La scuola come comunità e risorsa per il territorio
1. Rete di Scuole Mestre Nord
13 dicembre 2012
La scuola come comunità e risorsa per il territorio
LIMguaggi e competenze
Laboratorio n.1
Che cosa significa scrivere testi di tipo diverso per
scopi e destinatari differenti?
Documentare in un social network
Roberta Rigo - Franco Torcellan
LABORATORIO RED
(Ricerca Educativa e Didattica)
Università Ca’ Foscari di Venezia
2. Scaletta del progetto laboratoriale
Progettare UA con le tecnologie nel campo della Cittadinanza
Condividere il significato di Educazione alla Cittadinanza e…
…Scegliere un’area di azione, uno scopo e un destinatario
Individuare traguardi e tematizzare obiettivi dell’UA
integrata (in base all’area di azione scelta)
Prevedere la realizzazione di un prodotto finale, che sia
contenitore dell’esperienza complessa ed evincere le
caratteristiche testuali, linguistiche, contenutistiche
Mettere in atto il percorso “come se…”, e via via…
…Trasformare l’esperienza in progetto formale dell’UA,
in compiti di realtà e in indicatori e matrici di valutazione
Roberta Rigo 2012
3. I passi dalla progettazione alla valutazione
• Individuare traguardi e obiettivi (i programmi)
• Curricolare obiettivi
• Progettare l’unità di apprendimento appoggiandosi al dispositivo dell’analisi
formativa della disciplina per pensare la progettazione)
– Interrogare e Circoscrivere obiettivo/i
– Definire conoscenze, abilità in base alla competenza attesa
– Contestualizzare le attività in contesti nuovi e diverse e in campi reali, autentici
– Refenziare l’attività formativa tra competenze chiave e traguardi/obiettivi (la
mappa)
– Costruire compiti di realtà ricorrendo ad una pluralità di fonti della competenza
– Definire componenti della competenza e indicatori (la tabella di controllo)
– Elaborare una pluralità di strumenti per rilevare, valutare gli apprendimenti
• Valutare le competenze in base a componente cognitiva, metacognitiva,
socio-relazionale, situazionale (matrici; foglio di sintesi per la registrazione)
• Certificare le competenze (documento certificativo)
Roberta Rigo 2012
4. Educare alla cittadinanza (1/3)
Per educare a questa cittadinanza unitaria e plurale a un tempo, una
via privilegiata è proprio la conoscenza e la trasmissione delle nostre
tradizioni e memorie nazionali: non si possono realizzare appieno
le possibilità del presente senza una profonda memoria e condivisione
delle radici storiche. A tal fine sarà indispensabile una piena
valorizzazione dei beni culturali presenti sul territorio nazionale,
proprio per arricchire l’esperienza quotidiana dello studente con culture
materiali, espressioni artistiche, idee, valori che sono il lascito vitale di
altri tempi e di altri luoghi. […] La scuola è luogo in cui il presente è
elaborato nell’intreccio tra passato e futuro, tra memoria e
progetto.
Indicazioni Nazionali per il curricolo 2012
Roberta Rigo 2012
5. Educare alla cittadinanza nella scuola dell’infanzia (2/3)
…finalità di promuovere nei bambini lo sviluppo dell’identità,
dell’autonomia, della competenza e li avvia alla cittadinanza […]
Vivere le prime esperienze di cittadinanza significa scoprire
l’altro da sé e attribuire progressiva importanza agli altri e ai
loro bisogni; rendersi sempre meglio conto della necessità di
stabilire regole condivise; implica il primo esercizio del dialogo
che è fondato sulla reciprocità dell’ascolto, l’attenzione al punto
di vista dell’altro e alle diversità di genere, il primo
riconoscimento di diritti e doveri uguali per tutti; significa porre
le fondamenta di un comportamento eticamente orientato,
rispettoso degli altri, dell’ambiente e della natura…
Il sé e l’altro Questo campo rappresenta l’ambito elettivo in
cui i temi dei diritti e dei doveri, del funzionamento della vita
sociale, della cittadinanza e delle istituzioni trovano una prima
“palestra” per essere guardati e affrontati concretamente.
Indicazioni Nazionali per il curricolo 2012
Roberta Rigo 2012
6. Educare alla cittadinanza nella scuola del primo ciclo (3/3)
È compito peculiare di questo ciclo scolastico porre le basi per l’esercizio della
cittadinanza attiva, potenziando e ampliando gli apprendimenti promossi nella
scuola dell’infanzia.
L’educazione alla cittadinanza viene promossa attraverso esperienze significative
che consentano di apprendere il concreto prendersi cura di se stessi, degli
Indicazioni Nazionali per il curricolo 2012
altri e dell’ambiente e che favoriscano forme di cooperazione e di solidarietà.
Questa fase del processo formativo è il terreno favorevole per lo sviluppo di
un’adesione consapevole a valori condivisi e di atteggiamenti cooperativi e
collaborativi che costituiscono la condizione per praticare la convivenza civile.
Obiettivi irrinunciabili dell’educazione alla cittadinanza sono la costruzione del
senso di legalità e lo sviluppo di un’etica della responsabilità, che si realizzano nel
dovere di scegliere e agire in modo consapevole e che implicano l’impegno a
elaborare idee e a promuovere azioni finalizzate al miglioramento continuo del
proprio contesto di vita, a partire dalla vita quotidiana a scuola e dal personale
coinvolgimento in routine consuetudinarie che possono riguardare la pulizia e il
buon uso dei luoghi, la cura del giardino o del cortile, la custodia dei sussidi, la
documentazione, le prime forme di partecipazione alle decisioni comuni, le
piccole riparazioni, l’organizzazione del lavoro comune, ecc.
Roberta Rigo 2012
7. Cittadinanza (1/2)
La nostra proposta del campo di lavoro
(scegli il taglio prospettico!!!)
◊ Caro amico,
prendiamoci per mano e viviamo assieme la città
◊ Ti presento la mia città
◊ Alla scoperta della città
◊ A zonzo per la città
◊ Una guida per conoscere la città
una guida destinata ai compagni stranieri per
georeferenziare, descrivere, informare, narrare,
argomentare… la città di Mestre
Roberta Rigo 2012
8. …città (2/2)
MESTRE
MESTRE
IMMAGINI:CENTRO, VIE, SCORCI
IMMAGINI:CENTRO, VIE, SCORCI
URBANISTICA
URBANISTICA
REALTÀ URBANA E STORIA
REALTÀ URBANA E STORIA
TOPONOMASTICA
TOPONOMASTICA
ESPLORARE UN SETTORE DELLA CITTÀ
ESPLORARE UN SETTORE DELLA CITTÀ
VOCI, SUONI, PAROLE E SIGNIFICATI
VOCI, SUONI, PAROLE E SIGNIFICATI
…
…
Roberta Rigo 2012
9. Traguardi e obiettivi
(1/7)
Hai a disposizione
Traguardi e obiettivi di Italiano per calzare gli obiettivi di
Scrittura al campo d’azione
le Indicazioni Nazionali per il curricolo 2012 per
individuare traguardi/obiettivi di altre discipline con cui
integrare il lavoro
le Competenze chiave europee per referenziare l’UA entro
l’orizzonte di riferimento
Roberta Rigo 2012
10. Italiano: traguardi e obiettivi di scrittura (2/7)
Traguardi scuola Traguardi scuola primaria Traguardi scuola
dell’infanzia Italiano secondaria di I gr -
I discorsi e le parole Italiano
Si avvicina alla lingua Scrive testi corretti nell’ortografia, chiari e coerenti, Scrive correttamente testi
scritta, esplora sperimenta legati all’esperienza e alle diverse occasioni di di tipo di verso […]
prime forme di scrittura che la scuola offre; rielabora testi adeguati a situazione,
comunicazione attraverso parafrasandoli, completandoli, trasformandoli argomento, scopo,
la scrittura, incontrando destinatario
anche le tecnologie
specificazioni Ob termine cl. terza
TTURAOb termine cl. quinta
Ob termine cl terza secondaria
LA VIDEOSCRI
ILIZZANDO
OME “PRO DOTTO” UT Scrivere testi di forma
SCRIVERE C diversa (ad es. istruzioni per
Sperimentare liberamente,
l’uso, lettere private e pubbliche,
anche con l’utilizzo del
diari personali e di bordo,
Produrre semplici computer, diverse forme dialoghi, articoli di cronaca,
testi funzionali, di scrittura, adattando il recensioni, commenti,
narrativi e lessico, la struttura del argomentazioni) sulla base
testo, l’impaginazione, le di modelli sperimentati,
descrittivi legati
soluzioni grafiche alla adeguandoli a situazione,
L’incontro e la lettura di a scopi concreti forma testuale scelta e argomento, scopo, destinatario,
libri illustrati, l’analisi dei e selezionando il registro più
(per utilità integrando eventualmente adeguato.
messaggi presenti personale,per il testo verbale con
nell’ambiente incoraggiano materiali multimediali.
comunicare con Utilizzare la videoscrittura
il progressivo avvicinarsi
altri, per ricordare, per i propri testi,
del bambino alla lingua curandone l’impaginazione;
Scrivere semplici testi regolativi
scritta, e motivano un ecc.) e scrivere testi digitali (ad es. e-
o progetti schematici per
rapporto positivo con la connessi con l’esecuzione di attività (ad mail, post di blog,
lettura e la scrittura. presentazioni), anche come
situazioni esempio:regole di gioco, ricette,
supporto all’esposizione orale.
ecc.).
quotidiane
(contesto scolastico
e/o familiare).
Roberta Rigo 2012
11. Italiano – Scrivere come prodotto (3/7)
L’unità di apprendimento è rivolta alla scrittura “come prodotto”, cioè
L’unità di apprendimento è rivolta alla scrittura “come prodotto”, cioè
alla composizione di testi differenti (verbali, misti, multimediali) per
alla composizione di testi differenti (verbali, misti, multimediali) per
diverse funzioni.
diverse funzioni.
L’obiettivo vuole favorire una riflessione sulle strutture di alcuni tipi
L’obiettivo vuole favorire una riflessione sulle strutture di alcuni tipi
testuali, sulle funzioni e sulle situazioni, concrete e autentiche, al
testuali, sulle funzioni e sulle situazioni, concrete e autentiche, al
fine di rendere le scelte testuali e linguistiche adeguate agli scopi
fine di rendere le scelte testuali e linguistiche adeguate agli scopi
comunicativi.
comunicativi.
L’utilizzo del computer, se da un lato rafforza l’apprendimento di
L’utilizzo del computer, se da un lato rafforza l’apprendimento di
diverse forme di scrittura, dall’altro apre anche alla ricerca, alla
diverse forme di scrittura, dall’altro apre anche alla ricerca, alla
sperimentazione e alla riflessione sulle caratteristiche particolari che
sperimentazione e alla riflessione sulle caratteristiche particolari che
assume la videoscrittura.
assume la videoscrittura.
Roberta Rigo 2012
12. Indicazioni Nazionali per il curricolo 2012
Italiano – Scrivere
(4/7)
“In tutto il primo ciclo il percorso di apprendimento della scrittura richiede tempi
distesi, diversificazione delle attività didattiche e interdisciplinarità in quanto la
produzione testuale si realizza in varie discipline.
[…]
In particolare, l’insegnante di italiano fornisce le indicazioni essenziali per la
produzione di testi per lo studio (ad esempio schema, riassunto, esposizione di
argomenti, relazione di attività e progetti svolti nelle varie discipline), funzionali
(ad esempio istruzioni, questionari), narrativi, espositivi e argomentativi. Tali testi
possono muovere da esperienze concrete, da conoscenze condivise, da scopi
reali, evitando trattazioni generiche e luoghi comuni.”
Roberta Rigo 2012
13. Unità di apprendimento integrata (5/7)
Fase n.1
costruire identità
e profilo
ITALIANO ARTE E IMMAGINE TECNOLOGIA
OB: Utilizzare il computer
OB: Esprimersi e comunicare esplorando funzioni e
OB: Scrivere testi
ricercando soluzioni creative potenzialità
di forma diversa
Rielaborando materiali di nuove applicazioni e
utilizzando la videoscrittura per reperire, selezionare,
diversi ed immagini
progettare informazioni utili
Roberta Rigo 2012
14. Storia - Geografia – Scienze - Arte – Musica - Tecnologia
Traguardi, obiettivi e verticalità (6/7)
Individuare disciplina/e per integrare il quadro
Traguardi scuola Traguardi scuola primaria Traguardi scuola
dell’infanzia secondaria di I gr -
specificazioni Ob termine cl. terza Ob termine cl. quinta Ob termine cl terza secondaria
Roberta Rigo 2012
15. Referenziare
CREARE
una mappa di
corrispondenza COMPETENZE CHIAVE (KC) 1
(7/7)
tra CCB/KC
COMPETEZE CULTURALI di BASE (CCB)
COMUNIC COMUNIC COMPETEN COMPETEN IMPARA- COMPETEN SENSO DI CONSAPEVO
AZIONE AZIONE ZA ZA RE AD ZE INIZIATI- LEZZA ED
NELLA IN MATEMATI DIGITALE IMPARA- SOCIALI E VA E DI ESPRESSIO
MADRE LINGUE CA E IN RE CIVICHE IMPRENDI NE
LINGUA STRANIE CAMPO TORIALITÀ CULTURALI
RE SCIENTIFI-
CO E
TECNOLO-
relative alle discipline
GICO
1 UA
2 UA
…per inquadrare e
referenziare le
3 unità di
apprendimento UA
(UA)
… UA
…
Roberta Rigo 2012 [1] KC per l’apprendimento permanente – Comunità Europee 2007
16. Le tappe
Laboratorio n.1:
Laboratorio n.1:
Alla frontiera. Entrare nel territorio del Web.
Alla frontiera. Entrare nel territorio del Web.
Costruire l’identità digitale
Costruire l’identità digitale
Costruire la carta di identità (i passaggi obbligati)
Presentare se stessi – con responsabilità – nel social
network (scegliere e decidere le informazioni e le immagini da
lasciare nello specifico contesto di lavoro e di dialogo. Il
gruppo e il singolo)
Roberta Rigo 2012
17. Qualche possibile attività
Carta di identità nel web. Completamento e confronti con la CI.
Mostrare se stessi nel web: foto o altro?
Presentazione di se stesso
Acronimo
Intervista
Nelle pagine della piattaforma puoi trovare:
La carta d'identità digitale e il personal branding
Documentare in un social network
Touch & move: dalla lim al tablet
Perché e come progettare unità di apprendimento e compiti di realtà
I documenti istituzionali di riferimento
Schema per la progettazione di un’unità di apprendimento
Roberta Rigo 2012