6. 1.2 Il settore vitivinicolo mondiale: % di produzione e consumo dei principali paesi Produzione I paesi a forte tradizione vitivinicola detengono ancora il primato all’interno del comparto produttivo, coprendo il 54% dell’intera produzione globale. Consumo Il livello di consumo mondiale si è, invece, fortemente ridimensionato nei Paesi a forte tradizione vitivinicola, mentre risulta in costante crescita nei restanti Paesi.
7. 1.3 Il settore vitivinicolo mondiale: principali dati sugli scambi internazionali Bilancia commerciale per il vino, valori in milioni di dollari Indice di propensione all’export del vino prodotto, variazione % nell’ultimo decennio (Tonnellate esportate/tonnellate prodotte, valori %). Tra i tradizionali produttori europei, l’Italia insieme alla Francia è il paese con la più alta propensione all’esportazione. Tra i paesi emergenti la Nuova Zelanda, l’Australia e il Sud Africa presentano performance superiori a differenza dei competitor europei non possiedono un mercato interno capace di assorbire l’offerta Il consistente aumento degli scambi internazionale di vino ha favorito il miglioramento della bilancia commerciale per tutti i maggiori esportatori mondiali. Solo gli USA presentano per il comparto una bilancia commerciale del tutto negativa essendo anzitutto un grande mercato di importazioni.
8. 2.1 Il settore del vino in Italia: alcune considerazioni Il settore vinicolo rappresenta uno degli ambiti d’eccellenza dell’agroalimentare italiano, nonostante le molteplici criticità esistenti. E’ il 3° settore per fatturato ed il 1° per attivo della bilancia commerciale. Il settore è regolamentato a livello comunitario in molti dei suoi aspetti (dalla produzione alla distribuzione). La normativa definita ad oggi dal reg. CE 14939 è stata superata dall’entrata in vigore di una nuova Organizzazione Comune del Mercato vitivinicolo (OCM) destinata a cambiare sostanzialmente la disciplina del settore.
9. 2.2 Il settore vitivinicolo italiano: classificazione normativa del prodotto Vino V.C.C.- Vini di Consumo Corrente V.Q.P.R.D. - Vini di Qualità Prodotti in Regioni Determinate D.O.C.Denominazione di Origine Controllata D.O.C. G.Denominazione di Origine Controllata e Garantita Vini da tavola I.G.T. Indicazione Geografica Tipica
10. 2.3 Il settore vitivinicolo italiano: trend di produzione e consumi Andamento dei consumi per tipologia di vino In Italia è evidente l’eccesso di offerto che comporta una generale diminuzione dei prezzi medi del settore, maggiormente accentuata nel comparto dei vini da tavola e IGT. Si evidenzia che i consumi di vino DOC risultano stabili ed in progressivo aumento, mentre decrescono i consumi di vino di bassa qualità.
11. 3.1 L’identificazione dell’ASA delle bevande: applicazione del modello di Abell Funzioni d’uso Operatori specializzati Operatori non specializzati Il settore delle bevande Regalo Digestivo Clienti Degustazioni e Fiere Bevande alcoliche Enoturismo Socializzazione Dissetarsi Accompagnare i pasti Bevande analcoliche Forme di prodotto
12. 3.2 Il modello di Abell per l’identificazione dei confini del settore vitivinicolo Funzioni d’uso Enoteche e Wine Bar Ho. Re. Ca. Dettaglianti GDO Il settore delle bevande alcoliche Digestivo Regalo Clienti Degustazioni e Fiere Vino Enoturismo Socializzazione Birra Dissetarsi Accompagnare i pasti Liquore Bevande analcoliche Forme di prodotto
13. 3.3 Il modello di Abell per l’identificazione del mercato servito Enoteche e Wine Bar Dettaglianti GDO Ho. Re. Ca. Funzioni d’uso Il settore del vino Clienti Basic Popular Premium Regalo Premium Degustazioni e Fiere Super Premium Accompagnare i pastiissetarsi Enoturismo Ultra Premium Socializzazione Icon Forme di prodotto
14. 4.1 Analisi del macro-ambiente di riferimento: la matrice minaccepportunità
50. Politiche di comunicazioneFornitori Agricoli(Es. Uva) Ho. Re. Ca. Enoteche e Wine Bar
51.
52.
53. 7.2L’identificazione dei raggruppamenti strategici: criteri di selezione delle aziende Principali aziende italiane per fatturato Principali aziende italiane esportatrici Principali aziende italiane non esportatrici Aziende estere che esportano in Italia Principali aziende con riconoscimenti internazionali (Top 100 WineSpectator)
54. 7.3 I comportamenti strategici delle imprese in Italia Orientamento alla qualità Le Ferrari Pride Saint Exupery Icon (> 150€) Ornellaia Sassicaia Le Lancia Antinori Ultra premium (tra 14 € e 150 €) Frescobaldi Mastroberardino Giordano Feudi S.Gregorio Castello Banfi Super premium (tra 7 € e 14 €) Zonin Santa Margherita GIV Mezzacorona Grotta del Sole CAVIRO Premium (tra 5 € e 7 €) CAVIT Le Toyota Padivin Popular Premium(tra 3 € e 5 €) Cassarà Le DR Settesoli Piccoli aziende a conduzione familiare Le Daihatsu Quargentan Basic (<3 €) Alto Basso Livello di internazionalizzazione
55. 8.1 L’innovazione di prodotto: il quadro strategico attuale Alto Vini DOC DOCG Vini da tavola e IGT Basso Qualità dei materiali per l’imbottigliamento Prezzo Qualitàpercepita Riconoscibilità del marchio Gusto articolato Varietà di vini Quali azioni possibili?
56. 8.2 L’innovazione di prodotto: il Lamberry Wine Eliminare: la visione tradizionale del prodotto Lamberry: Lambrusco DOC con essenza di fragola Aumentare: packaging accattivante, con etichetta che indichi la qualità del vino e l’indicazione geografica Ridurre: i costi puntando sulla standardizzazione del processo di imbottigliamento Creare: un prodotto nuovo, easy to drink, dal gusto leggero e fruttato indirizzato prevalentemente ai giovani
57. 8.3 L’innovazione di prodotto: il quadro strategico risultante Alto Vini DOC DOCG Lamberry Vini da tavola e IGT Basso Qualità dei materiali per l’imbottigliamento Prezzo Qualitàpercepita Riconoscibilità del marchio Gusto articolato Varietà di vini GustoPiacevole Easy to drink Prodottoalla moda
58. 8.4 L’innovazione di prodotto: la tagline di Lamberry Lamberry delle Cantine Fulgione: il gusto giovane delle tradizione.