Seminario organizzato presso la Camera di Commercio di Perugia il 29 ottobre 2015: l'intraprendenza è un atteggiamento, un'idea, un'abitudine. Sviluppiamola in azienda tra tutti i collaboratori per favorire una maggiore motivazione e migliori risultati.
2. DOMANDE…
• PERCHÉ HAI DECISO DI “FARE” L’IMPRENDITORE?
• O HAI DECISO DI “ESSERE” IMPRENDITORE?
• SI FA O SI È IMPRENDITORE?
GIUSEPPE SALVATO
3. CI SENTIVAMO D.I.O...
TEMPO
+ LOCALI
+ CARTE
+ SOLDI
+ CREDITI
+ DEBITI
+ DIPENDENTI
+ …
3
Da capotreno
a…
capofreno!
GIUSEPPE SALVATO
4. …SIAMO RIMASTI… I.O.
TEMPO
4
Nel XXI sec. non
esiste personale più
gratificato di quello a
cui si offre
l’opportunità di
utilizzare a fondo il
proprio cervello!
E ai cervelli non
bisogna porre altro
limite se non la
redditività delle loro
idee.
GIUSEPPE SALVATO
5. TEMPI DI IERI,
TEMPI DI OGGI…
META
5
Gli altri sono la tua risorsa più importante!!
GIUSEPPE SALVATO
6. 1
La tua motivazione ha bisogno
di chi ti è attorno
Per “essere” devi contare su te stesso,
per “esistere” devi contare sugli altri
6
GIUSEPPE SALVATO
7. PMI: 4 CRISI ENDOGENE E 4 ATTEGGIAMENTI RISOLUTIVI
1. ridotte FONTI DI APPROVVIGIONAMENTO finanziario;
2. forti condizionamenti dettati dall’ESPERIENZA PASSATA;
3. poche IDEE, perché generate di norma dal
“fondatore” dell’azienda;
4. inesistente attività di RICERCA E SVILUPPO.
Da un mondo con rendimenti senza rischi ad un mondo con
rischi senza rendimenti…
Giuseppe Salvato 7
8. UNA BRUTTA VERITÀ È MEGLIO DI UNA BELLA BUGIA!
chiediamoci: sappiamo
produrre valore?GIUSEPPE SALVATO
9. 9
In qualsiasi area del vivere
dove non riusciamo ad
eccellere abbiamo delle
supposizioni, delle ipotesi,
delle idee che noi
RITENIAMO CORRETTE, ma
che in realtà sono, almeno
in parte, SCORRETTE. GIUSEPPE SALVATO
10. 3 CONSIGLI PER STRAVOLGERTI
LE TUE IDEE
LE TUE AZIONI
I TUOI RISULTATI
Quante nuove idee
hai prodotto /
modificato
nell’ultimo anno?
GIUSEPPE SALVATO
11. 3 CONSIGLI PER STRAVOLGERTI
MEGLIO ESSERE I PRIMI IN QUALCOSA CHE
CERCARE (INUTILMENTE) DI ESSERE I MIGLIORI
GIUSEPPE SALVATO
12. 3 CONSIGLI PER STRAVOLGERTI
PRIMA CON CHI…
…POI CHE COSA !!
GIUSEPPE SALVATO
13. 2
Qual è il ___________ (tuo
nome o cognome) che si
aspetterebbe la direzione
(il socio, il partner,
l’amico, il collega)?
Descrivilo.
Cosa c’è di segreto o
nascosto in te o nella tua
condotta che va in
contrasto con quanto
sopra?
13
GIUSEPPE SALVATO
Cambia tu, se vuoi che qualcosa
cambi attorno a te
14. Il fallimento non deriva
da carenza di denaro,
ma di idee
atteggiamenti
Sondaggi di
mercato
Business
plan
Competenze
tecniche
GIUSEPPE SALVATO
15. …ma senza un
«PERCHÉ» la
MOTIVAZIONE non si
alimenta
Per la maggior parte di noi le scelte di
vita girano attorno alla parolina “COME”:
• COME riconoscere il talento che è in noi
• COME fare bene
• COME convincere l’interlocutore
• COME raggiungere l’obiettivo
• COME comportarsi in una situazione
• COME scegliere tra diverse
strategie/persone
GIUSEPPE SALVATO
16. La DETERMINAZIONE
vince la SICUREZZA
Chi è poco determinato
sopperisce con la
continua ricerca di nuova
conoscenza (così
razionalizza, giustifica,
elabora procedure e non
si muove mai!)
LA VELOCITÀ È IL SEGRETO
DELLA SOPRAVVIVENZA…
GIUSEPPE SALVATO
18. Oggi per potersi definire
eccellenti bisogna avere:
- competenze tecniche
specialistiche superiori alla
media.
- buon carattere (proattivo,
allegro, disponibile, etc.).
- capacità di gestire stress e
cambiamenti improvvisi
- abilità relazionali e di
coordinamento di altre
persone.
Tutto il resto è fuffa.
Fabrizio Cotza
GIUSEPPE SALVATO
19. Questa è la storia di quattro individui:
OGNUNO, QUALCUNO, CHIUNQUE e NESSUNO.
- Bisognava fare un lavoro importante, e si chiese a
OGNUNO di occuparsene.
- OGNUNO pensò che QUALCUNO lo avrebbe fatto.
- CHIUNQUE avrebbe potuto occuparsene, ma
NESSUNO fece niente.
- QUALCUNO allora si arrabbiò, perché considerava che
per questo lavoro OGNUNO fosse responsabile.
19
- OGNUNO, invece, credeva che
CHIUNQUE potesse farlo, ma
NESSUNO si rese conto che
OGNUNO non avrebbe fatto niente.
- Alla fine OGNUNO rimproverò
QUALCUNO per il fatto che
NESSUNO fece quello che
CHIUNQUE avrebbe potuto fare.
GIUSEPPE SALVATO
20. 3
20
Sallustio (86-34 a.C.)
“Ognuno è
artefice del
proprio destino”
RESPONS-ABILITÀ
Abbi cura dei tuoi atteggiamenti: la
conoscenza è un motore spento. Ciò che lo
mette in moto è l’atteggiamento.
GIUSEPPE SALVATO
21. da COMPLICATO: occorre conoscere la risposta
(servono persone competenti; uno insegna e gli altri
imparano). Bisogno di management.
a COMPLESSO: necessitano occhi nuovi,
occorre affrontare nuovi contesti (servono
persone che sanno immaginare e rischiare;
tutti insegnano e imparano
simultaneamente). Bisogno di leadership.
21
GIUSEPPE SALVATO
22. LE COMPETENZE DEL XXI SECOLO
Collaborazione e lavoro di gruppoGIUSEPPE SALVATO
Capacità di comunicare efficacemente
Disponibilità nei confronti dell’innovazione
Creatività
Attitudine al problem solving
Esercizio del pensiero critico
23. LA SCALA DEL VALORE
FATICARE
CERCARE
CRESCERE
PRODURRE
VENDERE
CONNETTERE
CREARE /
INVENTARE
PASSATO
FUTURO
GIUSEPPE SALVATO
24. DOVE NASCE LA PASSIONE…
DETERMINAZIONE
COMPRENSIONE
INIZIATIVA
AUTODISCIPLINA
AUTOMOTIVAZIONE
ORENTAMENTO AL GRUPPO
AUDACIA COMUNICATIVA
…
INGEGNERE
TECNICO
OPERAIO SPECIALIZZATO
RESPONSABILE
AMMINISTRATORE
TALENTO
RUOLO
GIUSEPPE SALVATO
25. LA FORZA DEI VERBI «SERVILI» O MODALI…
NECESSITÀ
DESIDERIO
DOVERESAPERE
POTEREVOLERE
Giuseppe Salvato 25
26. 26
NON PREOCCUPARTI DI COSA STA PER FARE QUALCUN ALTRO. IL MIGLIOR
MODO DI PREDIRE IL FUTURO È INVENTARLO. ALAN KAY, 1971
La CREATIVITÀ è saper cambiare PROSPETTIVA
+ PROSPETTIVE = + EMPATIA
EMPATIA = CONTAMINAZIONE
Fusione di elementi di diversa provenienza nella
composizione di un’opera. Treccani.it
26
GIUSEPPE SALVATO
27. LA «DISTRUZIONE CREATRICE» Joseph A. Schumpeter
Le nuove idee vengono innanzitutto derise
Dopodiché preparati ad essere ignorato
Successivamente saranno ostacolate
Poi verrai tollerato
Se sei abbastanza forte e perseverante da
superare anche questo punto, rammenta
che sarai emulato
27
GIUSEPPE SALVATO
28. 4
Non rischiare è rischioso
• A ridere c’è il rischio di apparire sciocchi…
• A piangere c’è il rischio d’esser chiamati sentimentali…
• A stabilire il contatto con un altro c’è il rischio di farsi coinvolgere…
• A mostrare i vostri sentimenti c’è il rischio di mostrare il vostro vero io…
• A esporre le vostre idee e i vostri sogni davanti alla folla c’è il rischio d’essere
chiamati ingenui…
• Ad amare c’è il rischio di non essere corrisposti…
• A vivere c’è il rischio di morire…
• A sperare c’è il rischio della disperazione…
• A tentare c’è il rischio del fallimento…
...Ma il rischio più grande nella vita è non rischiare nulla. La persona che non rischia
nulla non fa nulla, non ha nulla, non è nulla e non diviene nulla… Incatenata dalle sue
certezze, è schiava. Ha rinunciato alla libertà. Solo la persona che rischia è veramente
libera...
Il rischio è la chiave del cambiamento.
Leo Buscaglia
28
GIUSEPPE SALVATO
CHI VIVE
RISCHIA
29. F. O. G.
È la cosa più facile del mondo, essere se stessi.
La cosa più difficile è essere ciò che gli altri vogliono.
Leo Buscaglia
GIUSEPPE SALVATO
31. Modo di
PERCEPIRE
(paradigmi
interpretativi della
realtà)
Modo di
VEDERE
(pensieri, emozioni,
valori, bisogni,…)
Modo di
COMPORTARSI
(ciò che si vede)
In azienda ci
sono persone
capaci che si
impegnano
per me
Ci sono
incapaci che
pensano al
proprio
tornaconto
Ho fiducia
nel futuro
aziendale
Non ho
fiducia nel
futuro
aziendale
Mi rapporto
volentieri col
collega/capo
Non mi
rapporto
volentieri col
collega/capo
31GIUSEPPE SALVATO
32. 32
IDENTITÀ: La tua capacità è costante, ma la misura in cui la
utilizzi dipende dall’identità che ti attribuisci.
• Agirai sempre in funzione di chi credi realmente di
essere, per soddisfare il bisogno di coerenza.
• Se sviluppi nuove credenze su chi sei, il tuo
comportamento cambierà per sostenere la nuova
identità: diventi l’etichetta che ti sei imposto.
GIUSEPPE SALVATO
33. 1. IMMAGINE: Chiarisci
l’immagine della persona
che vorresti essere.
33
2. PENSIERI POSITIVI: Se non
pianti fiori nella tua mente, le
erbacce cresceranno
spontaneamente, senza
incoraggiamento o supporto.
3. AUTOIRONIA: Non prenderti
troppo sul serio; l’infelicità ha
origine dal fatto che abbiamo
interpretato un qualsiasi
avvenimento come una
scossa alla stima che
abbiamo di noi stessi.
4. AZIONE: più ti piaci e migliori
sono le cose che fai… Migliori
sono le cose che fai e più ti piaci!!
5. ASCOLTATI: Non giocare a seguire il guru. Ascolta te stesso, le
risposte sono in te: se ti stai annoiando, se hai paura, se non ti
piace dove ti trovi… chi ti trattiene? Purché il tuo tono emotivo
sia alto, puoi andare dove vuoi.
GIUSEPPE SALVATO
Autostima
34. Abitudini
34
GIUSEPPE SALVATO
• I pensieri conducono agli
scopi.
• Gli scopi si realizzano
nell’azione.
• Le azioni formano le
abitudini.
• Le abitudini plasmano il
carattere.
• Il carattere stabilisce il
nostro destino.
TRYON EDWARDS
35. > Le persone utilizzano delle “mappe” di
orientamento per rispondere a due fondamentali
domande:
«Ne vale la pena?» (misura della motivazione
umana)
«Sono in grado di farlo?» (misura delle capacità
personali)
Modificando le
mappe si modifica
il comportamento
umano.
GIUSEPPE SALVATO
38. 5
Le BUONE DECISIONI
scaturiscono
dall'ESPERIENZA e
l'esperienza scaturisce
dalle CATTIVE
DECISIONI...
L'importante nella vita,
quindi, è decidere! 38
GIUSEPPE SALVATO
Decidi e agisci in fretta, avrai più
tempo per recuperare eventuali errori
39. METE &
COMPORTAMENTI
I comportamenti
sono sempre coerenti
con una meta e di
per sé non sono
sbagliati, quindi se
vuoi cambiare i
comportamenti devi
modificare le mete!
39
GIUSEPPE SALVATO
40. 40
Le tue immagini mentali vincono sempre sulla tua volontà.
Émile Coué
GIUSEPPE SALVATO
41. OTTIMISTI VS. PESSIMISTI
Gli ottimisti, pur non
avendo riferimenti di
successo, riescono a
ignorare tale stato, non
maturando convinzioni
limitanti, tanto “il passato
non è uguale al futuro”.
41
Una delle maggiori sfide
è l’interpretazione degli
insuccessi: la convinzione
che niente migliorerà le
cose fa sviluppare una
“incapacità appresa”.GIUSEPPE SALVATO
42. Una storia Cherokee
Una sera, una donna Cherokee raccontò al
nipote:
Figlio mio, la battaglia è tra i due lupi che vivono
dentro di noi. Uno è infelicità, paura,
preoccupazione, gelosia, dispiacere,
autocommiserazione, rancore, senso di inferiorità.
L’altro è felicità, gioia, amore, speranza, serenità,
gentilezza, generosità, verità, compassione.
Il piccolo ci pensò su per un minuto e poi chiese:
Quale dei due lupi vince?
La donna Cherokee rispose semplicemente:
Quello a cui dai da mangiare!
42
GIUSEPPE SALVATO
44. Per vivere felici bisogna:
1. allenarsi al cambiamento,
2. sperimentarele
ginocchia sbucciate se si vuole
imparare a giocare a pallone e
3. descriversiin modo
proficuo e funzionale al prossimo
obiettivoche si
intende raggiungere!
www.giuseppesalvato.it - info@giuseppesalvato.it
Scarica le dia da Slideshare
Raccontami la tua storia…
- PERCHÉ LE AZIENDE NON CRESCONO -
…e chi vive davvero
sbaglia velocemente!
44