ICT E PROGETTO URBANO SOSTENIBILE. By Antonio Caperna
Information Communication Technology per un progetto Urbano Sostenibile Informazione e Comunicazione come processi di conoscenza per un progetto urbano sostenibile … non entri alcuno che ignori la Geometria (Platone) Antonio Caperna, PhD http://www.biourbanism.org [email_address]
Keywords ICT (Space of flows) sostenibilità partecipazione Information society government Basi informative knowledge comunicazione e-democracy
OGGETTO ED OBIETTIVI BASE SCIENTIFICA BASE POLITICA Approccio Sistemico Ambiente Sistema complesso Documenti Internazionali democrazia sussidiarietà r esponsabilità trasparenza partecipazione pubblica SOSTENIBILITA’ Sistemi informativi ICT Sistema degli indicatori Governare/sintetizzare il territorio E-democracy E-government PA cittadini Quale informazione Costruire informazione Veicolare informazione e conoscenza
BASE SCIENTIFICA: LA VISIONE SISTEMICA Modello sistemico oggetti relazioni confini PENSIERO SISTEMICO … Il Novecento è il secolo della classe operaia e dell’elettricità… Improvvisamente comincia il Duemila… la classe operaia è scomparsa… Non c’è più il suo linguaggio, la sua ideologia, la sua visione del futuro, il suo modello di società… è il passaggio da un modo lineare di vedere le cose… alla consapevolezza che ogni parte del mondo intorno a noi è in relazione con le altre attraverso complesse catene di interazioni e retroazioni reciproche… non a caso la fine del Novecento… coincide con la detronizzazione della fisica da parte della biologia come scienza esemplare… E, naturalmente, coincide con l’esplosione dell’informatica”. (Cini M. (1990), Trentatrè variazioni sul tema. Soggetto dentro e fuori la scienza”, Editori Riuniti, Roma) I sistemi complessi sono quei sistemi dinamici con capacità di auto-organizzazione composti da un numero elevato di parti interagenti in modo non lineare che danno luogo a comportamenti globali che non possono essere spiegati da una singola legge fisica. Esempi di sistemi complessi possono essere il sistema immunitario, un bosco in fiamme, il cervello umano, una comunità di persone
BASE POLITICA DI APPROCCIO ALLA SOSTENIBILIT Á BASE INFORMATIVA / INDICATORI misura e registrazione di dati riferiti alle condizioni dell’ambiente locale anche per mezzo di indicatori come strumento di immagazzinamento e gestione di flussi informativi e per analizzare e modellare le informazioni; per favorire le capacità di dialogo e comunicazione tra i differenti soggetti (bidirezionalità); per comunicare informazioni geografiche; PARTECIPAZIONE COMUNICAZIONE Per una migliore governance Per attuare politiche sociali, economiche ed urbane interattiva, trasparente, continua, come ascolto, come auditing, strutturata per grado di difficoltà informational economy, network, the space of flows, VR, timeless time ICT
CITT Á E TERRITORIO COME ECOSISTEMI COMPLESSI Un ecosistema si caratterizza per i flussi di energia al fine di combattere l’aumento di entropia.
BASE INFORMATIVA / INDICATORI ELABORAZIONE DISPONIBILITA’ ACQUISIZIONE UTILIZZAZIONE INFORMAZIONE INFORMAZIONE – ovvero dare forma, rappresentazione (etimologico) Per il territorio: insieme di dati georiferiti attinenti il territorio (aria, acqua, attività antropiche, uso del suolo, etc.) lavorati e tali da acquisire una struttura ed un valore semantico Le “azioni” connesse all’informazione. (Adattata da: M. Rumor, 2000)
BASE INFORMATIVA / INDICATORI PROCESSI DECISIONALI PROCESSO PRODUTTIVO SISTEMA INFORMATIVO RISORSE BENI E SERVIZI SISTEMA INFORMATIVO (SI) - sistema, informatizzato o non, composto da persone, tecnologie o metodi il cui obiettivo è la gestione, l’elaborazione, il trattamento o la trasmissione di dati che formano informazione utile al fine di attuare determinati processi.
BASE INFORMATIVA / INDICATORI indicatori come modelli che cercano di fornire rappresentazioni semplici di sistemi complessi fornendo pezzi di informazione che permettono di evidenziare ciò che tendenzialmente accade in un sistema complesso
BASE INFORMATIVA / INDICATORI Utenti governativi Ministeri Agenzie Utenti sofisticati Amministrazioni Università Scuole Utenti pubblici Cittadini Associazioni etc Informazione sofisticata su richiesta Modelli sofisticati Analisi statistiche Informazione più o meno sofisticata su richiesta Modelli valutativi da GIS Dati aggregati Informazione su richiesta Terminali in luoghi pubblici Internet Mappe ambientali via browser Informazione sofisticata Informazione di base DataBase
BASE INFORMATIVA / INDICATORI PRESSIONE AMBIENTALE INDICATORI AMBIENTALI DI: RISPOSTE SOCIALI CONDIZIONI AMBIENTALI Pressioni per settori di attività Integrazione delle tematiche ambientali nelle politiche urbane valutazione delle performance ambientali Integrazione tematiche ambientali nelle politiche economiche Reporting sullo stato dell’ambiente Qualità ambientale, quantità/qualità risorse per settore Su scala nazionale Scala internaz.le usati per PRESSURE STATE RESPONSE
INFORMATION COMMUNICATION TECHNOLOGY Information Technology (IT) : è una forma di tecnologia che può aiutarci nella gestione di processi di immagazzinamento o amministrazione di informazioni Communication Technology (CT) tecnologia legata alla forma di comunicazione (l’atto del mettere in comune ) Dal suono dei tamburi alle campane; dal telegrafo fino alla radio o la televisione. In particolare il telefono rappresenta la prima forma interattiva di comunicazione in tempo reale nella ICT si fondono la computer technology, la Information Technology, le telecomunicazioni, l’elettronica ed i media
ELEMENTI COSTITUTIVI DELLA ICT FATTORI ESTERNI Condizioni istituzionali ed economiche Politiche nazionali Contenuti Migliori e maggiori servizi elettronici Accesso Più utenza locale Infrastruttura Migliore infrastruttura elettronica DINAMICHE INTERNE
TIPOLOGIE DI ICT Decision Support System Database technologies Identification technologies Multimedia technologies Networking technologies flussi di comunicazione della rete Internet
SETTORI DOVE OPERA LA ICT Sopra. L’espansione della città di Beijing (Cina) dal 1978 al 2000 (Fonte: ONU) Bath (UK). Modello VRML 2.0 Sotto. Espansione della città di Chicago (Fonte: CASA) Le reti infrastrutturali (P. Drewe)
RUOLO DELLA ICT IN AMBITO URBANISTICO Decision Support System Database technologies Identification technologies Multimedia technologies Networking technologies ACCESSO INFRASTRUTTURA CONTENUTI Efficienza Trasparenza e-Gov Management Innovazione Partecipazione e-learning POTENZIALIT À Sociali Politici (istituzioni e democrazia) Economici Governo del territorio EFFETTI
RUOLO DELLA ICT IN AMBITO URBANISTICO Eindhoven: Progetto e-city (kenniswijk) Problematiche rapporto tra pubblico e privato . Il settore privato si è dimostrato, nella fase pre-progettuale, poco incline ad assumersi rischi di impresa, assumendo una posizione di attesa per vedere poi come gli eventi evolvevano; nelle fasi in cui il progetto è partito le tempistiche si sono invertite: il privato voleva tempi brevi e risultati immediati e concreti, mentre il settore pubblico aveva tempi molti dilatati nel tempo ed una tendenza a visioni più utopiche ed astratte; sono emerse alcune carenze nei processi comunicativi sul progetto. Al momento il progetto è ancora in fase di attuazione e saranno, quindi, i prossimi anni a dirci se è riuscito e se è stato un fallimento. Helmond
Helsinki : Lasipalatsi (palazzo di vetro) Obiettivo libero accesso alla rete per i cittadini, corsi di alfabetizzazione informatica, centro di aggregazione Lasipalatsi è un vecchio edificio del 1938 riconvertito ad uso sociale e come ICT point. All’interno della struttura vi sono società informatiche, di servizio, bar e ristoranti, biblioteca, etc. Vengono offerti non solo l’accesso alla rete ed alla posta elettronica, ma programmi di alfabetizzazione informatica diretti a tutti i cittadini RUOLO DELLA ICT IN AMBITO URBANO: CASI STUDIO Helsinki : Cable Book Library
tabella comparativa tra le esperienze fatte dalle quattro città RUOLO DELLA ICT IN AMBITO URBANO: CASI STUDIO
RUOLO DELLA ICT IN AMBITO URBANO: CASI STUDIO I dati italiani sono stati forniti da: Jesi, Reggio Emilia, Palermo, Comuni del Copparese (FE), Cuneo, Treviso, Palombara Sabina.
Strategia della ICT nella politica cittadina RUOLO DELLA ICT IN AMBITO URBANO: CASI STUDIO
Un modello di rete informativa territoriale per il Parco Naturale Regionale dei Monti Lucretili Obiettivo generale creare una rete territoriale per processi di formazione , informazione e tutela del territorio Soggetti : Ente Parco, LabTer, Amministrazioni locali, Istituti scolastici e centri visite UN MODELLO DI NETWORK TERRITORIALE SOSTENIBILE
PROCESSI DEMOCRATICI SISTEMI DIGITALI MODELLAZIONE DELLA SOSTENIBILITA’ OBIETTIVO SCIENTIFICO Un modello di sintesi tra modello della sostenibilità sistemi digitali processi democratici ASPETTO SCIENTIFICO UN MODELLO DI NETWORK TERRITORIALE SOSTENIBILE
PROGETTI COSTRUZIONE DEL NETWORK FRAMEWORK PER UN USO SOSTENIBILE DELL’ICT A Z I O N I UN MODELLO DI NETWORK TERRITORIALE SOSTENIBILE
BASE ETICO-POLITICA PRINCIPI PER UN USO SOSTENIBILE DELLA ICT AREE (LOCALI) STRATEGICHE PER LA ICT RIBILANCIAMENTO AMMINISTRATIVO (locale) FRAMEWORK PER UN USO SOSTENIBILE DELL’ICT A Z I O N I UN MODELLO DI NETWORK TERRITORIALE SOSTENIBILE
BASE ETICO-POLITICA DEMOCRAZIA ECONOMIA Disegnare una strategia per la ICT (e-strategies) Sviluppo di progetti ICT (e-initiative) ICT per una Governance democratica (e-governance) Supporto di iniziative Bottom-up anche attraverso la ICT Promozione di politiche volte alla creazione di sinergie tra pubblico e privato ruolo dell’informazione e della conoscenza aspetti culturali Partecipazione, trasparenza, efficacia amministrativa ICT per indurre cambi strutturali del sistema uso di prodotti energetici a maggiore efficienza Uso di energie alternative incremento dei prodotti riciclabili Politiche dei rifiuti Sviluppo di prodotti verdi ICT per ridurre consumi di materie (ad es. uso dei simulatori al posto di oggetti) o per modelli/scenari futuri A Z I O N I UN MODELLO DI NETWORK TERRITORIALE SOSTENIBILE
PRINCIPI PER UN USO SOSTENIBILE DELLA ICT maggiore attenzione sui servizi con valore (sociale) aggiunto più che sui prodotti Analisi dei possibili scenari, tanto per tempi brevi che su quelli lunghi Riduzione degli effetti di feedback negativo Rinforzare il “ sistema ” in termini culturali (educazione, trasparenza, partecipazione, etc.) A Z I O N I UN MODELLO DI NETWORK TERRITORIALE SOSTENIBILE
COSTRUZIONE DEL NETWORK A Z I O N I Università Parco Scuole LabTer Cittadini Associazioni Amministrazioni locali Realtà produttive UN MODELLO DI NETWORK TERRITORIALE SOSTENIBILE
PROGETTO: PIAZZE TELEMATICHE SOGGETTI ATTIVI LabTer, Amm.ni Locali, Università, Centri visita OBIETTIVI Costruire una rete di digital points (piazze telematiche) che forniranno corsi e supporto ai cittadini che hanno poca o nessuna conoscenza verso le nuove tecnologie (accesso ad internet e alle tecnologie multimediali) Sede Parco Sede LabTer UN MODELLO DI NETWORK TERRITORIALE SOSTENIBILE
PROGETTO E-PORTAL SOGGETTI ATTIVI Ente Parco, LabTer, Amm.ni Locali, Università OBIETTIVI Creazione di un portale web sul quale inserire informazioni (turistiche, ambientali, economiche, etc.) DOMANDA DI CONTENUTI IN AMBITO LOCALE CITTADINI AZIENDE AMMINISTRAZIONE LOCALE TURISMO Ulteriori segmenti di richieste UN MODELLO DI NETWORK TERRITORIALE SOSTENIBILE
PROGETTO E-LEARNING SOGGETTI ATTIVI Rete delle scuole, LabTer, Ente Parco, Amm.ni Locali e Università OBIETTIVI Il progetto intende promuovere lo sviluppo di una rete basata sulla ICT in grado di veicolare trasferimento tecnologico, formazione, informazione , scambi di competenze e collaborazioni così da fornire una grande opportunità per dare al Parco un sistema di " accesso ai saperi " e alle conoscenze di particolare rilevanza. e-Learning può dare vita ad uno spazio virtuale atto a migliorare la capacità dell'offerta formativa sia per le scuole che del complesso delle istituzioni che a vario titolo concorrono alla qualificazione delle risorse umane (Università, Comuni, Parco, associazioni economiche). Parco LabTer Amm.ni Locali Università Rete Regionale Parchi Rete Nazionale Scuole LabTer UN MODELLO DI NETWORK TERRITORIALE SOSTENIBILE
UN MODELLO DI NETWORK TERRITORIALE SOSTENIBILE PROGETTI PARTECIPATI
Sistema sociale Sviluppo dell’individuo Sistema di governo Sistema infrastrutture Sistema economico (Fonte: Adattato da H. Bossel, 1999) Sistema ambientale e delle risorse SISTEMA ANTROPICO SISTEMA DI SUPPORTO SISTEMA NATURALE Sistema paesaggio MODELLAZIONE DEL SISTEMA ANTROPOSFERICO UN MODELLO DI NETWORK TERRITORIALE SOSTENIBILE
SISTEMA ANTROPOSFERICO DATA SET Model DataBases Indicatori GIS databases DATA INPUT SISTEMA ANTROPICO SISTEMA DI SUPPORTO SISTEMA NATURALE MODELLING OUTPUT COMPORTAMENTI IMPATTI utenti finali (via Internet o intranet) informazione Low High Valutazione sostenibilità informazione sintesi PROCESSO DI COSTRUZIONE, GESTIONE, ANALSI E FLUSSO DEI DATI UN MODELLO DI NETWORK TERRITORIALE SOSTENIBILE
INDICATORI COMUNI EUROPEI SISTEMA NATURALE E PAESAGGISTICO DATI SOCIALI E RELATIVI AL GOVERNO DEL TERRITORIO G I S tool kit cartografia Area internet Area internet/intranet SISTEMA ECONOMICO, INFRASTRUTTURALE Web GIS Comuni Scuole cittadinanza, operatori commerciali, operatori pubblici, aziende, Università, etc. LabTer Montorio Ortofoto Laser Scanner sintassi Modelli economici Modelli funzionali CAD (ambienti 2D o 3D) modelli (CAD, VR) Dashboard tool kit DATA BASE UN MODELLO DI NETWORK TERRITORIALE SOSTENIBILE