Il Rotary eclub Due Golfi, all'interno del progetto "Parliamone insieme" l'iniziativa online che promuove colloqui rotariani su temi ogni volta differenti, ci ha ospitato Giovedì 14 Maggio 2020 per parlare di crisi, smartworking e opportunità.
Queste sono le slide della conferenza online, in cui affrontiamo il tema delle opportunità del digitale, delle strategie di crescita post covid-19, e delle differenze fra smart working e telelavoro.
3. _chi siamo
Siamo Growth Hacker: il nostro è un approccio Data-Driven, ogni nostra iniziativa è
definita dall’analisi dei dati. Il nostro metodo consiste nell'ideare, prioritizzare, testare e
analizzare esperimenti sul modello di business, sul prodotto e sul marketing,
ascoltando la voce più importante, quella dei tuoi clienti.
Il nostro obiettivo è la crescita sistematica dei tuoi ricavi. Sviluppiamo i brand e
implementiamo strategie di crescita realizzate a partire dall’analisi dei dati, per la
creazione di esperienze appaganti e indelebili per l'utente finale.
4. Alessandro
De Cenzo
Consigliere Rotary eClub Due Golfi A.R.
2019/2020
Ho aperto il mio primo sito Web a 12 anni, da
allora, non ho mai smesso di interessarmi al
digitale.
All'università ho studiato Interfacce e
Tecnologie della Comunicazione.
Volevo fare tutto e non riuscivo a trovare "la
mia strada", fino a quando non mi sono
imbattuto nel concetto di multipotenziale, e
ho scoperto il Growth Hacking.
Oggi con _blank aiuto le aziende a
incrementare il proprio fatturato con il
Growth Hacking.
4
5. Noemi
Taccarelli
Segretario Esecutivo Rotary eClub Due
Golfi A.R. 2019/2020
Sono il CEO di _blank growth agency e
aiuto aziende B2C, SaaS e Startup ad
aumentare i ricavi.
La laurea in Demoetnoantropologia mi
ha dato approccio analitico alle persone, i
7 anni al Ministero degli Affari Esteri a
promuovere il Design Italiano in giro per il
mondo e lo studio incessante, mi hanno
dato le tecniche marketing e la capacità
di pianificazione a tutto tondo.
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6. “La crisi può essere una vera benedizione
per ogni persona e per ogni nazione,
perché è proprio la crisi a portare
progresso.
La creatività nasce dall’angoscia, come il
giorno nasce dalla notte oscura.
È nella crisi che nasce l’inventiva, le
scoperte e le grandi strategie.”
Albert Einstein
7. _la crisi ti obbliga a cercare nuove
strade, e ad abituarti a nuovi asset.
8. _ti obbliga ad osservare le cose da
un diverso punto di vista, e con
diversi criteri di priorità
9. _nel mondo si
stanno
attivando per
trovare nuovi
linguaggi, sta
motivando
nuove sfide per
trasformare la
crisi in crescita.
Ora tocca
impegnarci
come singoli.
11. _Smart Working e Telelavoro non
sono la stessa cosa
Smart Working
efficientamento del lavoro, luoghi e
orari di lavoro scelti liberamente dal
lavoratore.
Telelavoro
orari, luoghi e strumenti tecnologici
sono prestabiliti e rispecchiano lo
stesso assetto organizzativo utilizzato
nel luogo di lavoro
12. _partiamo da un concetto di base: il
tempo è denaro, e il denaro serve ad
acquistare il tempo.
Questo significa che efficientare
significa guadagno.
13. 1. Definisci nuovi obiettivi;
2. Studia il mercato, e i suoi cambiamenti;
3. Studia i tuoi competitor.
15. _il digital non è il futuro. Non
sappiamo cosa ci riserverà il
futuro, ma il digital è il presente.
16. Il digital porta due vantaggi
principali:
- raggiungibilità maggiore di clienti e
targetizzazione su misura
dell’audience
- efficientamento dei processi
18. Portare il business
online, significa
essere dove sono
presenti i tuoi
consumatori,
abbassare i costi,
testare e
sperimentare nuove
strade con MVP più
immediati.
19. _il growth hacking insegna che l’approccio ad
una sperimentazione rapida contenendo i costi
è la strada di business più rapida.
Il digital agevola questo approccio.
ANALISI
IDEAZIONE
PRIORITIZZAZIONE
TESTING
23. _smart significa efficientamento di:
tempi ➡ perchè si
tagliano trasferte,
spostamenti, si dimezza
il tempo delle riunioni.
costi ➡ si riducono le
spese d’azienda e si
efficienta il tempo.
24. produttività ➡
L’autogestione permette
di lavorare senza ansia,
senza pressioni e in un
clima di fiducia.
emissioni ambientali ➡
minori spostamenti, meno
traffico, minori emissioni.
28. L'articolo 18 della Legge n.81/2017 fornisce una definizione di Lavoro Agile
improntata su flessibilità organizzativa, volontarietà delle parti e adozione di
strumentazione tecnologica.
Lo Smart Working a livello giuridico va inteso come modalità di esecuzione
del rapporto di lavoro subordinato stabilita mediante accordo tra le parti,
Elementi rilevanti dell’accordo:
● la parità di trattamento economico e normativo;
● il diritto all’apprendimento permanente;
● gli aspetti legati alla salute e alla sicurezza.
● il rispetto dei tempi di riposo
● il diritto alla disconnessione
● le modalità di recesso
Lo smartworking è legge
30. Per quanto sia attraente, non tutti possono
adottare il lavoro agile.
● Consulenti
● Professionisti che lavorano per più aziende
● Business model basato su servizi o prodotti intangibili
● Docenti
● Venditori
● Più in generale, chi non ha la necessità di essere
fisicamente in azienda [commessi, operai, magazzinieri,
tecnici, etc.]
Lo Smart Working non è per tutti
31. Perché lo Smart Working diventi efficienza, e non solo un
modo per non andare a lavorare in azienda, è necessario un
cambio di Mindset.
Un’organizzazione basata sui risultati si dedica a favorire la
diffusione di cultura aziendale, stili manageriali e
comportamenti delle persone basati sulla definizione di
obiettivi, sulla responsabilizzazione sui risultati e sulla
valutazione delle performance, piuttosto che sulle ore
lavorate.
.
La Result-Based Organization
32. Secondo l'Osservatorio Smart Working del Politecnico di
Milano queste sono le attitudini manageriali che
bisognerebbe avere in un’azienda smart:
1. la tendenza a coinvolgere i collaboratori nei processi decisionali,
a responsabilizzarli nello svolgimento delle attività;
2. la capacità di creare un clima di fiducia e di utilizzare
efficacemente la delega demandando alcune decisioni ad altri,
tollerando errori;
3. la propensione a coinvolgere le persone in fase di definizione dei
loro obiettivi annuali o di breve periodo, per comprendere
eventuali aspetti critici o aspettative.
Modelli di successo
34. 1. Obiettivi, non numero di ore;
2. Scadenze, non orari;
3. Strumenti di supporto;
4. 1 stand-up call quotidiana con il gruppo di lavoro;
5. Scomporre i progetti in task e le task in microtask;
6. Ritagliare uno spazio della casa dedicato solo al lavoro: non
si lavora dove si dorme o dove ci si svaga.
Come organizzare lo smartworking
35. Un problema riscontrato da molti
smartworker alle prime armi, e da chi in
generale fa i primi passi nel digitale, è la
gestione dell’ampia mole di password. Come
generare password sicure e riuscire a
ricordarle tutte senza apputnarle mettendole
a rischio?
Bitwarden è un comodissimo gestore
password che genera password ad alta
entropia automaticamente, ricorda gli
accessi a tutti i servizi, senza limiti, ed è
protetto da una master password, l’unica che
bisognerà ricordare.
Bitwarden
36. Slack è probabilmente lo strumento di
collaborazione più popolare al mondo.
Sistema di messaggistica organizzato in
canali, a differenza di altri strumenti di
messaggistica può gestire allegati di grandi
dimensioni, ha un ottimo motore di ricerca
interno, ed è integrabile con tantissimi altri
strumenti per automatizzare le azioni fra le
varie piattaforme.
Slack
37. Toggl è uno strumento per il Time
Management.
Si definiscono clienti e progetti, e da quel
momento attraverso il timer si potrà tenere
traccia di quanto tempo ogni risorsa nel
team dedica ad ogni singola task.
Tra le configurazioni c’è la possibilità di far
proporre al sistema una pausa di 5 minuti
ogni 25 minuti di lavoro, secondo la Tecnica
del Pomodoro.
Toggl
38. Esistono decine di strumenti per la gestione
in Cloud dei file, Google Drive è quello che
usiamo maggiormente in _blank.
La piattaforma collaborativa più famosa al
mondo (insieme a Dropbox?) permette non
solo di tenere i file nel cloud e condividerli
con persone singole o gruppi di lavoro in
maniera organizzata e pulita, ma anche di
collaborare direttamente online agli stessi
file, in tempo reale.
Google Drive
39. Trello è un Kanban, un sistema pensato per il
project management ispirato alla
metodologia SCRUM nata nell’ambito dello
sviluppo software.
Si possono creare Bacheche, in cui ci sono
Liste, in cui ci sono Schede: concetto
semplice, potenzialità illimitate.
Anche se è pensato principalmente per il
project management, Trello si presta a molti
altri usi; lo si può usare ad esempio per
appuntare gli acquisti da effettuare, una per
gli articoli da leggere, e così via.
Trello
42. Google Calendar è probabilmente il miglior
gestore di calendario in circolazione.
Oltre al tuo calendario personale, si può
gestire un numero illimitato di calendari
condivisi, usare i colori per riconoscere
subito di cosa si tratta, dare una
geolocalizzazione agli appuntamenti per
sapere sempre dove andare.
Google Calendar
43. Calendly è l’ideale per chi deve districarsi fra
molti appuntamenti, anche se sono digitali.
In pochi click, si può creare un link per
prendere in automatico appuntamenti in
base alle disponibilità su Google Calendar.
Calendly
44. ENTRA NELLA COMMUNITY
Growth Marketing
Forum Italiano
Growth Marketing Forum è la community di _blank, pensata per creare
discussione, consigli e confronto su tecniche, strategie e tool di Growth
Hacking e Marketing.
Uno spazio libero per condividere esperienze, dubbi e opinioni.