Struttura e caratteristiche di un Oggetto Didattico per la formazione a distanza (E-Learning)

1. Cos’è un Oggetto Didattico?
Definizione e struttura
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2. Indice degli argomenti
1. Titolo
2. Sottotitolo
3. Obiettivo formativo
4. Indice
5. Mappa logica
6. Contenuto
7. Autoverifica
8. Verifica
9. Crea il tuo Learning Object
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3. Cos’è un Learning Object?
Una delle caratteristiche della formazione a distanza in E-Learning è la
modularità, ovvero la possibilità di organizzare i contenuti in base agli
obiettivi formativi
Uno stesso Learning Object può essere adattato a corsi differenti
Definizione: un Learning Object – in italiano Oggetto Didattico – è un
elemento didattico modulare in formato digitale, fruibile via web ed
utilizzato in contesti di apprendimento
Vediamo com’è composto un Learning Object
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4. Titolo
Deve essere significativo e in grado di orientare lo studente.
Es. Scrivere una lettera di presentazione con Microsoft Word.
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5. Sottotitolo
Introduce l’argomento trattato dall’Oggetto Didattico tramite varie
strategie di comunicazione: è possibile adottare un approccio ironico,
accattivante, oppure catturare l’attenzione dell’utente con un’esclamazione
o addirittura una domanda.
Es. Scrivere una lettera di presentazione con Microsoft Word: come mi
presento?
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6. Obiettivo Formativo
È necessario comunicare allo studente l’obiettivo formativo della lezione
in maniera chiara e univoca.
Importante: ogni Oggetto Didattico deve focalizzarsi su un unico
obiettivo di apprendimento.
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7. Indice
Ha lo scopo di fornire allo studente informazioni riguardanti
il percorso tramite il quale apprenderà le nozioni del precedente
punto, e il tempo che è richiesto dalla lezione per essere completata.
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8. Mappa Logica
Riporta graficamente ciò che è contenuto nell’indice, in modo da
mostrare allo studente i collegamenti tra i contenuti e le possibilità di
navigazione degli stessi.
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9. Contenuto
Il primo aspetto da curare in relazione al contenuto è la logica
espositiva, che può essere deduttiva o induttiva.
Quale la differenza?
Metodo deduttivo: vengono proposti concetti forti e certi. Solitamente
sono compresi anche esempi descrittivi e casi pratici.
Metodo induttivo: si parte dalla descrizione di situazioni diverse e
specifiche, per poi risalire al concetto assertivo.
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10. Autoverifica
Aiuta lo studente a prendere coscienza del livello di apprendimento
raggiunto.
Non dovrebbe avere punteggi, ma feedback che comunichino l’errore
commesso.
E’ anche importante comunicare all’utente dove poter reperire contenuti
informativi aggiuntivi da poter consultare prima di ripetere la lezione.
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11. Verifica
È importante definirne finalità, tipologia di domande – vero/falso,
risposta multipla, ecc. – e modalità di attribuzione del punteggio.
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12. Crea il tuo Learning Object
Attiva ora la tua versione gratuita della Piattaforma E-Learning
Docebo.
In pochi minuti potrai allestire il tuo ambiente formativo e
creare Learning Object, caricando i tuoi materiali didattici (file PDF,
PowerPoint, Video, etc…) e inserendo Test e Quiz.
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