guida all'audio da scrivania, come scegliere i diffusori per il nostro computer

1. L’AUDIO DA SCRIVANIA
Passiamo molto del nostro tempo
seduti alla scrivania, in compagnia
del computer che abbiamo davanti
agli occhi: possiamo arricchire
queste ore con della buona
musica? Come realizzare un
impianto audio semplice da
configurare e da utilizzare,
partendo proprio dal computer
LE GUIDE DI CASAMULTIMEDIALE.IT
CHE COSA CI OCCORRE che possono essere una equalizzazione
Computer e scrivania sono già al loro voluta dell’utente. Per quanto riguarda la
posto, dobbiamo solo collegare al primo zona connessioni si parte come dotazione
tutti i componenti che ci permettano di minima dall’ingresso mini-jack: quello
ascoltare buona musica. che ci permette di prelevare il segnale
Componenti che, alla fine, possono essere dall’uscita cuffia del nostro computer.
solo una coppia di diffusori attivi così da Un’altra possibilità, meno frequente, è
minimizzare l’impatto e l’ingombro sulla quella dell’ingresso USB seguita da
nostra scrivania. I diffusori attivi hanno il quella di audio digitale.
vantaggio di integrare la sezione di A questi collegamenti fisici si stanno
amplificazione, di controllo del segnale affiancando quelli wireless: Airplay e
e le connessioni direttamente nella loro Bluetooth su tutti, che permettono di far
struttura, senza ulteriori componenti “dialogare” i diffusori attivi con la musica
esterni. immagazzinata sul computer senza
Generalmente uno dei due diffusori bosogno di ulteriori cavi.
contiene sia i connettori che la sezione In qualche caso questi diffusori prevedono
di amplificazione e controllo del la possibilità di aggiungere un
segnale: in questo caso da esso parte un subwoofer, un terzo elemento che
cavo che porta all’altro diffusore il segnale permette una maggiore e migliore
già amplificato. Nella gran parte dei casi estensione verso la gamma più bassa.
un unico modulo di amplificazione Anche in questi casi si tratta di un
alimenta tutti gli altoparlanti di un diffusore subwoofer attivo.
(quasi sempre a due vie, con woofer e
tweeter), in casi di maggior pregio ad In questa guida tralasciamo le soluzioni
oguno di questi altoparlanti corrisponde, più economiche, quelle che non possono
invece, un amplificatore specifico. offrire prestazioni degne di rilievo: magari
A monte della sezione di amplificazione costano poco, ma altrettanto poco
possiamo trovare un DSP (Digital Sound valgono. Così come abbiamo sorvolato
Processor), un processore digitale del sulle soluzioni con un solo diffusore che
segnale audio che provvede ad ad un ingombro generalmente più ridotto
ottimizzare il suono in funzione della limitano anche l’ampiezza della scena
posizione di ascolto o per altri parametri sonora riprodotta.

2. UGUALI MA DIVERSI
Se la dotazione del pannello frontale è
identica per i due diffusori attivi, il retro
molto spesso presenta la configurazione
della foto di esempio dell’Audioengine5+:
un diffusore integra la sezione di
amplificazione e di connessione verso il
computer, da questo parte il cavo che
porta il segnale già amplifcato al
secondo diffusore.
DENTRO C’E’ TANTO
Lo spaccato del Bang & Olufsen Beolab
4 ci evidenzia la presenza del modulo di
amplificazione all’interno del piccolo
volume del diffusore. Sul frontale i due
altoparpalanti, sul pannello posteriore il
tubo del bass reflex.
ESPANSIONE IN BASSO
Alcuni diffusori attivi hanno tra le loro
connessioni una uscita dedicata al
subwoofer. Un semplice cavo di segnale
RCA permette di aggiungere un
subwoofer attivo per espandere la
risposta in frequenza di tutto il sistema
verso le basse frequenze e rendere
l’ascolto più completo e piacevole
CONTROLLO CENTRALIZZATO
Sul frontale o, come nel caso dei Focal
XS Book in foto, sulla parte superiore del
box: con un solo controllo del volume si
regola il livello di emissione di entrambi i
diffusori. Controllo che molto spesso è
duplicato via software sul computer e in
alcuni casi anche via telecomando.

3. SHOPPING
JBL JEMBE
BOSE MUSICMONITOR
La potenza dichiarata non è
Box in alluminio, sistema di
elevatissima (6 watt per
diffusori passivi per
diffusore), ma rimane la
estendere la risposta sulle
tendenza di ogni JBL a
basse frequenze,
suonare...forte. Da poco
telecomando. Prezzo: 299
disponibile anche in
euro.
versione wireless.
http://bit.ly/O0dv03
http://bit.ly/TUj2Vq
PIONEER S-D105 GENELEC 6010A
Fanno parte della linea DJ di Diffusore di
Pioneer, ma nulla impedisce derivazione
di metterli sulla scrivania, professionale con
magari in questa versione in box in alluminio,
bianco. Prezzo: 609 euro biamplificazione
http://bit.ly/QM2Czk con 12 watt per
ogni altoparlante,
struttura a guida
d’onda.
http://bit.ly/PjSxEw
FOCAL XS BOOK
Tweeter in INDIANA LINE MIO50
alluminio, woofer in Made in Italy di qualità:
Polyglass, 40 watt 50 watt, tweeter in
in totale: una vera seta, woofer in
Focal, solo più polipropilene,
piccola. Prezzo: possibilità di
299 euro. aggiungere un
http://bit.ly/Pt8lrO subwoofer dedicato.
Prezzo: 332 euro
http://bit.ly/OHIRUM
B&W MM1
La classe inglese
BANG OLUFSEN
da scrivania. Oltre
BEOLAB4
70 watt, DSP,
Il design estremo di
riproduzione in
B&O anche per la
streaming da USB.
scrivania.
Prezzo: 499 euro
Biamplificazione in
http://bit.ly/Sds3EE
Classe D ICEpower,
box a piramide
compattissimo.
Prezzo: 912 euro
http://bit.ly/RMTMf8