1. CRISI DEI POTERI UNIVERSALI
SCISMA D’OCCIDENTE
Prof. Vittoria Ciminelli
2. Nel „300 le istituzioni universali
della Chiesa e dell‟Impero entrano
in una crisi profonda e la loro
autorità viene ridimensionata dal
nascere degli Stati Nazionali e, in
Italia, degli Stati Regionali
3.
La Chiesa non sa riformarsi
e non riesce più ad
annunciare con purezza il
suo messaggio
I paesi che più si oppongono
alla ingerenza politica e
fiscale della Chiesa sono
Francia e Inghilterra
Lo scontro diretto sarà tra
Bonifacio VIII e Filippo IV di
Francia
4.
Nel 1294, dopo un lungo conclave, viene eletto
Celestino V, un anziano eremita
L‟elezione suscita l'entusiasmo di coloro che
attendevano un rinnovamento “spirituale” della
Chiesa
Il nuovo papa, inesperto della curia e del governo
della Chiesa, finirà però con l'abdicare, dopo sei
mesi
5. “Poscia ch‟io v‟ebbi alcun riconosciuto,
vidi e conobbi l‟ombra di colui
che fece per viltà il gran rifiuto.
Incontanente intesi e certo fui
che questa era la setta d‟i cattivi,
a Dio spiacenti ed a‟nemici sui”
Dante Alighieri, Divina Commedia, Inferno, canto III
(Antinferno, ignavi)
6. Papa Bonifacio VIII
abile uomo di curia
favorisce la propria
famiglia Caetani
si impegna
attivamente in
politica
7. Ed el gridò: “Se tu già costì ritto,
se tu già costì ritto, Bonifazio?
Di parecchi anni mi mentì lo scritto.
Se‟ tu sì tosto di quell‟aver sazio
per lo qual non temesti torre a „nganno,
la bella donna, e poi di farne strazio?
Dante Alighieri, Divina Commedia,
Inferno, canto XIX
(terza bolgia, VIII cerchio, simoniaci)
9. “Nell‟anno di Cristo 1300 papa Bonifacio VIII fece somma e
grande indulgenza in questo modo: che qualunque romano
visitasse, nel corso di detto anno, per trenta dì, la chiesa dei
beati apostoli santo Pietro e santo Paolo, e per quindici dì tutta
l‟altra gente, che non fosse romana, poteva ottenere pieno e
intero perdono di tutti i suoi peccati, purché si confessasse di
ogni colpa e pena. Per la qual cosa gran parte dei cristiani, che
allora vivevano, fecero il detto pellegrinaggio, così femmine
come uomini, di lontani e diversi paesi. E fu la più mirabile cosa
che mai si vedesse: infatti continuamente, durante tutto
l‟anno, c‟erano in Roma – oltre al popolo romano – 200.000
pellegrini; e tutti erano forniti e contenti di sufficienti
vettovaglie, così i cavalli come le persone, e con molta
pazienza e senza rumori o zuffe; ed io lo posso testimoniare,
che vi fui presente e vidi. E per l‟offerta fatta dai pellegrini
molto tesoro ne crebbe alla Chiesa e i Romani, per le derrate
vendute, furono tutti ricchi.”
Giovanni Villani
13. “Noi sappiamo dalle parole del Vangelo che in questa Chiesa e nel
suo potere ci sono due spade, una spirituale, cioè, ed una
temporale, perché, quando gli Apostoli dissero: Ecco qui due spade –
che significa nella Chiesa, dato che erano gli Apostoli a parlare – il
Signore non rispose che erano troppe, ma che erano sufficienti. E
chi nega che la spada temporale appartenga a Pietro, ha malamente
interpretato le parole del Signore quando dice: Rimetti la tua spada
nel fodero. Quindi ambedue sono in potere della Chiesa, la spada
spirituale e quella materiale; una invero deve essere impugnata per
la Chiesa, l‟altra dalla Chiesa; la seconda dal clero, la prima dalla
mano di re o cavalieri, ma secondo il comando e la condiscendenza
del clero, perché è necessario che una spada dipenda dall‟altra e
che l‟autorità temporale sia soggetta a quella spirituale ... Ma è
necessario che chiaramente affermiamo che il potere spirituale è
superiore ad ogni potere terreno in dignità e nobiltà, come le cose
spirituli sono superiori a quelle temporali...Quindi noi affermiamo
che è assolutamente necessario per la salvezza di ogni creatura
umana che essa sia sottomessa al pontefice di Roma.”
Dalla bolla Unam Sanctam
14. Bonifacio VIII
• Minaccio di scomunica il re, se non
avesse ritirato i provvedimenti
fiscali nei confronti del clero
Filippo IV, il Bello
• Vieta l‟uscita dal regno di ogni
somma di denaro diretta a Roma
15. Ideologie a confronto
Concezioni
universalistiche
declino di
entrambi i
poteri favorisce
la formazione di
una
nuova
concezione
elaborata nel
XIV secolo
Teocrazia
subordinazione del
potere civile al potere
spirituale
Il potere spirituale è
superiore a qlss
altro potere sulla
terra
Bolla
Unam Sanctam
1302
Universalismo imperiale
autonomia dell’autorità
civile rispetto
al’autorità spirituale
Il papato esercita il
potere
spirituale, l’impero
ql temporale Il
potere imperiale è
conferito
direttamente da Dio
De Monarchia
Dante Alighieri
1310 -13
Ideologia regia
autonomia del potere
regio sia da ql
pontificio, sia da ql
imperiale
Il potere del re
discende direttamente
da Dio; all’interno del
proprio regno i sovrani
non riconoscono alcun
potere superiore
De potestate
regia et papali
di I. Quidort
16.
17. Approvano
l’affermazione
secondo cui il
potere del re
deriva
direttamente da
Dio
Negano
il concetto di
mediazione
ecclesiastica
insito nella
Teoria delle Due
Spade
GLI STATI
GENERALI
Approvano
il prelievo
delle decime al
clero di
Francia
Sollevano
la questione
della legittimità
dell’elezione di
Bonifacio VIII,
divenuto Papa in
circostanze
atipiche
18.
19.
“Il Re di Francia, seguendo le
insistenze e i consigli di Stefano
Colonna
e
altri
italiani
e
francesi, mandò Guglielmo di Nogaret
con un altro suo incaricato in
Toscana, forniti di molti denari.
Costoro, arrivati al Castello di
Staggia, vi si fermarono e avviarono
trattative segrete per far catturare in
Anagni papa Bonifacio, spendendo
molta moneta per corrompore i
baroni di Anagni. Il mese di
settembre 1303 Sciarra Colonna, …
con il consenso di qualcuno dei
cardinali, … entrò in Anagni con le
insegne e bandiere del re di Francia
gridando: Muoia papa Bonifacio!
Evviva il re di Francia!
Gli aggressori attraversarono il paese
senza trovare alcuna opposizione;
e, giunti al palazzo papale senza
difficoltà, vi salirono e lo accuparono
facilmente,
perché
l‟assalto
era
inaspettato. Papa Bonifacio, vedendo
che i suoi nemici avevano preso il paese
e il palazzo, si stimò morto; ma, poiché
era magnanimo e coraggioso, si fece
vestire con tutte le insegne papali e si
pose a sedere sulla sedia papale. Giunti
a lui Sciarra e gli altri suoi nemici, lo
schernirono e lo arrestarono insieme ai
pochi familiari rimasti con lui.”
Giovanni Villani
20.
21. annulla la Bolla Unam
Sanctam
rifiuta di stabilirsi a
Roma, ritenuta città poco
sicura
trasferisce la sede del
papato ad Avignone in
Provenza
vittoria dei re francesi
22. La
sede del papato resta
ad Avignone per 70 anni ca.
dal 1309 al 1376
In
questo periodo il
papato è sotto la tutela
della monarchia francese
I
sette papi che si
succedono ad Avignone sono
tutti francesi, così come la
stragrande maggioranza dei
cardinali da loro nominati
23. La città è vicina al
Contado Venassimo,
un insieme di
territori che il conte
di Tolosa ha ceduto al
papato
24.
25.
26. Signorie indipendenti
(Rimini - San Marino)
Roma: violenti cotrasti (Colonna
Orsini), disordine
Cola di Rienzo
alti ideali di libertà e di
giustizia
ammirazione per la storia
antica
Governo repubblicano
Cola di Rienzo: tribuno (1347)
Sommossa: Cola di Rienzo viene
ucciso
27. “La città di Roma viveva in grandi angustie. Rettori non
aveva. Ogni dì vi si combatteva. Da ogni parte si rubava... I
lavoratori, quando andavano fuori a lavorare, erano
derubati. Dove? Fin sulla porta della città. I pellegrini non
erano difesi, ma scannati e derubati. Ogni male, nessuna
giustizia, nessun freno. Non c‟era più rimedio. Ogni persona
periva. Quello aveva più ragione, il quale più poteva con la
spada. Non c‟era altra salvezza se non che ciascuno si
difendesse con parenti e con amici. Ogni giorno facevano
adunanze di armati.” (Anonimo)
Roma durante la cattività avignonese
28. SOVRANI
• preoccupati dal drenaggio di risorse finanziarie dai loro regni
al papato
GERARCHIE ECCLESIASTICHE
• soffocate dal controllo della burocrazia avignonese
FEDELI
• vedono la chiesa abdicare alla propria missione spirituale per
occuparsi esclusivamente dei propri interessi economici
29.
30. Si spende molto per
far tornare il Papa a
Roma
Ne sono testimonianza
le sue lettere
•
31. “Siatemi uomo virile, e non timoroso. Rispondete a Dio,
che vi chiama che veniate a tenere e possedere il luogo del
glorioso pastore santo Pietro, di cui vicario siete rimasto”
“E non vi manchi il santo desiderio per veruno scandalo né
ribellione di città che voi vedeste o sentiste; anzi più
s‟accenda il fuoco del santo desiderio a tosto volere fare”
33. Muore Gregorio XI
• conclave elegge
Urbano VI
Cardinali francesi
• contrappongono
Clemente VII
La chiesa cattolica
ha
• due Papi, due
curie, due
collegi
cardinalizi
34. Divide per 40 anni
la cristianità
europea
(1378 – 1417)
35.
36. Seguono il papa di Roma
Italia centrosettentrionale, Germania, B
oemia, Ungheria, Polonia, re
gni Scandinavi, Inghilterra e
Irlanda
Seguono il papa di Avignone
Francia, Scozia, Spagna,
Portogallo e Italia
Meridionale (Angioni)
37.
38. Dichiara decaduti
entrambi i papi
Elegge un nuovo
pontefice: Alessandro V
I Papi divengono tre
Né Gregorio XII (Roma),
né Benedetto XIII (Avignone)
accettano di dimettersi
39. Concilio ecumenico
=
autorità suprema in materia di fede
derivante da Dio
superiore al Papa stesso
(viene meno la superiorità gerarchica del Papa sul clero)
42.
Si assume il compito di stroncare l‟eresia
(condanna al rogo di Hus)
Stabilisce che i concili siano convocati a scadenza fissa
(radicamento principio di supremazia del concilio)
Depone tutti e tre i papi
Elegge nuovo e unico Papa Martino V
1417
FINE SCISMA D’OCCIDENTE
43. Prevale il conciliarismo
Da origine al
PICCOLO SCISMA DI
OCCIDENTE
dal 1431 al 1449
Termina con la
SCONFITTA DEL CONCILIARISMO
(la dottrina della superiorità del concilio fu in
seguito dichiarata eretica)
44. Sovrani e principi
prima appoggiano le
teorie conciliariste
poi temono le
conseguenze politiche
e sociali provocate dai
riformatori come
Wicliffe e Hus
Sovrani e principi
si riavvicinano al
pontefice che, in cambio
del loro appoggio,
concede ampie
prerogative in materia
ecclesiastica all‟interno
dei loro regni
Politica dei
concordati
Dichiarazioni di
autonomia religiosa
(Francia, Inghilterra, Germania)
45. Francia
Prammatica Sanzione di Bourges
emanata da re Carlo VII
il 7 luglio 1438
per limitare
il potere della Chiesa di Roma
all'interno dell'organizzazione
del clero francese