SlideShare a Scribd company logo
1 of 42
Download to read offline
CORSO FAD
La Radioprotezione in Odontoiatria:
Percorso formativo di aggiornamento
MODULO A
Fisica delle Radiazioni
Responsabile scientifico: Dott. Gian Paolo Damilano
Relatore : Dott. Gian Michele Magnano
Dott. Corrado Gazzerro
RADIOPROTEZIONE
IN ODONTOIATRIA
La Fisica delle Radiazioni e Dosimetria
1.Radiazioni dirette e indirette
2.Effetti biologici delle radiazioni sui tessuti
Corpuscolari Onde EM (fotoni)
Trasferimento di energia
particelle atomiche che si
spostano ad alta velocità:
particelle cariche leggere
(elettroni), particelle cariche
pesanti (protoni, particelle α),
particelle neutre (neutroni)
si propagano con la
velocità della luce, sono
classificate in base alla
loro energia (raggi X o γ)
Le radiazioni ionizzanti
Radiazioni elettromagnetiche
1.Raggi gamma (decadimento

radioattivo nucleo atomico)



2.Raggi X (emissione macchine radiogene)
Radiazioni corpuscolari
1.beta (elettroni da decadimento radioattivo)





1.alfa (nuclei di elio)



2.protoni (decadimento e radiazione cosmica)



3.neutroni (reattori nucleari e radiazione cosmica)
Alto LET

(Linear Energy Transfer)
Basso LET

(Linear Energy Transfer)
Basso LET

(Linear Energy Transfer)
Potere di ionizzazione
Dosi nelle attività sanitarie
Dosi efficaci assorbite in alcune procedure
radiodiagnostiche RX e TC:
• Esame RX

Torace (PA+LAT)

Pelvi (AP)

Colonna lombare (PA+LAT+LS)

Clisma opaco
• Esame TC

Cranio routine

Torace routine

Addome routine

Pelvi routine
Dose efficace*

0,06

0,7

1,3

7
Dose efficace** (mSv)

2,7

7,7

21,4

10,7
*da$ NRPB 1990-1995 (B. Wall, D. Hart - Brit. J. Radiol, 70, 437-439, 1997)

**da Galansky e coll. (Fortschr. Rontgenstr., 172: 164-168, 2000)
Elementi di Radiobiologia
-effetti biologici delle radiazioni ionizzanti-
Interazione delle radiazioni
ionizzanti con i tessuti biologici
Meccanismi d’azione del danno cellulare:
• 1. INDIRETTO: Il danno cellulare più probabile è quello riconducibile
all’effetto dei radicali liberi prodotti dalla radiolisi dell’acqua, che
costituisce circa l’85% della cellula (danno chimico).
• 2. DIRETTO: Molto più raro è il danno da interazione diretta delle
radiazioni con il DNA (danno fisico).
Gli effetti biologici delle
radiazioni ionizzanti
Gli effetti biologici delle radiazioni ionizzanti derivano
essenzialmente dai processi legati alla radiochimica
dell’acqua (il 85% del corpo umano è composto da
acqua) e dalle conseguenti reazioni chimiche che
interessano il nucleo cellulare con particolare
riferimento al DNA cromosomico inducendo delle
alterazioni dette mutazioni genetiche.
radicale libero

molto ossidante
Le mutazioni
Le ionizzazioni possono produrre mutazioni genetiche (alterazioni) nel DNA della
singola cellula che possono portare:
1. Alla perdita dell’informazione necessaria alla riproduzione della cellula stessa.
2. A mutazioni, che possono anche essere spontanee e non indotte da agenti
esterni, che sono quasi sempre riparate dai meccanismi biologici interni al corpo
umano, ma che possono anche generare ripercussioni importanti sull’individuo
che ne è portatore (mutazione somatica) o nella sua discendenza (mutazione
genetica). Dipende dal sistema immunitario individuale.
Effetti biologici delle
radiazioni ionizzanti
SOMATICI

(individuo irradiato)
GENETICI

(progenie)
{
Stocastici

(probabilistici)
Non stocastici

(deterministici)
{
{
• Tumori solidi
• Leucemie
• Radiodermite
• Cataratta
• Infertilità
• Ecc…
Stocastici
Effetti biologici delle
radiazioni ionizzanti
1. Effetti stocastici (probabilistici):

effetti la cui probabilità di accadere viene
considerata in via precauzionale una funzione
della dose senza soglia.
2. Effetti la cui gravità varia

in funzione della dose

ricevuta e per i quali

esiste una dose soglia.
Caratteristiche del danno
deterministico (Alte Dosi >1 - 2 Sv)
• Compare solo al superamento di una

dose soglia caratteristica di

ogni effetto.
• Il superamento della dose soglia

comporta l’insorgere dell’effetto in

tutti gli individui irradiati.
• Il periodo di latenza è breve

(giorni o settimane).
• La gravità delle manifestazioni

cliniche aumentano all’aumentare

della dose.
Valori soglia accettati per
effetti deterministici
Esposizione
acuta (Gy)
Esposizioni
frazionate
Esposizioni
fortemente
protratte (Gy/Y)
Sterilità permanente
(testicoli)
3,5 NA 2,0
Sterilità permanente
(ovaie)
2,5 - 6,00 6,00 >0,2
Cristallino opacità 0,5 - 2,0 5,0 >0,1
Cataratta 5,0 >8,0 >0,15
Aplasia Mortale 1,5 NA >1
Dosi per comparsa di
radiolesioni cutanee
Eritema
Esposizione acuta: 6-8 Gy
Esposizione cronica: 30 Gy
Epilazione
Temporanea: 2-4 Gy (esposizione acuta)
Permanente: 7 Gy (esposizione acuta)
50-60 Gy (esposizione frazionata in alcune settimane)
Epidermide secca 5 Gy
Epidermide assudativa 12-20 Gy
Ulcerazioni cutinaee 18 Gy
Necrosi 25 Gy
Eritema iniziale ed
eritema tardivo
Aspetti clinici di
radiodermite cronica
professionali
Caratteristiche del danno
stocastico (Basse dosi > 100 mSv)
• Non presentano una dose soglia per la loro
comparsa.
• Sono distribuiti casualmente nella popolazione
esposta.
• La frequenza di comparsa aumenta all’aumentare
della dose.
• Si manifestano anche dopo molti anni
dall’irradiazione (decenni)
• Sono manifestazioni del “tutto o nulla” quale che sia
la dose.
• Sono indistinguibili dai tumori indotti da altri fattori
cancerogeni.
fotone x gamma

particelle beta n
Effetti biologici delle
radiazioni
Ormesi
• Il nostro corpo produce enzimi che riparano il
DNA. Le radiazioni a basse dosi ne
stimolerebbero la produzione.
• La Apoptosi (suicidio delle cellule
danneggiate) sarebbe stimolato dalle basse
dosi.
• Il sistema immunitario previene le mutazioni e
sarebbe stimolato da basse dosi di radiazioni.
• Alcuni studi a basse dosi
indicano che non c’è effetto (e.g.,
studio di Letourneau del Radon nelle
case di Winnipeg)
• Altri studi suggeriicono
addirittura un effetto benefico a
basse dosi (e.g., studio di Cohen sul
Radon in US) -Questo effetto
benefico è denominato “ormesi
da radiazione”
• Altri studi assumono la
prospettiva opposta, ovvero di
una risposta sovralineare alle
basse dosi.
Il modello lineare senza
soglia
• La maggior parte delle
informazioni sugli effetti
stocastici si riferisce a dosi
> 100 mSv
• Per basse dosi il modello più
accreditato è
l’estrapolazione lineare dei
risultati alla dose zero (LNT)
Curva dose/effetto totale
Probabilità annua di decesso
per alcune tipologie di rischio
• 1 su 200 fumo di > 20 sigarette al giorno
• 1 su 6.000 incidenti stradali
• 1 su 10.000 incidenti domestici
• 1 su 20.000 infortuni sul lavoro / esposizione
sanitaria
Dosimetria
• Dosimetria: disciplina fisica che si occupa
della misura dell’energia ceduta dalle
radiazioni e assorbita dal corso irradiato
Le grandezze dosimetriche
Le grandezze dosimetriche
Le grandezze dosimetriche
Le grandezze dosimetriche
Le grandezze dosimetriche
Esposizione naturale
Sorgente
Irradiazio
ne
esterna
Irradiazione
interna
Totale
Raggi cosmici
- Direttamente ionizzanti
- Neutroni
300
0,055
-
-
0,300
0,055
Radionuclidi
cosmogenici
H³, C¹⁴, Na²⁴ - 15 0,015
Radionuclidi
primordiali
K⁴⁰, Rb⁸⁷
Serie dell’U²³⁸
Serie del Th ²³²
0,150
0,100
0,160
0,186
1,200
0,180
0,386
1,300
0,340
Totale (arrotondato) 800 1,600 2,400
-Dose efficace annua da fondo naturale (mSv)-
Esposizione artificiale
1. Impieghi sanitari (radiodiagnostica, radioterapia, medicina nucleare)
2. Impieghi energetici (reattori nucleari, ciclo del combustibile)
3. Impieghi industriali (radiografie industriali, indicatori di livello)
4. Produzione di beni di consumo (tubi catodici, quadranti
luminescenti, rivelatori di fumo, ecc…)
5. Attività estrattive meccanizzate
6. Viaggi aerei a quote alte
7. Impieghi bellici dell’atomo (fallout atmosferico)
Esposizioni mediche
GIUSTIFICAZIONE
Le esposizioni mediche devono essere
giustificate dai vantaggi apportati
alla salute del paziente rispetto al
danno che l’esposizione potrebbe
causare
RISCHIO/BENEFICIO
• Le nuove pratiche che comportano esposizione medica
devono essere giustificate prima di essere adottate
• Le esposizioni mediche a scopo di ricerca devono
essere preliminarmente valutate dal comitato etico
• Le esposizioni di assistenti o accompagnatori devono
mostrare un beneficio netto, tenendo conto dei benefici
arrecati al paziente e al danno che a loro potrebbe
causare l’esposizione
• I programmi di screening devono essere giustificati
dalle società scientifiche e dagli organi competenti
Esposizioni mediche
GIUSTIFICAZIONE
Esposizioni mediche
GIUSTIFICAZIONE
Per ottemperare al principio di
giustificazione i principali
soggetti coinvolti sono
✓ PRESCRIVENTE

✓ SPECIALISTA
Valutazione prima di prescrivere un
accertamento diagnostico con radiazioni
(prescrivente)
Prima di prescrivere un accertamento diagnostico con
radiazioni è importante valutare:
•Che non sia possibile ottenere informazioni da indagini
effettuate dal paziente
•Che non sia possibile ottenere le stesse informazioni da
un esame che comporta meno rischi per la sua salute
•Che la eventuale ripetizione dell’esame, ad esempio nei
casi di monitoraggio della evoluzione della malattia, sia
compatibile con i tempi di progressione o di risoluzione
Precauzioni per il presciente e
valutazioni per lo specialista
• È importante che la richiesta del prescrivente sia
formulare in maniera esauriente, in modo tale che il
radiologo possa scegliere la tecnica o la procedura
migliore per il caso specifico.
• È importante che lo specialista valuti la richiesta
anche in termini d’impegno dosimetria
• Se lo specialista ritiene di poter soddisfare il
quesito clinico con metodiche meno impegnative
dal punto di vista dosimetria, può eseguire
l’indagine con tecniche differenti da quelle richieste
Pratiche in cui deve essere prestata
specifica attenzione al principio di
giustificazione sono le Pratiche in cui
sono impiegate attrezzature medico-
radiologiche a scopo non medico
1.valutazione dello stato di salute per motivi di lavoro
2.valutazione dello stato di salute per fini d’immaginazione
3.valutazione dello stato di salute a scopo assicurativo
4.valutazione radiologica dello sviluppo fisico di bambini in
vista di una carriera del mondo dello sport, ecc…
5.valutazione radiologica dell’età
Esposizioni mediche
OTTOMIZZAZIONE
Tutte le dosi dovute ad esposizioni
mediche devono essere mantenute al
livello più basso ragionevolmente
ottenibile compatibilmente al
raggiungimento dell’obiettivo clinico
richiesto
DOSE/QUALITÀ
Responsabilità nel
processo di ottimizzazione
• Ogni esposizione medica deve essere
effettuata sotto la responsabilità del
medico specialista
• Il medico specialista, il fisico specialista e il
TSRM partecipano al processo di
ottimizzazione
Esposizioni mediche
OTTOMIZZAZIONE
Strumenti per eseguire adeguati
programmi di garanzia della qualità
delle apparecchiature utilizzate sono:
• CONTROLLI DI QUALITÀ
• VALUTAZIONE DEI LDR

(LIVELLI DIAGNOSTICI DI RIFERIMENTO)
PROGRAMMA DI GARANZIA DI QUALITÀ
per tutte le attività diagnostiche e
terapeutiche con radiazioni ionizzanti
OTTIMIZZAZIONEGIUSTIFICAZIONE
Programma di garanzia e
qualità
• Corretta scelta dei protocolli
• Corretta tecnologia e tecnica
radiologica
• Qualificazione del personale
• Formazione permanente
Grazie per
l’attenzione

More Related Content

Similar to Radioprotezione per odontoiatri - Modulo A

Fukushima:impatto radiologico e ambientale
Fukushima:impatto radiologico e ambientaleFukushima:impatto radiologico e ambientale
Fukushima:impatto radiologico e ambientaleForum Nucleare Italiano
 
Presentazione olinda new
Presentazione olinda newPresentazione olinda new
Presentazione olinda newflorazenone
 
Rischio campi elettromagnetici
Rischio campi elettromagneticiRischio campi elettromagnetici
Rischio campi elettromagneticiseagruppo
 
Radioprotezione per odontoiatri - Modulo C
Radioprotezione per odontoiatri - Modulo CRadioprotezione per odontoiatri - Modulo C
Radioprotezione per odontoiatri - Modulo Caccademiatn
 
2.effetti fisici e_biologici
2.effetti fisici e_biologici2.effetti fisici e_biologici
2.effetti fisici e_biologiciLuca Gastaldi
 
Project Work Scienziati in Azienda: la radiodiagnostica
Project Work Scienziati in Azienda: la radiodiagnosticaProject Work Scienziati in Azienda: la radiodiagnostica
Project Work Scienziati in Azienda: la radiodiagnosticaFree Your Talent
 
Incontro all’Unitre di Varazze su “Le due facce della moderna telefonia“
Incontro all’Unitre di Varazze su “Le due facce della moderna telefonia“Incontro all’Unitre di Varazze su “Le due facce della moderna telefonia“
Incontro all’Unitre di Varazze su “Le due facce della moderna telefonia“ponentevarazzino
 
Revisione della letteratura scientifica riguardante le evidenze di eventuali ...
Revisione della letteratura scientifica riguardante le evidenze di eventuali ...Revisione della letteratura scientifica riguardante le evidenze di eventuali ...
Revisione della letteratura scientifica riguardante le evidenze di eventuali ...Arpa Piemonte
 
Le neoplasie cutanee nell'anziano
Le neoplasie cutanee nell'anzianoLe neoplasie cutanee nell'anziano
Le neoplasie cutanee nell'anzianoASMaD
 
Progetto EPI.CA. Report riassuntivo semplificato
Progetto EPI.CA. Report riassuntivo semplificatoProgetto EPI.CA. Report riassuntivo semplificato
Progetto EPI.CA. Report riassuntivo semplificatoMariano Marino
 
La fisica che fa bene
La fisica che fa beneLa fisica che fa bene
La fisica che fa beneFedeFazz
 
La fisica che fa bene
La fisica che fa beneLa fisica che fa bene
La fisica che fa beneAld00z
 

Similar to Radioprotezione per odontoiatri - Modulo A (20)

Fukushima:impatto radiologico e ambientale
Fukushima:impatto radiologico e ambientaleFukushima:impatto radiologico e ambientale
Fukushima:impatto radiologico e ambientale
 
Presentazione olinda new
Presentazione olinda newPresentazione olinda new
Presentazione olinda new
 
Rischio campi elettromagnetici
Rischio campi elettromagneticiRischio campi elettromagnetici
Rischio campi elettromagnetici
 
Radioprotezione per odontoiatri - Modulo C
Radioprotezione per odontoiatri - Modulo CRadioprotezione per odontoiatri - Modulo C
Radioprotezione per odontoiatri - Modulo C
 
2.effetti fisici e_biologici
2.effetti fisici e_biologici2.effetti fisici e_biologici
2.effetti fisici e_biologici
 
Radioterapia
RadioterapiaRadioterapia
Radioterapia
 
Project Work Scienziati in Azienda: la radiodiagnostica
Project Work Scienziati in Azienda: la radiodiagnosticaProject Work Scienziati in Azienda: la radiodiagnostica
Project Work Scienziati in Azienda: la radiodiagnostica
 
Incontro all’Unitre di Varazze su “Le due facce della moderna telefonia“
Incontro all’Unitre di Varazze su “Le due facce della moderna telefonia“Incontro all’Unitre di Varazze su “Le due facce della moderna telefonia“
Incontro all’Unitre di Varazze su “Le due facce della moderna telefonia“
 
Revisione della letteratura scientifica riguardante le evidenze di eventuali ...
Revisione della letteratura scientifica riguardante le evidenze di eventuali ...Revisione della letteratura scientifica riguardante le evidenze di eventuali ...
Revisione della letteratura scientifica riguardante le evidenze di eventuali ...
 
Hifu 2011
Hifu 2011Hifu 2011
Hifu 2011
 
Le neoplasie cutanee nell'anziano
Le neoplasie cutanee nell'anzianoLe neoplasie cutanee nell'anziano
Le neoplasie cutanee nell'anziano
 
Progetto EPI.CA. Report riassuntivo semplificato
Progetto EPI.CA. Report riassuntivo semplificatoProgetto EPI.CA. Report riassuntivo semplificato
Progetto EPI.CA. Report riassuntivo semplificato
 
La fisica che fa bene
La fisica che fa beneLa fisica che fa bene
La fisica che fa bene
 
La fisica fa bene
La fisica fa beneLa fisica fa bene
La fisica fa bene
 
La fisica fa bene
La fisica fa beneLa fisica fa bene
La fisica fa bene
 
La fisica che fa bene
La fisica che fa beneLa fisica che fa bene
La fisica che fa bene
 
la fisica che fa bene
la fisica che fa benela fisica che fa bene
la fisica che fa bene
 
La fisica che fa bene
La  fisica che fa bene La  fisica che fa bene
La fisica che fa bene
 
La fisica che fa bene
La fisica che fa beneLa fisica che fa bene
La fisica che fa bene
 
La fisica che fa bene
La fisica che fa beneLa fisica che fa bene
La fisica che fa bene
 

More from accademiatn

Modulo 2 gestione e valutazione dei rischi farmacia
Modulo 2   gestione e valutazione dei rischi farmaciaModulo 2   gestione e valutazione dei rischi farmacia
Modulo 2 gestione e valutazione dei rischi farmaciaaccademiatn
 
Modulo 2 rspp - farmacia
Modulo 2   rspp - farmaciaModulo 2   rspp - farmacia
Modulo 2 rspp - farmaciaaccademiatn
 
Gli intarsi: qualità e ottimizzazione dei tempi
Gli intarsi: qualità e ottimizzazione dei tempiGli intarsi: qualità e ottimizzazione dei tempi
Gli intarsi: qualità e ottimizzazione dei tempiaccademiatn
 
Modulo 2 gestione e valutazione dei rischi
Modulo 2   gestione e valutazione dei rischiModulo 2   gestione e valutazione dei rischi
Modulo 2 gestione e valutazione dei rischiaccademiatn
 
Modulo 4 formazione e consultazione dei lavoratori
Modulo 4   formazione e consultazione dei lavoratoriModulo 4   formazione e consultazione dei lavoratori
Modulo 4 formazione e consultazione dei lavoratoriaccademiatn
 
Modulo 3 rischio chimico uso delle attrezzature e dei dispositivi di protez...
Modulo 3   rischio chimico uso delle attrezzature e dei dispositivi di protez...Modulo 3   rischio chimico uso delle attrezzature e dei dispositivi di protez...
Modulo 3 rischio chimico uso delle attrezzature e dei dispositivi di protez...accademiatn
 
Modulo 2 gestione e valutazione dei rischi
Modulo 2   gestione e valutazione dei rischiModulo 2   gestione e valutazione dei rischi
Modulo 2 gestione e valutazione dei rischiaccademiatn
 
Modulo 2 gestione e analisi dei rischi specifici
Modulo 2   gestione e analisi dei rischi specificiModulo 2   gestione e analisi dei rischi specifici
Modulo 2 gestione e analisi dei rischi specificiaccademiatn
 
Modulo 1 analisi incidenti
Modulo 1   analisi incidentiModulo 1   analisi incidenti
Modulo 1 analisi incidentiaccademiatn
 
Modulo 2 gestione e analisi dei rischi specifici
Modulo 2   gestione e analisi dei rischi specificiModulo 2   gestione e analisi dei rischi specifici
Modulo 2 gestione e analisi dei rischi specificiaccademiatn
 
Modulo 1 infortuni e malattie professionali
Modulo 1   infortuni e malattie professionaliModulo 1   infortuni e malattie professionali
Modulo 1 infortuni e malattie professionaliaccademiatn
 
Modulo 4 formazione e consultazione dei lavoratori
Modulo 4   formazione e consultazione dei lavoratoriModulo 4   formazione e consultazione dei lavoratori
Modulo 4 formazione e consultazione dei lavoratoriaccademiatn
 
Modulo 3 gestione e valutazione del rischio
Modulo 3   gestione e valutazione del rischioModulo 3   gestione e valutazione del rischio
Modulo 3 gestione e valutazione del rischioaccademiatn
 
Modulo 2 infortuni e malattie professionali
Modulo 2   infortuni e malattie professionaliModulo 2   infortuni e malattie professionali
Modulo 2 infortuni e malattie professionaliaccademiatn
 
Modulo 4 rspp - farmacia
Modulo 4   rspp - farmaciaModulo 4   rspp - farmacia
Modulo 4 rspp - farmaciaaccademiatn
 
Modulo 3 rspp - farmacia
Modulo 3   rspp - farmaciaModulo 3   rspp - farmacia
Modulo 3 rspp - farmaciaaccademiatn
 
Modulo 4 formazione e consultazione dei lavoratori
Modulo 4   formazione e consultazione dei lavoratoriModulo 4   formazione e consultazione dei lavoratori
Modulo 4 formazione e consultazione dei lavoratoriaccademiatn
 
Modulo 3 gestione e valutazione del rischio
Modulo 3   gestione e valutazione del rischioModulo 3   gestione e valutazione del rischio
Modulo 3 gestione e valutazione del rischioaccademiatn
 
Modulo 2 infortuni e malattie professionali
Modulo 2   infortuni e malattie professionaliModulo 2   infortuni e malattie professionali
Modulo 2 infortuni e malattie professionaliaccademiatn
 
Modulo 4 tecniche di comunicazione e consultazione dei lavoratori
Modulo 4   tecniche di comunicazione e consultazione dei lavoratoriModulo 4   tecniche di comunicazione e consultazione dei lavoratori
Modulo 4 tecniche di comunicazione e consultazione dei lavoratoriaccademiatn
 

More from accademiatn (20)

Modulo 2 gestione e valutazione dei rischi farmacia
Modulo 2   gestione e valutazione dei rischi farmaciaModulo 2   gestione e valutazione dei rischi farmacia
Modulo 2 gestione e valutazione dei rischi farmacia
 
Modulo 2 rspp - farmacia
Modulo 2   rspp - farmaciaModulo 2   rspp - farmacia
Modulo 2 rspp - farmacia
 
Gli intarsi: qualità e ottimizzazione dei tempi
Gli intarsi: qualità e ottimizzazione dei tempiGli intarsi: qualità e ottimizzazione dei tempi
Gli intarsi: qualità e ottimizzazione dei tempi
 
Modulo 2 gestione e valutazione dei rischi
Modulo 2   gestione e valutazione dei rischiModulo 2   gestione e valutazione dei rischi
Modulo 2 gestione e valutazione dei rischi
 
Modulo 4 formazione e consultazione dei lavoratori
Modulo 4   formazione e consultazione dei lavoratoriModulo 4   formazione e consultazione dei lavoratori
Modulo 4 formazione e consultazione dei lavoratori
 
Modulo 3 rischio chimico uso delle attrezzature e dei dispositivi di protez...
Modulo 3   rischio chimico uso delle attrezzature e dei dispositivi di protez...Modulo 3   rischio chimico uso delle attrezzature e dei dispositivi di protez...
Modulo 3 rischio chimico uso delle attrezzature e dei dispositivi di protez...
 
Modulo 2 gestione e valutazione dei rischi
Modulo 2   gestione e valutazione dei rischiModulo 2   gestione e valutazione dei rischi
Modulo 2 gestione e valutazione dei rischi
 
Modulo 2 gestione e analisi dei rischi specifici
Modulo 2   gestione e analisi dei rischi specificiModulo 2   gestione e analisi dei rischi specifici
Modulo 2 gestione e analisi dei rischi specifici
 
Modulo 1 analisi incidenti
Modulo 1   analisi incidentiModulo 1   analisi incidenti
Modulo 1 analisi incidenti
 
Modulo 2 gestione e analisi dei rischi specifici
Modulo 2   gestione e analisi dei rischi specificiModulo 2   gestione e analisi dei rischi specifici
Modulo 2 gestione e analisi dei rischi specifici
 
Modulo 1 infortuni e malattie professionali
Modulo 1   infortuni e malattie professionaliModulo 1   infortuni e malattie professionali
Modulo 1 infortuni e malattie professionali
 
Modulo 4 formazione e consultazione dei lavoratori
Modulo 4   formazione e consultazione dei lavoratoriModulo 4   formazione e consultazione dei lavoratori
Modulo 4 formazione e consultazione dei lavoratori
 
Modulo 3 gestione e valutazione del rischio
Modulo 3   gestione e valutazione del rischioModulo 3   gestione e valutazione del rischio
Modulo 3 gestione e valutazione del rischio
 
Modulo 2 infortuni e malattie professionali
Modulo 2   infortuni e malattie professionaliModulo 2   infortuni e malattie professionali
Modulo 2 infortuni e malattie professionali
 
Modulo 4 rspp - farmacia
Modulo 4   rspp - farmaciaModulo 4   rspp - farmacia
Modulo 4 rspp - farmacia
 
Modulo 3 rspp - farmacia
Modulo 3   rspp - farmaciaModulo 3   rspp - farmacia
Modulo 3 rspp - farmacia
 
Modulo 4 formazione e consultazione dei lavoratori
Modulo 4   formazione e consultazione dei lavoratoriModulo 4   formazione e consultazione dei lavoratori
Modulo 4 formazione e consultazione dei lavoratori
 
Modulo 3 gestione e valutazione del rischio
Modulo 3   gestione e valutazione del rischioModulo 3   gestione e valutazione del rischio
Modulo 3 gestione e valutazione del rischio
 
Modulo 2 infortuni e malattie professionali
Modulo 2   infortuni e malattie professionaliModulo 2   infortuni e malattie professionali
Modulo 2 infortuni e malattie professionali
 
Modulo 4 tecniche di comunicazione e consultazione dei lavoratori
Modulo 4   tecniche di comunicazione e consultazione dei lavoratoriModulo 4   tecniche di comunicazione e consultazione dei lavoratori
Modulo 4 tecniche di comunicazione e consultazione dei lavoratori
 

Recently uploaded

CHIẾN THẮNG KÌ THI TUYỂN SINH VÀO LỚP 10 THPT MÔN NGỮ VĂN - PHAN THẾ HOÀI (36...
CHIẾN THẮNG KÌ THI TUYỂN SINH VÀO LỚP 10 THPT MÔN NGỮ VĂN - PHAN THẾ HOÀI (36...CHIẾN THẮNG KÌ THI TUYỂN SINH VÀO LỚP 10 THPT MÔN NGỮ VĂN - PHAN THẾ HOÀI (36...
CHIẾN THẮNG KÌ THI TUYỂN SINH VÀO LỚP 10 THPT MÔN NGỮ VĂN - PHAN THẾ HOÀI (36...Nguyen Thanh Tu Collection
 
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptx
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptxdiscorso generale sulla fisica e le discipline.pptx
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptxtecongo2007
 
TeccarelliLorenzo-Mitodella.cavernaa.pdf
TeccarelliLorenzo-Mitodella.cavernaa.pdfTeccarelliLorenzo-Mitodella.cavernaa.pdf
TeccarelliLorenzo-Mitodella.cavernaa.pdfteccarellilorenzo
 
Vuoi girare il mondo? educazione civica.
Vuoi girare il mondo? educazione civica.Vuoi girare il mondo? educazione civica.
Vuoi girare il mondo? educazione civica.camillaorlando17
 
Aristotele, vita e opere e fisica...pptx
Aristotele, vita e opere e fisica...pptxAristotele, vita e opere e fisica...pptx
Aristotele, vita e opere e fisica...pptxtecongo2007
 
Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptx
Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptxNicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptx
Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptxlorenzodemidio01
 
TeccarelliLorenzo-PrimadiSteveJobselasuaconcorrenza.pptx
TeccarelliLorenzo-PrimadiSteveJobselasuaconcorrenza.pptxTeccarelliLorenzo-PrimadiSteveJobselasuaconcorrenza.pptx
TeccarelliLorenzo-PrimadiSteveJobselasuaconcorrenza.pptxteccarellilorenzo
 
LE ALGHE.pptx ..........................
LE ALGHE.pptx ..........................LE ALGHE.pptx ..........................
LE ALGHE.pptx ..........................giorgiadeascaniis59
 
Una breve introduzione ad Elsa Morante, vita e opere
Una breve introduzione ad Elsa Morante, vita e opereUna breve introduzione ad Elsa Morante, vita e opere
Una breve introduzione ad Elsa Morante, vita e opereMarco Chizzali
 
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptx
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptxDescrizione Piccolo teorema di Talete.pptx
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptxtecongo2007
 
Scrittura seo e scrittura accessibile
Scrittura seo e scrittura accessibileScrittura seo e scrittura accessibile
Scrittura seo e scrittura accessibileNicola Rabbi
 
Presentazione tre geni della tecnologia informatica
Presentazione tre geni della tecnologia informaticaPresentazione tre geni della tecnologia informatica
Presentazione tre geni della tecnologia informaticanico07fusco
 
Storia-CarloMagno-TeccarelliLorenzo.pptx
Storia-CarloMagno-TeccarelliLorenzo.pptxStoria-CarloMagno-TeccarelliLorenzo.pptx
Storia-CarloMagno-TeccarelliLorenzo.pptxteccarellilorenzo
 
Oppressi_oppressori.pptx................
Oppressi_oppressori.pptx................Oppressi_oppressori.pptx................
Oppressi_oppressori.pptx................giorgiadeascaniis59
 
Tosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptx
Tosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptxTosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptx
Tosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptxlorenzodemidio01
 
Esame di Stato 2024 - Materiale conferenza online 09 aprile 2024
Esame di Stato 2024 - Materiale conferenza online 09 aprile 2024Esame di Stato 2024 - Materiale conferenza online 09 aprile 2024
Esame di Stato 2024 - Materiale conferenza online 09 aprile 2024IISGiovanniVallePado
 
ProgettoDiEducazioneCivicaDefinitivo_Christian Tosone.pptx
ProgettoDiEducazioneCivicaDefinitivo_Christian Tosone.pptxProgettoDiEducazioneCivicaDefinitivo_Christian Tosone.pptx
ProgettoDiEducazioneCivicaDefinitivo_Christian Tosone.pptxlorenzodemidio01
 
Adducchio.Samuel-Steve_Jobs.ppppppppppptx
Adducchio.Samuel-Steve_Jobs.ppppppppppptxAdducchio.Samuel-Steve_Jobs.ppppppppppptx
Adducchio.Samuel-Steve_Jobs.ppppppppppptxsasaselvatico
 
TeccarelliLorenzo-i4stilidellapitturaromana.docx
TeccarelliLorenzo-i4stilidellapitturaromana.docxTeccarelliLorenzo-i4stilidellapitturaromana.docx
TeccarelliLorenzo-i4stilidellapitturaromana.docxteccarellilorenzo
 
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptx
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptxdescrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptx
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptxtecongo2007
 

Recently uploaded (20)

CHIẾN THẮNG KÌ THI TUYỂN SINH VÀO LỚP 10 THPT MÔN NGỮ VĂN - PHAN THẾ HOÀI (36...
CHIẾN THẮNG KÌ THI TUYỂN SINH VÀO LỚP 10 THPT MÔN NGỮ VĂN - PHAN THẾ HOÀI (36...CHIẾN THẮNG KÌ THI TUYỂN SINH VÀO LỚP 10 THPT MÔN NGỮ VĂN - PHAN THẾ HOÀI (36...
CHIẾN THẮNG KÌ THI TUYỂN SINH VÀO LỚP 10 THPT MÔN NGỮ VĂN - PHAN THẾ HOÀI (36...
 
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptx
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptxdiscorso generale sulla fisica e le discipline.pptx
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptx
 
TeccarelliLorenzo-Mitodella.cavernaa.pdf
TeccarelliLorenzo-Mitodella.cavernaa.pdfTeccarelliLorenzo-Mitodella.cavernaa.pdf
TeccarelliLorenzo-Mitodella.cavernaa.pdf
 
Vuoi girare il mondo? educazione civica.
Vuoi girare il mondo? educazione civica.Vuoi girare il mondo? educazione civica.
Vuoi girare il mondo? educazione civica.
 
Aristotele, vita e opere e fisica...pptx
Aristotele, vita e opere e fisica...pptxAristotele, vita e opere e fisica...pptx
Aristotele, vita e opere e fisica...pptx
 
Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptx
Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptxNicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptx
Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptx
 
TeccarelliLorenzo-PrimadiSteveJobselasuaconcorrenza.pptx
TeccarelliLorenzo-PrimadiSteveJobselasuaconcorrenza.pptxTeccarelliLorenzo-PrimadiSteveJobselasuaconcorrenza.pptx
TeccarelliLorenzo-PrimadiSteveJobselasuaconcorrenza.pptx
 
LE ALGHE.pptx ..........................
LE ALGHE.pptx ..........................LE ALGHE.pptx ..........................
LE ALGHE.pptx ..........................
 
Una breve introduzione ad Elsa Morante, vita e opere
Una breve introduzione ad Elsa Morante, vita e opereUna breve introduzione ad Elsa Morante, vita e opere
Una breve introduzione ad Elsa Morante, vita e opere
 
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptx
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptxDescrizione Piccolo teorema di Talete.pptx
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptx
 
Scrittura seo e scrittura accessibile
Scrittura seo e scrittura accessibileScrittura seo e scrittura accessibile
Scrittura seo e scrittura accessibile
 
Presentazione tre geni della tecnologia informatica
Presentazione tre geni della tecnologia informaticaPresentazione tre geni della tecnologia informatica
Presentazione tre geni della tecnologia informatica
 
Storia-CarloMagno-TeccarelliLorenzo.pptx
Storia-CarloMagno-TeccarelliLorenzo.pptxStoria-CarloMagno-TeccarelliLorenzo.pptx
Storia-CarloMagno-TeccarelliLorenzo.pptx
 
Oppressi_oppressori.pptx................
Oppressi_oppressori.pptx................Oppressi_oppressori.pptx................
Oppressi_oppressori.pptx................
 
Tosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptx
Tosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptxTosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptx
Tosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptx
 
Esame di Stato 2024 - Materiale conferenza online 09 aprile 2024
Esame di Stato 2024 - Materiale conferenza online 09 aprile 2024Esame di Stato 2024 - Materiale conferenza online 09 aprile 2024
Esame di Stato 2024 - Materiale conferenza online 09 aprile 2024
 
ProgettoDiEducazioneCivicaDefinitivo_Christian Tosone.pptx
ProgettoDiEducazioneCivicaDefinitivo_Christian Tosone.pptxProgettoDiEducazioneCivicaDefinitivo_Christian Tosone.pptx
ProgettoDiEducazioneCivicaDefinitivo_Christian Tosone.pptx
 
Adducchio.Samuel-Steve_Jobs.ppppppppppptx
Adducchio.Samuel-Steve_Jobs.ppppppppppptxAdducchio.Samuel-Steve_Jobs.ppppppppppptx
Adducchio.Samuel-Steve_Jobs.ppppppppppptx
 
TeccarelliLorenzo-i4stilidellapitturaromana.docx
TeccarelliLorenzo-i4stilidellapitturaromana.docxTeccarelliLorenzo-i4stilidellapitturaromana.docx
TeccarelliLorenzo-i4stilidellapitturaromana.docx
 
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptx
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptxdescrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptx
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptx
 

Radioprotezione per odontoiatri - Modulo A

  • 1. CORSO FAD La Radioprotezione in Odontoiatria: Percorso formativo di aggiornamento MODULO A Fisica delle Radiazioni Responsabile scientifico: Dott. Gian Paolo Damilano Relatore : Dott. Gian Michele Magnano Dott. Corrado Gazzerro
  • 2. RADIOPROTEZIONE IN ODONTOIATRIA La Fisica delle Radiazioni e Dosimetria 1.Radiazioni dirette e indirette 2.Effetti biologici delle radiazioni sui tessuti
  • 3. Corpuscolari Onde EM (fotoni) Trasferimento di energia particelle atomiche che si spostano ad alta velocità: particelle cariche leggere (elettroni), particelle cariche pesanti (protoni, particelle α), particelle neutre (neutroni) si propagano con la velocità della luce, sono classificate in base alla loro energia (raggi X o γ) Le radiazioni ionizzanti
  • 4. Radiazioni elettromagnetiche 1.Raggi gamma (decadimento
 radioattivo nucleo atomico)
 
 2.Raggi X (emissione macchine radiogene) Radiazioni corpuscolari 1.beta (elettroni da decadimento radioattivo)
 
 
 1.alfa (nuclei di elio)
 
 2.protoni (decadimento e radiazione cosmica)
 
 3.neutroni (reattori nucleari e radiazione cosmica) Alto LET
 (Linear Energy Transfer) Basso LET
 (Linear Energy Transfer) Basso LET
 (Linear Energy Transfer) Potere di ionizzazione
  • 5. Dosi nelle attività sanitarie Dosi efficaci assorbite in alcune procedure radiodiagnostiche RX e TC: • Esame RX
 Torace (PA+LAT)
 Pelvi (AP)
 Colonna lombare (PA+LAT+LS)
 Clisma opaco • Esame TC
 Cranio routine
 Torace routine
 Addome routine
 Pelvi routine Dose efficace*
 0,06
 0,7
 1,3
 7 Dose efficace** (mSv)
 2,7
 7,7
 21,4
 10,7 *da$ NRPB 1990-1995 (B. Wall, D. Hart - Brit. J. Radiol, 70, 437-439, 1997)
 **da Galansky e coll. (Fortschr. Rontgenstr., 172: 164-168, 2000)
  • 6. Elementi di Radiobiologia -effetti biologici delle radiazioni ionizzanti-
  • 7. Interazione delle radiazioni ionizzanti con i tessuti biologici Meccanismi d’azione del danno cellulare: • 1. INDIRETTO: Il danno cellulare più probabile è quello riconducibile all’effetto dei radicali liberi prodotti dalla radiolisi dell’acqua, che costituisce circa l’85% della cellula (danno chimico). • 2. DIRETTO: Molto più raro è il danno da interazione diretta delle radiazioni con il DNA (danno fisico).
  • 8. Gli effetti biologici delle radiazioni ionizzanti Gli effetti biologici delle radiazioni ionizzanti derivano essenzialmente dai processi legati alla radiochimica dell’acqua (il 85% del corpo umano è composto da acqua) e dalle conseguenti reazioni chimiche che interessano il nucleo cellulare con particolare riferimento al DNA cromosomico inducendo delle alterazioni dette mutazioni genetiche. radicale libero
 molto ossidante
  • 9. Le mutazioni Le ionizzazioni possono produrre mutazioni genetiche (alterazioni) nel DNA della singola cellula che possono portare: 1. Alla perdita dell’informazione necessaria alla riproduzione della cellula stessa. 2. A mutazioni, che possono anche essere spontanee e non indotte da agenti esterni, che sono quasi sempre riparate dai meccanismi biologici interni al corpo umano, ma che possono anche generare ripercussioni importanti sull’individuo che ne è portatore (mutazione somatica) o nella sua discendenza (mutazione genetica). Dipende dal sistema immunitario individuale.
  • 10. Effetti biologici delle radiazioni ionizzanti SOMATICI
 (individuo irradiato) GENETICI
 (progenie) { Stocastici
 (probabilistici) Non stocastici
 (deterministici) { { • Tumori solidi • Leucemie • Radiodermite • Cataratta • Infertilità • Ecc… Stocastici
  • 11. Effetti biologici delle radiazioni ionizzanti 1. Effetti stocastici (probabilistici):
 effetti la cui probabilità di accadere viene considerata in via precauzionale una funzione della dose senza soglia. 2. Effetti la cui gravità varia
 in funzione della dose
 ricevuta e per i quali
 esiste una dose soglia.
  • 12. Caratteristiche del danno deterministico (Alte Dosi >1 - 2 Sv) • Compare solo al superamento di una
 dose soglia caratteristica di
 ogni effetto. • Il superamento della dose soglia
 comporta l’insorgere dell’effetto in
 tutti gli individui irradiati. • Il periodo di latenza è breve
 (giorni o settimane). • La gravità delle manifestazioni
 cliniche aumentano all’aumentare
 della dose.
  • 13. Valori soglia accettati per effetti deterministici Esposizione acuta (Gy) Esposizioni frazionate Esposizioni fortemente protratte (Gy/Y) Sterilità permanente (testicoli) 3,5 NA 2,0 Sterilità permanente (ovaie) 2,5 - 6,00 6,00 >0,2 Cristallino opacità 0,5 - 2,0 5,0 >0,1 Cataratta 5,0 >8,0 >0,15 Aplasia Mortale 1,5 NA >1
  • 14. Dosi per comparsa di radiolesioni cutanee Eritema Esposizione acuta: 6-8 Gy Esposizione cronica: 30 Gy Epilazione Temporanea: 2-4 Gy (esposizione acuta) Permanente: 7 Gy (esposizione acuta) 50-60 Gy (esposizione frazionata in alcune settimane) Epidermide secca 5 Gy Epidermide assudativa 12-20 Gy Ulcerazioni cutinaee 18 Gy Necrosi 25 Gy
  • 15. Eritema iniziale ed eritema tardivo Aspetti clinici di radiodermite cronica professionali
  • 16. Caratteristiche del danno stocastico (Basse dosi > 100 mSv) • Non presentano una dose soglia per la loro comparsa. • Sono distribuiti casualmente nella popolazione esposta. • La frequenza di comparsa aumenta all’aumentare della dose. • Si manifestano anche dopo molti anni dall’irradiazione (decenni) • Sono manifestazioni del “tutto o nulla” quale che sia la dose. • Sono indistinguibili dai tumori indotti da altri fattori cancerogeni. fotone x gamma
 particelle beta n
  • 18. Ormesi • Il nostro corpo produce enzimi che riparano il DNA. Le radiazioni a basse dosi ne stimolerebbero la produzione. • La Apoptosi (suicidio delle cellule danneggiate) sarebbe stimolato dalle basse dosi. • Il sistema immunitario previene le mutazioni e sarebbe stimolato da basse dosi di radiazioni.
  • 19. • Alcuni studi a basse dosi indicano che non c’è effetto (e.g., studio di Letourneau del Radon nelle case di Winnipeg) • Altri studi suggeriicono addirittura un effetto benefico a basse dosi (e.g., studio di Cohen sul Radon in US) -Questo effetto benefico è denominato “ormesi da radiazione” • Altri studi assumono la prospettiva opposta, ovvero di una risposta sovralineare alle basse dosi.
  • 20. Il modello lineare senza soglia • La maggior parte delle informazioni sugli effetti stocastici si riferisce a dosi > 100 mSv • Per basse dosi il modello più accreditato è l’estrapolazione lineare dei risultati alla dose zero (LNT)
  • 22. Probabilità annua di decesso per alcune tipologie di rischio • 1 su 200 fumo di > 20 sigarette al giorno • 1 su 6.000 incidenti stradali • 1 su 10.000 incidenti domestici • 1 su 20.000 infortuni sul lavoro / esposizione sanitaria
  • 23. Dosimetria • Dosimetria: disciplina fisica che si occupa della misura dell’energia ceduta dalle radiazioni e assorbita dal corso irradiato
  • 29. Esposizione naturale Sorgente Irradiazio ne esterna Irradiazione interna Totale Raggi cosmici - Direttamente ionizzanti - Neutroni 300 0,055 - - 0,300 0,055 Radionuclidi cosmogenici H³, C¹⁴, Na²⁴ - 15 0,015 Radionuclidi primordiali K⁴⁰, Rb⁸⁷ Serie dell’U²³⁸ Serie del Th ²³² 0,150 0,100 0,160 0,186 1,200 0,180 0,386 1,300 0,340 Totale (arrotondato) 800 1,600 2,400 -Dose efficace annua da fondo naturale (mSv)-
  • 30. Esposizione artificiale 1. Impieghi sanitari (radiodiagnostica, radioterapia, medicina nucleare) 2. Impieghi energetici (reattori nucleari, ciclo del combustibile) 3. Impieghi industriali (radiografie industriali, indicatori di livello) 4. Produzione di beni di consumo (tubi catodici, quadranti luminescenti, rivelatori di fumo, ecc…) 5. Attività estrattive meccanizzate 6. Viaggi aerei a quote alte 7. Impieghi bellici dell’atomo (fallout atmosferico)
  • 31. Esposizioni mediche GIUSTIFICAZIONE Le esposizioni mediche devono essere giustificate dai vantaggi apportati alla salute del paziente rispetto al danno che l’esposizione potrebbe causare RISCHIO/BENEFICIO
  • 32. • Le nuove pratiche che comportano esposizione medica devono essere giustificate prima di essere adottate • Le esposizioni mediche a scopo di ricerca devono essere preliminarmente valutate dal comitato etico • Le esposizioni di assistenti o accompagnatori devono mostrare un beneficio netto, tenendo conto dei benefici arrecati al paziente e al danno che a loro potrebbe causare l’esposizione • I programmi di screening devono essere giustificati dalle società scientifiche e dagli organi competenti Esposizioni mediche GIUSTIFICAZIONE
  • 33. Esposizioni mediche GIUSTIFICAZIONE Per ottemperare al principio di giustificazione i principali soggetti coinvolti sono ✓ PRESCRIVENTE
 ✓ SPECIALISTA
  • 34. Valutazione prima di prescrivere un accertamento diagnostico con radiazioni (prescrivente) Prima di prescrivere un accertamento diagnostico con radiazioni è importante valutare: •Che non sia possibile ottenere informazioni da indagini effettuate dal paziente •Che non sia possibile ottenere le stesse informazioni da un esame che comporta meno rischi per la sua salute •Che la eventuale ripetizione dell’esame, ad esempio nei casi di monitoraggio della evoluzione della malattia, sia compatibile con i tempi di progressione o di risoluzione
  • 35. Precauzioni per il presciente e valutazioni per lo specialista • È importante che la richiesta del prescrivente sia formulare in maniera esauriente, in modo tale che il radiologo possa scegliere la tecnica o la procedura migliore per il caso specifico. • È importante che lo specialista valuti la richiesta anche in termini d’impegno dosimetria • Se lo specialista ritiene di poter soddisfare il quesito clinico con metodiche meno impegnative dal punto di vista dosimetria, può eseguire l’indagine con tecniche differenti da quelle richieste
  • 36. Pratiche in cui deve essere prestata specifica attenzione al principio di giustificazione sono le Pratiche in cui sono impiegate attrezzature medico- radiologiche a scopo non medico 1.valutazione dello stato di salute per motivi di lavoro 2.valutazione dello stato di salute per fini d’immaginazione 3.valutazione dello stato di salute a scopo assicurativo 4.valutazione radiologica dello sviluppo fisico di bambini in vista di una carriera del mondo dello sport, ecc… 5.valutazione radiologica dell’età
  • 37. Esposizioni mediche OTTOMIZZAZIONE Tutte le dosi dovute ad esposizioni mediche devono essere mantenute al livello più basso ragionevolmente ottenibile compatibilmente al raggiungimento dell’obiettivo clinico richiesto DOSE/QUALITÀ
  • 38. Responsabilità nel processo di ottimizzazione • Ogni esposizione medica deve essere effettuata sotto la responsabilità del medico specialista • Il medico specialista, il fisico specialista e il TSRM partecipano al processo di ottimizzazione
  • 39. Esposizioni mediche OTTOMIZZAZIONE Strumenti per eseguire adeguati programmi di garanzia della qualità delle apparecchiature utilizzate sono: • CONTROLLI DI QUALITÀ • VALUTAZIONE DEI LDR
 (LIVELLI DIAGNOSTICI DI RIFERIMENTO)
  • 40. PROGRAMMA DI GARANZIA DI QUALITÀ per tutte le attività diagnostiche e terapeutiche con radiazioni ionizzanti OTTIMIZZAZIONEGIUSTIFICAZIONE
  • 41. Programma di garanzia e qualità • Corretta scelta dei protocolli • Corretta tecnologia e tecnica radiologica • Qualificazione del personale • Formazione permanente