SlideShare a Scribd company logo
1 of 23
Download to read offline
Agg. 31/10/2016 1
Manovra - Decreto fiscale
D.L. 24/10/2016, n. 193
Saverio Cinieri
Dottore Commercialista – Revisore Contabile – Giornalista pubblicista
Agg. 31/10/2016 2
Manovra – Decreto fiscale – D.L. 24/10/2016, n. 193
Soppressione Equitalia / 1
• A decorrere dal 1° luglio 2017 è previsto lo scioglimento di Equitalia e
l’istituzione dell’Agenzia delle entrate-Riscossione, ente pubblico
economico sottoposto all’indirizzo e alla vigilanza del Ministro
dell’economia e delle finanze.
• Il personale è trasferito al nuovo ente previo superamento di una
procedura di selezione senza soluzione di continuità e con la garanzia
della posizione giuridica ed economica.
• Il nuovo ente ha autonomia organizzativa, patrimoniale, contabile e di
gestione. Ne costituiscono organi il presidente, il comitato di gestione e il
collegio dei revisori dei conti;
Riferimento
Novità
Decorrenza
Art. 1, comma 1
01/07/2017
Agg. 31/10/2016 3
Manovra – Decreto fiscale – D.L. 24/10/2016, n. 193
Soppressione Equitalia / 2
• Il comitato di gestione è composto dal direttore dell’agenzia delle entrate
in qualità di Presidente dell’ente e da due componenti nominati
dall’agenzia medesima tra i propri dirigenti, ai quali non spettano
compensi aggiuntivi;
• Per gli oneri di funzionamento del servizio nazionale di riscossione, si
applica lo stesso meccanismo di remunerazione degli agenti della
riscossione (art. 9 D.Lgs. n. 159/2015);
• Si demanda ad un atto aggiuntivo alla convenzione triennale tra il Ministro
dell’economia e delle finanze e il direttore dell’agenzia delle entrate, da
stipulare annualmente, la definizione dei servizi dovuti, delle risorse
disponibili, nonché delle strategie per la riscossione, che devono
privilegiare il risultato piuttosto che il processo.
Riferimento
Novità
Decorrenza
Art. 1, comma 1
01/07/2017
Agg. 31/10/2016 4
Manovra – Decreto fiscale – D.L. 24/10/2016, n. 193
Riscossione enti locali
• Viene prorogato al 1° giugno 2017 il termine di operatività delle vigenti
disposizioni in materia di riscossione delle entrate locali, superando la
precedente scadenza (fissata al 31 dicembre 2016) a decorrere dalla
quale la società Equitalia e le società per azioni dalla stessa partecipata
avrebbero dovuto cessare di effettuare le attività di accertamento,
liquidazione e riscossione, spontanea e coattiva, delle entrate dei comuni
e delle società da questi ultimi partecipate.
• Si consente agli enti locali di continuare ad avvalersi del soggetto
preposto alla riscossione nazionale. In ogni caso, entro il 30 settembre di
ogni anno, gli enti locali possono deliberare l'affidamento della riscossione
al soggetto preposto alla riscossione nazionale.
Riferimento
Novità
Decorrenza
Art. 2
01/06/2017
Agg. 31/10/2016 5
Manovra – Decreto fiscale – D.L. 24/10/2016, n. 193
Agenzia delle entrate – potenziamento poteri
• L’Agenzia delle entrate potrà:
• utilizzare le banche dati e le informazioni alle quali è autorizzata ad
accedere anche ai fini dell'esercizio delle funzioni relative alla
riscossione nazionale.
• acquisire le informazioni relative ai rapporti di lavoro o di impiego
presenti nelle banche dati dell'Inps, per l’attivazione mirata delle
norme relative al pignoramento di stipendi, salari o altre indennità.
• Il nuovo ente Agenzia delle entrate-Riscossione potrà accedere alle
medesime informazioni per le attività di riscossione
Riferimento
Novità
Decorrenza
Art. 3
01/01/2017
Agg. 31/10/2016 6
Manovra – Decreto fiscale – D.L. 24/10/2016, n. 193
Comunicazione dati IVA trimestrale / 1
• I contribuenti IVA devono presentare, con cadenza trimestrale, una
comunicazione dei dati relativi alle fatture emesse e a quelle ricevute,
oltre che alle bollette doganali e ai dati delle relative variazioni.
• Le comunicazioni vanno inviate, telematicamente, entro il 31 maggio, 31
agosto, 30 novembre, 28 febbraio.
• I dati vanno inviati in forma analitica e devono comprendere almeno:
• i dati identificativi dei soggetti coinvolti nelle operazioni;
• la data ed il numero della fattura;
• la base imponibile;
• l'aliquota applicata;
• l'imposta;
• la tipologia dell'operazione.
Riferimento
Novità
Decorrenza
Art. 4, commi 1 e 3
01/01/2017
Agg. 31/10/2016 7
Manovra – Decreto fiscale – D.L. 24/10/2016, n. 193
Comunicazione dati IVA trimestrale / 2
• Gli obblighi di conservazione dei documenti informatici si intendono
soddisfatti per tutte le fatture elettroniche trasmessi attraverso il sistema
di interscambio (SDI) e memorizzati dall'Agenzia delle entrate.
• L'Agenzia delle entrate metterà a disposizione del contribuente gli esiti
derivanti dall'esame dei dati trasmessi e la loro coerenza con i versamenti
• Se dai controlli eseguiti emerge un risultato diverso rispetto a quello
indicato nella comunicazione, il contribuente, informato dell'esito, può
fornire i chiarimenti necessari, o segnalare eventuali dati ed elementi non
considerati o valutati erroneamente, ovvero versare quanto dovuto
avvalendosi dell'istituto del ravvedimento operoso.
• Per l'omessa o errata trasmissione dei dati di ogni fattura, si applica la
sanzione di 25 euro, con un massimo di 25.000 euro senza alcun cumulo
giuridico.
Riferimento
Novità
Decorrenza
Art. 4, commi 1 e 3
01/01/2017
Agg. 31/10/2016 8
Manovra – Decreto fiscale – D.L. 24/10/2016, n. 193
Comunicazione liquidazioni IVA trimestrale / 1
• I contribuenti IVA devono trasmettere, ogni 3 mesi, una comunicazione
dei dati contabili riepilogativi delle liquidazioni periodiche dell'imposta
effettuate mensilmente o trimestralmente, anche se a credito.
• Le comunicazioni vanno inviate, telematicamente, entro il 31 maggio, 31
agosto, 30 novembre, 28 febbraio.
• Non presentano la comunicazione i soggetti passivi non obbligati alla
presentazione della dichiarazione annuale IVA o all'effettuazione delle
liquidazioni periodiche, sempre che, nel corso dell'anno, non vengano
meno le predette condizioni di esonero.
• In caso di determinazione separata dell'imposta in presenza di più attività,
va presentata una sola comunicazione riepilogativa per ciascun periodo.
• L'omessa, incompleta o infedele comunicazione è punita con una
sanzione da 5.000 a 50.000 euro.
Riferimento
Novità
Decorrenza
Art. 4, commi 2 e 3
01/01/2017
Agg. 31/10/2016 9
Manovra – Decreto fiscale – D.L. 24/10/2016, n. 193
Credito d’imposta per l’adeguamento tecnologico
• Per i contribuenti in attività nel 2017, soggetti all’obbligo delle
dichiarazioni trimestrali è attribuito una sola volta, per il relativo
adeguamento tecnologico, un credito d'imposta pari a 100 euro, purché,
nell'anno precedente a quello in cui il costo è stato sostenuto, hanno
realizzato un volume d'affari non superiore a 50.000 euro.
• Il credito non concorre alla formazione del reddito IRPEF/IRES e IRAP, è
utilizzabile esclusivamente in compensazione, a decorrere dal 1° gennaio
2018, e deve essere indicato in Unico relativo al periodo d'imposta in cui
è stato sostenuto il costo e nelle dichiarazioni relative ai periodi d'imposta
successivi fino a quello nel quale se ne conclude l'utilizzo.
• Per chi ha esercitato l'opzione per la trasmissione telematica dei
corrispettivi (D.Lgs. n. 127/2015), è attribuito anche un ulteriore credito
d'imposta di 50 euro, da utilizzare secondo le regole sopra indicate.
Riferimento
Novità
Decorrenza
Art. 4, comma 2
01/01/2017
Agg. 31/10/2016 10
Manovra – Decreto fiscale – D.L. 24/10/2016, n. 193
Adempimenti soppressi
• Vengono soppresse:
• la comunicazione dei dati relativi ai contratti stipulati dalle società di
leasing, e dagli operatori commerciali che svolgono attività di
locazione e di noleggio (art. 7, comma 12 D.P.R. n. 605/1973).
• limitatamente agli acquisti intracomunitari di beni e alle prestazioni di
servizi ricevute da soggetti stabiliti in un altro Stato membro
dell'Unione europea, le comunicazioni relative agli elenchi
riepilogativi delle prestazioni intracomunitarie di servizi ricevuti e
degli acquisti effettuati (art. 50, comma 6 D.L. n. 331/1993).
• le comunicazioni ai fini del monitoraggio delle transazioni con i paesi
appartenenti alla c.d. “black list». L’abrogazione ha effetto in
relazione alle comunicazioni relative al periodo di imposta in corso al
31 dicembre 2017.
Riferimento
Novità
Decorrenza
Art. 4, commi 3, 4 e 5
01/01/2017
Agg. 31/10/2016 11
Manovra – Decreto fiscale – D.L. 24/10/2016, n. 193
Dichiarazione IVA - termini
• I termini di presentazione della dichiarazione per l'IVA dovuta per il 2016,
sono fissati al mese di febbraio.
• Per l'IVA dovuta a decorrere dal 2017, il termine di presentazione della
dichiarazione è fissato tra il 1° febbraio e il 30 aprile
Riferimento
Novità
Decorrenza
Art. 4, comma 4
01/01/2017
Agg. 31/10/2016 12
Manovra – Decreto fiscale – D.L. 24/10/2016, n. 193
Distributori automatici e grande distribuzione
• La memorizzazione elettronica e la trasmissione telematica dei dati dei
corrispettivi sono obbligatorie per i soggetti passivi che effettuano cessioni
di beni o prestazioni di servizi tramite distributori automatici.
• Con provvedimento del direttore dell'Agenzia delle entrate possono
essere stabiliti termini differiti, rispetto al 1° aprile 2017, di entrata in
vigore dell'obbligo di memorizzazione elettronica e trasmissione
telematica dei dati dei corrispettivi, in relazione alle specifiche variabili
tecniche di peculiari distributori automatici.
• L'opzione per la trasmissione dei corrispettivi, già esercitata entro il 31
dicembre 2016, resta valida fino al 31 dicembre 2017.
Riferimento
Novità
Decorrenza
Art. 4, comma 6
01/04/2017
Agg. 31/10/2016 13
Manovra – Decreto fiscale – D.L. 24/10/2016, n. 193
Depositi IVA / 1
• Nel deposito IVA può essere introdotta qualsiasi tipologia di merce
(nazionale e comunitaria) a prescindere dagli operatori che intervengono
nella transazione.
• In caso di estrazione dei beni dal deposito Iva:
• in caso di estrazione di beni oggetto di un precedente acquisto
intracomunitario va integrata la fattura estera che deve essere
distintamente annotata nel registro delle vendite e degli acquisti, in
modo che la relativa Iva a debito e a credito si compensa e non
produce, salvo i casi di limiti alla detrazione in capo al soggetto che
estrae, alcun effetto finanziario;
• in caso di estrazioni che interessano le altre tipologie di operazioni
viene richiesto il pagamento effettivo dell’imposta.
Riferimento
Novità
Decorrenza
Art. 4, comma 7
01/04/2017
Agg. 31/10/2016 14
Manovra – Decreto fiscale – D.L. 24/10/2016, n. 193
Depositi IVA / 2
• Sono, inoltre, introdotti obblighi anche in capo al gestore del deposito: il
soggetto tenuto al pagamento dell’imposta è colui che estrae, mentre il
soggetto tenuto al versamento è il gestore del deposito che provvede in
nome e per conto di colui che estrae.
• Le estrazioni dei beni dal deposito possono avvenire senza il pagamento
dell’imposta e previa presentazione della dichiarazione di intenti
all’Agenzia delle entrate e il rilascio della ricevuta di presentazione al
depositario.
Riferimento
Novità
Decorrenza
Art. 4, comma 7
01/04/2017
Agg. 31/10/2016 15
Manovra – Decreto fiscale – D.L. 24/10/2016, n. 193
Dichiarazione integrativa a favore
• Si estende la possibilità per il contribuente di presentare la dichiarazione
integrativa a favore (Irpef, Irap, sostituti d’imposta e IVA) anche oltre il
termine prescritto per la presentazione della dichiarazione relativa al
periodo d’imposta successivo (entro l’anno).
• In tal caso il credito che dovesse emergere dalla dichiarazione presentata
oltre detto termine potrà essere utilizzato in compensazione per eseguire
il versamento di debiti maturati a partire dal periodo d’imposta successivo
a quello in cui è stata presentata la dichiarazione integrativa. Resta ferma
l’applicazione delle sanzioni ridotte.
Riferimento
Novità
Decorrenza
Art. 5
01/01/2017
Agg. 31/10/2016 16
Manovra – Decreto fiscale – D.L. 24/10/2016, n. 193
Rottamazione ruoli / 1
• E’ possibile chiudere, in maniera agevolata, i carichi affidati ad Equitalia
negli anni compresi tra il 2000 e il 2015, pagando solo le somme iscritte a
ruolo a titolo di capitale, di interessi legali e di remunerazione del servizio
di riscossione. Non sono dovute dunque le sanzioni, gli interessi di mora e
le sanzioni e somme aggiuntive gravanti su crediti previdenziali.
• Il pagamento può avvenire in un’unica rata o in un massimo di quattro
rate. La scadenza della terza rata non può superare il 15 dicembre 2017
e la scadenza della quarta rata non può superare il 15 marzo 2018.
• A tal fine deve essere presentata un’apposita dichiarazione, entro il 22
gennaio 2017, con la quale si manifesta la volontà di avvalersi della
definizione agevolata.
Riferimento
Novità
Decorrenza
Art. 6
22/01/2017
Agg. 31/10/2016 17
Manovra – Decreto fiscale – D.L. 24/10/2016, n. 193
Rottamazione ruoli / 2
• La dichiarazione è redatta con le modalità e in conformità alla modulistica
che Equitalia pubblicherà sul proprio sito internet.
• In tale dichiarazione il debitore deve indicare il numero di rate nel quale
intende effettuare il pagamento, entro il limite massimo di quattro, nonché
la pendenza di giudizi aventi ad oggetto i carichi cui si riferisce la
dichiarazione.
• Equitalia comunicherà gli importi dovuti a ciascun contribuente che
presenti la relativa istanza.
• La procedura si estende, a specifiche condizioni, ai debitori che abbiano
già pagato parzialmente, anche a seguito di provvedimenti di dilazione
emessi dall’agente della riscossione.
Riferimento
Novità
Decorrenza
Art. 6
22/01/2017
Agg. 31/10/2016 18
Manovra – Decreto fiscale – D.L. 24/10/2016, n. 193
Rottamazione ruoli / 3
• Vengono anche regolate le ipotesi in cui il pregresso pagamento parziale
consente, alla luce delle nuove disposizioni, di beneficiare della
definizione agevolata.
• Non rientrano nella definizione agevolata, oltre alle risorse proprie
tradizionali UE, alle somme dovute a titolo di recupero di aiuti di Stato (ai
sensi dell’articolo 14 del regolamento CE n. 659/1999) ed ai crediti
derivanti da pronunce di condanna della Corte dei conti, anche le multe,
le ammende e le sanzioni pecuniarie dovute a seguito di provvedimenti e
sentenze penali di condanna, nonché le sanzioni amministrative per
violazioni al Codice della strada. La definizione agevolata può tuttavia
riguardare i soli interessi sulle sanzioni amministrative per violazioni al
Codice della strada.
Riferimento
Novità
Decorrenza
Art. 6
22/01/2017
Agg. 31/10/2016 19
Manovra – Decreto fiscale – D.L. 24/10/2016, n. 193
Riapertura voluntary disclosure / 1
• Si riaprono i termini la voluntary disclosure sia per far emergere le attività
estere sia per le violazioni dichiarative relative a imposte erariali.
• La finestra temporale della nuova disclosure va dal 24 ottobre 2016 al 31
luglio 2017 mentre le violazioni sanabili sono quelle commesse fino al 30
settembre 2016.
• I termini di decadenza scadenti a decorrere dal 1° gennaio 2015 sono
fissati al 31 dicembre 2018 per le sole attività oggetto di collaborazione
volontaria, limitatamente agli imponibili, alle imposte, alle ritenute, ai
contributi, alle sanzioni e agli interessi relativi alla procedura di
collaborazione volontaria e per tutte le annualità e le violazioni oggetto
della procedura stessa e al 30 giugno 2017 per le istanze presentate per
la prima volta.
Riferimento
Novità
Decorrenza
Art. 7
24/10/2016
Agg. 31/10/2016 20
Manovra – Decreto fiscale – D.L. 24/10/2016, n. 193
Riapertura voluntary disclosure / 2
• Per le attività oggetto di voluntary, gli interessati sono esonerati dalla
presentazione del quadro RW per il 2016 e, per la frazione del periodo
d’imposta antecedente la data di presentazione dell’istanza, nonché, per
quelle suscettibili di generare redditi soggetti a ritenuta alla fonte a titolo
d’imposta o ad imposta sostitutiva, e per i redditi derivanti
dall’investimento in azioni o quote di fondi comuni di investimento non
conformi alla direttiva 2009/65/CE, per i quali è versata l’Irpef con
l’aliquota massima oltre alla addizionale regionale e comunale, dalla
indicazione dei redditi in Unico, a condizione che le stesse informazioni
siano analiticamente illustrate nella relazione di accompagnamento; in tal
caso è necessario versare, in unica soluzione, entro il 30/9/2017, quanto
dovuto a titolo di imposte, interessi e sanzioni ridotte per ravvedimento.
Riferimento
Novità
Decorrenza
Art. 7
24/10/2016
Agg. 31/10/2016 21
Manovra – Decreto fiscale – D.L. 24/10/2016, n. 193
Riapertura voluntary disclosure / 3
• E’ prevista la non punibilità per il reato di impiego di denaro, beni o utilità
di provenienza illecita (art. 648ter codice penale).
• E’ possibile pagare spontaneamente quanto dovuto in base alla voluntary
(imposte, ritenute, contributi, interessi e sanzioni), entro il 30 settembre
2017, senza avvalersi della compensazione; il pagamento deve avvenire
entro il 30 settembre 2017 e, se ciò non accade, sono previsti una serie di
livelli sanzionatori;
• In caso contrario, l’Agenzia delle entrate invia al contribuente
l’accertamento con adesione, con l’invito ad adempiere.
• Nel caso si sia scelto un pagamento rateale, il mancato pagamento
anche di una delle rate comporta il venir meno degli effetti della
procedura.
Riferimento
Novità
Decorrenza
Art. 7
24/10/2016
Agg. 31/10/2016 22
Manovra – Decreto fiscale – D.L. 24/10/2016, n. 193
Riapertura voluntary disclosure / 4
• Vengono disciplinate le conseguenze sanzionatorie del mancato o
insufficiente versamento spontaneo delle somme dovute.
• E’ introdotta un nuovo reato: chiunque, fraudolentemente, si avvale della
voluntary per far emergere attività finanziarie e patrimoniali, contanti
provenienti da reati diversi da quelli per cui la voluntary preclude la
punibilità, si applica la pena della reclusione da 1anno e 6mesi a 6 anni.
• Ove sia entrato in vigore prima del 24 ottobre 2016 un accordo che
consente un effettivo scambio di informazioni fiscali, ai sensi di quanto
richiesto dal modello di convenzione contro le doppie imposizioni
predisposto dall’OCSE, ovvero un accordo conforme al modello di
accordo per lo scambio di informazioni, elaborato nel 2002 dall'OCSE e
denominato Tax Information Exchange Agreement (TIEA), non si applica il
raddoppio delle sanzioni.
Riferimento
Novità
Decorrenza
Art. 7
24/10/2016
Agg. 31/10/2016 23
Manovra – Decreto fiscale – D.L. 24/10/2016, n. 193
Riapertura voluntary disclosure / 5
• La voluntary è aperta anche ad altri soggetti diversi da quelli tenuti agli
obblighi di monitoraggio per le violazioni relativa a attività detenute in
Italia.
• In caso di contanti o valori al portatore, i contribuenti devono:
1. oltre alla presentazione dell’istanza rilasciare una dichiarazione in cui
attestano che l’origine di tali valori non deriva da reati diversi da quelli
previsti per la voluntary;
2. entro la data di presentazione della relazione, aprire ed inventariare, in
presenza di un notaio, che ne rediga un apposito verbale, le eventuali
cassette di sicurezza;
3. entro la data di presentazione della relazione, versare i contanti e
depositare i valori al portatore presso intermediari finanziari, a ciò
abilitati, su una relazione vincolata fino alla conclusione della procedura.
Riferimento
Novità
Decorrenza
Art. 7
24/10/2016

More Related Content

What's hot

Newsletter Sportiva dicembre 201t
Newsletter Sportiva dicembre 201tNewsletter Sportiva dicembre 201t
Newsletter Sportiva dicembre 201tBeatrice Masserini
 
Gli "imbullonati"- le novità della legge di stabilità 2016 e della circolare 2/E
Gli "imbullonati"- le novità della legge di stabilità 2016 e della circolare 2/EGli "imbullonati"- le novità della legge di stabilità 2016 e della circolare 2/E
Gli "imbullonati"- le novità della legge di stabilità 2016 e della circolare 2/EAgenzia delle Entrate Emilia-Romagna
 
Circolare n. 1 / 2017 - REGIME IVA PER CASSA
Circolare n. 1 / 2017 - REGIME IVA PER CASSACircolare n. 1 / 2017 - REGIME IVA PER CASSA
Circolare n. 1 / 2017 - REGIME IVA PER CASSARoma
 
Rottamazione cartelle esattoriali e rivalutazione beni di impresa
Rottamazione cartelle esattoriali e rivalutazione beni di impresaRottamazione cartelle esattoriali e rivalutazione beni di impresa
Rottamazione cartelle esattoriali e rivalutazione beni di impresaPaolo Luigi Burlone
 
Legge di stabilità 2016- modifiche alla disciplina dei costi Black list e de...
Legge di stabilità 2016-  modifiche alla disciplina dei costi Black list e de...Legge di stabilità 2016-  modifiche alla disciplina dei costi Black list e de...
Legge di stabilità 2016- modifiche alla disciplina dei costi Black list e de...Agenzia delle Entrate Emilia-Romagna
 
Bcm circolare info fisco_n.4_2017_28_02_2017
Bcm circolare info fisco_n.4_2017_28_02_2017Bcm circolare info fisco_n.4_2017_28_02_2017
Bcm circolare info fisco_n.4_2017_28_02_2017Simone Bucaioni
 
Lettera fiscale settembre 2017
Lettera fiscale settembre 2017 Lettera fiscale settembre 2017
Lettera fiscale settembre 2017 Beatrice Masserini
 
Decreto iva per cassa e relazione illustrativa
Decreto iva per cassa e relazione illustrativaDecreto iva per cassa e relazione illustrativa
Decreto iva per cassa e relazione illustrativaAntonio Palmieri
 
Newsletter Sportiva marzo 2017
Newsletter Sportiva marzo 2017Newsletter Sportiva marzo 2017
Newsletter Sportiva marzo 2017Beatrice Masserini
 
Legge di stabilità 2016- le novità per immobili, risparmio energetico e ristr...
Legge di stabilità 2016- le novità per immobili, risparmio energetico e ristr...Legge di stabilità 2016- le novità per immobili, risparmio energetico e ristr...
Legge di stabilità 2016- le novità per immobili, risparmio energetico e ristr...Agenzia delle Entrate Emilia-Romagna
 
Legge stabilita 2016
Legge stabilita 2016Legge stabilita 2016
Legge stabilita 2016scinieri
 

What's hot (20)

Lettera fiscale agosto 2018
Lettera fiscale agosto 2018Lettera fiscale agosto 2018
Lettera fiscale agosto 2018
 
Newsletter Sportiva dicembre 201t
Newsletter Sportiva dicembre 201tNewsletter Sportiva dicembre 201t
Newsletter Sportiva dicembre 201t
 
Gli "imbullonati"- le novità della legge di stabilità 2016 e della circolare 2/E
Gli "imbullonati"- le novità della legge di stabilità 2016 e della circolare 2/EGli "imbullonati"- le novità della legge di stabilità 2016 e della circolare 2/E
Gli "imbullonati"- le novità della legge di stabilità 2016 e della circolare 2/E
 
Lettera fiscale agosto 2017
Lettera fiscale agosto 2017Lettera fiscale agosto 2017
Lettera fiscale agosto 2017
 
Legge di stabilità 2016- la rivalutazione dei beni d'impresa
Legge di stabilità 2016- la rivalutazione dei beni d'impresaLegge di stabilità 2016- la rivalutazione dei beni d'impresa
Legge di stabilità 2016- la rivalutazione dei beni d'impresa
 
Circolare n. 1 / 2017 - REGIME IVA PER CASSA
Circolare n. 1 / 2017 - REGIME IVA PER CASSACircolare n. 1 / 2017 - REGIME IVA PER CASSA
Circolare n. 1 / 2017 - REGIME IVA PER CASSA
 
Rottamazione cartelle esattoriali e rivalutazione beni di impresa
Rottamazione cartelle esattoriali e rivalutazione beni di impresaRottamazione cartelle esattoriali e rivalutazione beni di impresa
Rottamazione cartelle esattoriali e rivalutazione beni di impresa
 
Legge di stabilità 2016- modifiche alla disciplina dei costi Black list e de...
Legge di stabilità 2016-  modifiche alla disciplina dei costi Black list e de...Legge di stabilità 2016-  modifiche alla disciplina dei costi Black list e de...
Legge di stabilità 2016- modifiche alla disciplina dei costi Black list e de...
 
Bcm circolare info fisco_n.4_2017_28_02_2017
Bcm circolare info fisco_n.4_2017_28_02_2017Bcm circolare info fisco_n.4_2017_28_02_2017
Bcm circolare info fisco_n.4_2017_28_02_2017
 
Bonifico estero adsense
Bonifico estero adsenseBonifico estero adsense
Bonifico estero adsense
 
Gli errori in bliancio - come correggerli
Gli errori in bliancio - come correggerliGli errori in bliancio - come correggerli
Gli errori in bliancio - come correggerli
 
Lettera fiscale settembre 2017
Lettera fiscale settembre 2017 Lettera fiscale settembre 2017
Lettera fiscale settembre 2017
 
Ristrutturazioni edilizie e risparmio energetico
Ristrutturazioni edilizie e risparmio energeticoRistrutturazioni edilizie e risparmio energetico
Ristrutturazioni edilizie e risparmio energetico
 
Decreto iva per cassa e relazione illustrativa
Decreto iva per cassa e relazione illustrativaDecreto iva per cassa e relazione illustrativa
Decreto iva per cassa e relazione illustrativa
 
Lettera fiscale ottobre 2017
Lettera fiscale ottobre 2017Lettera fiscale ottobre 2017
Lettera fiscale ottobre 2017
 
Newsletter Sportiva marzo 2017
Newsletter Sportiva marzo 2017Newsletter Sportiva marzo 2017
Newsletter Sportiva marzo 2017
 
Legge di stabilità 2016- le novità per immobili, risparmio energetico e ristr...
Legge di stabilità 2016- le novità per immobili, risparmio energetico e ristr...Legge di stabilità 2016- le novità per immobili, risparmio energetico e ristr...
Legge di stabilità 2016- le novità per immobili, risparmio energetico e ristr...
 
Legge di stabilità 2016 - l'assegnazione dei beni ai soci
Legge di stabilità 2016 - l'assegnazione dei beni ai sociLegge di stabilità 2016 - l'assegnazione dei beni ai soci
Legge di stabilità 2016 - l'assegnazione dei beni ai soci
 
Legge stabilita 2016
Legge stabilita 2016Legge stabilita 2016
Legge stabilita 2016
 
Lettera fiscale giugno 2017
Lettera fiscale giugno 2017Lettera fiscale giugno 2017
Lettera fiscale giugno 2017
 

Viewers also liked (20)

Depositi iva
Depositi ivaDepositi iva
Depositi iva
 
La riforma della riscossione - il d.lgs. 159/2015
La riforma della riscossione - il d.lgs. 159/2015La riforma della riscossione - il d.lgs. 159/2015
La riforma della riscossione - il d.lgs. 159/2015
 
Circolare regime forfettario 2016
Circolare regime forfettario 2016Circolare regime forfettario 2016
Circolare regime forfettario 2016
 
Il contratto di locazione: come e quando registrare
Il contratto di locazione: come e quando registrareIl contratto di locazione: come e quando registrare
Il contratto di locazione: come e quando registrare
 
Legge di stabilità 2016 -Il nuovo regime forfettario
Legge di stabilità 2016 -Il nuovo regime forfettarioLegge di stabilità 2016 -Il nuovo regime forfettario
Legge di stabilità 2016 -Il nuovo regime forfettario
 
Perdite su crediti: principi contabili e profili tributari
Perdite su crediti: principi contabili e profili tributariPerdite su crediti: principi contabili e profili tributari
Perdite su crediti: principi contabili e profili tributari
 
Pramoth_R 2005-2015 (1)
Pramoth_R 2005-2015 (1)Pramoth_R 2005-2015 (1)
Pramoth_R 2005-2015 (1)
 
Conferences esmo 2015-2017
Conferences esmo 2015-2017Conferences esmo 2015-2017
Conferences esmo 2015-2017
 
Module 1
 Module 1 Module 1
Module 1
 
Matemáticas
MatemáticasMatemáticas
Matemáticas
 
SEMINAR REPORT
SEMINAR REPORTSEMINAR REPORT
SEMINAR REPORT
 
Bumble – Rethink Parking Pitch
Bumble – Rethink Parking PitchBumble – Rethink Parking Pitch
Bumble – Rethink Parking Pitch
 
RESUME - BIJU
RESUME - BIJURESUME - BIJU
RESUME - BIJU
 
Ekko
EkkoEkko
Ekko
 
Fundamentos teóricos
Fundamentos teóricosFundamentos teóricos
Fundamentos teóricos
 
Керівництво Vista mediclub
Керівництво Vista mediclubКерівництво Vista mediclub
Керівництво Vista mediclub
 
planos
planosplanos
planos
 
Negociação em Shopping Center
Negociação em Shopping CenterNegociação em Shopping Center
Negociação em Shopping Center
 
Copy of C.V
Copy of C.VCopy of C.V
Copy of C.V
 
BeeConcepts resume 07132015 ADDED
BeeConcepts resume 07132015 ADDEDBeeConcepts resume 07132015 ADDED
BeeConcepts resume 07132015 ADDED
 

Similar to Decreto fiscale 2016 - D.L. n. 193/2016

Fatturazione b2b brief
Fatturazione b2b briefFatturazione b2b brief
Fatturazione b2b briefLuisa Bordiga
 
Circolare informativa FISCO n.7/2017
Circolare informativa FISCO n.7/2017Circolare informativa FISCO n.7/2017
Circolare informativa FISCO n.7/2017Simone Bucaioni
 
Lettera fiscale - Gennaio 2019
Lettera fiscale - Gennaio 2019Lettera fiscale - Gennaio 2019
Lettera fiscale - Gennaio 2019Beatrice Masserini
 
Circolare informativa FISCO n.8/2017
Circolare informativa FISCO n.8/2017Circolare informativa FISCO n.8/2017
Circolare informativa FISCO n.8/2017Simone Bucaioni
 
Lettera fiscale dicembre 2017
Lettera fiscale dicembre 2017 Lettera fiscale dicembre 2017
Lettera fiscale dicembre 2017 Beatrice Masserini
 
Circolare informativa FISCO n.6/2017
Circolare informativa FISCO n.6/2017Circolare informativa FISCO n.6/2017
Circolare informativa FISCO n.6/2017Simone Bucaioni
 
Newsletter Sportiva maggio 2017
Newsletter Sportiva maggio 2017Newsletter Sportiva maggio 2017
Newsletter Sportiva maggio 2017Beatrice Masserini
 
Newsletter per Centri Sportivi - Ottobre 2018
Newsletter per Centri Sportivi - Ottobre 2018Newsletter per Centri Sportivi - Ottobre 2018
Newsletter per Centri Sportivi - Ottobre 2018Beatrice Masserini
 
IVA - NOVITA' 2017 - Circolare informativa Studio Bucaioni n.7/2017
IVA - NOVITA' 2017 - Circolare informativa Studio Bucaioni n.7/2017IVA - NOVITA' 2017 - Circolare informativa Studio Bucaioni n.7/2017
IVA - NOVITA' 2017 - Circolare informativa Studio Bucaioni n.7/2017Simone Bucaioni
 
Lettera fiscale - Dicembre 2018
Lettera fiscale - Dicembre 2018Lettera fiscale - Dicembre 2018
Lettera fiscale - Dicembre 2018Beatrice Masserini
 
Newsletter per Centri Sportivi - Dicembre 2018
Newsletter per Centri Sportivi - Dicembre 2018Newsletter per Centri Sportivi - Dicembre 2018
Newsletter per Centri Sportivi - Dicembre 2018Beatrice Masserini
 
Bcm circolare info fisco_n.5_2017_16_03_2017
Bcm circolare info fisco_n.5_2017_16_03_2017Bcm circolare info fisco_n.5_2017_16_03_2017
Bcm circolare info fisco_n.5_2017_16_03_2017Simone Bucaioni
 
Newsletter per Centri Sportivi - Novembre 2018
Newsletter per Centri Sportivi - Novembre 2018Newsletter per Centri Sportivi - Novembre 2018
Newsletter per Centri Sportivi - Novembre 2018Beatrice Masserini
 
Newsletter Sportiva settembre 2017
Newsletter Sportiva settembre 2017Newsletter Sportiva settembre 2017
Newsletter Sportiva settembre 2017Beatrice Masserini
 
Cortellazzo & Soatto l’evoluzione della Compliance IVA verso la Fatturazion...
Cortellazzo & Soatto   l’evoluzione della Compliance IVA verso la Fatturazion...Cortellazzo & Soatto   l’evoluzione della Compliance IVA verso la Fatturazion...
Cortellazzo & Soatto l’evoluzione della Compliance IVA verso la Fatturazion...Andrea Cortellazzo
 
Lettera fiscale novembre 2017
Lettera fiscale novembre 2017 Lettera fiscale novembre 2017
Lettera fiscale novembre 2017 Beatrice Masserini
 
L'IVA: dalle novità agli adempimenti dichiarativi
L'IVA: dalle novità agli adempimenti dichiarativiL'IVA: dalle novità agli adempimenti dichiarativi
L'IVA: dalle novità agli adempimenti dichiarativiAndrea Padoan
 

Similar to Decreto fiscale 2016 - D.L. n. 193/2016 (20)

Fatturazione b2b brief
Fatturazione b2b briefFatturazione b2b brief
Fatturazione b2b brief
 
Circolare informativa FISCO n.7/2017
Circolare informativa FISCO n.7/2017Circolare informativa FISCO n.7/2017
Circolare informativa FISCO n.7/2017
 
Lettera fiscale - Gennaio 2019
Lettera fiscale - Gennaio 2019Lettera fiscale - Gennaio 2019
Lettera fiscale - Gennaio 2019
 
Lettera fiscale aprile 2017
Lettera fiscale aprile 2017Lettera fiscale aprile 2017
Lettera fiscale aprile 2017
 
Lettera fiscale maggio 2017
Lettera fiscale maggio 2017 Lettera fiscale maggio 2017
Lettera fiscale maggio 2017
 
Circolare informativa FISCO n.8/2017
Circolare informativa FISCO n.8/2017Circolare informativa FISCO n.8/2017
Circolare informativa FISCO n.8/2017
 
Lettera fiscale dicembre 2017
Lettera fiscale dicembre 2017 Lettera fiscale dicembre 2017
Lettera fiscale dicembre 2017
 
Circolare informativa FISCO n.6/2017
Circolare informativa FISCO n.6/2017Circolare informativa FISCO n.6/2017
Circolare informativa FISCO n.6/2017
 
Newsletter Sportiva maggio 2017
Newsletter Sportiva maggio 2017Newsletter Sportiva maggio 2017
Newsletter Sportiva maggio 2017
 
Newsletter per Centri Sportivi - Ottobre 2018
Newsletter per Centri Sportivi - Ottobre 2018Newsletter per Centri Sportivi - Ottobre 2018
Newsletter per Centri Sportivi - Ottobre 2018
 
IVA - NOVITA' 2017 - Circolare informativa Studio Bucaioni n.7/2017
IVA - NOVITA' 2017 - Circolare informativa Studio Bucaioni n.7/2017IVA - NOVITA' 2017 - Circolare informativa Studio Bucaioni n.7/2017
IVA - NOVITA' 2017 - Circolare informativa Studio Bucaioni n.7/2017
 
Lettera fiscale - Dicembre 2018
Lettera fiscale - Dicembre 2018Lettera fiscale - Dicembre 2018
Lettera fiscale - Dicembre 2018
 
Newsletter per Centri Sportivi - Dicembre 2018
Newsletter per Centri Sportivi - Dicembre 2018Newsletter per Centri Sportivi - Dicembre 2018
Newsletter per Centri Sportivi - Dicembre 2018
 
Bcm circolare info fisco_n.5_2017_16_03_2017
Bcm circolare info fisco_n.5_2017_16_03_2017Bcm circolare info fisco_n.5_2017_16_03_2017
Bcm circolare info fisco_n.5_2017_16_03_2017
 
Newsletter per Centri Sportivi - Novembre 2018
Newsletter per Centri Sportivi - Novembre 2018Newsletter per Centri Sportivi - Novembre 2018
Newsletter per Centri Sportivi - Novembre 2018
 
Newsletter Sportiva settembre 2017
Newsletter Sportiva settembre 2017Newsletter Sportiva settembre 2017
Newsletter Sportiva settembre 2017
 
Cortellazzo & Soatto l’evoluzione della Compliance IVA verso la Fatturazion...
Cortellazzo & Soatto   l’evoluzione della Compliance IVA verso la Fatturazion...Cortellazzo & Soatto   l’evoluzione della Compliance IVA verso la Fatturazion...
Cortellazzo & Soatto l’evoluzione della Compliance IVA verso la Fatturazion...
 
Fisco in chiaro: le novità 2024- OPPV 31.01.2024.pptx
Fisco in chiaro: le novità 2024- OPPV 31.01.2024.pptxFisco in chiaro: le novità 2024- OPPV 31.01.2024.pptx
Fisco in chiaro: le novità 2024- OPPV 31.01.2024.pptx
 
Lettera fiscale novembre 2017
Lettera fiscale novembre 2017 Lettera fiscale novembre 2017
Lettera fiscale novembre 2017
 
L'IVA: dalle novità agli adempimenti dichiarativi
L'IVA: dalle novità agli adempimenti dichiarativiL'IVA: dalle novità agli adempimenti dichiarativi
L'IVA: dalle novità agli adempimenti dichiarativi
 

Decreto fiscale 2016 - D.L. n. 193/2016

  • 1. Agg. 31/10/2016 1 Manovra - Decreto fiscale D.L. 24/10/2016, n. 193 Saverio Cinieri Dottore Commercialista – Revisore Contabile – Giornalista pubblicista
  • 2. Agg. 31/10/2016 2 Manovra – Decreto fiscale – D.L. 24/10/2016, n. 193 Soppressione Equitalia / 1 • A decorrere dal 1° luglio 2017 è previsto lo scioglimento di Equitalia e l’istituzione dell’Agenzia delle entrate-Riscossione, ente pubblico economico sottoposto all’indirizzo e alla vigilanza del Ministro dell’economia e delle finanze. • Il personale è trasferito al nuovo ente previo superamento di una procedura di selezione senza soluzione di continuità e con la garanzia della posizione giuridica ed economica. • Il nuovo ente ha autonomia organizzativa, patrimoniale, contabile e di gestione. Ne costituiscono organi il presidente, il comitato di gestione e il collegio dei revisori dei conti; Riferimento Novità Decorrenza Art. 1, comma 1 01/07/2017
  • 3. Agg. 31/10/2016 3 Manovra – Decreto fiscale – D.L. 24/10/2016, n. 193 Soppressione Equitalia / 2 • Il comitato di gestione è composto dal direttore dell’agenzia delle entrate in qualità di Presidente dell’ente e da due componenti nominati dall’agenzia medesima tra i propri dirigenti, ai quali non spettano compensi aggiuntivi; • Per gli oneri di funzionamento del servizio nazionale di riscossione, si applica lo stesso meccanismo di remunerazione degli agenti della riscossione (art. 9 D.Lgs. n. 159/2015); • Si demanda ad un atto aggiuntivo alla convenzione triennale tra il Ministro dell’economia e delle finanze e il direttore dell’agenzia delle entrate, da stipulare annualmente, la definizione dei servizi dovuti, delle risorse disponibili, nonché delle strategie per la riscossione, che devono privilegiare il risultato piuttosto che il processo. Riferimento Novità Decorrenza Art. 1, comma 1 01/07/2017
  • 4. Agg. 31/10/2016 4 Manovra – Decreto fiscale – D.L. 24/10/2016, n. 193 Riscossione enti locali • Viene prorogato al 1° giugno 2017 il termine di operatività delle vigenti disposizioni in materia di riscossione delle entrate locali, superando la precedente scadenza (fissata al 31 dicembre 2016) a decorrere dalla quale la società Equitalia e le società per azioni dalla stessa partecipata avrebbero dovuto cessare di effettuare le attività di accertamento, liquidazione e riscossione, spontanea e coattiva, delle entrate dei comuni e delle società da questi ultimi partecipate. • Si consente agli enti locali di continuare ad avvalersi del soggetto preposto alla riscossione nazionale. In ogni caso, entro il 30 settembre di ogni anno, gli enti locali possono deliberare l'affidamento della riscossione al soggetto preposto alla riscossione nazionale. Riferimento Novità Decorrenza Art. 2 01/06/2017
  • 5. Agg. 31/10/2016 5 Manovra – Decreto fiscale – D.L. 24/10/2016, n. 193 Agenzia delle entrate – potenziamento poteri • L’Agenzia delle entrate potrà: • utilizzare le banche dati e le informazioni alle quali è autorizzata ad accedere anche ai fini dell'esercizio delle funzioni relative alla riscossione nazionale. • acquisire le informazioni relative ai rapporti di lavoro o di impiego presenti nelle banche dati dell'Inps, per l’attivazione mirata delle norme relative al pignoramento di stipendi, salari o altre indennità. • Il nuovo ente Agenzia delle entrate-Riscossione potrà accedere alle medesime informazioni per le attività di riscossione Riferimento Novità Decorrenza Art. 3 01/01/2017
  • 6. Agg. 31/10/2016 6 Manovra – Decreto fiscale – D.L. 24/10/2016, n. 193 Comunicazione dati IVA trimestrale / 1 • I contribuenti IVA devono presentare, con cadenza trimestrale, una comunicazione dei dati relativi alle fatture emesse e a quelle ricevute, oltre che alle bollette doganali e ai dati delle relative variazioni. • Le comunicazioni vanno inviate, telematicamente, entro il 31 maggio, 31 agosto, 30 novembre, 28 febbraio. • I dati vanno inviati in forma analitica e devono comprendere almeno: • i dati identificativi dei soggetti coinvolti nelle operazioni; • la data ed il numero della fattura; • la base imponibile; • l'aliquota applicata; • l'imposta; • la tipologia dell'operazione. Riferimento Novità Decorrenza Art. 4, commi 1 e 3 01/01/2017
  • 7. Agg. 31/10/2016 7 Manovra – Decreto fiscale – D.L. 24/10/2016, n. 193 Comunicazione dati IVA trimestrale / 2 • Gli obblighi di conservazione dei documenti informatici si intendono soddisfatti per tutte le fatture elettroniche trasmessi attraverso il sistema di interscambio (SDI) e memorizzati dall'Agenzia delle entrate. • L'Agenzia delle entrate metterà a disposizione del contribuente gli esiti derivanti dall'esame dei dati trasmessi e la loro coerenza con i versamenti • Se dai controlli eseguiti emerge un risultato diverso rispetto a quello indicato nella comunicazione, il contribuente, informato dell'esito, può fornire i chiarimenti necessari, o segnalare eventuali dati ed elementi non considerati o valutati erroneamente, ovvero versare quanto dovuto avvalendosi dell'istituto del ravvedimento operoso. • Per l'omessa o errata trasmissione dei dati di ogni fattura, si applica la sanzione di 25 euro, con un massimo di 25.000 euro senza alcun cumulo giuridico. Riferimento Novità Decorrenza Art. 4, commi 1 e 3 01/01/2017
  • 8. Agg. 31/10/2016 8 Manovra – Decreto fiscale – D.L. 24/10/2016, n. 193 Comunicazione liquidazioni IVA trimestrale / 1 • I contribuenti IVA devono trasmettere, ogni 3 mesi, una comunicazione dei dati contabili riepilogativi delle liquidazioni periodiche dell'imposta effettuate mensilmente o trimestralmente, anche se a credito. • Le comunicazioni vanno inviate, telematicamente, entro il 31 maggio, 31 agosto, 30 novembre, 28 febbraio. • Non presentano la comunicazione i soggetti passivi non obbligati alla presentazione della dichiarazione annuale IVA o all'effettuazione delle liquidazioni periodiche, sempre che, nel corso dell'anno, non vengano meno le predette condizioni di esonero. • In caso di determinazione separata dell'imposta in presenza di più attività, va presentata una sola comunicazione riepilogativa per ciascun periodo. • L'omessa, incompleta o infedele comunicazione è punita con una sanzione da 5.000 a 50.000 euro. Riferimento Novità Decorrenza Art. 4, commi 2 e 3 01/01/2017
  • 9. Agg. 31/10/2016 9 Manovra – Decreto fiscale – D.L. 24/10/2016, n. 193 Credito d’imposta per l’adeguamento tecnologico • Per i contribuenti in attività nel 2017, soggetti all’obbligo delle dichiarazioni trimestrali è attribuito una sola volta, per il relativo adeguamento tecnologico, un credito d'imposta pari a 100 euro, purché, nell'anno precedente a quello in cui il costo è stato sostenuto, hanno realizzato un volume d'affari non superiore a 50.000 euro. • Il credito non concorre alla formazione del reddito IRPEF/IRES e IRAP, è utilizzabile esclusivamente in compensazione, a decorrere dal 1° gennaio 2018, e deve essere indicato in Unico relativo al periodo d'imposta in cui è stato sostenuto il costo e nelle dichiarazioni relative ai periodi d'imposta successivi fino a quello nel quale se ne conclude l'utilizzo. • Per chi ha esercitato l'opzione per la trasmissione telematica dei corrispettivi (D.Lgs. n. 127/2015), è attribuito anche un ulteriore credito d'imposta di 50 euro, da utilizzare secondo le regole sopra indicate. Riferimento Novità Decorrenza Art. 4, comma 2 01/01/2017
  • 10. Agg. 31/10/2016 10 Manovra – Decreto fiscale – D.L. 24/10/2016, n. 193 Adempimenti soppressi • Vengono soppresse: • la comunicazione dei dati relativi ai contratti stipulati dalle società di leasing, e dagli operatori commerciali che svolgono attività di locazione e di noleggio (art. 7, comma 12 D.P.R. n. 605/1973). • limitatamente agli acquisti intracomunitari di beni e alle prestazioni di servizi ricevute da soggetti stabiliti in un altro Stato membro dell'Unione europea, le comunicazioni relative agli elenchi riepilogativi delle prestazioni intracomunitarie di servizi ricevuti e degli acquisti effettuati (art. 50, comma 6 D.L. n. 331/1993). • le comunicazioni ai fini del monitoraggio delle transazioni con i paesi appartenenti alla c.d. “black list». L’abrogazione ha effetto in relazione alle comunicazioni relative al periodo di imposta in corso al 31 dicembre 2017. Riferimento Novità Decorrenza Art. 4, commi 3, 4 e 5 01/01/2017
  • 11. Agg. 31/10/2016 11 Manovra – Decreto fiscale – D.L. 24/10/2016, n. 193 Dichiarazione IVA - termini • I termini di presentazione della dichiarazione per l'IVA dovuta per il 2016, sono fissati al mese di febbraio. • Per l'IVA dovuta a decorrere dal 2017, il termine di presentazione della dichiarazione è fissato tra il 1° febbraio e il 30 aprile Riferimento Novità Decorrenza Art. 4, comma 4 01/01/2017
  • 12. Agg. 31/10/2016 12 Manovra – Decreto fiscale – D.L. 24/10/2016, n. 193 Distributori automatici e grande distribuzione • La memorizzazione elettronica e la trasmissione telematica dei dati dei corrispettivi sono obbligatorie per i soggetti passivi che effettuano cessioni di beni o prestazioni di servizi tramite distributori automatici. • Con provvedimento del direttore dell'Agenzia delle entrate possono essere stabiliti termini differiti, rispetto al 1° aprile 2017, di entrata in vigore dell'obbligo di memorizzazione elettronica e trasmissione telematica dei dati dei corrispettivi, in relazione alle specifiche variabili tecniche di peculiari distributori automatici. • L'opzione per la trasmissione dei corrispettivi, già esercitata entro il 31 dicembre 2016, resta valida fino al 31 dicembre 2017. Riferimento Novità Decorrenza Art. 4, comma 6 01/04/2017
  • 13. Agg. 31/10/2016 13 Manovra – Decreto fiscale – D.L. 24/10/2016, n. 193 Depositi IVA / 1 • Nel deposito IVA può essere introdotta qualsiasi tipologia di merce (nazionale e comunitaria) a prescindere dagli operatori che intervengono nella transazione. • In caso di estrazione dei beni dal deposito Iva: • in caso di estrazione di beni oggetto di un precedente acquisto intracomunitario va integrata la fattura estera che deve essere distintamente annotata nel registro delle vendite e degli acquisti, in modo che la relativa Iva a debito e a credito si compensa e non produce, salvo i casi di limiti alla detrazione in capo al soggetto che estrae, alcun effetto finanziario; • in caso di estrazioni che interessano le altre tipologie di operazioni viene richiesto il pagamento effettivo dell’imposta. Riferimento Novità Decorrenza Art. 4, comma 7 01/04/2017
  • 14. Agg. 31/10/2016 14 Manovra – Decreto fiscale – D.L. 24/10/2016, n. 193 Depositi IVA / 2 • Sono, inoltre, introdotti obblighi anche in capo al gestore del deposito: il soggetto tenuto al pagamento dell’imposta è colui che estrae, mentre il soggetto tenuto al versamento è il gestore del deposito che provvede in nome e per conto di colui che estrae. • Le estrazioni dei beni dal deposito possono avvenire senza il pagamento dell’imposta e previa presentazione della dichiarazione di intenti all’Agenzia delle entrate e il rilascio della ricevuta di presentazione al depositario. Riferimento Novità Decorrenza Art. 4, comma 7 01/04/2017
  • 15. Agg. 31/10/2016 15 Manovra – Decreto fiscale – D.L. 24/10/2016, n. 193 Dichiarazione integrativa a favore • Si estende la possibilità per il contribuente di presentare la dichiarazione integrativa a favore (Irpef, Irap, sostituti d’imposta e IVA) anche oltre il termine prescritto per la presentazione della dichiarazione relativa al periodo d’imposta successivo (entro l’anno). • In tal caso il credito che dovesse emergere dalla dichiarazione presentata oltre detto termine potrà essere utilizzato in compensazione per eseguire il versamento di debiti maturati a partire dal periodo d’imposta successivo a quello in cui è stata presentata la dichiarazione integrativa. Resta ferma l’applicazione delle sanzioni ridotte. Riferimento Novità Decorrenza Art. 5 01/01/2017
  • 16. Agg. 31/10/2016 16 Manovra – Decreto fiscale – D.L. 24/10/2016, n. 193 Rottamazione ruoli / 1 • E’ possibile chiudere, in maniera agevolata, i carichi affidati ad Equitalia negli anni compresi tra il 2000 e il 2015, pagando solo le somme iscritte a ruolo a titolo di capitale, di interessi legali e di remunerazione del servizio di riscossione. Non sono dovute dunque le sanzioni, gli interessi di mora e le sanzioni e somme aggiuntive gravanti su crediti previdenziali. • Il pagamento può avvenire in un’unica rata o in un massimo di quattro rate. La scadenza della terza rata non può superare il 15 dicembre 2017 e la scadenza della quarta rata non può superare il 15 marzo 2018. • A tal fine deve essere presentata un’apposita dichiarazione, entro il 22 gennaio 2017, con la quale si manifesta la volontà di avvalersi della definizione agevolata. Riferimento Novità Decorrenza Art. 6 22/01/2017
  • 17. Agg. 31/10/2016 17 Manovra – Decreto fiscale – D.L. 24/10/2016, n. 193 Rottamazione ruoli / 2 • La dichiarazione è redatta con le modalità e in conformità alla modulistica che Equitalia pubblicherà sul proprio sito internet. • In tale dichiarazione il debitore deve indicare il numero di rate nel quale intende effettuare il pagamento, entro il limite massimo di quattro, nonché la pendenza di giudizi aventi ad oggetto i carichi cui si riferisce la dichiarazione. • Equitalia comunicherà gli importi dovuti a ciascun contribuente che presenti la relativa istanza. • La procedura si estende, a specifiche condizioni, ai debitori che abbiano già pagato parzialmente, anche a seguito di provvedimenti di dilazione emessi dall’agente della riscossione. Riferimento Novità Decorrenza Art. 6 22/01/2017
  • 18. Agg. 31/10/2016 18 Manovra – Decreto fiscale – D.L. 24/10/2016, n. 193 Rottamazione ruoli / 3 • Vengono anche regolate le ipotesi in cui il pregresso pagamento parziale consente, alla luce delle nuove disposizioni, di beneficiare della definizione agevolata. • Non rientrano nella definizione agevolata, oltre alle risorse proprie tradizionali UE, alle somme dovute a titolo di recupero di aiuti di Stato (ai sensi dell’articolo 14 del regolamento CE n. 659/1999) ed ai crediti derivanti da pronunce di condanna della Corte dei conti, anche le multe, le ammende e le sanzioni pecuniarie dovute a seguito di provvedimenti e sentenze penali di condanna, nonché le sanzioni amministrative per violazioni al Codice della strada. La definizione agevolata può tuttavia riguardare i soli interessi sulle sanzioni amministrative per violazioni al Codice della strada. Riferimento Novità Decorrenza Art. 6 22/01/2017
  • 19. Agg. 31/10/2016 19 Manovra – Decreto fiscale – D.L. 24/10/2016, n. 193 Riapertura voluntary disclosure / 1 • Si riaprono i termini la voluntary disclosure sia per far emergere le attività estere sia per le violazioni dichiarative relative a imposte erariali. • La finestra temporale della nuova disclosure va dal 24 ottobre 2016 al 31 luglio 2017 mentre le violazioni sanabili sono quelle commesse fino al 30 settembre 2016. • I termini di decadenza scadenti a decorrere dal 1° gennaio 2015 sono fissati al 31 dicembre 2018 per le sole attività oggetto di collaborazione volontaria, limitatamente agli imponibili, alle imposte, alle ritenute, ai contributi, alle sanzioni e agli interessi relativi alla procedura di collaborazione volontaria e per tutte le annualità e le violazioni oggetto della procedura stessa e al 30 giugno 2017 per le istanze presentate per la prima volta. Riferimento Novità Decorrenza Art. 7 24/10/2016
  • 20. Agg. 31/10/2016 20 Manovra – Decreto fiscale – D.L. 24/10/2016, n. 193 Riapertura voluntary disclosure / 2 • Per le attività oggetto di voluntary, gli interessati sono esonerati dalla presentazione del quadro RW per il 2016 e, per la frazione del periodo d’imposta antecedente la data di presentazione dell’istanza, nonché, per quelle suscettibili di generare redditi soggetti a ritenuta alla fonte a titolo d’imposta o ad imposta sostitutiva, e per i redditi derivanti dall’investimento in azioni o quote di fondi comuni di investimento non conformi alla direttiva 2009/65/CE, per i quali è versata l’Irpef con l’aliquota massima oltre alla addizionale regionale e comunale, dalla indicazione dei redditi in Unico, a condizione che le stesse informazioni siano analiticamente illustrate nella relazione di accompagnamento; in tal caso è necessario versare, in unica soluzione, entro il 30/9/2017, quanto dovuto a titolo di imposte, interessi e sanzioni ridotte per ravvedimento. Riferimento Novità Decorrenza Art. 7 24/10/2016
  • 21. Agg. 31/10/2016 21 Manovra – Decreto fiscale – D.L. 24/10/2016, n. 193 Riapertura voluntary disclosure / 3 • E’ prevista la non punibilità per il reato di impiego di denaro, beni o utilità di provenienza illecita (art. 648ter codice penale). • E’ possibile pagare spontaneamente quanto dovuto in base alla voluntary (imposte, ritenute, contributi, interessi e sanzioni), entro il 30 settembre 2017, senza avvalersi della compensazione; il pagamento deve avvenire entro il 30 settembre 2017 e, se ciò non accade, sono previsti una serie di livelli sanzionatori; • In caso contrario, l’Agenzia delle entrate invia al contribuente l’accertamento con adesione, con l’invito ad adempiere. • Nel caso si sia scelto un pagamento rateale, il mancato pagamento anche di una delle rate comporta il venir meno degli effetti della procedura. Riferimento Novità Decorrenza Art. 7 24/10/2016
  • 22. Agg. 31/10/2016 22 Manovra – Decreto fiscale – D.L. 24/10/2016, n. 193 Riapertura voluntary disclosure / 4 • Vengono disciplinate le conseguenze sanzionatorie del mancato o insufficiente versamento spontaneo delle somme dovute. • E’ introdotta un nuovo reato: chiunque, fraudolentemente, si avvale della voluntary per far emergere attività finanziarie e patrimoniali, contanti provenienti da reati diversi da quelli per cui la voluntary preclude la punibilità, si applica la pena della reclusione da 1anno e 6mesi a 6 anni. • Ove sia entrato in vigore prima del 24 ottobre 2016 un accordo che consente un effettivo scambio di informazioni fiscali, ai sensi di quanto richiesto dal modello di convenzione contro le doppie imposizioni predisposto dall’OCSE, ovvero un accordo conforme al modello di accordo per lo scambio di informazioni, elaborato nel 2002 dall'OCSE e denominato Tax Information Exchange Agreement (TIEA), non si applica il raddoppio delle sanzioni. Riferimento Novità Decorrenza Art. 7 24/10/2016
  • 23. Agg. 31/10/2016 23 Manovra – Decreto fiscale – D.L. 24/10/2016, n. 193 Riapertura voluntary disclosure / 5 • La voluntary è aperta anche ad altri soggetti diversi da quelli tenuti agli obblighi di monitoraggio per le violazioni relativa a attività detenute in Italia. • In caso di contanti o valori al portatore, i contribuenti devono: 1. oltre alla presentazione dell’istanza rilasciare una dichiarazione in cui attestano che l’origine di tali valori non deriva da reati diversi da quelli previsti per la voluntary; 2. entro la data di presentazione della relazione, aprire ed inventariare, in presenza di un notaio, che ne rediga un apposito verbale, le eventuali cassette di sicurezza; 3. entro la data di presentazione della relazione, versare i contanti e depositare i valori al portatore presso intermediari finanziari, a ciò abilitati, su una relazione vincolata fino alla conclusione della procedura. Riferimento Novità Decorrenza Art. 7 24/10/2016