Il project manager tra tecnico e manager

1. Il Project Manager
Tra Tecnico e Manager
Milano, 23 ottobre 2019

2. Mi presento…
Ing. Vito Titaro
Project Manager Certificato UNI 11648
ISIPM-Av®
Speaker e divulgatore
Formatore e Consulente
Docente accreditato ISIPM
(Istituto Italiano di Project Management®)
Facilitatore Certificato LEGO® SERIOUS PLAY®

3. ISIPM (Istituto Italiano di Project Management®) è una associazione culturale e no-profit nata
nel 2005 con lo scopo di promuovere la cultura del Project Management.
Si propone come punto di riferimento sul Project Management per le Scuole/Università e per la
Pubblica Amministrazione.
Attraverso alcuni suoi rappresentanti ha partecipato alla stesura della norma UNI ISO 21500 :
guida alla gestione dei progetti (Project Management) adozione nazionale in lingua italiana
della norma internazionale ISO 21500.
Ha progettato e promuove le credenziali di Project Management ISIPM-Base® e ISIPM-Av®.
www.isipm.org

4. Organizza annualmente la più grande esposizione italiana sul Project Management PMexpo.
ROMA, 8 NOVEMBRE 2019
www.pmexpo.it
Ingresso gratuito

5. Cura i contenuti della rivista Il Project Manager pubblicata da Franco Angeli

6. ISIPM Professioni è una Associazione Professionale costituita per iniziativa di ISIPM (Istituto Italiano
di Project Management), secondo quanto previsto dalla legge n.04/2013, con le finalità di
rappresentare gli interessi dei soci che svolgono la professione di project manager e tutelare la
professione, la qualificazione dei soci e la committenza attraverso la definizione di requisiti di
iscrizione basati sul possesso di specifiche certificazioni e/o qualificazioni professionali.
ISIPM Professioni si rivolge ai project manager (o responsabile di progetto e/o programma) ed a
coloro che svolgono professioni assimilate in conformità a quanto definito nelle Norme UNI di
riferimento.
Per aderire all’Associazione come Soci Ordinari è necessario essere in possesso di specifici titoli di
studio e titoli professionali come ad esempio la certificazione project manager UNI 11648.
www.professioni.isipm.org

7. Per aderire all’Associazione come Soci Ordinari è necessario essere in possesso di: Diploma di
Scuola Secondaria Superiore o Laurea e uno tra i seguenti titoli professionali:
• certificazione del Project Manager rilasciata da Organismo accreditato da ACCREDIA in
conformità con le Norme UNI di riferimento;
• almeno 3 anni di documentata esperienza come project manager (o funzioni organizzative
equivalenti) unitamente ad uno specifico titolo di Qualificazione tra i seguenti: ISIPM-Av,
Prince2 Practitioner, Master Universitario di Project Management;
• certificazione delle conoscenze di project management, conseguibile con almeno 3 anni di
documentata esperienza professionale: PMI-PMP, PMI-PgMP, PMI-PfMP, IPMA (A, B, C),
Prince 2 Professional e Practitioner.
ISIPM Professioni rilascia ai propri soci l'Attestato di Qualità e di Qualificazione professionale dei
servizi prestati dall'associato (cfr. art.4, co.1 - secondo periodo della Legge 4/2013).
www.professioni.isipm.org

8. IL PROJECT MANAGER GESTISCE
PROGETTI NON OPERAZIONI

9. UNI ISO 21500
Guida alla Gestione dei Progetti (Project Management)
Progetti e Operazioni

10. GERMANIA - DIN ISO 21500
REGNO UNITO - BS ISO 21500
FRANCIA - NF ISO 21500
SPAGNA - UNE ISO 21500
PORTOGALLO - NP ISO 21500
Progetti e Operazioni

11. 11
Progetti e Operazioni

12. UN PROGETTO È COSTITUITO DA UN INSIEME
UNICO DI PROCESSI CHE COMPRENDONO ATTIVITÀ
COORDINATE E CONTROLLATE,
CON DATE DI INIZIO E DI FINE,
REALIZZATE ALLO SCOPO DI CONSEGUIRE
GLI OBIETTIVI DEL PROGETTO STESSO.
(UNI ISO 21500)
Progetti e Operazioni

13. ORIGINALI ➔ RISULTATI UNICI
TEMPORANEI ➔ DURATA LIMITATA
HANNO TRIPLO VINCOLO ➔ TEMPI, COSTI, QUALITA’ (come minimo)
Progetti e Operazioni
I PROGETTI HANNO TEAM TEMPORANEI E SONO:

14. LE OPERAZIONI (OPERATIONS) HANNO TEAM STABILI E SONO:
✓ RIPETITIVE
✓FOCALIZZATE ROUTINE ORGANIZZATIVA
Progetti e Operazioni

15. Progetti e Operazioni
OPERAZIONI
Hanno luogo facendo riferimento a procedure operative dettagliate,
che assicurano processi standardizzati e ricorrenti, e risultati
ripetitivi;
PROGETTI
Sono gestiti con metodologia e tecniche di project management.

16. OPERAZIONI E PROGETTI:
✓ CONDIVIDONO PERSONE
✓ HANNO RISORSE LIMITATE E PIANIFICATE
✓ SONO ESEGUITI E CONTROLLATI
Progetti e Operazioni

17. Progetti e Operazioni
OPERAZIONI PROGETTI

18. IL PROJECT MANAGER
GESTISCE I VINCOLI DI PROGETTO

19. Vincoli di progetto
NEL TRIPLO VINCOLO OGNI
CAMBIAMENTO CHE AVVIENE
AD UN VINCOLO INFLUENZA
ANCHE GLI ALTRI.
NON SOLO TRIPLO VINCOLO: AMBITO (SCOPE), RISORSE, RISCHI.

20. IL RISULTATO E’ CHE NON SI PUO’ AVERE TUTTO...
Vincoli di progetto

21. E’ NECESSARIO TROVARE UN GIUSTO EQUILIBRIO
Vincoli di progetto

22. IL PROJECT MANAGER
GESTISCE PROCESSI DI
PROJECT MANAGEMENT

23. Project management
IL PROJECT MANAGEMENT È L'APPLICAZIONE DI METODI, STRUMENTI, TECNICHE E
COMPETENZE A UN PROGETTO.
(UNI ISO 21500)

24. Project management
UN PROJECT MANAGEMENT DI SUCCESSO PUÒ ESSERE DEFINITO COME:
✓ RISPETTO DEI VINCOLI DI PROGETTO (TRA CUI TEMPI, COSTI, QUALITÀ)
✓ UTILIZZO DELLE RISORSE ASSEGNATE IN MANIERA EFFICACE ED EFFICIENTE
✓ ACCETTAZIONE E PIENA SODDISFAZIONE DEGLI STAKEHOLDER

25. Project management
L’APPLICAZIONE DEL PROJECT MANAGEMENT:
✓Migliora i processi decisionali aziendali
✓Funge da integratore fra cliente, azienda e subappaltatori
✓Funge da collante fra Responsabile del Progetto, tutti i partecipanti al Team di progetto e
tutti gli attori coinvolti nel progetto
✓Facilita il raggiungimento della qualità globale del progetto in termini di tempo, costi e
qualità
✓Facilita la divulgazione delle conoscenze e delle professionalità (sia di realizzazione che di
gestione)
✓Dà trasparenza al progetto durante la sua evoluzione
✓Aumenta l’efficienza produttiva
✓Riduce i rischi di progetto

26. Processi di project management
I PROCESSI DI PROJECT MANAGEMENT SONO 39 SUDDIVISI IN 5 GRUPPI
AVVIO
PIANIFICAZIONE
ESECUZIONE CONTROLLO
CHIUSURA

27. ✓Identificare gli obiettivi che l’organizzazione responsabile del progetto si propone di
raggiungere attraverso lo stesso;
✓individuare e descrivere opportunamente le funzionalità e le caratteristiche del
prodotto/servizio che il progetto intende produrre;
✓identificare assunzioni e vincoli connessi alla realizzazione del progetto.
➔ DEFINIZIONE E APPROVAZIONE FORMALE DEL PROGETTO
Processi di avvio

28. “Poiché il denaro scarseggia, saremo costretti a pensare”
Ernest Rutherford
Chimico e fisico neozelandese considerato il padre della fisica nucleare.
Premio nobel per la chimica nel 1908.
Processi di pianificazione

29. ✓ Che cosa fare?
✓ Chi fa?
✓ Chi fa che cosa?
✓ Come fare?
✓ Con che cosa fare?
✓ Quando fare?
✓ Con quali costi?
➔ DEFINIRE I VALORI E LE VARIABILI NECESSARI AL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI STABILITI
Processi di pianificazione

30. Processi di pianificazione

31. Processi di esecuzione
➔ ASSICURARE LA REALIZZAZIONE DI QUANTO PIANIFICATO CON LE RISORSE PREVISTE
✓ Acquisire e coordinare risorse
✓ Dirigere il progetto
✓ Assicurare la qualità
✓ Gestire gli stakeholder
✓ Gestire e sviluppare il team
✓ Distribuire le informazioni
✓ Rispondere ai rischi

32. Processi di esecuzione
Tempo
Risorse
Inizio progetto
 Fine progetto


33. Processi di controllo
✓ Controllo dell’ambito
✓Controllo delle risorse/team
✓Controllo dei tempi
✓ Controllo dei costi
✓ Controllo dei rischi
✓ Controllo della qualità
✓ Controllo forniture
✓ Controllo comunicazioni
➔ VERIFICARE DELLE PRESTAZIONI DI PROGETTO RISPETTO AI PIANI

34. Processi di controllo

35. Processi di chiusura
✓ Archiviazione documenti di progetto
✓ Rilascio risorse umane e materiali
✓Chiusura amministrativa
✓ Chiusura di contratto
✓ Close-out meeting
✓ Chiusura claims
✓ Lessons learned
➔ CONCLUDERE ORDINATAMENTE LE ATTIVITA’ E CONSEGNA RISULTATI DI PROGETTO

36. CONOSCENZE DI BASE
DEL PROJECT MANAGER:
LA QUALIFICA ISIPM-BASE®

37. • Ad oggi oltre 10.000 credenziali rilasciate
• E' stata progettata per coloro che vogliono iniziare un percorso professionale come project manager
• E' conforme alla norma UNI ISO 21500
• Non richiede requisiti di ingresso
• Il superamento dell'esame ISIPM-Base® consente di accedere alla qualificazione di livello avanzato
ISIPM-Av® valida per un percorso orientato alle certificazioni del project manager rilasciate da
Organismi di Certificazione accreditati (es. AICQ-SICEV, CEPAS, ecc.).
ISIPM-Base®

38. Contenuti ISIPM-Base®

39. E’ un esame scritto a risposta multipla svolto in presenza di un ispettore esterno incaricato da ISIPM.
La durata del test è di 90 minuti e si intende superato se si è risposto correttamente ad almeno 40 delle
60 domande.
Le domande con risposta assente vengono considerate come errate ai fini della valutazione.
Esame ISIPM-Base®

40. CARATTERISTICHE
DEL
PROJECT MANAGER

41. Il «tecno-manager»
Fra i temi più sono il ruolo e la posizione del project manager (PM) rispetto a quella del
cosiddetto system engineer, o più in generale il responsabile tecnico del progetto.
Il tema non ha soluzione univoca, potendo esistere fra le due figure ampio margine di
sovrapposizione.
A seconda del contesto e dell’organizzazione, le due discipline, più tecnica e più gestionale,
possono essere disgiunte, parzialmente intersecate, o una può costituire un sottoinsieme
dell’altra. Mentre per i piccoli progetti la corrispondenza dei ruoli può sembrare naturale, sono in
generale necessarie una descrizione chiara e soprattutto una relazione sinergica e positiva tra le
due figure.

42. Il «tecno-manager»

43. Il «tecno-manager»
E' una figura molto diffusa nelle realtà medio/piccole italiane, e non solo, soggetta ad un degrado nelle
prestazioni gestionali dovute al multitasking.
Lessons learned
Multitasking
Stakeholder

44. Tra il dire e il fare…

45. Le caratteristiche principali del Project Manager
✓ Gestire il ciclo della documentazione valorizzandola
✓ Comunicare in modo efficace ed efficiente
✓ Scegliere il giusto approccio comunicativo
✓ Motivare ed orientare la risultato
✓ Gestire il team e accompagnarlo nella crescita (team building e team working)
✓ Avere leadership: non essere capo ma leader
✓ Saper negoziare: flessibilità, prontezza, comprendere livelli di tolleranza
✓ Gestire i conflitti ed evitare che si trasformino in situazioni di crisi
✓ Capacità di problem solving
✓ Possedere valori etici quali la responsabilità, il rispetto, la correttezza e l’onestà

46. Organizzazione & Project Manager
Anche il miglior project manager senza mezzi
adeguati non va lontano…
Il supporto dell’organizzazione è essenziale…

47. STRUTTURA ORGANIZZATIVA E PROGETTI:
IL MODELLO ISIPM-PRADO®

48. Il modello ISIPM-PRADO®

49. Strumento nato in Italia
per il mercato italiano
Mantenimento di agilità ed
efficacia del modello Prado
Accordo di collaborazione
con Prado
Integrazione componenti
hard/soft del PM e normative
Approfondimento livelli di
risposta
Il modello ISIPM-PRADO®

50. Il modello ISIPM-PRADO®

51. Il sito web www.maturita.isipm.org
...permette l’accesso gratuito
alla compilazione del
questionario di valutazione
della maturità
...supporta la consultazione di
una base dati costantemente
aggiornata sullo stato di maturità
delle organizzazioni italiane
Questionario Risultati e aggiornamento base dati
Il modello ISIPM-PRADO®

52. Il modello ISIPM-PRADO®

53. LA NUOVA FIGURA DEL
PROJECT MANAGER

54. UNI 11648
Attività professionali non regolamentate - Project manager - Definizione dei requisiti di conoscenza,
abilità e competenza
Project management

55. Il project manager dal 2016 è diventato una figura professionale certificabile secondo la norma Norma UNI
11648.
Per ottenere questa certificazione il candidato deve sostenere un esame con un ente certificato da
Accredia (Organismo di Certificazione - AICQ-Sicev, CEPAS, TÜV, ecc.) che richiede i seguenti requisiti:
• Grado di istruzione
• Esperienza di lavoro complessiva
• Esperienza di lavoro specifica in Project Management
• Credenziale riconosciuta (es. ISIPM-Av®)
Per il mantenimento della certificazione occorre successivamente acquisire dei crediti formativi indicati
dall’OdC.
La nuova figura del project manager

56. La nuova figura del project manager
Terna

57. Con la Determinazione n. 1007 del 11/10/2017, A.N.AC. (Autorità Nazionale Anticorruzione)
approva in via definitiva le Linee guida n. 3, di attuazione del D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50, recanti
«Nomina, ruolo e compiti del responsabile unico del procedimento per l’affidamento di appalti e
concessioni».
Al comma 4.3 “... il RUP dovrà possedere...adeguata competenza quale Project Manager, acquisita
anche attraverso la frequenza, con profitto, di corsi di formazione in materia di Project Management.«
Al comma 4.4 “Le stazioni appaltanti, nell’ambito dell’attività formativa specifica … organizzano
interventi rivolti ai RUP, nel rispetto delle norme e degli standard di conoscenza Internazionali …
La nuova figura del project manager

58. L’Attestato di qualità dei servizi è rilasciato da una Associazione Professionale ed attesta il possesso
dei requisiti di iscrizione e di mantenimento, definiti dalla Associazione stessa; si tratta quindi di una
attestazione di seconda parte.
Le Certificazioni rilasciate da Organismi accreditati da ACCREDIA a seguito di esame sono di terza
parte in quanto attestano il possesso dei requisiti di conoscenza, abilità e competenza definiti da
una specifica Norma tecnica UNI (la Norma UNI 11648 per la Certificazione del project manager e la
Norma UNI 11506 per la Certificazione del Project Manager IT).
La certificazione del project manager ha inoltre la valenza di qualifica professionale, come
prevede il dlgs 13/2013 per le professioni i cui requisiti sono definiti da una specifica norma
tecnica UNI.
La nuova figura del project manager

59. CONOSCENZE AVANZATE DEL
PROJECT MANAGER:
LA QUALIFICA ISIPM-AV®

60. La Qualificazione ISIPM-Av® si rivolge in particolare a:
• chi desidera completare la propria preparazione sulle conoscenze di Gestione Progetti (project
management)
• chi vuole acquisire una qualificazione di livello superiore rispetto alla ISIPM-Base® ed utilizzabile
anche in un percorso orientato alle certificazioni rilasciate dagli Organismi di Certificazione (di seguito
OdC) con schema di certificazione della figura professionale del project manager secondo la
norma UNI 11648.
ISIPM-Av®

61. CONTESTO NORMATIVO PER LA GESTIONE DEI PROGETTI
(NORMA UNI ISO 21500)
LE TECNICHE E GLI STRUMENTI PER L’AVVIO, LA PIANIFICAZIONE, L’ESECUZIONE,
IL CONTROLLO E LA CHIUSURA DI UN PROGETTO
ELEMENTI DI CONOSCENZE MANAGERIALI DI BASE E COMPORTAMENTALI
(NORMA UNI 11648)
ISIPM-Av®

62. • E’ un esame scritto svolto in presenza di un ispettore inviato direttamente da ISIPM.
• L’esame si svolge in forma scritta ed ha una durata di 150 minuti (2 ore e 30 minuti).
• Al candidato vengono proposte 75 domande, di cui 70 a risposta chiusa (con 4 possibili risposte di
cui una soltanto corretta) e 5 a risposta aperta.
• Il punteggio massimo conseguibile è quindi 100/100.
• Il punteggio minimo richiesto per superare l’esame è di 75/100.
ISIPM-Av®

63. Requisiti di accesso alla prova d’esame:
1) possesso ISIPM-Base® o attestato di partecipazione ad un corso di project management
equivalente approvato da ISIPM (minimo 21 ore);
2) attestato di partecipazione al corso di preparazione ISIPM-Av®;
3) essere socio ordinario di ISIPM per l’anno in corso.
La qualificazione ISIPM-Av® è già riconosciuta da vari Organismi di Certificazione (OdC) e da
diritto all' ammissione diretta all’esame orale di certificazione per la figura professionale project
manager secondo la norma UNI 11648.
Tutti i dettagli su www.isipm.org
ISIPM-Av®

64. ISIPM-Av®
Dal 2016 ad oggi nel registro tenuto da Accredia ci sono più di 580 project manager certificati UNI 11648

65. Grazie per l'attenzione!
Vito Titaro
titaro@isipm.org
Mobile 348 78 42 436
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Viale Regina Margherita 306,
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Tel. 06 44 25 20 60