2. dal greco antico iδέα, dal tema di iδεiν, vedere,
disegno della mente
L’idea è il risultato teorico di un processo creativo
I metodi crowd sfruttano il surplus di idee delle
persone per risolvere problemi di vario genere
Da dove vengono i metodi crowd
3.
4. Più di 500 piattaforme al mondo
tre modelli:
Reward Based
Equity Based / Crowdlending
Social lending
5. 1
2
3
Reward Based
Tipologia di scambio: donazione in cambio di ricompensa.
Usato da circa i 2/3 delle piattaforme esistenti al mondo.
Social Lending
Tipologia di scambio: Microprestito da privati a privati con quote
di interesse vantaggiose per prestatore e riceventi.
Equity Based
Tipologia di scambio: partecipazione azionaria in cambio del
denaro investito nel progetto.
6. “…grazie ai nuovi processi non sarà più
l’architetto con la somma delle sue esperienze
storiche e culturali ad imporre il progetto
all’utente, ma sarà quest’ultimo, supportato dai
nuovi strumenti e macchine che assurgono a
mente collettiva, a condurre il progetto…”
N. Negroponte
9. Civic Crowdfunding
“…Le persone non vengono viste più
esclusivamente come ricettori di servizi ma
come sorgenti di idee…”
Un nuovo modello per il crowdfunding
11. la Causa: scarsità di finanziamenti dei governi locali;
il Mezzo/Incentivo: valore affettivo verso il territorio e
la comunità e benessere comune proveniente da
progetti di natura civica;
il Risultato: rafforzamento dei legami nelle comunità
e maggiore senso di appartenenza e di proprietà dei
luoghi pubblici nel cittadino, aumentando il rispetto e
la conservazione degli stessi.
Capitale
sociale
Capitale
Relazionale
19. Ricerca della coesione
sociale e territoriale
attraverso la raccolta di
idee dei cittadini, che
divise per tematiche
danno valore aggiunto
alla progettazione e
favoriscono processi
orizzontali.
20. Servizio che permette
alla cittadinanza un
ruolo attivo, potendo
indicare attraverso
foto e testo varie
problematiche
urbane presenti nella
città di appartenenza.
21. Gamification
Videogames in cui i
partecipanti affrontano
missioni in modo da
poter ricavare linee
guida per la gestione
urbana.
28. Il corpo del Civic Crowdfunding
1- P.A.: processi nati dall’iniziativa e dalla volontà del
sindaco
2- Feedback: favorire lo scambio di idee e opinioni
3- Cittadini - Governo: viene favorita la
democraticizzazione dei processi migliorando il rapporto
fra cittadini. associazioni e pubbliche amministrazioni
4- Ufficio del sindaco: istituzione di un organismo di
gestione, verifica e implementazione del processo
5- Problematiche urbane: vengono considerati i vari
aspetti del problema urbano, dal punto di vista di:
partecipatory urbanism, education, infrastructure 2.0
6- Coinvolgere i cittadini: online e offline integrati fra loro
7- Risparmio economico: diminuzione delle spese dovute
alla raccolta pubblica di idee e alle segnalazioni fornite
dalla cittadinanza
8- Creatività e Impreditorailità: sviluppo economia dovuto
alle partnership fra i portatori d’interesse
9- Open Data: liberalizzazione dei database pubblici
all’insegna della trasparenza
10- Dematerializzazione: la semplificazione e la
virtualizzazione dei processi riducono il consumo di risorse
11- Data Center: potenziamento infrastrutture digitali
32. 2001, Accordo di Gotheborg:
sviluppo rispettoso delle
future generazioni
2010, Agenda Digitale: banda
larga e istruzione digitale
2000, Agenda di Lisbona:
economia della conoscenza
EUROPA 2020
33. CIVIC CROWDFUNDING
Una proposta
di Alessio Barollo e Daniela Castrataro
L’intero documento è disponibile al seguente link:
issuu.com/alessiobarollo/docs/civic-crowdfunding
35. GRAZIE PER L’ATTENZIONE!
Arch. Alessio Barollo
alessio.barollo@gmail.com
@alessiobarollo
“…Un investimento è sostenibile se
produce un beneficio sociale, ambientale
e un ritorno economico…”
Cosimo Pacciani