SlideShare une entreprise Scribd logo
1  sur  3
Télécharger pour lire hors ligne
Via Melchiorre Gioia n° 168
20125 Milano
Questo report è stato prodotto da NUS Consulting Group e ha scopo solamente informativo. Le previsioni economiche e di mercato e dei prezzi
contenute nel documento sono basate su nostre valutazioni alla data del presente documento e sono soggette a cambiamenti senza preavviso.
Nessuna parte di questo documento può essere copiata, fotocopiata o duplicata in nessun modo e per nessuno scopo o distribuita a nessuna
persona diversa dagli impiegati, direttore o destinatari autorizzati senza un consenso scritto da parte di Nus Consulting Group.
News Flash
La Turchia abbatte un caccia russo
27 novembre 2015
- 2 -
Nelle ultime settimane i mercati energetici internazionali sono stati ribassisti a causa dell’eccesso di offerta
rispetto alla domanda e alla continua crescita delle scorte. Tuttavia, già a partire da lunedì 23 Novembre
u.s. abbiamo assistito ad un improvviso cambio di rotta in concomitanza della dichiarazione dell’Arabia
Saudita di coordinare gli sforzi dei paesi OPEC e non-OPEC per mantenere la stabilità del mercato e dei
prezzi. Questa affermazione vaga e ambigua è stata sufficiente per dare al mercato un barlume di speranza
che l’Arabia Saudita potesse essere disposta a cambiare le sue policy, portando ad una ripresa dei mercati.
Non ci sono dubbi che, nonostante il calo precipitoso dei prezzi del greggio, il mercato si trovi in una
posizione difficile. I principali fornitori mondiali (USA, Russia e Arabia Saudita) continuano a produrre
petrolio a ritmi molto elevati malgrado il crollo dei prezzi. Ciascuno di questi produttori ha una diversa
motivazione per dare priorità alla quota di mercato rispetto ad una strategia di prezzo. Negli Stati Uniti la
rivoluzione portata dallo shale (che è stata pesantemente supportata dai mercati finanziari e dalle politiche
monetarie accomodanti della Federal Reserve) continua a massimizzare la produzione disponibile per
generare dei ricavi sufficienti a soddisfare i titolari del debito e gli azionisti. L’economia russa (e il Governo)
dipendono molto dai ricavi prodotti dal settore energetico nazionale: l’economia è già stata colpita
negativamente dalle sanzioni internazionali e non è nelle condizioni di subire ulteriori conseguenze dovute
al taglio sia della produzione energetica sia del prezzo. Infine, l’Arabia Saudita, che tradizionalmente è da
sempre il produttore internazionale più altalenante, è determinata a bloccare la sua prolungata perdita di
quota di mercato e utilizzare le sue riserve e la sua forza finanziaria per riguadagnare quota a discapito
dei fornitori più deboli. Inoltre l’Arabia Saudita è restia a tagliare la sua produzione per avvantaggiare i
suoi rivali vicini come l’Iraq e l’Iran: il primo ha aumentato sostanzialmente la sua produzione nell’ultimo
anno e il secondo è in procinto di rientrare sul mercato dopo l’annullamento delle sanzioni internazionali
per il nucleare. Per quanto riguarda i fondamentali, crediamo che il mercato nel breve periodo continuerà
ad avere un concreto eccesso di offerta e, di conseguenza i prezzi continueranno a subire pressioni al
ribasso. Riteniamo inoltre che il prossimo incontro dell’OPEC cambierà questa dinamica nonostante le
proteste degli stessi membri più piccoli e finanziariamente più deboli.
Come abbiamo affermato nei mesi scorsi, l’attuale contesto dei prezzi potrebbe essere sovvertito soltanto
da un evento geopolitico in Medio Oriente che sia inatteso e minacci/interrompa la fornitura di greggio.
Lo scorso 25 novembre, la Turchia ha abbattuto un caccia militare russo. Il Governo turco ha dichiarato
che il jet militare russo stava attraversando lo spazio aereo turco dalla Siria e prima dell’abbattimento sono
stati inviati numerosi avvertimenti. Il Governo russo afferma invece che il suo caccia stava sorvolando lo
spazio aereo siriano. I notiziari riferiscono che uno dei due piloti russi è stato ucciso dai ribelli siriani dopo
essersi lanciato dal velivolo colpito. I dettagli sull’incidente stanno di giorno in giorno mutando ma sembra
evidente che questo incidente abbia il potenziale per destabilizzare i rapporti fra Russia e Turchia (membro
della NATO). Come previsto i mercati energetici stanno reagendo negativamente alle notizie con i prezzi
fortemente in aumento mentre i trader cercano di capire l’impatto di questi eventi.
Il rischio di incidenti in Siria è sempre stato molto elevato dal momento che in un’area geografica così
limitata operano le forze militari di Stati Uniti, Russia, Iran e Francia. Non ci sono dubbi che gli USA, la
Russia e la Turchia ora stiano lavorando febbrilmente per trovare una soluzione diplomatica per questo
incidente che venga accettata da tutte le parti in causa. Il fatto che la Turchia sia un membro chiave della
NATO sicuramente complica questa sfida.
Sebbene i prezzi del petrolio stiano reagendo negativamente agli eventi odierni, l’incidente di per se ha
un impatto limitato se non inesistente sull’offerta petrolifera nei mercati internazionali. L’aumento ripido
dei prezzi del petrolio è principalmente una reazione di impulso (combinata con la copertura a breve) ad
un incidente militare piuttosto che un cambiamento dei fondamentali sottostanti. Questo episodio colpirà
i mercati soltanto se sfocerà in una crisi più ampia fra la Russia e la Turchia/NATO.
- 3 -
Al momento questo scenario sembra improbabile, la conseguenza più verosimile è un danno di lunga
durata alle relazioni diplomatiche ed economiche fra Russia e Turchia.
Noi monitoreremo con molta attenzione questi sviluppi e riferiremo qualsiasi cambiamento.
Per ulteriori notizie in ambito energetico ed informazioni, resto a Vostra completa disposizione.
Con l’occasione porgo i miei migliori saluti.
Claudio Enriquez
Amministratore Delegato
**************
Questo report è stato prodotto da NUS Consulting Group e ha scopo solamente informativo. Le previsioni
economiche e di mercato e dei prezzi contenute nel documento sono basate su nostre valutazioni alla data del
presente documento e sono soggette a cambiamenti senza preavviso. Nessuna parte di questo documento può
essere copiata, fotocopiata o duplicata in nessun modo e per nessuno scopo o distribuita a nessuna persona diversa
dagli impiegati, direttore o destinatari autorizzati senza un consenso scritto da parte di Nus Consulting Group.
©Copyright 2015, NUS Consulting Group, Tutti i diritti Riservati

Contenu connexe

Tendances

Congelare la produzione di petrolio
Congelare la produzione di petrolioCongelare la produzione di petrolio
Congelare la produzione di petrolioClaudio Enriquez
 
Il prezzo del petrolio: 10 anni sull'ottovolante
Il prezzo del petrolio: 10 anni sull'ottovolanteIl prezzo del petrolio: 10 anni sull'ottovolante
Il prezzo del petrolio: 10 anni sull'ottovolantetterre
 
20150716 L'accordo con l'iran
20150716   L'accordo con l'iran20150716   L'accordo con l'iran
20150716 L'accordo con l'iranClaudio Enriquez
 
Intervista sulla Russia (Nov 2016)
Intervista sulla Russia (Nov 2016)Intervista sulla Russia (Nov 2016)
Intervista sulla Russia (Nov 2016)Alessandro De Rosa
 
Articolo Prima Pagina 10-11-14
Articolo Prima Pagina  10-11-14Articolo Prima Pagina  10-11-14
Articolo Prima Pagina 10-11-14Rubens Ligabue
 
Overview Crisi Commodities e conflitto Russia Ucraina
Overview Crisi Commodities e conflitto Russia UcrainaOverview Crisi Commodities e conflitto Russia Ucraina
Overview Crisi Commodities e conflitto Russia UcrainaPasquale Merella, FRM
 
Mazziero - materie prime sguardo oltre la crisi - Genova 012013
Mazziero - materie prime sguardo oltre la crisi - Genova 012013Mazziero - materie prime sguardo oltre la crisi - Genova 012013
Mazziero - materie prime sguardo oltre la crisi - Genova 012013Maurizio Mazziero
 

Tendances (8)

Congelare la produzione di petrolio
Congelare la produzione di petrolioCongelare la produzione di petrolio
Congelare la produzione di petrolio
 
Petrolio 2.0
Petrolio 2.0Petrolio 2.0
Petrolio 2.0
 
Il prezzo del petrolio: 10 anni sull'ottovolante
Il prezzo del petrolio: 10 anni sull'ottovolanteIl prezzo del petrolio: 10 anni sull'ottovolante
Il prezzo del petrolio: 10 anni sull'ottovolante
 
20150716 L'accordo con l'iran
20150716   L'accordo con l'iran20150716   L'accordo con l'iran
20150716 L'accordo con l'iran
 
Intervista sulla Russia (Nov 2016)
Intervista sulla Russia (Nov 2016)Intervista sulla Russia (Nov 2016)
Intervista sulla Russia (Nov 2016)
 
Articolo Prima Pagina 10-11-14
Articolo Prima Pagina  10-11-14Articolo Prima Pagina  10-11-14
Articolo Prima Pagina 10-11-14
 
Overview Crisi Commodities e conflitto Russia Ucraina
Overview Crisi Commodities e conflitto Russia UcrainaOverview Crisi Commodities e conflitto Russia Ucraina
Overview Crisi Commodities e conflitto Russia Ucraina
 
Mazziero - materie prime sguardo oltre la crisi - Genova 012013
Mazziero - materie prime sguardo oltre la crisi - Genova 012013Mazziero - materie prime sguardo oltre la crisi - Genova 012013
Mazziero - materie prime sguardo oltre la crisi - Genova 012013
 

En vedette

Reference Letter - Lightspeed
Reference Letter - LightspeedReference Letter - Lightspeed
Reference Letter - LightspeedArarath Espinoza
 
Clear Creek HS Sophomore Parent Night 2015-16
Clear Creek HS Sophomore Parent Night 2015-16Clear Creek HS Sophomore Parent Night 2015-16
Clear Creek HS Sophomore Parent Night 2015-16Creek HiLife
 
Vé máy bay vietnam airlines nội bài đi atlanta giá rẻ
Vé máy bay vietnam airlines nội bài đi atlanta giá rẻVé máy bay vietnam airlines nội bài đi atlanta giá rẻ
Vé máy bay vietnam airlines nội bài đi atlanta giá rẻthuy07baydep
 
Dissertation Analysis
Dissertation AnalysisDissertation Analysis
Dissertation AnalysisKaren Miller
 
AccountingWEB - IRS 2016 Dirty Dozen Tax Scams 16:9
AccountingWEB - IRS 2016 Dirty Dozen Tax Scams 16:9AccountingWEB - IRS 2016 Dirty Dozen Tax Scams 16:9
AccountingWEB - IRS 2016 Dirty Dozen Tax Scams 16:9Sift Media
 
Letter of Recommendation
Letter of RecommendationLetter of Recommendation
Letter of RecommendationPrincess Thana
 
2016 sophomore & junior parent night
2016 sophomore & junior parent night2016 sophomore & junior parent night
2016 sophomore & junior parent nightwildcatpride
 
Liga Acadêmica de Pediatria da UFRN - LAPED UFRN - Planejamento 2016.1
Liga Acadêmica de Pediatria da UFRN - LAPED UFRN - Planejamento 2016.1Liga Acadêmica de Pediatria da UFRN - LAPED UFRN - Planejamento 2016.1
Liga Acadêmica de Pediatria da UFRN - LAPED UFRN - Planejamento 2016.1Laped Ufrn
 
Most Beautiful Villages In India
Most Beautiful Villages In IndiaMost Beautiful Villages In India
Most Beautiful Villages In Indiaixigo.com
 
The Sentiment Index - Q4 2015
The Sentiment Index  - Q4 2015The Sentiment Index  - Q4 2015
The Sentiment Index - Q4 2015Visible.vc
 
El mágico mundo de la conexión skype .
El mágico mundo de la conexión skype .El mágico mundo de la conexión skype .
El mágico mundo de la conexión skype .Kelly Giovanna
 

En vedette (14)

Reference Letter - Lightspeed
Reference Letter - LightspeedReference Letter - Lightspeed
Reference Letter - Lightspeed
 
Clear Creek HS Sophomore Parent Night 2015-16
Clear Creek HS Sophomore Parent Night 2015-16Clear Creek HS Sophomore Parent Night 2015-16
Clear Creek HS Sophomore Parent Night 2015-16
 
Vé máy bay vietnam airlines nội bài đi atlanta giá rẻ
Vé máy bay vietnam airlines nội bài đi atlanta giá rẻVé máy bay vietnam airlines nội bài đi atlanta giá rẻ
Vé máy bay vietnam airlines nội bài đi atlanta giá rẻ
 
Manfisher
ManfisherManfisher
Manfisher
 
Dissertation Analysis
Dissertation AnalysisDissertation Analysis
Dissertation Analysis
 
Bizfeed
BizfeedBizfeed
Bizfeed
 
AccountingWEB - IRS 2016 Dirty Dozen Tax Scams 16:9
AccountingWEB - IRS 2016 Dirty Dozen Tax Scams 16:9AccountingWEB - IRS 2016 Dirty Dozen Tax Scams 16:9
AccountingWEB - IRS 2016 Dirty Dozen Tax Scams 16:9
 
Letter of Recommendation
Letter of RecommendationLetter of Recommendation
Letter of Recommendation
 
1 3
1 31 3
1 3
 
2016 sophomore & junior parent night
2016 sophomore & junior parent night2016 sophomore & junior parent night
2016 sophomore & junior parent night
 
Liga Acadêmica de Pediatria da UFRN - LAPED UFRN - Planejamento 2016.1
Liga Acadêmica de Pediatria da UFRN - LAPED UFRN - Planejamento 2016.1Liga Acadêmica de Pediatria da UFRN - LAPED UFRN - Planejamento 2016.1
Liga Acadêmica de Pediatria da UFRN - LAPED UFRN - Planejamento 2016.1
 
Most Beautiful Villages In India
Most Beautiful Villages In IndiaMost Beautiful Villages In India
Most Beautiful Villages In India
 
The Sentiment Index - Q4 2015
The Sentiment Index  - Q4 2015The Sentiment Index  - Q4 2015
The Sentiment Index - Q4 2015
 
El mágico mundo de la conexión skype .
El mágico mundo de la conexión skype .El mágico mundo de la conexión skype .
El mágico mundo de la conexión skype .
 

Plus de Claudio Enriquez

Congelare la produzione di petrolio
Congelare la produzione di petrolioCongelare la produzione di petrolio
Congelare la produzione di petrolioClaudio Enriquez
 
20151204 La delusione dell'OPEC
20151204   La delusione dell'OPEC20151204   La delusione dell'OPEC
20151204 La delusione dell'OPECClaudio Enriquez
 
20151127 La Russia abbatte un caccia russo
20151127   La Russia abbatte un caccia russo20151127   La Russia abbatte un caccia russo
20151127 La Russia abbatte un caccia russoClaudio Enriquez
 
Il cosidetto rimbalzo del gatto morto
Il cosidetto rimbalzo del gatto mortoIl cosidetto rimbalzo del gatto morto
Il cosidetto rimbalzo del gatto mortoClaudio Enriquez
 
NUS Consulting relatore al corso sulle tecniche di negoziazione per i contrat...
NUS Consulting relatore al corso sulle tecniche di negoziazione per i contrat...NUS Consulting relatore al corso sulle tecniche di negoziazione per i contrat...
NUS Consulting relatore al corso sulle tecniche di negoziazione per i contrat...Claudio Enriquez
 
20141118 nus energy markets
20141118   nus energy markets20141118   nus energy markets
20141118 nus energy marketsClaudio Enriquez
 
Rapporto Settimanale Europeo sui Mercati Energetici
Rapporto Settimanale Europeo sui Mercati EnergeticiRapporto Settimanale Europeo sui Mercati Energetici
Rapporto Settimanale Europeo sui Mercati EnergeticiClaudio Enriquez
 
Report Europeo Mercati Energetici
Report Europeo Mercati EnergeticiReport Europeo Mercati Energetici
Report Europeo Mercati EnergeticiClaudio Enriquez
 
Report andamento dei mercati energetici europei
Report andamento dei mercati energetici europeiReport andamento dei mercati energetici europei
Report andamento dei mercati energetici europeiClaudio Enriquez
 
Rapporto sui mercati energetici europei - 25 Agosto 2014
Rapporto sui mercati energetici europei - 25 Agosto 2014Rapporto sui mercati energetici europei - 25 Agosto 2014
Rapporto sui mercati energetici europei - 25 Agosto 2014Claudio Enriquez
 
Report sui mercati energetici europei - 25 Agosto 2014
Report sui mercati energetici europei - 25 Agosto 2014Report sui mercati energetici europei - 25 Agosto 2014
Report sui mercati energetici europei - 25 Agosto 2014Claudio Enriquez
 

Plus de Claudio Enriquez (11)

Congelare la produzione di petrolio
Congelare la produzione di petrolioCongelare la produzione di petrolio
Congelare la produzione di petrolio
 
20151204 La delusione dell'OPEC
20151204   La delusione dell'OPEC20151204   La delusione dell'OPEC
20151204 La delusione dell'OPEC
 
20151127 La Russia abbatte un caccia russo
20151127   La Russia abbatte un caccia russo20151127   La Russia abbatte un caccia russo
20151127 La Russia abbatte un caccia russo
 
Il cosidetto rimbalzo del gatto morto
Il cosidetto rimbalzo del gatto mortoIl cosidetto rimbalzo del gatto morto
Il cosidetto rimbalzo del gatto morto
 
NUS Consulting relatore al corso sulle tecniche di negoziazione per i contrat...
NUS Consulting relatore al corso sulle tecniche di negoziazione per i contrat...NUS Consulting relatore al corso sulle tecniche di negoziazione per i contrat...
NUS Consulting relatore al corso sulle tecniche di negoziazione per i contrat...
 
20141118 nus energy markets
20141118   nus energy markets20141118   nus energy markets
20141118 nus energy markets
 
Rapporto Settimanale Europeo sui Mercati Energetici
Rapporto Settimanale Europeo sui Mercati EnergeticiRapporto Settimanale Europeo sui Mercati Energetici
Rapporto Settimanale Europeo sui Mercati Energetici
 
Report Europeo Mercati Energetici
Report Europeo Mercati EnergeticiReport Europeo Mercati Energetici
Report Europeo Mercati Energetici
 
Report andamento dei mercati energetici europei
Report andamento dei mercati energetici europeiReport andamento dei mercati energetici europei
Report andamento dei mercati energetici europei
 
Rapporto sui mercati energetici europei - 25 Agosto 2014
Rapporto sui mercati energetici europei - 25 Agosto 2014Rapporto sui mercati energetici europei - 25 Agosto 2014
Rapporto sui mercati energetici europei - 25 Agosto 2014
 
Report sui mercati energetici europei - 25 Agosto 2014
Report sui mercati energetici europei - 25 Agosto 2014Report sui mercati energetici europei - 25 Agosto 2014
Report sui mercati energetici europei - 25 Agosto 2014
 

20151127 La Turchia abbatte un caccia russo

  • 1. Via Melchiorre Gioia n° 168 20125 Milano Questo report è stato prodotto da NUS Consulting Group e ha scopo solamente informativo. Le previsioni economiche e di mercato e dei prezzi contenute nel documento sono basate su nostre valutazioni alla data del presente documento e sono soggette a cambiamenti senza preavviso. Nessuna parte di questo documento può essere copiata, fotocopiata o duplicata in nessun modo e per nessuno scopo o distribuita a nessuna persona diversa dagli impiegati, direttore o destinatari autorizzati senza un consenso scritto da parte di Nus Consulting Group. News Flash La Turchia abbatte un caccia russo 27 novembre 2015
  • 2. - 2 - Nelle ultime settimane i mercati energetici internazionali sono stati ribassisti a causa dell’eccesso di offerta rispetto alla domanda e alla continua crescita delle scorte. Tuttavia, già a partire da lunedì 23 Novembre u.s. abbiamo assistito ad un improvviso cambio di rotta in concomitanza della dichiarazione dell’Arabia Saudita di coordinare gli sforzi dei paesi OPEC e non-OPEC per mantenere la stabilità del mercato e dei prezzi. Questa affermazione vaga e ambigua è stata sufficiente per dare al mercato un barlume di speranza che l’Arabia Saudita potesse essere disposta a cambiare le sue policy, portando ad una ripresa dei mercati. Non ci sono dubbi che, nonostante il calo precipitoso dei prezzi del greggio, il mercato si trovi in una posizione difficile. I principali fornitori mondiali (USA, Russia e Arabia Saudita) continuano a produrre petrolio a ritmi molto elevati malgrado il crollo dei prezzi. Ciascuno di questi produttori ha una diversa motivazione per dare priorità alla quota di mercato rispetto ad una strategia di prezzo. Negli Stati Uniti la rivoluzione portata dallo shale (che è stata pesantemente supportata dai mercati finanziari e dalle politiche monetarie accomodanti della Federal Reserve) continua a massimizzare la produzione disponibile per generare dei ricavi sufficienti a soddisfare i titolari del debito e gli azionisti. L’economia russa (e il Governo) dipendono molto dai ricavi prodotti dal settore energetico nazionale: l’economia è già stata colpita negativamente dalle sanzioni internazionali e non è nelle condizioni di subire ulteriori conseguenze dovute al taglio sia della produzione energetica sia del prezzo. Infine, l’Arabia Saudita, che tradizionalmente è da sempre il produttore internazionale più altalenante, è determinata a bloccare la sua prolungata perdita di quota di mercato e utilizzare le sue riserve e la sua forza finanziaria per riguadagnare quota a discapito dei fornitori più deboli. Inoltre l’Arabia Saudita è restia a tagliare la sua produzione per avvantaggiare i suoi rivali vicini come l’Iraq e l’Iran: il primo ha aumentato sostanzialmente la sua produzione nell’ultimo anno e il secondo è in procinto di rientrare sul mercato dopo l’annullamento delle sanzioni internazionali per il nucleare. Per quanto riguarda i fondamentali, crediamo che il mercato nel breve periodo continuerà ad avere un concreto eccesso di offerta e, di conseguenza i prezzi continueranno a subire pressioni al ribasso. Riteniamo inoltre che il prossimo incontro dell’OPEC cambierà questa dinamica nonostante le proteste degli stessi membri più piccoli e finanziariamente più deboli. Come abbiamo affermato nei mesi scorsi, l’attuale contesto dei prezzi potrebbe essere sovvertito soltanto da un evento geopolitico in Medio Oriente che sia inatteso e minacci/interrompa la fornitura di greggio. Lo scorso 25 novembre, la Turchia ha abbattuto un caccia militare russo. Il Governo turco ha dichiarato che il jet militare russo stava attraversando lo spazio aereo turco dalla Siria e prima dell’abbattimento sono stati inviati numerosi avvertimenti. Il Governo russo afferma invece che il suo caccia stava sorvolando lo spazio aereo siriano. I notiziari riferiscono che uno dei due piloti russi è stato ucciso dai ribelli siriani dopo essersi lanciato dal velivolo colpito. I dettagli sull’incidente stanno di giorno in giorno mutando ma sembra evidente che questo incidente abbia il potenziale per destabilizzare i rapporti fra Russia e Turchia (membro della NATO). Come previsto i mercati energetici stanno reagendo negativamente alle notizie con i prezzi fortemente in aumento mentre i trader cercano di capire l’impatto di questi eventi. Il rischio di incidenti in Siria è sempre stato molto elevato dal momento che in un’area geografica così limitata operano le forze militari di Stati Uniti, Russia, Iran e Francia. Non ci sono dubbi che gli USA, la Russia e la Turchia ora stiano lavorando febbrilmente per trovare una soluzione diplomatica per questo incidente che venga accettata da tutte le parti in causa. Il fatto che la Turchia sia un membro chiave della NATO sicuramente complica questa sfida. Sebbene i prezzi del petrolio stiano reagendo negativamente agli eventi odierni, l’incidente di per se ha un impatto limitato se non inesistente sull’offerta petrolifera nei mercati internazionali. L’aumento ripido dei prezzi del petrolio è principalmente una reazione di impulso (combinata con la copertura a breve) ad un incidente militare piuttosto che un cambiamento dei fondamentali sottostanti. Questo episodio colpirà i mercati soltanto se sfocerà in una crisi più ampia fra la Russia e la Turchia/NATO.
  • 3. - 3 - Al momento questo scenario sembra improbabile, la conseguenza più verosimile è un danno di lunga durata alle relazioni diplomatiche ed economiche fra Russia e Turchia. Noi monitoreremo con molta attenzione questi sviluppi e riferiremo qualsiasi cambiamento. Per ulteriori notizie in ambito energetico ed informazioni, resto a Vostra completa disposizione. Con l’occasione porgo i miei migliori saluti. Claudio Enriquez Amministratore Delegato ************** Questo report è stato prodotto da NUS Consulting Group e ha scopo solamente informativo. Le previsioni economiche e di mercato e dei prezzi contenute nel documento sono basate su nostre valutazioni alla data del presente documento e sono soggette a cambiamenti senza preavviso. Nessuna parte di questo documento può essere copiata, fotocopiata o duplicata in nessun modo e per nessuno scopo o distribuita a nessuna persona diversa dagli impiegati, direttore o destinatari autorizzati senza un consenso scritto da parte di Nus Consulting Group. ©Copyright 2015, NUS Consulting Group, Tutti i diritti Riservati