1. BODY CARE Medical Division Prevenzione e cura dell’invecchiamento cellulare Dott. A. Artigiani
2.
3.
4.
5. Che cos’è l’età PSICOLOGICA? E’ la nostra capacità di adattamento alle personali esperienze di vita E’ la percezione che abbiamo della nostra immagine in rapporto all’ambiente che ci circonda
6. Che cos’è l’età FISICA? E’ la progressiva perdita di tono ed elasticità muscolare, l’alterazione della postura del corpo, la diminuita resistenza agli sforzi E’ determinata dalle condizioni motorie dell’individuo
7. Che cos’e l’età FUNZIONALE? INVECCHIAMENTO CELLULARE INQUADRAMENTO GLOBALE DELL’INDIVIDUO LA SOMMA DELLE SUE CAPACITA’ ORGANICHE, PSICHICHE, FISICHE sottoposte a subire nel tempo un progressivo decadimento legato alla presenza di sostanze nocive ( STRESS OSSIDATIVO ) e al patrimonio genetico personale ( OROLOGIO BIOLOGICO )
8.
9. Radiazioni Inquinamento Cattiva alimentazione Alcool Fumo Sedentarietà Esercizio fisico esagerato Farmaci Infezioni AUMENTO DEI RADICALI LIBERI Ridotta assunzione Ridotta produzione Ridotta assimilazione di sostanze specifiche DIMINUZIONE DELLE DIFESE ORGANICHE ROTTURA DELL’EQUILIBRIO
10. TEORIA DEI RADICALI LIBERI AGGRESSIONE DEI RADICALI Strutture proteiche (alterato funzionamento degli enzimi) Strutture lipidiche (alterazioni delle membrane cellulari) Strutture glucidiche (disequilibrio glicemico) DNA (effetti di mutazione) INVECCHIAMENTO DELLE STRUTTURE CELLULARI
11. L’orologio biologico PATRIMONIO GENETICO SISTEMA ORMONALE ENDOCRINO INVECCHIAMENTO DELL’ORGANISMO
12. Che cos’è la MEDICINA ANTIAGING? E’ la scienza medica che si occupa di PREVENIRE e CURARE il declino che l’essere umano ha con il passare del tempo L’obiettivo è quello di migliorare la qualità della vita in termini di FUNZIONALITA’ DEGLI ORGANI e BENESSERE PSICO-FISICO RIDURRE I FATTORI DI RISCHIO REGOLARIZZARE IL SISTEMA ORMONALE OTTIMIZZARE IL SISTEMA IMMUNITARIO RIEQUILIBRARE IL SISTEMA NERVOSO MIGLIORARE LE CONDIZIONI MOTORIE CONTROLLARE IL METABOLISMO TRATTARE GLI INESTETISMI CUTANEI CONTRASTARE L’INVECCHIAMENTO
13.
14. Valutazione della composizione corporea Determinazione del rapporto tra percentuale di massa grassa e massa magra Valutazione della concentrazione di acqua intra- ed extra-cellulare Valutazione del metabolismo basale IMPEDENZOMETRIA
15.
16. Valutazione delle intolleranze alimentari Sono sostenute da un coinvolgimento del sistema immunitario (eliminazione delle proteine che l’organismo riconosce come estranee pur facendo parte dei comuni alimenti) CIRCA IL 20% DELLA POPOLAZIONE RITIENE DI ESSERE INTOLLERANTE Il test permette di evidenziare gli anticorpi IgG specifici verso alimenti, conservanti e additivi alimentari MUTATE CONDIZIONI SOCIALI CONSUMO DI NUOVI PRODOTTI ALTERATO RAPPORTO CON IL CIBO ATTIVAZIONE IMMUNOLOGICA REAZIONE INFIAMMATORIA PARASSITOSI MALATTIE DIGESTIVE MALATTIE DERMATOLOGICHE MAL. NEUROPSICHIATRICHE MAL. CARDIOLOGICHE
17.
18. Valutazione dello stress ossidativo Forma di “stress chimico” indotto nell’organismo da uno squilibrio tra produzione di sostanze chimiche ossidanti ( radicali liberi ) e fisiologiche capacità di difesa ( antiossidanti ) I RADICALI LIBERI SONO RESPONSABILI DELL’INVECCHIAMENTO PRECOCE E ASSOCIATI A DIVERSE MALATTIE ( ipertensione, aterosclerosi, M. di Parkinson, obesità, diabete, artriti ecc.) Informazioni sugli “aggressori” ( d-ROM test ) Valutazione delle capacità di difesa ( BAP test )
19. Valutazione degli ormoni salivari Controllo dell’equilibrio metabolico-ormonale 2 ormoni secreti dal surrene DHEA Protezione dai problemi cardiovascolari, influenza sulla memoria, efficacia sul sist. Immunitario, sull’accumulo di adipe, sulla produzione di estrogeno e testosterone, sulla libido CORTISOLO Aumento della gittata cardiaca, aumento della glicemia, riduzione delle difese immunitarie, diminuzione della sintesi di collagene, osteoporosi, lipogenesi Digiuno prolungato o abitudini alimentari scorrette Eccessiva attività fisica Invecchiamento
20. Valutazione dell’età cerebrale Valutazioni delle capacità mnemoniche, di concentrazione e attenzione Presa di coscienza di se stessi e del proprio corpo Analisi comportamentale Test sull’attenzione: VIGILANZA Test sulla rapidità di percezione: FUNZIONE SENSORIALE Test sulla memoria: MEMORY DISMORFOFOBIE :preoccupazione per un “supposto” difetto nell’aspetto fisico PICCOLA ANOMALIA ATTRIBUZIONE DI UN ECCESSIVO PESO AL PROBLEMA DISAGIO IMPORTANTE menomazioni nelle funzioni sociali/lavorative
21.
22.
23.
24.
25.
26.
27. Osteopatia Medicina complementare basata sulla conoscenza dell’anatomia del corpo umano e delle interazioni tra i sistemi che la compongono VALUTAZIONE DELL’INDIVIDUO COME UN’ENTITA’ INDIVISIBILE COMPOSTA DA MUSCOLI, OSSA, VISCERI E PSICHE CHE TROVANO IL LORO COLLEGAMENTO NEI CENTRI NERVOSI DELLA COLONNA VERTEBRALE Problemi POSTURALI di tipo neuro-muscolo-scheletrico a cui possono associarsi alterazioni funzionali degli organi e del sistema cranio-sacrale
28. Le terapie rigeneranti NON INVASIVE BENESSERE + BELLEZZA FOTOBIOMODULAZIONE LUCE INFRAROSSA PROGRAMMI PER OGNI ZONA DEL CORPO Dedicati al WELLNESS , all’ HEALTH CARE e alla BELLEZZA COMPLESSO DI REAZIONI BIOCHIMICHE ATRAUMATICHE CHE SI ISTAURANO TRA I FOTONI LUMINOSI EMESSI DALLA STRUMENTAZIONE A LED ED ALCUNI RECETTORI CELLULARI
29. L’INTERAZIONE TRA LA LUCE E IL FOTORECETTORE AVVIENE SULLE COMPONENTI PROTEICHE-ENZIMATICHE DELLE CRESTE MITOCONDRIALI ( CITOCROMO-OSSIDASI ) Il codice della luce INCREMENTO DELLA PRODUZIONE DI ENERGIA ENDOGENA SOTTO FORMA DI ATP
30. UN COMPORTAMENTO CELLULARE ANOMALO PUO’ ESSERE REGOLATO DALLA LUCE INFRAROSSA L’ENERGIA DEI FOTONI INFRAROSSI VIENE ASSORBITA DA UNA MOLECOLA CHE RAGGIUNGE PROGRESSIVAMENTE UN LIVELLO DI ENERGIA PIU’ ALTO DISPONIAMO COSI’ DI UN MEZZO CHE STIMOLA IL METABOLISMO CELLULARE IN MODO SPECIFICO ADP ATP
31. Incremento dell'ATP All’ interno del mitocondrio c’è una struttura complessa dotata di particolari protusioni che le permettono di ottenere una superficie molto ampia. E’ su tale superficie che si svolgono i processi di produzione d’energia. Tutte le molecole (proteine, grassi, glucosio) sono ossidate e degradate nei componenti finali fino a dare origine alla molecola di piruvato. Questa molecole è poi scissa, all’interno del mitocondrio in CO2 ed H2O. L’energia dei fotoni di luce è così convertita in energia chimica ATP
32.
33.
34. L’obiettivo una rigenerazione globale della pelle, normalizzando la vascolarizzazione sanguigna, riportando ai livelli abituali l’apporto di ossigeno, ottimizzando l’azione del microcircolo linfatico, riattivando le funzioni del fibroblasta e aumentando la replicazione cellulare sino a quattro volte la normale attività …… Tutto questo rispettando la fisiologia della pelle, semplicemente riportando alla massima risposta potenziale le normali funzioni biologiche. BIODERMOGENESI MIGLIORAMENTO DEL SINGOLO INESTETISMO (smagliature, ringiovanim. volto) TONIFICAZIONE DI VARI DISTRETTI CORPOREI (collo, addome, cosce) Le terapie rigeneranti NON INVASIVE BENESSERE + BELLEZZA
35. La biodermogenesi è in grado di rigenerare il tessuto e di riattivare in maniera stabile la funzionalità microcircolatoria cutanea. Tutto questo avviene grazie ad un campo elettromagnetico biocompatibile in grado di incrementare il pompaggio di sodio (Na+) e potassio (K+) attraverso le membrane cellulari, sino ad aumentare la replicazione e l’attività della cellula cutanea e grazie ad un particolare sistema di vacuum, in grado di ripristinare la funzionalità del microcircolo senza esporlo al rischio di edema.
36. L’azione del campo magnetico biocompatibile avviene per mezzo di un elettrodo schermato applicato sulla superficie cutanea, attraverso una erogazione sequenziale di campi magnetici a carica positiva e negativa .
37. La migrazione ionica indotta porta ai seguenti effetti biologici: - maggiore introduzione di fattori nutrizionali all’interno delle cellule; - forte detossinamento cellulare; - trasformazione dell’energia cinetica derivata dallo spostamento di Na+ e K+ in energia termica che investe gli strati profondi della pelle (derma ed ipoderma) portandone la temperatura a 39/40° centigradi. L’azione sinergica del vacuum indotto dalla biodermogenesi porta ai seguenti effetti biologici: - vascolarizzazione del tessuto cutaneo con maggior apporto di ossigeno; - riattivazione del microcircolo linfatico con recupero di tossine.