1. ufficiostampa@libera.it - redazione@libera.it
newsletter di approfondimento dell’associazione Libera associazioni, nomi e numeri contro le mafie
n.94 - 18 maggio 2012
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tesseramento@libera.it Attilio Bolzoni, inviato di Repubblica, racconta gli anni delle stragi trent'anni dopo. Tor-
Educazione alla legalità na a Palermo e ripercorre le strade dove furono ammazzati Pio La Torre, Carlo Alberto
Tel. 06/69770325 dalla Chiesa, Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Ha racchiuso le loro storie in un
formazione@libera.it libro e in un film: "Uomini soli". Dal16 maggio in tutte le edicole con Repubblica
Ufficio beni confiscati
I
Tel. 06/69770330 -
l 23 maggio sarà il ventennale della strage ge di via D’Amelio, in cui furono colpiti Paolo Bor-
06/69770331
di Capaci, in cui persero la vita il giudice sellino e gli agenti Agostino Catalano, Eddie Walter
beniconfiscati@libera.it
Settore internazionale Giovanni Falcone, la moglie e collega Fran- Cosina, Vincenzo Li Muli, Emanuela Loi e Claudio
Tel. 06/69770322 cesca Morvillo e gli agenti della Polizia di Traina (19 luglio 1992). In tutta Italia sono tante le
international@libera.it Stato Antonio Montinaro, Rocco Di Cillo iniziative organizzate da Libera per rinnovare co-
Progetti e Vito Schifani. Quest’anno la ricorrenza del 23 niugare la memoria con l’impegno antimafia.
Tel. 06/69770327 maggio diventa un appuntamento per ricordare il Alcune delle città coinvolte:
progetti@libera.it trentennale della morte dell’onorevole Pio La Torre Roma, Milano, Lecce, Napoli, Bisacquino (PA),
Sport e del suo amico e autista Rosario Di Salvo (30 aprile Siracusa, Sarzana, Savona, Vicenza.
Tel. 06/69770326 1982), del generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, di
sport@libera.it Emmanuela Setti Carraro e dell’agente Domenico Per maggiori informazioni visitare
Russo (3 settembre 1982) e il ventennale della stra- il sito di Libera
2. 2 Libera associazioni, nomi e numeri contro le mafie
Rai Educational:
Una giornata
particolare
con Don Luigi Ciotti
R
ai Educational, direttore Una giornata per ripercorrere mo- Tra i materiali proposti: alcuni
Silvia Calandrelli, e Rai menti tra i più drammatici della estratti da Lezioni di mafia, un
Teche, direttore Barbara nostra storia,in prossimità del 20° programma per spiegare il feno-
Scaramucci, presenta- anniversario della strage di Capa- meno mafioso che il giudice Falco-
no Una giornata particolare - una ci (23 maggio 1992), che causò la ne aveva ideato insieme ad Alberto
giornata di Rai Storia affidata ad morte del giudice Giovanni Falco- La Volpe, direttore del TG2, e che
una personalità di spicco del no- ne, di sua moglie Francesca Mor- andò in onda pochi giorni dopo la
stro Paese. villo e degli agenti della scorta, strage di Capaci. Nel programma
In onda sabato 19 maggio dalle ore Vito Schifani, Rocco Dicillo e An- anche un’intervista al giudice Pa-
17.00 sino alle 08.30 del 20 mag- tonio Montinari. olo Borsellino, pochi giorni prima
gio su Rai Storia, Nel 2012 ricorre anche la strage della sua morte, dove spiega la
Digitale terrestre e TivùSat alle ore di Via d’Amelio (19.7.1992 ) in cui straordinaria intuizione di Falco-
21.00 “ L’ uomo di vetro” di S. In- perse la vita il giudice Polo Borsel- ne di indagare sui capitali mafiosi;
certi, a seguire: Viaggio nel sud - lino insieme agli agenti della scor- Blu Notte - La Mattanza, di Car-
Criminalità e giustizia di S. Zavoli ta Agostino Catalano, Emanuela lo Lucarelli, ripercorre i fatti più
In onda sabato 19 maggio dalle ore Loi, Vincenzo Li Muli, Walter Ed- importanti avvenuti dagli anni 60
17.00 sino alle 08.30 del 20 mag- die Cosina e Claudio Traina, ma alle stragi di Capaci e di via d’Ame-
gio su Rai Storia, Digitale terrestre anche gli omicidi di Pio La Torre lio e all’approvazione dell’articolo
e TivùSat alle ore 21.00 “ L’ uomo (30.4.1982) e Carlo Alberto Dalla 41bis; Vieni via con me in cui Ro-
di vetro” di S. Incerti a seguire: Chiesa (3.9.1982). Una giornata berto Saviano racconta i mecca-
Viaggio nel sud - Criminalità e giu- particolare con l’ambizione di ri- nismi della “macchina del fango”
stizia di S. Zavoli cordare e capire e allo stesso tempo usati anche contro il giudice Falco-
Sabato 19 maggio la programma- di raccontare i numerosi segnali di ne; la toccante testimonianza del
zione viene scelta da Don Luigi speranza e di contrasto alla mafia. giudice Antonino Caponnetto in-
Ciotti, fondatore del Gruppo Abele Una giornata particolare - un pro- tervistato da Gianni Minà in Storie
e di “Libera” - Associazioni, nomi e getto di Giuseppe Giannotti e Da- -Un viaggio nella vita di persone
numeri contro le mafie - che pro- vide Savelli. Un programma di non banali; infine l’eccezionale do-
porrà un percorso nelle teche Rai Francesco Censon, Manuela Mat- cumento della lezione sulla mafia
sul tema della mafia e della lotta tioli, Vittorio Rizzo, Alessandra del giudice Borsellino in una scuo-
alla criminalità organizzata. Urbani. Regia di Monica Taburchi. la di Bassano del Grappa nel 1989.
3. 3 Libera associazioni, nomi e numeri contro le mafie
In prima serata alle ore 21.00 vie-
ne proposto il film di Stefano In-
certi, L’uomo di vetro. Tratto dal
libro omonimo di Salvatore Parla-
greco, il film si ispira alla storia di
Leonardo Vitale, il primo pentito
di mafia che decise di rompere il
muro di omertà che impediva alla
magistratura di penetrare il siste-
#leideerestano
ma mafioso e pagò questa scel-
ta prima con il carcere, poi con il
manicomio giudiziario e infine con
la sua stessa vita. Un film che può
essere definito un “mafia movie”,
incentrato sulla complessa psi-
cologia di Leo e sui suoi rapporti
con la madre (interpretata da una seppe Di Lello, gip del Tribunale tive sociali.
straordinaria Anna Bonaiuto), la di Palermo. E infine, come segno Ricorda, inoltre, alcune figure em-
sorella, la fidanzata e lo zio Titta di speranza le parole del giudice blematiche di persone che hanno
(Tony Sperandeo), che lo spinge Paolo Borsellino: “I ragazzi di oggi fatto della lotta alla mafia la loro
a diventare un “uomo di rispetto”. sono perfettamente coscienti di ragione di vita: da Rita Atria, te-
Un’analisi originale della mentali- questo gravissimo problema, con stimone di giustizia, suicida dopo
tà mafiosa e delle sue radici. cui purtroppo conviviamo, che è la morte del giudice Borsellino,
Il percorso di Una giornata par- la mafia..... Allorché mi si doman- all’assessore di Nardò, Renata
ticolare, prosegue al termine del da qual è il mio atteggiamento nei Fonte, a Felicia Impastato, madre
film con l’inchiesta di Sergio Za- confronti del futuro, io mi dichia- di Peppino, a Saveria Antiochia,
voli, realizzata in Sicilia all’indo- ro sempre ottimista.... Anche se so madre dell’agente di polizia Ro-
mani delle stragi di Capaci e di Via che oggi la mafia è estremamente berto Antiochia, morto insieme
D’Amelio tratta da Viaggio nel sud potente.... Io i giovani di oggi li al vicequestore Ninni Cassarà. E
- Criminalità e giustizia, trasmesso vedo particolarmente diversi”. Per non mancano riflessioni sull’im-
nell’ottobre del 1992. Sergio Zavoli parlare di omertà ieri e oggi Don pegno della Chiesa nella lotta alla
raccoglie, tra le tante, le testimo- Luigi Ciotti propone, inoltre, le im- criminalità organizzata, dall’acco-
nianze di Tano Grasso sul “pizzo” magini di La mafia a Corleone, re- rato appello dei Giovanni Paolo II
e sull’omicidio di Libero Grassi, portage di Gianni Bisiach del 1962, nella Valle dei Templi ad Agrigen-
di Chicca Rostagno sull’atmosfera alcune interviste del giornalista to nel 1993 a quello di Benedetto
“soffocante come lo scirocco” che Joe Marrazzo e l’intervento di Ro- XVI in piazza Politeama a Palermo
si respira a Trapani, della fotografa berto Saviano sulla mafia al nord. nel 2010, al sacrificio di sacerdoti
Letizia Battaglia, del sindaco di Pa- Mentre per raccontare la lotta alla quali don Pino Puglisi e don Peppe
lermo, Aldo Pizzo, che dichiara: “O mafia don Luigi Ciotti ripercorre Diana.
il governo nazionale si rende conto la storia di “Libera” a partire dalla A chiudere Una giornata particola-
che Palermo è il crocevia della que- legge per l’esproprio dei beni della re la recente intervista di Fabio Fa-
stione democratica dell’intero Pae- criminalità organizzata voluta da zio al procuratore nazionale anti-
se o altrimenti per Palermo non c’è Pio La Torre, a cui seguì la legge mafia, Pietro Grasso che sottolinea
speranza”. E ancora di Giuseppina 109, fortemente sollecitata da “Li- l’importanza del parlare ai giovani,
Grassi, moglie di Libero, di Mi- bera”, che prevede il riutilizzo dei del rendere la lotta alla mafia “una
chela Buscemi, che ha avuto due beni confiscati, fino a raccontare straordinaria ordinarietà”.
fratelli uccisi dalla mafia, di Giu- alcuni esempi riusciti di coopera-
4. 4 Libera associazioni, nomi e numeri contro le mafie
Chi nasce Roma: il maggio
dei Libri dedicato
qui è di qui ai migranti
A A
pprovare una direttiva eu- tiva di legge popolare che chiede di lla biblioteca Villa Le-
ropea che inviti tutti gli riformare la normativa attualmente opardi per il Maggio
Stati membri all’approva- in vigore (legge 91/92) estendendo dei Libri ci attende un
zione all’interno del pro- l’applicazione dello ius soli. “Rico- mese tutto dedicato ai
prio ordinamento di una legge na- noscere la cittadinanza a ragazzi migranti. Quello che segue è il
zionale che garantisca ai figli degli che sono nati e cresciuti in un paese programma dettagliato. Tutti gli
stranieri nati in Europa la cittadi- diverso da quello di origine dei loro incontri hanno inizio alle h 19.30.
nanza del Paese in cui nascono. genitori - spiegano Sassòli e Del
É questo l’obiettivo dell’appello Rio - ma che di questo paese par- Lunedì 21 maggio incontro con
promosso dal presidente degli eu- lano la lingua, che in questo paese l’associazione Libera di don
roparlamentari Pd, David Sassòli, studiano, consumano e si relazio- Ciotti. Interverranno il giornalista
e dal presidente dell’Anci e sindaco nano non è semplicemente un atto Daniele Poto e il responsabile
di Reggio Emilia, Graziano Del Rio. di buon senso ma una battaglia di internazionale di “Libera” Tonio
“Il diritto alla cittadinanza è regola- civiltà imprescindibile per un pae- Dell’Olio.
to autonomamente da se che voglia definirsi democratico A seguire proiezione del docu-
L’appello - che tra i suoi firmata- e in grado di affrontare le sfide del mentario “Altra Europa” di Ros-
ri vede, fra gli altri, i nomi di Rita futuro. Per questo – annunciano – sella Schillaci.
Levi Montalcini, Romano Prodi, abbiamo bisogno del sostegno del
Stefano Rodotà, Andrea Camille- maggior numero di persone possi- Lunedì 28 maggio incontro con
ri, Nicola Piovani, Carlo Verdone, bile e chiediamo a chi crede che la il Centro Astalli e presentazione
Claudio Baglioni, Piero Fassino cittadinanza sia un diritto di questi del volume “Terre senza promes-
- intende portare la questione del giovani a venire a manifestare con se. Storie di rifugiati in Italia” Ava-
,
riconoscimento della cittadinanza noi il 31 maggio alle ore 17 in Piazza gliano, 2011.
alle seconde generazioni di immi- San Silvestro a Roma. Sarà un hap-
grati a livello europeo con lo scopo pening festoso con musica e inter- Mercoledì 30 maggio incontro
di armonizzare le varie legislazioni venti dal palco al quale sono stati con Gabriele Del Grande, cura-
interne agli stati Ue e, al contempo, invitati a partecipare tutte le comu- tore del sito Fortress Europe e
di sostenere le proposte di legge nità straniere residenti in Italia, il autore dei volumi “Mamadou va a
già avanzate a livello nazionale. In mondo dell’associazionismo laico e morire “ Infinito, 2008 e “Il mare di
,
Italia, dove il numero dei “non cit- cattolico, i rappresentanti sindacali mezzo. Al tempo
tadini” nati nel nostro Paese sfiora e politici senza simboli né bandie- dei respingimenti” Infinito, 2010.
,
oramai il milione e dove numerose re. Ci auguriamo – concludono - di
sono state le prese di posizione, a poter contare su una piazza gremi- Giovedì 31 maggio incontro con
cominciare da quella del Presidente ta e partecipe: ignorare il problema l’associazione Emergency. Verrà
Napolitano, a favore del riconosci- significa condannare tutte queste proiettato materiale documenta-
mento dello status di cittadino a chi persone - il cui numero è destinato rio sull’assistenza medica ai ri-
nasce sul suolo nazionale, è stata inevitabilmente ad aumentare - alla fugiati in Italia. Interverrà Maura
recentemente presentata un’inizia- condizione di eterni stranieri”. Morgigni di Emergency.
5. 5 Libera associazioni, nomi e numeri contro le mafie
L
ibera. Associazioni,
La Nomi e Numeri contro
le Mafie promuove nel-
le scuole superiori della
Provincia Autonoma di Trento,
ricerca grazie al sostegno dell'Assessora-
to all'Istruzione e allo Sport della
Provincia, l'indagine già realiz-
zata nelle regioni Lazio, Tosca-
sulla na e Liguria dal titolo "La mafia
vista dagli studenti". L'indagine
si pone come obiettivo quello di
indagare le rappresentazioni, le
percezione
immagini e gli stereotipi che gli
studenti hanno sul fenomeno ma-
fioso, con riferimento al contesto
nazionale e territoriale, per poter
mafiosa
individuare eventuali influenze
e condizionamenti (in positivo e
in negativo) da parte dei mezzi di
comunicazione e del sistema sco-
tra gli
lastico sulle percezioni dei giova-
ni.
Libera chiede alle scuole supe-
riori della provincia di Trento di anagrafiche per potervi ricontat-
studenti
individuare 3 classi del triennio tare e informazioni più specifiche
superiore (una classe per ciascun relative alla classe che partecipe-
anno di corso del trienno) che, rà alla ricerca.
con il coordinamento di uno o più
arriva docente/i incaricato/i, collabori- È importante che venga compi-
no per la somministrazione agli lata una scheda per ogni classe
alunni di un questionario (che partecipante, perché le informa-
dovrà essere compilato via Inter- zioni raccolte - ai fini della ricer-
in net, con modalità che saranno in- ca - verranno attribuite come in-
dicate direttamente ai professori formazioni aggiuntive alla classe
referenti per le classi coinvolte). specifica e agli studenti che ne
Sarà necessaria la disponibilità di fanno parte. La scheda di adesio-
Trentino un'ora di utilizzo dell'aula infor- ne può essere compilata diretta-
matica dell'istituto per ciascuna mente cliccando su questo link.
classe. La somministrazione del
questionario deve avvenire entro Per qualsiasi informazione ed
la chiusura dell'anno scolastico. approfondimento è possibile ri-
Per poter aderire all'indagine, volgersi alla referente del pro-
l'insegnante referente di ciascu- getto.
na classe deve compilare on line
una breve scheda, tramite la qua- Elisa Molinari (333 5621353 -
le vengono raccolte informazioni trentino@libera.it).
6. 6 Libera associazioni, nomi e numeri contro le mafie
Il tempo Roma, tornano
Sport Against
della lotta Violence e
Staffetta
alla mafia Mappamondo
A V
vent’anni di distanza dagli attentati enerdì 25 e sabato 26
di Capaci e via D’Amelio (23 maggio maggio, a Roma (im-
- 19 luglio 1992) in cui persero la vita pianto del Cus, via Tor di
Giovanni Falcone, la moglie France- Quinto 64) si correrà, si
sca Morvillo, il giudice Paolo Borsellino con gli giocherà, si suonerà, si ballerà, si
agenti delle rispettive scorte, il Presidente della leggerà per sport: un trionfo della
Provincia di Roma, Nicola Zingaretti, presenta la multietnicità che vedrà insieme
Mostra fotografica “Il silenzio è mafia. Falcone e artisti e podisti dei cinque conti-
Borsellino vent’anni dopo”, a cura di Franca De nenti. Venerdì 25 troverà spazio
Bartolomeis e Alessandra Mauro per Contrasto anche la presentazione del libro di
(Palazzo Incontro, fino al 9 settembre 2012), e Francesco Ceniti, , la storia di una
illustra il programma “Il tempo della lotta alla , la giornata del 13 novembre in
mafia. ‘Lezioni civili’ in ricordo di Falcone e Bor- cui i calciatori azzurri si allenaro-
sellino” e di tutte le vittime della mafia, gli incon- no nel campo di Rizziconi, seque-
tri che l’Amministrazione Provinciale promuove strato alla n’drangheta. Un’idea
dal 21 maggio al 19 luglio nella sede di Palazzo lanciata da Don Ciotti e da Libera
Incontro in via dei Prefetti 22 a Roma. e accolta dalla Federcalcio. L’ap-
Saranno presenti il Presidente della Provincia di puntamento è alle 18.30.
Roma, Nicola Zingaretti, il fondatore di “Libera. Sabato 26 toccherà, invece, alla
Associazioni, nomi e numeri contro le mafie”, Staffetta Mappamondo e alla 24
don Luigi Ciotti, con le curatrici della Mostra fo- x mezz’ora. Partiranno all’inizio
tografica, e l’attrice Monica Guerritore. le scuole, poi il grande festival
delle comunità straniere. La
Presentazione della mostra fotografica “Il grande novità dell’edizione 2012
silenzio è mafia” e delle “Lezioni civili” in è la Pedalata Mappamondo, che
ricordo di Falcone e Borsellino. partirà alle 16 da Piazza Mancini
Vent’anni dopo per poi raggiungere l’impianto del
21 maggio 2012 - ore 12.30 Cus Roma. L’iscrizione è gratuita.
(Palazzo Incontro, via dei Prefetti 22 - Roma) Info: www.lacorsadimiguel.it
7. 7 Libera associazioni, nomi e numeri contro le mafie
Un reato fantasma
ma è l'unico chiesto
dalla Costituzione
S
econdo il diritto internazio- qualche volta di sinistra lo hanno impe- la querela di parte e non contemplano
nale la tortura è un crimine dito. E' ora di ripartire. mai le torture psicologiche. Dice Mauro
contro l'umanità. Secondo C'è tutto il tempo affinché, prima della Palma, che per anni ha presieduto il Co-
il legislatore italiano la tor- fine della vigente legislatura, si arri- mitato europeo per la prevenzione della
tura non è un crimine. Preoccupazioni vi all'introduzione del reato di tortura tortura, che la presenza del crimine di
politiche, timori da parte delle forze di nell'ordinamento italiano. Basta limitar- tortura nel codice penale è condizione
polizia, indifferenza tipicamente itali- si a riprodurre la definizione del crimine necessaria ma non sufficiente per punire
ca verso l'ordinamento internazionale presente nel trattato Onu, aggiungendo- i torturatori. Bisogna anche che i giudici
hanno determinato questa intollerabile vi le sanzioni, la giurisdizione universale siano disposti ad applicare l'eventuale
lacuna normativa. Il primo disegno di e la previsione di imprescrittibilità. Un norma. Per questo abbiamo deciso di
legge diretto a introdurre nel codice pe- quarto dei senatori ha già sottoscritto riprendere una campagna politica e cul-
nale il crimine di tortura fu depositato a una proposta in tal senso, la cui prima turale che tenda a questo obiettivo mini-
Palazzo Madama il 4 aprile del 1989 dal firmataria è la parlamentare radicale mo di civiltà. La tortura è un crimine che
senatore del Pci Nereo Battello. L'ultimo Poretti. La si discuta e la si approvi subi- protegge il bene sommo della dignità
in ordine cronologico è stato presentato to. Ci vuole non più di un'ora di lavoro. umana. L'Italia, così attenta all'Europa,
dal senatore del Pd Pietro Marcenaro lo Quella sulla tortura è una legge costi- dovrebbe ricordarsi che nelle norme di
scorso 17 aprile. Risale al 1984 la Con- tuzionalmente dovuta. La sola volta in apertura del Trattato di Lisbona della
venzione delle Nazioni Unite che qualifi- cui nella nostra Carta si usa il termine Ue vi è la proibizione categorica e senza
ca la tortura quale un delitto non sogget- «punizione» è infatti proprio all'articolo eccezioni della tortura. L'Italia dovrebbe
to a prescrizione, sempre perseguibile di tredici, dove i nostri costituenti hanno attivarsi anche per ratificare al più pre-
ufficio, che può essere commesso solo testualmente scritto che va «punita ogni sto il Protocollo Opzionale alla Conven-
da un pubblico ufficiale e con l'intento violenza fisica e morale sulle persone co- zione Onu contro la tortura, che prevede
specifico di estorcere una confessione o munque sottoposte a restrizioni di liber- la nascita di un meccanismo ispettivo su
di umiliare la vittima. Il contenuto del tà». La tortura è l'unico delitto costitu- scala globale nonché l'istituzione di un
crimine è l'inflizione di una sofferenza zionalmente necessario. Invece abbiamo organismo nazionale indipendente di
fisica o psichica. In questi 28 anni si è previsto reati di tutti i tipi tranne quello. controllo di tutti i luoghi di detenzione. I
consumata una vergogna italiana. Mol- La legislazione attuale è palesemente diritti umani sono uno strumento di tra-
te volte dalle pagine di questo giornale insufficiente. I reati presenti nel codice sformazione culturale, politica e sociale.
l'abbiamo raccontata. Tante volte si è Rocco e a volte evocati come capaci di Non vanno ridotti a mera retorica.
arrivati vicino alla approvazione della supplire alla mancanza hanno tempi di
legge, ma azioni e omissioni di destra e prescrizione molto rapidi, richiedono Patrizio Gonnella - Presidente Antigone
9. 9 Libera associazioni, nomi e numeri contro le mafie
COME ABBIAMO COME UTILIZZEREMO
UTILIZZATO I FONDI I FONDI DEL 5X1000
DEL 5X1000 Oltre a dare continuità agli impegni avviati in pre-
cedenza, nel corso del 2012 Libera concentrerà il
La finanziaria del 2006 ha istituito, per i contribuenti suo impegno nei seguenti progetti:
italiani, la possibilità di devolvere il 5x1000 di im-
posta sul reddito a sostegno delle organizzazioni
non profit. I fondi che Libera ha ricevuto nel 2009
1. Beni Confiscati: costituzione, con bando pub-
blico, di due nuove cooperative sociali che
gestiranno i terreni confiscati alla mafia ad Agrigen-
grazie a tante e tanti contribuenti che hanno scelto di to, in memoria del giudice Rosario Livatino ucciso
devolverli all’associazione (178.000 euro), ci hanno dalla mafia nel 1990 e a Trapani, in memoria di
consentito l’avvio e il proseguimento di molti progetti e Rita Atria, giovane testimone di giustizia. Progetti
attività nei vari settori della rete. che daranno l’opportunità ai giovani del luogo di
Grazie a questi contributi, Libera ha: formarsi sui temi dell’impresa e della cooperazio-
ne sociale, dell’agricoltura biologica e del turismo
responsabile.
1. Beni confiscati: nella cooperativa “Beppe
Montana” in provincia di Catania e Siracusa,
là dove prima non c’era nulla sono stati prodotti
2. S.O.S. Giustizia “Servizio di ascolto e di as-
sistenza alle vittime della criminalità orga-
nizzata”: il servizio, del tutto gratuito, dà sostegno
oltre 9000 chili di olive, 150.000 chili di arance e e aiuto alle vittime dell’usura e del racket delle
seminati 20 ettari di terreno estorsioni, accompagna i familiari delle vittime di
Si è anche costituita la cooperativa “Le terre di Don mafie nella burocrazia amministrativa e nella com-
Peppe Diana” in provincia di Caserta per la produ- plessa legislazione in materia, assiste i testimoni di
zione di mozzarelle di bufala biologiche. Entrambe giustizia nel difficile percorso della denuncia;
le cooperative sono sorte su terreni confiscati alle Nel 2012 il servizio potrà contare su 7 sportelli
mafie grazie all’effettiva applicazione della legge operativi in altrettante città: Potenza, Modena,
109/96 sul riutilizzo sociale dei beni confiscati; Palermo, Latina, Reggio Calabria, Torino e Milano.
L’obiettivo di lungo periodo è quello di creare una
2. Formazione: sono stati realizzati 124
progetti tra nazionali e locali, e circa 4.000
giovani hanno lavorato sui beni confiscati nell’am-
rete, territorialmente diffusa, di prevenzione, infor-
mazione e contrasto della criminalità organizzata.
bito dei campi di volontariato Estate Liberi!
3. Nuove Opportunità: progetto in collabora-
zione con il Ministero del Lavoro per l’inse-
3. Ufficio Legale: si è data assistenza legale
a 150 casi e si è avviato il progetto SOS
Giustizia che dà assistenza legale, psicologica ed
rimento, attraverso l’elargizione di borse lavoro, di
giovani segnalati dal Dipartimento della Giustizia
Minorile provenienti dall’area penale. L’iniziativa
economica alle vittime di usura e racket ed ai testi- coinvolgerà 6 Regioni (Emilia Romagna, Basilica-
moni di giustizia. ta, Campania, Calabria, Sicilia, Puglia) ed è volta
a favorire l’inserimento dei giovani in un circuito
lavorativo legale.
11. 11 Libera associazioni, nomi e numeri contro le mafie
Libera
la natura
D
i corsa sui beni confiscati, gli anni passati era sotto il controllo decretati i vincitori, sei per ogni re-
calpestando quello che un della ‘ndrangheta e di recente ogget- gione (2 vincitori per tre classi), che
tempo era il potere eco- to di un atto incendiario. La carova- avranno come premio la possibilità
nomico dei mafiosi, oggi na di “Libera La Natura” si sposterà di visitare una delle bellezze paesag-
restituiti alla collettività. Ai nastri di il 24 maggio a Naro in provincia di gistiche del nostro Paese, a cura dal
partenza la seconda edizione di “Li- Agrigento in Sicilia su un terre- Corpo Forestale dello Stato. La cor-
bera la natura” la corsa campestre no confiscato di oltre dieci ettari e sa è stata preceduta nei mesi scorsi
sui terreni confiscati, un progetto dove sorgerà la cooperativa Libera da incontri didattici con gli studenti
che nasce dalla collaborazione tra il Terra dedicata a Rosario Livatino , delle scuole medie dei luoghi dove si
Gruppo Sportivo del Corpo Foresta- il giudice ragazzino. Il 31 maggio la svolgerà la gara. Atleti delle diverse
le dello Stato e Libera, Associazioni, carovana si sposta in Campania a discipline del Gruppo Sportivo Fo-
nomi e numeri contro le mafie. Dalla Castelvolturno in provincia di Ca- restale hanno parlato ai ragazzi del
Lombardia alle Marche, dall’Abruz- serta su un terreno confiscato ai ca- significato dell’importanza dell’etica
zo alla Sicilia con tappa nel Lazio e in salesi dove sorge il caseificio della sportiva e del valore di praticare lo
Campania 2000 ragazzi delle scuole cooperativa “le terre di Don Peppe sport pulito e di wna sana alimenta-
medie sono pronti a correre sui ter- Diana” che produce la mozzarella zione. I ragazzi hanno preso coscien-
reni confiscati alle mafie. La prima della legalità. Libera la natura pro- za della tematica dei beni confiscati
tappa, in cui 200 studenti “calpe- seguirà il suo giro a settembre con alle mafie che ritornano in possesso
steranno” le terre confiscate alle altre tappe ad Isola del Piano in pro- della collettività attraverso progetti
mafie, è partita venerdi’ 18 maggio vincia di Pesaro e Urbino, a Scurcola e cooperative sociali e hanno avuto
a Milano simbolicamente presso il Marsicana in provincia dell’Aquila, l’occasione di conoscere anche le di-
Palazzetto Ripamonti di Affori (Via a Borgo Sabotino in provincia di La- verse attività sul territorio del Corpo
Iseo) che, secondo gli inquirenti, ne- tina. Al termine delle gare saranno Forestale dello Stato.
12. 12 Libera associazioni, nomi e numeri contro le mafie
Libera
il g(i)usto
della
mozzarella
«L
e cooperative di Li- ta). La coop sociale creata da Libera e nostro dovere» ha proseguito don Ciotti
bera non sono bene- presieduta da Massimo Rocco produrrà che poi ha chiesto un immediato inter-
ficenza, ma impresa mozzarella con marchio Dop essendo vento legislativo per sbloccare le ipoteche
sociale vera. Don l'associazione fondata da don Ciotti socio iscritte dalla banche sui beni confiscati. Il
Peppe Diana ha saputo saldare la terra del Consorzio di Tutela della Mozzarella prete simbolo della lotta alla mafia ha poi
con il cielo e invita ciascuno di noi a fare di Bufala Campana. Che si tratti di una ricordato il valore del lavorare in gruppo:
di più, a non prendere scorciatoie, perchè vera impresa lo dimostra il fatto che uno «Oggi è stata la festa del Noi, ma com'è
anche i segni sono importanti». Così don dei primi clienti sarà la Presidenza della possibile che da 400 anni parliamo della
Luigi Ciotti all'inaugurazione avvenuta Repubblica: il caseificio intitolato a don camorra? Qui c'è una grande responsabi-
nel pomeriggio del 17 maggio dell'atti- Peppe Diana infatti il prossimo 2 giugno lità perchè aldilà della gioia c'è anche un
vità di produzione della mozzarella di invierà le sue mozzarelle al Quirinale in momento di consapevolezza» ha conclu-
bufala da parte del caseificio Le Terre di occasione del ricevimento previsto per so. Alla cerimonia erano presenti anche
don Peppe Diana - Libera Terra, realiz- la festa della Repubblica. «Qui abbiamo Emilio Diana, fratello di don Peppe Dia-
zato su un bene confiscato al camorrista toccato con mano la normalità del bene e na e il referente di Libera Caserta Valerio
Michele Zaza a Castel Volturno (Caser- del coraggio perchè abbiamo fatto solo il Taglione.
13. 13 Libera associazioni, nomi e numeri contro le mafie
Riapre la
bottega
dei sapori
e dei saperi
della
legalità
L
unedi 21 maggio riapre
La bottega dei sapori e dei
saperi della legalità "Pio La
Torre" in via dei Prefetti 23 a
Roma. Nella prima bottega di Libera
aperta in Italia che mette in vendita i
prodotti coltivati sui terreni confisca-
ti alle mafie potrete trovare: passata
di pomodoro, vino, pasta, olio, ceci,
melanzane, farine di ceci, legumi sec-
chi. Il frutto del lavoro, del coraggio e
della passione dei ragazzi della coo-
perative che ogni giorno lavorano le
terre che appartenevano alle mafie.
I prodotti provengono dalle coope-
rative Libera Terra della "Valle del
Marro" di Gioia Tauro in Calabria,
della "Placido Rizzotto" e Coopera-
tiva "Pio La Torre" di San Giusep-
pe Jato in Sicilia, della Cooperativa
"Terre di Puglia" di Mesagne, della
Coop "Le Terre di Don Peppe Diana"
di Castelvolturno.
14. 14 Libera associazioni, nomi e numeri contro le mafie
Regoliamoci
Siamo arrivati alla fase finale della Sesta edizione di Regoliamoci!
Anche quest’anno hanno partecipato centinaia di scuole da tutta Italia e gli
elaborati finali arrivati sono di qualità altissima.
E’ stato dunque molto difficile come sempre scegliere i finalisti, che parteci-
peranno alla Giornata conclusiva fissata presso il Ministero dell’Istruzione,
dell’Università e della Ricerca per il 7 giugno.
Le classi che sono entrate nella fase finale e tra le quali saranno decisi
i vincitori sono:
per le primarie
la Scuola Villa Torchi di Bologna
la Scuola 5° Circolo Giuseppe Verdi di Andria (BAT)
la Scuola Palladio di Piombino Dese (PD)
La Scuola Verdi/Istituto Comprensivo S. Giovanni Ilarione di Verona
la Scuola Torello della Maggiore di Staffoli - Santa Croce sull’Arno (PI)
per le secondarie di primo grado
Istituto Busoni - Vanghetti di Empoli (FI)
Centro Educativo Ignaziano di Palermo
Istituto Dante Alighieri di Pegognaga (MN)
Scuola Mario Grecchi di San Sisto Perugia (PG)
Istituto Comprensivo Vivaldi di Marino (RM)
la Scuola carceraria, direzione didattica 1° Circolo di Isernia
per le secondarie di secondo grado
Istituto Nostra Signora di Pescara
Istituto Raffaele Pucci di Nocera Inferiore (SA)
Liceo Artistico Statale di Potenza
Liceo Scientifico Ruggieri di Marsala (TP)
Liceo Artistico Viale Adige di Civitavecchia (RM)
Ringraziamo tutte le scuole che hanno partecipato, con passione e impe-
gno, e diamo a tutti l’arrivederci alla prossima edizione di Regoliamoci!
15. 15 Libera associazioni, nomi e numeri contro le mafie
OLE, uscito il bando
È
uscito il bando per parte- studenti delle lauree specialistiche,
cipare alla Summer Scho- laureati del vecchio ordinamento,
ol Legality Experience. dottorandi, dottori di ricerca, asse-
La Summer School uni- gnisti di ricerca, studenti di master
versitaria - organizzata nell’ambito di primo e secondo livello.
di OLE Otranto Legality Experien- Le iscrizioni si chiudono il 31 mag-
ce - è finalizzata all’approfondi- gio.
mento delle relazioni tra criminali- Organizzato da FLARE Network,
tà organizzata e globalizzazione. Si OLE si terrà a Lecce e Otranto dal
terrà all’Università di Lecce dal 16 16 al 29 luglio 2012.
al 20 luglio e prevede il riconosci- L’obiettivo è di diventare un pun-
mento di crediti formativi da parte to di riferimento in Europa per il
delle università convenzionate. ruolo delle società civili nel con-
La Summer School è aperta a 65 trasto alla criminalità organizzata
corsisti italiani e stranieri (45 po- transnazionale.
sti sono riservati a corsisti delle Otranto Legality Experience è de-
Università con cui sono state sti- dicato alla memoria di Renata
late convenzioni - vedi Allegato A Fonte, uccisa dalla mafia il 31 mar-
- Università Convenzionate; i ri- zo 1984, e al giornalista Toni Fon-
manenti 20 posti sono aperti a stu- tana.
denti di altre Università, sia in Ita- Il curatore culturale dell’evento è
lia sia all’estero), selezionati tra gli Vittorio Agnoletto.
17. Uomini soli
17 Libera associazioni, nomi e numeri contro le mafie
Palermo: i destini incrociati di Pio La Torre,
Carlo Alberto Dalla Chiesa,
Giovanni Falcone e Paolo Borsellino
Venerdì 23 maggio Ore 9.30
Cinema Barberini
Piazza Barberini 24, Roma
Saranno presenti:
Nicola Zingaretti, Presidente della Provincia di Roma
Attilio Bolzoni, giornalista
Paolo Santolini, regista
Venerdì 23 maggio Ore 18.00
PALAZZO INCONTRO (Via dei Prefetti 22, Roma)
Presentazione del libro “Uomini soli” di Attilio Bolzoni (Editore Melampo)
con Marino Sinibaldi, direttore Radiotre
18. Borse, magliette, cappelli ad altro ancora sono i gadget che Libera ha prodotto. E'possibile trovarli online ed in tutte
15
le Botteghe dei saperi e dei sapori di Libera ed in alcuni negozi della catena associazioni, nomi e numeri controlemafie
Libera equo-solidale. Ogni gadget verrà accom-
pagnato dal materiale informativo: la brochure istituzionale, il depliant sui progetti di Libera, il giornale semestrale "la
via libera". Un modo, anche questo, per sostenere le attività dell'associazione e poter testimoniare il proprio impegno
per la legalità e la giustizia contro la criminalità organizzata. Partecipa anche tu, richiedi il tuo gadget.
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