Scambio di Buone Pratiche Regione Marche

EMPOWERING
1st Transnational Seminar
Atene - 4 Aprile 2017

Local Energy Board - Marche
The Marche group comprises of 31 Municipalities, here we will introduce 14
of them through some project examples.
 Municipality of Ascoli Piceno
Represented by Eng. Paolo Leccesi, MBA – Director of Public Works
 Municipality of San Severino Marche
Represented by Arch. Pier D. Pierandrei – Councilmember
 CIS Group of Municipalities (Castelbellino · Castelplanio · Cupramontana
· Maiolati Spontini · Mergo · Montecarotto · Monte Roberto · Poggio
San Marcello · Rosora · San Paolo di Jesi · Staffolo · Serra San Quirico)
Represented by Eng. Luca Giulietti – Coordinator CIS Group

Locations:
The Municipalities of Ascoli Piceno,
San Severino Marche & CIS Group
have signed an Agreement for the
set up of the Local Energy Board
(LEB) of the Marche Region
within the project EMPOWERING
funded under Horizon 2020 , the EU
Framework Program for Research
and Innovation
(2014-2020)
with SVIM – Sviluppo Marche Spa
(the Coordinator).

Municipality of Ascoli Piceno
The Municipality of Ascoli Piceno is a town located in the central part of
Italy at 30 km from the Adriatic coast, in the southern side of Marche
Region. The Municipality has an area of 158,02 km2 and 49.234 citizens
with a density of 311,57 cit/km2, the actual population is decreasing
today mainly for the recent earthquake events

Ascoli Piceno projects:
Building new cycling paths to connect the city center to the suburbs and
reduce the use of cars, fossil fuels and CO2 production.
Project: Restoration of San Filippo Bridge
In the project of cycling paths we had to adjust an old medieval bridge
“Ponte of Saint Filippo and Giacomo” to connect two branches of the path.

Building new cycling an pedestrian paths inside the riverbanks to create a net of
sustainable paths alternative to traditional roads and reduce the use of cars,
fossil fuels and CO2 production.
Project: River Park of Fiume Tronto
The cycling and pedestrian route (In the picture below there is the first part of
the route coloured in red) will connect the city centre to the suburbs going
throw the river banks and under old bridges.

Creating a pedestrian area in the old city center and a free bus for connecting
people to parking lots.
Project: New traffic city center planning
.
Electronically controlled limited traffic areas
that create pedestrian zones.
Removal of cars to give the
square to Pedestrians.
(Piazza Ventilio Basso)

Public Lighting Network: the town has totally changed the traditional light bulbs
(more than 11.700) with led lamps with an enormous energy reduction together
with reduction of light pollution in the sky.
Project: LED Lamps replacement of public lighting network
.

Improving energy efficiency of Public Historical Buildings.
Project: “The New Municipality Offices of Distretto Militare”
.
The challenge of the project is to
improve the energy performance of an
old building without erasing its
historical and architectural values.
Solutions:
• high performance insulation;
• production of electricity with solar
panels integrated in the roof;
• smart systems to control lights and
temperature of single rooms and
areas;

Municipality of
San Severino Marche
The Municipality of San Severino Marche is a town located in the central side
of Marche Region. The Municipality has an area of 195 km2 and 13.000
citizens with a density of 66,67 cit/km2, the actual population is decreasing
today mainly for the recent earthquake events.

San Severino Marche projects:
Improving energy efficiency of electrical network distribution & control.
Project: Smart Grid
Through innovative technology we achieved an efficient control of the
management of electrical input and output to reduce cost and energy waste:
.
• Remote switching of various,
public and/or private, power
plants;
• Automatic control of the
protection switchboards;
• Remote control of inputting
energy production, through a
centralized dash-board. This
enhances the renewable
energy production

San Severino Marche projects:
Providing dedicated paths for pedestrians and cyclist
Project: Pedestrian Paths
Project in progress for the development of pedestrian and cyclist routes to
connect the City to the industrial area (Taccoli) and the City to the Sant’Eustachio
Caves
.

CIS Group of Municipalities
(Castelbellino · Castelplanio · Cupramontana · Maiolati Spontini ·
Mergo · Montecarotto · Monte Roberto · Poggio San Marcello ·
Rosora · San Paolo di Jesi · Staffolo · Serra San Quirico)
The combined Municipalities of the CIS Group are located in the central
side of Marche Region. These Municipalities cover an area of 224 km2 and
35.000 citizens with a density of 155,7 cit/km2.

CIS Group project:
Network of small Municipalities for one integrated SECAP
Project: Joint SECAP
• There are 12 municipalities in this group, their size on inhabitance varies
between 700 and 6.500
• By joining together they enhance the possibility to develop an effective
sustainable energy plan.
• This is a pilot project for our region and we think it could develop into a
roadmap for small municipalities.
.

BEST PRACTICES
presentate al seminario
• BOLZANO - città pilota del progetto SINFONIA
• GHENT - Climate Neutral City
• VÄXJÖ - la città più verde d’Europa
• EPC - Auvergne-Rhône-Alpes
• Visita al Comune di AGIOS DIMITRIOS
.

Il progetto Sinfonia (programma Europeo FP7),
è il progetto pilota di pianificazione energetica
di un intero quartiere di Bolzano ed è stato
presentato da Daniele Vettorato di EURAC,
Accademia europea di Bolzano
BOLZANO - progetto SINFONIA

Il Dottor Vettorato ha aperto la sessione spiegando che questo progetto pilota
nasce dalla collaborazione di due città, Bolzano ed Innsbruck, che si sono
prefissate l’obbiettivo di un risparmio dell’energia primaria del 40-50% con un
aumento del 20% delle risorse rinnovabili.
Un aspetto fondamentale del
progetto è la replicabilità: infatti è
in programma che altre cinque città
- La Rochelle (FR), Rosenheim (DE),
Pafos (CY), Siviglia (ES) e Borås (SE),
subentreranno come “Early
Adopter”.

Lo studio del PAES di Bolzano si è concentrato su diversi ambiti, ma fin
dall’inizio, data la condizione climatica di Bolzano, è stato chiaro che il
principale settore d'interesse sarebbe stato quello dell’energia termica.
Se da una prima analisi è emerso che l’edilizia esistente, prevalentemente
costruita durante gli anni ’60 e ’70, performava in modo poco
soddisfacente, con l’ausilio di software come GIS si è riusciti a determinare
gli aggregati per stabilire la priorità degli interventi.
Il progetto “SINFONIA” nasce nel 2012 come sintesi naturale di tutte
queste conoscenze acquisite.

Municipality
Innovation Park
Local Energy
provier
Agency for
Energy Efficiecy
in Buildings
Institute for
Social Housing
Research &
Technical
Institution
Fondamentale è stata anche la
rete di partner che si è stabilita
per il progetto e che include:
• Il Comune di Bolzano
• IDM SudTirol Alto Adige (agenzia che
collega con le imprese)
• Alperia (azienda locale per l’energia)
• Casa Clima (agenzia per l’edilizia
sostenibile)
• IPES (agenzia edilizia popolare)
• EURAC Research (Centro ricerche che
si è occupata del percorso del progetto,
dall’aspetto tecnico alla redazione e
coordinazione del progetto stesso)

Il progetto verte su tre pilastri quali:
• Ristrutturazione edilizia
• Rete Elettrica (con possibilità di mostrare agli utenti i risparmi energetici
attraverso centraline)
• Tele riscaldamento/raffreddamento degli aggregati edilizi

Il Dottor Vettorato conclude enfatizzando L’IMPORTANZA DI AVERE
PROGETTI CHE ABBRACCIANO PIÙ AMBITI - DAL SOCIALE,
ALL'ECONOMIA, ALL'AMBIENTE.
È solo in questo caso infatti che la città e la sua popolazione possono trarre
benefici.
➢ ACQUISENDO NUOVE COMPETENZE,
➢ CREANDO NUOVO LAVORO, E
➢ RAGGIUNGENDO UN LIVELLO DI QUALITÀ DELLA VITA PIÙ ELEVATO.

Con questo progetto, la città di Ghent si prefigge l’obiettivo di diventare entro il
2050 una città a NEUTRALITÀ CLIMATICA.
Presentato da Jorn Verbeeck (Direttore dell’Agenzia per il Clima e l’Ambiente, Città di Ghent)
GHENT - Climate Neutral City

Verbeeck sottolinea che
alcuni studi mostrano che
entro il 2050 circa il 70%
della popolazione vivrà in
città, che l’edilizia
residenziale e
commerciale consuma
circa 1/3 dell’energia
globale e che le città
producono quasi l’80%
delle emissioni di CO2.

Se a una prima lettura di questi dati il problema sembrano essere le città,
occorre tuttavia CAMBIARE PROSPETTIVA E VEDERE LE CITTÀ NON COME IL
PROBLEMA, MA COME LA SOLUZIONE.
Infatti le Nazioni Unite rimarcano da un lato che la crescita delle città è in
continuo sviluppo e dall'altro che il 60% dell’edificazione delle città del 2050
non è stato ancora costruito: questo dovrebbe farci riflettere sulle opportunità
che abbiamo nel futuro di COSTRUIRE LE NOSTRE CITTÀ SEGUENDO CRITERI
MIGLIORATIVI PER QUANTO RIGUARDA L’AMBIENTE, LE FONTI D’ENERGIA, IL
TELE-RISCALDAMENTO/RAFFREDDAMENTO ed altro.

Per riuscire a raggiungere il proprio obiettivo, l’amministrazione di Ghent, dopo
una vasta opera di condivisione con la propria popolazione riguardo questi
obiettivi ed il loro perchè, decide di concentrare le forze intorno allo sviluppo
di 5 punti:
1. Applicazione internet «Controlla la tua Casa»:
Una applicazione online per aiutare la popolazione con informazioni sui
passi da seguire, sui costi e su altri input, utili a migliorare l’aspetto
energetico della propria abitazione.
2. La Centrale d’energia:
Questo programma consiste in una squadra di tecnici che possono essere
contattati, su appuntamento, dalla popolazione per ricevere, anche
attraverso delle visite, una valutazione delle proprie abitazioni.

3. Strade vive:
Un programma di coinvolgimento della popolazione nell’esplorare possibili
soluzioni per la città, come creare delle aree libere da automobili e dedicate
esclusivamente ai pedoni, o in altri casi con solo veicoli elettrici ammessi alla
circolazione. Questo modello di condivisione è già stato copiato anche da
altre città come Bruxelles.
4. Fotovoltaico condiviso:
Studio mirato ad individuare quei tetti che si prestano in modo ottimale
all'installazione di pannelli fotovoltaici per condividere l’energia prodotta da
più utenti.
5. Progetto pilota urbano:
Disegnare un assetto urbano dove l’abitante non è solo un utente
dell’energia ma uno shareholder in nuovi metodi di produzione e
condivisione dell’energia. In questo progetto confluiscono tutti gli altri punti:
studiare un modo di condividere e riutilizzare l’energia rinnovabile ed il
calore recuperato.

La presentazione si è conclusa con un'immagine della parola “GHENT”
accompagnata dalla seguente dicitura:
“Le sfide della città: non abbiamo bisogno di una strategia per la città
intelligente, abbiamo bisogno di una strategia urbana che sia
intelligente: i dati sono le fondamenta, la tecnologia il facilitatore,
lavorare insieme è intelligente”

Presentato da Henrik Johansson, Città di Växjö.
La città di Växjö ha una realtà sia urbana che rurale, con tutte le difficoltà ed
opportunità che questo comporta. Negli ultimi 10 anni è stata definita dai
media come la “La città più verde d’Europa”: in realtà - sottolinea Johansson -
questo è più un auspicio, uno degli obiettivi che l’Amministrazione della città
vuole raggiungere.
VÄXJÖ - la città più verde d’Europa

Henrik Johansson ci spiega che molti successi sono già stati raggiunti e
che questo è dovuto principalmente a:
• Ottima collaborazione, negli ultimi 20 anni, tra la maggioranza e
l’opposizione su argomenti che riguardano l’ambiente.
• Strategie a lungo termine con obbiettivi misurabili: la collaborazione
citata sopra permette di sviluppare programmi a lungo termine e di
essere sicuri che saranno portati avanti.
• Collaborazione tra Stakeholders locali, come Università ed
Organizzazioni Non-Profit, ma anche con altre municipalità sia in
Svezia che in Europa.
• Autonomia: il municipio ha diritto decisionale su tutti gli aspetti che
concernono le tasse locali, incluso il loro utilizzo.

• 20 anni fa l’Amministrazione di Växjö decise che entro il 2030 si
sarebbe liberata dei combustibili fossili: questa fu la prima decisione
politica della città riguardo l'ambiente. Rispetto al 1993 le emissioni
oggi sono scese del 54%
• Altro aspetto da sottolineare è la crescita economica che si è
verificata contemporaneamente alla riduzione delle emissioni: questo
dimostra che, a differenza di quanto alcuni politici, specialmente
internazionali, vorrebbero farci pensare, un percorso ambientalista
migliora l’economia.

Quindi pianificare lo sviluppo di una città avendo in mente la salvaguardia del
clima e il risparmio energetico significa:
➢ Densificare le strutture costruite: questo può
avere il vantaggio di ridurre la necessità di
trasporti e quindi di ridurre le emissioni, ma lo
svantaggio di ridurre gli spazi verdi.
➢ Incentivare il trasporto pubblico;
➢ Favorire l'adattamento climatico riducendo
l’uso energetico (a Växjö la città si è attrezzata
per usare il tele-riscaldamento nei vari distretti e
la pianificazione urbana è legata alla
distribuzione di tele-riscaldamento).
➢ Privilegiare nell'edilizia l'impiego del legno che
contribuisce in modo minore rispetto al cemento
e all’acciaio alle emissioni.

I trasporti rappresentano una delle più grandi sfide per la politica ambientalista
della città:
➢ Si è cercato di rendere l’uso della bicicletta più facile e sicuro, ampliando la
quantità e qualità dei percorsi ciclistici (una delle iniziative per raggiungere
questo fine è stata quella di illuminarli).
➢ Grandi investimenti sono stati fatti anche per quanto riguarda i trasporti
pubblici, migliorando la qualità dei mezzi e aumentandone la quantità.
➢ Attualmente si sta valutando la possibilità di chiudere il centro storico al
traffico automobilistico e si sta lavorando per ampliare la rete di colonnine
per la distribuzione di energia elettrica al fine di incentivare la diffusione di
automobili elettriche.

Presentato da Laurent Chanussot, Agenzia regionale per l’energia e l’ambiente
della regione di Rhône-Alpes.
EPC - Auvergne-Rhône-Alpes
Il progetto specifico che è stato presentato è
quello legato al fondo Interreg MED STEPPING.
Qui sono stati inclusi 7 tra i paesi mediterranei
(Italia, Slovenia, Grecia, Malta, Spagna, Francia
e Portogallo) per sviluppare e testare un nuovo
piano d’investimento EPC - Energy
Performance Contract (Contratti di Prestazioni
Energetiche) con l’avvio di gare (tenders) per
alcune municipalità ed alcuni loro edifici.
Quanto imparato sarà inserito in una raccolta di
linee guida per progetti EPC MED.

➢ Il progetto è stato fondato nel 2012 da 11 shareholders (la Regione,
9 Municipalità ed un operatore di servizi energetici) cui
successivamente si aggiungono nel 2015 5 comuni ed ancora altri 5
nel 2016. Una metà di queste municipalità conta una popolazione
sotto i 20.000 di cui la più piccola sotto i 5.000.
➢ L’idea parte dalla constatazione che i piccoli comuni non hanno nè
servizi edilizi, nè risorse finanziarie adeguate per affrontare grandi
rinnovamenti negli edifici. Quindi hanno creato questo operatore
pubblico che interagisce per loro. Questo programma è solo per
progetti molto grandi.

Il progetto viene strutturato con:
• EPC per il risparmio energetico garantito
• Finanziamenti da terzi
• Particolare attenzione nell’includere le aziende di costruzione locali.
Il modello è costruito ad hoc con:
• Autorità pubbliche (sono gli unici shareholders)
• Il costo di partecipazione è di € 1 per residente
• Lo staff dell’organizzazione è composto da 2
project managers, un avvocato ed un esperto in
ambito finanziario.
• I servizi dell’organizzazione sono esclusivamente
per i membri ed includono assistenza nella
strategia di rinnovazione edilizia, gestione dei
progetti ed aspetti di finanziamento legati a
terzi.

Dopo 4 anni sono stati conseguiti i seguenti risultati:
➢ Raggiungimento degli obiettivi tecnici e finanziari dei primi 8 progetti.
➢ Si è preso atto della grande differenza di costi nei diversi progetti a seconda
delle specifiche necessità.
➢ Maggiore facilità di accesso a fondi e finanziamenti (è più facile trovare grandi
somme per svariati progetti piuttosto che piccole somme per un progetto).
➢ Risparmio energetico di circa il 30% proiettato su 20 anni.

Dopo 4 anni sono stati conseguiti i seguenti risultati:
➢ Constatazione che per giustificare il finanziamento di terzi è necessario che
l’intervento sia superiore ad un milione di euro.
➢ Aumento dell'efficienza e dell'esperienza che crescono con ogni progetto
completato, dato che ci si avvale di un solo operatore.
➢ Collaborazione vera ed efficiente con le Municipalità.
➢ Impossibilità a lavorare solo sulle questioni energetiche perchè in corso di
progetto le necessità sono sempre più ampie.
➢ Coinvolgimento delle aziende locali che ha permesso la standardizzazione dei
documenti di gara facilitando e velocizzando l’iter.

Questa città conta una popolazione di circa 100.000 abitanti su una superficie di
4,949 km². Ad accoglierci il Sindaco Maria Androutsou ed il Segretario Generale
Ilias Savvakis. La città di Agios Dimitrios ha aderito al Patto dei Sindaci nel 2009
con l’obiettivo di ridurre del 22% le emissioni di CO₂ entro il 2020.
Visita ad Agios Dimitrios
Il loro PAES (Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile)
verte su 7 aree di intervento:
• Efficienza energetica degli edifici comunali
• Sostenibilità dei trasporti comunali
• Rete di illuminazione pubblica
• Risorse energetiche rinnovabili
• Azione da parte dei cittadini per l’uso efficiente
dell'energia
• Sviluppo sostenibile del mercato locale
• Efficienza dei trasporti energetici dei cittadini

Azioni già in corso o in fase di implementazione.
Il risparmio energetico negli edifici pubblici:
➢ Smart Metering: Monitoraggio ed analisi 24/7 dei consumi per l’illuminazione ed il
riscaldamento/raffreddamento per un anno al fine di identificare possibili sprechi.
➢ Conversione degli impianti di
riscaldamento al gas naturale.
➢ Educazione al risparmio
energetico dei dipendenti
comunali.

Azioni già in corso o in fase di implementazione:
Risorse rinnovabili:
➢ Istallazione di pannelli fotovoltaici sui tetti delle scuole.
➢ Creazione e costruzione di spazi pubblici.
➢ Educazione al rispetto per l’ambiente ed al risparmio energetico per i cittadini ed i visitatori.
➢ ..........
Trasporto pubblico:
➢ Studio per la conversione di veicoli di
proprietà comunali a GPL (gas di
petrolio liquefatto);
➢ ECO-Driving: installazione di rilevatori
nei mezzi pubblici che indicano ai
guidatori come migliorare la propria
guida per ridurre il consumo e le
emissioni;
- ...........

Punti di riflessione:
Da SINFONIA:
✓ Importanza dell’integrazione progettuale tra più ambiti (SOCIALE,
ECONOMICO, AMBIENTALE).
✓ Il connubio degli investimenti già fatti in campo della sostenibilità e il PAES
ha potenziato la strategia di sviluppo ambientale.
✓ Il coinvolgimento di stakeholder strategici.
Da Ghent:
✓ Il futuro della popolazione umana sarà nelle città;
✓ Disegnare un assetto urbano dove l’abitante non è solo un utente dell’energia
ma uno shareholder in nuovi metodi di produzione e condivisione
dell’energia. In questo progetto confluiscono tutti gli altri punti: studiare un
modo di condividere e riutilizzare l’energia rinnovabile ed il calore recuperato.

Punti di riflessione:
Da Vaxjo:
✓ Collaborazione di tutte le forze politiche
✓ Obiettivi misurabili
✓ Crescita economica = percorso pro-ambiente
✓ Usare materiali locali/naturali
Da modello EPC:
✓ Economia di scala
✓ Progetti ibridi, sostenibilità, strutturale, ecc.
✓ Efficienza gestionale
Da Agios Dimitrios:
✓ Informatica per efficientare e formare

Grazie per la vostra attenzione!
SVIM - Sviluppo Marche Spa:
Dott. Gianluca Carrabs, Amministratore Unico
Dott.ssa Lucia Catalani, Project Coordinator
Dott.ssa Caterina D’Auria , Project Manager
Dott. Gregorio Olivetti , Project Manager
Arch. Pier D. Pierandrei, Consigliere Comunale - Comune San Severino Marche
Ing. Paolo Leccesi, Direttore Lavori Pubblici e Rigenerazione Urbana - Comune Ascoli Piceno
Ing. Luca Giulietti , Responsabile S.I.T./Energy Manager - CIS srl (Coordinatore gruppo
Comuni di Castelbellino, Castelplanio, Cupramontana, Mergo, Maiolati Spontini,
Montecarotto , Monte Roberto, Poggio San Marcello, Rosora, Staffolo, San Paolo di Jesi, Serra
San Quirico

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