2. Cos’è e cosa fa
Le politiche regionali dell’Unione Europea, quelle che hanno come obiettivo la crescita sostenibile dei territori
europei, hanno – in aggiunta alle politiche per gli investimenti, la crescita e l’occupazione – anche un pilastro che
punta a rafforzare la collaborazione tra i territori dei diversi territori europei. Questa collaborazione, che si traduce
nello sviluppo di progetti e soluzioni che vanno al di là dei confini di un singolo Stato Membro, viene attuata
attraverso la Cooperazione Territoriale Europea.
La Cooperazione Territoriale Europea (CTE) è un elemento centrale per la costruzione di uno spazio comune
europeo e un pilastro dell'integrazione europea, alla quale apporta un chiaro valore aggiunto sotto varie forme:
contribuisce a garantire che le frontiere non diventino barriere, avvicina gli europei tra loro, favorisce la soluzione
di problemi comuni, facilita la condivisione delle idee e delle buone pratiche ed incoraggia la collaborazione
strategica per realizzare obiettivi comuni” (DG Regio)
Cooperazione Territoriale Europea
https://www.youtube.com/watch?
time_continue=12&v=buxm8Z7V
GbM&feature=emb_logo
Guarda questo video
(e fai pratica con
l’inglese)
3. Quando e come è nato Interreg?
Obiettivo distinto, disciplinato da
un Regolamento specifico
(Reg. UE n. 1299/2013)
4. I Programmi CTE si collocano nell’ambito degli strumenti e dei finanziamenti a gestione indiretta. La gestione dei fondi è
delegata a un’Autorità di Gestione (AdG) identificata per ogni Programma e che corrisponde generalmente a un ente nazionale
o regionale. L’AdG (le cui competenze si estendono sull’intero territorio sovra-regionale di riferimento) ha il compito di
programmare gli interventi, emanare i bandi, fornire informazioni sul programma, selezionare i progetti e monitorarne la
realizzazione.
La CTE è uno strumento a gestione
indiretta della Commissione europea
I Programmi di cooperazione 2014-2020 sono costruiti secondo una logica di intervento rovesciata, che definisce in primo
luogo i risultati attesi e in relazione a questi individua le azioni da realizzare, come attuarle e quante risorse mettere a
disposizione
In virtù del “Principio della concentrazione degli investimenti” su specifiche aree strategiche, i Programmi
CTE a partecipazione italiana, in fase di programmazione, hanno concentrato la quota maggiore di risorse
su OT6 – Ambiente, OT1 - Ricerca e Innovazione, OT4 – Bassa emissione di carbonio e OT11 – Capacità
istituzionale
5. La CTE lavora su 3 componenti
(a seconda del tipo di territori che sono
coinvolti)
Se la cooperazione
che si vuole rafforzare
è tra territori confinanti
Se la cooperazione che si vuole
rafforzare è aree sovranazionali
che l’Europa ritiene strategiche
Per collaborare tra
tutti i Paesi Europei
su politiche
specifiche
6. Ai Programmi dell’Obiettivo CTE, si aggiungono i programmi di cooperazione transfrontaliera esterna, ovvero programmi
transfrontalieri e concernenti i bacini marittimi definiti nell’ambito dello strumento europeo di vicinato ENI di cui al Reg. (UE)
232/2014 e i programmi transfrontalieri definiti nell’ambito dello strumento di pre-adesione IPA II di cui al Reg. (UE) 231/2014.
Questo perché, per essere forte al suo interno, l’Europa deve migliorare anche le relazioni con i Paesi vicini che non fanno
parte dell’Unione Europea e che o hanno chiesto di entrare (i cd. Paesi IPA) o che sono vicini essenziali per la coesistenza
pacifica e la crescita dell’Unione Europea.
Abbiamo anche programmi che guardano alla
Cooperazione
Transfrontaliera Esterna
Coop. Transfrontaliera
esterna (ENI)
Coop. Transfrontaliera
esterna (IPA II)
Programmi dello Strumento Europeo di Vicinato
(ENI)
Paesi non UE della sponda Sud del Mediterraneo
Programma Strumento di Assistenza alla Pre-Adesione
(IPA)
Paesi non UE in pre-adesione
7. Nel periodo 2014-2020, l’Italia ha ricevuto
poco più di 1 miliardo di euro provenienti dai
fondi della Politica di Coesione da destinare
alla Cooperazione territoriale europea
Le risorse comunitarie della CTE
La dotazione finanziaria
complessiva dei 19 Programmi CTE
a cui partecipa l’Italia è pari a 2,9
miliardi di euro
9. I numeri della CTE in Italia
Il totale dei progetti finanziati al 31.12.2019 che
afferiscono ai 17 Programmi che finanziano
progetti (sono esclusi ESPON e INTERACT) è
1.325. I Programmi con il maggior numero di
progetti finanziati sono Italia-Austria (133),
Francia-Italia Alcotra (118) e Italia-Francia
Marittimo (86) nell’ambito della cooperazione
transfrontaliera, i Programmi Central Europe
(128) e MED (93) tra i transnazionali e il
Programma Interreg Europe (258) tra gli
interregionali.
Il totale dei progetti
finanziati in Italia
10. Dove trovare le informazioni sulla CTE in
Italia
La
relazione
annuale
La “Relazione annuale di sintesi sulla partecipazione italiana ai Programmi CTE, ENI e IPA II 2014-2020” è
elaborata congiuntamente dal Dipartimento per le Politiche di Coesione della Presidenza del Consiglio dei Ministri
(PCM-DPCoe) e dall’Agenzia per la Coesione territoriale (ACT), come previsto dall’Art. 8 del Regolamento interno
del Gruppo di Coordinamento Strategico Cooperazione Territoriale Europea 2014-2020 (GCS).
Il GCS, previsto dall’Accordo di Partenariato, è co-presieduto da DPCoe e l’Agenzia per la coesione territoriale ed è
composto da rappresentanti delle Amministrazioni centrali e regionali e del partenariato economico e sociale, con lo
scopo di garantire l’azione coerente e sinergica tra le attività di cooperazione territoriale e quelle sostenute dagli altri
Programmi regionali e nazionali.
La Relazione CTE viene elaborata ogni anno sulla base di un intenso lavoro di raccordo tra le Amministrazioni
centrali e le Amministrazioni regionali impegnate a diverso titolo nelle attività riferite alla CTE, in particolare
mediante la trasmissione dei dati attuativi riferiti al 31 dicembre dell’annualità precedente.
Ogni anno la Relazione si arricchisce di elementi nuovi e diversi al fine di soddisfare i principali fabbisogni informativi
e di divulgare le evidenze che emergono con l’evolversi del ciclo programmatico
Prova a cercare le
informazioni sulla CTE
nella tua regione dalla
Relazione Annuale
Relazione annuale della Cooperazione Territoriale Europea -
Agenzia per la coesione territoriale (agenziacoesione.gov.it)
11. Dove trovare le informazioni sulla CTE in
Italia
La
piattaforma
keep.eu
Nell’ambito del programma INTERACT, che uno dei programmi della cooperazione interregionale, è stata creata una
piattaforma aperta che raccoglie – su base volontaria (quindi non è completissima) – le informazioni su tutti i progetti
finanziati dai programmi Interreg.
Si tratta del database Keep.eu, un sistema interattivo e facile di ricerca che ti permette di sapere quanti progetti
Interreg si occupano di un certo tema, quali soggetti hanno beneficiato di risorse Interreg, quali sono i progetti
Interreg attivi o finanziati in passato nella tua regione.
Interreg, Interreg-IPA, ENI and IPA-IPA cross-border projects,
partners and programmes Territorial Cooperation projects,
partners and programmes with European Union countries
(keep.eu)
Vuoi sapere quanti e quali
progetti Interreg si sono
occupati di scuola oppure
hanno prodotto soluzioni
per fronteggiare il COVID?
12. Dove trovare le informazioni sulla CTE in
Italia
Open
Coesione
Ovviamente, per tutti i programmi Interreg che usano risorse nazionali e che devono fare confluire le informazioni di
spesa e avanzamento finanziario attraverso la Banca Dati Unitaria (BDU), le informazioni possono essere reperite
anche sul sito di Open Coesione.
OpenCoesione - PROGRAMMA FESR INTERREG ITALIA-FRANCIA
MARITTIMO
Cerca il progetto
GRITACCESS finanziato
dal programma Italia
Francia Marittimo e poi
confronta le informazioni
con quelle che trovi sul sito
del progetto:
http://interreg-
maritime.eu/web/gritaccess
/progetto
13. Come aiutare a disseminare le
informazioni sulla CTE in Italia
Il
servizio
di
Volontariato
Europeo
INTERREG
Alexandre WALTER's presentation - Interreg
Volunteer Youth (IVY) at ALCOTRA's Joint
Secretary - Bing video
Allena il tuo inglese e
ascolta l’esperienza di
Alexandre che ha fatto il
volontario presso il
Segretariato di Italia
Francia ALCOTRA in Italia
"Interreg Volunteer Youth" (IVY) è un'azione per offrire la possibilità ai giovani di età compresa tra i 18 ei 30 anni
di prestare servizio come volontari in programmi transfrontalieri, transnazionali o interregionali e progetti
correlati. Essendo la solidarietà e il volontariato al centro di IVY, questa iniziativa fa parte del Corpo europeo di
solidarietà. La cooperazione territoriale europea (denominata anche Interreg) si basa sulla solidarietà e dimostra
una reale integrazione europea sul campo. Coinvolgendo i giovani in Interreg, IVY mira a promuovere un
maggiore senso di appartenenza europea, cittadinanza e impegno civico tra i giovani. I volontari sperimentano la
cooperazione e apprendono i risultati molto locali e concreti dei programmi e dei progetti Interreg, contribuendo
allo stesso tempo e diventando consapevoli dei numerosi vantaggi della collaborazione transfrontaliera.I
volontari sostengono, promuovono e riferiscono i risultati concreti dei programmi e dei progetti Interreg, nonché
in generale promuovono la cooperazione e i relativi valori, oltre i confini europei e oltre. Aiutando le
organizzazioni di accoglienza, i volontari acquisiscono un'esperienza unica di crescita personale e acquisiscono
competenze che possono impiegare nelle loro esperienze future.
.
Vuoi saperne di più?
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