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MASS MEDIA GLOBALIZZAZIONE E DOMINIO PSICO-CULTURALE
EDOARDO BUSO
1
Caduto il Muro di Berlino,con l'aprirsi dell'era mondiale dominata dal libero mercato,si apri una
nuova psico-era,la psico-era del progressismo mercatista.

Il mondialismo strumento culturale della elite mercantilistica e non solo di essa,si insinuo nei
potenti mezzi di comunicazione di massa.Questo processo fu possibile alla fine degli anni
80,attraverso vasti sistemi programmati di influenza sovrastrutturale sui paradigmi sociali e sui
miti ed origini culturali,che diventarono qualcosa di sorpassato dal nuovo millenarismo predicato
a tutti i livelli dai mondialisti.Perchè le sovrastrutture furono considerate retaggio del passato?
Innanzitutto non tutte le sovrastrutture ma certi atteggiamenti sentimenti per arrivare alla
risoluzione della distruzione di un certo tipo Umano.
Questo portato avanti con una campagna martellante,che si basa su messaggi non solo
subliminali,ma che propongono la televisione come strumento militaresco cioè i mezzi di
comunicazione diventano strumenti non solo informativi,perchè è facile fare informazione e
controllare le coscienze,ma ancora più facile e questo fu il progetto di ambienti massonici,è quello
di creare contaminazioni psicologiche e sradicare stili di vita legati ad ideologie e contrari alla
nuova morale od anti-morale pervertita del libero mercato,attraverso il dominio dell'industria del
cosidetto tempo libero.

L'articolo che riportiamo di seguito spiega bene,il progetto psico-sociale-.affettivo di questi mezzi
mass mediali in relazione alla politica.

Il processo di globalizzazione economica, per realizzarsi pienamente, deve necessariamente
essere anche politico e culturale, quindi la globalizzazione, in questa più ampia accezione si
identifica con il cosiddetto "mondialismo". Il mondialismo, in estrema sintesi, può essere definito
un' ideologia (e una conseguente prassi culturale, sociale e politica) universalista; promossa da
istituzioni internazionali politico-militari (ONU; NATO) ed economico finanziarie (Banca Mondiale,
Fondo Monetario Internazionale, WTO, NAFTA (North American Fre Trade Agreemet) ), da
associazioni private (Council of Foregin Relations, Bildelberg Group, Trilaterale Commissione,
Massoneria ecc.) e da una fitta rete di lobbies e di organizzazioni internazionali di "consulenza"
politico-sociale, culturale e massmediale (agenzie d'informazione, industria cinematografica,
ecc.), la cui base tattica è attualmente costituita dagli Stati Uniti. L'obiettivo del mondialismo è la
creazione di un unico governo o amministrazione (il cosiddetto Nuovo Ordine Mondiale), di un
unico aspetto politico, istituzione sociale (il liberismo), di un unico sistema di valori
(l'individualismo-egualitarismo fondato sulla dottrina dei "Diritti dell'uomo") e quindi di un unico
insieme di costumi e stile di vita (il consumismo) estesi a tutta la terra e funzionali al dominio
assoluto da parte delle forze politiche, economiche e culturali che lo incarnano: le èlite della
finanza mondiale. Questo obiettivo potrà essere raggiunto solo mediante l'annullamento delle
differenze etniche, culturali, religiose e politiche tra i diversi popoli della terra, ossia delle loro
identità nazionali, e quindi, della loro stessa esistenza in quanto tali. E' emblematica, a tale
proposito, questa esplicita affermazione di David Rothkopf, un autore ebreo americano, già
membro dell'amministrazione Clinton e docente di Affari internazionali alla California University
nonchè direttore della Kissinger Associates: "E' interesse economico e politico degli Stati Uniti far
si che il mondo si muova verso una lingua comune, sia l'inglese; che se il mondo adotta sistemi di
telecomunicazioni, criteri di sicurezza e livelli qualitativi universali, siano americani, che se il
mondo diventa unito grazie a televisione, radio e musica, i programmi siano americani; e che se
si creano valori comuni, siano valori con cui gli americani si trovano a proprio agio". Ed infatti il
principale "prodotto" d'esportazione degli Stati Uniti, a partire da questo dopoguerra, non a caso è
stato il modello culturale e sociale, il cosiddetto american way of life. Ecco un'altra illuminante
dichiarazione dello stesso autore prima citato: "Gli Stati Uniti dominano il traffico globale delle
idee e delle informazioni. La musica americana, i film americani, la televisione americana, e il
software americano dominano a tal punto, sono così richiesti e così visibili che ormai dominano
tutta la terra. Influenzano i gusti, la vita della popolazione e le aspirazioni, si può dire di tutte le
nazioni.. In qualche nazione si può dire che corrompono". Con il crollo dei regimi comunisti in
Unione Sovietica e in Europa, sono venuti a cadere i residui ostacoli politici e ideologici che si
opponevano alla piena affermanione dell'economia di mercato sul piano mondiale. Falliti i vari
tentativi di inverare l'utopia marxista, ecco sorgere al suo posto un'altra prospettiva messianica: il
Nuovo Ordine Mondiale, promesso e promosso, questa volta dall'ideologica liberista. "Non è più il
Proletariato mobilitato dal Marx-Lenin-Stalin-Mao pensiero, bensì la Mano invisibile del mercato,
guiderà la marcia del mondo verso il progresso e porterà tutti gli individui, ossia l'Umanità, a livelli
di vita e di prosperità meravigliose". La sostituzione del Pensiero Unico e universale marxista con
quello altrettanto unico e universale liberista è stata resa possibile sia dal fallimento materiale e
morale del primo, sia dall'opera di persuasione psicoculturale attuata dalle lobbies mondialiste in
ogni parte del globo, ma in modo più sistematico e capillare in Europa , in virtù del controllo
dell'intero sistema massmediale. Così la ripetizione martellante ed instancabile del "catechismo
del libero mercato" conferisce all'idea liberista la parvenza di un "dogma", di una verità assoluta e
il conseguente diritto a governare il mondo. L'orientamento culturale e politico attualmente
trionfante, in cui si mescolano il principio liberale e liberista dello "stato minimo", l'aspirazione
anarco-marxista alla "estinzione dello stato" e il pansolidarismo antinazionale del Cattolicesimo
postconciliare, costituiscono il vero presupposto dottrinario dell'ideologia mondialista europea. Ma
è bene ricordare che la globalizzazione e il mondialismo non appartengono alla "logica delle
cose", non sono affatto un processo inevitabile al quale ci si deve rassegnare, come a una
irrevocabile volontà divina. Globalizzazione e mondialismo sono solo l'obiettivo pratico e
deliberato che uomini concreti, organizzazioni con tanto di nome e di sede legale, sistemi
informativi, massmediali ed editoriali, vogliono raggiungere per il proprio potere personale o di
gruppo. Per quanto possa sembrare paradossale, le cause e le conseguenze della
globalizzazione non rientrano nè originariamente, nè esclusivamente nell'ordine economico. La
globalizzazione è accettata e si sviluppa solo in un ambiente psicologico e culturale favorevole,
caratterizzato dal dissolversi dei vincoli di solidarietà nazionale, dal sovvertimento dei valori, dei
costumi e della morale tradizionali, della perdita del sentimento di continuità generazionale e di
appartenenza comunitaria e, quindi di responsabilità verso un particolare e specifico universo:
quel mondo umano e ideale che un tempo non si temeva di indicare con il nome di "Patria" cioe
"terra dei Padri". Un mondo ideale che deve essere riscoperto, protetto, sviluppato e trasmesso,
per restare "persone" e non divenire anonime componenti del "villaggio globale": individui privi del
sentimento della propria appartenenza e delle proprie radici.

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Lo strano capitalismo Italiano

L'inizio degli anni 90 furono il vulnus per il lancio di una nuova politica e di un nuovo sistema di
fare politica.Bettino Craxi l'ex presidente del consiglio deposto e costretto all'esilio nel
1992,segno la tragica fine di una sfera culturale ed umana all'interno della politica,che era
centralizzata e ramificata nel territorio,nelle regioni,nei comuni,che non aveva una struttura
verticistica.Dalla fine della Prima Repubblica,ci fu una sostanziale rivoluzione comunista
accompagnata ed è questo il paradosso da una fede incrollabile nel paradigma del liberismo
mercantilistico come nuovo sistema millenario di pacificazione ed unione di tutte le nazioni nel
mondo,insomma un nuovo internazionalismo legato all'escatologia giudaico-cristiana che creò
anche il grande mostro comunista.
Questa rivoluzione mercatista che univa aspetti del comunismo con la nuova dottrina del libero
mercato universalizzato,fu possibile grazie ad ingenti aiuti esteri,primo fra tutti quelli dei
neconservatori statunitensi,poi da varie lobby di New York.La caratteristica però di questa forma
ideologica è che tende al massimo profitto finanziario senza il lavoro materiale e concreto
perpetrato dalla manodopera operaia o contadina.Infatti molte industrie di stato dal 92 con l'apice
nel 1998 e le privatizzazioni o meglio cessioni in mano straniere di aziende pubbliche nazionali,fu
reso possibile non da una risoluzione economica o da un reale vantaggio,ma da aspirazioni
decrescitistiche,legate al neo-biologismo scientista post-liberale e post-darwinista che da li a
poco avrebbe influenzato tutta la società italiana ed europea.Insomma il mito del decrescitismo
legato ad esigenze prima economiche preposta dai poteri mondialisti giudeo-centrici alla nostra
nazione,in vista della nuova era messianica di crescita "capita-marxista"(mercato più
pianificazione marxista della società)per evitare una crescita ulteriore dell'Europa e per far
esplodere le industrie in Cina ed i consumi in vaste aree del pianeta,il tutto favorito dall'aumento
della liquidità bancaria.

Il grande consumismo non legato alla produzione porto notevoli squilibri economici oltre che
psicologici,la crescita del debito fu parte di questo piano dell'alta finanza di favorire il consumismo
sfrenato mondiale su tutto il globo,immettendo liquidita nei fondi centrali delle banche,liquidita
creata dal nulla,per poi gestire il reflusso in maniera coercitiva.

Il reflusso di questo progetto lo abbiamo dapprima nel 1994 con la crisi energetica,poi nel
2004.Tenete conto di queste date,la cadenza con il 4 ci dimostra che la crisi finanziaria si verifica
secondo schemi precisi decisi dall'alto.
Il 2004 fu l'anno della presa di potere del neoconservatorismo statunitense con George Walker
Bush,prima di questa crisi fu varato dal WTO il trattato che sanciva nel (2001)la liberazione del
mercato sul tutto il globo,e quindi leggi anti-protezionistiche totalizzanti ed restrittive contro chi
non si sarebbe adattato alla nuova escatologia.

Il WTO operò in una situazione relativamente facile per non fare scoprire le carte che aveva
giocato ai cittadini,il primo colpo di testa fu quello di controllare le televisioni attraverso il
martellamento di massa sul pericolo terroristico nato dopo la strage dell'11 settembre,ed la
guerra in Afghanistan ed Irak.2001

Ma torniamo a questa ideologia che si definiva anti-ideologica.

Uno delle tante perversioni linguistiche e doppiezze che ci vengono propinate dall'inizio della
psico-era mercatista.Il finanziarismo non è un ideologia?Ci accorgiamo oggi che invece lo è a tutti
gli effetti.
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I GIOVANI I PRIMI A CUI VIENE "LAVATO IL CERVELLO"DALLA PROPAGANDA
MONDIALISTA
Moda giovane e giovanissimi
Guide > Abbigliamento > Moda giovane e giovanissimi

Bimbi alla moda (giovani e giovanissimi). Acquistare abiti per i propri figli non è sempre
un’impresa facile, e non è neanche facile difendersi dalle richieste dei figli bombardati dalla
pubblicità, che magari vogliono i vestiti più costosi e all’ultima moda che vedono in TV. Scopri con
questa guida come creare un buon guardaroba per i tuoi figli… con un occhio al portafoglio!

Al principio furono i Jeans. Erano gli anni ’60, e l’introduzione di quel capo rivoluzionò la società.
La moda di quegli anni segnò l’identità di un’intera generazione che trovava libera espressione in
quel pantalone dall’estrema praticità. I ’70 videro la formazione degli Hippy in cui all’inno del
“Flower Power” (potere dei fiori) schiere di giovani vestivano abiti dai colori sfavillanti, con motivi
floreali e tessuti leggeri e svolazzanti. Venne il tempo del Punk e centinaia di ragazzi, soprattutto
inglesi, sfidarono il buon costume con giacche in pelle, spille, borchie e capigliature a cresta. I
90’s sono gli anni della ripresa, si guarda al passato, la moda coglie gli stili già creati e li riscopre
fornendo una vasta gamma tra cui scegliere.


abbigliamento moda per i giovani
Giovani e giovanissimi: vestire come biglietto da visita

Che i giovani abbiamo sempre trovato identificazione nel modo di vestire, simbiotica unione di
stile e moda, è un dato di fatto. La moda segna una generazione, ne esprime pensieri e sogni. È
pura manifestazione di ciò che muove la società. Purtroppo però è allo stesso tempo espressione
di consumismo e superficialità. Spesso si cade nell’errore di ritenere essenziale ciò che
s’indossa. Questo è probabilmente il più grosso errore che marchia i giovani d’oggi. Da esso
dipendono direttamente tanti problemi che forse, se così non si ragionasse, si potrebbero evitare.
Sono tanti i ragazzi emarginati già solo per come vestono, perché se per caso in famiglia non si
possono permettere tutte le possibili firme allora la società ti ritiene un gradino più in basso
rispetto agli altri. Pensieri assurdi, questo è certo. Eppure fa impressione pensare quanto siano
diffusi.

Quanti sono ad oggi i ragazzi che insistono con i propri genitori per ottenere l’ultimo modello di
scarpe Nike o i Jeans Angel & Devil? O quante le ragazze che passano ore intere a discutere
sempre e solo di nuovi abiti da acquistare? Troppi, davvero troppi. Un numero impressionante,
quasi pari alla totalità. Tanto da dover mettere in conto, tra le spese famigliari, anche quelle
(veramente ingenti) per il vestiario.

È diffusissima la convinzione che di certe cose non si possa fare a meno. Si vive ormai a pane,
acqua e firme. Si può non arrivare con i soldi a fine mese, ma quei 400 euro minimo per
l’abbigliamento sono vitali. Meglio patire la fame piuttosto che non avere la pochette di prima
classe fedelmente intonata con scarpe e cinta. Chiaramente un conto è ricevere tali oggetti in
regalo o acquistarne di tanto in tanto qualcuno, un altro è non porne fare a meno. Dalle mutande,
ai ferretti per capelli, dalle scarpe alle magliette, tutto dev’essere necessariamente d’alta moda(si
consideri per alta moda qualsiasi cosa con un nome noto stampato sopra). Si tratta del gusto di
volersi mostrare, di voler apparire, dare spettacolo per cogliere uno sguardo.

C’è chi dice che lo fa per se, chi confessa di comprare robe firmate solo per non essere mal
giudicato dai compagni o chi semplicemente se lo può permettere e deve mostrarlo al mondo
intero che può farlo. Abbigliamento ed accessori sembrano essere le prime cose da notare non
appena si conosce una persona. Immediatamente dopo il nome, se non molto più spesso anche
prima, c’è chi scansiona l’immagine di chi ha di fronte da capo a piedi decidendo se è essa è
degna o no di un saluto. Ci sarebbe da chiedersi che razza di valori ha una persona così?

Il problema è che si tratta di un male proprio della società consumistica nella quale siamo tutti
coinvolti. Troppo facile è definire le nuove generazioni prive di valori e pudore, perché proprio
questi giovani sono il risultato della società composta da tutti quanti noi, perfino da chi si trincera
dietro una banale disapprovazione. I giovani sono lo specchio di ciò che sono i loro genitori, e
moltissimo essi colgono dalla società. Quali sono le immagini che sono state trasmesse loro?
Quali i principi? Ma soprattutto quanto in realtà conta l’aspetto esteriore per affermarsi e per
essere accettati?

Rispondere a questa domanda con un “niente” sarebbe paradossale e falso fino all’inverosimile,
vorrebbe davvero dire vivere in un mondo di fantasia! E’ innegabile, l’aspetto esteriore implica
gran parte delle prime impressioni che si da alla gente. Apparire belli, o quando meno non
sgradevoli da vedere, apre molte porte in più. Ciò si evince innegabilmente da tanti casi che
ognuno di noi avrà potuto notare nell’arco della propria vita.

Si apre dunque una questione che ingloba tutto ciò di cui abbiamo parlato fino adesso: avendo
riconosciuto che il mondo funziona in un determinato modo, è giusto o sbagliato assecondare
questa aspirazione dei giovani all’esteriorità? Negarla non sarebbe un po’ come aprir loro una
strada più impervia per la socializzazione? A tali domande non esiste una risposta
universalmente valida, ma a ciascuno è pur sempre concesso scegliere se voler essere o
apparire.
Giovani e consumismo nella moda e nell’abbigliamento

Trascinati dall’onda del mercato, in balia della pubblicità, espressione pura della superficialità, le
nuove generazioni sembrano crescere molto in fretta solo per quanto riguarda trucco e vestiti. La
minigonna per esempio, che sarebbe più indicata per una giovane donna, è diventata capo
comune tra bambine di 13-15 anni che fanno sfoggio delle loro gambe sfidando le intemperie.
Tacchi più o meno alti sono calzature comuni anche tra le giovanissime che cominciano sempre
prima ad avere la loro autonomia.
Talvolta pare quasi che non esista più “un età giusta per ogni cosa”. Tutto e subito è il nuovo
motto dei teen-ager. A vigilare su di loro dovrebbero essere le famiglie, sempre più assenti e
dissolute. Esautorata la ricerca della modernità, si andrà invece cadendo verso un doveroso
ritorno al rigore del passato. O almeno questo sarebbe auspicabile.
I nostri giovani, il futuro del nostro mondo, sono sempre più tempestati da messaggi consumistici
utili solo ad arricchire le aziende produttrici. Consumatori si diventa sempre prima, ma la
consapevolezza delle proprie azioni scarseggia.

Le imprese traggono profitto da questa mala-cultura e ovviamente tendono ad incrementarla.
Moltissime aziende fallirebbero se non vi fossero schiere di giovani che fanno sfoggio dei loro
prodotti.

Si tratta di un vero e proprio lavaggio del cervello che tramite i Media raggiunge la popolazione. I
soggetti più esposti sono coloro che passano più tempo davanti la televisione in quelle fasce
orarie appositamente previste per incontrare una specifica fascia di telespettatori.

Il concetto è semplice, si “bombardano” i soggetti con pubblicità in cui uomini e donne bellissimi
vestono capi all’ultima moda ed allo stesso tempo soggetti simili sono i protagonisti di sceneggiati
o film. Gruppi musicali e modelle contribuiscono al risultato finale, tutto genialmente prefigurato al
fine di trasmettere il desiderio di dover comprare questo o quel capo per essere altrettanto belli e
popolari.

Si passa il concetto di “bello” o “di classe” come se fosse un qualcosa acquisibile con una
maglietta, ovviamente trattasi di un’idea assurda, che però buca lo schermo e s’instaura nelle
menti di tantissimi soggetti che aspirando ad imitare quelle immagini così accuratamente
preparate.

Che si tratti di abbigliamento sportivo, elegante, per tutti i giorni, non vi è differenza. Le aziende
hanno interesse di creare celermente nuove tendenze così che l’abito comprato un mese prima
sia considerato vecchio, da buttare. Ed il consumatore inconsapevole facilmente ‘abbocca’ a
quell’amo insidioso chiamato Spreco. La moda vuol dire talvolta stare bene con se stessi, perché
ormai si è talmente tanto introiettato il concetto di consumo che manco si riesce più a distinguere
l’identità della persona da ciò che di essa appare all’esterno.
Consigli per i genitori in fatto di abbigliamento moda per i figli

Il consiglio di Guida al Consumatore è quello di essere vigili sui vostri figli anche in queste
‘piccole’cose, nella consapevolezza che a volte un “No” in più non scatena un trauma ma bensì fa
mantenere i piedi per terra per crescere ed affrontare la vita con un occhio diverso, migliore. In un
mondo che gradatamente pare sgretolarsi un pezzo dopo l’altro, è necessario riconoscere i valori
importanti della vita e concentrarsi su di essi piuttosto che sulle ultime tendenze.
Siti utili per conoscere il mondo della moda e dell’abbigliamento trendy per i giovani

Alice Donne
http://donne.alice.it/categorie/index.html?ccat=113543
Un portale che riunisce in se tutte le più comuni Griff utilizzate dai giovani (come Diesel,
Fornarina, Levi’s, Onyx) comodo per raggiungere in pochi click diverse gallerie con le nuove
collezioni.

Replay
http://www.replay.it/
Il sito dedicato ad una delle marche più in voga del momento. Particolarmente belli i Jeans della
nuova collezione, trattasi di un’azienda che non può far altro che prestare un occhio di riguardo
agli adolescenti.

Lacoste
http://www.lacoste.com/france/intro.html
Il famoso marchio del coccodrillo, azienda formata tra il 1920 ed il 1930 dal famoso tennista René
Lacoste. Le polo con questo marchio sono da sempre sinonimo di ricercatezza.

Etro
http://www.etro.it/index_flash.html
Moda a tutto tondo: accessori, cuscini, oggettistica per la casa, borse, pochette, zaini, porta
chiavi, ferretti per capelli, elastici, orologi, tessuti, occhiali, abbigliamento …. Insomma di tutto e di
più! La Etro è una marca che soddisfa a pieno i firma-dipendenti, marchiando col nome
dell’azienda oggettistica d’ogni tipo a prezzi elevati (persino un semplice portachiavi può arrivare
a costare 20 euro).

Psico-Lab
http://www.psicolab.net/index.asp?pid=idart&cat=272&scat=273&arid=2159
Articolo che mette a confronto due ambiti che potrebbero apparentemente sembrare distanti tra
loro, Psicologia e moda. Il pezzo mette in rilievo i giovani come consumatori veri e propri.
http://www.guidaconsumatore.com/abbigliamento_moda/moda_giovani.html



"Il mondo è pronto per raggiungere un governo mondiale. La sovranità sovranazionale di una
elite intellettuale e di banchieri mondiali è sicuramente preferibile all’autodeterminazione
nazionale praticata nei secoli passati ." - David Rockefeller, 1991 - "lasciati prendere per mano
dal bambino di Betlemme, non temere, fidati di lui, la forza vivificante della sua luce ti incoraggia
ad impegnarti nell’edificazione di un Nuovo Ordine Mondiale..." - Papa Benedetto XVI -
sabato 21 maggio 2011
HAARP III: Il Controllo Mentale della Popolazione Mondiale
Euromed
12 maggio 2011
traduzione: http://nwo-truthresearch.blogspot.com

Questa è la terza ed ultima parte della serie di articoli su HAARP del sito Euromed.
Leggi anche le altre due:
HAARP I: “Possedere le Condizioni Atmosferiche”
HAARP II: Disastri da Terremoto. Caos dall’Ordine e Ordine dal Caos

Riassunto: Il controllo mentale è sempre stato uno dei peggiori interessi dei governanti, perché
essi vogliono creare dei contribuenti obbedienti e mansueti, come dei soldati e degli schiavi. Oggi
vengono utilizzate alcune tecniche di manipolazione psicologica. Una tecnica con successo
dimostrato è costituita da una combinazione di tecnologia HAARP [che colpisce il modello
cerebrale (EEG) con frequenze elettromagnetiche di frequenza estremamente bassa (ELF)] e di
propaganda alla vecchia maniera. Le creature viventi sono progettate per l'ELF (risonanza
Schuman) che si trova tra la Terra e la ionosfera, in quanto essa è identica alle onde cerebrali.
Se questi modelli ELF cambiano, i bioritmi sono gravemente disturbati. Ma la ionosfera ora è
stata manipolata da scienziati del governo degli Stati Uniti utilizzando un trasmettitore chiamato
HAARP in Alaska. Le onde ELF di HAARP sono in grado di cambiare l'umore di milioni di
persone. Inoltre, le onde geomagnetiche naturali sono state sostituite da onde elettromagnetiche
a bassissima frequenza (VLF) create artificialmente, provenienti da torri GWEN - fino a 300 di
esse sono dislocate negli Stati Uniti. Gli elitisti in America e in Israele pianificano la loro diffusione
in tutto il globo. Queste onde sono utilizzate anche nella televisione digitale, quindi collaborano
con le Torri Gwen. Gli Stati Uniti sono immersi in un campo magnetico artificiale GWEN /
HAARP, che, apparentemente, rende più facile far ingoiare le notizie censurate dei media e le
menzogne della propaganda. Il complesso militare-industriale contro il quale il Presidente
Eisenhower ha ammonito in modo fortemente deciso ha tranquillamente conquistato la coscienza
dell'America, e quindi la sua stessa anima.
Lo scienziato di grande esperienza, Clifford E. Carnicom: Le operazioni di dispersione di aerosol
(scie chimiche) hanno trasformato l'atmosfera terrestre in un plasma per fare in modo di poterla
usare come un'arma per operazioni elettromagnetiche come la guerra meteorologica HAARP, la
guerra tettonica (terremoti), il controllo mentale e la tecnologia di sorveglianza avanzata. Gli scopi
complessivi di questa operazione di dispersione di aerosol in atmosfera sotto copertura e la sua
trasformazione in plasma , sono quelli di ottenere il "controllo assoluto" sulla popolazione umana
globale.
Come descritto in precedenza, la Federal Emergency Management Agency (FEMA) nella zona di
New Madrid, lungo il fiume Mississippi, si sta preparando per un terremoto gigantesco che può
essere causato da HAARP. Il Membro del Congresso Jack Brooks: Oliver North è stato accusato
di essere coinvolto con la Federal Emergency Management Agency (FEMA) in piani di conquista
delle funzioni federali, statali e locali nel corso di un'emergenza nazionale. Questa pianificazione
di "Continuità di Governo" (COG) richiedeva "la sospensione della Costituzione, il passaggio del
controllo del governo alla FEMA, la nomina di emergenza di comandanti militari per gestire gli
stati e i governi locali e la proclamazione della legge marziale". Sotto Reagan il fine della
pianificazione del COG era ufficialmente cambiato: non era più il prendere disposizioni "dopo una
guerra nucleare", ma per qualsiasi “emergenza per la sicurezza nazionale”. L’ex Governatore del
Minnesota, Jesse Ventura, mostra i campi di concentramento FEMA con centinaia di migliaia di
bare in video! E’ importante chiudere gli occhi delle persone verso queste ed altre iniziative!


I campi FEMA sono considerati campi di concentramento. Il numero di personale destinato ad
operazioni speciali (spionaggio) quotidinianamente in azione negli Stati Uniti è di 12.000 persone,
che operano clandestinamente e di nascosto. E' in preparazione anche un campo UE-KGB. Con
tali preparativi dittatoriali, il sistema HAARP è uno strumento senza pari sia per creare delle
calamità, con uno stato di emergenza, sia per ipnotizzare le persone inducendole all’obbedienza
incondizionata e alla resa. Questo si è visto, per esempio, durante la prima Guerra in Iraq, dove,
quando furono trattati con ELF i più abili soldati iracheni, i quali avevano combattuto
valorosamente contro l'Iran e avevano promesso la "madre di tutte le battaglie", essi
abbandonarono i loro bunker in un numero di circa 200.000, e strisciarono letteralmente nella
polvere per baciare le scarpe dei soldati alleati. Secondo i media britannici e altre fonti è stato
usato il sistema di "Silent Sound": guerra psicologica high-tech, “un programma di operazioni
psicologiche incredibile e altamente classificato che si avvale di Tecniche di Silent Sound; la
stimolazione sub-soglia è stata utilizzata come sofisticato sistema elettronico, al fine di 'parlare'
direttamente alla mente di chi ascolta, per cambiare e coinvolgere le sue onde cerebrali,
manipolando così i modelli elettroencefalografici (EEG) del suo cervello. In tal modo gli stati
emotivi negativi – i sentimenti di paura intensa, ansia, disperazione, il disorientamento e la
disperazione, furono creati tra le truppe irachene. La tecnica ha impiantato questi sentimenti nelle
loro menti". Questo è il futuro del mondo. Obama ha utilizzato la stimolazione sub-soglia , sotto
forma di backmasking, durante la sua campagna presidenziale. - Purtroppo con messaggi
luciferini.
*

Il controllo mentale è sempre stato il peggiore interesse dei governanti: rendere le persone loro
schiave obbedienti e affezionate e trasformarli in contribuenti senza alcun pensiero di ribellione.
Così, l'elite è molto interessata a particolari tipi di riproduzione umana nel suo programma di
eugenetica - e vuole sbarazzarsi dei geni cattivi / fastidiosi nei programmi di depopolazione e qui
e qui e qui. Essi hanno utilizzato con successo il lavaggio del cervello-Igiene Mentale appoggiato
dai Rockefeller - in particolare il suo Tavistock Institute e le sue suddivisioni, e la
irreggimentazione comunista/fascista delle persone. Hanno ipnotizzato l'Occidente
trasformandolo in società del benessere e della ricchezza - lasciando che, gradualmente, i loro
media controllati omettessero di riportare qualsiasi cosa che ricordasse una comune identità,
storia, cultura e religione – perfino denigrandole. Ma l'elite non sembra essere soddisfatta.
Ora hanno un nuovo mezzo mai visto finora: Tratto da Revolution 2012 di Dieter Broers -
ricercatore in neurologia: "Uno dei nostri risultati più sorprendenti è stato che le onde cerebrali dei
soggetti partecipanti al test possono essere modificate attraverso l'esposizione del cervello alle
onde elettromagnetiche. Abbiamo poi scoperto che potremmo anche controllare le onde cerebrali
dei soggetti con l’uso di questi campi, per esempio elevando una frequenza cerebrale da 10 Hz a
12 Hz, utilizzando un campo elettromagnetico esogeno di 12 Hz. I campi di forza specifici e i
livelli di intensità dei campi di forza inducono delle percezioni che altrimenti possono essere
indotte dalla somministrazione di sostanze psicoattive. Un normale campo geomagnetico ci
permette di mantenere un normale stato di coscienza vigile, compreso il nostro senso del tempo,
mentre un campo geomagnetico gravemente anormale, o l'assenza di un campo magnetico
terrestre, provoca degli stati mentali anormali e uno squilibrio del nostro senso del tempo. In altre
parole, l'effetto dei disturbi geomagnetici è molto simile a quello dell’assunzione di droghe
allucinogene".
[nota nwo-truthresearch: l'articolo linkato sopra contiene informazioni interessanti mescolate
insieme ad altre solo parzialmente condivisibili; si legga piuttosto anche questa affermazione
eloquente fatta nello studio scientifico ON THE POSSIBILITY OF DIRECTLY ACCESSING
EVERY HUMAN BRAIN BY ELECTROMAGNETIC INDUCTION OF FUNDAMENTAL
ALGORITHMS ad opera del preminente scienziato M.A. Persinger della Laurentian University,
datato 1995:

   "Negli ultimi vent'anni (Persinger, Ludwig, & Ossenkopp, 1973) è emerso un potenziale che era
improbabile in passato ma che è ora marginalmente attuabile. Questo potenziale è la capacità
tecnica di influenzare direttamente la maggior parte dei circa sei miliardi di cervelli della specie
umana senza la mediazione delle modalità sensoriali classiche, mediante la generazione di
informazione neurale all'interno di un mezzo fisico entro il quale sono immersi tutti i membri della
specie".

Il mezzo al quale si riferisce è l'atmosfera di questo pianeta.]

Wikipedia: Gli stimoli subliminali, (letteralmente "sotto la soglia"), contrariamente a stimoli
sovraliminali o "sopra la soglia", sono tutti gli stimoli sensoriali al di sotto della soglia assoluta
della percezione cosciente di un individuo. Nel 2007, come parte della "Ipnosi, innesco
subconsciente e branding" 1.400 delegati sono stati esposti al film Picnic con 30 inserti
subliminali in un periodo di 90 secondi. Quando fu loro chiesto di scegliere uno dei due marchi di
fantasia, Delta e Theta, l'81% dei delegati scelse il brand suggerito dai tagli subliminali, Delta.
Gli stimoli visivi possono essere velocemente flashati prima che un individuo sia in grado di
elaborarli, o flashati e poi mascherati, interrompendo così il processo. Gli stimoli uditivi possono
essere riprodotti al di sotto del volume udibile, analogamente mascherati da altri stimoli o
registrati al contrario in un processo chiamato backmasking.

Commento: Molti credono che Obama usi il messaggio “Yes we can” perché dice “Grazie,
Satana” quando è riprodotto al contrario su un registratore – in conformità all’ingiunzione data da
Aleister Crowley ai Satanisti. Riproducendo al contrario il discorso di inaugurazione di Obama su
un registratore, la frase ripetuta “let me express” (lasciatemi esprimere) diviene “Servite Satana”.
Il segno satanista che Obama fa con la mano (a sinistra) è presentato brevemente e in modo
inaspettato – quindi subliminale. Qui in video Ron Paul, forse il prossimo presidente



Jeff Rense da "Educate Yourself" 22 Dicembre 2008: Questa recensione offre una panoramica di
una tecnologia psicotronica segreta del Pentagono conosciuta come Silent Sound Spread
Spectrum (SSSS), che è stata pienamente operativa dal primi anni ‘90. Gli effetti fisici, emotivi e
psicologici di questa tecnologia furono così gravi che 75.000 e poi altri 125.000 (o più) membri
delle truppe irachene uscirono dai loro bunker nel mezzo del deserto, sventolando bandiere
bianche e cadendo in ginocchio davanti alle truppe statunitensi, baciando letteralmente gli stivali
o le mani ai loro rapitori se ne avevano l'occasione - dopo che questi veterani della guerra in Iran
avevano promesso la "madre di tutte le battaglie". Perché?
Il 23 Marzo 1991 fu data una breve notizia in forma di un servizio per un bollettino della ITV News
Bureau Ltd, dal titolo "La Guerra Psicologica High-Tech arriva in Medio Oriente" "Operazione
Desert Storm" in Iraq, in cui si scriveva che “un programma incredibile e altamente classificato di
psy-ops che utilizza tecniche di 'Silent Sound' è stato implementato con successo".
Subliminalmente, una potente tecnologia era al lavoro.
Un sofisticato sistema elettronico ideato per ‘parlare’ direttamente alla mente dell’ascoltatore, per
alterare e trascinare le sue onde cerebrali, per manipolare i suoi modelli elettroencefafalografici
(EEG) e quindi impiantare artificialmente stati emotivi negativi – sentimenti di intensa paura,
ansia, disperazione e senso di impotenza sono stati creati nelle truppe irachene. Esso impianta
tali emozioni nelle loro menti.
Questa tecnologia sta per essere usata, anche se in modo più subdolo, contro i cittadini
americani in un’operazione altamente classificata e sotto copertura per ottenere il controllo
mentale e la manipolazione dell’intera popolazione, inducendola alla ‘conformità’ ai signori
supremi del nostro Nuovo Ordine Mondiale. Questa tecnologia utilizzerà una combinazione di
trasmettitori HAARP, torri GWEN, torri per telefoni cellulari a microonde e la presto obbligatoria
TV Digitale ad Alta Definizione.

Distribuzione di Torri GWEN negli USA.


Torri GWEN

Si legga HAARP-Mind-Control.doc. Activist Post 5 Maggio 2011.
"Sound of Silence" è una parola in codice militare e di intelligence che definisce alcune armi
psicotroniche di controllo mentale di massa, ampiamente utilizzata dal "moderno" esercito degli
Stati Uniti.
Questa arma segreta che altera la mente è basata su una cosa che si chiama tecnologia
subliminale a vettore o Silent Sound Spread Spectrum (SSSS). Essa è descritta nel brevetto
statunitense n. 5.159.703 - "Silent Subliminal Presentation System" per uso commerciale nel
1992. L’abstract del brevetto recita:

"Un sistema di comunicazione silenziosa in cui i vettori non acustici, nella gamma di frequenze
molto basse (ELF) o ad altissima frequenza audio (VHF)... si propagano acusticamente o per via
vibrazionale, per induzione nel cervello, in genere attraverso l'uso di altoparlanti, cuffie, o
trasduttori piezoelettrici." In parole povere, questo dispositivo, il "Sound of Silence", permette
semplicemente l'impianto ingiustificato di pensieri specifici, emozioni, ... in ignari esseri umani. In
breve, ha la capacità reale di trasformare gli esseri umani in semplici marionette nelle mani di
alcuni "controllori", o burattinai.
Il Presidente degli Stati Uniti Eisenhower, nel suo discorso di addio, avvertì la nazione della
"influenza indebita da parte del complesso militare-industriale". Secondo Eisenhower, questa
minaccia "esiste e continuerà."
I televisori attraverso gli Stati Uniti e in Canada sono diventati digitali al 100% [obbligatorio dal
Febbraio 2009], implementando il loro uso dei segnali delle frequenze Sound of Silence (al fine di
collegare con successo le torri GWEN), che permetterebbe il controllo illimitato, completo e
massiccio della mente e della coscienza della nazione. Il complesso militare-industriale ha
completato in modo tranquillo l'acquisizione della coscienza della nazione, e quindi della sua
stessa anima. Ci sono ampie prove che alcuni elitisti in America e Israele progettano di estendere
definitivamente la capacità di questa tecnologia HAARP fino a comprendere tutte le persone in
ogni continente.
"I disastri naturali" sembrano essere in crescita per il momento: uccelli morti che cadono a
migliaia dal cielo, catastrofi atmosferiche HAARP e terremoti causati da HAARP. Sembra che
essi servano agli scopi del NWO."
Al Bielek Giugno 1999: (Una vittima del controllo mentale. I tentativi di ridimensionare le sue
Rivelazioni sugli Esperimenti di Philadelphia sono stati smascherati come disinformazione).
Secondo una recensione delle biotecnologie fatta dall’Air Force nel 1982, le ELF hanno un
numero di potenziali usi militari, tra cui "affrontare i gruppi terroristici, il controllo della folla, il
controllo della sicurezza delle installazioni militari, e delle tecniche anti-uomo nella guerra tattica -
e la produzione di una distorsione percettiva o disorientamento da lieve a grave ". Gli psico-
scienziati del governo e l’esercito si basano sul concetto di energia psichica come originata nella
psiche umana, caratterizzato dal lavoro di Carl Jung.
Interazione tra le oscillazioni elettromagnetiche e l'uomo. La Terra è avvolta in un campo
magnetico a forma di ciambella.
HAARP. net: Linee circolari di flusso scendono continuamente nel Polo Nord ed emergono dal
Polo Sud. La ionosfera, un conduttore d'onda elettromagnetica, 100 chilometri sopra la Terra, è
costituita da uno strato di particelle elettricamente cariche che fungono da scudo dai venti solari.
Collettivamente, queste onde sono chiamate 'La Risonanza di Schumann', attualmente la più
forte è a 7,8 Hz. Si tratta di onde di frequenza estremamente bassa (ELF) quasi-permanenti, che
esistono naturalmente nella cavità 'elettromagnetica' della Terra, lo spazio tra il suolo e la
ionosfera. Queste ‘onde cerebrali terrestri' sono identiche allo spettro delle nostre onde cerebrali.
(1 hertz = 1 ciclo al secondo)
Il Creatore ha progettato gli esseri viventi affinché risuonassero a questa pulsazione di frequenza
naturale per evolvere armoniosamente. La ionosfera è stata manipolata da scienziati del Governo
degli Stati Uniti, usando un trasmettitore chiamato HAARP in Alaska. Le onde ELF di HAARP,
quando sono puntate contro specifiche aree, sono in grado di creare cambiamenti di umore che
interessano milioni di persone. Uno squilibrio tra onde Schumann e geomagnetiche disturba i
bioritmi. Queste onde geomagnetiche naturali sono state sostituite da onde a bassa frequenza
(VLF) a terra, provenienti da Torri GWEN.
[Commento di "@lice Oltre lo Specchio" ( http://aliceoltrelospecchio.blogspot.com ):

   Per prima cosa bisogna distinguere fra il Campo Magnetico Terrestre e la Risonanza
Shumann, poichè sono due fenomeni distinti che vengono sovente confusi fra loro o "mischiati"
[darò spiegazioni molto semplicistiche con esempi banali in modo che tutti possano farsi un idea
di questi fenomeni; se volete una trattazione più scientifica dell'argomento fate una ricerca in rete
o consultate un manuale di Fisica Terrestre]:

    - Il Campo Magnetico è prodotto da un "effetto dinamo" creato dalla rotazione del Nucleo
interno ferroso della Terra; ha una forma approssimativamente a ciambella con le linee di forza
che congiungono in due Poli Magnetici (poco distanti dai Poli Geografici) e, oltre ad aiutare a
trovare la rotta alle Navi e a molti animali migratori, ci protegge dal Vento Solare.


  Immagine semplificata della Magnetosfera Terrestre


   Il Campo Magnetico si sta effettivamente indebolendo, e ciò potrebbe essere il preludio di un
Inversione dei Poli, ma Inversione dei Poli NON vuol dire che l'Asse della Terra "si capotti" o che
essa cominci a "girare in senso inverso" o altre scempiaggini simili: semplicemente il Polo Sud
Magnetico diventerà il Nord Magnetico e vice versa: ciò potrebbe portare a grossi problemi
ambientali soprattutto alla fauna migratrice, però c'è da dire che l'inversione non sembra
imminente, e non c'è modo di calcolarne scientificamente la data con precisione (almeno con le
conoscenze attuali): potrebbe avvenire fra 100 come fra 1000 o 10mila anni. Ci sono già state
svariate inversioni dei Poli in passato, testimoniate dalle rocce delle grandi faglie oceaniche, ma
ciò c'entra poco o nulla con la Risonanza Shumann o con suoi pretesi mutamenti: è stato
sostenuto che la frequenza fondamentale di tale risonanza (7,8 Hz) stia vertiginosamente
aumentando negli ultimi anni e che quando arriverà a 13Hz ci sarà "il salto quantico" o le persone
avranno una crisi mistico-psichedelica ecc ecc...peccato che persino G.Braden ha dovuto
ammettere che la frequenza della Risonanza Shumann NON STIA AUMENTANDO, quindi le
ipotesi derivate da tale teoria possono essere considerate in blocco come errate (dalla più folle
alla più sensata).

   - la Risonanza Shumann è invece prodotta dal "rimbalzare" di onde elettromagnetiche (onde
EM) a frequenza molto bassa (ELF) fra la Terra e la Ionosfera, come in una grande "cassa
armonica".
La Risonanza Shumann

   Queste onde hanno alcuni picchi con frequenza SIMILE (simile ma NON uguale) ad alcuni dei
picchi delle onde cerebrali umane (le Alpha, le Beta e le Gamma, ma NON le Delta e le Theta),
per questo si sente spesso dire che la Risonanza Shumann rappresenti "le onde cerebrali del
pianeta", ma ciò non è corretto, sia perchè essa non riproduce in toto il modello delle nostre onde
cerebrali, sia soprattutto perchè non credo che TUTTI gli animali dotati di cerebro abbiano onde
cerebrali con frequenze identiche alle nostre, inoltre la corrispondenza con le nostre onde
cerebrali non è perfetta anche per il fatto che le frequenze corrispondenti sono SIMILI ma non
identiche (per non parlare del fatto che la Risonanza Shumann si produce con un meccanismo
assai diverso da quello che da luogo alle onde cerebrali umane!).


  I picchi delle Frequenze della Risonanza Shumann sono SIMILI alle Onde Cerebrali umane,
ma NON IDENTICI

   Viene anche detto che "Il Creatore ha progettato gli esseri viventi affinché risuonassero a
questa pulsazione di frequenza naturale per evolvere armoniosamente" , o che gli animali si sono
evoluti sintonizzandosi a tale frequenza: ok, però a mio avviso ciò da un eccessiva importanza al
fenomeno rispetto agli altri parametri ambientali terrestri, difatti TUTTI gli esseri viventi sono
meravigliosamente adattati all'ambiente nel quale vivono (non importa se si pensa che ciò
dipenda dall' evoluzione o dalla volontà di Dio) e TUTTI sono "progettati" per le condizioni base
della Terra, come la forza di gravità tipica di questo pianeta, un atmosfera ricca di ossigeno, una
certa pressione atmosferica, il campo magnetico terrestre, una catena alimentare basata sul
carbonio e su un ambiente ricco d'acqua in forma liquida, un ciclo buio/luce approssimativamente
di 24 ore e un ciclo stagionale di 365 giorni (a parte variazioni tipiche di ogni habitat e delle ere
geologiche) e...la risonanza Shumann ecc ecc.


  Premesso questo arriviamo al nocciolo del problema:
  - la Risonanza Shumann è fondamentale per il funzionamento cerebrale umano ed animale?
  - HAARP modifica la Risonanza Shumann?

    - Riguardo al primo quesito si può dire che, come tutti i parametri fondamentali della Terra, la
Risonanza Shumann concorre sicuramente all'equilibrio psicofisico dei viventi, e probabilmente
concorre a regolarne ad es i bioritmi (regolati dal ciclo stagionale e luce/buio ma anche da molti
altri parametri ambientali) e quindi i cicli ormonali e cerebrali ecc.
   Bisogna considerare però che un gran numero di variazioni dei parametri ambientali o della
fisiologia del singolo possono portare a drammatici cambiamenti psicofisiologici e perfino a stati
allucinatori o di delirio simili a quelli prodotti da sostanze psicoattive:
   - deprivazione sensoriale (anche banale buio prolungato o stare da soli per lungo tempo in un
ambiente monotono tipo grotte, in mare aperto, in antartide o comunque in distese nevose a
perdita d'occhio o in deserti ecc);
   - sovraccarico sensoriale (effetto discoteca diciamo);
   - ritmi sonori pulsanti a frequenze fra i 60 e i 180bpm soprattutto se ad alto volume e con i
bassi molto pronunciati (effetto musica techno o riti sciamanici);
   - danze prolungate e sincopate (effetto sinergico con musica ritmata e luci strobo o simili);
   - esaurimento fisico (effetto sinergico se fatto tramite danze prolugate che hanno maggior
effetto se tanta gente balla insieme);
   - forte e prolungato dolore fisico (riti iniziatici e di passaggio tribali: es circoncisione da
adolescenti, tatuaggi e scarnificazioni rituali ecc);
   - scariche d'adrenalina da pericolo (riti tribali in cui si affrontano prove pericolose, maggiore
effetto se uniti a dolore e sforzo con esaurimento fisico);
   - fame prolungata e/o disidratazione prolungata (simili ad esaurimento fisico, anche per
danza);
   - ipossia di breve durata (battesimo ad immersione tipo quello degli Esseni);
- iperventilazione (respirazione Olotropica e tecniche analoghe);
   - fissazione di un oggetto o canto con ripetizione monotona e ossessiva di parole e versi
(meditazione, rosario, mantra);
   - cambiamenti marcati del ciclo sonno veglia e soprattutto privazione totale di sonno
(allucinazioni e delirio dopo meno di 72 ore e morte in una decina di giorni);
   - ecc ecc...
   [gran parte di queste tecniche vengono usate da millenni dagli sciamani e dai mistici per
ottenere Altri Stati di Coscienza, e oggi fanno pure parte dell'armamentario del moderno
torturatore ]

   Per adesso non ho risposte certe su quanto le frequenze della Risonanza Shumann incidano
sulla psiche: non ho trovato studi scientifici in materia, ma solo una gran quantità di articoli senza
fonti e il dato anedottico che la NASA avrebbe inserito un "generatore Shumann" nella Stazione
Spaziale Orbitante al fine di mantenere l'equilibrio psicofisico degli astronauti (tale dato è riportato
in moltissimi articoli, sempre senza fonte).
   Il cervello è un organo elettromagnetico, e, come dimostrato dagli esperimenti di Persinger ,
applicando al cranio un campo elettromagneticpo pulsante a determinate frequenze si può
influenzare l'attività cerebrale (se tale campo viene applicato poi in corrispondenza di specifiche
aree cerebrali si possono scatenare allucinazioni, stati mistici o altri stati specifici); da ciò si può
supporre che una modifica del Campo Magnetico Terrestre o della Risonanza Shumann possa
portare ad alterazioni nel funzionamento cerebrale a livello di massa, ma per ora non possiamo
dire con sicurezza quanto rilevanti. Questo dato ci fa anche capire come le onde EM di HAARP e
di congegni simili possano incidere sul cervello e quindi sulla psiche.

   - Passando al secondo questito, noi sappiamo che HAARP funziona emettendo onde EM
(elettromagnetiche) a determinate frequenze verso la Ionosfera, su cui rimbalzano per essere
redirette verso un "bersaglio"; da ciò possiamo dedurre che HAARP sfrutti lo stesso fenomeno di
"cassa armonica" che genera la Risonanza Shumann.


  Le onde EM emesse da HAARP rimbalzano sulla Ionosfera arrivando a colpire così anche
bersagli assai lontani

   Da questi dati e dal fatto che il Campo Magnetico Terrestre è di vari ordini di grandezza più
forte della Risonanza Shumann (ed è un fenomeno generato nelle profondità del Nucleo
Terrestre) si può capire che, molto probabilmente HAARP NON POSSA alterare il campo
Magnetico, ma possa alterare o SOVRASTARE la Risonanza Shumann, però ciò NON ci da
assolutamente la certezza che il mind control generato tramite HAARP si attui modificando o
sovrastando la Risonanza Shumann.
   Per quel che ho letto sino ad ora credo che HAARP e congegni simili possano incidere sulla
psiche sfruttando la "cassa armonica" creata dalla Ionosfera, e bombardando gli individui con
frequenze elettromagnetiche probabilmente mirate a certe aree cerebrali e a frequenze precise:
una specie di casco di Persinger a distanza, semplicemente (come detto nell' articolo dello stesso
Persinger linkato sopra).
   Anche una frequenza EM diffusa e pulsante ad un certo numero di Hertz e abbastanza forte
potrebbe alterare la psiche, ma non credo creando allucinazioni o stati specifici: sarebbe un
alterazione aspecifica che può provocare ad es sonnolenza, o iperattività, o mancanza di
concentrazione, insonnia, nervosismo (tutti stati che possono favorire la suggestionabilità degli
individui) ecc: se non stimoli zone precise del cervello puoi fare solo questo, attivare o deprimere
o confondere...sarebbe un fenomeno simile a quello che si osserva mettendosi cuffie con battito
binaurale ad es a 8 hertz e luci lampeggianti alla stessa frequenza che portano il cervello verso lo
stato Alpha (viene chiamato "trascinamento", ma si tratta di un fenomeno abbastanza lieve,
almeno quando fatto con suoni e luci: in rete ci sono molti programmi gratuiti per testarlo); hanno
provato con la stessa tecnica a indurre stati alterati specifici tipo quelli ottenuti con l'assunzione di
droghe (ciò è stato fatto con il programma I-Doser: un fiasco tremendo che chiunque di voi può
testare personalmente), ma senza alcun esito decente.
Un'altra ipotesi molto probabile è che il gran "rumore elettromagnetico" da cui siamo circondati
influisca in modo aspecifico ma pressante sulla Risonanza Shumann e quindi sul nostro
organismo, un po' come le luci artificiali influiscono negativamente sul ciclo sonno veglia
causando insonnia, irritabilità e mancanza di concentrazione, disturbi mestruali, disturbi del ciclo
ormonale ecc: la Schumann ha variazioni diurne-notturne e stagionali quindi i nostri bioritmi oltre
che legati al ciclo luce buio e ai cicli stagionali di temperatura forse sono anche settati su di essa
e una sua alterazione (o il suo essere sovrastata dal rumore di fondo elettromagnetico di origine
antropica) potrebbe molto probabilmente sregolare ancor più questi cicli provocando gli effetti
sopra citati.

  [Ripeto comunque che non sto dicendo che HAARP non possa provocare effetti di controllo
mentale mirati o estesi, ma solo che non so se tali effetti dipendano da un'alterazione della
Risonanza Shumann o più probabilmente da un bombardamento diretto del cervello del/dei
malcapitato/i con frequenze EM specifiche. Quelle da me riportate sono ancora ipotesi preliminari
date da una prima analisi del fenomeno, che potranno essere modificate qualora trovassi ulteriori
dati in una o nell'altra direzione.]



I trasmettitori GWEN (Ground Wave Emergency Network) posti a 200 miglia di distanza l’uno
dall’altro in tutti gli Stati Uniti permettono di adeguare frequenze specifiche alla forza del campo
geomagnetico in ogni area, permettendo l’alterazione del campo magnetico. I segnali VLF
viaggiano tramite onde che abbracciano la terra piuttosto che irradiarsi in atmosfera. Una
stazione GWEN trasmette circolarmente fino a 300 miglia. L'intero sistema GWEN è costituito da,
(a seconda della fonte dei dati), un numero di trasmettitori da 58 a 300 sparsi negli Stati Uniti,
ciascuno con una torre di 299-500 piedi di altezza. Gli USA sono immersi in questo campo
magnetico che sale a 500 piedi, arrivando anche ai seminterrati, così ognuno è controllato
mentalmente. È più facile controllare la mente e ipnotizzare le persone che sono immerse in
un'onda elettromagnetica artificiale. Nel 1963 il dottor Robert Becker esplorò gli effetti del campo
magnetico esterno sulle onde cerebrali, mostrando un rapporto tra i ricoveri psichiatrici e le
tempeste magnetiche solari.

Lo scienziato di grande esperienza, Clifford E. Carnicom (video), in un'intervista con Alfred
Lambremont Webre: L’operazione di dispersione di aerosol (scie chimiche) ha trasformato
l'atmosfera terrestre in un plasma per la realizzazione di applicazioni-arma per operazioni
elettromagnetiche come la guerra climatica HAARP , la guerra tettonica (terremoti), il controllo
mentale, la tecnologia di sorveglianza avanzata. Gli scopi generali di questa operazione sotto
copertura di dispersione di aerosol in atmosfera e la sua trasformazione in plasma sono quelli di
ottenere il "controllo assoluto" sulla popolazione umana globale.

Perché è necessario ipnotizzare le popolazioni del mondo?

Infowars 11 Maggio 2011. Operazioni speciali sono collegate all'apparato di intelligence
nazionale. La sua rete di cloud computing si fonde con tutti gli elementi dello stato di sicurezza
nazionale, comprese le funzionalità avanzate di spionaggio high-tech della NSA e dell'Homeland
Security. Esse sono sotto il comando del Joint Special Operations Command – un gruppo che si
dice abbia "ucciso Osama Bin Laden".
Questo è uno dei mezzi per il regime dittatoriale. Ma le persone ribelli richiederanno un
trattamento diverso. Activist Post 10 Maggio 2011: Lo spionaggio dei cittadini americani: la
Federation of American Scientists riporta che il numero del personale addetto alle operazioni
speciali è costantemente aumentato del 3-5% nel corso degli ultimi anni. Più di 12.000 unità di
personale Special Ops è distribuito su varie missioni su base giornaliera. Le operazioni speciali
sono condotte in ambienti ostili, negati, o politicamente sensibili per raggiungere obiettivi militari,
diplomatici, informativi e / o economici che impiegano le capacità militari, per i quali non esiste
alcun obbligo di massima forza convenzionale. Queste operazioni richiedono spesso capacità di
copertura, clandestinità o bassa visibilità.
Lew Rockwell. com 2010: Il membro del Congresso Jack Brooks: Oliver North è stato accusato di
essere coinvolto con la Federal Emergency Management Agency (FEMA) nei piani di conquista
delle funzioni federali, statali e locali nel corso di una emergenza nazionale. Questa
pianificazione di "Continuità di Governo" (COG) richiedeva "la sospensione della Costituzione,
con il trasferimento del controllo del governo alla Federal Emergency Management Agency, la
nomina di emergenza di comandanti militari per la conduzione dei governi statali e locali e la
proclamazione della legge marziale". Sotto Reagan, il fine della pianificazione del COG è
ufficialmente cambiato: non era più prendere disposizioni “dopo una guerra nucleare”, ma "ogni
emergenza per la sicurezza nazionale". In questo video, l'ex Governatore del Minnesota, Jesse
Ventura, mostra i campi di concentramento FEMA con centinaia di migliaia di bare!!! È in
preparazione anche uno UE-KGB.
È importante chiudere gli occhi della gente nei confronti di queste e altre iniziative!

Commento

Molti considerano i campi FEMA (e questi esistono davvero) campi di concentramento per
individui ostinati a cui non può essere fatto il lavaggio del cervello e per persone indesiderate.
Al Bielek Giugno 1999 continua: “Il dottor Jose Delgado, direttore del laboratorio neurofisiologico
spagnolo del Centro Ramony Cajal, scrisse il libro “Physical Control of the Mind: Toward a
Psychocivilized Society“. Egli respingeva il concetto di libero arbitrio, e proponeva che la mente è
un'entità funzionale prodotta dalle operazioni elettriche del cervello, e come tale doveva essere
manipolata e controllata, al fine di controllare il comportamento della popolazione. Questa era
una visione che sembra essere condivisa dai sostenitori del Nuovo Ordine Mondiale. Gli interessi
di Delgado si spostarono dalla stimolazione diretta del cervello al più ampio settore degli effetti
biologici dei campi elettromagnetici, un’area che è stata abbracciata con entusiasmo dal sistema
politico e militare come mezzo per raggiungere il loro obiettivo di assoluto controllo della
popolazione".
Ecco un link all’Independent del 3 Gennaio 2011 che descrive come il governo inglese stia
facendo il lavaggio del cervello ai suoi cittadini affinché seguano le “norme sociali”: “Vergogna,
vanità, pigrizia e il desiderio di adattarsi devono tutti essere usati come strumento della politica
del Governo, ad opera di ministri che agiscono su consiglio di una nuova unità di psicologia a
Whitehall.”
Quindi, gente, spetta ora a voi dimostrare di avere un libero arbitrio – e di non essere solo dei
pupazzi manipolati dal regime, cani ben addestrati che strisciano davanti a coloro che accettate
inconsapevolmente come vostri padroni: Gli Illuminati del Nuovo Ordine Mondiale – compresa
l’UE (dichiarazione esplicativa, pag.29).

link articolo originale: http://euro-med.dk/?p=22812

http://nwo-truthresearch.blogspot.it/2011/05/haarp-iii-il-controllo-mentale-della.html


Questi due articoli ci danno una prima visione del problema.All'inizio degli anni 90 nacquero due
grandi filoni musicali destinati poi a scomparire nel tempo anchessi studiati per favorire la
"dissoluzione" dei vincoli corporali e tradizionali cioè delle abitudiniarieta legate al mondo
tradizionale.


UNA PERIFERIA GLOBALE

Hip Hop, musica, stile di vita e di pensiero
Provenienza: Stati Uniti d'America
Continente: America del Nord

La Storia:
L’ Hip Hop nasce negli anni ’60 in nord America, in parallelo alle battaglie sociali delle Black
Panthers( Pantere Nere). L’Hip Hop entra in tutto il mondo non solo nell’industria discografica,ma
anche in quella televisiva, cinematografica, editoriale, creando nuovi stili di vestirsi, cioè
presentando un mondo diverso da quello che si era abituati a vedere.
L’Hip Hop viene influenzato da molti stili di musica, Jazz, jam session( cioè l’improvvisazione), il
Reggae, il Rhythm and Blues, poi successivamente arrivano anche il Trip Hop e il Drum’n’Bass.
Nella storia dell’Hip Hop viene diverse in due grande scuole, l’ Old School ovvero la prima
generazione che comprende il periodo dal 1978 al 1984 cioè il periodo in cui l’hip hop si rivela al
mondo, poi c’è la New School la seconda generazione che va dal 1985 al 1988; in questo periodo
l’hip hop muta continuamente, da pacifismo a violenza da divertente a impegnato, il periodo in cui
si sperimentano nuovi stili e questo il periodo in cui nasceranno gruppi che faranno la storia
dell’hip hop.
Gli anni ’90 sono quelli in cui vedono la luce le prime case discografiche hip hop come la Def
Jam, la Tommy Boy; ma è anche l’ora della West Coast con base a Los Angeles e la East Coast
con base a New York. Nasce il Gangsta Rap, lo scontro tra rappers e autorità
istituzionali(soprattutto la polizia) è aperto e diretto. Il Rap diventa un modo per denunciare, per
esortare il popolo afroamericano a combattere contro i “bianchi”, per esaltare armi e drogo. In
alcuni casi si cambia faccia e si fa commerciale, più accessibile al mercato discografico.
Ai giorni nostri, ormai l’Hip Hop è entrato nelle teste di tutti. Si diffonde in Europa come stile
musicale e di contestazione, ma lo scenario europeo è differente da quello americano per
contenuti, per storia.
Oggi non c’è classifica che non contenga almeno un successo Hip Hop, non c’è premio che non
includa la categoria Hi Hop, non c’è film o pubblicità televisiva che non utilizzi un brano Hip Hop.

L’Hip Hop è composto da quattro elementi :

  MC’ing (ovvero rappare).
  Dj’ing (ovvero mixare e scratchare vinili).
  Writing (graffiti).
  Forme di ballo (Breaking, Up-rocking, Popping e Locking).



Bibliografia essenziale:

Adinolfi, F., Suoni dal ghetto. La musica rap dalla strada all’hit-parade, Costa &Nolan, Genova
1989.
Toop, D., Rap. Storia di una musica nera, EDT, Torino 1992.
Cachin, O., Il rap. Offensiva metropolitana, Universale Electa-Gallimard, Torino 1996.
Campo, A. (a cura di), Public Enemy, Arcana, Milano 1991.
Pacoda, F., Potere alla parola. Antologia del rap italiano, Feltrinelli, Milano 1998.

http://www.voiceart.net/press/294-hip-hop-musica-stile-di-vita-e-di-pensiero-.html

Bronx. Fanalino di coda. E' la zona peggiore per tenore di vita di tutto lo Stato di New York
di Riccardo Chioni

24-02-2010

Viene da chiedersi se Dante si riferisse al Bronx quando scrisse nel Canto dell'Inferno "Lasciate
ogni speranza, voi che entrate".

Ironicamente, nonostante il settore della sanità nel quartiere rappresenti la maggiore fonte di
lavoro, il Bronx è il fanalino di coda nello stato di New York per il benessere dei suoi abitatanti.

Secondo uno studio condotto su tutte le contee dello stato, reso noto dal Population Health
Institute dell'Università del Wisconsin e dalla Robert Wood Johnson Foundation, quella del Bronx
risulta essere la peggiore per la salute tra le 62 dell'intero Stato Impero.

È un resoconto da brivido quello sul benessere stigmatizzato dagli istituti che hanno esaminato
contea per contea, in cui il Bronx si piazza all'ultimo posto per l'insalubre situazione in cui versa.

Il Bronx è la peggiore delle contee dello stato per fattori socioeconomici che contribuiscono alla
salute come disoccupazione, povertà, criminalità comune e mediocre istruzione.

Il Bronx si piazza al penultimo posto della triste classifica statale per morti premature, ultimo
invece per scarso peso di neonati, per numero di giorni di malattia e salute in generale.

Nella triste graduatoria Brooklyn non si distacca di molto dal Bronx in molti fattori, ma in taluni il
Bronx non ha paragoni in tutto lo stato.

Come il tasso di natalità tra le teenager che nel Bronx è di 52 per ogni 1.000 nascite, vale a dire il
55 per cento in più della media riscontrata in tutti i 5 quartieri della City.

Ancora, nel Bronx la percentuale dei figli che vivono in una famiglia di singoli genitori è del 23 per
cento, quasi il doppio rispetto al tasso di Brooklyn che - ad esempio - risulta essere al secondo
posto a New York City.

Entrando nel merito della salute pubblica si registra una vera epidemia di clamidia, la malattia
sessualmente trasmissibile più comune sul territorio statunitense, doppiamente diuffusa nel Bronx
rispetto alla media cittadina.

In pratica, secondo i dati forniti dal Centers for Disease Control and Prevention, un abitante del
Bronx su 1.000 è infetto da clamidia.

E non c'è da meravigliarsi se nel Bronx si registra il numero più elevato di persone sofferenti di
asma rispetto al resto della City, a causa dell'elevato inquinamento dell'aria, in particolare per le
emissioni nocive dei mezzi di trasporto diesel che - come risaputo - scatenato gli attacchi di
asma.

Nel settore dell'alimentazione - e solo in questo - il Bronx si guadagna un posto migliore nella
classifica dei fattori negativi, piazzandosi al 39esimo su 62 contee esaminate.

Per questo c'è un motivo plausibile, secondo la studiosa Luisa Borrell del Health Sciences
Department presso il Lehman College, che a tale proposito indica l'influenza benefica della forte
emigrazione nel Bronx.

"Molti residenti del Bronx sono nati all'estero e gli stranieri spesso ha abitudini alimentari diverse
e più salutari" secondo la dottoressa studiosa di fattori sociali che hanno effetto sulla salute
pubblica.

A dimostrazione di quanto asserito dalla ricercatrice del Lehman College il tasso di obesità nel
Bronx è infatti nella media del resto della città, mentre per l'abitudine di alzare il gomito il Bronx
sembra più moderato degli altri quartieri di New York.

Ma se prendiamo ad esempio il numero di fumatori esaminati, il Bronx risulta secondo solo a
Staten Island.

Tuttavia, nel quartiere dove l'industria della salute è la maggiore fonte di lavoro con 11 ospedali
ed una moltitudine di cliniche, lo studio ha dimostrato che una percentuale risicata di residenti del
Bronx visita regolarmente l'ambulatorio del medico con il risultato che molti finiscono al pronto
soccorso per condizioni di salute che sarebbero state risolte dal dottore di famiglia.
Come nel caso di sofferenti di diabete, i quali nel Bronx sono più propensi di altri in diversi
quartieri a non effettuare regolarmente l'esame di glucosio nel sangue con conseguenti, inevitabili
complicazioni.

Il commento della municipalità newyorkese ai miserabili risultati del rapporto? L'Health
Department ha risposto ai dati dello studio puntando l'indice sull'antica piaga sulla povertà e
l'insalubre situazione del Bronx.


Il Bronx d'Europa. Romanzo criminale di Bruxelles, la supercapitale trasformata in un’enorme
banlieue
di David Carretta
Il “lunedì nero” per la capitale dell’Unione
europea è caduto il 12
aprile. Le ceneri vulcaniche non avevano
ancora bloccato i cieli d’Europa.
La Grecia non aveva ancora attivato il
piano di salvataggio adottato dalla zona
euro. E non era ancora caduto il
governo belga per le solite divisioni
comunitarie che hanno costretto il
premier, Yves Leterme, a dimettersi
cinque volte in tre anni. Ma il 12 aprile
è stato comunque un “lunedì nero”,
come hanno titolato i principali giornali
belgi. Una giornata “particolarmente
violenta”, iniziata con una rapina
mortale in una gioielleria, proseguita
con un attacco a un commissariato
di polizia come rappresaglia a
un inseguimento in autostrada, inframmezzata
da un altro attacco sanguinario
a una gioielleria, e conclusa
con auto in fiamme e molotov lanciate
contro le forze dell’ordine. “Bisogna
aver paura di vivere a Bruxelles?”,
era l’interrogativo in apertura
sulla Libre Belgique il 14 aprile.
“Non più oggi di ieri”, rispondono le
statistiche. Bruxelles “non è diversa”
dalle altre grandi città in materia di
criminalità, spiega il capo della polizia
federale, Fernand Koekelberg.
Eppure, secondo un reportage di marzo
della televisione francese France
2, Bruxelles è diventata “il Bronx
d’Europa”. O, come ha scritto nell’ottobre
del 2009 Die Welt, un “Eldorado
per criminali”.
Città di poco più di un milione di
abitanti, divisa in diciannove comuni,
capitale di due regioni (Bruxelles e le
Fiandre), capitale di un paese (il Belgio),
capitale di un continente (l’Europa),
Bruxelles non è un “melting
pot” di culture e religioni come Londra,
o una cipolla che stratifica le
classi sociali sulla base degli arrondissement
come Parigi. Bruxelles è
più piccola, un grande villaggio dove
il cambiamento climatico ha persino
portato il sole e un po’ di gioia di vivere.
E come in un villaggio, quando
ci scappa il morto o si incendia un
cassonetto, tutti ne parlano. Soprattutto
se all’interno si concentrano sul
suo territorio tre grandi fasce di popolazione,
diverse per ricchezza, cultura,
religione e stili di vita.
Duecentomila tra funzionari internazionali,
lobbisti e affaristi (più familiari)
dai redditi stratosferici, arrivano,
consumano e ripartono in pochi
giorni, mesi o anni, oppure ci restano
perché – dicono – Bruxelles è “una
città a misura d’uomo”. Duecentomila
alloctoni e immigrati di origine maghrebina,
africana, turca e armena,
arrivati dagli anni Sessanta in poi,
hanno occupato interi quartieri nel
centro della città e, in parte, vivono
alle spalle del generoso stato sociale.
In mezzo, ci sono i belgi rimasti, quelli
che non hanno le risorse per trasferirsi
nella verdeggiante campagna immediatamente
a ridosso della capitale
e rimpiangono i bei tempi in cui
Jacques Brel cantava di Madeleine e
del Tram 33.
L’assedio del crimine a Bruxelles
non è nuovo. Complici frontiere molto
aperte e una debole centralizzazione
dello stato, dagli anni Settanta la
capitale belga è diventata la piattaforma
attorno a cui circolano varie
forme di criminalità e traffici. Mafia
siciliana, camorra napoletana,
’ndrangheta calabrese vi hanno aperto
pizzerie e cantieri immobiliari. La
mafia albanese e dell’est europeo fanno
transitare decine di migliaia di auto
rubate. Dall’Olanda passano ogni
anno tonnellate di hashish in direzione
della Francia e della Germania.
Lo scandalo pedofilia degli anni Novanta
– il “caso Marc Dutroux” – ha
scoperchiato una parte della tratta di
bambini e prostitute. A Bruxelles si è
sperimentato il car-jacking, poi esportato
in altri paesi: i proprietari di
grosse cilindrate bloccati ai semafori,
vengono costretti a “cedere” la propria
auto sotto la minaccia di una pistola.
Poi è arrivato l’home-jacking: i
ladri aspettano fuori dal garage e, oltre
alle auto di grossa cilindrata, si
portavano via mezza casa. Ora che i
controlli alle frontiere sono stati aboliti
del tutto, la nuova moda è la rapina
“hit and run”: nuove mafie dell’est
si sono specializzate in rapine arriva
a Bruxelles “prendi i soldi e scappa”
il più presto possibile in patria. Quasi
impossibile fermare questo nuovo
“turismo del crimine”, spiegano le autorità.
La criminalità a Bruxelles è diventata
una questione internazionale da
quando è stato preso di mira il quartiere
che ospita le istituzioni comunitarie.
Considerate ultrasicure, assiduamente
pattugliate dalla polizia, le
vie che si diramano da Rond-Point
Schuman oggi sono sempre più pericolose.
La lista degli attacchi, degli
scippi e delle aggressioni a funzionari
comunitari si allunga ogni mese
che passa. Il 18 settembre 2009, l’eurodeputata
tedesca Angelika Niebler
è stata malmenata a pochi passi dalla
Commissione europea da un gruppo
che le ha rubato la borsetta. L’anno
scorso, altri due parlamentari sono
stati scippati nel Parc Leopold, che
costeggia la sede dell’Europarlamento.
Il 1°gennaio, uno stagista bulgaro
di 22 anni è stato aggredito e gettato
sui binari della stazione della metro
di Porte de Namur da un gruppo di
giovani africani. “Sono molto preoccupata,
e non da ieri – spiega la lussemburghese
Astrid Lulling, all’Europarlamento
dal 1979 – Una delle mie
colleghe è stata aggredita davanti alla
mia porta. Non oso più uscire senza
auto la sera, né fare un passo senza
essere accompagnata. E’ terribile”.
Passeggiando nel quartiere europeo,
dove quotidianamente transitano 40
mila funzionari internazionali, quotidianamente
si vedono automobili con
i vetri infranti. “Ho l’impressione che
il passatempo nazionale sia rompere
i vetri”, spiega Martin, funzionario alla
Commissione.
L’Europarlamento è una vittima eccellente
della criminalità. La sua fortezza
teoricamente inespugnabile –
decine di agenti di sicurezza vigilano
agli ingressi, dove chiunque entri è
costretto a controlli aeroportuali – è
stata violata nel febbraio del 2009,
quando un uomo con il volto coperto
ha svaligiato la succursale interna
della banca Ing, mentre tre piani sopra
Mikhail Gorbaciov e il Principe
Alberto di Monaco partecipavano a
una conferenza su “Acqua e pace nel
mondo”. Per il presidente del Partito
popolare europeo, Joseph Daul, “la
sicurezza non è assicurata in questa
città, né ci sono risposte da parte delle
autorità”. Ma le autorità – federali,
regionali o comunali – rispondono tutte
e sempre allo stesso modo: Bruxelles
“non è diversa da altre capitali”.
Anzi, il quartiere europeo è il più sicuro.
Nel 2009 ci sono state 15 aggressioni
violente, contro più di 300 nel
centro di Bruxelles. In realtà, il problema
vero sta altrove.
La prima rapina di lunedì 12 aprile
è avvenuta in una gioielleria a meno
di un chilometro dalla sede dell’Europarlamento.
Chaussé de Wavre è una
via nel cuore di Ixelles, un comunequartiere
alla moda dove migliaia di
giovani funzionari europei convivono
affianco a una consistente comunità
africana, concentrata nell’enclave di
Matongé. All’ora di pranzo, un gioielliere
di 61 anni molto conosciuto nella
zona – “lo salutavo tutte le mattine”,
dice al Foglio una giornalista italiana
che abita nella via affianco – viene abbattuto
nel suo negozio da tre rapinatori
estoni. Nessuno reagisce, tranne
Narcisse, ex membro delle forze speciali
del dittatore congolese Mobutu,
che si lancia all’inseguimento e riesce
a fermare uno dei membri della banda
degli estoni. Un secondo rapinatore
è stato arrestato dalla polizia, mentre
il terzo è riuscito a fuggire. Ma la
valigetta con dentro la refurtiva è stata
ritrovata vuota: probabilmente
qualche passante si è “intascato” il
bottino, spiegano fonti della polizia.
Al di là delle rapine, delle aggressioni
e dei vetri rotti, a Ixelles la percezione
di insicurezza è alimentata da
una forte presenza di giovani musulmani,
spesso aggressivi. “La sera non
posso attraversare alcune vie – racconta
al Foglio una giovane funzionaria
che lavora alla Commissione – Una
volta, un ragazzo marocchino ha messo
un piede nella porta di ingresso,
mentre entravo nel palazzo dove abito,
invitandosi a salire con aria minacciosa.
Me la sono cavata, ma la
peggiore sensazione è l’impotenza”.
Di fianco ai grattacieli di vetro delle
istituzioni comunitarie, c’è un altro
quartiere-comune, Saint-Josse, abitato
al 70 per cento da alloctoni di origine
musulmana. Nel corso degli anni,
turchi e marocchini hanno acquisito
la nazionalità belga: “Soltanto il 20
per cento della popolazione aveva un
nonno belga”, spiegava il sindaco
Jean Demannez nel 2003. Saint-Josse
è anche il comune più povero del Belgio.
Ma il sito internet ufficiale di
Bruxelles vanta il suo multiculturalismo:
“Affianco agli hotel internazionali
di place Rogier, ai grattacieli di
place Madou e alla piccola Manhattan
del Nuovo quartiere nord, si estendono
quartieri in cui la popolazione, a
forte maggioranza turca, ha ricreato
l’atmosfera conviviale e animata delle
città orientali”. Il tutto in appena 1,1
chilometri quadrati. “Con la diversità
delle culture presenti nella sua popolazione,
Saint-Josse offre una perfetta
immagine di multifunzionalità urbana,
che allea habitat, uffici, cultura e
distensione”. L’altra gioielleria presa
d’assalto nella sera del “lunedì nero”
era al confine tra Saint-Josse e
Schaerbeek, altro comune a forte concentrazione
di immigrati e nuovi belgi
di origine maghrebina e turca. Il
proprietario ha sparato, mentre i due
rapinatori fuggivano. Uno è morto,
l’altro è rimasto gravemente ferito.
L’indomani la polizia ha arrestato il
gioielliere: non era legittima difesa la
sua. Ha sparato alle spalle. L’accusa è
di omicidio e tentato omicidio.
Il “lunedì nero” è cominciato e finito
nel quartiere-comune di Saint-Gilles,
confinante con la via dei negozi di
lusso dell’Avenue Louise, dove si trasferiscono
sempre più giovani funzionari
europei attratti dal suo coté
bohémien, che comprende la presenza
storica di diverse comunità di immigrati.
Tutto ha avuto inizio con un
inseguimento nella circonvallazione
esterna di Bruxelles: la polizia, dopo
aver intercettato due ricercati per
grande banditismo, ha sparato, uccidendo
il capo di una banda di Saint-
Gilles. In rappresaglia, intorno all’una,
alcuni giovani di origine maghrebina
hanno attaccato un’automobile
della polizia e il commissariato di
quartiere. La rivolta è ripresa a tarda
sera e fino alle due del mattino: scontri
con la polizia, automobili bruciate,
molotov contro le forze dell’ordine. Il
bilancio è di cinque poliziotti feriti e
trenta persone fermate, tutte rilasciate
tranne una. L’indomani, la stampa
locale ha registrato altri “incidenti
minori”: una molotov contro un’auto
della polizia di Saint-Gilles, la porta
di una sinagoga data alle fiamme e
una macchina bruciata nei quartieri
di Anderlecht e Molenbeek-Saint-
Jean, altri due comuni a forte concentrazione
di immigrazione, dove abitualmente
scoppiano rivolte stile banlieue
di Parigi. Il mercoledì a Saint-
Gilles, uno spazzino ha trovato una
ventina di bottiglie molotov pronte
per l’uso.
Ciò che stupisce leggendo i giornali
belgi è l’assenza dei nomi di responsabili,
in particolare quando si
tratta di musulmani. Se i rapinatori di
Ixelles e Schaerbeek sono stati identificati
come estoni, né i nomi né l’origine
dei due fuggitivi intercettati lunedì
mattina dalla polizia sono stati
diffusi. Silenzio anche sui trenta fermati
per la rivolta di Saint-Gilles. Così
come non sono stati diffusi i nomi
delle rivolte scoppiate nel settembre
2009 a Molenbeek-Saint-Jean, dopo
che la polizia aveva fermato un giovane
di origine marocchina. Ma basta
parlare con un giornalaio di quartiere
per scoprire che la “racaille” di
Bruxelles non è diversa da quella di
Parigi. Una piccola minoranza di giovani
di origine arabo-musulmana,
spesso indottrinata da gruppi islamisti,
ha preso in ostaggio alcune zone
della città, dove le forze dell’ordine
non osano più avventurarsi. Diventati
padroni di quartieri di “non diritto”,
attaccano quelli che chiamano i
“visi pallidi”, ma anche le ragazzine
della loro stessa comunità che non vogliono
indossare il velo. I politici locali,
che hanno nelle comunità alloctone
importanti bacini di voti, fingono
di non vedere. L’establishment politico-
mediatico nazionale non osa rompere
i tabù del politicamente corretto.
E così, a Bruxelles le molotov contro
la polizia o la porta di una sinagoga
data alle fiamme diventano “incidenti
minori”. “Cos’è un incidente
maggiore?”, è stato il commento di un
utente del forum della Libre Belgique:
“Trenta morti?”.
La classe dirigente ha una responsabilità
maggiore in una situazione
potenzialmente esplosiva. I politici
nazionali non osano rimettere in discussione
un sistema sociale che incentiva
la marginalità e la disoccupazione,
attraverso sussidi e allocazioni
varie. I quartieri di Bruxelles a forte
presenza musulmana hanno il 40 per
cento di disoccupazione. Un senza lavoro
riceve tra gli 800 e i 1.300 euro di
sussidio di disoccupazione. Al primo
figlio, lo stato garantisce tra gli 83 e i
174 euro al mese. Al secondo se ne aggiungono
180, dal terzo in poi altri 235.
Un capofamiglia disoccupato, con moglie
e cinque figli a carico, a Saint-Gilles,
Anderlecht e Molenbeek-Saint-
Jean, può ricevere dallo stato belga
più di 2.300 euro. Un lavoro regolare
è meno redditizio. Poco importa se i
figli degli immigrati o degli alloctoni
disoccupati diventeranno degli emarginati,
che domani potrebbero mettere
a fuoco i loro quartieri. Vista la facilità
di ottenere la nazionalità, per i
politici belgi, i disoccupati e i loro figli
emarginati sono tutti potenziali
elettori, da non disturbare. L’integrazione
è evocata come necessità fondamentale,
ma alla fine prevalgono il
comunitarismo e la ghettizzazione.
La soluzione all’insicurezza? Secondo
Carlo Luyckx del Brussels-Europe
Liaison Office, la struttura pubblica
di Bruxelles che accoglie i funzionari
comunitari, “il più importante
è che gli europei partecipino veramente
alla vita culturale, sociale, anche
politica bruxellese. Si sentiranno
a casa loro. E il sentimento di insicurezza
scomparirà”. E’ vero: Bruxelles
non è una città più insicura delle altre
capitali. Anzi, nonostante la presenza
di minoranze islamizzate, l’integrazione
funziona meglio che altrove.
Ora che il sole splende più spesso,
Bruxelles è sempre più vivibile. Ma
lasciata nelle mani della classe dirigente
belga rischia il collasso. Non
per le solite divisioni comunitarie tra
valloni e fiamminghi che, prima o poi
faranno esplodere il Belgio. Ma perché
politici valloni e fiamminghi, a
forza di politicamente corretto, la
stanno trasformando in una grande
banlieue di Parig

© Copyright Il Foglio 23 aprile 2010


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CATASTROFISTI DEL BRONX GLOBALE
http://it.wikipedia.org/wiki/Terminator_2_-_Il_giorno_del_giudizio
Terminator 2 - Il giorno del giudizio

Vediamo il Bronx dapperttutto non solo in America,lo stato ci spiegano gli analisti è destinato a
scomparire,l'esercito nazionale e la polizia nazionale a diventare "globale" o nel minore dei casi
Europea.Ma il Bronx ci viene propinato anche nelle pellicole cinematografiche,assocciata ad
visioni paranoidi e futuristiche di desolazione de-industrializzazione o meglio de-
operaizzazione,catastrofismo e negativismo estremo.Questi due mali si impadroniscono delle
subcoscienze dei cittadini delle varie nazioni.

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Terminator 2 - Il giorno del giudizio
Terminator2.JPG
Una scena del film
Titolo originale Terminator 2: Judgment Day
Paese USA
Anno 1991
Durata 137 min (vers. cinematografica)
154 min (vers. estesa)
Colore Colore
Audio sonoro
Rapporto         2,35:1
Genere           fantascienza, azione, thriller, drammatico
Regia James Cameron
Soggetto         James Cameron
Sceneggiatura James Cameron
William Wisher Jr.
Gale Anne Hurd (personaggi)
Produttore       James Cameron
Produttore esecutivo      Mario Kassar
Gale Anne Hurd
Casa di produzione        Carolco Pictures, Pacific Western
Distribuzione (Italia)    Penta Film
Fotografia       Adam Greenberg
Montaggio        Conrad Buff IV, Mark Goldblatt, Richard A. Harris, Dody Dorn (Edizione estesa)
Effetti speciali Dennis Muren, Stan Winston
Musiche          Brad Fiedel
Scenografia      Joseph C. Nemec III
Costumi          Marlene Stewart
Interpreti e personaggi

  Arnold Schwarzenegger: T-800
  Edward Furlong: John Connor
  Linda Hamilton: Sarah Connor
  Robert Patrick: T-1000
  Earl Boen: Dott. Peter Silberman
  Joe Morton: Myles Dyson
  S. Epatha Merkerson: Taryssa Dyson
  Castulo Guerra: Enrique Salceda
  Xander Berkeley: Todd Voight

Doppiatori italiani

  Alessandro Rossi: T-800
  Fabrizio Manfredi: John Connor
  Isabella Pasanisi: Sarah Connor
  Marco Mete: T-1000
  Michele Gammino: Dott. Peter Silberman
  Francesco Pannofino: Myles Dyson
  Giorgina Pazi: Tarissa Dyson

Terminator 2 - Il giorno del giudizio (Terminator 2: Judgment Day) è un film del 1991 diretto da
James Cameron. È il secondo film del fortunato ciclo di quattro pellicole ad essere diretto da
James Cameron.

Arnold Schwarzenegger torna a vestire i panni del Terminator, un killer cyborg proveniente dal
futuro, stavolta riprogrammato per proteggere John Connor da un altro cyborg.

La pellicola è costata 94 milioni di dollari, (di cui 17 solo per gli effetti speciali), rendendola il più
costoso film al momento della sua uscita. In tutto il mondo ne ha incassati mezzo miliardo.

La colonna sonora del film e stata composta da Brad Fiedel, come quella del precedente
Terminator.

Le riprese si sono svolte dal 9 ottobre 1990 al 4 aprile 1991.[1]
Indice
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  1 Trama
  2 Curiosità e citazioni
  3 Riconoscimenti
  4 Note
  5 Altri progetti
  6 Voci correlate
  7 Collegamenti esterni

Trama [modifica]

Los Angeles, 1994. Sono trascorsi dieci anni dai fatti di sangue causati dalla caccia del
Terminator alla madre di John Connor, Sarah. Sarah Connor è rinchiusa in un manicomio
criminale da quando, dopo la nascita del figlio, ha tentato di far esplodere una fabbrica di
computer e di armamenti militari destinati al progetto riguardante il supersistema informatico
Skynet. Tutti quanti la ritengono una psicotica, in quanto parla di continuo della fine del mondo
che avverrà, secondo quanto narrato dal defunto fidanzato Kyle Reese, il 29 agosto 1997.

Il figlio di Sarah, John, è ora un ragazzo sbandato, in affido presso una famiglia normale di Los
Angeles.

Dal futuro giungono due Terminator, un modello T-800, endoscheletro metallico ma tessuti vivi,
identico a quello inviato dieci anni prima per uccidere Sarah, con l'incarico di proteggere il
giovane John, e un modello T-1000, un modello moderno composto di metallo liquido capace di
assumere le sembianze di chiunque o di qualsiasi oggetto di massa analoga con cui egli venga a
contatto, oltre che modellare parti del proprio corpo in armi da taglio (le armi con ingranaggi o
componenti chimiche, come pistole e bombe, come lo stesso T-800 spiega non possono essere
riprodotte).

Il T-800 rintraccia John presso una sala giochi, salvandolo dal T-1000 vestito da poliziotto. Dopo
una rocambolesca fuga, il Terminator spiega a John la situazione: il John Connor del 2029
compierà un'incursione in una base dei cyborg di Skynet e lo riprogrammerà perché svolga il
compito di difensore di sé stesso nel 1994 dal T-1000 inviato dal micidiale network.

Temendo per la vita della propria madre, Connor ordina al T-800, obbligato ad ubbidire ai suoi
ordini, di recarsi al manicomio criminale in cui è rinchiusa, e la raggiungono proprio mentre lei sta
progettando un'evasione. Prevedendo questa mossa, il T-1000 li raggiunge e tenta di uccidere
tutti e tre. Scappati a bordo di un'auto rubata, essi viaggiano per il deserto della California, dove
intendono raggiungere un vecchio amico di Sarah, un contrabbandiere di armi pesanti di nome
Enrique Salceda.

Durante il tragitto, Sarah si fa dare dal Terminator un insieme di informazioni storiche sui fatti del
1997 che porteranno allo scoppio della guerra nucleare. Il cyborg le svela che l'uomo più
direttamente responsabile si chiama Myles Dyson, il direttore della Cyberdyne Systems
Corporation, il quale, dieci anni prima, rinvenne i rottami del primo Terminator (un chip e un
braccio), da cui sono partite le ricerche per lo sviluppo di un esercito di Terminator, lo stesso che
nel futuro daranno battaglia all'umanità, nonché alle ricerche che negli anni novanta stanno
portando alla creazione di Skynet su commissione del governo degli Stati Uniti.

Decisa a cambiare la storia, Sarah scappa di nascosto con l'intento di uccidere Dyson prima che
le ricerche abbiano conclusione. John e il T-800 la fermano in tempo, e mettono Dyson al
corrente di ciò che le sue ricerche causeranno al mondo nel giro dei prossimi anni.

Nella notte, i quattro raggiungono la Cyberdyne Systems, facendo esplodere l'intera struttura e
portandosi via i rottami del primo Terminator, ma l'intervento della polizia, e del T-1000, complica
loro le cose. Myles Dyson muore durante l'esplosione del suo stesso centro di ricerca.

Riusciti a fuggire, i tre si rintanano in una fonderia, dove affrontano il cyborg formato da una lega
cosiddetta polimetallico-mimetica, che per poco non elimina il T-800. Proprio mentre il T-1000
sembra avere il sopravvento, l'obsoleto T-800 riesce a farlo cadere in una vasca di acciaio fuso,
dove viene disintegrato.

Anche il T-800, insieme ai rottami sottratti alla Cyberdine Systems, incapace di auto-terminarsi, si
fa calare nella vasca di acciaio fuso: è infatti importante che ogni campione di tecnologia
cibernetica e informatica venga distrutta, altrimenti non vi sarà speranza di cambiare gli eventi
apocalittici del 1997. John Connor piange per la morte del Terminator.

Il film si chiude con una frase di Sarah Connor:
           « Il futuro, di nuovo ignoto, scorre verso di noi, e io lo affronto per la prima volta con un
senso di speranza, perché se un robot, un Terminator, può capire il valore della vita umana, forse
potremo capirlo anche noi. »
Curiosità e citazioni [modifica]
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   Le scene iniziali del film Critical Mass (in italiano "Missione ad alto Rischio") del 2001 vengono
completamente rubate da Terminator 2; in particolare la sequenza in cui il T800 spara alla polizia
viene tagliata e rimontata in maniera tale che sembrano i protagonisti di questo film a sparare
dalla finestra della Cyberdine System (che, sempre in questo film, sarebbe spacciata per un
centro di ricerche genetiche). Quando i due ladri fuggono usano un furgone nero in perfetto stato,
ma ecco che vengono messe le scene della fuga dalla Cyberdine del gruppo di Sarah Connor
con il retro del furgone completamente crivellato di colpi di proiettile, poi la scena cambia e il retro
del furgone torna di nuovoin perfetto stato.
   Il fucile usato da Terminator è un Winchester mod. 1887/1901, un fucile a leva calibro 12 nel
film modificato con canna e calcio mozzati.
   Un singolo dei Guns N' Roses, You Could Be Mine, fa parte della colonna sonora del film.
   Un flipper, prodotto dalla Williams sotto il logo Bally, è stato tratto dal film.
   Per il film sono stati girati oltre 300.000 metri di pellicola.
   Il Minigun usato alla Cyberdine era così pesante che Schwarzenegger era la sola persona in
grado di portarlo e usarlo senza problemi.
   A causa della lunga durata delle riprese, cinque mesi, si nota un Furlong visibilmente più
giovane nelle scene nel deserto rispetto al resto del film. L'attore di conseguenza dovette
doppiare quasi tutti i suoi dialoghi poiché il suo timbro vocale si era modificato a causa della
pubertà.
   Nonostante l'utilizzo massiccio della computer graphic, si sono utilizzate delle normali
controfigure per le scene in cui il terribile T-1000 appare nella stessa inquadratura con le
sembianze delle sue vittime. La corpulenta guardia giurata del Pescadero, è interpretata dai
gemelli Don e Dan Stanton - già visti nella commedia Good morning Vietnam (1988) - così per
Sarah Connor, Linda Hamilton viene ripresa con la sua sorella gemella Leslie.
   Il T-1000 si appropria di una divisa di un certo Austin, lo si si nota sull'etichetta metallica
durante la scena del primo combattimento corpo a corpo con T-800, nei corridoi del centro
commerciale, probabile citazione del cyborg Steve Austin, protagonista della serie televisiva degli
anni 'Settanta L'uomo da sei milioni di dollari.
   Il camion guidato dal T-1000 per inseguire John Connor in moto, è un Freightliner COE. Un
identico modello, provvisto questa volta di rimorchio, apparirà diciassette anni dopo nel primo
episodio della prima stagione della serie televisiva Terminator: The Sarah Connor Chronicles.
Tale mezzo è prodotto dall'industria di giocattoli Hasbro per rappresentare una macchina
robotica, l'Alt-mode di Optimus Prime in Transformers (G1).
   La motocicletta guidata da Arnold Schwarzenegger e sottratta all'anziano biker all'inizio del film
è una Harley-Davidson Fat Boy.
   La colonna sonora presente nella scena in cui John Connor incontra per la prima volta il T-800
e il T-1000 è stata ripresa dal gruppo industrial-death metal Fear Factory come introduzione del
loro brano Pisschrist.
   Il bar in cui Schwarzenegger fa ingresso svestito all'inizio del film, sarà lo stesso presso cui
Rodney King verrà pestato dalla polizia, evento che innescherà la rivolta dei neri di Los Angeles
del 1992.[2]
   Il B-movie australiano The Time Guardian (1987) fu distribuito in Italia con il titolo "Terminator
2" per delle similarità con il soggetto del primo film.
   Dei soldati della resistenza contro le macchine sono armati di un fucile futuribile M41, già visto
in Aliens, anche esso diretto da Cameron ed interpretato da Michael Biehn.
   Il motto ispanico Hasta la vista, baby mormorato da Schwarzenegger quando T-1000 resta
congelato con l'azoto liquido, non è doppiato nella versione italiana ed è così udibile con la voce
originale. Nella versione spagnola viene adattato con il nipponico "Sayonara, baby".
   Durante le riprese, Schwarzenegger promise - senza mantener fede - di non interpretare più
personaggi cattivi in futuro. Interpreterà infatti Mister Freeze in Batman & Robin).
   Nella scena della fermata alla stazione di benzina si intravede per un attimo il logo della
Benthic Petroleum, la compagnia proprietaria anche del sottomarino del film The Abyss.
   Nell'episodio "Homer ama Flanders", della quinta stagione de I Simpson, Homer, prima
attraversa la siepe che divide il suo terreno da quello di Flanders come il T-1000 attraversa le
sbarre del Pescadero, poi insegue l'auto di Flanders e prova ad aggrapparsi ad essa (usando dei
Putter) nello stesso modo in cui il T-1000 insegue l'auto con a bordo Sarah Connor, John Connor
ed il T-800.

Scene soppresse e poi reinserite nella versione Director's Cut in DVD e Blu-ray Disc:

   Kyle Reese appare in sogno a Sarah reclusa in manicomio del Pescadero, dandole coraggio
con abbracci e parole d'amore[3].
   John Connor insegna al T-800 a sorridere, cosa che si vede poi fare quando brandisce una
mitragliatrice prelevata dall'arsenale di Sarah nel deserto.
   Sosta notturna di Sarah, John ed il T-800 in fuga dal Pescadero. Il robot spiega di avere la
propria "scheda madre" impostata in modalità "read only" e detiene solamente istruzioni e
concetti prestabiliti. Onde apprenderne di nuovi dagli umani, si fa estrarre il chip da Sarah per
commutarlo, ma lei è tentata dal prenderlo a martellate. Segue una scena in cui lei si guarda ad
uno specchio ma il suo riflesso altro non è che sua sorella gemella Leslie, espediente della regia
per non far comparire la troupe.[4].
   Alcune sequenze della scena dell'acciaieria spiegano perché il T-1000 costringe Sarah a
chiamare John piuttosto che imitarne la voce. Dopo la ricomposizione dal congelamento da azoto
liquido, il T-1000 inizia a trasformare involontariamente le sue estremità in tutto ciò che tocca, le
mani in ringhiere ed i piedi in pavimenti e pedane, e ciò fa sì che tramutato in Sarah venga
smascherato da John.

   Il finale concepito da Cameron, ambientato trent'anni dopo la scena, mostra una Sarah Connor
anziana narrare le proprie memorie e considerazioni ad un dittafono, mentre suo figlio John,
divenuto senatore, gioca con la figlioletta nello stesso parco giochi che nei di lei suoi incubi
precede l'olocausto nucleare, un parco però non locato a Los Angeles bensì a Washington DC.[5]

IL CONTROLLO DELL'UOMO ATTRAVERSO LE SUE PULSIONI SESSUALI

Illuminati Inspect Every Hollywood Script

August 22, 2011

v.jpegDETECTING AND UNDERSTANDING ILLUMINATI INTERFERENCE

left, a scene from "V is for Vendetta" -- "The most blatantly honest Illuminati project I have yet
viewed."



by Aspen
(The author is a former professional movie critic.)
(henrymakow.com)


The Illuminati exert influence in popular visual media to an extraordinary extent. Every major film
script that is in pre-production mode is submitted to key Illuminati subordinates whose role is to
assess the script for potential alterations or insertions. These changes may be major or minor,
depending on the material of the script.

Additionally, these subordinates comprise a tightly managed think tank which surveys the
progress of Illuminati propaganda in global societies. The members make decisions about which
themes are ready for further amplification in popular media. Then, detailed descriptions of desired
creative projects are handed down to a further subordinate (but not necessarily knowledgeable)
group of highly skilled writers, who create the scripts for these projects.

Different projects are created to target different sectors of the global population. That may seem
logically obvious, but it's worth stating. Grossly blatant Illuminati messages are more often
couched in films of excessive violence, sexual content, outright weirdness, and so on, in order to
distract viewers from the fact that external ideas are being inserted forcefully into their minds.

Actually, that's not quite right: excessive violence, and such, activates a psychological openness
to the receiving of ideas. The explanation for this is that once a viewer makes the decision to
ACCEPT the violence and the sex, and so on, his or her mind remains open to the ideas that the
film is meant to insert into their minds.

SUBTLE INFLUENCES

Very often, the decision is made not to insert any open messages into film projects. This is due
to two very simple rules: too much openness exposes the process; and, gradual influence is far
more powerful and effective in the long run. In the event that no open messages are going to be
inserted, two other options remain which still allow for gradual influence to build.

The first is Signature Symbology. The Illuminati have, over time, generated a huge set of symbols
and visual icons which, in partnership with the more blatant messages, exert an impressive
(some would say frightening) measure of influence on public thought.

These are the Signatures of Illuminati interference in a project. When viewers see a symbol
inserted into a film, this event draws up memories of past encounters with that symbol, and of any
messages or themes attached to that symbol.

This is often what some people call an "unconscious" or "subliminal" process. I call it
"unreflective", for the simple reason that most people are just not paying any attention to the
influences that affect them deeply.

Of course everyone wants to leap on the "Illuminati eye" as a blatantly repetitive symbol these
days. That's a misguided judgment, and I'll get to that part soon. An example of a less obvious
Signature Symbol is the gargoyle. Any film or other production featuring even brief glimpses of
gargoyles is announcing that it has the Illuminati stamp of approval.

The second option is influence over the music attached to a project. Film music - well, music in
general - holds a powerful influence over viewers and listeners. Similar musical themes across
various projects excite unreflective (or subliminal) memories even more deeply than do visual
symbols.

One of the tactics of the Illuminati is to present a large set of what we could call Distraction
Symbols. The very name "Illuminati" is itself a Distraction Symbol. Distraction Symbols are meant
to occupy the attention of both the mildly curious thinkers and the overly excitable conspiracy
theorists.

Oftentimes, Distraction Symbols are in fact genuine signature symbols, but the publicly presented
meanings of these symbols are well-planned and tightly controlled propaganda. The meanings of
Distraction Symbols have been either completely falsified or else skewed just enough to push
amateur analysts in the wrong directions.

Let's ask some questions. What do the Illuminati wish to accomplish? What do the subordinate
participants in Illuminati projects wish to accomplish? What are the major themes the Illuminati
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  • 1. MASS MEDIA GLOBALIZZAZIONE E DOMINIO PSICO-CULTURALE EDOARDO BUSO 1 Caduto il Muro di Berlino,con l'aprirsi dell'era mondiale dominata dal libero mercato,si apri una nuova psico-era,la psico-era del progressismo mercatista. Il mondialismo strumento culturale della elite mercantilistica e non solo di essa,si insinuo nei potenti mezzi di comunicazione di massa.Questo processo fu possibile alla fine degli anni 80,attraverso vasti sistemi programmati di influenza sovrastrutturale sui paradigmi sociali e sui miti ed origini culturali,che diventarono qualcosa di sorpassato dal nuovo millenarismo predicato a tutti i livelli dai mondialisti.Perchè le sovrastrutture furono considerate retaggio del passato? Innanzitutto non tutte le sovrastrutture ma certi atteggiamenti sentimenti per arrivare alla risoluzione della distruzione di un certo tipo Umano. Questo portato avanti con una campagna martellante,che si basa su messaggi non solo subliminali,ma che propongono la televisione come strumento militaresco cioè i mezzi di comunicazione diventano strumenti non solo informativi,perchè è facile fare informazione e controllare le coscienze,ma ancora più facile e questo fu il progetto di ambienti massonici,è quello di creare contaminazioni psicologiche e sradicare stili di vita legati ad ideologie e contrari alla nuova morale od anti-morale pervertita del libero mercato,attraverso il dominio dell'industria del cosidetto tempo libero. L'articolo che riportiamo di seguito spiega bene,il progetto psico-sociale-.affettivo di questi mezzi mass mediali in relazione alla politica. Il processo di globalizzazione economica, per realizzarsi pienamente, deve necessariamente essere anche politico e culturale, quindi la globalizzazione, in questa più ampia accezione si identifica con il cosiddetto "mondialismo". Il mondialismo, in estrema sintesi, può essere definito un' ideologia (e una conseguente prassi culturale, sociale e politica) universalista; promossa da istituzioni internazionali politico-militari (ONU; NATO) ed economico finanziarie (Banca Mondiale, Fondo Monetario Internazionale, WTO, NAFTA (North American Fre Trade Agreemet) ), da associazioni private (Council of Foregin Relations, Bildelberg Group, Trilaterale Commissione, Massoneria ecc.) e da una fitta rete di lobbies e di organizzazioni internazionali di "consulenza" politico-sociale, culturale e massmediale (agenzie d'informazione, industria cinematografica, ecc.), la cui base tattica è attualmente costituita dagli Stati Uniti. L'obiettivo del mondialismo è la creazione di un unico governo o amministrazione (il cosiddetto Nuovo Ordine Mondiale), di un unico aspetto politico, istituzione sociale (il liberismo), di un unico sistema di valori (l'individualismo-egualitarismo fondato sulla dottrina dei "Diritti dell'uomo") e quindi di un unico insieme di costumi e stile di vita (il consumismo) estesi a tutta la terra e funzionali al dominio assoluto da parte delle forze politiche, economiche e culturali che lo incarnano: le èlite della finanza mondiale. Questo obiettivo potrà essere raggiunto solo mediante l'annullamento delle differenze etniche, culturali, religiose e politiche tra i diversi popoli della terra, ossia delle loro identità nazionali, e quindi, della loro stessa esistenza in quanto tali. E' emblematica, a tale proposito, questa esplicita affermazione di David Rothkopf, un autore ebreo americano, già membro dell'amministrazione Clinton e docente di Affari internazionali alla California University nonchè direttore della Kissinger Associates: "E' interesse economico e politico degli Stati Uniti far si che il mondo si muova verso una lingua comune, sia l'inglese; che se il mondo adotta sistemi di telecomunicazioni, criteri di sicurezza e livelli qualitativi universali, siano americani, che se il mondo diventa unito grazie a televisione, radio e musica, i programmi siano americani; e che se si creano valori comuni, siano valori con cui gli americani si trovano a proprio agio". Ed infatti il principale "prodotto" d'esportazione degli Stati Uniti, a partire da questo dopoguerra, non a caso è stato il modello culturale e sociale, il cosiddetto american way of life. Ecco un'altra illuminante dichiarazione dello stesso autore prima citato: "Gli Stati Uniti dominano il traffico globale delle idee e delle informazioni. La musica americana, i film americani, la televisione americana, e il software americano dominano a tal punto, sono così richiesti e così visibili che ormai dominano tutta la terra. Influenzano i gusti, la vita della popolazione e le aspirazioni, si può dire di tutte le nazioni.. In qualche nazione si può dire che corrompono". Con il crollo dei regimi comunisti in
  • 2. Unione Sovietica e in Europa, sono venuti a cadere i residui ostacoli politici e ideologici che si opponevano alla piena affermanione dell'economia di mercato sul piano mondiale. Falliti i vari tentativi di inverare l'utopia marxista, ecco sorgere al suo posto un'altra prospettiva messianica: il Nuovo Ordine Mondiale, promesso e promosso, questa volta dall'ideologica liberista. "Non è più il Proletariato mobilitato dal Marx-Lenin-Stalin-Mao pensiero, bensì la Mano invisibile del mercato, guiderà la marcia del mondo verso il progresso e porterà tutti gli individui, ossia l'Umanità, a livelli di vita e di prosperità meravigliose". La sostituzione del Pensiero Unico e universale marxista con quello altrettanto unico e universale liberista è stata resa possibile sia dal fallimento materiale e morale del primo, sia dall'opera di persuasione psicoculturale attuata dalle lobbies mondialiste in ogni parte del globo, ma in modo più sistematico e capillare in Europa , in virtù del controllo dell'intero sistema massmediale. Così la ripetizione martellante ed instancabile del "catechismo del libero mercato" conferisce all'idea liberista la parvenza di un "dogma", di una verità assoluta e il conseguente diritto a governare il mondo. L'orientamento culturale e politico attualmente trionfante, in cui si mescolano il principio liberale e liberista dello "stato minimo", l'aspirazione anarco-marxista alla "estinzione dello stato" e il pansolidarismo antinazionale del Cattolicesimo postconciliare, costituiscono il vero presupposto dottrinario dell'ideologia mondialista europea. Ma è bene ricordare che la globalizzazione e il mondialismo non appartengono alla "logica delle cose", non sono affatto un processo inevitabile al quale ci si deve rassegnare, come a una irrevocabile volontà divina. Globalizzazione e mondialismo sono solo l'obiettivo pratico e deliberato che uomini concreti, organizzazioni con tanto di nome e di sede legale, sistemi informativi, massmediali ed editoriali, vogliono raggiungere per il proprio potere personale o di gruppo. Per quanto possa sembrare paradossale, le cause e le conseguenze della globalizzazione non rientrano nè originariamente, nè esclusivamente nell'ordine economico. La globalizzazione è accettata e si sviluppa solo in un ambiente psicologico e culturale favorevole, caratterizzato dal dissolversi dei vincoli di solidarietà nazionale, dal sovvertimento dei valori, dei costumi e della morale tradizionali, della perdita del sentimento di continuità generazionale e di appartenenza comunitaria e, quindi di responsabilità verso un particolare e specifico universo: quel mondo umano e ideale che un tempo non si temeva di indicare con il nome di "Patria" cioe "terra dei Padri". Un mondo ideale che deve essere riscoperto, protetto, sviluppato e trasmesso, per restare "persone" e non divenire anonime componenti del "villaggio globale": individui privi del sentimento della propria appartenenza e delle proprie radici. 2 Lo strano capitalismo Italiano L'inizio degli anni 90 furono il vulnus per il lancio di una nuova politica e di un nuovo sistema di fare politica.Bettino Craxi l'ex presidente del consiglio deposto e costretto all'esilio nel 1992,segno la tragica fine di una sfera culturale ed umana all'interno della politica,che era centralizzata e ramificata nel territorio,nelle regioni,nei comuni,che non aveva una struttura verticistica.Dalla fine della Prima Repubblica,ci fu una sostanziale rivoluzione comunista accompagnata ed è questo il paradosso da una fede incrollabile nel paradigma del liberismo mercantilistico come nuovo sistema millenario di pacificazione ed unione di tutte le nazioni nel mondo,insomma un nuovo internazionalismo legato all'escatologia giudaico-cristiana che creò anche il grande mostro comunista. Questa rivoluzione mercatista che univa aspetti del comunismo con la nuova dottrina del libero mercato universalizzato,fu possibile grazie ad ingenti aiuti esteri,primo fra tutti quelli dei neconservatori statunitensi,poi da varie lobby di New York.La caratteristica però di questa forma ideologica è che tende al massimo profitto finanziario senza il lavoro materiale e concreto perpetrato dalla manodopera operaia o contadina.Infatti molte industrie di stato dal 92 con l'apice nel 1998 e le privatizzazioni o meglio cessioni in mano straniere di aziende pubbliche nazionali,fu reso possibile non da una risoluzione economica o da un reale vantaggio,ma da aspirazioni decrescitistiche,legate al neo-biologismo scientista post-liberale e post-darwinista che da li a poco avrebbe influenzato tutta la società italiana ed europea.Insomma il mito del decrescitismo legato ad esigenze prima economiche preposta dai poteri mondialisti giudeo-centrici alla nostra nazione,in vista della nuova era messianica di crescita "capita-marxista"(mercato più
  • 3. pianificazione marxista della società)per evitare una crescita ulteriore dell'Europa e per far esplodere le industrie in Cina ed i consumi in vaste aree del pianeta,il tutto favorito dall'aumento della liquidità bancaria. Il grande consumismo non legato alla produzione porto notevoli squilibri economici oltre che psicologici,la crescita del debito fu parte di questo piano dell'alta finanza di favorire il consumismo sfrenato mondiale su tutto il globo,immettendo liquidita nei fondi centrali delle banche,liquidita creata dal nulla,per poi gestire il reflusso in maniera coercitiva. Il reflusso di questo progetto lo abbiamo dapprima nel 1994 con la crisi energetica,poi nel 2004.Tenete conto di queste date,la cadenza con il 4 ci dimostra che la crisi finanziaria si verifica secondo schemi precisi decisi dall'alto. Il 2004 fu l'anno della presa di potere del neoconservatorismo statunitense con George Walker Bush,prima di questa crisi fu varato dal WTO il trattato che sanciva nel (2001)la liberazione del mercato sul tutto il globo,e quindi leggi anti-protezionistiche totalizzanti ed restrittive contro chi non si sarebbe adattato alla nuova escatologia. Il WTO operò in una situazione relativamente facile per non fare scoprire le carte che aveva giocato ai cittadini,il primo colpo di testa fu quello di controllare le televisioni attraverso il martellamento di massa sul pericolo terroristico nato dopo la strage dell'11 settembre,ed la guerra in Afghanistan ed Irak.2001 Ma torniamo a questa ideologia che si definiva anti-ideologica. Uno delle tante perversioni linguistiche e doppiezze che ci vengono propinate dall'inizio della psico-era mercatista.Il finanziarismo non è un ideologia?Ci accorgiamo oggi che invece lo è a tutti gli effetti. 3 I GIOVANI I PRIMI A CUI VIENE "LAVATO IL CERVELLO"DALLA PROPAGANDA MONDIALISTA Moda giovane e giovanissimi Guide > Abbigliamento > Moda giovane e giovanissimi Bimbi alla moda (giovani e giovanissimi). Acquistare abiti per i propri figli non è sempre un’impresa facile, e non è neanche facile difendersi dalle richieste dei figli bombardati dalla pubblicità, che magari vogliono i vestiti più costosi e all’ultima moda che vedono in TV. Scopri con questa guida come creare un buon guardaroba per i tuoi figli… con un occhio al portafoglio! Al principio furono i Jeans. Erano gli anni ’60, e l’introduzione di quel capo rivoluzionò la società. La moda di quegli anni segnò l’identità di un’intera generazione che trovava libera espressione in quel pantalone dall’estrema praticità. I ’70 videro la formazione degli Hippy in cui all’inno del “Flower Power” (potere dei fiori) schiere di giovani vestivano abiti dai colori sfavillanti, con motivi floreali e tessuti leggeri e svolazzanti. Venne il tempo del Punk e centinaia di ragazzi, soprattutto inglesi, sfidarono il buon costume con giacche in pelle, spille, borchie e capigliature a cresta. I 90’s sono gli anni della ripresa, si guarda al passato, la moda coglie gli stili già creati e li riscopre fornendo una vasta gamma tra cui scegliere. abbigliamento moda per i giovani Giovani e giovanissimi: vestire come biglietto da visita Che i giovani abbiamo sempre trovato identificazione nel modo di vestire, simbiotica unione di stile e moda, è un dato di fatto. La moda segna una generazione, ne esprime pensieri e sogni. È pura manifestazione di ciò che muove la società. Purtroppo però è allo stesso tempo espressione di consumismo e superficialità. Spesso si cade nell’errore di ritenere essenziale ciò che s’indossa. Questo è probabilmente il più grosso errore che marchia i giovani d’oggi. Da esso
  • 4. dipendono direttamente tanti problemi che forse, se così non si ragionasse, si potrebbero evitare. Sono tanti i ragazzi emarginati già solo per come vestono, perché se per caso in famiglia non si possono permettere tutte le possibili firme allora la società ti ritiene un gradino più in basso rispetto agli altri. Pensieri assurdi, questo è certo. Eppure fa impressione pensare quanto siano diffusi. Quanti sono ad oggi i ragazzi che insistono con i propri genitori per ottenere l’ultimo modello di scarpe Nike o i Jeans Angel & Devil? O quante le ragazze che passano ore intere a discutere sempre e solo di nuovi abiti da acquistare? Troppi, davvero troppi. Un numero impressionante, quasi pari alla totalità. Tanto da dover mettere in conto, tra le spese famigliari, anche quelle (veramente ingenti) per il vestiario. È diffusissima la convinzione che di certe cose non si possa fare a meno. Si vive ormai a pane, acqua e firme. Si può non arrivare con i soldi a fine mese, ma quei 400 euro minimo per l’abbigliamento sono vitali. Meglio patire la fame piuttosto che non avere la pochette di prima classe fedelmente intonata con scarpe e cinta. Chiaramente un conto è ricevere tali oggetti in regalo o acquistarne di tanto in tanto qualcuno, un altro è non porne fare a meno. Dalle mutande, ai ferretti per capelli, dalle scarpe alle magliette, tutto dev’essere necessariamente d’alta moda(si consideri per alta moda qualsiasi cosa con un nome noto stampato sopra). Si tratta del gusto di volersi mostrare, di voler apparire, dare spettacolo per cogliere uno sguardo. C’è chi dice che lo fa per se, chi confessa di comprare robe firmate solo per non essere mal giudicato dai compagni o chi semplicemente se lo può permettere e deve mostrarlo al mondo intero che può farlo. Abbigliamento ed accessori sembrano essere le prime cose da notare non appena si conosce una persona. Immediatamente dopo il nome, se non molto più spesso anche prima, c’è chi scansiona l’immagine di chi ha di fronte da capo a piedi decidendo se è essa è degna o no di un saluto. Ci sarebbe da chiedersi che razza di valori ha una persona così? Il problema è che si tratta di un male proprio della società consumistica nella quale siamo tutti coinvolti. Troppo facile è definire le nuove generazioni prive di valori e pudore, perché proprio questi giovani sono il risultato della società composta da tutti quanti noi, perfino da chi si trincera dietro una banale disapprovazione. I giovani sono lo specchio di ciò che sono i loro genitori, e moltissimo essi colgono dalla società. Quali sono le immagini che sono state trasmesse loro? Quali i principi? Ma soprattutto quanto in realtà conta l’aspetto esteriore per affermarsi e per essere accettati? Rispondere a questa domanda con un “niente” sarebbe paradossale e falso fino all’inverosimile, vorrebbe davvero dire vivere in un mondo di fantasia! E’ innegabile, l’aspetto esteriore implica gran parte delle prime impressioni che si da alla gente. Apparire belli, o quando meno non sgradevoli da vedere, apre molte porte in più. Ciò si evince innegabilmente da tanti casi che ognuno di noi avrà potuto notare nell’arco della propria vita. Si apre dunque una questione che ingloba tutto ciò di cui abbiamo parlato fino adesso: avendo riconosciuto che il mondo funziona in un determinato modo, è giusto o sbagliato assecondare questa aspirazione dei giovani all’esteriorità? Negarla non sarebbe un po’ come aprir loro una strada più impervia per la socializzazione? A tali domande non esiste una risposta universalmente valida, ma a ciascuno è pur sempre concesso scegliere se voler essere o apparire. Giovani e consumismo nella moda e nell’abbigliamento Trascinati dall’onda del mercato, in balia della pubblicità, espressione pura della superficialità, le nuove generazioni sembrano crescere molto in fretta solo per quanto riguarda trucco e vestiti. La minigonna per esempio, che sarebbe più indicata per una giovane donna, è diventata capo comune tra bambine di 13-15 anni che fanno sfoggio delle loro gambe sfidando le intemperie. Tacchi più o meno alti sono calzature comuni anche tra le giovanissime che cominciano sempre prima ad avere la loro autonomia.
  • 5. Talvolta pare quasi che non esista più “un età giusta per ogni cosa”. Tutto e subito è il nuovo motto dei teen-ager. A vigilare su di loro dovrebbero essere le famiglie, sempre più assenti e dissolute. Esautorata la ricerca della modernità, si andrà invece cadendo verso un doveroso ritorno al rigore del passato. O almeno questo sarebbe auspicabile. I nostri giovani, il futuro del nostro mondo, sono sempre più tempestati da messaggi consumistici utili solo ad arricchire le aziende produttrici. Consumatori si diventa sempre prima, ma la consapevolezza delle proprie azioni scarseggia. Le imprese traggono profitto da questa mala-cultura e ovviamente tendono ad incrementarla. Moltissime aziende fallirebbero se non vi fossero schiere di giovani che fanno sfoggio dei loro prodotti. Si tratta di un vero e proprio lavaggio del cervello che tramite i Media raggiunge la popolazione. I soggetti più esposti sono coloro che passano più tempo davanti la televisione in quelle fasce orarie appositamente previste per incontrare una specifica fascia di telespettatori. Il concetto è semplice, si “bombardano” i soggetti con pubblicità in cui uomini e donne bellissimi vestono capi all’ultima moda ed allo stesso tempo soggetti simili sono i protagonisti di sceneggiati o film. Gruppi musicali e modelle contribuiscono al risultato finale, tutto genialmente prefigurato al fine di trasmettere il desiderio di dover comprare questo o quel capo per essere altrettanto belli e popolari. Si passa il concetto di “bello” o “di classe” come se fosse un qualcosa acquisibile con una maglietta, ovviamente trattasi di un’idea assurda, che però buca lo schermo e s’instaura nelle menti di tantissimi soggetti che aspirando ad imitare quelle immagini così accuratamente preparate. Che si tratti di abbigliamento sportivo, elegante, per tutti i giorni, non vi è differenza. Le aziende hanno interesse di creare celermente nuove tendenze così che l’abito comprato un mese prima sia considerato vecchio, da buttare. Ed il consumatore inconsapevole facilmente ‘abbocca’ a quell’amo insidioso chiamato Spreco. La moda vuol dire talvolta stare bene con se stessi, perché ormai si è talmente tanto introiettato il concetto di consumo che manco si riesce più a distinguere l’identità della persona da ciò che di essa appare all’esterno. Consigli per i genitori in fatto di abbigliamento moda per i figli Il consiglio di Guida al Consumatore è quello di essere vigili sui vostri figli anche in queste ‘piccole’cose, nella consapevolezza che a volte un “No” in più non scatena un trauma ma bensì fa mantenere i piedi per terra per crescere ed affrontare la vita con un occhio diverso, migliore. In un mondo che gradatamente pare sgretolarsi un pezzo dopo l’altro, è necessario riconoscere i valori importanti della vita e concentrarsi su di essi piuttosto che sulle ultime tendenze. Siti utili per conoscere il mondo della moda e dell’abbigliamento trendy per i giovani Alice Donne http://donne.alice.it/categorie/index.html?ccat=113543 Un portale che riunisce in se tutte le più comuni Griff utilizzate dai giovani (come Diesel, Fornarina, Levi’s, Onyx) comodo per raggiungere in pochi click diverse gallerie con le nuove collezioni. Replay http://www.replay.it/ Il sito dedicato ad una delle marche più in voga del momento. Particolarmente belli i Jeans della nuova collezione, trattasi di un’azienda che non può far altro che prestare un occhio di riguardo agli adolescenti. Lacoste
  • 6. http://www.lacoste.com/france/intro.html Il famoso marchio del coccodrillo, azienda formata tra il 1920 ed il 1930 dal famoso tennista René Lacoste. Le polo con questo marchio sono da sempre sinonimo di ricercatezza. Etro http://www.etro.it/index_flash.html Moda a tutto tondo: accessori, cuscini, oggettistica per la casa, borse, pochette, zaini, porta chiavi, ferretti per capelli, elastici, orologi, tessuti, occhiali, abbigliamento …. Insomma di tutto e di più! La Etro è una marca che soddisfa a pieno i firma-dipendenti, marchiando col nome dell’azienda oggettistica d’ogni tipo a prezzi elevati (persino un semplice portachiavi può arrivare a costare 20 euro). Psico-Lab http://www.psicolab.net/index.asp?pid=idart&cat=272&scat=273&arid=2159 Articolo che mette a confronto due ambiti che potrebbero apparentemente sembrare distanti tra loro, Psicologia e moda. Il pezzo mette in rilievo i giovani come consumatori veri e propri. http://www.guidaconsumatore.com/abbigliamento_moda/moda_giovani.html "Il mondo è pronto per raggiungere un governo mondiale. La sovranità sovranazionale di una elite intellettuale e di banchieri mondiali è sicuramente preferibile all’autodeterminazione nazionale praticata nei secoli passati ." - David Rockefeller, 1991 - "lasciati prendere per mano dal bambino di Betlemme, non temere, fidati di lui, la forza vivificante della sua luce ti incoraggia ad impegnarti nell’edificazione di un Nuovo Ordine Mondiale..." - Papa Benedetto XVI - sabato 21 maggio 2011 HAARP III: Il Controllo Mentale della Popolazione Mondiale Euromed 12 maggio 2011 traduzione: http://nwo-truthresearch.blogspot.com Questa è la terza ed ultima parte della serie di articoli su HAARP del sito Euromed. Leggi anche le altre due: HAARP I: “Possedere le Condizioni Atmosferiche” HAARP II: Disastri da Terremoto. Caos dall’Ordine e Ordine dal Caos Riassunto: Il controllo mentale è sempre stato uno dei peggiori interessi dei governanti, perché essi vogliono creare dei contribuenti obbedienti e mansueti, come dei soldati e degli schiavi. Oggi vengono utilizzate alcune tecniche di manipolazione psicologica. Una tecnica con successo dimostrato è costituita da una combinazione di tecnologia HAARP [che colpisce il modello cerebrale (EEG) con frequenze elettromagnetiche di frequenza estremamente bassa (ELF)] e di propaganda alla vecchia maniera. Le creature viventi sono progettate per l'ELF (risonanza Schuman) che si trova tra la Terra e la ionosfera, in quanto essa è identica alle onde cerebrali. Se questi modelli ELF cambiano, i bioritmi sono gravemente disturbati. Ma la ionosfera ora è stata manipolata da scienziati del governo degli Stati Uniti utilizzando un trasmettitore chiamato HAARP in Alaska. Le onde ELF di HAARP sono in grado di cambiare l'umore di milioni di persone. Inoltre, le onde geomagnetiche naturali sono state sostituite da onde elettromagnetiche a bassissima frequenza (VLF) create artificialmente, provenienti da torri GWEN - fino a 300 di esse sono dislocate negli Stati Uniti. Gli elitisti in America e in Israele pianificano la loro diffusione in tutto il globo. Queste onde sono utilizzate anche nella televisione digitale, quindi collaborano con le Torri Gwen. Gli Stati Uniti sono immersi in un campo magnetico artificiale GWEN / HAARP, che, apparentemente, rende più facile far ingoiare le notizie censurate dei media e le menzogne della propaganda. Il complesso militare-industriale contro il quale il Presidente Eisenhower ha ammonito in modo fortemente deciso ha tranquillamente conquistato la coscienza dell'America, e quindi la sua stessa anima. Lo scienziato di grande esperienza, Clifford E. Carnicom: Le operazioni di dispersione di aerosol
  • 7. (scie chimiche) hanno trasformato l'atmosfera terrestre in un plasma per fare in modo di poterla usare come un'arma per operazioni elettromagnetiche come la guerra meteorologica HAARP, la guerra tettonica (terremoti), il controllo mentale e la tecnologia di sorveglianza avanzata. Gli scopi complessivi di questa operazione di dispersione di aerosol in atmosfera sotto copertura e la sua trasformazione in plasma , sono quelli di ottenere il "controllo assoluto" sulla popolazione umana globale. Come descritto in precedenza, la Federal Emergency Management Agency (FEMA) nella zona di New Madrid, lungo il fiume Mississippi, si sta preparando per un terremoto gigantesco che può essere causato da HAARP. Il Membro del Congresso Jack Brooks: Oliver North è stato accusato di essere coinvolto con la Federal Emergency Management Agency (FEMA) in piani di conquista delle funzioni federali, statali e locali nel corso di un'emergenza nazionale. Questa pianificazione di "Continuità di Governo" (COG) richiedeva "la sospensione della Costituzione, il passaggio del controllo del governo alla FEMA, la nomina di emergenza di comandanti militari per gestire gli stati e i governi locali e la proclamazione della legge marziale". Sotto Reagan il fine della pianificazione del COG era ufficialmente cambiato: non era più il prendere disposizioni "dopo una guerra nucleare", ma per qualsiasi “emergenza per la sicurezza nazionale”. L’ex Governatore del Minnesota, Jesse Ventura, mostra i campi di concentramento FEMA con centinaia di migliaia di bare in video! E’ importante chiudere gli occhi delle persone verso queste ed altre iniziative! I campi FEMA sono considerati campi di concentramento. Il numero di personale destinato ad operazioni speciali (spionaggio) quotidinianamente in azione negli Stati Uniti è di 12.000 persone, che operano clandestinamente e di nascosto. E' in preparazione anche un campo UE-KGB. Con tali preparativi dittatoriali, il sistema HAARP è uno strumento senza pari sia per creare delle calamità, con uno stato di emergenza, sia per ipnotizzare le persone inducendole all’obbedienza incondizionata e alla resa. Questo si è visto, per esempio, durante la prima Guerra in Iraq, dove, quando furono trattati con ELF i più abili soldati iracheni, i quali avevano combattuto valorosamente contro l'Iran e avevano promesso la "madre di tutte le battaglie", essi abbandonarono i loro bunker in un numero di circa 200.000, e strisciarono letteralmente nella polvere per baciare le scarpe dei soldati alleati. Secondo i media britannici e altre fonti è stato usato il sistema di "Silent Sound": guerra psicologica high-tech, “un programma di operazioni psicologiche incredibile e altamente classificato che si avvale di Tecniche di Silent Sound; la stimolazione sub-soglia è stata utilizzata come sofisticato sistema elettronico, al fine di 'parlare' direttamente alla mente di chi ascolta, per cambiare e coinvolgere le sue onde cerebrali, manipolando così i modelli elettroencefalografici (EEG) del suo cervello. In tal modo gli stati emotivi negativi – i sentimenti di paura intensa, ansia, disperazione, il disorientamento e la disperazione, furono creati tra le truppe irachene. La tecnica ha impiantato questi sentimenti nelle loro menti". Questo è il futuro del mondo. Obama ha utilizzato la stimolazione sub-soglia , sotto forma di backmasking, durante la sua campagna presidenziale. - Purtroppo con messaggi luciferini. * Il controllo mentale è sempre stato il peggiore interesse dei governanti: rendere le persone loro schiave obbedienti e affezionate e trasformarli in contribuenti senza alcun pensiero di ribellione. Così, l'elite è molto interessata a particolari tipi di riproduzione umana nel suo programma di eugenetica - e vuole sbarazzarsi dei geni cattivi / fastidiosi nei programmi di depopolazione e qui e qui e qui. Essi hanno utilizzato con successo il lavaggio del cervello-Igiene Mentale appoggiato dai Rockefeller - in particolare il suo Tavistock Institute e le sue suddivisioni, e la irreggimentazione comunista/fascista delle persone. Hanno ipnotizzato l'Occidente trasformandolo in società del benessere e della ricchezza - lasciando che, gradualmente, i loro media controllati omettessero di riportare qualsiasi cosa che ricordasse una comune identità, storia, cultura e religione – perfino denigrandole. Ma l'elite non sembra essere soddisfatta. Ora hanno un nuovo mezzo mai visto finora: Tratto da Revolution 2012 di Dieter Broers - ricercatore in neurologia: "Uno dei nostri risultati più sorprendenti è stato che le onde cerebrali dei soggetti partecipanti al test possono essere modificate attraverso l'esposizione del cervello alle onde elettromagnetiche. Abbiamo poi scoperto che potremmo anche controllare le onde cerebrali
  • 8. dei soggetti con l’uso di questi campi, per esempio elevando una frequenza cerebrale da 10 Hz a 12 Hz, utilizzando un campo elettromagnetico esogeno di 12 Hz. I campi di forza specifici e i livelli di intensità dei campi di forza inducono delle percezioni che altrimenti possono essere indotte dalla somministrazione di sostanze psicoattive. Un normale campo geomagnetico ci permette di mantenere un normale stato di coscienza vigile, compreso il nostro senso del tempo, mentre un campo geomagnetico gravemente anormale, o l'assenza di un campo magnetico terrestre, provoca degli stati mentali anormali e uno squilibrio del nostro senso del tempo. In altre parole, l'effetto dei disturbi geomagnetici è molto simile a quello dell’assunzione di droghe allucinogene". [nota nwo-truthresearch: l'articolo linkato sopra contiene informazioni interessanti mescolate insieme ad altre solo parzialmente condivisibili; si legga piuttosto anche questa affermazione eloquente fatta nello studio scientifico ON THE POSSIBILITY OF DIRECTLY ACCESSING EVERY HUMAN BRAIN BY ELECTROMAGNETIC INDUCTION OF FUNDAMENTAL ALGORITHMS ad opera del preminente scienziato M.A. Persinger della Laurentian University, datato 1995: "Negli ultimi vent'anni (Persinger, Ludwig, & Ossenkopp, 1973) è emerso un potenziale che era improbabile in passato ma che è ora marginalmente attuabile. Questo potenziale è la capacità tecnica di influenzare direttamente la maggior parte dei circa sei miliardi di cervelli della specie umana senza la mediazione delle modalità sensoriali classiche, mediante la generazione di informazione neurale all'interno di un mezzo fisico entro il quale sono immersi tutti i membri della specie". Il mezzo al quale si riferisce è l'atmosfera di questo pianeta.] Wikipedia: Gli stimoli subliminali, (letteralmente "sotto la soglia"), contrariamente a stimoli sovraliminali o "sopra la soglia", sono tutti gli stimoli sensoriali al di sotto della soglia assoluta della percezione cosciente di un individuo. Nel 2007, come parte della "Ipnosi, innesco subconsciente e branding" 1.400 delegati sono stati esposti al film Picnic con 30 inserti subliminali in un periodo di 90 secondi. Quando fu loro chiesto di scegliere uno dei due marchi di fantasia, Delta e Theta, l'81% dei delegati scelse il brand suggerito dai tagli subliminali, Delta. Gli stimoli visivi possono essere velocemente flashati prima che un individuo sia in grado di elaborarli, o flashati e poi mascherati, interrompendo così il processo. Gli stimoli uditivi possono essere riprodotti al di sotto del volume udibile, analogamente mascherati da altri stimoli o registrati al contrario in un processo chiamato backmasking. Commento: Molti credono che Obama usi il messaggio “Yes we can” perché dice “Grazie, Satana” quando è riprodotto al contrario su un registratore – in conformità all’ingiunzione data da Aleister Crowley ai Satanisti. Riproducendo al contrario il discorso di inaugurazione di Obama su un registratore, la frase ripetuta “let me express” (lasciatemi esprimere) diviene “Servite Satana”. Il segno satanista che Obama fa con la mano (a sinistra) è presentato brevemente e in modo inaspettato – quindi subliminale. Qui in video Ron Paul, forse il prossimo presidente Jeff Rense da "Educate Yourself" 22 Dicembre 2008: Questa recensione offre una panoramica di una tecnologia psicotronica segreta del Pentagono conosciuta come Silent Sound Spread Spectrum (SSSS), che è stata pienamente operativa dal primi anni ‘90. Gli effetti fisici, emotivi e psicologici di questa tecnologia furono così gravi che 75.000 e poi altri 125.000 (o più) membri delle truppe irachene uscirono dai loro bunker nel mezzo del deserto, sventolando bandiere bianche e cadendo in ginocchio davanti alle truppe statunitensi, baciando letteralmente gli stivali o le mani ai loro rapitori se ne avevano l'occasione - dopo che questi veterani della guerra in Iran avevano promesso la "madre di tutte le battaglie". Perché? Il 23 Marzo 1991 fu data una breve notizia in forma di un servizio per un bollettino della ITV News Bureau Ltd, dal titolo "La Guerra Psicologica High-Tech arriva in Medio Oriente" "Operazione Desert Storm" in Iraq, in cui si scriveva che “un programma incredibile e altamente classificato di
  • 9. psy-ops che utilizza tecniche di 'Silent Sound' è stato implementato con successo". Subliminalmente, una potente tecnologia era al lavoro. Un sofisticato sistema elettronico ideato per ‘parlare’ direttamente alla mente dell’ascoltatore, per alterare e trascinare le sue onde cerebrali, per manipolare i suoi modelli elettroencefafalografici (EEG) e quindi impiantare artificialmente stati emotivi negativi – sentimenti di intensa paura, ansia, disperazione e senso di impotenza sono stati creati nelle truppe irachene. Esso impianta tali emozioni nelle loro menti. Questa tecnologia sta per essere usata, anche se in modo più subdolo, contro i cittadini americani in un’operazione altamente classificata e sotto copertura per ottenere il controllo mentale e la manipolazione dell’intera popolazione, inducendola alla ‘conformità’ ai signori supremi del nostro Nuovo Ordine Mondiale. Questa tecnologia utilizzerà una combinazione di trasmettitori HAARP, torri GWEN, torri per telefoni cellulari a microonde e la presto obbligatoria TV Digitale ad Alta Definizione. Distribuzione di Torri GWEN negli USA. Torri GWEN Si legga HAARP-Mind-Control.doc. Activist Post 5 Maggio 2011. "Sound of Silence" è una parola in codice militare e di intelligence che definisce alcune armi psicotroniche di controllo mentale di massa, ampiamente utilizzata dal "moderno" esercito degli Stati Uniti. Questa arma segreta che altera la mente è basata su una cosa che si chiama tecnologia subliminale a vettore o Silent Sound Spread Spectrum (SSSS). Essa è descritta nel brevetto statunitense n. 5.159.703 - "Silent Subliminal Presentation System" per uso commerciale nel 1992. L’abstract del brevetto recita: "Un sistema di comunicazione silenziosa in cui i vettori non acustici, nella gamma di frequenze molto basse (ELF) o ad altissima frequenza audio (VHF)... si propagano acusticamente o per via vibrazionale, per induzione nel cervello, in genere attraverso l'uso di altoparlanti, cuffie, o trasduttori piezoelettrici." In parole povere, questo dispositivo, il "Sound of Silence", permette semplicemente l'impianto ingiustificato di pensieri specifici, emozioni, ... in ignari esseri umani. In breve, ha la capacità reale di trasformare gli esseri umani in semplici marionette nelle mani di alcuni "controllori", o burattinai. Il Presidente degli Stati Uniti Eisenhower, nel suo discorso di addio, avvertì la nazione della "influenza indebita da parte del complesso militare-industriale". Secondo Eisenhower, questa minaccia "esiste e continuerà." I televisori attraverso gli Stati Uniti e in Canada sono diventati digitali al 100% [obbligatorio dal Febbraio 2009], implementando il loro uso dei segnali delle frequenze Sound of Silence (al fine di collegare con successo le torri GWEN), che permetterebbe il controllo illimitato, completo e massiccio della mente e della coscienza della nazione. Il complesso militare-industriale ha completato in modo tranquillo l'acquisizione della coscienza della nazione, e quindi della sua stessa anima. Ci sono ampie prove che alcuni elitisti in America e Israele progettano di estendere definitivamente la capacità di questa tecnologia HAARP fino a comprendere tutte le persone in ogni continente. "I disastri naturali" sembrano essere in crescita per il momento: uccelli morti che cadono a migliaia dal cielo, catastrofi atmosferiche HAARP e terremoti causati da HAARP. Sembra che essi servano agli scopi del NWO." Al Bielek Giugno 1999: (Una vittima del controllo mentale. I tentativi di ridimensionare le sue Rivelazioni sugli Esperimenti di Philadelphia sono stati smascherati come disinformazione). Secondo una recensione delle biotecnologie fatta dall’Air Force nel 1982, le ELF hanno un numero di potenziali usi militari, tra cui "affrontare i gruppi terroristici, il controllo della folla, il controllo della sicurezza delle installazioni militari, e delle tecniche anti-uomo nella guerra tattica - e la produzione di una distorsione percettiva o disorientamento da lieve a grave ". Gli psico- scienziati del governo e l’esercito si basano sul concetto di energia psichica come originata nella
  • 10. psiche umana, caratterizzato dal lavoro di Carl Jung. Interazione tra le oscillazioni elettromagnetiche e l'uomo. La Terra è avvolta in un campo magnetico a forma di ciambella. HAARP. net: Linee circolari di flusso scendono continuamente nel Polo Nord ed emergono dal Polo Sud. La ionosfera, un conduttore d'onda elettromagnetica, 100 chilometri sopra la Terra, è costituita da uno strato di particelle elettricamente cariche che fungono da scudo dai venti solari. Collettivamente, queste onde sono chiamate 'La Risonanza di Schumann', attualmente la più forte è a 7,8 Hz. Si tratta di onde di frequenza estremamente bassa (ELF) quasi-permanenti, che esistono naturalmente nella cavità 'elettromagnetica' della Terra, lo spazio tra il suolo e la ionosfera. Queste ‘onde cerebrali terrestri' sono identiche allo spettro delle nostre onde cerebrali. (1 hertz = 1 ciclo al secondo) Il Creatore ha progettato gli esseri viventi affinché risuonassero a questa pulsazione di frequenza naturale per evolvere armoniosamente. La ionosfera è stata manipolata da scienziati del Governo degli Stati Uniti, usando un trasmettitore chiamato HAARP in Alaska. Le onde ELF di HAARP, quando sono puntate contro specifiche aree, sono in grado di creare cambiamenti di umore che interessano milioni di persone. Uno squilibrio tra onde Schumann e geomagnetiche disturba i bioritmi. Queste onde geomagnetiche naturali sono state sostituite da onde a bassa frequenza (VLF) a terra, provenienti da Torri GWEN. [Commento di "@lice Oltre lo Specchio" ( http://aliceoltrelospecchio.blogspot.com ): Per prima cosa bisogna distinguere fra il Campo Magnetico Terrestre e la Risonanza Shumann, poichè sono due fenomeni distinti che vengono sovente confusi fra loro o "mischiati" [darò spiegazioni molto semplicistiche con esempi banali in modo che tutti possano farsi un idea di questi fenomeni; se volete una trattazione più scientifica dell'argomento fate una ricerca in rete o consultate un manuale di Fisica Terrestre]: - Il Campo Magnetico è prodotto da un "effetto dinamo" creato dalla rotazione del Nucleo interno ferroso della Terra; ha una forma approssimativamente a ciambella con le linee di forza che congiungono in due Poli Magnetici (poco distanti dai Poli Geografici) e, oltre ad aiutare a trovare la rotta alle Navi e a molti animali migratori, ci protegge dal Vento Solare. Immagine semplificata della Magnetosfera Terrestre Il Campo Magnetico si sta effettivamente indebolendo, e ciò potrebbe essere il preludio di un Inversione dei Poli, ma Inversione dei Poli NON vuol dire che l'Asse della Terra "si capotti" o che essa cominci a "girare in senso inverso" o altre scempiaggini simili: semplicemente il Polo Sud Magnetico diventerà il Nord Magnetico e vice versa: ciò potrebbe portare a grossi problemi ambientali soprattutto alla fauna migratrice, però c'è da dire che l'inversione non sembra imminente, e non c'è modo di calcolarne scientificamente la data con precisione (almeno con le conoscenze attuali): potrebbe avvenire fra 100 come fra 1000 o 10mila anni. Ci sono già state svariate inversioni dei Poli in passato, testimoniate dalle rocce delle grandi faglie oceaniche, ma ciò c'entra poco o nulla con la Risonanza Shumann o con suoi pretesi mutamenti: è stato sostenuto che la frequenza fondamentale di tale risonanza (7,8 Hz) stia vertiginosamente aumentando negli ultimi anni e che quando arriverà a 13Hz ci sarà "il salto quantico" o le persone avranno una crisi mistico-psichedelica ecc ecc...peccato che persino G.Braden ha dovuto ammettere che la frequenza della Risonanza Shumann NON STIA AUMENTANDO, quindi le ipotesi derivate da tale teoria possono essere considerate in blocco come errate (dalla più folle alla più sensata). - la Risonanza Shumann è invece prodotta dal "rimbalzare" di onde elettromagnetiche (onde EM) a frequenza molto bassa (ELF) fra la Terra e la Ionosfera, come in una grande "cassa armonica".
  • 11. La Risonanza Shumann Queste onde hanno alcuni picchi con frequenza SIMILE (simile ma NON uguale) ad alcuni dei picchi delle onde cerebrali umane (le Alpha, le Beta e le Gamma, ma NON le Delta e le Theta), per questo si sente spesso dire che la Risonanza Shumann rappresenti "le onde cerebrali del pianeta", ma ciò non è corretto, sia perchè essa non riproduce in toto il modello delle nostre onde cerebrali, sia soprattutto perchè non credo che TUTTI gli animali dotati di cerebro abbiano onde cerebrali con frequenze identiche alle nostre, inoltre la corrispondenza con le nostre onde cerebrali non è perfetta anche per il fatto che le frequenze corrispondenti sono SIMILI ma non identiche (per non parlare del fatto che la Risonanza Shumann si produce con un meccanismo assai diverso da quello che da luogo alle onde cerebrali umane!). I picchi delle Frequenze della Risonanza Shumann sono SIMILI alle Onde Cerebrali umane, ma NON IDENTICI Viene anche detto che "Il Creatore ha progettato gli esseri viventi affinché risuonassero a questa pulsazione di frequenza naturale per evolvere armoniosamente" , o che gli animali si sono evoluti sintonizzandosi a tale frequenza: ok, però a mio avviso ciò da un eccessiva importanza al fenomeno rispetto agli altri parametri ambientali terrestri, difatti TUTTI gli esseri viventi sono meravigliosamente adattati all'ambiente nel quale vivono (non importa se si pensa che ciò dipenda dall' evoluzione o dalla volontà di Dio) e TUTTI sono "progettati" per le condizioni base della Terra, come la forza di gravità tipica di questo pianeta, un atmosfera ricca di ossigeno, una certa pressione atmosferica, il campo magnetico terrestre, una catena alimentare basata sul carbonio e su un ambiente ricco d'acqua in forma liquida, un ciclo buio/luce approssimativamente di 24 ore e un ciclo stagionale di 365 giorni (a parte variazioni tipiche di ogni habitat e delle ere geologiche) e...la risonanza Shumann ecc ecc. Premesso questo arriviamo al nocciolo del problema: - la Risonanza Shumann è fondamentale per il funzionamento cerebrale umano ed animale? - HAARP modifica la Risonanza Shumann? - Riguardo al primo quesito si può dire che, come tutti i parametri fondamentali della Terra, la Risonanza Shumann concorre sicuramente all'equilibrio psicofisico dei viventi, e probabilmente concorre a regolarne ad es i bioritmi (regolati dal ciclo stagionale e luce/buio ma anche da molti altri parametri ambientali) e quindi i cicli ormonali e cerebrali ecc. Bisogna considerare però che un gran numero di variazioni dei parametri ambientali o della fisiologia del singolo possono portare a drammatici cambiamenti psicofisiologici e perfino a stati allucinatori o di delirio simili a quelli prodotti da sostanze psicoattive: - deprivazione sensoriale (anche banale buio prolungato o stare da soli per lungo tempo in un ambiente monotono tipo grotte, in mare aperto, in antartide o comunque in distese nevose a perdita d'occhio o in deserti ecc); - sovraccarico sensoriale (effetto discoteca diciamo); - ritmi sonori pulsanti a frequenze fra i 60 e i 180bpm soprattutto se ad alto volume e con i bassi molto pronunciati (effetto musica techno o riti sciamanici); - danze prolungate e sincopate (effetto sinergico con musica ritmata e luci strobo o simili); - esaurimento fisico (effetto sinergico se fatto tramite danze prolugate che hanno maggior effetto se tanta gente balla insieme); - forte e prolungato dolore fisico (riti iniziatici e di passaggio tribali: es circoncisione da adolescenti, tatuaggi e scarnificazioni rituali ecc); - scariche d'adrenalina da pericolo (riti tribali in cui si affrontano prove pericolose, maggiore effetto se uniti a dolore e sforzo con esaurimento fisico); - fame prolungata e/o disidratazione prolungata (simili ad esaurimento fisico, anche per danza); - ipossia di breve durata (battesimo ad immersione tipo quello degli Esseni);
  • 12. - iperventilazione (respirazione Olotropica e tecniche analoghe); - fissazione di un oggetto o canto con ripetizione monotona e ossessiva di parole e versi (meditazione, rosario, mantra); - cambiamenti marcati del ciclo sonno veglia e soprattutto privazione totale di sonno (allucinazioni e delirio dopo meno di 72 ore e morte in una decina di giorni); - ecc ecc... [gran parte di queste tecniche vengono usate da millenni dagli sciamani e dai mistici per ottenere Altri Stati di Coscienza, e oggi fanno pure parte dell'armamentario del moderno torturatore ] Per adesso non ho risposte certe su quanto le frequenze della Risonanza Shumann incidano sulla psiche: non ho trovato studi scientifici in materia, ma solo una gran quantità di articoli senza fonti e il dato anedottico che la NASA avrebbe inserito un "generatore Shumann" nella Stazione Spaziale Orbitante al fine di mantenere l'equilibrio psicofisico degli astronauti (tale dato è riportato in moltissimi articoli, sempre senza fonte). Il cervello è un organo elettromagnetico, e, come dimostrato dagli esperimenti di Persinger , applicando al cranio un campo elettromagneticpo pulsante a determinate frequenze si può influenzare l'attività cerebrale (se tale campo viene applicato poi in corrispondenza di specifiche aree cerebrali si possono scatenare allucinazioni, stati mistici o altri stati specifici); da ciò si può supporre che una modifica del Campo Magnetico Terrestre o della Risonanza Shumann possa portare ad alterazioni nel funzionamento cerebrale a livello di massa, ma per ora non possiamo dire con sicurezza quanto rilevanti. Questo dato ci fa anche capire come le onde EM di HAARP e di congegni simili possano incidere sul cervello e quindi sulla psiche. - Passando al secondo questito, noi sappiamo che HAARP funziona emettendo onde EM (elettromagnetiche) a determinate frequenze verso la Ionosfera, su cui rimbalzano per essere redirette verso un "bersaglio"; da ciò possiamo dedurre che HAARP sfrutti lo stesso fenomeno di "cassa armonica" che genera la Risonanza Shumann. Le onde EM emesse da HAARP rimbalzano sulla Ionosfera arrivando a colpire così anche bersagli assai lontani Da questi dati e dal fatto che il Campo Magnetico Terrestre è di vari ordini di grandezza più forte della Risonanza Shumann (ed è un fenomeno generato nelle profondità del Nucleo Terrestre) si può capire che, molto probabilmente HAARP NON POSSA alterare il campo Magnetico, ma possa alterare o SOVRASTARE la Risonanza Shumann, però ciò NON ci da assolutamente la certezza che il mind control generato tramite HAARP si attui modificando o sovrastando la Risonanza Shumann. Per quel che ho letto sino ad ora credo che HAARP e congegni simili possano incidere sulla psiche sfruttando la "cassa armonica" creata dalla Ionosfera, e bombardando gli individui con frequenze elettromagnetiche probabilmente mirate a certe aree cerebrali e a frequenze precise: una specie di casco di Persinger a distanza, semplicemente (come detto nell' articolo dello stesso Persinger linkato sopra). Anche una frequenza EM diffusa e pulsante ad un certo numero di Hertz e abbastanza forte potrebbe alterare la psiche, ma non credo creando allucinazioni o stati specifici: sarebbe un alterazione aspecifica che può provocare ad es sonnolenza, o iperattività, o mancanza di concentrazione, insonnia, nervosismo (tutti stati che possono favorire la suggestionabilità degli individui) ecc: se non stimoli zone precise del cervello puoi fare solo questo, attivare o deprimere o confondere...sarebbe un fenomeno simile a quello che si osserva mettendosi cuffie con battito binaurale ad es a 8 hertz e luci lampeggianti alla stessa frequenza che portano il cervello verso lo stato Alpha (viene chiamato "trascinamento", ma si tratta di un fenomeno abbastanza lieve, almeno quando fatto con suoni e luci: in rete ci sono molti programmi gratuiti per testarlo); hanno provato con la stessa tecnica a indurre stati alterati specifici tipo quelli ottenuti con l'assunzione di droghe (ciò è stato fatto con il programma I-Doser: un fiasco tremendo che chiunque di voi può testare personalmente), ma senza alcun esito decente.
  • 13. Un'altra ipotesi molto probabile è che il gran "rumore elettromagnetico" da cui siamo circondati influisca in modo aspecifico ma pressante sulla Risonanza Shumann e quindi sul nostro organismo, un po' come le luci artificiali influiscono negativamente sul ciclo sonno veglia causando insonnia, irritabilità e mancanza di concentrazione, disturbi mestruali, disturbi del ciclo ormonale ecc: la Schumann ha variazioni diurne-notturne e stagionali quindi i nostri bioritmi oltre che legati al ciclo luce buio e ai cicli stagionali di temperatura forse sono anche settati su di essa e una sua alterazione (o il suo essere sovrastata dal rumore di fondo elettromagnetico di origine antropica) potrebbe molto probabilmente sregolare ancor più questi cicli provocando gli effetti sopra citati. [Ripeto comunque che non sto dicendo che HAARP non possa provocare effetti di controllo mentale mirati o estesi, ma solo che non so se tali effetti dipendano da un'alterazione della Risonanza Shumann o più probabilmente da un bombardamento diretto del cervello del/dei malcapitato/i con frequenze EM specifiche. Quelle da me riportate sono ancora ipotesi preliminari date da una prima analisi del fenomeno, che potranno essere modificate qualora trovassi ulteriori dati in una o nell'altra direzione.] I trasmettitori GWEN (Ground Wave Emergency Network) posti a 200 miglia di distanza l’uno dall’altro in tutti gli Stati Uniti permettono di adeguare frequenze specifiche alla forza del campo geomagnetico in ogni area, permettendo l’alterazione del campo magnetico. I segnali VLF viaggiano tramite onde che abbracciano la terra piuttosto che irradiarsi in atmosfera. Una stazione GWEN trasmette circolarmente fino a 300 miglia. L'intero sistema GWEN è costituito da, (a seconda della fonte dei dati), un numero di trasmettitori da 58 a 300 sparsi negli Stati Uniti, ciascuno con una torre di 299-500 piedi di altezza. Gli USA sono immersi in questo campo magnetico che sale a 500 piedi, arrivando anche ai seminterrati, così ognuno è controllato mentalmente. È più facile controllare la mente e ipnotizzare le persone che sono immerse in un'onda elettromagnetica artificiale. Nel 1963 il dottor Robert Becker esplorò gli effetti del campo magnetico esterno sulle onde cerebrali, mostrando un rapporto tra i ricoveri psichiatrici e le tempeste magnetiche solari. Lo scienziato di grande esperienza, Clifford E. Carnicom (video), in un'intervista con Alfred Lambremont Webre: L’operazione di dispersione di aerosol (scie chimiche) ha trasformato l'atmosfera terrestre in un plasma per la realizzazione di applicazioni-arma per operazioni elettromagnetiche come la guerra climatica HAARP , la guerra tettonica (terremoti), il controllo mentale, la tecnologia di sorveglianza avanzata. Gli scopi generali di questa operazione sotto copertura di dispersione di aerosol in atmosfera e la sua trasformazione in plasma sono quelli di ottenere il "controllo assoluto" sulla popolazione umana globale. Perché è necessario ipnotizzare le popolazioni del mondo? Infowars 11 Maggio 2011. Operazioni speciali sono collegate all'apparato di intelligence nazionale. La sua rete di cloud computing si fonde con tutti gli elementi dello stato di sicurezza nazionale, comprese le funzionalità avanzate di spionaggio high-tech della NSA e dell'Homeland Security. Esse sono sotto il comando del Joint Special Operations Command – un gruppo che si dice abbia "ucciso Osama Bin Laden". Questo è uno dei mezzi per il regime dittatoriale. Ma le persone ribelli richiederanno un trattamento diverso. Activist Post 10 Maggio 2011: Lo spionaggio dei cittadini americani: la Federation of American Scientists riporta che il numero del personale addetto alle operazioni speciali è costantemente aumentato del 3-5% nel corso degli ultimi anni. Più di 12.000 unità di personale Special Ops è distribuito su varie missioni su base giornaliera. Le operazioni speciali sono condotte in ambienti ostili, negati, o politicamente sensibili per raggiungere obiettivi militari, diplomatici, informativi e / o economici che impiegano le capacità militari, per i quali non esiste alcun obbligo di massima forza convenzionale. Queste operazioni richiedono spesso capacità di copertura, clandestinità o bassa visibilità.
  • 14. Lew Rockwell. com 2010: Il membro del Congresso Jack Brooks: Oliver North è stato accusato di essere coinvolto con la Federal Emergency Management Agency (FEMA) nei piani di conquista delle funzioni federali, statali e locali nel corso di una emergenza nazionale. Questa pianificazione di "Continuità di Governo" (COG) richiedeva "la sospensione della Costituzione, con il trasferimento del controllo del governo alla Federal Emergency Management Agency, la nomina di emergenza di comandanti militari per la conduzione dei governi statali e locali e la proclamazione della legge marziale". Sotto Reagan, il fine della pianificazione del COG è ufficialmente cambiato: non era più prendere disposizioni “dopo una guerra nucleare”, ma "ogni emergenza per la sicurezza nazionale". In questo video, l'ex Governatore del Minnesota, Jesse Ventura, mostra i campi di concentramento FEMA con centinaia di migliaia di bare!!! È in preparazione anche uno UE-KGB. È importante chiudere gli occhi della gente nei confronti di queste e altre iniziative! Commento Molti considerano i campi FEMA (e questi esistono davvero) campi di concentramento per individui ostinati a cui non può essere fatto il lavaggio del cervello e per persone indesiderate. Al Bielek Giugno 1999 continua: “Il dottor Jose Delgado, direttore del laboratorio neurofisiologico spagnolo del Centro Ramony Cajal, scrisse il libro “Physical Control of the Mind: Toward a Psychocivilized Society“. Egli respingeva il concetto di libero arbitrio, e proponeva che la mente è un'entità funzionale prodotta dalle operazioni elettriche del cervello, e come tale doveva essere manipolata e controllata, al fine di controllare il comportamento della popolazione. Questa era una visione che sembra essere condivisa dai sostenitori del Nuovo Ordine Mondiale. Gli interessi di Delgado si spostarono dalla stimolazione diretta del cervello al più ampio settore degli effetti biologici dei campi elettromagnetici, un’area che è stata abbracciata con entusiasmo dal sistema politico e militare come mezzo per raggiungere il loro obiettivo di assoluto controllo della popolazione". Ecco un link all’Independent del 3 Gennaio 2011 che descrive come il governo inglese stia facendo il lavaggio del cervello ai suoi cittadini affinché seguano le “norme sociali”: “Vergogna, vanità, pigrizia e il desiderio di adattarsi devono tutti essere usati come strumento della politica del Governo, ad opera di ministri che agiscono su consiglio di una nuova unità di psicologia a Whitehall.” Quindi, gente, spetta ora a voi dimostrare di avere un libero arbitrio – e di non essere solo dei pupazzi manipolati dal regime, cani ben addestrati che strisciano davanti a coloro che accettate inconsapevolmente come vostri padroni: Gli Illuminati del Nuovo Ordine Mondiale – compresa l’UE (dichiarazione esplicativa, pag.29). link articolo originale: http://euro-med.dk/?p=22812 http://nwo-truthresearch.blogspot.it/2011/05/haarp-iii-il-controllo-mentale-della.html Questi due articoli ci danno una prima visione del problema.All'inizio degli anni 90 nacquero due grandi filoni musicali destinati poi a scomparire nel tempo anchessi studiati per favorire la "dissoluzione" dei vincoli corporali e tradizionali cioè delle abitudiniarieta legate al mondo tradizionale. UNA PERIFERIA GLOBALE Hip Hop, musica, stile di vita e di pensiero Provenienza: Stati Uniti d'America Continente: America del Nord La Storia:
  • 15. L’ Hip Hop nasce negli anni ’60 in nord America, in parallelo alle battaglie sociali delle Black Panthers( Pantere Nere). L’Hip Hop entra in tutto il mondo non solo nell’industria discografica,ma anche in quella televisiva, cinematografica, editoriale, creando nuovi stili di vestirsi, cioè presentando un mondo diverso da quello che si era abituati a vedere. L’Hip Hop viene influenzato da molti stili di musica, Jazz, jam session( cioè l’improvvisazione), il Reggae, il Rhythm and Blues, poi successivamente arrivano anche il Trip Hop e il Drum’n’Bass. Nella storia dell’Hip Hop viene diverse in due grande scuole, l’ Old School ovvero la prima generazione che comprende il periodo dal 1978 al 1984 cioè il periodo in cui l’hip hop si rivela al mondo, poi c’è la New School la seconda generazione che va dal 1985 al 1988; in questo periodo l’hip hop muta continuamente, da pacifismo a violenza da divertente a impegnato, il periodo in cui si sperimentano nuovi stili e questo il periodo in cui nasceranno gruppi che faranno la storia dell’hip hop. Gli anni ’90 sono quelli in cui vedono la luce le prime case discografiche hip hop come la Def Jam, la Tommy Boy; ma è anche l’ora della West Coast con base a Los Angeles e la East Coast con base a New York. Nasce il Gangsta Rap, lo scontro tra rappers e autorità istituzionali(soprattutto la polizia) è aperto e diretto. Il Rap diventa un modo per denunciare, per esortare il popolo afroamericano a combattere contro i “bianchi”, per esaltare armi e drogo. In alcuni casi si cambia faccia e si fa commerciale, più accessibile al mercato discografico. Ai giorni nostri, ormai l’Hip Hop è entrato nelle teste di tutti. Si diffonde in Europa come stile musicale e di contestazione, ma lo scenario europeo è differente da quello americano per contenuti, per storia. Oggi non c’è classifica che non contenga almeno un successo Hip Hop, non c’è premio che non includa la categoria Hi Hop, non c’è film o pubblicità televisiva che non utilizzi un brano Hip Hop. L’Hip Hop è composto da quattro elementi : MC’ing (ovvero rappare). Dj’ing (ovvero mixare e scratchare vinili). Writing (graffiti). Forme di ballo (Breaking, Up-rocking, Popping e Locking). Bibliografia essenziale: Adinolfi, F., Suoni dal ghetto. La musica rap dalla strada all’hit-parade, Costa &Nolan, Genova 1989. Toop, D., Rap. Storia di una musica nera, EDT, Torino 1992. Cachin, O., Il rap. Offensiva metropolitana, Universale Electa-Gallimard, Torino 1996. Campo, A. (a cura di), Public Enemy, Arcana, Milano 1991. Pacoda, F., Potere alla parola. Antologia del rap italiano, Feltrinelli, Milano 1998. http://www.voiceart.net/press/294-hip-hop-musica-stile-di-vita-e-di-pensiero-.html Bronx. Fanalino di coda. E' la zona peggiore per tenore di vita di tutto lo Stato di New York di Riccardo Chioni 24-02-2010 Viene da chiedersi se Dante si riferisse al Bronx quando scrisse nel Canto dell'Inferno "Lasciate ogni speranza, voi che entrate". Ironicamente, nonostante il settore della sanità nel quartiere rappresenti la maggiore fonte di lavoro, il Bronx è il fanalino di coda nello stato di New York per il benessere dei suoi abitatanti. Secondo uno studio condotto su tutte le contee dello stato, reso noto dal Population Health
  • 16. Institute dell'Università del Wisconsin e dalla Robert Wood Johnson Foundation, quella del Bronx risulta essere la peggiore per la salute tra le 62 dell'intero Stato Impero. È un resoconto da brivido quello sul benessere stigmatizzato dagli istituti che hanno esaminato contea per contea, in cui il Bronx si piazza all'ultimo posto per l'insalubre situazione in cui versa. Il Bronx è la peggiore delle contee dello stato per fattori socioeconomici che contribuiscono alla salute come disoccupazione, povertà, criminalità comune e mediocre istruzione. Il Bronx si piazza al penultimo posto della triste classifica statale per morti premature, ultimo invece per scarso peso di neonati, per numero di giorni di malattia e salute in generale. Nella triste graduatoria Brooklyn non si distacca di molto dal Bronx in molti fattori, ma in taluni il Bronx non ha paragoni in tutto lo stato. Come il tasso di natalità tra le teenager che nel Bronx è di 52 per ogni 1.000 nascite, vale a dire il 55 per cento in più della media riscontrata in tutti i 5 quartieri della City. Ancora, nel Bronx la percentuale dei figli che vivono in una famiglia di singoli genitori è del 23 per cento, quasi il doppio rispetto al tasso di Brooklyn che - ad esempio - risulta essere al secondo posto a New York City. Entrando nel merito della salute pubblica si registra una vera epidemia di clamidia, la malattia sessualmente trasmissibile più comune sul territorio statunitense, doppiamente diuffusa nel Bronx rispetto alla media cittadina. In pratica, secondo i dati forniti dal Centers for Disease Control and Prevention, un abitante del Bronx su 1.000 è infetto da clamidia. E non c'è da meravigliarsi se nel Bronx si registra il numero più elevato di persone sofferenti di asma rispetto al resto della City, a causa dell'elevato inquinamento dell'aria, in particolare per le emissioni nocive dei mezzi di trasporto diesel che - come risaputo - scatenato gli attacchi di asma. Nel settore dell'alimentazione - e solo in questo - il Bronx si guadagna un posto migliore nella classifica dei fattori negativi, piazzandosi al 39esimo su 62 contee esaminate. Per questo c'è un motivo plausibile, secondo la studiosa Luisa Borrell del Health Sciences Department presso il Lehman College, che a tale proposito indica l'influenza benefica della forte emigrazione nel Bronx. "Molti residenti del Bronx sono nati all'estero e gli stranieri spesso ha abitudini alimentari diverse e più salutari" secondo la dottoressa studiosa di fattori sociali che hanno effetto sulla salute pubblica. A dimostrazione di quanto asserito dalla ricercatrice del Lehman College il tasso di obesità nel Bronx è infatti nella media del resto della città, mentre per l'abitudine di alzare il gomito il Bronx sembra più moderato degli altri quartieri di New York. Ma se prendiamo ad esempio il numero di fumatori esaminati, il Bronx risulta secondo solo a Staten Island. Tuttavia, nel quartiere dove l'industria della salute è la maggiore fonte di lavoro con 11 ospedali ed una moltitudine di cliniche, lo studio ha dimostrato che una percentuale risicata di residenti del Bronx visita regolarmente l'ambulatorio del medico con il risultato che molti finiscono al pronto soccorso per condizioni di salute che sarebbero state risolte dal dottore di famiglia.
  • 17. Come nel caso di sofferenti di diabete, i quali nel Bronx sono più propensi di altri in diversi quartieri a non effettuare regolarmente l'esame di glucosio nel sangue con conseguenti, inevitabili complicazioni. Il commento della municipalità newyorkese ai miserabili risultati del rapporto? L'Health Department ha risposto ai dati dello studio puntando l'indice sull'antica piaga sulla povertà e l'insalubre situazione del Bronx. Il Bronx d'Europa. Romanzo criminale di Bruxelles, la supercapitale trasformata in un’enorme banlieue di David Carretta Il “lunedì nero” per la capitale dell’Unione europea è caduto il 12 aprile. Le ceneri vulcaniche non avevano ancora bloccato i cieli d’Europa. La Grecia non aveva ancora attivato il piano di salvataggio adottato dalla zona euro. E non era ancora caduto il governo belga per le solite divisioni comunitarie che hanno costretto il premier, Yves Leterme, a dimettersi cinque volte in tre anni. Ma il 12 aprile è stato comunque un “lunedì nero”, come hanno titolato i principali giornali belgi. Una giornata “particolarmente violenta”, iniziata con una rapina mortale in una gioielleria, proseguita con un attacco a un commissariato di polizia come rappresaglia a un inseguimento in autostrada, inframmezzata da un altro attacco sanguinario a una gioielleria, e conclusa con auto in fiamme e molotov lanciate contro le forze dell’ordine. “Bisogna aver paura di vivere a Bruxelles?”, era l’interrogativo in apertura sulla Libre Belgique il 14 aprile. “Non più oggi di ieri”, rispondono le statistiche. Bruxelles “non è diversa” dalle altre grandi città in materia di criminalità, spiega il capo della polizia federale, Fernand Koekelberg. Eppure, secondo un reportage di marzo della televisione francese France 2, Bruxelles è diventata “il Bronx d’Europa”. O, come ha scritto nell’ottobre del 2009 Die Welt, un “Eldorado per criminali”. Città di poco più di un milione di abitanti, divisa in diciannove comuni, capitale di due regioni (Bruxelles e le Fiandre), capitale di un paese (il Belgio), capitale di un continente (l’Europa), Bruxelles non è un “melting
  • 18. pot” di culture e religioni come Londra, o una cipolla che stratifica le classi sociali sulla base degli arrondissement come Parigi. Bruxelles è più piccola, un grande villaggio dove il cambiamento climatico ha persino portato il sole e un po’ di gioia di vivere. E come in un villaggio, quando ci scappa il morto o si incendia un cassonetto, tutti ne parlano. Soprattutto se all’interno si concentrano sul suo territorio tre grandi fasce di popolazione, diverse per ricchezza, cultura, religione e stili di vita. Duecentomila tra funzionari internazionali, lobbisti e affaristi (più familiari) dai redditi stratosferici, arrivano, consumano e ripartono in pochi giorni, mesi o anni, oppure ci restano perché – dicono – Bruxelles è “una città a misura d’uomo”. Duecentomila alloctoni e immigrati di origine maghrebina, africana, turca e armena, arrivati dagli anni Sessanta in poi, hanno occupato interi quartieri nel centro della città e, in parte, vivono alle spalle del generoso stato sociale. In mezzo, ci sono i belgi rimasti, quelli che non hanno le risorse per trasferirsi nella verdeggiante campagna immediatamente a ridosso della capitale e rimpiangono i bei tempi in cui Jacques Brel cantava di Madeleine e del Tram 33. L’assedio del crimine a Bruxelles non è nuovo. Complici frontiere molto aperte e una debole centralizzazione dello stato, dagli anni Settanta la capitale belga è diventata la piattaforma attorno a cui circolano varie forme di criminalità e traffici. Mafia siciliana, camorra napoletana, ’ndrangheta calabrese vi hanno aperto pizzerie e cantieri immobiliari. La mafia albanese e dell’est europeo fanno transitare decine di migliaia di auto rubate. Dall’Olanda passano ogni anno tonnellate di hashish in direzione della Francia e della Germania. Lo scandalo pedofilia degli anni Novanta – il “caso Marc Dutroux” – ha scoperchiato una parte della tratta di bambini e prostitute. A Bruxelles si è sperimentato il car-jacking, poi esportato in altri paesi: i proprietari di grosse cilindrate bloccati ai semafori,
  • 19. vengono costretti a “cedere” la propria auto sotto la minaccia di una pistola. Poi è arrivato l’home-jacking: i ladri aspettano fuori dal garage e, oltre alle auto di grossa cilindrata, si portavano via mezza casa. Ora che i controlli alle frontiere sono stati aboliti del tutto, la nuova moda è la rapina “hit and run”: nuove mafie dell’est si sono specializzate in rapine arriva a Bruxelles “prendi i soldi e scappa” il più presto possibile in patria. Quasi impossibile fermare questo nuovo “turismo del crimine”, spiegano le autorità. La criminalità a Bruxelles è diventata una questione internazionale da quando è stato preso di mira il quartiere che ospita le istituzioni comunitarie. Considerate ultrasicure, assiduamente pattugliate dalla polizia, le vie che si diramano da Rond-Point Schuman oggi sono sempre più pericolose. La lista degli attacchi, degli scippi e delle aggressioni a funzionari comunitari si allunga ogni mese che passa. Il 18 settembre 2009, l’eurodeputata tedesca Angelika Niebler è stata malmenata a pochi passi dalla Commissione europea da un gruppo che le ha rubato la borsetta. L’anno scorso, altri due parlamentari sono stati scippati nel Parc Leopold, che costeggia la sede dell’Europarlamento. Il 1°gennaio, uno stagista bulgaro di 22 anni è stato aggredito e gettato sui binari della stazione della metro di Porte de Namur da un gruppo di giovani africani. “Sono molto preoccupata, e non da ieri – spiega la lussemburghese Astrid Lulling, all’Europarlamento dal 1979 – Una delle mie colleghe è stata aggredita davanti alla mia porta. Non oso più uscire senza auto la sera, né fare un passo senza essere accompagnata. E’ terribile”. Passeggiando nel quartiere europeo, dove quotidianamente transitano 40 mila funzionari internazionali, quotidianamente si vedono automobili con i vetri infranti. “Ho l’impressione che il passatempo nazionale sia rompere i vetri”, spiega Martin, funzionario alla Commissione. L’Europarlamento è una vittima eccellente della criminalità. La sua fortezza teoricamente inespugnabile –
  • 20. decine di agenti di sicurezza vigilano agli ingressi, dove chiunque entri è costretto a controlli aeroportuali – è stata violata nel febbraio del 2009, quando un uomo con il volto coperto ha svaligiato la succursale interna della banca Ing, mentre tre piani sopra Mikhail Gorbaciov e il Principe Alberto di Monaco partecipavano a una conferenza su “Acqua e pace nel mondo”. Per il presidente del Partito popolare europeo, Joseph Daul, “la sicurezza non è assicurata in questa città, né ci sono risposte da parte delle autorità”. Ma le autorità – federali, regionali o comunali – rispondono tutte e sempre allo stesso modo: Bruxelles “non è diversa da altre capitali”. Anzi, il quartiere europeo è il più sicuro. Nel 2009 ci sono state 15 aggressioni violente, contro più di 300 nel centro di Bruxelles. In realtà, il problema vero sta altrove. La prima rapina di lunedì 12 aprile è avvenuta in una gioielleria a meno di un chilometro dalla sede dell’Europarlamento. Chaussé de Wavre è una via nel cuore di Ixelles, un comunequartiere alla moda dove migliaia di giovani funzionari europei convivono affianco a una consistente comunità africana, concentrata nell’enclave di Matongé. All’ora di pranzo, un gioielliere di 61 anni molto conosciuto nella zona – “lo salutavo tutte le mattine”, dice al Foglio una giornalista italiana che abita nella via affianco – viene abbattuto nel suo negozio da tre rapinatori estoni. Nessuno reagisce, tranne Narcisse, ex membro delle forze speciali del dittatore congolese Mobutu, che si lancia all’inseguimento e riesce a fermare uno dei membri della banda degli estoni. Un secondo rapinatore è stato arrestato dalla polizia, mentre il terzo è riuscito a fuggire. Ma la valigetta con dentro la refurtiva è stata ritrovata vuota: probabilmente qualche passante si è “intascato” il bottino, spiegano fonti della polizia. Al di là delle rapine, delle aggressioni e dei vetri rotti, a Ixelles la percezione di insicurezza è alimentata da una forte presenza di giovani musulmani, spesso aggressivi. “La sera non posso attraversare alcune vie – racconta
  • 21. al Foglio una giovane funzionaria che lavora alla Commissione – Una volta, un ragazzo marocchino ha messo un piede nella porta di ingresso, mentre entravo nel palazzo dove abito, invitandosi a salire con aria minacciosa. Me la sono cavata, ma la peggiore sensazione è l’impotenza”. Di fianco ai grattacieli di vetro delle istituzioni comunitarie, c’è un altro quartiere-comune, Saint-Josse, abitato al 70 per cento da alloctoni di origine musulmana. Nel corso degli anni, turchi e marocchini hanno acquisito la nazionalità belga: “Soltanto il 20 per cento della popolazione aveva un nonno belga”, spiegava il sindaco Jean Demannez nel 2003. Saint-Josse è anche il comune più povero del Belgio. Ma il sito internet ufficiale di Bruxelles vanta il suo multiculturalismo: “Affianco agli hotel internazionali di place Rogier, ai grattacieli di place Madou e alla piccola Manhattan del Nuovo quartiere nord, si estendono quartieri in cui la popolazione, a forte maggioranza turca, ha ricreato l’atmosfera conviviale e animata delle città orientali”. Il tutto in appena 1,1 chilometri quadrati. “Con la diversità delle culture presenti nella sua popolazione, Saint-Josse offre una perfetta immagine di multifunzionalità urbana, che allea habitat, uffici, cultura e distensione”. L’altra gioielleria presa d’assalto nella sera del “lunedì nero” era al confine tra Saint-Josse e Schaerbeek, altro comune a forte concentrazione di immigrati e nuovi belgi di origine maghrebina e turca. Il proprietario ha sparato, mentre i due rapinatori fuggivano. Uno è morto, l’altro è rimasto gravemente ferito. L’indomani la polizia ha arrestato il gioielliere: non era legittima difesa la sua. Ha sparato alle spalle. L’accusa è di omicidio e tentato omicidio. Il “lunedì nero” è cominciato e finito nel quartiere-comune di Saint-Gilles, confinante con la via dei negozi di lusso dell’Avenue Louise, dove si trasferiscono sempre più giovani funzionari europei attratti dal suo coté bohémien, che comprende la presenza storica di diverse comunità di immigrati. Tutto ha avuto inizio con un
  • 22. inseguimento nella circonvallazione esterna di Bruxelles: la polizia, dopo aver intercettato due ricercati per grande banditismo, ha sparato, uccidendo il capo di una banda di Saint- Gilles. In rappresaglia, intorno all’una, alcuni giovani di origine maghrebina hanno attaccato un’automobile della polizia e il commissariato di quartiere. La rivolta è ripresa a tarda sera e fino alle due del mattino: scontri con la polizia, automobili bruciate, molotov contro le forze dell’ordine. Il bilancio è di cinque poliziotti feriti e trenta persone fermate, tutte rilasciate tranne una. L’indomani, la stampa locale ha registrato altri “incidenti minori”: una molotov contro un’auto della polizia di Saint-Gilles, la porta di una sinagoga data alle fiamme e una macchina bruciata nei quartieri di Anderlecht e Molenbeek-Saint- Jean, altri due comuni a forte concentrazione di immigrazione, dove abitualmente scoppiano rivolte stile banlieue di Parigi. Il mercoledì a Saint- Gilles, uno spazzino ha trovato una ventina di bottiglie molotov pronte per l’uso. Ciò che stupisce leggendo i giornali belgi è l’assenza dei nomi di responsabili, in particolare quando si tratta di musulmani. Se i rapinatori di Ixelles e Schaerbeek sono stati identificati come estoni, né i nomi né l’origine dei due fuggitivi intercettati lunedì mattina dalla polizia sono stati diffusi. Silenzio anche sui trenta fermati per la rivolta di Saint-Gilles. Così come non sono stati diffusi i nomi delle rivolte scoppiate nel settembre 2009 a Molenbeek-Saint-Jean, dopo che la polizia aveva fermato un giovane di origine marocchina. Ma basta parlare con un giornalaio di quartiere per scoprire che la “racaille” di Bruxelles non è diversa da quella di Parigi. Una piccola minoranza di giovani di origine arabo-musulmana, spesso indottrinata da gruppi islamisti, ha preso in ostaggio alcune zone della città, dove le forze dell’ordine non osano più avventurarsi. Diventati padroni di quartieri di “non diritto”, attaccano quelli che chiamano i “visi pallidi”, ma anche le ragazzine
  • 23. della loro stessa comunità che non vogliono indossare il velo. I politici locali, che hanno nelle comunità alloctone importanti bacini di voti, fingono di non vedere. L’establishment politico- mediatico nazionale non osa rompere i tabù del politicamente corretto. E così, a Bruxelles le molotov contro la polizia o la porta di una sinagoga data alle fiamme diventano “incidenti minori”. “Cos’è un incidente maggiore?”, è stato il commento di un utente del forum della Libre Belgique: “Trenta morti?”. La classe dirigente ha una responsabilità maggiore in una situazione potenzialmente esplosiva. I politici nazionali non osano rimettere in discussione un sistema sociale che incentiva la marginalità e la disoccupazione, attraverso sussidi e allocazioni varie. I quartieri di Bruxelles a forte presenza musulmana hanno il 40 per cento di disoccupazione. Un senza lavoro riceve tra gli 800 e i 1.300 euro di sussidio di disoccupazione. Al primo figlio, lo stato garantisce tra gli 83 e i 174 euro al mese. Al secondo se ne aggiungono 180, dal terzo in poi altri 235. Un capofamiglia disoccupato, con moglie e cinque figli a carico, a Saint-Gilles, Anderlecht e Molenbeek-Saint- Jean, può ricevere dallo stato belga più di 2.300 euro. Un lavoro regolare è meno redditizio. Poco importa se i figli degli immigrati o degli alloctoni disoccupati diventeranno degli emarginati, che domani potrebbero mettere a fuoco i loro quartieri. Vista la facilità di ottenere la nazionalità, per i politici belgi, i disoccupati e i loro figli emarginati sono tutti potenziali elettori, da non disturbare. L’integrazione è evocata come necessità fondamentale, ma alla fine prevalgono il comunitarismo e la ghettizzazione. La soluzione all’insicurezza? Secondo Carlo Luyckx del Brussels-Europe Liaison Office, la struttura pubblica di Bruxelles che accoglie i funzionari comunitari, “il più importante è che gli europei partecipino veramente alla vita culturale, sociale, anche politica bruxellese. Si sentiranno a casa loro. E il sentimento di insicurezza scomparirà”. E’ vero: Bruxelles
  • 24. non è una città più insicura delle altre capitali. Anzi, nonostante la presenza di minoranze islamizzate, l’integrazione funziona meglio che altrove. Ora che il sole splende più spesso, Bruxelles è sempre più vivibile. Ma lasciata nelle mani della classe dirigente belga rischia il collasso. Non per le solite divisioni comunitarie tra valloni e fiamminghi che, prima o poi faranno esplodere il Belgio. Ma perché politici valloni e fiamminghi, a forza di politicamente corretto, la stanno trasformando in una grande banlieue di Parig © Copyright Il Foglio 23 aprile 2010 5 CATASTROFISTI DEL BRONX GLOBALE http://it.wikipedia.org/wiki/Terminator_2_-_Il_giorno_del_giudizio Terminator 2 - Il giorno del giudizio Vediamo il Bronx dapperttutto non solo in America,lo stato ci spiegano gli analisti è destinato a scomparire,l'esercito nazionale e la polizia nazionale a diventare "globale" o nel minore dei casi Europea.Ma il Bronx ci viene propinato anche nelle pellicole cinematografiche,assocciata ad visioni paranoidi e futuristiche di desolazione de-industrializzazione o meglio de- operaizzazione,catastrofismo e negativismo estremo.Questi due mali si impadroniscono delle subcoscienze dei cittadini delle varie nazioni. Da Wikipedia, l'enciclopedia libera. Terminator 2 - Il giorno del giudizio Terminator2.JPG Una scena del film Titolo originale Terminator 2: Judgment Day Paese USA Anno 1991 Durata 137 min (vers. cinematografica) 154 min (vers. estesa) Colore Colore Audio sonoro Rapporto 2,35:1 Genere fantascienza, azione, thriller, drammatico Regia James Cameron Soggetto James Cameron Sceneggiatura James Cameron William Wisher Jr. Gale Anne Hurd (personaggi) Produttore James Cameron Produttore esecutivo Mario Kassar Gale Anne Hurd Casa di produzione Carolco Pictures, Pacific Western Distribuzione (Italia) Penta Film Fotografia Adam Greenberg Montaggio Conrad Buff IV, Mark Goldblatt, Richard A. Harris, Dody Dorn (Edizione estesa)
  • 25. Effetti speciali Dennis Muren, Stan Winston Musiche Brad Fiedel Scenografia Joseph C. Nemec III Costumi Marlene Stewart Interpreti e personaggi Arnold Schwarzenegger: T-800 Edward Furlong: John Connor Linda Hamilton: Sarah Connor Robert Patrick: T-1000 Earl Boen: Dott. Peter Silberman Joe Morton: Myles Dyson S. Epatha Merkerson: Taryssa Dyson Castulo Guerra: Enrique Salceda Xander Berkeley: Todd Voight Doppiatori italiani Alessandro Rossi: T-800 Fabrizio Manfredi: John Connor Isabella Pasanisi: Sarah Connor Marco Mete: T-1000 Michele Gammino: Dott. Peter Silberman Francesco Pannofino: Myles Dyson Giorgina Pazi: Tarissa Dyson Terminator 2 - Il giorno del giudizio (Terminator 2: Judgment Day) è un film del 1991 diretto da James Cameron. È il secondo film del fortunato ciclo di quattro pellicole ad essere diretto da James Cameron. Arnold Schwarzenegger torna a vestire i panni del Terminator, un killer cyborg proveniente dal futuro, stavolta riprogrammato per proteggere John Connor da un altro cyborg. La pellicola è costata 94 milioni di dollari, (di cui 17 solo per gli effetti speciali), rendendola il più costoso film al momento della sua uscita. In tutto il mondo ne ha incassati mezzo miliardo. La colonna sonora del film e stata composta da Brad Fiedel, come quella del precedente Terminator. Le riprese si sono svolte dal 9 ottobre 1990 al 4 aprile 1991.[1] Indice [nascondi] 1 Trama 2 Curiosità e citazioni 3 Riconoscimenti 4 Note 5 Altri progetti 6 Voci correlate 7 Collegamenti esterni Trama [modifica] Los Angeles, 1994. Sono trascorsi dieci anni dai fatti di sangue causati dalla caccia del Terminator alla madre di John Connor, Sarah. Sarah Connor è rinchiusa in un manicomio criminale da quando, dopo la nascita del figlio, ha tentato di far esplodere una fabbrica di
  • 26. computer e di armamenti militari destinati al progetto riguardante il supersistema informatico Skynet. Tutti quanti la ritengono una psicotica, in quanto parla di continuo della fine del mondo che avverrà, secondo quanto narrato dal defunto fidanzato Kyle Reese, il 29 agosto 1997. Il figlio di Sarah, John, è ora un ragazzo sbandato, in affido presso una famiglia normale di Los Angeles. Dal futuro giungono due Terminator, un modello T-800, endoscheletro metallico ma tessuti vivi, identico a quello inviato dieci anni prima per uccidere Sarah, con l'incarico di proteggere il giovane John, e un modello T-1000, un modello moderno composto di metallo liquido capace di assumere le sembianze di chiunque o di qualsiasi oggetto di massa analoga con cui egli venga a contatto, oltre che modellare parti del proprio corpo in armi da taglio (le armi con ingranaggi o componenti chimiche, come pistole e bombe, come lo stesso T-800 spiega non possono essere riprodotte). Il T-800 rintraccia John presso una sala giochi, salvandolo dal T-1000 vestito da poliziotto. Dopo una rocambolesca fuga, il Terminator spiega a John la situazione: il John Connor del 2029 compierà un'incursione in una base dei cyborg di Skynet e lo riprogrammerà perché svolga il compito di difensore di sé stesso nel 1994 dal T-1000 inviato dal micidiale network. Temendo per la vita della propria madre, Connor ordina al T-800, obbligato ad ubbidire ai suoi ordini, di recarsi al manicomio criminale in cui è rinchiusa, e la raggiungono proprio mentre lei sta progettando un'evasione. Prevedendo questa mossa, il T-1000 li raggiunge e tenta di uccidere tutti e tre. Scappati a bordo di un'auto rubata, essi viaggiano per il deserto della California, dove intendono raggiungere un vecchio amico di Sarah, un contrabbandiere di armi pesanti di nome Enrique Salceda. Durante il tragitto, Sarah si fa dare dal Terminator un insieme di informazioni storiche sui fatti del 1997 che porteranno allo scoppio della guerra nucleare. Il cyborg le svela che l'uomo più direttamente responsabile si chiama Myles Dyson, il direttore della Cyberdyne Systems Corporation, il quale, dieci anni prima, rinvenne i rottami del primo Terminator (un chip e un braccio), da cui sono partite le ricerche per lo sviluppo di un esercito di Terminator, lo stesso che nel futuro daranno battaglia all'umanità, nonché alle ricerche che negli anni novanta stanno portando alla creazione di Skynet su commissione del governo degli Stati Uniti. Decisa a cambiare la storia, Sarah scappa di nascosto con l'intento di uccidere Dyson prima che le ricerche abbiano conclusione. John e il T-800 la fermano in tempo, e mettono Dyson al corrente di ciò che le sue ricerche causeranno al mondo nel giro dei prossimi anni. Nella notte, i quattro raggiungono la Cyberdyne Systems, facendo esplodere l'intera struttura e portandosi via i rottami del primo Terminator, ma l'intervento della polizia, e del T-1000, complica loro le cose. Myles Dyson muore durante l'esplosione del suo stesso centro di ricerca. Riusciti a fuggire, i tre si rintanano in una fonderia, dove affrontano il cyborg formato da una lega cosiddetta polimetallico-mimetica, che per poco non elimina il T-800. Proprio mentre il T-1000 sembra avere il sopravvento, l'obsoleto T-800 riesce a farlo cadere in una vasca di acciaio fuso, dove viene disintegrato. Anche il T-800, insieme ai rottami sottratti alla Cyberdine Systems, incapace di auto-terminarsi, si fa calare nella vasca di acciaio fuso: è infatti importante che ogni campione di tecnologia cibernetica e informatica venga distrutta, altrimenti non vi sarà speranza di cambiare gli eventi apocalittici del 1997. John Connor piange per la morte del Terminator. Il film si chiude con una frase di Sarah Connor: « Il futuro, di nuovo ignoto, scorre verso di noi, e io lo affronto per la prima volta con un senso di speranza, perché se un robot, un Terminator, può capire il valore della vita umana, forse
  • 27. potremo capirlo anche noi. » Curiosità e citazioni [modifica] Broom icon.svg Questa sezione contiene «curiosità» da riorganizzare. Contribuisci a migliorarla integrando se possibile le informazioni nel corpo della voce e rimuovendo quelle inappropriate. Le scene iniziali del film Critical Mass (in italiano "Missione ad alto Rischio") del 2001 vengono completamente rubate da Terminator 2; in particolare la sequenza in cui il T800 spara alla polizia viene tagliata e rimontata in maniera tale che sembrano i protagonisti di questo film a sparare dalla finestra della Cyberdine System (che, sempre in questo film, sarebbe spacciata per un centro di ricerche genetiche). Quando i due ladri fuggono usano un furgone nero in perfetto stato, ma ecco che vengono messe le scene della fuga dalla Cyberdine del gruppo di Sarah Connor con il retro del furgone completamente crivellato di colpi di proiettile, poi la scena cambia e il retro del furgone torna di nuovoin perfetto stato. Il fucile usato da Terminator è un Winchester mod. 1887/1901, un fucile a leva calibro 12 nel film modificato con canna e calcio mozzati. Un singolo dei Guns N' Roses, You Could Be Mine, fa parte della colonna sonora del film. Un flipper, prodotto dalla Williams sotto il logo Bally, è stato tratto dal film. Per il film sono stati girati oltre 300.000 metri di pellicola. Il Minigun usato alla Cyberdine era così pesante che Schwarzenegger era la sola persona in grado di portarlo e usarlo senza problemi. A causa della lunga durata delle riprese, cinque mesi, si nota un Furlong visibilmente più giovane nelle scene nel deserto rispetto al resto del film. L'attore di conseguenza dovette doppiare quasi tutti i suoi dialoghi poiché il suo timbro vocale si era modificato a causa della pubertà. Nonostante l'utilizzo massiccio della computer graphic, si sono utilizzate delle normali controfigure per le scene in cui il terribile T-1000 appare nella stessa inquadratura con le sembianze delle sue vittime. La corpulenta guardia giurata del Pescadero, è interpretata dai gemelli Don e Dan Stanton - già visti nella commedia Good morning Vietnam (1988) - così per Sarah Connor, Linda Hamilton viene ripresa con la sua sorella gemella Leslie. Il T-1000 si appropria di una divisa di un certo Austin, lo si si nota sull'etichetta metallica durante la scena del primo combattimento corpo a corpo con T-800, nei corridoi del centro commerciale, probabile citazione del cyborg Steve Austin, protagonista della serie televisiva degli anni 'Settanta L'uomo da sei milioni di dollari. Il camion guidato dal T-1000 per inseguire John Connor in moto, è un Freightliner COE. Un identico modello, provvisto questa volta di rimorchio, apparirà diciassette anni dopo nel primo episodio della prima stagione della serie televisiva Terminator: The Sarah Connor Chronicles. Tale mezzo è prodotto dall'industria di giocattoli Hasbro per rappresentare una macchina robotica, l'Alt-mode di Optimus Prime in Transformers (G1). La motocicletta guidata da Arnold Schwarzenegger e sottratta all'anziano biker all'inizio del film è una Harley-Davidson Fat Boy. La colonna sonora presente nella scena in cui John Connor incontra per la prima volta il T-800 e il T-1000 è stata ripresa dal gruppo industrial-death metal Fear Factory come introduzione del loro brano Pisschrist. Il bar in cui Schwarzenegger fa ingresso svestito all'inizio del film, sarà lo stesso presso cui Rodney King verrà pestato dalla polizia, evento che innescherà la rivolta dei neri di Los Angeles del 1992.[2] Il B-movie australiano The Time Guardian (1987) fu distribuito in Italia con il titolo "Terminator 2" per delle similarità con il soggetto del primo film. Dei soldati della resistenza contro le macchine sono armati di un fucile futuribile M41, già visto in Aliens, anche esso diretto da Cameron ed interpretato da Michael Biehn. Il motto ispanico Hasta la vista, baby mormorato da Schwarzenegger quando T-1000 resta congelato con l'azoto liquido, non è doppiato nella versione italiana ed è così udibile con la voce originale. Nella versione spagnola viene adattato con il nipponico "Sayonara, baby". Durante le riprese, Schwarzenegger promise - senza mantener fede - di non interpretare più
  • 28. personaggi cattivi in futuro. Interpreterà infatti Mister Freeze in Batman & Robin). Nella scena della fermata alla stazione di benzina si intravede per un attimo il logo della Benthic Petroleum, la compagnia proprietaria anche del sottomarino del film The Abyss. Nell'episodio "Homer ama Flanders", della quinta stagione de I Simpson, Homer, prima attraversa la siepe che divide il suo terreno da quello di Flanders come il T-1000 attraversa le sbarre del Pescadero, poi insegue l'auto di Flanders e prova ad aggrapparsi ad essa (usando dei Putter) nello stesso modo in cui il T-1000 insegue l'auto con a bordo Sarah Connor, John Connor ed il T-800. Scene soppresse e poi reinserite nella versione Director's Cut in DVD e Blu-ray Disc: Kyle Reese appare in sogno a Sarah reclusa in manicomio del Pescadero, dandole coraggio con abbracci e parole d'amore[3]. John Connor insegna al T-800 a sorridere, cosa che si vede poi fare quando brandisce una mitragliatrice prelevata dall'arsenale di Sarah nel deserto. Sosta notturna di Sarah, John ed il T-800 in fuga dal Pescadero. Il robot spiega di avere la propria "scheda madre" impostata in modalità "read only" e detiene solamente istruzioni e concetti prestabiliti. Onde apprenderne di nuovi dagli umani, si fa estrarre il chip da Sarah per commutarlo, ma lei è tentata dal prenderlo a martellate. Segue una scena in cui lei si guarda ad uno specchio ma il suo riflesso altro non è che sua sorella gemella Leslie, espediente della regia per non far comparire la troupe.[4]. Alcune sequenze della scena dell'acciaieria spiegano perché il T-1000 costringe Sarah a chiamare John piuttosto che imitarne la voce. Dopo la ricomposizione dal congelamento da azoto liquido, il T-1000 inizia a trasformare involontariamente le sue estremità in tutto ciò che tocca, le mani in ringhiere ed i piedi in pavimenti e pedane, e ciò fa sì che tramutato in Sarah venga smascherato da John. Il finale concepito da Cameron, ambientato trent'anni dopo la scena, mostra una Sarah Connor anziana narrare le proprie memorie e considerazioni ad un dittafono, mentre suo figlio John, divenuto senatore, gioca con la figlioletta nello stesso parco giochi che nei di lei suoi incubi precede l'olocausto nucleare, un parco però non locato a Los Angeles bensì a Washington DC.[5] IL CONTROLLO DELL'UOMO ATTRAVERSO LE SUE PULSIONI SESSUALI Illuminati Inspect Every Hollywood Script August 22, 2011 v.jpegDETECTING AND UNDERSTANDING ILLUMINATI INTERFERENCE left, a scene from "V is for Vendetta" -- "The most blatantly honest Illuminati project I have yet viewed." by Aspen (The author is a former professional movie critic.) (henrymakow.com) The Illuminati exert influence in popular visual media to an extraordinary extent. Every major film script that is in pre-production mode is submitted to key Illuminati subordinates whose role is to assess the script for potential alterations or insertions. These changes may be major or minor, depending on the material of the script. Additionally, these subordinates comprise a tightly managed think tank which surveys the
  • 29. progress of Illuminati propaganda in global societies. The members make decisions about which themes are ready for further amplification in popular media. Then, detailed descriptions of desired creative projects are handed down to a further subordinate (but not necessarily knowledgeable) group of highly skilled writers, who create the scripts for these projects. Different projects are created to target different sectors of the global population. That may seem logically obvious, but it's worth stating. Grossly blatant Illuminati messages are more often couched in films of excessive violence, sexual content, outright weirdness, and so on, in order to distract viewers from the fact that external ideas are being inserted forcefully into their minds. Actually, that's not quite right: excessive violence, and such, activates a psychological openness to the receiving of ideas. The explanation for this is that once a viewer makes the decision to ACCEPT the violence and the sex, and so on, his or her mind remains open to the ideas that the film is meant to insert into their minds. SUBTLE INFLUENCES Very often, the decision is made not to insert any open messages into film projects. This is due to two very simple rules: too much openness exposes the process; and, gradual influence is far more powerful and effective in the long run. In the event that no open messages are going to be inserted, two other options remain which still allow for gradual influence to build. The first is Signature Symbology. The Illuminati have, over time, generated a huge set of symbols and visual icons which, in partnership with the more blatant messages, exert an impressive (some would say frightening) measure of influence on public thought. These are the Signatures of Illuminati interference in a project. When viewers see a symbol inserted into a film, this event draws up memories of past encounters with that symbol, and of any messages or themes attached to that symbol. This is often what some people call an "unconscious" or "subliminal" process. I call it "unreflective", for the simple reason that most people are just not paying any attention to the influences that affect them deeply. Of course everyone wants to leap on the "Illuminati eye" as a blatantly repetitive symbol these days. That's a misguided judgment, and I'll get to that part soon. An example of a less obvious Signature Symbol is the gargoyle. Any film or other production featuring even brief glimpses of gargoyles is announcing that it has the Illuminati stamp of approval. The second option is influence over the music attached to a project. Film music - well, music in general - holds a powerful influence over viewers and listeners. Similar musical themes across various projects excite unreflective (or subliminal) memories even more deeply than do visual symbols. One of the tactics of the Illuminati is to present a large set of what we could call Distraction Symbols. The very name "Illuminati" is itself a Distraction Symbol. Distraction Symbols are meant to occupy the attention of both the mildly curious thinkers and the overly excitable conspiracy theorists. Oftentimes, Distraction Symbols are in fact genuine signature symbols, but the publicly presented meanings of these symbols are well-planned and tightly controlled propaganda. The meanings of Distraction Symbols have been either completely falsified or else skewed just enough to push amateur analysts in the wrong directions. Let's ask some questions. What do the Illuminati wish to accomplish? What do the subordinate participants in Illuminati projects wish to accomplish? What are the major themes the Illuminati