Meet Forum 2019 | Mediterranean European Economic Tourism Forum Co-creazione di valore: il caso delle Destinazioni Forte Village, in Sardegna | Sabato 5 ottobre Siendas Hall | 10.15 : 11.00 https://www.meetforum.it/programma-2019/ Paolo Grigolli Direttore della Scuola di Management del Turismo di tsm-Trentino School of Management https://www.meetforum.it/speaker/paolo-grigolli/ Meet Forum 2019 | Mediterranean European Economic Tourism Forum, a Forte Village, uno dei resort più premiati al mondo: sabato 5 e domenica 6 ottobre un formidabile appuntamento con conference, Laboratori d'Innovazione Turistica e Tavoli al Lavoro, il tema è lo sviluppo economico delle Destinazioni Turistiche del Mediterraneo. https://www.meetforum.it

1. Paolo Grigolli
Direttore SMTC
Scuola di Management del Turismo e della Cultura
tsm-Trentino School of Management
MEET FORUM – 5 OTTOBRE 2019

2. I trend delle DMO:
• Destination Stewardship
• Community alignment
• Digital Conversion

3. Destination Stewardship
Il Destination Management oggi, mira a facilitare le interazioni tra i visitatori, la filiera dei servizi, la
comunità che li ospita e l'ambiente circostante (naturale e culturale).
L'obiettivo è quello di curare esperienze di destinazione più coinvolgenti, gestire la crescita sostenibile
dei visitatori, promuovere un equo sviluppo economico ed elevare la qualità della vita per i residenti e gli
ospiti e la qualità del luogo.
• Crescente importanza della costruzione di partenariati per politiche di sviluppo integrato delle
destinazioni
• Coinvolgimento più personale e diretto dei turisti nelle destinazioni
• I giovani viaggiatori stanno diventando più consapevoli del loro impatto sulle comunità e l'ambiente
(«effetto Greta»)
I TREND

4. Fiandre

5. FiandreFiandre

7. IL NOSTRO FUTURO È UNA STORIA DA SCRIVERE INSIEME.
PARTECIPA ANCHE TU

8. GLI OBIETTIVI
• Adottare un processo collaborativo dinamico che permetta di far emergere l'identità profonda della
destinazione (DNA) e della sua comunità (il contrario di un classico approccio “top-down” in cui si
definisce un “nuovo” brand a tavolino)
• Individuare i fattori che rendono veramente distintiva la destinazione rispetto agli altri territori e
competitors.
• Investigare e comprendere la percezione della comunità dei residenti e armonizzarla alle
esperienze dei turisti
• Valutare la possibilità, se necessario e ritenuto strategico per l’economia del progetto, di rivedere
l'architettura di brand della destinazione ( Logos, colours, pay-off, content strategy)

9. UN
LABORATORIO
VIVO
PER...
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riflettere, rallentare per immaginare un futuro bilanciato
lasciare alle nuove generazioni un territorio
florido
affrontare grandi temi e scenari, a partire da una
piccola comunità
fare di questo “piccolo” territorio un “grande” caso di
studio a livello nazionale e nel mondo delle Alpi.
allineare la comunità verso una visione condivisa

10. Community Alignment
Le DMO operano per migliorare il sentiment dei residenti e il supporto delle istituzioni intorno a una visione
condivisa di futuro per accelerare importanti iniziative di sviluppo delle destinazioni e migliorare la cultura
dell'ospitalità.
I TREND
• La DMO favorisce lo sviluppo di alleanze strategiche tra più settori economici al fine di valorizzare la
destinazione
• Le comunità si impegnano nello sviluppo e nella gestione dell'esperienza dell’ospite nella destinazione
• I governi locali si occupano di perseguire uno sviluppo economico equilibrato, focalizzato su una
prospettiva integrata e multisettoriale
Un numero sempre maggiore di comunità e di governi municipali è consapevole dell'importanza del turismo per
l'economia locale e la crescita dell'occupazione
ADVOCACY

11. • Aumentare la familiarità con la destinazione continuando ad attirare nuovi
viaggiatori dai mercati con il più alto potenziale commerciale.
• Co-creare esperienze condivise con il turista
• Tenere presente sia la qualità della vita dei residenti che la qualità
dell’esperienza dei visitatori.
• Obiettivo non è la crescita dei visitatori ma aumentare il valore dello scambio
La Vision:
Guardare il turismo come parte della soluzione
per un futuro sostenibile e non come parte del
problema.

12. • Visione a lungo termine che supporta la co-creazione della destinazione turistica futura in cui le
relazioni umane sono il punto focale.
• La gente del posto e i visitatori non solo coesistono, ma interagiscono intorno a esperienze condivise
di località
• La crescita del turismo viene co-creata responsabilmente in tutti i settori e le aree geografiche, tra le
parti interessate nuove ed esistenti, con la localizzazione come nostra identità condivisa e punto di
partenza comune.

13. Helsinki

15. Digital Conversion
• Diversi e nuovi stakeholders stanno creando contenuti sulle destinazioni
• L'influenza dell'acquirente peer-to-peer sta guidando gli acquisti dei clienti
• I viaggiatori richiedono maggiori informazioni, controllo dell'interazione e informazioni
personalizzate
• L'influencer marketing sta diventando una componente sempre più essenziale del mix di
marketing di destinazione.
Sviluppare contenuti video e strategie digitali personalizzate su piattaforme mobili per
migliorare l'efficacia del marketing.
I progressi nell'intelligenza artificiale, nella chat e in altre tecnologie stanno collegando
i visitatori in nuovi modi che accelerano la conversione da utente a turista.
I TREND

16. Visit London
I forti investimenti nel Marketing Digitale hanno posizionato la città di Londra come una delle
mete più ricercate e scelte dai turisti di tutto il mondo.
MISSION DI VISIT LONDON
Diventare la principale agenzia di turismo digitale UK entro il 2020.
Azioni basate sulla filosofia di "test e apprendimento" su tutti i contenuti, dall'esperienza degli
utenti di tablet a specifiche call-to-action.
Visitata da 2,5 milioni di utenti nel 2018, visitlondon.com non è solo una piattaforma creata come
strumento ‘’guida’’ per visitatori, ma un vero e proprio mezzo di condivisione del valore tra
imprese operatori e turisti.
Offre l’opportunità anche ai commercianti di Londra di pubblicare contenuti sul proprio brand e
promuovere lo stesso attraverso campagne di promozione ad hoc offerte dalla DMO.

17. OBIETTIVI
Continuare a sviluppare partnership con i principali intermediari sostenendo
commercialmente i partner strategici e i fornitori del Regno Unito, identificando il "valore
aggiunto" nel percorso verso la conversione.
Fonte: www.visitlondon.com

18. AZIONI
• Maggiore attenzione allo sviluppo e alla distribuzione delle esperienze, promuovendo un numero maggiore
di itinerari, nuovi prodotti attraverso azioni specifiche di sviluppo del prodotto.
• Formazione in area sales/commerciale attraverso un programma di accoglienza internazionale rivolta a
nuovi mercati ed educational per la familiarizzazione con nuove culture
• Creazione e diffusione di contenuti pertinenti e stimolanti su misura per un pubblico diversificato, per
mostrare l'offerta turistica britannica e inglese in patria e all'estero, utilizzando i canali corretti
• Lavoro mirato con influencer digitali per raggiungere il pubblico attraverso collaborazioni con il popolare
Instagrammer, Zannavandijk
• Utilizzo, dall'ispirazione alla prenotazione della potenza del digitale nell'intero customer journey del cliente:
dall’hub online nella recente campagna nazionale ('Join the World') alla magica mappa della Gran Bretagna
• Miglioramento delle presenze sui social media digitali per rafforzare le partnership con l'industria, il governo
e le organizzazioni non turistiche
• Creazione di contenuti mirati per oltre 20 mercati chiave in 14 lingue

19. Strategia di Prodotto

20. DAI FLUSSI
ALL’EXPERIENCE DESIGN
LacreazionedellaBikeDestinationPaganella
Luca D’Angelo
Direttore Apt Dolomiti Paganella

21. LA BIKE AREA OGGI

22. APT
DOLOMITI
PAGANELLA
SOCIETA’
IMPIANTI
DANGER ZONE
srl
COMUNI E
COMUNITA’DI
VALLE
GOVERNANCE
&
MANAGEMENT
Coordina e si assume la responsabilità del
progetto concertando una strategia di
sviluppo a medio-lungo termine;
Affida a società terze specializzate in “trail
building e trail mantainance” la cura dei
percorsi bike e trek.
Proprietari dei percorsi,
si impegnano a
finanziare annualmente
la manutenzione dei
singletrails
Finanziano :
la polizza assicurativa
la realizzazione di nuovi tracciati;
forniscono le infrastrutture e i servizi
E’ il partner tecnico e project manager
del DPB; progetta e realizza nuovi trail,
gestisce la manutenzione dei trail (flow
+natural)

24. 196,67 Euro
SPESA MEDIA
SINGOLO BIKER
Escluso Bike Pass
Relativamente all’analisi dei costi affrontati dal
singolo biker, meglio indicati dalle 7 categorie
di spesa di seguito elencate ed afferenti al
periodo dichiarato di permanenza, l’indagine ha
mostrato una spesa media complessiva di
60,98€ 43,34€ 22,42€ 22,20€ 22,25€ 6,20€ 19,28€
24
€ 4.207.556
Total
Economic Impact

25. Grazie per l’attenzione!
paolo.grigolli@tsm.tn.it