1. Università Cattolica del Sacro Cuore
| Fondazione Policlinico Universitario
A. Gemelli - Roma

2. Bloodless Coordinator Care
negli Stati Uniti
Per rispetto del credo religiosoInizialmente
In seguito
Inserimento del Bloodless Coordinator Care
e nascita degli ospedali no blood
Esteso a tutti i pazienti chirurgici

3. Bloodless Coordinator Care
In Italia
Programma di autosufficienza nazionale
del sangue e dei suoi prodotti
(2014)
Movimentazione di
circa 80.000 unità
Cessazioni/Acquisizioni
interregionali di unità di GR
a scopo compensativo

4. Lazio
Sardegna
Debito di
6 milioni di euro
cadauna

5. Piemonte
Ha contribuito
all’autosufficienza nazionale
per il 33%

6. Veneto
Ha contribuito per il
23%

7. Lombardia
Ha contribuito per il
14%

8. Friuli
Venezia Giulia
Ha contribuito per l’
11%

9. Emilia
Romagna
Ha contribuito per il
5%

10. Basilicata
Ha contribuito per il
2%

11. Valle
d’Aosta
Ha contribuito per il
1,5%

12. Bloodless Coordinator Care
Carico di lavoro al Temple University Hospital di Philadelphia
 Direzione
 Elaborazione protocolli
 Gestione materiali, tecnologie e prodotti
farmaceutici
 Presa in carico del paziente
dall’ambulatorio di pre-ospedalizzazione
al follow-up
 Informazione e formazione del paziente
e dei familiari
1 Sviluppo di un programma di gestione
del sangue
Job Profile «Director Blood MGMT Program»
Version date 04/07/2014 – Temple Univ. Hospital

13. Raccolta dati e miglioramento continuo della qualità
del programma di gestione del sangue
 Raccolta dati pazienti
 Documentazione delle criticità o progressi durante la
degenza
 Promozione del raggiungimento di standard elevati di
assistenza
2
3
Bloodless Coordinator Care
Carico di lavoro al Temple University Hospital di Philadelphia
Educazione riguardo il programma
di gestione del sangue
 Al paziente e alla sua famiglia
 Ai professionisti sanitari

14. Indagine conoscitiva in tre realtà ospedaliere italiane
nordcentrosud
IRCCS Policlinico
San Donato Milanese
in San Donato Milanese (MI)
Azienda Ospedaliera
San Giovanni - Addolorata
in Roma (RM)
Azienda Ospedaliera
di Rilievo Nazionale
Antonio Cardarelli
in Napoli (NA)

15. Campione selezionato:
Milano Roma Napoli
13
16
21
12
10
5
3 3
0
Indagine conoscitiva in tre realtà ospedaliere italiane
Infermieri Pazienti Medici

16. Conosce la figura professionale del bloodless coordinator care?Conosce la figura professionale del bloodless coordinator care?
1
0
20
40
60
80
100
Infermieri

17. Conosce la figura professionale del bloodless coordinator care?Conosce la figura professionale del bloodless coordinator care?
1
0
20
40
60
80
100
0
20
40
60
80
100
Infermieri Medici centro trasfusionale

18. Conosce la figura professionale del bloodless coordinator care?Conosce la figura professionale del bloodless coordinator care?
1
0
20
40
60
80
100
0
20
40
60
80
100
0
20
40
60
80
100
Infermieri Medici centro trasfusionale Pazienti

19. Ritiene che la presenza della figura del bloodless coordinator care
possa determinare benefici nel paziente?
0
20
40
60
80
100
Milano Roma Napoli
Si No Non so
2
Infermieri

20. Ritiene che la presenza della figura del bloodless coordinator care
possa determinare benefici nel paziente?
0
20
40
60
80
100
Milano Roma Napoli
Si No Non so
2
Infermieri
0
20
40
60
80
100
Milano Roma Napoli
Pazienti

21. Le è stato spiegato che vi sono metodi per evitare le trasfusioni?
0
20
40
60
80
100
Milano Roma Napoli
Si
No
3
Pazienti

22. 0
20
40
60
80
100
Milano Roma Napoli
Medico
Infermiere
Altro
0
20
40
60
80
100
Altro (MI)
Medico ed
infermiere
insieme
Non ricordo
0
20
40
60
80
100
Altro (RM)
Prima
medico poi
ulteriori
info
infermiere
Chi le ha spiegato l’esistenza di metodi alternativi alla trasfusione?
4

23. Perché secondo lei, la figura del bloodless coordinator care
non viene impiegata nelle nostre strutture?
5
Infermieri
0
20
40
60
80
100
Milano Roma Napoli
La struttura preferisce un infermiere che lavori per compiti e non per processi
Mancanza di fondi
Mancanza di volontà da parte degli infermieri

24. Perché secondo lei, la figura del bloodless coordinator care
non viene impiegata nelle nostre strutture?
0
20
40
60
80
100
Milano Roma Napoli
La struttura preferisce un infermiere che lavori per compiti e non per processi
Mancanza di fondi
Mancanza di volontà da parte degli infermieri
Infermieri
5
Infermieri
0
20
40
60
80
100
Milano Roma Napoli
Medici centro trasfusionale

25. Benefici per:
Infermieri Struttura ospedaliera Pazienti
 Alta e specifica
formazione
 Lavoro con procedure e
linee guida aggiornate
 Alta qualità assistenza
erogata
 Risparmio
 Prestigio della
struttura
 Coinvolgimento nel
processo di
guarigione
 Guadagno in salute
 Soddisfazione