SlideShare une entreprise Scribd logo
1  sur  24
Télécharger pour lire hors ligne
IL RENDICONTOARMONIZZATO
ILRIACCERTAMENTO DEI RESIDUIIO
22 febbraio 2016
Nicola Rebecchi
Indice
La verifica dei residui derivanti dalla gestione 2015
a) La cancellazione di quelli privi di obbligazione giuridica
b) La re imputazione dei residui non ancora scaduti
c) L’analisi di quelli mantenuti in bilancio come residui
d) L'elenco dei residui attivi e passivi provenienti dagli esercizi anteriori a quello di competenza,
distintamente per esercizio di provenienza e per capitolo;
e) L'elenco dei crediti inesigibili, stralciati dal conto del bilancio sino al compimento dei termini di
prescrizione;
Il fondo pluriennale vincolato da riaccertamento ordinario
a) La re imputazione dei residui passivi
b) La particolarità dei residui attivi e passivi correlati
c) Il fondo pluriennale vincolato legato alla produttività del personale
d) Il fondo pluriennale vincolato da riaccertamento ordinario degli impegni per le spese legali
e) La verifica della corretta quantificazione di fondo pluriennale vincolato di parte corrente e di parte
capitale
Il riaccertamento parziale
La delibera di riaccertamento ordinario
a) Le variazioni sul bilancio dell’esercizio precedente
b) Le variazioni sull’esercizio in corso di gestione
c) La verifica degli equilibri dopo le variazioni apportate
d) Il parere del collegio dei revisori
2
LA VERIFICA DEI RESIDUI
DERIVANTI DALLA GESTIONE 2015
La cancellazione dei residui non sorretti da
obbligazione giuridica
4
Il riaccertamento ordinario è l’operazione propedeutica alla predisposizione
del conto del bilancio e consiste nella verifica dei residui attivi e passivi
finalizzata alla revisione delle ragioni del mantenimento in bilancio, in tutto
od in parte, degli stessi e della loro corretta imputazione secondo le
modalità esplicitate dall’ articolo 3, comma 4, del decreto legislativo 23
giugno 2011, n. 118, e successive modificazioni.
Il nuovo principio contabile non consente la registrazione di impegni ed
accertamenti non assistiti da un’obbligazione giuridica perfezionata.
Non è ammesso mantenere in bilancio residui attivi e passivi privi del
perfezionamento dell’obbligazione
La cancellazione dei residui attivi
5
Relativamente a quelli insussistenti e prescritti, occorre procedere
all’eliminazione definitiva dei residui attivi non assistiti da obbligazione
giuridica dal conto del bilancio attraverso una descrizione delle procedure
seguite per la realizzazione dei crediti prima della loro estinzione.
Per i residui attivi inesigibili si procede all’eliminazione poiché, pur essendo
assistiti da un’obbligazione giuridica, l’esecuzione del titolo di credito
vantato non porta, in ogni caso, al soddisfacimento dell’obbligazione.
Per i residui di dubbia esigibilità, occorre, nel caso vengano conservati,
accantonare al FCDE. In alternativa, è possibile procedere alla
cancellazione trascorsi tre anni dalla scadenza del credito, con contestuale
iscrizione al conto del patrimonio. L’elenco è allegato al rendiconto.
La re-imputazione dei residui attivi non ancora
scaduti
6
A differenza della previgente disciplina contabile il nuovo sistema contabile
impone di verificare anche la scadenza dell’obbligazione.
Non possono rimanere in bilancio obbligazioni giuridiche che non siano
scadute.
Un residuo non divenuto esigibile al 31/12 deve essere immediatamente
cancellato e reimputato all’anno in cui diverrà esigibile. La re-imputazione
consiste nell’iscrizione dell’anno in cui giunge a scadenza l’obbligazione,
attraverso un incremento della previsione per l’importo re-imputato.
I residui attivi non scaduti vanno re-imputati attraverso la cancellazione dal
rendiconto 2015 e la successiva reimputazione nell’esercizio in cui
giungono a scadenza.
La cancellazione dei residui passivi
7
I residui passivi insussistenti e prescritti vengono
cancellati poiché non assistiti da obbligazione giuridica.
NON SONO AMMESSI IMPEGNI TECNICI
La re-imputazione dei residui passivi
8
I residui passivi, sorretti da obbligazione giuridica, non scaduti vanno re-imputati
attraverso la cancellazione dal rendiconto 2015 e la successiva re-imputazione
nell’esercizio in cui giungono a scadenza.
Eccezione: la spesa corrispondente ai quadri economici progettuali delle opere
pubbliche se ci sono voci di costo cui non corrisponde ancora un’obbligazione
giuridica perfezionata purché sia presente una delle due condizioni:
• sia stata formalmente indetta la gara (in assenza di aggiudicazione entro l’anno
successivo le risorse confluiscono nell’avanzo vincolato);
• sia stata sostenuta una spesa del quadro economico che manifesti
l’inequivocabile volontà dell’ente di dar avvio all’investimento (escluse le spese di
progettazione).
In questo caso gli impegni cancellati consentono l’attivazione del Fondo
pluriennale vincolato.
Non è corretto reimputare tutto solo all’esercizio 2016
Non è ammessa la reimputazione dei residui 2014, Il riaccertamento
straordinario è unico ed irripetibile.
La riclassificazione dei residui
9
Con il riaccertamento ordinario è consentita la riclassificazione dei residui.
Si provvede alla rettifica in aumento e alla contestuale diminuzione se la
riclassificazione avviene nell’ambito dello stesso titolo se il totale dei titoli
per residuo di bilancio non risulti variato.
Per i residui attivi, nel caso in cui il residuo sia spostato in un titolo di
entrata diverso da quello inizialmente attribuito, si opera una rettifica in
aumento ed una corrispondente riduzione e non un accertamento di nuovi
crediti in competenza dell’esercizio, fermo restando la verifica degli equilibri
finanziari.
Nel caso dei residui passivi, la riclassificazione su diversi titoli di bilancio,
occorre provvedere al riconoscimento del debito fuori bilancio.
L’analisi di quelli mantenuti in bilancio come residui
10
L’eventuale accertamento di maggiori crediti o debiti relativi a residui attivi e
passivi, comporta, per i residui passivi, la necessità di attivare la procedura
amministrativa di riconoscimento del debito fuori bilancio, prima di
impegnare le spese con imputazione all’esercizio in cui le relative
obbligazioni sono esigibili.
Nel caso in cui il riconoscimento interviene successivamente alla scadenza
dell’obbligazione, la spesa è impegnata nell’esercizio in cui il debito fuori
bilancio è riconosciuto.
In caso di residui attivi, si provvede invece all’incremento del residuo attivo
e non all’accertamento nell’esercizio di competenza.
Per poter conservare entrate e spese a residuo occorre applicare il principio
della competenza finanziaria potenziata, differenziato tra entrate e spese.
I presupposti per mantenere i residui passivi
11
Le spese possono essere conservate a residuo passivo 2015 se entro il 31
dicembre 2015:
• è stato emesso il SAL - Lavori
• al 31 dicembre è stata completata la prestazione o consegnata la
fornitura – Beni, servizi e forniture
Sono considerate esigibili, e quindi liquidabili, le spese impegnate
nell’esercizio precedente, relative a prestazioni o forniture rese nel corso
dell’esercizio precedente, le cui fatture pervengono nei due mesi successivi
alla chiusura dell’esercizio o per le quali il responsabile della spesa
dichiara, sotto la propria responsabilità valutabile ad ogni fine di legge, che
la spesa è liquidabile in quanto la prestazione è stata resa o la fornitura è
stata effettuata nell’anno di riferimento.
L'elenco dei residui attivi e passivi provenienti dagli
esercizi anteriori a quello di competenza
12
Va allegato al rendiconto l’elenco dei residui attivi e passivi provenienti dagli
esercizi anteriori a quello di competenza, per ciascun capitolo e con
indicazione dell’esercizio di provenienza:
Resp.servizio Piano finanziario Anno Numero Oggetto Capitolo Accertato Incassato Min.entrata Magg.entrata Acc.finale
Risorse umane 9.01.02.02.001 2014 100 Ritenute su stipendi 10250 125.000 125.000 - - -
L'elenco dei crediti inesigibili, stralciati dal conto del
bilancio sino al compimento dei termini di
prescrizione
13
N. CLASSIFICAZIONE
Esercizio di
provenienza
Titolo Capitolo Centro di
responsabili
tà
DEBITORE Descrizione Consistenza al
1° Gennaio
2011
Somme riscosse
ESERCIZIO 2011
Somme
riscosse
ESERCIZIO
2012
Somme
riscosse
ESERCIZIO
2013
Somme
riscosse
ESERCIZIO
2014
Somme
riscosse
ESERCIZIO
2015
Somme da
stralciare
dal
c/patrimoni
o perché
totalmente
inesigibili
importo a
conto
patrimoniale
IMPORTO A
C/
PATRIMONI
ALE
Motivo dello Stralcio -
atti emessi
1 2002 3 1310 7 diversi
debitori
fattura 14
€ 774,68 € 774,68 € 774,68 inesigibile per irreperibilità
2 2003 3 2150 5
diversi
debitori
Fattura
55/2003
OO.FF.
€ 1.599,43 € 648,75 € 34,43 € 916,25 € 916,25
Ingiunzione + FERMO
AMMINISTRATIVO
(reiscritto)
3 2003 3 2150 5
diversi
debitori
Fattura
203/2003
OO.FF. € 1.337,45 € 1.337,45 € - PAGATO
IL FONDO PLURIENNALE
VINCOLATO DA RIACCERTAMENTO
ORDINARIO
La re imputazione dei residui passivi
15
Il residuo passivo cancellato e reimputato porta con sé la copertura che
l’impegno aveva nell’esercizio in cui era stato inizialmente imputato
riaccertamento ordinario dei residui è l’attività propedeutica alla
predisposizione del conto del bilancio, attraverso l’utilizzo del fondo
pluriennale vincolato.
La reimputazione degli impegni è effettuata incrementando, di pari importo,
il fondo pluriennale di spesa, al fine di consentire, nell'entrata degli esercizi
successivi, l'iscrizione del fondo pluriennale vincolato a copertura delle
spese reimputate.
Nel riaccertamento ordinario il fondo pluriennale vincolato non è dato dalla
differenza tra residui attivi e passivi reimputati ma dai residui passivi
reimputati al netto dei residui attivi correlati reimputati.
L’fpv da riaccertamento ordinario rappresenta la copertura di impegni
registrati nell’esercizio oggetto di rendicontazione o negli esercizi
precedenti che diverranno esigibili negli esercizi successivi, a prescindere
dalla natura vincolata o meno delle entrate che finanziano la spesa stessa.
La particolarità dei residui attivi e passivi correlati
16
Non è necessaria la costituzione del fondo pluriennale vincolato solo nel
caso in cui la reimputazione riguardi, contestualmente, entrate e spese
correlate.
Ad es. nel caso di trasferimenti e contributi a rendicontazione, per i
quali l’accertamento delle entrate è imputato allo stesso esercizio di
imputazione degli impegni, in caso di reimputazione degli impegni assunti
nell’esercizio cui il riaccertamento ordinario si riferisce, in quanto esigibili
nell’esercizio successivo, si provvede al riaccertamento contestuale dei
correlati accertamenti, senza costituire o incrementare il fondo pluriennale
vincolato.
L’FPV e il riaccertamento ordinario
17
La reimputazione tramite l’FPV per le spese correnti riguarda quattro
ipotesi:
- Il salario accessorio per la spesa di personale, nel caso in cui sia stata
sottoscritta l’intesa annua;
- Le spese per i legali in casi di contenzioso in essere;
- Le spese finanziate con trasferimenti correnti vincolati, esigibili in esercizi
precedenti a quelli in cui è esigibile la corrispondente spesa. ;
- Gli impegni di spesa che, a seguito di eventi verificatisi successivamente
alla registrazione, risulta non più esigibile nell’esercizio cui il rendiconto
si riferisce – Fatto sopravvenuto
L’fpv tnel riaccertamento ordinario è di norma applicato per la
reimputazione della spesa in conto capitale (essenzialmente lavori pubblici)
per variazione cronoprogramma (entrate vincolate ed entrate destinate agli
investimenti.
La verifica della corretta quantificazione dell’FPV di
parte corrente e di parte capitale
18
Al rendiconto è allegato il prospetto del fondo pluriennale vincolato
dell’esercizio in chiusura
A da riaccert.straordinario
B quota esigibile 2015
X Economie 2015
Y Economie 2015 su anni successivi
C quota esigibile anni successivi
D-E-F- Impegni reimputati nel 2015 con fpv al 2016 e successivi
Fondo pluriennale
vincolato al
31 dicembre
dell'esercizio 2014
Spese impegnate
negli esercizi
precedenti e
imputate
all'esercizio 2015 e
coperte dal fondo
pluriennale
vincolato
Riaccertamento
degli impegni di cui
alla lettera b)
effettuata nel corso
dell'eserczio 2015
(cd. economie di
impegno)
Riaccertamento
degli impegni di cui
alla lettera b)
effettuata nel corso
dell'eserczio 2015
(cd. economie di
impegno) su impegni
pluriennali finanziati
dal FPV e imputati
agli esercizi
successivi a 2015
Quota del fondo
pluriennale
vincolato al 31
dicembre
dell'esercizio 2014
rinviata all'esercizio
2016 e successivi
Spese impegnate
nell'esercizio 2015
con imputazione
all'esercizio 2016 e
coperte dal fondo
pluriennale
vincolato
Spese impegnate
nell'esercizio 2015
con imputazione
all'esercizio 2017 e
coperte dal fondo
pluriennale
vincolato
Spese impegnate
nell'esercizio 2015
con imputazione a
esercizi successivi a
quelli considerati nel
bilancio pluriennale
e coperte dal fondo
pluriennale
vincolato
Fondo pluriennale
vincolato al 31
dicembre dell'esercizio
2015
(a) (b) (x) (y) ( c) = (a) - (b)-(x)-(y) (d) (e) (f) (g) = ( c) + (d) + (e) + (f)
IL RIACCERTAMENTO PARZIALE
19
Il riaccertamento parziale dei residui consente la corretta reimputazione
all'esercizio in corso di obbligazioni da incassare o pagare necessariamente
prima del riaccertamento ordinario (complessivo) e inizialmente attribuite
all'esercizio precedente.
Il riaccertamento parziale garantisce il pagamento (e l’incasso) delle
somme originariamente imputate all'esercizio 2015 e per le quali la
maturazione della condizione di esigibilità è scattata nel corso dei primi
mesi del 2016. E’ ammesso solo nel caso in cui sia necessario incassare o
pagare il residuo reimputato prima del riaccertamento ordinario.
Il provvedimento è di competenza del responsabile del servizio finanziario,
sul quale va chiesto il pure il parere dell'organo di revisione. E’ possibile
accorpare più reimputazioni contabili in un unico provvedimento.
Il riaccertamento parziale è possibile anche in esercizio provvisorio.
LA DELIBERAZIONE DEL
RIACCERTAMENTO ORDINARIO
Le variazioni sul bilancio dell’esercizio precedente
21
E’ necessario assestare le previsioni di spesa e il
correlato fondo pluriennale vincolato:
• si diminuiranno gli stanziamenti di spesa dell’importo
relativo ai residui reimputati;
• si aumenterà lo stanziamento del correlato fondo
pluriennale vincolato per un importo pari a quello del
residuo passivo reimputato;
• è opportuno provvedere a verificare l’FPV accantonato
in spesa alimentato da un’entrata che non stata
accertata ed imputata.
Le variazioni sull’esercizio in corso di gestione
22
Occorre variare gli stanziamenti necessari alla re-
imputazione degli impegni e degli accertamenti
cancellati disponendo contestualmente l’accertamento e
l’impegno delle stesse e, a bilancio approvato, vanno
adeguati gli stanziamenti di cassa dei nuovi
stanziamenti.
Occorre altresì adeguare le previsioni del fondo
pluriennale vincolato in uscita sulla base dell’importo
degli impegni rinviati agli esercizi successivi.
Le delibera del riaccertamento ordinario
23
La deliberazione di riaccertamento ordinario è adottata dalla Giunta,
necessita del parere dei revisori e deve allegare il prospetto delle variazioni
Il riaccertamento dei residui è un'attività di natura gestionale e perciò può
essere effettuata anche nel corso dell’esercizio provvisorio, entro i termini
previsti per l'approvazione del rendiconto. In tal caso, la variazione di
bilancio necessaria alla reimputazione degli impegni e degli accertamenti
all'esercizio in cui le obbligazioni sono esigibili, è effettuata, con delibera di
Giunta, a valere dell’ultimo bilancio di previsione approvato.
La delibera di Giunta è trasmessa al tesoriere, attraverso gli appositi
prospetti previsti per la comunicazione al tesoriere delle variazioni di
bilancio, distinguendo i prospetti previsti nel caso in cui sia stato approvato
il bilancio di previsione dell’esercizio in corso da quelli previsti in caso di
esercizio provvisorio.
Grazie per l’attenzione
Nicola Rebecchi
I materiali saranno disponibili su:
www.fondazioneifel.it/formazione
@Formazioneifel Facebook Youtube

Contenu connexe

Tendances

Corso di preparazione ai concorsi - Lezione 05 di 13
Corso di preparazione ai concorsi - Lezione 05 di 13Corso di preparazione ai concorsi - Lezione 05 di 13
Corso di preparazione ai concorsi - Lezione 05 di 13Simone Chiarelli
 
Lezione n. 07 (2 ore) - Pubblico impiego (Dlgs 165/2001) e specificità del co...
Lezione n. 07 (2 ore) - Pubblico impiego (Dlgs 165/2001) e specificità del co...Lezione n. 07 (2 ore) - Pubblico impiego (Dlgs 165/2001) e specificità del co...
Lezione n. 07 (2 ore) - Pubblico impiego (Dlgs 165/2001) e specificità del co...Simone Chiarelli
 
Corso di preparazione ai concorsi - Lezione 04 di 13
Corso di preparazione ai concorsi - Lezione 04 di 13Corso di preparazione ai concorsi - Lezione 04 di 13
Corso di preparazione ai concorsi - Lezione 04 di 13Simone Chiarelli
 
Lezione n. 05 (2 ore) - Gli atti della gestione economico-finanziaria alla lu...
Lezione n. 05 (2 ore) - Gli atti della gestione economico-finanziaria alla lu...Lezione n. 05 (2 ore) - Gli atti della gestione economico-finanziaria alla lu...
Lezione n. 05 (2 ore) - Gli atti della gestione economico-finanziaria alla lu...Simone Chiarelli
 
Corso di preparazione ai concorsi - Lezione 12 di 13
Corso di preparazione ai concorsi - Lezione 12 di 13Corso di preparazione ai concorsi - Lezione 12 di 13
Corso di preparazione ai concorsi - Lezione 12 di 13Simone Chiarelli
 
Lezione n. 13 (2 ore) - Ripasso generale sui principali temi del concorso
Lezione n. 13 (2 ore) - Ripasso generale sui principali temi del concorsoLezione n. 13 (2 ore) - Ripasso generale sui principali temi del concorso
Lezione n. 13 (2 ore) - Ripasso generale sui principali temi del concorsoSimone Chiarelli
 
Lezione n. 04 (2 ore) - La disciplina dei procedimenti amministrativi nella L...
Lezione n. 04 (2 ore) - La disciplina dei procedimenti amministrativi nella L...Lezione n. 04 (2 ore) - La disciplina dei procedimenti amministrativi nella L...
Lezione n. 04 (2 ore) - La disciplina dei procedimenti amministrativi nella L...Simone Chiarelli
 
Elementi di contabilità degli enti locali
Elementi di contabilità degli enti localiElementi di contabilità degli enti locali
Elementi di contabilità degli enti localiFrancesco Ferrante
 
Lezione n. 02 (2 ore) - Il servizio sanitario nazionale e regionale: elementi...
Lezione n. 02 (2 ore) - Il servizio sanitario nazionale e regionale: elementi...Lezione n. 02 (2 ore) - Il servizio sanitario nazionale e regionale: elementi...
Lezione n. 02 (2 ore) - Il servizio sanitario nazionale e regionale: elementi...Simone Chiarelli
 
Lezione n. 06 (2 ore) - Il Servizio Sanitario Nazionale: approfondimenti sull...
Lezione n. 06 (2 ore) - Il Servizio Sanitario Nazionale: approfondimenti sull...Lezione n. 06 (2 ore) - Il Servizio Sanitario Nazionale: approfondimenti sull...
Lezione n. 06 (2 ore) - Il Servizio Sanitario Nazionale: approfondimenti sull...Simone Chiarelli
 
Lezione n. 11 (2 ore) - La responsabilità nella PA: i reati della e contro la...
Lezione n. 11 (2 ore) - La responsabilità nella PA: i reati della e contro la...Lezione n. 11 (2 ore) - La responsabilità nella PA: i reati della e contro la...
Lezione n. 11 (2 ore) - La responsabilità nella PA: i reati della e contro la...Simone Chiarelli
 
Lezione n. 05 - La disciplina del pubblico impiego: La normativa sul lavoro a...
Lezione n. 05 - La disciplina del pubblico impiego: La normativa sul lavoro a...Lezione n. 05 - La disciplina del pubblico impiego: La normativa sul lavoro a...
Lezione n. 05 - La disciplina del pubblico impiego: La normativa sul lavoro a...Simone Chiarelli
 
Corso di preparazione ai concorsi - Lezione 10 di 13
Corso di preparazione ai concorsi - Lezione 10 di 13Corso di preparazione ai concorsi - Lezione 10 di 13
Corso di preparazione ai concorsi - Lezione 10 di 13Simone Chiarelli
 
Lezione n. 04 - Diritto amministrativo: La gestione del procedimento amminist...
Lezione n. 04 - Diritto amministrativo: La gestione del procedimento amminist...Lezione n. 04 - Diritto amministrativo: La gestione del procedimento amminist...
Lezione n. 04 - Diritto amministrativo: La gestione del procedimento amminist...Simone Chiarelli
 
Lezione n. 07 - Diritto degli Enti Locali e TUEL: La disciplina del Comune fr...
Lezione n. 07 - Diritto degli Enti Locali e TUEL: La disciplina del Comune fr...Lezione n. 07 - Diritto degli Enti Locali e TUEL: La disciplina del Comune fr...
Lezione n. 07 - Diritto degli Enti Locali e TUEL: La disciplina del Comune fr...Simone Chiarelli
 
Lezione n. 09 - La redazione degli atti amministrativi: analisi dei principal...
Lezione n. 09 - La redazione degli atti amministrativi: analisi dei principal...Lezione n. 09 - La redazione degli atti amministrativi: analisi dei principal...
Lezione n. 09 - La redazione degli atti amministrativi: analisi dei principal...Simone Chiarelli
 
Lezione n. 03 (2 ore) - Elementi di diritto amministrativo: situazioni giurid...
Lezione n. 03 (2 ore) - Elementi di diritto amministrativo: situazioni giurid...Lezione n. 03 (2 ore) - Elementi di diritto amministrativo: situazioni giurid...
Lezione n. 03 (2 ore) - Elementi di diritto amministrativo: situazioni giurid...Simone Chiarelli
 
Corso di preparazione ai concorsi - Lezione 02 di 13
Corso di preparazione ai concorsi - Lezione 02 di 13Corso di preparazione ai concorsi - Lezione 02 di 13
Corso di preparazione ai concorsi - Lezione 02 di 13Simone Chiarelli
 
Lezione n. 04 (2 ore) - Appalti e contratti: approfondimenti su specifiche e ...
Lezione n. 04 (2 ore) - Appalti e contratti: approfondimenti su specifiche e ...Lezione n. 04 (2 ore) - Appalti e contratti: approfondimenti su specifiche e ...
Lezione n. 04 (2 ore) - Appalti e contratti: approfondimenti su specifiche e ...Simone Chiarelli
 
Lezione n.01 - Diritto costituzionale: Ordinamento istituzionale della Repubb...
Lezione n.01 - Diritto costituzionale: Ordinamento istituzionale della Repubb...Lezione n.01 - Diritto costituzionale: Ordinamento istituzionale della Repubb...
Lezione n.01 - Diritto costituzionale: Ordinamento istituzionale della Repubb...Simone Chiarelli
 

Tendances (20)

Corso di preparazione ai concorsi - Lezione 05 di 13
Corso di preparazione ai concorsi - Lezione 05 di 13Corso di preparazione ai concorsi - Lezione 05 di 13
Corso di preparazione ai concorsi - Lezione 05 di 13
 
Lezione n. 07 (2 ore) - Pubblico impiego (Dlgs 165/2001) e specificità del co...
Lezione n. 07 (2 ore) - Pubblico impiego (Dlgs 165/2001) e specificità del co...Lezione n. 07 (2 ore) - Pubblico impiego (Dlgs 165/2001) e specificità del co...
Lezione n. 07 (2 ore) - Pubblico impiego (Dlgs 165/2001) e specificità del co...
 
Corso di preparazione ai concorsi - Lezione 04 di 13
Corso di preparazione ai concorsi - Lezione 04 di 13Corso di preparazione ai concorsi - Lezione 04 di 13
Corso di preparazione ai concorsi - Lezione 04 di 13
 
Lezione n. 05 (2 ore) - Gli atti della gestione economico-finanziaria alla lu...
Lezione n. 05 (2 ore) - Gli atti della gestione economico-finanziaria alla lu...Lezione n. 05 (2 ore) - Gli atti della gestione economico-finanziaria alla lu...
Lezione n. 05 (2 ore) - Gli atti della gestione economico-finanziaria alla lu...
 
Corso di preparazione ai concorsi - Lezione 12 di 13
Corso di preparazione ai concorsi - Lezione 12 di 13Corso di preparazione ai concorsi - Lezione 12 di 13
Corso di preparazione ai concorsi - Lezione 12 di 13
 
Lezione n. 13 (2 ore) - Ripasso generale sui principali temi del concorso
Lezione n. 13 (2 ore) - Ripasso generale sui principali temi del concorsoLezione n. 13 (2 ore) - Ripasso generale sui principali temi del concorso
Lezione n. 13 (2 ore) - Ripasso generale sui principali temi del concorso
 
Lezione n. 04 (2 ore) - La disciplina dei procedimenti amministrativi nella L...
Lezione n. 04 (2 ore) - La disciplina dei procedimenti amministrativi nella L...Lezione n. 04 (2 ore) - La disciplina dei procedimenti amministrativi nella L...
Lezione n. 04 (2 ore) - La disciplina dei procedimenti amministrativi nella L...
 
Elementi di contabilità degli enti locali
Elementi di contabilità degli enti localiElementi di contabilità degli enti locali
Elementi di contabilità degli enti locali
 
Lezione n. 02 (2 ore) - Il servizio sanitario nazionale e regionale: elementi...
Lezione n. 02 (2 ore) - Il servizio sanitario nazionale e regionale: elementi...Lezione n. 02 (2 ore) - Il servizio sanitario nazionale e regionale: elementi...
Lezione n. 02 (2 ore) - Il servizio sanitario nazionale e regionale: elementi...
 
Lezione n. 06 (2 ore) - Il Servizio Sanitario Nazionale: approfondimenti sull...
Lezione n. 06 (2 ore) - Il Servizio Sanitario Nazionale: approfondimenti sull...Lezione n. 06 (2 ore) - Il Servizio Sanitario Nazionale: approfondimenti sull...
Lezione n. 06 (2 ore) - Il Servizio Sanitario Nazionale: approfondimenti sull...
 
Lezione n. 11 (2 ore) - La responsabilità nella PA: i reati della e contro la...
Lezione n. 11 (2 ore) - La responsabilità nella PA: i reati della e contro la...Lezione n. 11 (2 ore) - La responsabilità nella PA: i reati della e contro la...
Lezione n. 11 (2 ore) - La responsabilità nella PA: i reati della e contro la...
 
Lezione n. 05 - La disciplina del pubblico impiego: La normativa sul lavoro a...
Lezione n. 05 - La disciplina del pubblico impiego: La normativa sul lavoro a...Lezione n. 05 - La disciplina del pubblico impiego: La normativa sul lavoro a...
Lezione n. 05 - La disciplina del pubblico impiego: La normativa sul lavoro a...
 
Corso di preparazione ai concorsi - Lezione 10 di 13
Corso di preparazione ai concorsi - Lezione 10 di 13Corso di preparazione ai concorsi - Lezione 10 di 13
Corso di preparazione ai concorsi - Lezione 10 di 13
 
Lezione n. 04 - Diritto amministrativo: La gestione del procedimento amminist...
Lezione n. 04 - Diritto amministrativo: La gestione del procedimento amminist...Lezione n. 04 - Diritto amministrativo: La gestione del procedimento amminist...
Lezione n. 04 - Diritto amministrativo: La gestione del procedimento amminist...
 
Lezione n. 07 - Diritto degli Enti Locali e TUEL: La disciplina del Comune fr...
Lezione n. 07 - Diritto degli Enti Locali e TUEL: La disciplina del Comune fr...Lezione n. 07 - Diritto degli Enti Locali e TUEL: La disciplina del Comune fr...
Lezione n. 07 - Diritto degli Enti Locali e TUEL: La disciplina del Comune fr...
 
Lezione n. 09 - La redazione degli atti amministrativi: analisi dei principal...
Lezione n. 09 - La redazione degli atti amministrativi: analisi dei principal...Lezione n. 09 - La redazione degli atti amministrativi: analisi dei principal...
Lezione n. 09 - La redazione degli atti amministrativi: analisi dei principal...
 
Lezione n. 03 (2 ore) - Elementi di diritto amministrativo: situazioni giurid...
Lezione n. 03 (2 ore) - Elementi di diritto amministrativo: situazioni giurid...Lezione n. 03 (2 ore) - Elementi di diritto amministrativo: situazioni giurid...
Lezione n. 03 (2 ore) - Elementi di diritto amministrativo: situazioni giurid...
 
Corso di preparazione ai concorsi - Lezione 02 di 13
Corso di preparazione ai concorsi - Lezione 02 di 13Corso di preparazione ai concorsi - Lezione 02 di 13
Corso di preparazione ai concorsi - Lezione 02 di 13
 
Lezione n. 04 (2 ore) - Appalti e contratti: approfondimenti su specifiche e ...
Lezione n. 04 (2 ore) - Appalti e contratti: approfondimenti su specifiche e ...Lezione n. 04 (2 ore) - Appalti e contratti: approfondimenti su specifiche e ...
Lezione n. 04 (2 ore) - Appalti e contratti: approfondimenti su specifiche e ...
 
Lezione n.01 - Diritto costituzionale: Ordinamento istituzionale della Repubb...
Lezione n.01 - Diritto costituzionale: Ordinamento istituzionale della Repubb...Lezione n.01 - Diritto costituzionale: Ordinamento istituzionale della Repubb...
Lezione n.01 - Diritto costituzionale: Ordinamento istituzionale della Repubb...
 

En vedette

Slide armonizzazione bilancio 2016
Slide armonizzazione bilancio 2016Slide armonizzazione bilancio 2016
Slide armonizzazione bilancio 2016Comune di Pontedera
 
Il rendiconto armonizzato: FAQ - Parte II
Il rendiconto armonizzato: FAQ - Parte IIIl rendiconto armonizzato: FAQ - Parte II
Il rendiconto armonizzato: FAQ - Parte IIIFEL Fondazione ANCI
 
Le previsioni di entrata e di spesa nel bilancio armonizzato
Le previsioni di entrata e di spesa nel bilancio armonizzatoLe previsioni di entrata e di spesa nel bilancio armonizzato
Le previsioni di entrata e di spesa nel bilancio armonizzatoIFEL Fondazione ANCI
 
Il nuovo codice degli appalti e delle concessioni tra criticità e potenzialità
Il nuovo codice degli appalti e delle concessioni tra criticità e potenzialitàIl nuovo codice degli appalti e delle concessioni tra criticità e potenzialità
Il nuovo codice degli appalti e delle concessioni tra criticità e potenzialitàIFEL Fondazione ANCI
 

En vedette (6)

Slide armonizzazione bilancio 2016
Slide armonizzazione bilancio 2016Slide armonizzazione bilancio 2016
Slide armonizzazione bilancio 2016
 
Rendiconto 2016 e attese 2017
Rendiconto 2016 e attese 2017Rendiconto 2016 e attese 2017
Rendiconto 2016 e attese 2017
 
Il rendiconto armonizzato: FAQ - Parte II
Il rendiconto armonizzato: FAQ - Parte IIIl rendiconto armonizzato: FAQ - Parte II
Il rendiconto armonizzato: FAQ - Parte II
 
Il rendiconto armonizzato: FAQ
Il rendiconto armonizzato: FAQIl rendiconto armonizzato: FAQ
Il rendiconto armonizzato: FAQ
 
Le previsioni di entrata e di spesa nel bilancio armonizzato
Le previsioni di entrata e di spesa nel bilancio armonizzatoLe previsioni di entrata e di spesa nel bilancio armonizzato
Le previsioni di entrata e di spesa nel bilancio armonizzato
 
Il nuovo codice degli appalti e delle concessioni tra criticità e potenzialità
Il nuovo codice degli appalti e delle concessioni tra criticità e potenzialitàIl nuovo codice degli appalti e delle concessioni tra criticità e potenzialità
Il nuovo codice degli appalti e delle concessioni tra criticità e potenzialità
 

Similaire à Il rendiconto armonizzato: il riaccertamento dei residui

Rendiconto armonizzato: FAQ - Parte III
Rendiconto armonizzato: FAQ - Parte IIIRendiconto armonizzato: FAQ - Parte III
Rendiconto armonizzato: FAQ - Parte IIIIFEL Fondazione ANCI
 
Contabilità e Fiscale - Modulo 1 - Le scritture di assestamento, di riepilogo...
Contabilità e Fiscale - Modulo 1 - Le scritture di assestamento, di riepilogo...Contabilità e Fiscale - Modulo 1 - Le scritture di assestamento, di riepilogo...
Contabilità e Fiscale - Modulo 1 - Le scritture di assestamento, di riepilogo...mondo formazione
 
Il bilancio di previsione armonizzato: FAQ
Il bilancio di previsione armonizzato: FAQIl bilancio di previsione armonizzato: FAQ
Il bilancio di previsione armonizzato: FAQIFEL Fondazione ANCI
 
Principali aspetti della riforma del bilancio
Principali aspetti della riforma del bilancioPrincipali aspetti della riforma del bilancio
Principali aspetti della riforma del bilancioCosmo Di Ciaccio
 
Bilancio di previsione 2015 Comune di Sabaudia
Bilancio di previsione 2015 Comune di SabaudiaBilancio di previsione 2015 Comune di Sabaudia
Bilancio di previsione 2015 Comune di SabaudiaFranco Brugnola
 
Le scritture di assestamento e chiusura dei conti
Le scritture di assestamento e chiusura dei contiLe scritture di assestamento e chiusura dei conti
Le scritture di assestamento e chiusura dei contiGiuseppe Albezzano
 
Nuovi schemi bilancio, nota e relazione sulla gestione 2015
Nuovi schemi bilancio, nota e relazione sulla gestione 2015Nuovi schemi bilancio, nota e relazione sulla gestione 2015
Nuovi schemi bilancio, nota e relazione sulla gestione 2015Revitor - Audit e Consulting
 
Nuovi schemi bilancio, nota e relazione sulla gestione 2015
Nuovi schemi bilancio, nota e relazione sulla gestione 2015Nuovi schemi bilancio, nota e relazione sulla gestione 2015
Nuovi schemi bilancio, nota e relazione sulla gestione 2015Alessandro Porro
 
160129 fondazione giustizia reggio bilanci intermedi
160129 fondazione giustizia reggio bilanci intermedi160129 fondazione giustizia reggio bilanci intermedi
160129 fondazione giustizia reggio bilanci intermediroberto spaggiari
 
La predisposizione del bilancio di esercizio 2016
La predisposizione del bilancio di esercizio 2016La predisposizione del bilancio di esercizio 2016
La predisposizione del bilancio di esercizio 2016Andrea Padoan
 
Principi contabili e poteri di controllo dell'Amministrazione finanziaria
Principi contabili e poteri di controllo dell'Amministrazione finanziariaPrincipi contabili e poteri di controllo dell'Amministrazione finanziaria
Principi contabili e poteri di controllo dell'Amministrazione finanziariaAgenzia delle Entrate Emilia-Romagna
 
La rielaborazione del bilancio
La rielaborazione del bilancioLa rielaborazione del bilancio
La rielaborazione del bilancioEdi Dal Farra
 
Buone pratiche di finanza pubblica: il caso della Regione Lazio
Buone pratiche di finanza pubblica: il caso della Regione LazioBuone pratiche di finanza pubblica: il caso della Regione Lazio
Buone pratiche di finanza pubblica: il caso della Regione LazioRegioneLazio
 
Cash Flow Planning - Akeron Consulting- Short Version
Cash Flow Planning - Akeron Consulting- Short VersionCash Flow Planning - Akeron Consulting- Short Version
Cash Flow Planning - Akeron Consulting- Short VersionLorenzo Sbrana
 

Similaire à Il rendiconto armonizzato: il riaccertamento dei residui (20)

Le scritture di assestamento
Le scritture di assestamentoLe scritture di assestamento
Le scritture di assestamento
 
Rendiconto armonizzato: FAQ - Parte III
Rendiconto armonizzato: FAQ - Parte IIIRendiconto armonizzato: FAQ - Parte III
Rendiconto armonizzato: FAQ - Parte III
 
Scrittureassestamento
ScrittureassestamentoScrittureassestamento
Scrittureassestamento
 
Contabilità e Fiscale - Modulo 1 - Le scritture di assestamento, di riepilogo...
Contabilità e Fiscale - Modulo 1 - Le scritture di assestamento, di riepilogo...Contabilità e Fiscale - Modulo 1 - Le scritture di assestamento, di riepilogo...
Contabilità e Fiscale - Modulo 1 - Le scritture di assestamento, di riepilogo...
 
Il bilancio di previsione armonizzato: FAQ
Il bilancio di previsione armonizzato: FAQIl bilancio di previsione armonizzato: FAQ
Il bilancio di previsione armonizzato: FAQ
 
SISTEMI DI ALLERTA
SISTEMI DI ALLERTASISTEMI DI ALLERTA
SISTEMI DI ALLERTA
 
Principali aspetti della riforma del bilancio
Principali aspetti della riforma del bilancioPrincipali aspetti della riforma del bilancio
Principali aspetti della riforma del bilancio
 
Bilancio di previsione 2015 Comune di Sabaudia
Bilancio di previsione 2015 Comune di SabaudiaBilancio di previsione 2015 Comune di Sabaudia
Bilancio di previsione 2015 Comune di Sabaudia
 
Residui 2014
Residui 2014Residui 2014
Residui 2014
 
Le scritture di assestamento e chiusura dei conti
Le scritture di assestamento e chiusura dei contiLe scritture di assestamento e chiusura dei conti
Le scritture di assestamento e chiusura dei conti
 
Nuovi schemi bilancio, nota e relazione sulla gestione 2015
Nuovi schemi bilancio, nota e relazione sulla gestione 2015Nuovi schemi bilancio, nota e relazione sulla gestione 2015
Nuovi schemi bilancio, nota e relazione sulla gestione 2015
 
Nuovi schemi bilancio, nota e relazione sulla gestione 2015
Nuovi schemi bilancio, nota e relazione sulla gestione 2015Nuovi schemi bilancio, nota e relazione sulla gestione 2015
Nuovi schemi bilancio, nota e relazione sulla gestione 2015
 
160129 fondazione giustizia reggio bilanci intermedi
160129 fondazione giustizia reggio bilanci intermedi160129 fondazione giustizia reggio bilanci intermedi
160129 fondazione giustizia reggio bilanci intermedi
 
I NUOVI PRINCIPI CONTABILI NAZIONALI (OIC)
I NUOVI PRINCIPI CONTABILI NAZIONALI (OIC)I NUOVI PRINCIPI CONTABILI NAZIONALI (OIC)
I NUOVI PRINCIPI CONTABILI NAZIONALI (OIC)
 
La predisposizione del bilancio di esercizio 2016
La predisposizione del bilancio di esercizio 2016La predisposizione del bilancio di esercizio 2016
La predisposizione del bilancio di esercizio 2016
 
Principi contabili e poteri di controllo dell'Amministrazione finanziaria
Principi contabili e poteri di controllo dell'Amministrazione finanziariaPrincipi contabili e poteri di controllo dell'Amministrazione finanziaria
Principi contabili e poteri di controllo dell'Amministrazione finanziaria
 
La rielaborazione del bilancio
La rielaborazione del bilancioLa rielaborazione del bilancio
La rielaborazione del bilancio
 
Buone pratiche di finanza pubblica: il caso della Regione Lazio
Buone pratiche di finanza pubblica: il caso della Regione LazioBuone pratiche di finanza pubblica: il caso della Regione Lazio
Buone pratiche di finanza pubblica: il caso della Regione Lazio
 
Telefisco
TelefiscoTelefisco
Telefisco
 
Cash Flow Planning - Akeron Consulting- Short Version
Cash Flow Planning - Akeron Consulting- Short VersionCash Flow Planning - Akeron Consulting- Short Version
Cash Flow Planning - Akeron Consulting- Short Version
 

Plus de IFEL Fondazione ANCI

Schema di regolamento TARI: istruzioni per l'uso
Schema di regolamento TARI: istruzioni per l'usoSchema di regolamento TARI: istruzioni per l'uso
Schema di regolamento TARI: istruzioni per l'usoIFEL Fondazione ANCI
 
La nuova contabilità e le spese di personale - Sara Zaccaria
La nuova contabilità e le spese di personale - Sara ZaccariaLa nuova contabilità e le spese di personale - Sara Zaccaria
La nuova contabilità e le spese di personale - Sara ZaccariaIFEL Fondazione ANCI
 
Le spese di personale nella nuova contabilità - Giuseppe Canossi
Le spese di personale nella nuova contabilità - Giuseppe CanossiLe spese di personale nella nuova contabilità - Giuseppe Canossi
Le spese di personale nella nuova contabilità - Giuseppe CanossiIFEL Fondazione ANCI
 
La disciplina dei fondi per il salario accessorio
La disciplina dei fondi per il salario accessorioLa disciplina dei fondi per il salario accessorio
La disciplina dei fondi per il salario accessorioIFEL Fondazione ANCI
 
Novità legislative in materia di patrimonio immobiliare pubblico e confere...
Novità legislative in materia di patrimonio immobiliare pubblico e confere...Novità legislative in materia di patrimonio immobiliare pubblico e confere...
Novità legislative in materia di patrimonio immobiliare pubblico e confere...IFEL Fondazione ANCI
 
Le imposte di scopo e il finanziamento dello sviluppo locale - Luca Bisio
Le imposte di scopo e il finanziamento dello sviluppo locale - Luca BisioLe imposte di scopo e il finanziamento dello sviluppo locale - Luca Bisio
Le imposte di scopo e il finanziamento dello sviluppo locale - Luca BisioIFEL Fondazione ANCI
 
Le imposte di scopo e il finanziamento dello sviluppo locale
Le imposte di scopo e il finanziamento dello sviluppo localeLe imposte di scopo e il finanziamento dello sviluppo locale
Le imposte di scopo e il finanziamento dello sviluppo localeIFEL Fondazione ANCI
 
Il nuovo codice degli appalti e delle concessioni tra criticità e potenzialit...
Il nuovo codice degli appalti e delle concessioni tra criticità e potenzialit...Il nuovo codice degli appalti e delle concessioni tra criticità e potenzialit...
Il nuovo codice degli appalti e delle concessioni tra criticità e potenzialit...IFEL Fondazione ANCI
 
Come cambiano gli adempimenti sulla trasparenza con il nuovo 'modello' FOIA i...
Come cambiano gli adempimenti sulla trasparenza con il nuovo 'modello' FOIA i...Come cambiano gli adempimenti sulla trasparenza con il nuovo 'modello' FOIA i...
Come cambiano gli adempimenti sulla trasparenza con il nuovo 'modello' FOIA i...IFEL Fondazione ANCI
 
Come cambiano gli adempimenti sulla trasparenza con il nuovo 'modello' FOIA i...
Come cambiano gli adempimenti sulla trasparenza con il nuovo 'modello' FOIA i...Come cambiano gli adempimenti sulla trasparenza con il nuovo 'modello' FOIA i...
Come cambiano gli adempimenti sulla trasparenza con il nuovo 'modello' FOIA i...IFEL Fondazione ANCI
 
Il bilancio di previsione armonizzato: FAQ - Parte II
Il bilancio di previsione armonizzato: FAQ - Parte IIIl bilancio di previsione armonizzato: FAQ - Parte II
Il bilancio di previsione armonizzato: FAQ - Parte IIIFEL Fondazione ANCI
 
Percorsi pratici di gestione associata
Percorsi pratici di gestione associataPercorsi pratici di gestione associata
Percorsi pratici di gestione associataIFEL Fondazione ANCI
 
Le regole delle assunzioni di personale nel 2016
Le regole delle assunzioni di personale nel 2016Le regole delle assunzioni di personale nel 2016
Le regole delle assunzioni di personale nel 2016IFEL Fondazione ANCI
 
Gli strumenti di ingegneria finanziaria nella programmazione comunitaria
Gli strumenti di ingegneria finanziaria nella programmazione comunitariaGli strumenti di ingegneria finanziaria nella programmazione comunitaria
Gli strumenti di ingegneria finanziaria nella programmazione comunitariaIFEL Fondazione ANCI
 
Gli equilibri del bilancio armonizzato e i nuovi schemi
Gli equilibri del bilancio armonizzato e i nuovi schemiGli equilibri del bilancio armonizzato e i nuovi schemi
Gli equilibri del bilancio armonizzato e i nuovi schemiIFEL Fondazione ANCI
 
La potestà regolamentare comunale e il regolamento TARI
La potestà regolamentare comunale e il regolamento TARILa potestà regolamentare comunale e il regolamento TARI
La potestà regolamentare comunale e il regolamento TARIIFEL Fondazione ANCI
 
WHISTLEBLOWING: Normativa e scenari - Daniela Bolognino
WHISTLEBLOWING: Normativa e scenari - Daniela BologninoWHISTLEBLOWING: Normativa e scenari - Daniela Bolognino
WHISTLEBLOWING: Normativa e scenari - Daniela BologninoIFEL Fondazione ANCI
 
WHISTLEBLOWING : Normativa e scenari - Massimo Di Rienzo
WHISTLEBLOWING: Normativa e scenari - Massimo Di RienzoWHISTLEBLOWING: Normativa e scenari - Massimo Di Rienzo
WHISTLEBLOWING : Normativa e scenari - Massimo Di RienzoIFEL Fondazione ANCI
 
Azioni urbane innovative: nuove opportunità per i Comuni
Azioni urbane innovative: nuove opportunità per i ComuniAzioni urbane innovative: nuove opportunità per i Comuni
Azioni urbane innovative: nuove opportunità per i ComuniIFEL Fondazione ANCI
 

Plus de IFEL Fondazione ANCI (20)

Schema di regolamento TARI: istruzioni per l'uso
Schema di regolamento TARI: istruzioni per l'usoSchema di regolamento TARI: istruzioni per l'uso
Schema di regolamento TARI: istruzioni per l'uso
 
La nuova contabilità e le spese di personale - Sara Zaccaria
La nuova contabilità e le spese di personale - Sara ZaccariaLa nuova contabilità e le spese di personale - Sara Zaccaria
La nuova contabilità e le spese di personale - Sara Zaccaria
 
Le spese di personale nella nuova contabilità - Giuseppe Canossi
Le spese di personale nella nuova contabilità - Giuseppe CanossiLe spese di personale nella nuova contabilità - Giuseppe Canossi
Le spese di personale nella nuova contabilità - Giuseppe Canossi
 
La disciplina dei fondi per il salario accessorio
La disciplina dei fondi per il salario accessorioLa disciplina dei fondi per il salario accessorio
La disciplina dei fondi per il salario accessorio
 
Novità legislative in materia di patrimonio immobiliare pubblico e confere...
Novità legislative in materia di patrimonio immobiliare pubblico e confere...Novità legislative in materia di patrimonio immobiliare pubblico e confere...
Novità legislative in materia di patrimonio immobiliare pubblico e confere...
 
Le imposte di scopo e il finanziamento dello sviluppo locale - Luca Bisio
Le imposte di scopo e il finanziamento dello sviluppo locale - Luca BisioLe imposte di scopo e il finanziamento dello sviluppo locale - Luca Bisio
Le imposte di scopo e il finanziamento dello sviluppo locale - Luca Bisio
 
Le imposte di scopo e il finanziamento dello sviluppo locale
Le imposte di scopo e il finanziamento dello sviluppo localeLe imposte di scopo e il finanziamento dello sviluppo locale
Le imposte di scopo e il finanziamento dello sviluppo locale
 
Il nuovo codice degli appalti e delle concessioni tra criticità e potenzialit...
Il nuovo codice degli appalti e delle concessioni tra criticità e potenzialit...Il nuovo codice degli appalti e delle concessioni tra criticità e potenzialit...
Il nuovo codice degli appalti e delle concessioni tra criticità e potenzialit...
 
Come cambiano gli adempimenti sulla trasparenza con il nuovo 'modello' FOIA i...
Come cambiano gli adempimenti sulla trasparenza con il nuovo 'modello' FOIA i...Come cambiano gli adempimenti sulla trasparenza con il nuovo 'modello' FOIA i...
Come cambiano gli adempimenti sulla trasparenza con il nuovo 'modello' FOIA i...
 
Come cambiano gli adempimenti sulla trasparenza con il nuovo 'modello' FOIA i...
Come cambiano gli adempimenti sulla trasparenza con il nuovo 'modello' FOIA i...Come cambiano gli adempimenti sulla trasparenza con il nuovo 'modello' FOIA i...
Come cambiano gli adempimenti sulla trasparenza con il nuovo 'modello' FOIA i...
 
Il bilancio di previsione armonizzato: FAQ - Parte II
Il bilancio di previsione armonizzato: FAQ - Parte IIIl bilancio di previsione armonizzato: FAQ - Parte II
Il bilancio di previsione armonizzato: FAQ - Parte II
 
Autotutela e giudicato
Autotutela e giudicatoAutotutela e giudicato
Autotutela e giudicato
 
Percorsi pratici di gestione associata
Percorsi pratici di gestione associataPercorsi pratici di gestione associata
Percorsi pratici di gestione associata
 
Le regole delle assunzioni di personale nel 2016
Le regole delle assunzioni di personale nel 2016Le regole delle assunzioni di personale nel 2016
Le regole delle assunzioni di personale nel 2016
 
Gli strumenti di ingegneria finanziaria nella programmazione comunitaria
Gli strumenti di ingegneria finanziaria nella programmazione comunitariaGli strumenti di ingegneria finanziaria nella programmazione comunitaria
Gli strumenti di ingegneria finanziaria nella programmazione comunitaria
 
Gli equilibri del bilancio armonizzato e i nuovi schemi
Gli equilibri del bilancio armonizzato e i nuovi schemiGli equilibri del bilancio armonizzato e i nuovi schemi
Gli equilibri del bilancio armonizzato e i nuovi schemi
 
La potestà regolamentare comunale e il regolamento TARI
La potestà regolamentare comunale e il regolamento TARILa potestà regolamentare comunale e il regolamento TARI
La potestà regolamentare comunale e il regolamento TARI
 
WHISTLEBLOWING: Normativa e scenari - Daniela Bolognino
WHISTLEBLOWING: Normativa e scenari - Daniela BologninoWHISTLEBLOWING: Normativa e scenari - Daniela Bolognino
WHISTLEBLOWING: Normativa e scenari - Daniela Bolognino
 
WHISTLEBLOWING : Normativa e scenari - Massimo Di Rienzo
WHISTLEBLOWING: Normativa e scenari - Massimo Di RienzoWHISTLEBLOWING: Normativa e scenari - Massimo Di Rienzo
WHISTLEBLOWING : Normativa e scenari - Massimo Di Rienzo
 
Azioni urbane innovative: nuove opportunità per i Comuni
Azioni urbane innovative: nuove opportunità per i ComuniAzioni urbane innovative: nuove opportunità per i Comuni
Azioni urbane innovative: nuove opportunità per i Comuni
 

Il rendiconto armonizzato: il riaccertamento dei residui

  • 1. IL RENDICONTOARMONIZZATO ILRIACCERTAMENTO DEI RESIDUIIO 22 febbraio 2016 Nicola Rebecchi
  • 2. Indice La verifica dei residui derivanti dalla gestione 2015 a) La cancellazione di quelli privi di obbligazione giuridica b) La re imputazione dei residui non ancora scaduti c) L’analisi di quelli mantenuti in bilancio come residui d) L'elenco dei residui attivi e passivi provenienti dagli esercizi anteriori a quello di competenza, distintamente per esercizio di provenienza e per capitolo; e) L'elenco dei crediti inesigibili, stralciati dal conto del bilancio sino al compimento dei termini di prescrizione; Il fondo pluriennale vincolato da riaccertamento ordinario a) La re imputazione dei residui passivi b) La particolarità dei residui attivi e passivi correlati c) Il fondo pluriennale vincolato legato alla produttività del personale d) Il fondo pluriennale vincolato da riaccertamento ordinario degli impegni per le spese legali e) La verifica della corretta quantificazione di fondo pluriennale vincolato di parte corrente e di parte capitale Il riaccertamento parziale La delibera di riaccertamento ordinario a) Le variazioni sul bilancio dell’esercizio precedente b) Le variazioni sull’esercizio in corso di gestione c) La verifica degli equilibri dopo le variazioni apportate d) Il parere del collegio dei revisori 2
  • 3. LA VERIFICA DEI RESIDUI DERIVANTI DALLA GESTIONE 2015
  • 4. La cancellazione dei residui non sorretti da obbligazione giuridica 4 Il riaccertamento ordinario è l’operazione propedeutica alla predisposizione del conto del bilancio e consiste nella verifica dei residui attivi e passivi finalizzata alla revisione delle ragioni del mantenimento in bilancio, in tutto od in parte, degli stessi e della loro corretta imputazione secondo le modalità esplicitate dall’ articolo 3, comma 4, del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, e successive modificazioni. Il nuovo principio contabile non consente la registrazione di impegni ed accertamenti non assistiti da un’obbligazione giuridica perfezionata. Non è ammesso mantenere in bilancio residui attivi e passivi privi del perfezionamento dell’obbligazione
  • 5. La cancellazione dei residui attivi 5 Relativamente a quelli insussistenti e prescritti, occorre procedere all’eliminazione definitiva dei residui attivi non assistiti da obbligazione giuridica dal conto del bilancio attraverso una descrizione delle procedure seguite per la realizzazione dei crediti prima della loro estinzione. Per i residui attivi inesigibili si procede all’eliminazione poiché, pur essendo assistiti da un’obbligazione giuridica, l’esecuzione del titolo di credito vantato non porta, in ogni caso, al soddisfacimento dell’obbligazione. Per i residui di dubbia esigibilità, occorre, nel caso vengano conservati, accantonare al FCDE. In alternativa, è possibile procedere alla cancellazione trascorsi tre anni dalla scadenza del credito, con contestuale iscrizione al conto del patrimonio. L’elenco è allegato al rendiconto.
  • 6. La re-imputazione dei residui attivi non ancora scaduti 6 A differenza della previgente disciplina contabile il nuovo sistema contabile impone di verificare anche la scadenza dell’obbligazione. Non possono rimanere in bilancio obbligazioni giuridiche che non siano scadute. Un residuo non divenuto esigibile al 31/12 deve essere immediatamente cancellato e reimputato all’anno in cui diverrà esigibile. La re-imputazione consiste nell’iscrizione dell’anno in cui giunge a scadenza l’obbligazione, attraverso un incremento della previsione per l’importo re-imputato. I residui attivi non scaduti vanno re-imputati attraverso la cancellazione dal rendiconto 2015 e la successiva reimputazione nell’esercizio in cui giungono a scadenza.
  • 7. La cancellazione dei residui passivi 7 I residui passivi insussistenti e prescritti vengono cancellati poiché non assistiti da obbligazione giuridica. NON SONO AMMESSI IMPEGNI TECNICI
  • 8. La re-imputazione dei residui passivi 8 I residui passivi, sorretti da obbligazione giuridica, non scaduti vanno re-imputati attraverso la cancellazione dal rendiconto 2015 e la successiva re-imputazione nell’esercizio in cui giungono a scadenza. Eccezione: la spesa corrispondente ai quadri economici progettuali delle opere pubbliche se ci sono voci di costo cui non corrisponde ancora un’obbligazione giuridica perfezionata purché sia presente una delle due condizioni: • sia stata formalmente indetta la gara (in assenza di aggiudicazione entro l’anno successivo le risorse confluiscono nell’avanzo vincolato); • sia stata sostenuta una spesa del quadro economico che manifesti l’inequivocabile volontà dell’ente di dar avvio all’investimento (escluse le spese di progettazione). In questo caso gli impegni cancellati consentono l’attivazione del Fondo pluriennale vincolato. Non è corretto reimputare tutto solo all’esercizio 2016 Non è ammessa la reimputazione dei residui 2014, Il riaccertamento straordinario è unico ed irripetibile.
  • 9. La riclassificazione dei residui 9 Con il riaccertamento ordinario è consentita la riclassificazione dei residui. Si provvede alla rettifica in aumento e alla contestuale diminuzione se la riclassificazione avviene nell’ambito dello stesso titolo se il totale dei titoli per residuo di bilancio non risulti variato. Per i residui attivi, nel caso in cui il residuo sia spostato in un titolo di entrata diverso da quello inizialmente attribuito, si opera una rettifica in aumento ed una corrispondente riduzione e non un accertamento di nuovi crediti in competenza dell’esercizio, fermo restando la verifica degli equilibri finanziari. Nel caso dei residui passivi, la riclassificazione su diversi titoli di bilancio, occorre provvedere al riconoscimento del debito fuori bilancio.
  • 10. L’analisi di quelli mantenuti in bilancio come residui 10 L’eventuale accertamento di maggiori crediti o debiti relativi a residui attivi e passivi, comporta, per i residui passivi, la necessità di attivare la procedura amministrativa di riconoscimento del debito fuori bilancio, prima di impegnare le spese con imputazione all’esercizio in cui le relative obbligazioni sono esigibili. Nel caso in cui il riconoscimento interviene successivamente alla scadenza dell’obbligazione, la spesa è impegnata nell’esercizio in cui il debito fuori bilancio è riconosciuto. In caso di residui attivi, si provvede invece all’incremento del residuo attivo e non all’accertamento nell’esercizio di competenza. Per poter conservare entrate e spese a residuo occorre applicare il principio della competenza finanziaria potenziata, differenziato tra entrate e spese.
  • 11. I presupposti per mantenere i residui passivi 11 Le spese possono essere conservate a residuo passivo 2015 se entro il 31 dicembre 2015: • è stato emesso il SAL - Lavori • al 31 dicembre è stata completata la prestazione o consegnata la fornitura – Beni, servizi e forniture Sono considerate esigibili, e quindi liquidabili, le spese impegnate nell’esercizio precedente, relative a prestazioni o forniture rese nel corso dell’esercizio precedente, le cui fatture pervengono nei due mesi successivi alla chiusura dell’esercizio o per le quali il responsabile della spesa dichiara, sotto la propria responsabilità valutabile ad ogni fine di legge, che la spesa è liquidabile in quanto la prestazione è stata resa o la fornitura è stata effettuata nell’anno di riferimento.
  • 12. L'elenco dei residui attivi e passivi provenienti dagli esercizi anteriori a quello di competenza 12 Va allegato al rendiconto l’elenco dei residui attivi e passivi provenienti dagli esercizi anteriori a quello di competenza, per ciascun capitolo e con indicazione dell’esercizio di provenienza: Resp.servizio Piano finanziario Anno Numero Oggetto Capitolo Accertato Incassato Min.entrata Magg.entrata Acc.finale Risorse umane 9.01.02.02.001 2014 100 Ritenute su stipendi 10250 125.000 125.000 - - -
  • 13. L'elenco dei crediti inesigibili, stralciati dal conto del bilancio sino al compimento dei termini di prescrizione 13 N. CLASSIFICAZIONE Esercizio di provenienza Titolo Capitolo Centro di responsabili tà DEBITORE Descrizione Consistenza al 1° Gennaio 2011 Somme riscosse ESERCIZIO 2011 Somme riscosse ESERCIZIO 2012 Somme riscosse ESERCIZIO 2013 Somme riscosse ESERCIZIO 2014 Somme riscosse ESERCIZIO 2015 Somme da stralciare dal c/patrimoni o perché totalmente inesigibili importo a conto patrimoniale IMPORTO A C/ PATRIMONI ALE Motivo dello Stralcio - atti emessi 1 2002 3 1310 7 diversi debitori fattura 14 € 774,68 € 774,68 € 774,68 inesigibile per irreperibilità 2 2003 3 2150 5 diversi debitori Fattura 55/2003 OO.FF. € 1.599,43 € 648,75 € 34,43 € 916,25 € 916,25 Ingiunzione + FERMO AMMINISTRATIVO (reiscritto) 3 2003 3 2150 5 diversi debitori Fattura 203/2003 OO.FF. € 1.337,45 € 1.337,45 € - PAGATO
  • 14. IL FONDO PLURIENNALE VINCOLATO DA RIACCERTAMENTO ORDINARIO
  • 15. La re imputazione dei residui passivi 15 Il residuo passivo cancellato e reimputato porta con sé la copertura che l’impegno aveva nell’esercizio in cui era stato inizialmente imputato riaccertamento ordinario dei residui è l’attività propedeutica alla predisposizione del conto del bilancio, attraverso l’utilizzo del fondo pluriennale vincolato. La reimputazione degli impegni è effettuata incrementando, di pari importo, il fondo pluriennale di spesa, al fine di consentire, nell'entrata degli esercizi successivi, l'iscrizione del fondo pluriennale vincolato a copertura delle spese reimputate. Nel riaccertamento ordinario il fondo pluriennale vincolato non è dato dalla differenza tra residui attivi e passivi reimputati ma dai residui passivi reimputati al netto dei residui attivi correlati reimputati. L’fpv da riaccertamento ordinario rappresenta la copertura di impegni registrati nell’esercizio oggetto di rendicontazione o negli esercizi precedenti che diverranno esigibili negli esercizi successivi, a prescindere dalla natura vincolata o meno delle entrate che finanziano la spesa stessa.
  • 16. La particolarità dei residui attivi e passivi correlati 16 Non è necessaria la costituzione del fondo pluriennale vincolato solo nel caso in cui la reimputazione riguardi, contestualmente, entrate e spese correlate. Ad es. nel caso di trasferimenti e contributi a rendicontazione, per i quali l’accertamento delle entrate è imputato allo stesso esercizio di imputazione degli impegni, in caso di reimputazione degli impegni assunti nell’esercizio cui il riaccertamento ordinario si riferisce, in quanto esigibili nell’esercizio successivo, si provvede al riaccertamento contestuale dei correlati accertamenti, senza costituire o incrementare il fondo pluriennale vincolato.
  • 17. L’FPV e il riaccertamento ordinario 17 La reimputazione tramite l’FPV per le spese correnti riguarda quattro ipotesi: - Il salario accessorio per la spesa di personale, nel caso in cui sia stata sottoscritta l’intesa annua; - Le spese per i legali in casi di contenzioso in essere; - Le spese finanziate con trasferimenti correnti vincolati, esigibili in esercizi precedenti a quelli in cui è esigibile la corrispondente spesa. ; - Gli impegni di spesa che, a seguito di eventi verificatisi successivamente alla registrazione, risulta non più esigibile nell’esercizio cui il rendiconto si riferisce – Fatto sopravvenuto L’fpv tnel riaccertamento ordinario è di norma applicato per la reimputazione della spesa in conto capitale (essenzialmente lavori pubblici) per variazione cronoprogramma (entrate vincolate ed entrate destinate agli investimenti.
  • 18. La verifica della corretta quantificazione dell’FPV di parte corrente e di parte capitale 18 Al rendiconto è allegato il prospetto del fondo pluriennale vincolato dell’esercizio in chiusura A da riaccert.straordinario B quota esigibile 2015 X Economie 2015 Y Economie 2015 su anni successivi C quota esigibile anni successivi D-E-F- Impegni reimputati nel 2015 con fpv al 2016 e successivi Fondo pluriennale vincolato al 31 dicembre dell'esercizio 2014 Spese impegnate negli esercizi precedenti e imputate all'esercizio 2015 e coperte dal fondo pluriennale vincolato Riaccertamento degli impegni di cui alla lettera b) effettuata nel corso dell'eserczio 2015 (cd. economie di impegno) Riaccertamento degli impegni di cui alla lettera b) effettuata nel corso dell'eserczio 2015 (cd. economie di impegno) su impegni pluriennali finanziati dal FPV e imputati agli esercizi successivi a 2015 Quota del fondo pluriennale vincolato al 31 dicembre dell'esercizio 2014 rinviata all'esercizio 2016 e successivi Spese impegnate nell'esercizio 2015 con imputazione all'esercizio 2016 e coperte dal fondo pluriennale vincolato Spese impegnate nell'esercizio 2015 con imputazione all'esercizio 2017 e coperte dal fondo pluriennale vincolato Spese impegnate nell'esercizio 2015 con imputazione a esercizi successivi a quelli considerati nel bilancio pluriennale e coperte dal fondo pluriennale vincolato Fondo pluriennale vincolato al 31 dicembre dell'esercizio 2015 (a) (b) (x) (y) ( c) = (a) - (b)-(x)-(y) (d) (e) (f) (g) = ( c) + (d) + (e) + (f)
  • 19. IL RIACCERTAMENTO PARZIALE 19 Il riaccertamento parziale dei residui consente la corretta reimputazione all'esercizio in corso di obbligazioni da incassare o pagare necessariamente prima del riaccertamento ordinario (complessivo) e inizialmente attribuite all'esercizio precedente. Il riaccertamento parziale garantisce il pagamento (e l’incasso) delle somme originariamente imputate all'esercizio 2015 e per le quali la maturazione della condizione di esigibilità è scattata nel corso dei primi mesi del 2016. E’ ammesso solo nel caso in cui sia necessario incassare o pagare il residuo reimputato prima del riaccertamento ordinario. Il provvedimento è di competenza del responsabile del servizio finanziario, sul quale va chiesto il pure il parere dell'organo di revisione. E’ possibile accorpare più reimputazioni contabili in un unico provvedimento. Il riaccertamento parziale è possibile anche in esercizio provvisorio.
  • 21. Le variazioni sul bilancio dell’esercizio precedente 21 E’ necessario assestare le previsioni di spesa e il correlato fondo pluriennale vincolato: • si diminuiranno gli stanziamenti di spesa dell’importo relativo ai residui reimputati; • si aumenterà lo stanziamento del correlato fondo pluriennale vincolato per un importo pari a quello del residuo passivo reimputato; • è opportuno provvedere a verificare l’FPV accantonato in spesa alimentato da un’entrata che non stata accertata ed imputata.
  • 22. Le variazioni sull’esercizio in corso di gestione 22 Occorre variare gli stanziamenti necessari alla re- imputazione degli impegni e degli accertamenti cancellati disponendo contestualmente l’accertamento e l’impegno delle stesse e, a bilancio approvato, vanno adeguati gli stanziamenti di cassa dei nuovi stanziamenti. Occorre altresì adeguare le previsioni del fondo pluriennale vincolato in uscita sulla base dell’importo degli impegni rinviati agli esercizi successivi.
  • 23. Le delibera del riaccertamento ordinario 23 La deliberazione di riaccertamento ordinario è adottata dalla Giunta, necessita del parere dei revisori e deve allegare il prospetto delle variazioni Il riaccertamento dei residui è un'attività di natura gestionale e perciò può essere effettuata anche nel corso dell’esercizio provvisorio, entro i termini previsti per l'approvazione del rendiconto. In tal caso, la variazione di bilancio necessaria alla reimputazione degli impegni e degli accertamenti all'esercizio in cui le obbligazioni sono esigibili, è effettuata, con delibera di Giunta, a valere dell’ultimo bilancio di previsione approvato. La delibera di Giunta è trasmessa al tesoriere, attraverso gli appositi prospetti previsti per la comunicazione al tesoriere delle variazioni di bilancio, distinguendo i prospetti previsti nel caso in cui sia stato approvato il bilancio di previsione dell’esercizio in corso da quelli previsti in caso di esercizio provvisorio.
  • 24. Grazie per l’attenzione Nicola Rebecchi I materiali saranno disponibili su: www.fondazioneifel.it/formazione @Formazioneifel Facebook Youtube