1. Web Reput@tion Master in Media Relation e Comunicazione d’Impresa Anno 2011-2012

2. Master in Media Relation e Comunicazione d’Impresa Anno 2011-2012 corso di Web Reputation

3. La web reputation agli inizi: fan page facebook creata dagli utenti oltre 3 milioni di membri coca cola non si appropria della pagina (come molte aziende fanno), ma decide di collaborare con gli utenti. viene chiesto ai 2 amministratori della pagina di continuare a gestirla (insieme all'azienda) oggi coca cola ha 24 milioni di fan Master in Media Relation e Comunicazione d’Impresa Anno 2011-2012 corso di Web Reputation

4. La web reputation sulla rete, un giorno è apparso questo.. Tutto è partito da una campagna di greenpeace con lo scopo di far eliminare l'olio di palma (per la sua produzione, si distrugge l'ecosistema degli oranghi). la campagna da online (costo bassissimo) passa offline, tutti ne parlano Nestlè non riesce più a governare le conversazioni dei propri fan Master in Media Relation e Comunicazione d’Impresa Anno 2011-2012 corso di Web Reputation

5. La web reputation Nestlè è costretta ad eliminare l'olio di palma. ma quanto costa questo al business e (soprattutto) all'immagine online? Master in Media Relation e Comunicazione d’Impresa Anno 2011-2012 corso di Web Reputation

7. Twitter e i giornalisti Per un giornalista un’estesa “comunità di seguaci” rappresenta infatti uno dei fattori di crescita della propria reputazione Twitter è percepito dagli utenti come news network , dove tenersi aggiornati, fare informazione e condividerla. L’esperienza di Twitter è equivalente a quella di tanti giornalisti che ogni giorno nei loro monitor vedono scorrere le notizie delle agenzie, con la differenza che su Twitter si possono commentare e condividere le informazioni con la propria rete di contatti.

8. Twitter: casi specifici Capita spesso che siano state pubblicate notizie false :  Verso le 23:00 del 20 settembre: circolano dei tweet che annunciavano un deragliamento ferroviario presso la stazione centrale di Milano  Primi di settembre: la morte di Steve Jobs annunciata da un account Twitter di un programma della Cbsnews è costato il posto ad una giornalista.  7 novembre: Franco Beckis vice-direttore di Libero annuncia via Twitter le dimissioni di Berlusconi successivamente smentite dal Premier su Facebook attenzione a ciò che si pubblica sui social network  verificare in primo luogo l’attendibilità delle fonti Master in Media Relation e Comunicazione d’Impresa Anno 2011-2012 corso di Web Reputation

10. Giornalisti più popolari su Twitter 1) Nicholas Kristof, editorialista del New York Times e per 2 volte premio Pulitzer. Seguito da 1.154.301 follower Master in Media Relation e Comunicazione d’Impresa Anno 2011-2012 corso di Web Reputation Le firme italiane più seguite Rank Nome Follower Tweet 1 Beppe Severgnini (dal 2009) Best Tweeter 2011 (premiato al Blogfest) 97517 2003 2 Riccardo Luna 35976 4392 3 Roberto Saviano 35696 158 4 Gianni Riotta 32993 7015 5 Ilaria D'Amico 22909 640 dati 9 ottobre 2011 Barometro

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14. Giornalisti più influenti Master in Media Relation e Comunicazione d’Impresa Anno 2011-2012 corso di Web Reputation I giornalisti più influenti Rank Nome 1 Fabrizio Goria 2 Luca Sofri 3 Beppe Severgnini 4 Ferruccio de Bortoli 5 Gianni Riotta dati 9 ottobre 2011 Barometro

15. Cosa dicono di noi … I passi verso una buona “Web Reputation”: 1) Capire dove vi trovate 2) Osservare le reazioni 3) Chiedersi come possono raggiungervi Fotografare  Monitorare  Pubblicare Master in Media Relation e Comunicazione d’Impresa Anno 2011-2012 corso di Web Reputation