1. News 18/SSL/2014
Lunedì,01 settembre 2014
Piccole e micro imprese, dall’Inail 30 milioni per la realizzazione di progetti per la
sicurezza.
Dall’I nail 30 milioni di euro a favore delle piccole e micro imprese per la realizzazione
di proget t i di innovazione tecnologica per impiant i, macchinari e at t rezzature
finalizzat i al miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. I l
bando per l’assegnazione delle risorse è st at o pubblicat o oggi nella Gazzet t a
Ufficiale ed è disponibile sul port ale dell’I st it ut o. Lo stanziamento rient ra t ra le misure
assunt e in at t uazione dell’art icolo 11 del D.lgs 81/2008 (Testo unico sulla sicurezza sul
lavoro, e successive modificazioni e integrazioni.
Interessate anche le aziende individuali. A essere interessate sono le piccole e micro
imprese italiane – anche quelle individuali – iscrit te alla Camera di commercio
operant i nei set t ori dell’agricolt ura, dell’edilizia e dell’est razione e lavorazione dei
materiali lapidei, t re compart i i cui indici infortunist ici presentano valori t ra i più
elevat i sia in termini di frequenza che di gravità. Part icolare at tenzione è stata
rivolt a, infat t i, ai rischi connessi all’uso dei t rat t ori agricoli o forest ali nel set t ore
agricolo, alla moviment azione manuale dei carichi e/o di cadut a dall’alt o nei
cant ieri t emporanei e mobili nel set t ore dell’edilizia e all’esposizione a rumore e/o a
polveri e alla movimentazione manuale dei carichi nel set tore di est razione e
lavorazione dei materiali lapidei.
I costi coperti fino al 65% fino a un massimo di 50mila euro. Per quanto riguarda
l’ammont are dei finanziament i, il cont ribut o – in conto capitale – è erogato fino a
una misura massima corrispondente al 65% dei cost i sostenut i e documentat i per la
realizzazione del proget to. I l cont ributo massimo concedibile a ciascuna impresa
non pot rà superare l’import o di 50mila euro. Da sot t olineare che – allo scopo di
favorire la più ampia partecipazione al bando – è stato disposto che il cont ributo
minimo ammissibile sia pari a mille euro, dal momento che – soprat tut to nel set tore
agricolo – le t ipologie di intervent i possono comportare spesso anche spese di
modesta ent ità.
La presentazione delle domande in modalità telematica. La domanda per
l’accesso ai finanziament i deve essere present at a in modalit à t elemat ica, con
successiva conferma t ramite Posta elet t ronica cert ificata, come specificato nei
Bandi regionali/provinciali. A part ire dal 3 novembre 2014 fino alle ore 18 del 3
dicembre 2014 le imprese regist rate negli archivi Inail avranno a disposizione una
2. procedura informat ica che consent irà loro la compilazione della domanda, con le
modalità indicate nel Bando.
Sei mesi il termine massimo per la realizzazione dei progetti. Infine, per quanto
concerne i tempi di realizzazione degli intervent i finanziat i, tenuto conto che i
proget t i previst i non sono di part icolare complessità e al fine di velocizzare
l’erogazione dei finanziament i è previst o un t ermine di sei mesi (improrogabile) per la
loro at tuazione.
Fonte:www.inail.it
Obblighi del direttore dei lavori in materia di Salute e Sicurezza sul Lavoro
Un indirizzo innovativo da parte della Cassazione: l'obbligo di apprestare nei cantieri
edili i prescritti mezzi protettivi, anche ai fini delle norme antinfortunistiche, incombe
non solo sugli imprenditori ma anche sui direttori di lavori. A leggere questa
sentenza della Corte di Cassazione e quelle di recente da essa emanate sullo stesso
argomento non appare proprio ben definita la posizione che la stessa Corte assume
con riferimento alla individuazione delle responsabilità della figura del direttore dei
lavori in mat eria di salut e e di sicurezza del lavoro nell’ambit o dei cant ieri
temporanei o mobili. Chiarissima è comunque la conclusione alla quale la stessa è
pervenut a in quest a occasione e cioè che l’obbligo di apprest are nei cant ieri
temporanei o mobili i mezzi protet t ivi previst i dalle norme di sicurezza sul lavoro, al
fine di evitare gli infortuni, incombe non solo sugli imprenditori ma anche sui diret tori
dei lavori, funzione ricoperta nel caso part icolare in esame da un architet to in un
cant iere edile.
Fonte: punto sicuro.it
Agevolazioni assunzioni di disoccupati
Entro il 30 settembre, i datori di lavoro che hanno assunto disoccupat i con almeno
50 anni di età, che percepivano prestazioni di disoccupazione, possono presentare
domanda all’I nps per fruire delle agevolazioni relat ive all’anno 2012. Con la
Circolare n. 98 del 6 agosto la Direzione cent rale Ent rate e la Direzione cent rale
sistemi informat ivi e tecnologici hanno infatt i comunicato la proroga dei benefici per
l’occupazione, previst i in via speriment ale dalla legge 191/2009, e delle relat ive
modalità di richiesta. I datori di lavoro interessat i dovranno presentare domanda,
contenente una dichiarazione di responsabilità in ordine alla sussistenza dei requisit i
previst i dalla legge.
La domanda dovrà essere presentata in modalità telemat ica, avvalendosi
dell’applicazione “DiResCo - Dichiarazioni di Responsabilit à del Cont ribuent e”
disponibile sul sito internet , seguendo il percorso Servizi on line> Per t ipologia di
3. utente> Aziende, consulent i e professionist i> Servizi per le aziende e consulent i
(autent icazione con codice fiscale e pin)> Dichiarazioni di responsabilità del
cont ribuente.
Fonte:inps.it
Incentivo per assunzione disoccupate
Con il Messaggio n. 6319 del 29 luglio, l’I st it ut o ha reso not o che è st at o riprist inat o
l’incent ivo per l’assunzione di donne disoccupat e da almeno sei mesi, di qualunque
et à e resident i in aree svant aggiat e. L’incent ivo era st at o sospeso in via cautelat iva
in seguito al mancato rinnovo della Carta di aiut i a finalità regionale, con il
messaggio n. 6235 del 23 luglio 2014.
I l Ministero del lavoro e delle polit iche sociali, con una nota del 25 luglio 2014, ha
chiarit o che, poiché l’incent ivo previsto dalle disposizioni citate cost ituisce un regime
di aiut i in favore dei lavori svantaggiat i, è possibile cont inuare a considerare ut ili ai
fini della applicazione dell’incent ivo le aree indicat e nella Cart a int rodot t a nel
marzo 2008, fino all’adozione della nuova Carta.
La possibilit à di riconoscere l’incent ivo è riprist inat a anche per le assunzioni,
proroghe e t rasformazioni effet tuate dal primo luglio 2014: la procedura di
elaborazione automat ica dei moduli 92-2012 verrà aggiornata per ammet tere le
relat ive domande.
L’esit o negat ivo at t ribuit o alle ist anze con la mot ivazione del mancat o rinnovo della
Carta sarà annullato automat icamente.
Fonte:inps.it
Agricoltura, incentivi alle assunzioni di giovani
Tra le novità per il sostegno allo sviluppo economico previste dal D.L. 91/2014 -
convert ito con modificazioni dalla L. 116/2014 - sono present i specifiche disposizioni
finalizzate a promuovere forme di occupazione stabile in agricoltura.
La norma int roduce un incent ivo per i datori di lavoro agricoli che assumono giovani
di età compresa t ra i 18 e i 35 anni, con cont rat to di lavoro a tempo indeterminato o
con cont rat t o di lavoro a t empo det erminat o. I n quest ’ult imo caso, il cont rat t o di
lavoro a tempo determinato deve essere scrit to ed avere una durata almeno
t riennale garantendo al lavoratore un periodo di occupazione minima di 102
giornate all'anno. I giovani assunt i devono t rovarsi in una delle seguent i condizioni:
Essere privi di impiego regolarmente ret ribuito da almeno sei mesi
Essere privi di un diploma di ist ruzione secondaria di secondo grado.
4. L’incent ivo previst o è una riduzione, mediant e compensazione cont ribut iva, di un
terzo della ret ribuzione lorda imponibile ai fini previdenziali, per un periodo
complessivo di 18 mesi.
I l valore annuale dell'incent ivo non può comunque superare, per ciascun lavoratore
assunto, l'importo di:
3.000 euro, nel caso di assunzione a tempo determinato
5.000 euro, nel caso di assunzione a tempo indeterminato.
L’INPS provvederà a st abilire le modalit à con cui accedere al beneficio t ramite
apposita Circolare.
Le assunzioni devono essere effet tuate tra l'1 luglio 2014 e il 30 giugno 2015 e
devono comportare un incremento occupazionale net to, nonché rispet tare i vincoli
impost i dalla L. 92/2012 in tema di incent ivi occupazionali. Le risorse stanziate
ammontano a 9 milioni di euro per ciascuno degli anni 2016, 2017 e 2018. Le istanze
verranno accolte t ramite il criterio cronologico della loro presentazione, fino ad
esaurimento delle disponibilità finanziarie.
La norma, inolt re, prevede anche la possibilit à di deduzione dell’I RAP per ogni
lavoratore agricolo dipendente a tempo determinato impiegato nel periodo di
imposta, purché abbia lavorato almeno 150 giornate ed il cont rat to abbia una
durata almeno t riennale.
Fonte:pugliaimpiego.it
Opere temporanee per spettacoli, la specifica formazione degli addetti.
L’art . 4 del Decret o 22 luglio 2014 prevede che, ai fini degli art t . 111 e 122 del TU
81/08*, la cost ruzione delle opere temporanee può essere effet tuata senza
l’impiego di opere provvisionali** dist inte quando le opere temporanee
cost ituiscono idoneo sostegno per i lavoratori.
Per effet to dello stesso art . 4 i lavoratori che impiegano sistemi di accesso e di
posizionamento mediante funi, incaricat i delle at t ivit à di cui all’art . 1, c. 2***, devono
ricevere a cura del datore di lavoro una eventuale ulteriore formazione,
informazione e addest ramento adeguat i e specifici, tali da consent ire lo
svolgimento di det te at t ività in modo idoneo e sicuro.
5. Ancora, e sempre a proposito di info/formazione, i lavoratori incaricat i delle at t ività
di montaggio e smontaggio di opere temporanee, hanno l’obbligo di ricevere lo
stesso t ipo di formazione riservata agli addet t i al montaggio e smontaggio di
ponteggi****. Anche a favore degli operatori addet t i a questo t ipo di mansioni, il
datore di lavoro deve garant ire una eventuale ulteriore formazione, informazione e
addest ramento adeguat i e specifici.
È bene ricordare che per il TU 81/08 secondo l’art . 105 e segg. sono lavori in quot a
quelli che “espongono il lavorat ore al rischio di cadut a da una quot a post a ad
alt ezza superiore a 2 m rispet t o a un piano st abile”.
*Applicazione del Capo II del Titolo IV del TU 81/08 (Art. 111 - Obblighi del datore di lavoro nell’uso di
attrezzature per lavori in quota; Art. 122 - Ponteggi ed opere provvisionali).
** Le opere provvisionali sono strutture / opere provvisorie (di servizio, di sicurezza o di sostegno)
indipendenti dalla struttura dell’opera temporanea. Esempi: ponteggi, reti anticaduta.
*** “Attività di montaggio e smontaggio di opere temporanee, compreso il loro allestimento e
disallestimento con impianti audio, luci e scenotecnici, realizzate per spettacoli musicali,
cinematografici e teatrali”.
**** I contenuti e le modalità della formazione sono previste nell’allegato XXI del TU 81/2008.
Fonte:quotidianosicurezza.it