1. 29 Giugno 2016, Museo Storico Alfa Romeo - Arese (MI)
Industry 4.0 – Risultati Survey
2. La ripresa italiana?
Un lungo periodo di immobilismo
Sono molteplici le cause della ridotta performance, ma una emerge
e si distingue:
il basso aumento (dapprima) e la successiva stagnazione della
produttività
Fonte: Eurostat 2016
Già dalla seconda metà degli
anni ’90 il dinamismo italiano
ha iniziato a discostarsi da
quello delle altre maggiori
economie
Il distacco si è accentuato a
partire dal 2000: la crescita
annua del PIL reale è stata
circa la metà della media dei
17 Paesi di Area Euro e molto
inferiore rispetto ai principali
Partner europei
3.2
2.3
1.7
1.3
0.8
1.5
0
0.5
1
1.5
2
2.5
3
3.5
Spagna UK Germania Francia Italia Area Euro
2
3. Nuovi Mondi alla ribalta
dalla Centralità dei Processi a quella della Persona e dell’Informazione
Gestione
M2M
Automazione
Industriale
Comunicazione
Integrata
Smart
Environment
Interazione diffusiva
fra Persone
Digital
Signage
Pagamenti,
non solo Mobile
Riconoscimento
Univoco
Interazione diffusiva
fra Cose e CoseInterazione diffusiva
fra Persone e Cose
Industria 4.0
Impresa 4.0 Nuovi front end
3
4. Valori % su totale aziende
Risposta multipla
21.7%
23.3%
25.0%
25.0%
26.7%
28.3%
43.3%
48.3%
56.7%
58.3%
71.7%
Rafforzamento della reputazione e del valore del brand
Internazionalizzazione
Riorganizzazione interna
Miglioramento collaboration e comunicazione interna
Innovazione supply chain
Miglioramento posizionamento sul mercato
Revisione strategie di vendita/multicanalità
Incremento della “conoscenza” dei propri clienti
Innovazione processi interni/incremento del livello di automazione
Innovazione prodotto/servizio
Miglioramento delle performance aziendali
Le sfide delle aziende nel 2016
Digital
Enterprise
Digital
Enterprise
Fonte: CIO Survey 2016, NetConsulting cube, gennaio 2016
4
5. I trend digitali e l’impatto sui principali processi
Amm.ne e
Finanza
Human Resources Acquisti R&D Produzione Logistica Marketing Vendite Post Vendita
Mobile
Cloud
Big Data
Social
IoT
Security
e-Business
Demateria-
lizzazione
Intensità di impatto da = nullo a = elevatoProcessi tipici del Manufacturing
Fonte: SIRMI e NetConsulting cube, aprile 2016
6. Metodologia dell’indagine
SIRMI ha condotto per conto di DDWay un’attività di rilevazione di informazioni sulla media industria
italiana, con specifico riferimento alla tematica Industria 4.0 ed al PLM.
L’attività è stata realizzata su 100 casi, nel mese di giugno 2016, tramite una rilevazione web
supportata da interviste telefoniche ai Responsabili dei Sistemi Informativi o Responsabili dell’area
CAD.
Il target dell’attività è stato selezionato tra le aziende del Nord e Centro - Nord:
Attive nei comparti
Meccanica
Elettronica
Automotive
Di 4 fasce dimensionali, in relazione ai
dipendenti:
oltre 1.000
da 500 a 999
da 250 a 499
da 150 a 249
6
7. Caratteristiche delle aziende del campione
Geografia
Regione % su totale
Lombardia 40,0%
Veneto 20,0%
Emilia Romagna 17,0%
Piemonte 12,0%
Friuli Venezia Giulia 4,0%
Liguria 2,05
Toscana 2,0%
Marche 1,0%
Trentino Alto Adige 1,0%
Umbria 1,0%
Totale aziende 100,0%
Settore di attività
Settore di attività % su totale
Meccanico 82,0%
Elettronico 13,0%
Automotive 5,0%
Totale aziende 100,0%
Fasce di dipendenti % su totale
Oltre 1000 9,0%
Da 500 a 999 8,0%
Da 250 a 499 26,0%
Da 150 a 249 57,0%
Totale aziende 100,0%
Dimensioni
7
8. Il perimetro del PLM
PDD
CAD
CAS
CAM
TDM
EDM
PDM
PIM
cPDM
Document Management
Configuration Management
PLM
Production
Definition Data
Computer Aided
Design
Computer Aided
Styling
Computer Aided
Manufacturing
CAPP
CAE
Computer Aided
Engineering
Computer Aided
Process Planning
Technical Data
Management
Engineering Data
Management
Product Data
Management
Collaborative Product
Definition Management
Product Information
Management
8
9. All’interno,
nel gruppo di Ricerca &
Sviluppo
97,9%
All’esterno,
in laboratori
di terzi
3,1%
Tramite
accordi e collaborazioni
3,1%
Si ricorre all’utilizzo di
strumenti digitali per la
progettazione
L’uso interno di strumenti
digitali per la progettazione
è di fatto assente
L’uso interno di strumenti
digitali per la progettazione
è marginale
Area Progettazione
Modalità prioritaria di gestione dell’attività di Ricerca e & Sviluppo
9
10. Citati: Aveva PDMS, CAD.Able , Cadtec (Pro-File), Cadmatic,
Eplan, Intralink
Autodesk Dassault Systèmes PTC Siemens PLM Software Altro Non hanno CAD Meccanico
37%
31% 31%
22%
6%
1%
Area Progettazione
Fornitori per l’area CAD Meccanico
Risposte multiple
10
11. 33,3%
3,3%
63,3%
Catia V5 Catia V6 Solidworks
Autodesk Dassault
Siemens PLM Software
I software
utilizzati sono in
uso mediamente
da 10/15 anni
70,6%
29,4%
Autocad Inventor
34,6%
34,6%
26,9%
3,8%
Creo Parametric Pro/Engineer, Wildfire PTC Creo Elements / Direct Non so quale
PTC
50%50%
NX Solid Edge
Area Progettazione
Area CAD Meccanico – Soluzione utilizzata per Vendor
11
12. Citati: Eplan, ECAD, Eagle, ELCAD, Electro Graphics, IDEA, Italsoft,
OrCAD, PTC, See Electrical, SPAC
Cadence 50 %
OrCAD 50%
Cadence Mentor Graphics
PADS
Altro Non so di quale
produttore
Non utilizzano CAD
Elettronico
2,1% 1,0%
37,5%
8,3%
52,1%
Area Progettazione
Fornitori per l’area CAD Elettronico
Risposte multiple
12
13. Officine interne Aziende specializzate
esterne
Artigiani Altro
75,0%
30,0%
4,0%
14,0%
Area Progettazione
Attori coinvolti nel processo di prototipazione
Risposte multiple
Non gestiscono attività di prototipazione;
l’attività è in capo alla Casa Madre
13
14. 18%
17%
4%
61%
No e non è
previsto l’uso
a breve
Si, in modo
sistematico
No, ma le stiamo
valutando entro il
2017
Si, in modo
sperimentale
Area Progettazione
Utilizzo di stampanti 3D nel processo di prototipazione
Ricorso alle stampanti 3D di centri
servizi esterni
In uso stampanti 3D di proprietà o
di consociate
18,9% 81,1%Proprietà delle
stampanti 3D
il processo di prototipazione
sta subendo, e subirà
soprattutto nei prossimi
anni, una forte spinta
innovativa, grazie anche
all’additive manufacturing
abilitato dall’utilizzo delle
stampanti 3D
14
15. Area Produzione
Localizzazione e modalità di gestione della produzione
33%
57%
43%
Di serie e per magazzino
Di serie ma su commessa
Per quantità limitate e su
specifiche del cliente
97%
16%
46%
6%
In Italia, presso l’azienda
In Italia, in subcontracting
All’estero, in stabilimenti
delocalizzati
All’estero, in subcontracting
Localizzazione Modalità di gestione
Le aziende gestiscono tipicamente all’interno le principali
attività di produzione con più o meno elevati livelli di
specializzazione
Pressione fiscale, dipendenza dal costo delle materie prime, peso
determinante delle esportazioni e crisi strutturale del settore
industriale tendono a ridurre la produzione destinata a magazzino e
ad allinearla alla domanda di mercato
Risposte multiple Risposte multiple
15
16. Area Produzione
Livello di automazione delle linee di produzione
fortemente
automatizzate
34%
a basso livello di
automazione
40%
non automatizzate
26%
85% 91%
35%
uso di robot uso di macchine CNC uso di soluzioni CAM e
CIM
33%
78%
53%
uso di robot uso di macchine CNC uso di soluzioni CAM e
CIM
L’automazione è oggi un
elemento caratterizzante
le linee di produzione della
maggior parte delle
aziende
(oltre il 70%)
Pur essendo diffusa l’automazione, è ancora rilevante l’intervento umano nella generazione delle istruzioni necessarie alle macchine
Ancora poco diffuso è l’orientamento ad applicare l’automazione a tutto il processo, comprendendo anche le attività a monte e a
valle della funzione di produzione
Risposte multiple Risposte multiple
16
17. Area Produzione
Utilizzo di stampanti 3D
2,0%
5,1%
3,0%
89,9%
Si, in modo
sperimentale
No, ma le stiamo
valutando entro il
2017
Si, in modo
sistematico
No, e non ne è
previsto uno a breve
Ricorso alle stampanti 3D di centri
servizi esterni
In uso stampanti 3D di proprietà o di
consociate
33,3% 66,7%Proprietà delle
stampanti 3D
Se nell’attività di prototipazione le stampanti 3D si stanno progressivamente diffondendo,
così non è nell’attività di produzione.
17
18. comunicare dati sul
suo uso
Area Produzione
Previsione di connettività del prodotto
Si, il prodotto è connesso tramite rete mobile ed ha
una SIM integrata
No, il prodotto non è ancora connesso, ma ci sono
progetti in tal senso
No, il prodotto non è connesso, e non ci sono
ancora progetti in tal senso
19,0%
8,0%
73,0%
consuntivo consumi, diagnostica,
monitoraggio prodotto/impianto,
teleassistenza, telemetria
comunicare richieste di
intervento correttivo
comunicare dati sullo stato di usura e
inviare richieste di intervento
preventivo
52,6%
47,4%
26,3%
42,1%
E’ in atto l’orientamento mancato verso
la realizzazione di prodotti connessi
Finalità della connettività
18
19. Area Produzione
Utilizzo di strumenti per la gestione del System Engineering e l’ALM per l’integrazione delle componenti
meccaniche, elettroniche e software del prodotto realizzato
Non ne fa uso
97,0%
Ne fa uso
3,0%
Tutte le aziende si dichiarano soddisfatte
delle soluzioni in uso
E’ ancora quasi del tutto assente il ricorso a soluzioni finalizzate a gestire la complessità dell’attività di progettazione,
attraverso la coordinazione di diversi team di sviluppo, la razionalizzazione delle esigenze dei clienti, la definizione di
corretti requisiti di sistema e la definizione di possibili alternative progettuali.
19
20. Area Produzione
Impiego di soluzioni di PLM per la gestione dell’ intero ciclo di vita del prodotto
Si, e la soluzione è
considerata
soddisfacente
48%
Si, ma la soluzione
non è considerata
soddisfacente
3%
No, ma lo stiamo
valutando
3%
No
e non è in
valutazione
46%
Riscontrate criticità nella flessibilità del
prodotto, nella sua usabilità e nella sua
obsolescenza
Manca un approccio strategico nella gestione
delle informazioni, dei processi e delle risorse a
supporto del ciclo di vita di prodotti, dalla loro
ideazione, allo sviluppo, al lancio sul mercato ed
eventuale ritiro.
In alcune realtà il PLM è assente non per scelta
dell’azienda ma perché le attività di gestione
del ciclo di vita del prodotto sono centralizzate
presso la capogruppo.
In altre organizzazioni il PLM non è considerato
uno strumento indispensabile per la tipologia di
produzione realizzata
20
21. Area Produzione
Fornitore di tecnologie software per il PLM
CDM PE2
2.0%
Dassault Systèmes
17.6%
Engineering PLM
Solutions RuleDesigner
2.0%
PTC
31.4%
Procad Pro.File PLM
5.9%
SAP PLM
3.9%
Siemens PLM Software
Teamcenter
17.6%
Altro
17.6%
Non so di quale
produttore
2.0%Autodesk
Esa Sistemi
Infracom (ad hoc)
Panthera Group
ECS
Prodotto di Casa Madre
Le soluzioni sono in uso in media da circa 10 anni
21
22. Area Produzione
Partner di mercato utilizzato per le soluzioni PLM
L'azienda si avvale
di un Partner
66.7%
L'azienda ha
rapporti diretti con
il Vendor
33.3%
69,2%
28,2%
2,6%
Alto
Medio
Basso
Livello di soddisfazione in caso di relazione con
un Partner
Livello di soddisfazione in caso di relazione
diretta con il Vendor
80%
20%
Alto
Medio
22
23. 33.3%
16.7%
16.7%
33.3%
33.3%
PTC
SAP
Siemens
Altro
Non sono in grado di
rispondere
Area Produzione
Investimenti potenziali in PLM
Panel di 6 aziende
Si tratta delle aziende che ad oggi non si avvalgono di un SW PLM e quelle che sono insoddisfatte della soluzione in
uso.
Siamo in fase di
valutazione
iniziale
60%
Siamo in fase di
prima analisi
20%
Ci penseremo il
prossimo anno
20%
Fornitore potenziale Stadio di valutazione dei fornitori
23
24. Industry 4.0
Interventi in corso su altre aree strategiche
sostenute dal Digitale per l’allineamento ad Industry 4.0
39% 41%
32%
12%
19% 18%
1% 2%
Supply Chain ERP Sistemi di Produzione
Manutenzione ordinaria
Processi evolutivi
Rivoluzione copernicana
Business Intelligence
Manutenzione
PDM
Gestione Magazzino
Security
Citati alcuni interventi anche
nelle aree
Risposte multiple
24