2. Piazze e Fontane
Non si potrebbe immaginare Roma
senza lo straordinario contrappunto
delle sue piazze e delle sue
fontane.Racchiuse nella trama dei
quartieri rinascimentali e barocchi o
progettate come scenari spettacolari
dei più importanti assi viari, le
piazze di Roma costellano la città di
una molteplicità di accenti storici,
architettonici e turistici.E non c'è
piazza, a Roma, senza una fontana.
L'acqua scorre abbondante nel
sottosuolo, e sgorga nelle centinaia
di piccole e grandi fontane, ciascuna
con il suo valore artistico e la sua
storia.
3. Guida turistica :
Durata: 3 ore
Partenza da: Piazza del Quirinale
Venerdì ore 9.30
A richiesta servizio di pick-up
Fornitore: Ori Tour
Prezzo : 100 euro
Lingue disponibili: italiano - inglese
A richiesta disponibile in altre lingue
con un minimo di 5 partecipanti
5. Piazzadel Quirinale .
Fontanadei Dioscuri
La fontana di piazza del Quirinale è detta dei Dioscuri
perché due gigantesche statue dei Dioscuri con i cavalli si
trovano qui sin dal 1588 quando Domenico Fontana per
volere di papa Sisto V Peretti (1585-1590) progettò la sua
unica fontana pubblica ponendo davanti alle statue una vasca
ottagonale al centro della quale su un balaustro sorreggeva
un catino.
Fu papa Pio VI Braschi (1755-1799) a far trasportare in piazza
del Quirinale l'obelisco rinvenuto al Campo Marzio: il
trasporto fu opera complessa, portata a termine nel 1786.
L'attuale fontana di piazza del Quirinale risale però al 1818
quando Pio VII Chiaramonti (1800-1823) fece sostituire la
precedente fontana, di cui si è persa traccia, con la splendida
conca di granito sorretta da un balaustro e innalzantesi su un
grande bacino circolare.
6.
7.
8.
9.
10. Fontanadi Trevi
Domina la piazza di Trevi – il cui nome deriva dal trivio che
confluisce su piazza dei Crociferi - la celebre fontana di Trevi,
che compone uno degli scenari più famosi al mondo, e che
rappresenta una delle mete turistiche più visitate della città.
La fontana è l'elemento terminale dell'acquedotto Vergine,
uno dei più antichi acquedotti romani, tuttora in uso fin dal
tempo di Augusto.
La fontana che oggi ammiriamo fu iniziata per volere del
papa Clemente XII, nel 1732, dopo che nell'area, a partire dal
1640, si erano intrapresi lavori di restauro fermatisi, però, a
un basamento a esedra, realizzato da Gian Lorenzo Bernini.
Nello stesso tempo la famiglia Poli, proprietaria degli edifici
retrostanti, aveva edificato i due prospetti simmetrici che
avrebbero poi fatto da sfondo alla splendida scenografia della
fontana.
11.
12.
13. Splendido fondale alla
via dei Condotti,
piazza di Spagna è una
delle immagini più
famose al mondo,
oltre che uno dei
complessi urbanistici
più monumentali e
scenografici di Roma.
Polo turistico fin dal XVI
secolo, quando attirava artisti e
letterati ed era già ricca di
alberghi, locande ed eleganti
edifici residenziali, la piazza
assunse l'aspetto attuale
soprattutto tra il Sei e il
Settecento, con la caratteristica
forma 'ad ali di farfalla' ,
costruita dai due triangoli col
vertice in comune.
Inizialmente intitolata alla
Trinità, dalla chiesa che la
domina, venne poi detta piazza
di Spagna in riferimento alla
residenza dell'ambasciatore
spagnolo qui situata.
Piazzadi Spagna
14.
15.
16.
17. Pantheon
Nel 1575, Giacomo Della Porta su
incarico del Papa Gregorio XIII
Boncompagni, progettò con un elegante
disegno una fontana da collocare nel
centro della piazza. Leonardo Sormani
realizzò l'opera composta da una conca
mistilinea alzata da tre gradini di
travertino ed arricchita da quattro
gruppi di delfini e di maschere con al
centro una tazza con acqua zampillante.
Nel 1711 su ordine del papa Clemente XI
Albani, l'architetto Filippo Barigoni
sostituì il catino con una scogliera, sulla
quale fu posto l'obelisco di Ramesse II
alto sei metri e ornato alla base da
quattro delfini eseguiti dallo scultore
Vincenzo Felici. Nel restauro del 1804 le
quattro maschere del cinquecento
vennero sostituite da copie eseguite da
Luigi Amici
18.
19.
20. Piazza Navona
Straordinaria scenografia urbana, Piazza
Navona è uno dei luoghi più celebri della
città. La sua caratteristica forma ovale ricalca
direttamente l'antico perimetro del
sottostante stadio di Domiziano.
Il nome della piazza deriverebbe dai giochi
'agonali' (gare ginniche) che vi si tenevano
ma, probabilmente, potrebbe riferirsi
all'usanza, sopravvissuta fino all'Ottocento, di
allagare il fondo concavo per le sfilate degli
equipaggi dei prelati e dei principi ad agosto,
in ricordo delle antiche 'naumachie' (battaglie
navali). In queste occasioni, i banchi del
mercato rionale che vi era tradizionalmente
ospitato venivano rialzati da terra, in modo da
consentire l'allagamento. La piazza ospitava
inoltre feste e processioni: il Duca Valentino
nel 1500 vi celebrò il proprio trionfo in veste di
Cesare, gli Spagnoli introdussero il
tradizionale sparo di 'mortoretti' per la
processione di Pasqua, si cominciò a giocare
alla 'cuccagna'.
21.
22.
23. Piazza Farnese
Al centro della piccola piazza, Palazzo
Farnese è il maestoso testimone dei più
grandi artisti del Rinascimento: Antonio da
Sangallo, Michelangelo, il Vignola e
Giacomo Della Porta. È considerato una
delle meraviglie di Roma e la sua mole è
talmente imponente, da avergli procurato il
soprannome di “dado”.
Palazzo Farnese nel corso del tempo ha
subìto numerosi passaggi di proprietà: nel
XVIII secolo il palazzo divenne proprietà dei
Borbone e prese il nome di "Palazzo Regio
Farnese". Nel 1860 fu, per un periodo, la
residenza di Francesco II di Napoli che aveva
perso il Regno. Nel 1911 fu acquisito dalla
Francia e poi riacquistato dallo Stato italiano
che per 99 anni lo ha affittato a quello
Francese per una cifra simbolica. Dal 1874 è
la sede dell'Ambasciata di Francia.
24.
25.
26. A voi basta prendere la decisione ...
Del resto ci pensiamo noi !