1. Dipartimento Formazione, Istruzione e
Lavoro
Sezione Formazione
PRESENTAZIONE NUOVE INIZIATIVE
FONDO SOCIALE EUROPEO - POR 2007/2013
10 Aprile 2014
2. Novità/Aggiornamenti 10 Aprile 2014
2
Progetti di Formazione a qualifica per adulti
DGR 2552/2013
Approvati 14 Progetti Quadro
corrispondenti a 14 QUALIFICHE
Finalità
•promuovere la progettazione e sperimentazione di un sistema di
formazione a qualifica per gli adulti
•offrire l’opportunità a persone prive di una qualifica professionale di
frequentare percorsi formativi che consentano il conseguimento di una qualifica
professionale tra quelle previste dall’Accordo 27 luglio 2011
•Favorire a partecipazione degli adulti alla formazione finalizzata ad una qualifica
corrispondente almeno al terzo livello EQF
•valorizzare gli apprendimenti già acquisiti dalla persona in contesti formali,
non formali e informali
•promuovere la progettazione e sperimentazione di un sistema di
formazione a qualifica per gli adulti
•offrire l’opportunità a persone prive di una qualifica professionale di
frequentare percorsi formativi che consentano il conseguimento di una qualifica
professionale tra quelle previste dall’Accordo 27 luglio 2011
•Favorire a partecipazione degli adulti alla formazione finalizzata ad una qualifica
corrispondente almeno al terzo livello EQF
•valorizzare gli apprendimenti già acquisiti dalla persona in contesti formali,
non formali e informali
€ 5.200.000
3. Novità/Aggiornamenti 10 Aprile 2014
3
Progetti di Formazione a qualifica per adulti - DGR 2552/2013
Approvati 14 Progetti Quadro per un totale di 44 Interventi Formativi
Operatore edile (PD, BL, VR)
Operatore del legno (BL, PD, VI)
Operatore elettronico (TV, VE)
Operatore di impianti termoidraulici (PD, VI, VR)
Operatore meccanico (VI, PD, VR)
Operatore amministrativo segretariale (VI)
Operatore ai servizi di vendita (VI)
Operatore Grafico (VE, VI, VR)
Operatore della Ristorazione (PD, VE, VI)
Operatore ai servizi di promozione e accoglienza (PD, VR, VI)
Operatore della trasformazione agroalimentare (BL, RO, TV, VR)
Operatore elettrico (VR, VE)
Operatore alla riparazione dei veicoli a motore (PD, VE, VR)
Operatore delle lavorazioni artistiche (VI)
3
2
7
15
9
7
1
4. Novità/Aggiornamenti 10 Aprile 2014
4
Politiche attive – modalità a sportello DGR 702/2013
Stanziati ulteriori 500.000 euro su asse occupabilità
per finanziare i percorsi di politica attiva degli ultimi 2 sportelli
(sportello 15 scadenza 17 marzo e sportello 16 scadenza 31 marzo)
Stabilita l’apertura di nuovi sportelli per la presentazione di progetti
a valere su asse adattabiltà
(fino ad esaurimento risorse e in ogni caso al massimo fino al 16 giugno 2014)
5. Aggiornamenti 10 Aprile 2014
5
Politiche attive – modalità a sportello DGR 702/2013
Periodo di presentazione
Data di pubblicazione
istruttoria
Data di avvio Data di
conclusioneApertura
sportello
Giorni di
apertura
Mese di
apertura
Anno in
corso
17 16-30 aprile 2014 16 maggio 2014 16 giugno 2014 30 aprile 2015
18 1-16 maggio 2014 30 maggio 2014 30 giugno 2014 30 aprile 2015
19 17-30 maggio 2014 16 giugno 2014 16 luglio 2014 30 aprile 2015
20 1-16 giugno 2014 30 giugno 2014 15 settembre 2014 30 aprile 2015
Stabilita l’apertura di nuovi sportelli per la presentazione di progetti a valere su asse
adattabiltà (fino ad esaurimento risorse e in ogni caso al massimo fino al 16 giugno 2014)
6. Aggiornamenti 10 Aprile 2014
6
Politiche attive – modalità a sportello DGR 702/2013
ATTENZIONE!!!
I progetti presentati con i nuovi sportelli saranno finanziabili esclusivamente
con le risorse a valere sull’asse adattabilità pertanto saranno finanziabili:
Progetti di tipologia A
(inserimento reinserimento lavorativo)
con utenza mista o
occupata (cigs - cig in deroga)
Progetti di tipologia B
(rilancio aziendale)
7. Aggiornamenti 10 Aprile 2014
7
Politiche attive – modalità a sportello DGR 702/2013
Novità per i progetti di tipologia B
I progetti di tipologia B (rilancio aziendale)
potranno riguardare imprese, interessate da CIGS,
CIGO e in CIG in deroga o in contratto di solidarietà
8. 8
Dati di sintesi Dgr 869/13Dati di sintesi Dgr 869/13
DGR 869/2013 “Rilanciare l’impresa veneta”DGR 869/2013 “Rilanciare l’impresa veneta”
1212 aperture di sportello da giugno 2013 a marzo 2014
731731 progetti finanziati
22,5 milioni di Euro le risorse stanziate22,5 milioni di Euro le risorse stanziate
17.51917.519 destinatari coinvolti
1.4751.475 aziende partner coinvolte nei progetti finanziati
320320 aziende proponenti di progetti finanziati
9. 9
Dati di sintesi: focus progettiDati di sintesi: focus progetti
DGR 869/2013 “Rilanciare l’impresa veneta”DGR 869/2013 “Rilanciare l’impresa veneta”
731731 progetti finanziati
1.5741.574 progetti presentati
606 progetti MONOAZIENDALIMONOAZIENDALI
125 progetti PLURIAZIENDALIPLURIAZIENDALI
764 da impreseda imprese
810 da Enti accreditatida Enti accreditati
10. 10
DGR 869/2013 “Rilanciare l’impresa veneta”DGR 869/2013 “Rilanciare l’impresa veneta”
6,5
19,7
2,31
14,5
18,7
24,6
13,7
BL PD RO TV VE VI VR
Dati di sintesi: focus aziendeDati di sintesi: focus aziende
aziende partner venete 1.4751.475
% province% province
coinvoltecoinvolte
11. 11
Dati di sintesi: focus aziendeDati di sintesi: focus aziende
DGR 869/2013 “Rilanciare l’impresa veneta”DGR 869/2013 “Rilanciare l’impresa veneta”
aziende partner venete 1.4751.475
12. MonitoraggioMonitoraggio
12
Iniziale
In itinere
Finale
MONITORAGGIO QUALITATIVOMONITORAGGIO QUALITATIVO
Questionario di gradimento:Questionario di gradimento:
vverso il termine delle attività è necessaria la
compilazione on line di tutti i partecipanti
Compresa nel calendario didattico – 30 minuti
13. Monitoraggio qualitativo su Dgr 869/13Monitoraggio qualitativo su Dgr 869/13
13
Qualche dato…..
L'esperienza del progetto è stata marginale o centrale?
242
questionari
Centrale 91%
Marginale 4%
Non so 5%
In che misura il percorso svolto ha aumentato
le conoscenze/competenze personali e /o professionali?
Abbastanza/molto 98%
Poco/per nulla 2%
Come valuta lo scambio tra partecipanti provenienti da realtà diverse?
Soddisfacente 80%
Insoddisfacente 8%
14. 14
Scelta azioni Dgr 869/13 eScelta azioni Dgr 869/13 e
premialità 361/14premialità 361/14
Con il nuovo bando DGR 361/14 si è inteso rendere premiante la scelta delle azioni che neinei
progetti presentati durante i 12 sportelliprogetti presentati durante i 12 sportelli della DGR 869/2013 “Rilanciare l’impresaRilanciare l’impresa
venetaveneta” sono risultate essere le meno utilizzate e che risultano così distribuite:
Azioni nuovo bando Azioni – Dgr 869/2013
n.
progetti
% sul
totale
Impresa intergenerazionale Continuità competitiva d'impresa 28 2%
Impresa efficiente Lean cost 136 9%
Impresa lean Lean production, manufacturing, organization 642 45%
Impresa innovativa
miglioramento dell’offerta dei prodotti; brevetti, altri diritti di
proprietà industriale, certificazioni
128 9%
Impresa che si muove miglioramento e ottimizzazione dei trasporti e della logistica 17 1%
Impresa internazionale
potenziamento delle capacità commerciali e di
internazionalizzazione delle imprese
143 10%
Impresa responsabile Promozione e sostegno di imprese socialmente responsabili 37 3%
Impresa sostenibile Riduzione dell`impatto ambientale 23 2%
Impresa commerciale sviluppo strumenti innovativi di marketing e di comunicazione 284 20%
Impresa condivisa partecipazione alla gestione di impresa 0 0%
Totale complessivo 1.438
15. 15
Novità principaliNovità principali 1/21/2
Premialità per azioni meno “gettonate”
Utenza mista occupati e disoccupati
Competenze tecniche acquisite nell’ambito della produzione
di beni e servizi
Competenze manageriali per sostenere processi di
cambiamento organizzativo e incentivi per l’inserimento di
temporary managertemporary manager
Action research per le aziende in pre-crisi o che inseriscono
nuovo personale
16. 16
Novità principaliNovità principali 2/22/2
Borse di studio per la partecipazione a corsi di
specializzazione o master
Modalità di erogazione di Learning week
Più FESR per lo sviluppo di nuovi rami di azienda, apertura di
nuove unità locali, ingresso di nuovi soci
Premialità di risultato
17. Risorse e aperture previste DGR 361/14Risorse e aperture previste DGR 361/14
17
Sportello Periodo di apertura
1 1-15 aprile 2014
2 16-30 aprile 2014
3 1-15 maggio 2014
4 16-31 maggio 2014
5 1-15 giugno 2014
6 16-30 giugno 2014
€€ 12.000.000,0012.000.000,00
VENETOVENETO FORMAZIONE CONTINUA – DGR 361/14FORMAZIONE CONTINUA – DGR 361/14
Risorse Risorse
18. 18
STRATEGIA EUROPA 2020
CRESCITA I.S.I.
Intelligente, Sostenibile, Inclusiva
Innovazione in tutti i Settori sia come approccio che
come metodo
Sostenere le imprese nel trasformare
idee innovative e risultati della ricerca in
nuovi prodotti e servizi che stimolino la
crescita e l’occupazione
Sviluppare servizi per il
cittadino (studente, disoccupato,
lavoratore) per stimolare la
concorrenzialità e creare posti di lavoro
PARTENARIATO
Costruzione di partenariati di sviluppo snelli ed efficaci, valorizzando le
specificità territoriali attraverso la partecipazione attiva degli
stakeholders per incidere organicamente sulle politiche ordinarie e sui
sistemi
FARE RETE PER COMPETERE
Sperimentare l’innovazione per la crescita intelligente,
sostenibile e inclusiva dei sistemi produttivi veneti. 10 Aprile 2014
19. FARE RETE PER COMPETERE
Sperimentare l’innovazione per la crescita intelligente,
sostenibile e inclusiva dei sistemi produttivi veneti. 10 Aprile 2014
19
AMBITI TEMATICI PRIORITARI PER LE AZIONI DI SISTEMA
GIOVANI AL LAVORO CON I MENO GIOVANI
azioni innovative per favorire la presenza dei giovani nel mercato del lavoro
promuovendo un interscambio di conoscenze e competenze tra giovani e lavoratori
anziani (passaggio intergenerazionale)
RETI TERRITORIALI PER LA CONCILIAZIONE
azioni volte a sostenere la crescita, l’occupazione e la coesione sociale
CASE MANAGEMENT, TERRITORIO E RETE PUBBLICA E
PRIVATA PER IL LAVORO
azioni finalizzate alla costruzione di job center quali luogo di incontro tra domanda e
offerta di lavoro e servizi correlati
RESPONSABILITÀ SOCIALE E PMI
azioni finalizzate alla promozione e allo sviluppo della responsabilità sociale quale
strumento per promuovere l’efficienza e la competitività delle PMI sviluppando nel
contempo valore condiviso sui territori
INNOVAZIONE PER LA COMPETITIVITÀ – Smart Specialization
azioni finalizzate a supportare un nuovo modello di sviluppo locale che mira a
specializzare i territori sostenendo investimenti per la ricerca, lo sviluppo tecnologico
e l’innovazione anche per il benessere dei cittadini
20. FARE RETE PER COMPETERE
Sperimentare l’innovazione per la crescita intelligente,
sostenibile e inclusiva dei sistemi produttivi veneti. 10 Aprile 2014
20
AMBITO TEMATICO SETTORE PROVINCIA*
GIOVANI AL LAVORO CON I
MENO GIOVANI
X
RETI TERRITORIALI PER LA
CONCILIAZIONE
X
CASE MANAGEMENT,
TERRITORIO E RETE PUBBLICA
E PRIVATA PER IL LAVORO
X
RESPONSABILITÀ SOCIALE E
PMI
X
INNOVAZIONE PER LA
COMPETITIVITÀ
SMART SPECIALISATION
X
I progetti potranno avere una caratterizzazione territoriale oppure una
caratterizzazione settoriale:
•A livello territoriale i progetti potranno coprire una singola
provincia ad eccezione delle province di Rovigo e Belluno che
dovranno essere necessariamente accorpate come segue:
Rovigo con Padova – Belluno con Treviso
21. FARE RETE PER COMPETERE
Sperimentare l’innovazione per la crescita intelligente,
sostenibile e inclusiva dei sistemi produttivi veneti. 10 Aprile 2014
21
CABINA DI REGIA CON CADENZA TRIMESTRALE
Direttore Dipartimento Formazione, Istruzione e Lavoro
Coordinatore/Direttore progetto di modellizzazione
Referenti di altre Sezioni Regionali,
di esperti e/o altri soggetti rappresentativi
in relazione agli obiettivi delle Azioni di Sistema.
Condividere un metodo di lavoro comune
Promuovere e sostenere l’iniziativa nella sua
interezza
Capitalizzare i risultati raggiunti per orientare la nuova
fase di Programmazione FSE 2014-2020
22. FARE RETE PER COMPETERE
Sperimentare l’innovazione per la crescita intelligente,
sostenibile e inclusiva dei sistemi produttivi veneti. 10 Aprile 2014
22
RISORSE
Le risorse disponibili a valere sull’attuale
programmazione
(2007 – 2013) sono pari a circa 17 Milioni di Euro
AZIONI DI SISTEMA – MINI EQUAL
SARANNO APPROVATE ALMENO…
5 AZIONI DI SISTEMA * 5 AMBITI TEMATICI
25 AZIONI DI SISTEMA
300.000,00 € < AZIONE DI SISTEMA > € 700.000,00
23. FARE RETE PER COMPETERE
Sperimentare l’innovazione per la crescita intelligente,
sostenibile e inclusiva dei sistemi produttivi veneti. 10 Aprile 2014
23
ASSE ADATTABILITÀ € 9.800.000,00
ASSE INCLUSIONE SOCIALE € 2.400.000,00
ASSE CAPITALE UMANO € 5.000.000,00
TOTALE € 17.200.000,00
RISORSE DISPONIBILI PER ASSE
24. FARE RETE PER COMPETERE
Sperimentare l’innovazione per la crescita intelligente,
sostenibile e inclusiva dei sistemi produttivi veneti. 10 Aprile 2014
24
TEMPISTICHE E SCADENZE PROGETTI
i progetti potranno essere presentati
FINO AL 12 MAGGIO 2014
i progetti dovranno essere avviati
entro 30 giorni dalla data di
comunicazione del finanziamento
i progetti si dovranno concludere
entro il 30 APRILE 2015
Editor's Notes
1. Impresa innovativa
Innovazione di prodotti/servizi/processi produttivi e valorizzazione delle capacità di innovazione dell’impresa attraverso marchi e certificazioni volontarie
2. Impresa lean
Riqualificazione e adattamento delle competenze ai cambiamenti organizzativi, derivanti dall’adozione di modelli di ottimizzazione dei processi aziendali
di lean production e lean organisation
3. Impresa sostenibile
Razionalizzazione delle risorse naturali impiegate, tutela del capitale naturale, riduzione dell’inquinamento e sostenibilità ambientale dei prodotti/servizi e dei processi aziendali
4. Impresa efficiente
Ottimizzazione delle performance economiche dell’impresa, miglioramento della gestione delle politiche finanziarie e della capacità di accesso al credito
5. Impresa commerciale
Sviluppo di strumenti innovativi di marketing e comunicazione, potenziamento delle capacità commerciali
6. Impresa internazionale
Potenziamento delle strategie di internazionalizzazione e della presenza nei mercati esteri delle imprese venete
7. Impresa che si muove
Adozione di soluzioni di mobilità delle merci, di logistica e intermodalità sostenibili e intelligenti
8. Impresa condivisa
Sperimentazione di nuove modalità di partecipazione dei lavoratori attraverso l’accesso al capitale sociale e/o il coinvolgimento nella gestione dell’impresa
9. Impresa intergenerazionale
Sostegno alla gestione del passaggio intergenerazionale e alla continuità d’impresa
10. Impresa responsabile
Sperimentazione di nuovi modelli di gestione del personale di diversity management e welfare aziendale, adottando i principi della Responsabilità Sociale di Impresa
UN PROGETTO PUO’ ESSERE RIVOLTO ESCUSIVAMENTE AD UTENZA OCCUPATA OPPURE A OCCUPATI/DISOCCUPATI (UTENZA MISTA).
Le azioni meno gettonate nella DGR 869/13
I progetti dovranno essere presentati nei 5 ambiti tematici prioritari, e potranno avere una caratterizzazione territoriale(presentati su singola provincia – ad eccezione delle province di Ro e BL che dovranno essere accorpate rispettivamente con PD e TV) oppure settoriale (in uno dei 5 settori produttivi previsti)