La seconda guerra mondiale per licei e scuole medie
IRPET - Toscana 2010 - Enrico Conti
1. Il turismo toscano in ripresa:
punto di forza
per lo sviluppo regionale
Enrico Conti
2. Quanto conta il turismo in Toscana (2007)
14% 13% 12,9%
12%
10% 9,0%
8%
6,1%
6%
4%
2%
0%
Quota del PIL Quota consumi ULAdip ULAind
regionale attivata dal turistici su consumi
turismo in Toscana interni il 10,3% delle ULA complessive
I R P E T Istituto Regionale Programmazione Economica Toscana
3. Quanto conta il turismo nell’economia Toscana
Quota di VA attivato dal turismo: anno 2007
9% 8,3%
8%
6,6%
7% 5,3%
6%
4,2%
5%
4%
2,2%
3%
2%
1%
0%
Quota del VA Quota del VA Alim. tessili e Metallurgia Meccanica
regionale attivata regionale attivato cuoio
dal turismo in dal turismo in
Toscana Toscana e in Italia
I R P E T Istituto Regionale Programmazione Economica Toscana
4. Saldo turistico: il contributo alla bilancia commerciale
Saldo lordo Saldo al netto dell'import
Saldo commerciale 735 3.603
Saldo commerciale estero 874 2.464
Saldo commerciale regionale -139 1.138
Saldo turistico 3.962 1.094
Saldo turistico estero 2.701 1.111
Saldo turistico regionale 1.261 -17
Totale bilancia commerciale e turistica 4.696 4.696
Dati in milioni di euro correnti
Quota del saldo turistico sul totale della bilancia commerciale e turistica: 2007
90% 84%
75%
60%
45%
30% 23%
15%
0%
Saldi originari Saldi corretti con import
I R P E T Istituto Regionale Programmazione Economica Toscana
5. Un settore con un forte impatto occupazionale….
Il peso dell’occupazione turistica
Fonte: Indagine Istat sulle Forze di Lavoro
10% In Toscana, nel 2009, più di 6
8% 6%
occupati su 100 lavoravano nel
6% 5% turismo, una proporzione
4% decisamente superiore a quella
2% media europea (4 su 100) e nazionale
0% (5 su 100). Tradotto in termini
assoluti, il dato toscano corrisponde
TOSCANA
Abruzzo
ITALIA
Umbria
Campania
Calabria
Basilicata
Lazio
Emilia R.
Liguria
Sardegna
Sicilia
Marche
Puglia
Molise
Piemonte
Lombardia
Trentino
Veneto
Friuli V.G.
a circa 99 mila teste
Contributi alla crescita occupazionale. Variazioni %
Fonte: indagine Istat sulle Forze di Lavoro
La crisi economica ha attenuato, 4%
senza però invertirla, la tendenziale
2%
crescita del comparto: nell’arco
0%
dell’ultimo quinquennio (2004-
2009) sono stati creati in Toscana -2%
circa 82 mila posti di lavoro, di cui -4%
più di un terzo (il 32%, pari a 26 2005 2006 2007 2008 2009
mila occupati) nel settore turistico. Turismo Agricoltura Industria in senso stretto Costruzioni Servizi
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6. Quota degli addetti ai settori turistici, 1971-2008
9%
Addb tur 8,2%
8%
Poli. (Addb tur)
7%
6,4%
6% 5,5%
4,8%
5% 4,5%
4%
3%
2%
1%
0%
Addetti 1971 Addetti 1981 Addetti 1991 Addetti 2001 Addetti 2008
I R P E T Istituto Regionale Programmazione Economica Toscana
7. Quota su totale delle presenze di turisti nell’Europa a 15. 1998-2007
25%
20% 2009 2000
18,2%
17,1%
15,4%
14,4%
15%
10%
5% 3,2%
2,0% 1,8%
0%
Italia Spagna Germania Francia Grecia Toscana Croazia
Negli anni 2000 la Toscana aumenta leggermente la propria quota di presenze sul
totale dal 1,9 al 2% e aumenta dal 2,1% al 2,3% le quote sul totale delle presenze
internazionali nell’Europa a 15
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8. La bilancia turistica regionale: meglio di quella nazionale..
Bilancia turistica: Toscana 2004-2010
5.000
4.000
2.481 2.536 2.664 Tra il 2004 e il
3.000 2.217 2.350 2.033 2.317
2.000 2010 mentre il
1.000 saldo turistico
0
-1.000
nazionale calava
-2.000 del 29% in termini
2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 nominali il saldo
Entrata Uscita Saldo toscano
Bilancia turistica Italia 2004-2010 aumentava del
40.000
30.000
5%. La quota
20.000 12.150 10.452 11.968 11.169 10.168 8.841 8.841 toscana del saldo
10.000
turistico
0
-10.000 nazionale passa
-20.000 dal 21% al 25%.
-30.000
2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010
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9. Bilancia turistica italiana: il contributo della Toscana
Veneto 22% 31%
TOSCANA 26%
21%
Lazio 25%
21%
Trentino Alto Adige 9%
10%
Liguria 8%
6%
Sicilia 5%
5%
Sardegna 4%
2%
Valle d'Aosta 3%
1%
Friuli Venezia Giulia 3%
3%
Campania 1%
4%
Umbria 0%
1%
Basilicata 0%
0%
Calabria 0%
0%
Molise -1%
0%
Puglia -1%
2%
Marche -1%
0%
Emilia Romagna -1%
-2%
-1% 2010
Abruzzi 0%
Piemonte -6% 2006
-2%
Lombardia -9%
-2%
-15% -10% -5% 0% 5% 10% 15% 20% 25% 30% 35%
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10. Bilancia turistica toscana: spesa media
90,0 87,6 88,3
86,7
84,9
85,0
80,0 77,2
2006
75,0
71,6 2010
70,0
65,0
60,0
- EMILIA ROMAGNA - VENETO - TOSCANA
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11. La congiuntura: il turismo in Toscana nel 2010
In sintesi …..
• La Toscana aggancia saldamente la ripresa (+2,6% le presenze) grazie alla crescita
del turismo internazionale realizzando una performance record, (+7,9% le presenze
straniere, il 40% dell’incremento italiano complessivo).
• Soffre il persistere della crisi del mercato interno (-1,9%), ma meno rispetto al
complesso della penisola (-3,7%),
• La crisi del turismo interno penalizza le località la cui offerta è orientata
• al turismo dei toscani e degli italiani,
• balneare
• in modo particolare e le strutture ricettive (campeggi su tutte) rivolte a soddisfare
la domanda turistica dei ceti meno abbienti.
• Questi ultimi stanno riducendo il numero e la durata delle vacanze anche nel
periodo estivo.
• Il ritorno degli stranieri premia le risorse turistiche, le località e le strutture ricettive
storicamente privilegiate da questa componente (arte e affari, campagna) (alberghi di
categoria superiore e B&B).
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12. Gli arrivi di turisti internazionali nel mondo. Var. % 2010 e stime 2011
Medio Oriente 14
Africa Subsahariana 7
Nord Africa 6
Sud America 10
America Centrale 4
Caraibi 3
Nord America 7
Asia del Sud 13
Oceania 6
Sud est asiatico 12
Asia Nord orientale 14
TOSCANA 12,7
ITALIA 4,6
Europa del Sud-Mediterranea 3
Europa centrale /Est
Europa occidentale
2011-2010 5
3
Nord Europa 2010-2009 1
Mondo 6,7
-10 -5 0 5 10 15 20
Arrivi stimati 2010/2009: +6,6%
Fatturato stimato 2009/2008: +5% I R P E T Istituto Regionale Programmazione Economica Toscana
13. La Toscana meglio dell’Italia, nel lungo periodo….
Presenze turistiche italiane e straniere in Italia e Toscana: 1998-2010 Numero indice 1998 =100
150
140
130
120
110
100
Italiani in Toscana Stranieri in Toscana
90
Italiani in Italia Stranieri in Italia
80
1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010
In termini di presenze assolute la Toscana è la terza regione turistica in Italia. La quarta in rapporto
alla popolazione. L’aumento delle presenze, tra il 1990 e il 2007 (+60%) è secondo solo a quello del
Veneto, tanto da superare l’ Emilia Romagna.
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14. …e durante la crisi
Variazione % delle presenze turistiche in Italia e in Toscana 2005-2010
8 Toscana Italia
6 Le presenze nel 2010
Toscana: + 2,6%
4 Italia: -0,7%
2
0
-2
2005/2004 2006/2005 2007/2006 2008/2007 2009/2008 2010/2009
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15. …soprattutto, ma non solo, grazie alla componente degli stranieri
Variazione % delle presenze turistiche in Toscana: 2010/2009
15 Toscana Italia
12,3
12
7,9
9
6 3,3 3,0 2,4
3 0,5
0
-3 -1,3
-2,5 -2,7 -1,9
-6 -3,7 -3,1
Italiani in Italiani in Italiani Stranieri in Stranieri in Stranieri
Alberghiero Extra- Totale Alberghiero Extra- Totale
Alberghiero Alberghiero
La competitività del sistema turistico toscano ha due dimensioni:
Capacità di recupero del turismo straniero: su 3,8 milioni di turisti stranieri in
più nel 2010 ben 1,5 milioni (il 40%) rappresentano il contributo Toscano
Limita i danni sul fronte interno
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16. Il mercato interno
Variazione % delle presenze Contributo alla Var.% complessiva
2010/2009 2010/2009
TOTALE ITALIANI -1,9% TOTALE ITALIANI -1,9%
Prov. autonoma Trento -0,05% Prov. autonoma Trento 0,0%
Prov. autonoma Bolzano -0,7% Prov. autonoma Bolzano 0,0%
Sardegna 15,9% Sardegna 0,1%
Sicilia 12,5% Sicilia 0,3%
Calabria 5,1% Calabria 0,0%
Basilicata 7,6% Basilicata 0,0%
Puglia 5,2% Puglia 0,1%
Campania 2,7% Campania 0,0%
Molise -1,9% Molise 0,0%
Abruzzo 9,4% Abruzzo 0,1%
Lazio 3,6% Lazio 0,1%
Marche 3,1% Marche 0,0%
Umbria 2,9% Umbria 0,0%
Toscana-2,7% Toscana -1,4%
Emilia Romagna -1,0% Emilia Romagna -0,3%
Liguria 2,5% Liguria 0,0%
Friuli Venezia Giulia 3,8% Friuli Venezia Giulia 0,0%
Veneto 2,3% Veneto 0,0%
Lombardia -0,3% Lombardia -0,6%
Aosta" 5,7% Aosta" 0,0%
Piemonte 0,9% Piemonte -0,1%
-5% 0% 5% 10% 15% 20% -2,5% -2,0% -1,5% -1,0% -0,5% 0,0% 0,5%
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17. Protagonisti della ripresa: stranieri e strutture alberghiere
25 Variaz. % su trimestre anno precedente
20
15
10
5
0
-5
-10
-15
-20
-25
-30
1_trim
2_trim
3_trim
4_trim
1_trim
2_trim
3_trim
4_trim
1_trim
2_trim
3_trim
4_trim
1_trim
2_trim
3_trim
4_trim
2007 2008 2009 2010
alb_str extra_str alb_ita extra_ita
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18. I mercati internazionali : 2010/2009, 2010/2005
70%
Ripresa Espansione
60%
Brasile
50%
India
Russia
40% Cina
Argentina
30%
U.S.A. Australia Polonia
20% Canada
Spagna
Giappone 10% Francia
Regno Unito Danimarca
0% Svizzera
-100% -50% 0% Belgio 50% 100% 150% 200% 250%
Germania
-10%
Paesi Bassi
Crisi Difficoltà congiunturale
-20%
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19. I mercati internazionali... un focus
50%
Ripresa Espansione
40%
Cina
30%
Australia
U.S.A. 20% Canada
Spagna
10% Francia
Giappone Regno Unito Svizzera Austria Danimarca
0%
-40% -30% -20% -10% 0% 10% 20% 30% 40% 50% 60%
Germania Belgio
-10% Paesi Bassi
Crisi strutturale Difficoltà congiunturale
-20%
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20. La dinamica locale
Variazioni % 2010/2009 Variazioni % 2009/2008
Firenze 10,8 Massa Carrara 9,5
Pisa 5,8 Pisa 7,1
Lucca 5,2 Livorno 6,7
Prato 3,3 Chianciano T. 2,9
Siena 3,1 Siena 2,3
Montecatini T. 3,1 Grosseto 0,0
TOTALE 2,6 TOTALE -0,7
Chianciano T. 2,1 Arcipelago -1,2
Arezzo 0,0 Prato -2,2
Arcipelago -0,6 Pistoia Abet. -3,2
Versilia -0,9 Firenze -4,2
Livorno -2,0 Versilia -4,2
Grosseto -3,7 Lucca -7,4
Massa Carrara -5,2 Arezzo -7,9
Pistoia Abet. -5,8 Montecatini T. -11,8
-10 -5 0 5 10 15 -15 -10 -5 0 5 10 15
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21. Variazione % delle presenze nelle ex APT: 2010/2009 2010/2005
RIPRESA ESPANSIONE
15
10 Firenze
Lucca
Montecatini T. Pisa
Chianciano T. 5
Prato Siena
0 Arezzo
Arcipelago Versilia
-40 -28 -16 -4 8 20 32 Livorno 44
-5 Grosseto
Massa Carrara Pistoia Abetone
-10
-15
CRISI -20 DIFFICOLTÀ CONGIUNTURALE
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22. La dinamica per risorsa turistica
16
Stranieri
Arte e Affari 14
12
10
TOSCANA 8
Termale
6 Altro interesse
4 Campagna
Balneare 2
0
-10 -8 -6 -4 -2 0 2 4 6 8
-2
Montagna
-4 Italiani
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23. La dinamica per tipologia ricettiva
Var.% presenze per tipologia di struttura ricettiva
Altri es.
2010/09 6,1 Altri es. 2009/08 2,5
Campeggi -3,7 Campeggi 1,5
Agriturismi 1,6 Agriturismi -1,3
RTA -1,6 RTA 4,9
1 Stella -6,6 1 Stella -7,2
2 Stelle 0,3 2 Stelle -13,6
3 Stelle 2,3 3 Stelle -6,5
4 Stelle 7,9 4 Stelle 2,5
5 Stelle 29,2 5 Stelle 7,9
-15 -10 -5 0 5 10 15 -15 -10 -5 0 5 10 15
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24. La dinamica per tipologia ricettiva
45
STRANIERI 40
5 stelle
35
30
25
20
4 stelle
15
2 stelle 3 stelle10
RTA Altri es.
5
Agriturismi
0
-10 -5 0 5 10 15
Campeggi -5
1 stella -10 ITALIANI
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25. In sintesi
1. La crisi che ha investito il nostro paese ha impattato su un comparto turistico toscano vitale e più resistente rispetto al
complesso della penisola. Il turismo toscano….
Vale oltre il 6% del PIL regionale (più del settore meccanico e pari al sistema moda), attiva il 10% del lavoro, il
13% dei consumi interni e contribuisce alla bilancia turistica nazionale per il 25%...e per il 23% al saldo
commerciale complessivo della regione. Tra il 2004 e il 2009 nei soli settori degli alberghi e ristoranti si sono
creati 30.000 occupati in più, pari al 26% del totale.
Ha rafforzato progressivamente la propria vocazione internazionale e presenta una ciclicità accentuata rispetto
alla componente straniera, ma anche una capacità di recupero molto accentuata alla crisi (arrivi stranieri nel 2010
+12,7% contro il +4,6% dell’Italia)
nel medio periodo ha saputo progressivamente sostituire mercati in crisi con nuovi mercati di sbocco europei ed
extraeuropei difendendo con successo le proprie quote di mercato, e ha sviluppato un’offerta ricettiva extra-
alberghiera particolarmente capace di intercettare il mutamento dei gusti dei consumatori.
2. Il 2010 è l’anno della ripresa del turismo internazionale. Il turismo toscano…
• Sul fronte internazionale aggancia la ripresa realizzando una performance record, +7,9% le presenze (il 40%
dell’incremento italiano complessivo).
• Soffre il persistere della crisi del mercato interno (-1,9%), ma meno rispetto al complesso della penisola (-3,7%),
• La crisi del turismo interno penalizza le località particolarmente vocate al turismo dei toscani e degli italiani,
balneare in modo particolare e le strutture ricettive (campeggi su tutte) rivolte a soddisfare la domanda turistica
dei ceti meno abbienti. Questi ultimi stanno riducendo il numero e la durata delle vacanze anche nel periodo
estivo.
• Il ritorno degli stranieri premia le risorse turistiche, le località e le strutture ricettive storicamente privilegiate da
questa componente (arte e affari, campagna) (alberghi di categoria superiore e B&B).
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26. Indicazioni di policy
Nel complesso la capacità competitiva della regione appare confermata, nonostante i morsi della crisi. Tutto bene
dunque? Naturalmente no. La crisi colpisce in modo selettivo, punendo soprattutto i soggetti più deboli, sia sul lato
della domanda, le famiglie meno abbienti, che dell’offerta, le strutture ricettive marginali e di livello inferiore. lascia
una toscana turistica più diseguale al proprio interno e apre alcuni interrogativi per i prossimi decenni.
1. La capacità del sistema turistico regionale di mantenere, la propria competitività sul fronte internazionale, adattando
la propria offerta complessiva alle nuove esigenze poste dal turismo globale.
2. Il rischio che una crescita insufficiente e l’aumento della disuguaglianza limitino fortemente lo sviluppo del turismo
degli italiani imponendo uno scivolamento verso un sentiero di sviluppo del sistema turistico della Toscana più
basso di quello precedente.
Per poter immaginare di restare sul sentiero di sviluppo turistico intrapreso negli ultimi 20 anni è necessario:
Porre una particolare attenzione alla sostenibilità del modello di sviluppo turistico del capoluogo regionale, che
rappresenta ancora oggi circa 1/4 del totale delle presenze toscane.
Migliorare ulteriormente il rapporto qualità-prezzo dell’offerta ricettiva, ponendo particolare attenzione ai segmenti di
domanda costituiti dai meno abbienti.
Puntare su un’offerta turistica sostenibile e di qualità, che valorizzi l’identità culturale e le produzioni del territorio e
che sia in grado di rispondere a un nuovo modo di vivere l’esperienza turistica sempre più legato ad un concetto alto
di “entertainment”.
Migliorare la propria capacità di intercettare la nuova domanda di turismo proveniente dalle numerose aree extra-
europee -caratterizzate da culture e bisogni anche molto lontani rispetto ai nostri- che hanno conosciuto uno
straordinario sviluppo di nuovi ceti medi e abbienti desiderosi di visitare il nostro territorio.
Mettere in campo politiche pubbliche che favoriscano l’affermarsi di un modello di sviluppo turistico, sostenibile e in
quanto tale competitivo, tenendo in particolare considerazione gli aspetti relativi al consumo di territorio, delle
risorse naturali e del patrimonio artistico.
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27. Il turismo toscano in ripresa:
punto di forza
per lo sviluppo regionale
Enrico Conti
28. Si riduce il gap nella durata media del soggiorno
Differenza nella durata media del soggiorno in Italia e in Toscana 1999-2010
Italiani in Albergo stranieri in Albergo
1,5
italiani in Extra-Albergo stranieri in extra-albergo
Turisti in Italia
1,0
0,58
0,5
0,0
-0,13
-0,25 -0,23
-0,37 -0,36
-0,5 -0,35
-0,57
-0,69
-1,0 -1,04
-1,5
-2,0
1999 2000 2001 2002 2003 2004 2006 2007 2008 2009 2010
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