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PD
San Donato Milanese
                                                   “7 Dì”         Rassegna stampa


6 febbraio 2013

Pubblichiamo gli articoli usciti sulla stampa locale negli ultimi 3 giorni.
Realizzato dal nostro gruppo di comunicazione, questo servizio bisettimanale
di rassegna stampa vuole offrire ai visitatori del nostro sito la possibilità di
aggiornarsi su quanto accade sul territorio sandonatese a livello politico,
sociale, economico e sindacale .
Buona lettura.

                                                  Il PD di San Donato Milanese

                                 4 / 6 febbraio 2013

Segnalazioni

Molta è l’informazione veicolata dalla stampa locale negli ultimi 2 giorni.
Segnaliamo gli articoli di maggior rilievo apparsi su “Il cittadino”, “Quindici”e
“L’Eco”.
1. “Progetti futuri condivisi con San Giuliano Milanese” (martedì- Quindici - articolo 1)
2. Checchi e Lorenzano a Twenty’z radio annunciano il maxi parco fra le due
   città (mercoledì - Il cittadino -- articolo 1)
3. Nuovi servizi per raccolta rifiuti e per la pulizia cittadina (mercoledì – il
   cittadino, articoli 2 e 3).
4. Riqualificazione del sistema d’illuminazione pubblica : mercoledì – L’eco -
   articolo 2 dal titolo “Una... luce nuova in città”.

Notizie
Interessanti i pezzi:
    Avvocati e notai a chilometro zero: boom di contatti per le consulenze -
      Il servizio gratuito a cascina Roma ha fatto registrare il tutto esaurito
      (martedì – il cittadino – articolo 3).
    I neolaureati preferiscono lavorare all’Eni (mercoledì – il cittadino
      articolo 4).




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Martedì 5 febbraio
 Fonte: IL CITTADINO

   1. Le polveri nella norma, niente misure anti smog - Saltano i blocchi
Non ci saranno blocchi delle auto e caloriferi spenti a San Donato e Milano nel fine settimana e
nemmeno domenica prossima. L’ha comunicato ieri la Provincia di Milano revocando i
provvedimenti restrittivi della circolazione che sembravano alle porte fino a ieri. Invece i valori di
pm10 dopo la domenica ventosa del 3 febbraio sono scesi sotto la soglia dei 50 microgrammi per
metro cubo e quindi la “cabina di regia” provinciale sui protocolli antismog ha comunicato alle
amministrazioni confinanti con Milano la non necessità di inasprire le misure di contenimento delle
polveri sottili. La cabina si è comunque riunita anche stamattina per proseguire i lavori del tavolo
permanente dell’aria e illustrare le proposte al Pria, Piano regionale degli interventi per la qualità
dell’aria. Il protocollo di collaborazione Provincia-enti locali nel Sudmilano comprende San Donato,
San Giuliano, Melegnano e alcuni centri minori del circondario melegnanese. In prima linea però
c’è soprattutto San Donato, per la posizione di prossimità alla metropoli. Il pacchetto misure già
entrate in vigore una volta il 15 gennaio scorso prevede che in caso di superamento per dieci
giorni consecutivi dei 50 mcg/m3 di pm10 scattino le seguenti restrizioni: divieto di circolazione su
tutto il territorio di Milano per i veicoli diesel Euro 3 senza filtro (per cui l’ingresso è già vietato in
area C), e interventi di controllo sulla temperatura massima dei riscaldamenti. Negli edifici pubblici,
scuole escluse, è imposta la diminuzione di un grado, da 20 a 19, e la riduzione di due ore (da 14
a 12) della durata di accensione degli impianti. È impedita anche la vendita commerciale a porte
aperte, con dispositivi che tengono aperti automaticamente gli ingressi. Viene chiesto agli esercizi
commerciali di non fare uso di dispositivi che, al fine di favorire l’ingresso del pubblico, consentono
di tenere aperte le porte di accesso ai locali.

   2. Via Marignano, torna l’asfalto e spariscono gli autobloccanti
Le mattonelle autobloccanti della pavimentazione di via Marignano lasceranno spazio all’asfalto: il
cantiere prenderà quota nella giornata odierna. Il rivestimento infatti si è rivelato poco adatto a
sopportare il continuo viavai anche di mezzi pesanti che si concentra nello strategico tratto
collocato tra piazza IX Novembre e l’area di accesso al terminal della metropolitana. Per circa una
settimana quindi pendolari e passeggeri troveranno l’impresa impegnata nella rimozione dei
blocchetti e negli interventi di asfaltatura, che non dovrebbero in ogni caso comportare disagi. In
una nota diramata dal Comune viene infatti ricordato che «i lavori saranno realizzati in modo da
non ostacolare la viabilità che durante le ore diurne in quel tratto di strada è limitata ai mezzi
pubblici e ai taxi». Con l’occasione viene anche sottolineato che non ci saranno sprechi, in quanto
le mattonelle rimosse verranno recuperate per sistemare la pavimentazione del piazzale su cui si
affaccia la stazione delle biciclette. E i pezzi che rimarranno verranno invece conservanti per la
manutenzione di altri segmenti di strade sandonatesi che necessitano di manutenzione. È la prima
di una serie di iniziative concentrate nella parte di territorio che ospiterà i silos per le biciclette
nell’ambito di un progetto co-finanziato che prevede anche la realizzazione di una ciclofficina,
quale luogo anche di promozione culturale sulla mobilità sostenibile, attraverso l’ampliamento della
velostazione. In concomitanza con le novità previste potrebbero essere anche inserite alcune
variazioni all’attuale assetto dell’area che ospita il capolinea degli autobus. Intanto, un primo passo
viene compiuto nel pezzo di via Marignano con un’iniziativa che tra una settimana di tempo
restituirà ai mezzi e ai pedoni un manto asfaltato, risolvendo il problema delle mattonelle rotte e
scheggiate. Una prima modifica a cui, in base alle prospettive di cui si parla da tempo, dovrebbero
aggiungersene altre nei prossimi mesi. Giu. Cer.

    3. Avvocati e notai a chilometro zero: boom di contatti per le consulenze
Il servizio gratuito a cascina Roma ha fatto registrare il tutto esaurito
San Donato affamata di avvocati e notai. Ma, dati i tempi, risparmiando se possibile. Quasi
quaranta appuntamenti in due mesi per lo sportello legale e trenta prenotazioni per quello notarile,
il che significa agenda del notaio piena fino a maggio. E nel futuro, l’intenzione di continuare la
mediazione familiare e riprendere il discorso dello “psicologo a chilometro zero”. Questi i numeri
dei servizi avviati prima di Natale a cascina Roma, con la formula dell’avvocato (o del notaio) in
municipio. Nell’ultimo scorcio del 2012 il Comune di San Donato ha battezzato lo Sportello di
orientamento legale, che ha avviato gli appuntamenti all’inizio di dicembre. Alla data di martedì 22

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gennaio contava 23 colloqui svolti e 12 prenotazioni. Numeri che significano pieno delle
prenotazioni per i prossimi tre martedì, fino all’inizio di febbraio. Il front office di orientamento dei
notai ha iniziato l’attività esattamente il 24 gennaio facendo subito il tutto esaurito: in trenta hanno
già chiesto di essere ricevuti per questioni di acquisto immobili, rogiti, successioni testamentarie e
simili. La richiesta è tale che ci vorranno già giovedì prossimo due notai. In totale, 65 contatti in
poco più di un mese per l’idea che riprende la formula milanese dell’avvocato di prossimità, o del
notaio di prossimità, esportandola per la prima volta fuori dai confini del capoluogo di provincia.
San Donato infatti è attualmente l’unico centro sopra i 15mila residenti, nell’area sud est Milano, ad
avere il front office legale e notarile; un servizio che è stato introdotto in alcune piccole realtà della
zona, ma manca tuttora in quasi tutte quelle più grandi. «I numeri danno ragione alla scommessa -
osserva Chiara Bacchiega, assessore al lavoro e ai tempi e organizzazione di vita - c’è bisogno
di un riferimento come questo. La convenzione firmata con l’ordine forense di Milano e con quello
dei notai durano un anno, ma visti i dati iniziali penso che andremo avanti». In realtà il punto di
consulenza legale esisteva già sotto l’amministrazione Dompè, come iniziativa collegata a Spazio
Due e l’attuale amministrazione non lo nega, rivendicando però «il fatto che la copertura in termini
di tempi e l’ampiezza delle materie di competenza sono state estese rispetto al passato». Ma cosa
vanno a chiedere i sandonatesi all’avvocato in cascina Roma? «Una specifica degli argomenti non
l’abbiamo ancora fatta - osserva Bacchiega - però è nostra intenzione procedere anche a questa
statistica appena possibile. In linea generale sembra prevalga il diritto familiare, della casa e
assicurativo». Anche qualche piccola impresa, di tipo unipersonale o simile, chiede aiuto a
districarsi nelle secche della burocrazia. I legali che il martedì mattina arrivano in cascina Roma
non sono mai gli stessi. La rotazione è una regola scelta proprio per evitare che sorgano conflitti di
interesse o simili. È l’ordine dei giureconsulti di Milano a stabilire quali soci occupino, a rotazione, il
ruolo richiesto dalla città dell’Eni. Negli auspici dell’amministrazione e di Spazio Due anche il
ritorno della mediazione familiare e del counseling psicologico, anche loro in continuità con formule
fortunate degli ultimi anni: «Estendere i servizi a psicologo e mediatore è nel nostro programma»,
conferma Bacchiega. Emanuele Dolcini

     Fonte: QUINDICI
   5. Progetti futuri condivisi con San Giuliano Milanese
Prove tecniche di dialogo per futuri progetti condivisi, ad esempio: servizi alla
persona, sicurezza e viabilità
Una proficua collaborazione tra due città territorialmente vicine e con molte esigenze
comuni. Le “prove tecniche di dialogo" tra San Donato e San Giuliano proseguono con
convinzione. Dopo i diversi incontri tra i Sindaci Andrea Checchi e Alessandro Lorenzano e
tra assessori omologhi, oggi pomeriggio, presso il Municipio sandonatese, le due Giunte si
sono riunite a ranghi compatti. Obiettivo dell’incontro, porre le basi per la realizzazione di progetti
futuri condivisi. “In questo momento di profonda flessione economica – ha dichiarato il Sindaco
di San Donato, Andrea Checchi a margine dell’incontro – è fondamentale attivare partnership
ragionando nell’ottica che le esigenze dei cittadini spesso travalicano i confini delle singole città. Le
economie di scala derivanti dall’unione delle nostre forze con quelle di San Giuliano ci
consentirebbero di offrire quelle risposte ai cittadini che come singolo Ente faticheremmo a
garantire per la ristrettezza delle risorse e per i pressanti vincoli di bilancio. Su temi come i
servizi alla persona, la sicurezza, la cultura, la viabilità e la mobilità dolce, ad esempio,
pianificando in termini più ampi rispetto al singolo territorio comunale si possono adottare
soluzioni più efficaci. Per questo siamo convinti che il dialogo con San Giuliano rappresenti una
risorsa importante da coltivare nel tempo". "Abbiamo introdotto un metodo per dire basta
all’assurdo isolamento del passato – ha commentato il Sindaco Lorenzano –: le sinergie tra
San Giuliano e San Donato consentiranno di ottenere risultati migliori per l’intera collettività.
Non solo dichiarazioni di intenti, ma spazio ai fatti concreti: ci sono progettualità e idee da
rendere operative. Una vera e propria visione di insieme, che coniughi sviluppo e ambiente.
Pensiamo a un grande polmone verde che unisca i due territori comunali, dall’ospedale di San
Donato a via Risorgimento a San Giuliano: le città unite da un grande parco, grazie alle piste
ciclabili che ne faranno una sola entità agganciata all’area metropolitana. La Sicurezza, il biglietto
unico per un sistema di trasporto integrato, un collegamento più funzionale tra Borgolombardo,
Civesio e il quartiere di via Di Vittorio: su questi e altri fronti le due amministrazioni saranno
impegnate congiuntamente". La prima prova tangibile della collaborazione tra i due enti sarà
visibile in primavera quando termineranno i lavori per la realizzazione della ciclabile che unirà i
due Comuni.
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6. Lavori Enipower in via Correggio
  Da martedì 5 febbraio, i lavori per l'estensione della rete cittadina del teleriscaldamento,
  interesseranno via Correggio su cui sarà progressivamente interdetta la circolazione
  Prosegue l’estensione della rete cittadina del teleriscaldamento a opera di Eni Power. Da martedì
  prossimo a essere interessata dall’intervento sarà via Correggio. Per consentire la realizzazione
  degli scavi e la posa della rete, la strada sarà progressivamente chiusa alla circolazione. Nei primi
  giorni il divieto di transito interesserà il tratto compreso tra via Vannucchi e via Battisti. A seguire,
  per un periodo di circa due mesi (salvo complicazioni), la chiusura sarà estesa fino all'incrocio con
  via Cornegliano. I lavori, oltre alle limitazioni alla viabilità, comporteranno la modifica temporanea
  dei percorsi della linea C-Blu AGI in direzione M3 e della linea 132 ATM in entrambe le direzioni,
  seguendo tragitti provvisori che saranno adeguatamente illustrati presso le fermate dei mezzi (e
  sulla home page comunale www.comune.sandonatomilanese.mi.it) a cura dei gestori del servizio
  di trasporto pubblico. Al procedere dei lavori, inoltre, verrà aggiornata la segnaletica per indirizzare
  gli automobilisti lungo i tragitti alternativi.

     7. Fare sport costa meno - La giunta comunale ha ricalibrato le tariffe delle
        strutture del Parco Mattei
  Da qualche giorno fare sport a Metanopoli costa meno. La Giunta, infatti, ha ricalibrato le tariffe per
  l’utilizzo delle strutture del Parco principali beneficiari della decisione di ritoccare a ribasso il costo
  per l’utilizzo degli impianti sono le associazioni sportive operanti nel centro di via Caviaga e anche i
  singoli utenti, in particolare quelli del tennis. Questi ultimi, per effetto della scelta dell’esecutivo
  cittadino, potranno utilizzare i terreni di gioco affrontando una spesa decurtata del 25%. La tariffa
  oraria per l’affitto dei campi da tennis infatti, scende da 20 euro a 15 euro. Tranne poche conferme
  (ad esempio, per gli abbonamenti mensili al parcheggio mantenuti a 10 euro, e per il costo orario
  mattutino dell'affitto della pista di atletica pari a 15 euro) le tariffe, nella maggior parte dei casi,
  sono state diminuite con sconti che si spingono ben oltre il 50% (ad esempio, nel caso dell'affitto
  diurno del campo di calcio per disputare un match il cui costo orario scende da 260 a 120 euro).
  Da segnalare, infine, come nella ricalibrazione dei costi a carico degli utenti non sia stato incluso
  alcun aumento. “In attesa della riqualificazione integrale e radicale del centro sportivo – ha
  dichiarato l’Assessore allo Sport Matteo Sargenti – abbiamo deciso di rivedere le tariffe in
  vigore nel prossimo semestre. La riduzione delle stesse deriva dalla volontà di adeguarle al livello
  tariffario applicato dalle altre strutture presenti nel circondario e anche dalla valutazione delle
  condizioni, spesso precarie, in cui si trovano attualmente gli impianti".

  Mercoledì 6 febbraio
 Fonte: IL CITTADINO

     1. Checchi e Lorenzano a Twenty’z radio annunciano il maxi parco fra le due
        città
  Primi cittadini ospiti a Twenty’z radio. I sindaci di San Donato e San Giuliano, Andrea Checchi
  e Alessandro Lorenzano, hanno preso infatti la parola davanti ai microfoni della trasmissione
  “Seven” dell’emittente in streaming, diretta da Matteo Castelnuovo e condotta da Cinzia Caserio,
  con la regia di Fabio Zingrini. Con l’occasione i due amministratori pubblici dei comuni confinanti,
  lunedì hanno rilanciato l’intenzione di realizzare un parco di interconfine nel tratto che circonda la
  pista ciclabile di collegamento tra le due città. Dopo quindi la seduta congiunta degli esecutivi di
  centrosinistra, che si è tenuta nei giorni scorsi nel municipio di San Donato, le strategie per le zone
  di confine sono state poste al centro della trasmissione radiofonica.

      2. La discarica adesso arriva a domicilio
  L’iniziativa del nuovo gestore per la raccolta della spazzatura: ci si potrà liberare di
  alcuni rifiuti senza recarsi alla piazzola - Scatta da venerdì la novità della stazione
  ecologica itinerante
  A partire da venerdì il territorio avrà un Centro ambientale mobile. A turno i sandonatesi avranno
  infatti a disposizione una stazione ecologica itinerante, che inaugurerà un nuovo servizio teso ad
  incentivare la suddivisione degli scarti, sulla base di un progetto che il nuovo gestore Amsa ha già
  sperimentato nella metropoli. In particolare i sandonatesi potranno liberarsi dei piccoli

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elettrodomestici senza doversi recare presso la piattaforma di via Monticello. Il venerdì, in
concomitanza con il mercato rionale, i cittadini incontreranno l’attrezzato punto di raccolta, che
stazionerà con il presidio di un operatore, nell’area antistante il Comune, presso il Concentrico.
Mentre nella giornata di sabato a turno il servizio raggiungerà il quartiere di via Di Vittorio, nonché
la zona in prossimità del Centro commerciale “l’Incontro” e la frazione di Poasco. «È una novità -
annuncia l’assessore all’ecologia Andrea Battocchio -, che verrà testata con cadenza
bisettimanale a partire dai prossimi giorni, con ulteriori prospettive per il futuro». Rivelando i
prossimi passi, prosegue: «Al fine di dare merito ai cittadini virtuosi, il sistema funzionerà poi con la
Tessera sanitaria regionale, consentendo di individuare i rifiuti gettati dai singoli utenti, i quali se
utilizzeranno correttamente il servizio avranno sconti sulla Tia (Tariffa di igiene ambientale)».
L’iniziativa rientra tra le strategie tese ad incentivare la suddivisione della spazzatura attraverso un
coinvolgimento attivo della cittadinanza. Ulteriori informazioni all’esordio di un progetto che sta per
accendere i motori saranno a disposizione presso il punto di riferimento itinerante. E a a breve
verrà divulgato anche un elenco della tipologia di oggetti che si potranno gettare nell’apposito
contenitore mobile, ormai pronto ad entrare in funzione con prove concrete sul campo. Per il
momento si parla di cellulari vecchi, navigatori satellitari, lettori di Dvd e altra tecnologia poco
ingombrante, sebbene gli addetti ai lavori avranno una certa flessibilità nel definire le regole di quel
che si può e quel non si deve buttare nella stazione ecologica. La novità fa parte del ventaglio di
servizi aggiuntivi introdotti da Amsa, che con l’inizio di febbraio ha preso in mano le redini del
settore ambientale. Migliorie sono previste anche per quanto concerne il ritiro dei rifiuti
ingombranti, con un potenziamento dei giorni di passaggio dei mezzi e degli addetti. «Sono in
corso una serie di valutazioni - fa presente l’assessore -, con l’obiettivo di portare da due a tre
giorni alla settimana il ritiro degli ingombranti a domicilio su prenotazione, al fine di contenere i
tempi di attesa e di garantire quindi un clima di maggiore ordine nei quartieri». Giulia Cerboni

   3. In azione una flottiglia di “mini spazzatrici” per la pulizia di marciapiedi e
      piste ciclabili
Mini spazzatrici di un metro e 30 centimetri entreranno in funzione nelle piste ciclabili del territorio,
che sino ad ora, in mancanza di strumenti specifici, sono state pulite “a mano” dagli operatori
ecologi. E anche i marciapiedi della città per la prima volta verranno lavati grazie allo stesso
sistema che consentirà, non appena messo a punto, la pulizia strade con le auto parcheggiate.
Tecniche che consentiranno dunque l’abolizione del divieto di sosta in concomitanza con il
passaggio della spazzatrice e la fine di molte battaglie per il posto auto negli orari in cui entra in
vigore il divieto. Per il momento il sistema verrà sperimentato, quartiere per quartiere, mantenendo
in vigore le regole esistenti, ma non appena verranno testati tempi, modalità ed eventuali ostacoli,
legati ad esempio alla presenza di alberi in alcuni quartieri, entrerà in vigore una novità assoluta
per questo tratto di hinterland, di cui si parla sin dalla pubblicazione del bando per l’affidamento del
settore di igiene ambientale. Partiranno da subito una serie di verifiche riguardanti ad esempio i
tempi necessari ai mezzi, al fine di rivedere eventualmente anche gli orari della turnazione dei
quartieri in un’ottica di riorganizzazione del servizio che terrà conto di una serie di novità. I lavori
sono appena partiti e le modifiche passeranno dalle prove sul campo ormai giunte al decollo. Si
parla anche di mezzi ecologici che aumenteranno nel tempo, contribuendo così in maniera
importante alla lotta contro lo smog. Queste le prime strategie in tema ambientale a cui, spiega
l’assessore Andrea Battocchio, si aggiungeranno man mano ulteriori migliorie attualmente al
vaglio. Già annunciato anche l’arrivo di 600 nuovi cestini per la carta, con particolare attenzione ai
quartieri che ne sono carenti. Giu. Cer.

   4. I neolaureati preferiscono lavorare all’Eni
L’azienda energetica si conferma in testa alle classifiche di gradimento - Il dato in
una ricerca condotta su un campione rappresentativo: è la realtà ottimale per
garantire un brillante futuro
I giovani neolaureati al di sotto dei 30 anni di età ritengono che l’Ente nazionale idrocarburi, meglio
conosciuto con la sigla Eni, di San Donato, sia l’azienda ottimale per garantire un brillante futuro
lavorativo completo di possibilità di formazione e di carriera all’interno dell’azienda con relativo
prestigio e guadagno. Questo è il dato che emerge da una ricerca eseguita da una struttura
internazionale, che pubblica successivamente i dati della Recent graduate survey (Rgs), che
analizza la percezione del mondo del lavoro da parte dei neolaureati riferendosi a ben 153 aziende
con caratterizzazione ed operosità non esclusivamente nazionale. L’Eni risulta l’azienda preferita

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come luogo di impiego tra il numero di neolaureati che vorrebbe andare a lavorare in una
  determinata azienda. Eni assume 300-400 giovani laureati ogni anno. Tra l’altro, le assunzioni
  femminili sul totale sono passate dal 20 per cento di cinque anni fa al 23 per cento attuale, con
  l’obiettivo però di arrivare al 28 per cento. La Recent graduate survey analizza, ogni anno dal
  2002, i punti di vista e le aspettative dei neolaureati sul mercato del lavoro, le loro preferenze e gli
  obiettivi nei confronti delle aziende. I dati raccolti, quindi, costituiscono un osservatorio statistico
  permanente sull’evoluzione delle opinioni e sull’immagine delle aziende. Tra i suoi obiettivi la Rgs
  analizza il gradimento dell’impresa come luogo di lavoro assegnando il “Best employer of choice”,
  ossia in quale azienda vorrebbero andare a lavorare i neolaureati. A questo scopo sono state
  prese in esame 153 aziende tra le principali realtà imprenditoriali operanti in Italia. Solidità
  economica, formazione, opportunità professionali internazionali, sensibilità ai temi dello sviluppo
  sostenibile, cooperazione, interculturalità, costante investimento nell’innovazione tecnologica, sono
  alcune delle parole chiave che i giovani ricercano in un’impresa ideale e che hanno premiato Eni
  nella scelta dei neolaureati. Da segnalare che è il terzo anno consecutivo che Eni è ai vertici di
  questa classifica, seguita da Ferrovie dello Stato(l’anno scorso terza), Bnl(14esimo posto nel
  2012), Apple (sesta)e Banca d’Italia(settima) appaiate al quarto posto; al quinto Mondadori e
  Google, nel 2012 entrambe alla nona piazza.

 Fonte: L’ECO

      1. Il rilancio del parco Mattei, passa da Eni
  Il centro sportivo di via Caviaga attende di conoscere quale sarà il suo futuro in
  vista di Expo 2015 - Intanto il sindaco Andrea Checchi riapre la piscina e abbassa i
  costi delle tariffe per l’utilizzo degli impianti
  Il centro sportivo ex Snam di via Caviaga, ribattezzato parco Mattei alla fine dell’estate scorsa in
  onore del suo fondatore, Enrico Mattei, aspetta di conoscere quale sarà il suo futuro e come
  verranno rilanciate le varie strutture, nuoto, tennis, pallavolo, pallanuoto, basket, calcio ecc., che
  circolano al suo interno.
  Alle porte c’è la grande esposizione mondiale Expo 2015, cioè fra meno di due anni, con
  l’intervento di autorevoli personalità della politica e del commercio per rendere l’atteso evento
  assolutamente vantaggioso per tutti, espositori e organizzatori. Alla manifestazione sono attesi
  milioni di visitatori, provenienti anche dall’estero, interessati a conoscere le novità tecnologiche
  esposte nei padiglioni. Anche la nostra città, comune di prima fascia dell’hinterland milanese, è
  coinvolta nell’avvenimento soprattutto per la presenza di Eni capace di attirare da solo migliaia di
  persone. Non a caso il colosso energetico ha già avviato un vigoroso lifting costruendo in pieno
  centro cittadino il 6° palazzo uffici che tanto discutere ha fatto negli anni scorsi. Volente o nolente,
  a nostro parere, il rilancio del parco Mattei passa attraverso la sponsorizzazione di quella che fino
  a poco più di un decennio fa era chiamata “Mamma Eni”, ancora oggi nostalgica definizione di
  quanti sono vissuti all’ombra dei grandi palazzi di vetro di piazza Vanoni. Eni nei decenni passati
  finanziava tutto e tutti tenendo molto a cuore il benessere dei suoi dipendenti. Il centro sportivo di
  Metanopoli era il gioiello di San Donato Milanese con buona pace del comune di Milano che
  provava grande invidia per mancanza di una struttura così grandiosa. In via Caviaga, sotto i colori
  gialloblu della Snam, sono nati grandi campioni di atletica e di nuoto e le grandi squadre di calcio
  di Serie A, prima di affrontare il Milan e l’Inter a San Siro, venivano qui per gli allenamenti. Il centro
  sportivo era tenuto con molta cura a beneficio della “città verde” sandonatese. Oggi tutto questo
  non esiste più, il prato del centro sportivo è spelacchiato, le dismissioni immobiliari del 2001 hanno
  caricato l’Amministrazione comunale di San Donato di un peso economico difficilmente sostenibile.
  Come porre rimedio e rilanciare la struttura?
  Ci provò l’ex sindaco del centrodestra, Mario Dompè, subito dopo la sua elezione nel 2007,
  facendo arrivare investitori esterni, ma non ebbe successo al di là di alcune pur lodevoli iniziative,
  quali il Festival del vino e altre simili. Ci prova adesso Andrea Checchi, sindaco del
  centrosinistra eletto nella primavera del 2012, ma non è ancora chiaro come e cosa voglia
  realmente fare. Checchi è intenzionato a rilanciare la struttura senza arrivare a svuotare le casse
  comunali. Tenere in vita in modo adeguato il centro sportivo costa un milione di euro all’anno e con
  la crisi economica in atto è difficile trovare un imprenditore disposto a investire senza avere un
  ritorno certo. Al momento attuale rimane ancora Eni possibile sponsor del centro sportivo con un
  investimento milionario che probabilmente riporterebbe di nuovo la città tra le sue braccia, come ai
  tempi passati. Quando fu approvata la convenzione fra comune e Eniservizi in aula consiliare,

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l’ente di stato “barattò” la titolazione del centro sportivo al suo grande presidente con la
realizzazione del Campus Eni. Fu solo un caso o invece un interesse specifico a tornare a
impossessarsi della struttura di Metanopoli?
Intanto il sindaco Checchi ha riaperto la piscina coperta, che era stata chiusa all’inizio di
gennaio per un’infiltrazione d’acqua tra i mui. L’impianto natatorio è stato costruito negli anni ’50 e
non più efficiente come un tempo. Nei prossimi mesi sarà sottoposto a una riqualificazione radicale
sotto lo stretto controllo dei tecnici comunali.
Altra novità importante è il ribasso del costo delle tariffe per frequentare il parco Mattei. La giunta
comunale ha ricalibrato del 25% in meno la spesa dell’utilizzo dei terreni di gioco. La tariffa oraria
per l’affitto dei campi da tennis scende da 20 a 15 euro.
Tranne poche conferme, come ad esempio gli abbonamenti mensili al parcheggio, mantenuti su 10
euro, e per il costo orario mattutino dell’affitto della pista di atletica, pari a 15 euro, molte tariffe
sono state diminuite con sconti che vanno anche oltre il 50%.
È il caso dell’affitto diurno del campo di calcio il cui costo scende da 260 a 120 euro. “In attesa
della riqualificazione integrale del centro sportivo”, ha affermato l’assessore allo sport Matteo
Sargenti, “abbiamo deciso di rivedere le tariffe in vigore nel prossimo semestre. Ciò anche per
livellare i costi – ha aggiunto l’assessore - al pari delle altre strutture presenti nel circondario,
tenendo pure conto delle condizioni, spesso precarie, in cui si trovano attualmente gli impianti”.
Aspettando Eni. Domenico .Palumbo

   2. Una... luce nuova in città - Illuminazione pubblica riqualificata
Da oggi a marzo diverse zone di San Donato Milanese saranno interessate dagli interventi di
riqualificazione del sistema d’illuminazione pubblica.
Per consentire al gestore di effettuare i lavori in piena sicurezza, nelle vie interessate dai lavori
saranno adottate alcune modifiche temporanee alla circolazione. I divieti di sosta, i sensi unici
alternati e i limiti di velocità fissati a 30Km orari, verranno attivati il tempo necessario per portare a
termine i singoli lavori e saranno comunicati ai cittadini e agli automobilisti attraverso la segnaletica
del caso. Nello specifico, Hera Luce, gestore del servizio di illuminazione pubblica, sostituirà le
linee di alimentazione degli impianti, per mezzo di scavi, e provvederà all’installazione di nuovi pali
della luce, eliminando i vecchi, nelle vie Marcora, Emilia, Morandi, Gorizia, Primavera, Mattei,
Verdi e via Unica Poasco.
Ogni intervento comporterà la sostituzione delle norme di circolazione ordinaria con divieti
temporanei aggiornati in tempo reale con il procedere dei lavori al fine di contenere al massimo i
disagi per la viabilità. Modifica alla viabilità anche a causa del teleriscaldamento messo in atto da
Eni Power, che nei prossimi giorni interesserà via Correggio.
Il divieto di transito interesserà il tratto compreso tra via Vannucchi e via Battisti. A seguire, per un
periodo di circa due mesi, la chiusura sarà estesa fino all’incrocio con via Cornegaliano. Modificati
anche i percorsi dei bus, la linea C-Blu Agi in direzione M3 e la linea 132 Atm in entrambe le
direzioni.

   3. Raccolta rifiuti, c’è Amsa -SAN DONATO / EMERGENZA FINITA
È stata finalmente risolta la questione della raccolta dei rifiuti che nella seconda metà di gennaio
ha parecchio angustiato i cittadini. Dal 1° febbraio scorso è entrata in servizio la società
Amsa, vincitrice della relativa gara di appalto, che prenderà il posto della ditta Aimeri nel
servizio suddet to. I problemi sono sorti quando il mese sorso i dipendenti di Aimeri hanno
incrociato le braccia in segno di protesta contro i responsabili dell’azienda, cogliendo di
sorpresa il comune di San Donato Milanese che non s’aspettava simile iniziativa.
In poco tempo i contenitori erano pieni d’immondizia abbandonata per strada costringendo
l’assessore all’ecologia Andrea Battocchio, a correre frettolosamente ai ripari insieme
al personale del suo assessorato. A dare una mano è stata chiamata pure la cooperativa
sociale “Spazio aperto”, responsabile della gestione della piattaforma ecologica, che si è
subito premurata della raccolta della carta, riducendo al minimo i disagi.
Il problema grosso era però lo svuotamento dei contenitori del secco e dell’umido, ferma
da oltre una settimana, con seri problemi di igiene nei condomini. Vista la situazione
davvero precaria, l’Amsa ha reso la sua disponibilità anticipata per la raccolta del
materiale suddetto.


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4. Un questionario per i sandonatesi
Novità nel periodico comunale che conterrà il sondaggio di gradimento
La prossima edizione del periodico comunale SDMese conterrà un questionario per sondare il
gradimento dei sandonatesi nei confronti del principale strumento di comunicazione del Comune.
In particolare saranno posti 12 quesiti a risposta multipla e uno a risposta libera per testare la
qualità del giornale.
L’obiettivo è migliorare l’offerta informativa valutando – e nel caso adottando – le modifiche che i
cittadini potranno suggerire attraverso la compilazione della scheda pubblicata a pag. 5 del mese
di febbraio. Tale finalità è resa ben evidente dallo slogan che accompagna il formulario ideato dalla
redazione del mensile: “Quanto ti piace SDM?
Aiutaci a fartelo piacere di più”. Diversi gli aspetti sottoposti al parere dei lettori, dai temi trattati alla
chiarezza di esposizione degli stessi, dalla periodicità alla distribuzione, dalla qualità
dell’impaginazione al livello di approfondimento delle notizie. L’ultimo punto del questionario,
“Come si potrebbe migliorare SDM?”, rivolge l’invito ai sandonatesi di esporre le proprie idee per il
migliorare il periodico spaziando negli ambiti non affrontati dagli altri quesiti.
Per facilitare il compito dei lettori, l’Amministrazione comunale ha fornito ampia facoltà di scelta per
l’invio delle valutazioni, tramite mail, compilando il modulo scaricabile dalle home page del Comune
www.comune.sandonatomilanese.mi.it e inviandolo a www.comune.sandonatomilanese.mi.it , oppure via
posta all’indirizzo Redazione SanDonatoM.ese, via Cesare Battisti 2 – 20097 San Donato
Milanese, oppure ancora scegliendo la consegna diretta imbucando il questionario nella cassetta
delle lettere all’ingresso del Municipio. L’iniziativa durerà un paio di mesi.
“Un giornale come SDM ha un ruolo fondamentale perché porta nelle case di tutti i san-donatesi le
informazioni riguardanti la vita cittadina – ha dichiarato il sindaco Andrea Checchi - per cui il
suo livello qualitativo è molto importante per essere letto senza fatica dai cittadini”.

    5. Arrivano i “parapalloni”: Reti protettive nei parchi gioco
Si chiamano “parapalloni”, in realtà sono delle reti per proteggere le auto e i pedoni in transito sui
marciapiedi e sulle strade dai palloni calciati maldestramente dai bambini che frequentano i campi
gioco delle aree pubbliche della città.
L’installazione delle protezioni è già avvenuta nei parchetti di via Libertà, di via Rodari/Moro e dei
campi di calcio di via Alfonsine, con buona pace dei passanti. La prima area a essere interessata
dall’intervento è stata il parco giochi di via Libertà dove è stato installato il parapalloni ai bordi del
campo di basket. A seguire sarà sistemato il parco di via Rodari/Moro e di via Alfonsine dove sono
previste due reti in corrispondenza delle porte del campo di calcio e un’altra utile a separare i due
terreni di gioco. La vicesindaco e assessore ai lavori pubblici Simona Rullo appare
soddisfatta: “Abbiamo dato concretezza alla riqualificazione degli spazi urbani, già prevista nel
nostro programma, per soddisfare le esigenze dei nostri piccoli concittadini”, afferma la
vicesindaco.

    6. In 250 per la festa di Twnty’z Radio - Il compleanno dell’emittente
       sandonatese
Buona sera a tutti, questo è Un Dollaro 1000 Km, noi siamo Matteo e Dario e questa è Twenty’z
Radio”. Iniziava così la trasmissione dei due ragazzi della Twenty’z Radio, Matteo e Dario, venerdì
25 gennaio scorso, per celebrare i primi due anni di attività dell’emittente radiofonica sandonatese
all’Auditorium Marchetti di via Parri, stracolmo di gente, soprattutto giovani. Esattamente come due
anni fa quando 2’Z Radio faceva il suo debutto sul web con la voce piena di emozione e con la
paura di sbagliare a parlare.
Così si esprimevano le radio libere negli anni ‘70/80, così si esprimono le radio di oggi. Allora c’era
Radio San Donato, vicino piazza della Pieve, oggi c’è Twenty’z Radio in via Parri, ma tutti animati
dalla voglia matta di dire la propria in tutti i campi della musica e della cultura. Da quegli inizi
pionieristici è successo di tutto, difficile però da raccontare, ma è pur sempre una storia di
passione e di amore per chi l’ha vissuta in diretta fin dal primo giorno.
Sono tanti i ragazzi che hanno fatto e che ancora fanno parte dello staff, dando un notevole
contributo alla creazione del progetto. Sono tutti nomi ben noti agli amanti del web ma ci piace qui
sottolinearli ugualmente: Matteo, Dario Fabio I., Luca R., Chiara, Giulia C., Camilla, Stefano,
Gianandrea, Federico, Alessandro S., Flavio, Tommaso, Marta, Giulia V., Margherita, Francesco
O., Francesco A., Giulia P., Francesca, Bianca, Luca Z., Valentina, Gianluca, Andrea, Pierluigi,
Cinzia, Fabio Z., Alessandro G., Milind, Rosario, Nadia, Mauro, Ilaria, Dennis, e molti altri ancora il

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cui apporto è stato davvero notevole. SandoCAlling, l’Associazione l’Italia...”, dichiara Carlo mese
per preparare l’evento riuscendo a richiamare nell’ampio salone di via Parri oltre 250 persone
attratte dalla musica, ch’è durata sino alle due di notte, dal divertimento, e dalle luci da discoteca
offerte da Dario Zucchetto.
Dentro e fuori l’Auditorium c’era un’accattivante mostra fotografica, denominata Camera oscura,
con l’esposizione delle foto di cinque fotografi della Twenty’z e le vignette del fumettista Fabio
Zingrini. Al bar di Sando Calling, ben nutrito di vivande leggere, non c’era il rischio di ubriacarsi e
comunqueCroce Rossa giovani era attenta a prevenire la guida in stato di ebbrezza.
Dai dj set di Dj e.S.s. e Mr. Yuri Dj, alla vendita di ticket per la pesca di un tablet, estratto lunedì 28
gennaio durante la trasmissione Se7en, in onda ogni lunedì alle 19, tutto era fatto apposta per
passare quattro ore in allegra compagnia. Com’è nello spirito diTwenty’z Radio, una radio libera
come la musica, spensierata come i 20 anni dei giovani, forte come di chi sa credere nei propri
sogni. M.C.




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  • 1. PD San Donato Milanese “7 Dì” Rassegna stampa 6 febbraio 2013 Pubblichiamo gli articoli usciti sulla stampa locale negli ultimi 3 giorni. Realizzato dal nostro gruppo di comunicazione, questo servizio bisettimanale di rassegna stampa vuole offrire ai visitatori del nostro sito la possibilità di aggiornarsi su quanto accade sul territorio sandonatese a livello politico, sociale, economico e sindacale . Buona lettura. Il PD di San Donato Milanese 4 / 6 febbraio 2013 Segnalazioni Molta è l’informazione veicolata dalla stampa locale negli ultimi 2 giorni. Segnaliamo gli articoli di maggior rilievo apparsi su “Il cittadino”, “Quindici”e “L’Eco”. 1. “Progetti futuri condivisi con San Giuliano Milanese” (martedì- Quindici - articolo 1) 2. Checchi e Lorenzano a Twenty’z radio annunciano il maxi parco fra le due città (mercoledì - Il cittadino -- articolo 1) 3. Nuovi servizi per raccolta rifiuti e per la pulizia cittadina (mercoledì – il cittadino, articoli 2 e 3). 4. Riqualificazione del sistema d’illuminazione pubblica : mercoledì – L’eco - articolo 2 dal titolo “Una... luce nuova in città”. Notizie Interessanti i pezzi:  Avvocati e notai a chilometro zero: boom di contatti per le consulenze - Il servizio gratuito a cascina Roma ha fatto registrare il tutto esaurito (martedì – il cittadino – articolo 3).  I neolaureati preferiscono lavorare all’Eni (mercoledì – il cittadino articolo 4). 1
  • 2. Martedì 5 febbraio  Fonte: IL CITTADINO 1. Le polveri nella norma, niente misure anti smog - Saltano i blocchi Non ci saranno blocchi delle auto e caloriferi spenti a San Donato e Milano nel fine settimana e nemmeno domenica prossima. L’ha comunicato ieri la Provincia di Milano revocando i provvedimenti restrittivi della circolazione che sembravano alle porte fino a ieri. Invece i valori di pm10 dopo la domenica ventosa del 3 febbraio sono scesi sotto la soglia dei 50 microgrammi per metro cubo e quindi la “cabina di regia” provinciale sui protocolli antismog ha comunicato alle amministrazioni confinanti con Milano la non necessità di inasprire le misure di contenimento delle polveri sottili. La cabina si è comunque riunita anche stamattina per proseguire i lavori del tavolo permanente dell’aria e illustrare le proposte al Pria, Piano regionale degli interventi per la qualità dell’aria. Il protocollo di collaborazione Provincia-enti locali nel Sudmilano comprende San Donato, San Giuliano, Melegnano e alcuni centri minori del circondario melegnanese. In prima linea però c’è soprattutto San Donato, per la posizione di prossimità alla metropoli. Il pacchetto misure già entrate in vigore una volta il 15 gennaio scorso prevede che in caso di superamento per dieci giorni consecutivi dei 50 mcg/m3 di pm10 scattino le seguenti restrizioni: divieto di circolazione su tutto il territorio di Milano per i veicoli diesel Euro 3 senza filtro (per cui l’ingresso è già vietato in area C), e interventi di controllo sulla temperatura massima dei riscaldamenti. Negli edifici pubblici, scuole escluse, è imposta la diminuzione di un grado, da 20 a 19, e la riduzione di due ore (da 14 a 12) della durata di accensione degli impianti. È impedita anche la vendita commerciale a porte aperte, con dispositivi che tengono aperti automaticamente gli ingressi. Viene chiesto agli esercizi commerciali di non fare uso di dispositivi che, al fine di favorire l’ingresso del pubblico, consentono di tenere aperte le porte di accesso ai locali. 2. Via Marignano, torna l’asfalto e spariscono gli autobloccanti Le mattonelle autobloccanti della pavimentazione di via Marignano lasceranno spazio all’asfalto: il cantiere prenderà quota nella giornata odierna. Il rivestimento infatti si è rivelato poco adatto a sopportare il continuo viavai anche di mezzi pesanti che si concentra nello strategico tratto collocato tra piazza IX Novembre e l’area di accesso al terminal della metropolitana. Per circa una settimana quindi pendolari e passeggeri troveranno l’impresa impegnata nella rimozione dei blocchetti e negli interventi di asfaltatura, che non dovrebbero in ogni caso comportare disagi. In una nota diramata dal Comune viene infatti ricordato che «i lavori saranno realizzati in modo da non ostacolare la viabilità che durante le ore diurne in quel tratto di strada è limitata ai mezzi pubblici e ai taxi». Con l’occasione viene anche sottolineato che non ci saranno sprechi, in quanto le mattonelle rimosse verranno recuperate per sistemare la pavimentazione del piazzale su cui si affaccia la stazione delle biciclette. E i pezzi che rimarranno verranno invece conservanti per la manutenzione di altri segmenti di strade sandonatesi che necessitano di manutenzione. È la prima di una serie di iniziative concentrate nella parte di territorio che ospiterà i silos per le biciclette nell’ambito di un progetto co-finanziato che prevede anche la realizzazione di una ciclofficina, quale luogo anche di promozione culturale sulla mobilità sostenibile, attraverso l’ampliamento della velostazione. In concomitanza con le novità previste potrebbero essere anche inserite alcune variazioni all’attuale assetto dell’area che ospita il capolinea degli autobus. Intanto, un primo passo viene compiuto nel pezzo di via Marignano con un’iniziativa che tra una settimana di tempo restituirà ai mezzi e ai pedoni un manto asfaltato, risolvendo il problema delle mattonelle rotte e scheggiate. Una prima modifica a cui, in base alle prospettive di cui si parla da tempo, dovrebbero aggiungersene altre nei prossimi mesi. Giu. Cer. 3. Avvocati e notai a chilometro zero: boom di contatti per le consulenze Il servizio gratuito a cascina Roma ha fatto registrare il tutto esaurito San Donato affamata di avvocati e notai. Ma, dati i tempi, risparmiando se possibile. Quasi quaranta appuntamenti in due mesi per lo sportello legale e trenta prenotazioni per quello notarile, il che significa agenda del notaio piena fino a maggio. E nel futuro, l’intenzione di continuare la mediazione familiare e riprendere il discorso dello “psicologo a chilometro zero”. Questi i numeri dei servizi avviati prima di Natale a cascina Roma, con la formula dell’avvocato (o del notaio) in municipio. Nell’ultimo scorcio del 2012 il Comune di San Donato ha battezzato lo Sportello di orientamento legale, che ha avviato gli appuntamenti all’inizio di dicembre. Alla data di martedì 22 2
  • 3. gennaio contava 23 colloqui svolti e 12 prenotazioni. Numeri che significano pieno delle prenotazioni per i prossimi tre martedì, fino all’inizio di febbraio. Il front office di orientamento dei notai ha iniziato l’attività esattamente il 24 gennaio facendo subito il tutto esaurito: in trenta hanno già chiesto di essere ricevuti per questioni di acquisto immobili, rogiti, successioni testamentarie e simili. La richiesta è tale che ci vorranno già giovedì prossimo due notai. In totale, 65 contatti in poco più di un mese per l’idea che riprende la formula milanese dell’avvocato di prossimità, o del notaio di prossimità, esportandola per la prima volta fuori dai confini del capoluogo di provincia. San Donato infatti è attualmente l’unico centro sopra i 15mila residenti, nell’area sud est Milano, ad avere il front office legale e notarile; un servizio che è stato introdotto in alcune piccole realtà della zona, ma manca tuttora in quasi tutte quelle più grandi. «I numeri danno ragione alla scommessa - osserva Chiara Bacchiega, assessore al lavoro e ai tempi e organizzazione di vita - c’è bisogno di un riferimento come questo. La convenzione firmata con l’ordine forense di Milano e con quello dei notai durano un anno, ma visti i dati iniziali penso che andremo avanti». In realtà il punto di consulenza legale esisteva già sotto l’amministrazione Dompè, come iniziativa collegata a Spazio Due e l’attuale amministrazione non lo nega, rivendicando però «il fatto che la copertura in termini di tempi e l’ampiezza delle materie di competenza sono state estese rispetto al passato». Ma cosa vanno a chiedere i sandonatesi all’avvocato in cascina Roma? «Una specifica degli argomenti non l’abbiamo ancora fatta - osserva Bacchiega - però è nostra intenzione procedere anche a questa statistica appena possibile. In linea generale sembra prevalga il diritto familiare, della casa e assicurativo». Anche qualche piccola impresa, di tipo unipersonale o simile, chiede aiuto a districarsi nelle secche della burocrazia. I legali che il martedì mattina arrivano in cascina Roma non sono mai gli stessi. La rotazione è una regola scelta proprio per evitare che sorgano conflitti di interesse o simili. È l’ordine dei giureconsulti di Milano a stabilire quali soci occupino, a rotazione, il ruolo richiesto dalla città dell’Eni. Negli auspici dell’amministrazione e di Spazio Due anche il ritorno della mediazione familiare e del counseling psicologico, anche loro in continuità con formule fortunate degli ultimi anni: «Estendere i servizi a psicologo e mediatore è nel nostro programma», conferma Bacchiega. Emanuele Dolcini  Fonte: QUINDICI 5. Progetti futuri condivisi con San Giuliano Milanese Prove tecniche di dialogo per futuri progetti condivisi, ad esempio: servizi alla persona, sicurezza e viabilità Una proficua collaborazione tra due città territorialmente vicine e con molte esigenze comuni. Le “prove tecniche di dialogo" tra San Donato e San Giuliano proseguono con convinzione. Dopo i diversi incontri tra i Sindaci Andrea Checchi e Alessandro Lorenzano e tra assessori omologhi, oggi pomeriggio, presso il Municipio sandonatese, le due Giunte si sono riunite a ranghi compatti. Obiettivo dell’incontro, porre le basi per la realizzazione di progetti futuri condivisi. “In questo momento di profonda flessione economica – ha dichiarato il Sindaco di San Donato, Andrea Checchi a margine dell’incontro – è fondamentale attivare partnership ragionando nell’ottica che le esigenze dei cittadini spesso travalicano i confini delle singole città. Le economie di scala derivanti dall’unione delle nostre forze con quelle di San Giuliano ci consentirebbero di offrire quelle risposte ai cittadini che come singolo Ente faticheremmo a garantire per la ristrettezza delle risorse e per i pressanti vincoli di bilancio. Su temi come i servizi alla persona, la sicurezza, la cultura, la viabilità e la mobilità dolce, ad esempio, pianificando in termini più ampi rispetto al singolo territorio comunale si possono adottare soluzioni più efficaci. Per questo siamo convinti che il dialogo con San Giuliano rappresenti una risorsa importante da coltivare nel tempo". "Abbiamo introdotto un metodo per dire basta all’assurdo isolamento del passato – ha commentato il Sindaco Lorenzano –: le sinergie tra San Giuliano e San Donato consentiranno di ottenere risultati migliori per l’intera collettività. Non solo dichiarazioni di intenti, ma spazio ai fatti concreti: ci sono progettualità e idee da rendere operative. Una vera e propria visione di insieme, che coniughi sviluppo e ambiente. Pensiamo a un grande polmone verde che unisca i due territori comunali, dall’ospedale di San Donato a via Risorgimento a San Giuliano: le città unite da un grande parco, grazie alle piste ciclabili che ne faranno una sola entità agganciata all’area metropolitana. La Sicurezza, il biglietto unico per un sistema di trasporto integrato, un collegamento più funzionale tra Borgolombardo, Civesio e il quartiere di via Di Vittorio: su questi e altri fronti le due amministrazioni saranno impegnate congiuntamente". La prima prova tangibile della collaborazione tra i due enti sarà visibile in primavera quando termineranno i lavori per la realizzazione della ciclabile che unirà i due Comuni. 3
  • 4. 6. Lavori Enipower in via Correggio Da martedì 5 febbraio, i lavori per l'estensione della rete cittadina del teleriscaldamento, interesseranno via Correggio su cui sarà progressivamente interdetta la circolazione Prosegue l’estensione della rete cittadina del teleriscaldamento a opera di Eni Power. Da martedì prossimo a essere interessata dall’intervento sarà via Correggio. Per consentire la realizzazione degli scavi e la posa della rete, la strada sarà progressivamente chiusa alla circolazione. Nei primi giorni il divieto di transito interesserà il tratto compreso tra via Vannucchi e via Battisti. A seguire, per un periodo di circa due mesi (salvo complicazioni), la chiusura sarà estesa fino all'incrocio con via Cornegliano. I lavori, oltre alle limitazioni alla viabilità, comporteranno la modifica temporanea dei percorsi della linea C-Blu AGI in direzione M3 e della linea 132 ATM in entrambe le direzioni, seguendo tragitti provvisori che saranno adeguatamente illustrati presso le fermate dei mezzi (e sulla home page comunale www.comune.sandonatomilanese.mi.it) a cura dei gestori del servizio di trasporto pubblico. Al procedere dei lavori, inoltre, verrà aggiornata la segnaletica per indirizzare gli automobilisti lungo i tragitti alternativi. 7. Fare sport costa meno - La giunta comunale ha ricalibrato le tariffe delle strutture del Parco Mattei Da qualche giorno fare sport a Metanopoli costa meno. La Giunta, infatti, ha ricalibrato le tariffe per l’utilizzo delle strutture del Parco principali beneficiari della decisione di ritoccare a ribasso il costo per l’utilizzo degli impianti sono le associazioni sportive operanti nel centro di via Caviaga e anche i singoli utenti, in particolare quelli del tennis. Questi ultimi, per effetto della scelta dell’esecutivo cittadino, potranno utilizzare i terreni di gioco affrontando una spesa decurtata del 25%. La tariffa oraria per l’affitto dei campi da tennis infatti, scende da 20 euro a 15 euro. Tranne poche conferme (ad esempio, per gli abbonamenti mensili al parcheggio mantenuti a 10 euro, e per il costo orario mattutino dell'affitto della pista di atletica pari a 15 euro) le tariffe, nella maggior parte dei casi, sono state diminuite con sconti che si spingono ben oltre il 50% (ad esempio, nel caso dell'affitto diurno del campo di calcio per disputare un match il cui costo orario scende da 260 a 120 euro). Da segnalare, infine, come nella ricalibrazione dei costi a carico degli utenti non sia stato incluso alcun aumento. “In attesa della riqualificazione integrale e radicale del centro sportivo – ha dichiarato l’Assessore allo Sport Matteo Sargenti – abbiamo deciso di rivedere le tariffe in vigore nel prossimo semestre. La riduzione delle stesse deriva dalla volontà di adeguarle al livello tariffario applicato dalle altre strutture presenti nel circondario e anche dalla valutazione delle condizioni, spesso precarie, in cui si trovano attualmente gli impianti". Mercoledì 6 febbraio  Fonte: IL CITTADINO 1. Checchi e Lorenzano a Twenty’z radio annunciano il maxi parco fra le due città Primi cittadini ospiti a Twenty’z radio. I sindaci di San Donato e San Giuliano, Andrea Checchi e Alessandro Lorenzano, hanno preso infatti la parola davanti ai microfoni della trasmissione “Seven” dell’emittente in streaming, diretta da Matteo Castelnuovo e condotta da Cinzia Caserio, con la regia di Fabio Zingrini. Con l’occasione i due amministratori pubblici dei comuni confinanti, lunedì hanno rilanciato l’intenzione di realizzare un parco di interconfine nel tratto che circonda la pista ciclabile di collegamento tra le due città. Dopo quindi la seduta congiunta degli esecutivi di centrosinistra, che si è tenuta nei giorni scorsi nel municipio di San Donato, le strategie per le zone di confine sono state poste al centro della trasmissione radiofonica. 2. La discarica adesso arriva a domicilio L’iniziativa del nuovo gestore per la raccolta della spazzatura: ci si potrà liberare di alcuni rifiuti senza recarsi alla piazzola - Scatta da venerdì la novità della stazione ecologica itinerante A partire da venerdì il territorio avrà un Centro ambientale mobile. A turno i sandonatesi avranno infatti a disposizione una stazione ecologica itinerante, che inaugurerà un nuovo servizio teso ad incentivare la suddivisione degli scarti, sulla base di un progetto che il nuovo gestore Amsa ha già sperimentato nella metropoli. In particolare i sandonatesi potranno liberarsi dei piccoli 4
  • 5. elettrodomestici senza doversi recare presso la piattaforma di via Monticello. Il venerdì, in concomitanza con il mercato rionale, i cittadini incontreranno l’attrezzato punto di raccolta, che stazionerà con il presidio di un operatore, nell’area antistante il Comune, presso il Concentrico. Mentre nella giornata di sabato a turno il servizio raggiungerà il quartiere di via Di Vittorio, nonché la zona in prossimità del Centro commerciale “l’Incontro” e la frazione di Poasco. «È una novità - annuncia l’assessore all’ecologia Andrea Battocchio -, che verrà testata con cadenza bisettimanale a partire dai prossimi giorni, con ulteriori prospettive per il futuro». Rivelando i prossimi passi, prosegue: «Al fine di dare merito ai cittadini virtuosi, il sistema funzionerà poi con la Tessera sanitaria regionale, consentendo di individuare i rifiuti gettati dai singoli utenti, i quali se utilizzeranno correttamente il servizio avranno sconti sulla Tia (Tariffa di igiene ambientale)». L’iniziativa rientra tra le strategie tese ad incentivare la suddivisione della spazzatura attraverso un coinvolgimento attivo della cittadinanza. Ulteriori informazioni all’esordio di un progetto che sta per accendere i motori saranno a disposizione presso il punto di riferimento itinerante. E a a breve verrà divulgato anche un elenco della tipologia di oggetti che si potranno gettare nell’apposito contenitore mobile, ormai pronto ad entrare in funzione con prove concrete sul campo. Per il momento si parla di cellulari vecchi, navigatori satellitari, lettori di Dvd e altra tecnologia poco ingombrante, sebbene gli addetti ai lavori avranno una certa flessibilità nel definire le regole di quel che si può e quel non si deve buttare nella stazione ecologica. La novità fa parte del ventaglio di servizi aggiuntivi introdotti da Amsa, che con l’inizio di febbraio ha preso in mano le redini del settore ambientale. Migliorie sono previste anche per quanto concerne il ritiro dei rifiuti ingombranti, con un potenziamento dei giorni di passaggio dei mezzi e degli addetti. «Sono in corso una serie di valutazioni - fa presente l’assessore -, con l’obiettivo di portare da due a tre giorni alla settimana il ritiro degli ingombranti a domicilio su prenotazione, al fine di contenere i tempi di attesa e di garantire quindi un clima di maggiore ordine nei quartieri». Giulia Cerboni 3. In azione una flottiglia di “mini spazzatrici” per la pulizia di marciapiedi e piste ciclabili Mini spazzatrici di un metro e 30 centimetri entreranno in funzione nelle piste ciclabili del territorio, che sino ad ora, in mancanza di strumenti specifici, sono state pulite “a mano” dagli operatori ecologi. E anche i marciapiedi della città per la prima volta verranno lavati grazie allo stesso sistema che consentirà, non appena messo a punto, la pulizia strade con le auto parcheggiate. Tecniche che consentiranno dunque l’abolizione del divieto di sosta in concomitanza con il passaggio della spazzatrice e la fine di molte battaglie per il posto auto negli orari in cui entra in vigore il divieto. Per il momento il sistema verrà sperimentato, quartiere per quartiere, mantenendo in vigore le regole esistenti, ma non appena verranno testati tempi, modalità ed eventuali ostacoli, legati ad esempio alla presenza di alberi in alcuni quartieri, entrerà in vigore una novità assoluta per questo tratto di hinterland, di cui si parla sin dalla pubblicazione del bando per l’affidamento del settore di igiene ambientale. Partiranno da subito una serie di verifiche riguardanti ad esempio i tempi necessari ai mezzi, al fine di rivedere eventualmente anche gli orari della turnazione dei quartieri in un’ottica di riorganizzazione del servizio che terrà conto di una serie di novità. I lavori sono appena partiti e le modifiche passeranno dalle prove sul campo ormai giunte al decollo. Si parla anche di mezzi ecologici che aumenteranno nel tempo, contribuendo così in maniera importante alla lotta contro lo smog. Queste le prime strategie in tema ambientale a cui, spiega l’assessore Andrea Battocchio, si aggiungeranno man mano ulteriori migliorie attualmente al vaglio. Già annunciato anche l’arrivo di 600 nuovi cestini per la carta, con particolare attenzione ai quartieri che ne sono carenti. Giu. Cer. 4. I neolaureati preferiscono lavorare all’Eni L’azienda energetica si conferma in testa alle classifiche di gradimento - Il dato in una ricerca condotta su un campione rappresentativo: è la realtà ottimale per garantire un brillante futuro I giovani neolaureati al di sotto dei 30 anni di età ritengono che l’Ente nazionale idrocarburi, meglio conosciuto con la sigla Eni, di San Donato, sia l’azienda ottimale per garantire un brillante futuro lavorativo completo di possibilità di formazione e di carriera all’interno dell’azienda con relativo prestigio e guadagno. Questo è il dato che emerge da una ricerca eseguita da una struttura internazionale, che pubblica successivamente i dati della Recent graduate survey (Rgs), che analizza la percezione del mondo del lavoro da parte dei neolaureati riferendosi a ben 153 aziende con caratterizzazione ed operosità non esclusivamente nazionale. L’Eni risulta l’azienda preferita 5
  • 6. come luogo di impiego tra il numero di neolaureati che vorrebbe andare a lavorare in una determinata azienda. Eni assume 300-400 giovani laureati ogni anno. Tra l’altro, le assunzioni femminili sul totale sono passate dal 20 per cento di cinque anni fa al 23 per cento attuale, con l’obiettivo però di arrivare al 28 per cento. La Recent graduate survey analizza, ogni anno dal 2002, i punti di vista e le aspettative dei neolaureati sul mercato del lavoro, le loro preferenze e gli obiettivi nei confronti delle aziende. I dati raccolti, quindi, costituiscono un osservatorio statistico permanente sull’evoluzione delle opinioni e sull’immagine delle aziende. Tra i suoi obiettivi la Rgs analizza il gradimento dell’impresa come luogo di lavoro assegnando il “Best employer of choice”, ossia in quale azienda vorrebbero andare a lavorare i neolaureati. A questo scopo sono state prese in esame 153 aziende tra le principali realtà imprenditoriali operanti in Italia. Solidità economica, formazione, opportunità professionali internazionali, sensibilità ai temi dello sviluppo sostenibile, cooperazione, interculturalità, costante investimento nell’innovazione tecnologica, sono alcune delle parole chiave che i giovani ricercano in un’impresa ideale e che hanno premiato Eni nella scelta dei neolaureati. Da segnalare che è il terzo anno consecutivo che Eni è ai vertici di questa classifica, seguita da Ferrovie dello Stato(l’anno scorso terza), Bnl(14esimo posto nel 2012), Apple (sesta)e Banca d’Italia(settima) appaiate al quarto posto; al quinto Mondadori e Google, nel 2012 entrambe alla nona piazza.  Fonte: L’ECO 1. Il rilancio del parco Mattei, passa da Eni Il centro sportivo di via Caviaga attende di conoscere quale sarà il suo futuro in vista di Expo 2015 - Intanto il sindaco Andrea Checchi riapre la piscina e abbassa i costi delle tariffe per l’utilizzo degli impianti Il centro sportivo ex Snam di via Caviaga, ribattezzato parco Mattei alla fine dell’estate scorsa in onore del suo fondatore, Enrico Mattei, aspetta di conoscere quale sarà il suo futuro e come verranno rilanciate le varie strutture, nuoto, tennis, pallavolo, pallanuoto, basket, calcio ecc., che circolano al suo interno. Alle porte c’è la grande esposizione mondiale Expo 2015, cioè fra meno di due anni, con l’intervento di autorevoli personalità della politica e del commercio per rendere l’atteso evento assolutamente vantaggioso per tutti, espositori e organizzatori. Alla manifestazione sono attesi milioni di visitatori, provenienti anche dall’estero, interessati a conoscere le novità tecnologiche esposte nei padiglioni. Anche la nostra città, comune di prima fascia dell’hinterland milanese, è coinvolta nell’avvenimento soprattutto per la presenza di Eni capace di attirare da solo migliaia di persone. Non a caso il colosso energetico ha già avviato un vigoroso lifting costruendo in pieno centro cittadino il 6° palazzo uffici che tanto discutere ha fatto negli anni scorsi. Volente o nolente, a nostro parere, il rilancio del parco Mattei passa attraverso la sponsorizzazione di quella che fino a poco più di un decennio fa era chiamata “Mamma Eni”, ancora oggi nostalgica definizione di quanti sono vissuti all’ombra dei grandi palazzi di vetro di piazza Vanoni. Eni nei decenni passati finanziava tutto e tutti tenendo molto a cuore il benessere dei suoi dipendenti. Il centro sportivo di Metanopoli era il gioiello di San Donato Milanese con buona pace del comune di Milano che provava grande invidia per mancanza di una struttura così grandiosa. In via Caviaga, sotto i colori gialloblu della Snam, sono nati grandi campioni di atletica e di nuoto e le grandi squadre di calcio di Serie A, prima di affrontare il Milan e l’Inter a San Siro, venivano qui per gli allenamenti. Il centro sportivo era tenuto con molta cura a beneficio della “città verde” sandonatese. Oggi tutto questo non esiste più, il prato del centro sportivo è spelacchiato, le dismissioni immobiliari del 2001 hanno caricato l’Amministrazione comunale di San Donato di un peso economico difficilmente sostenibile. Come porre rimedio e rilanciare la struttura? Ci provò l’ex sindaco del centrodestra, Mario Dompè, subito dopo la sua elezione nel 2007, facendo arrivare investitori esterni, ma non ebbe successo al di là di alcune pur lodevoli iniziative, quali il Festival del vino e altre simili. Ci prova adesso Andrea Checchi, sindaco del centrosinistra eletto nella primavera del 2012, ma non è ancora chiaro come e cosa voglia realmente fare. Checchi è intenzionato a rilanciare la struttura senza arrivare a svuotare le casse comunali. Tenere in vita in modo adeguato il centro sportivo costa un milione di euro all’anno e con la crisi economica in atto è difficile trovare un imprenditore disposto a investire senza avere un ritorno certo. Al momento attuale rimane ancora Eni possibile sponsor del centro sportivo con un investimento milionario che probabilmente riporterebbe di nuovo la città tra le sue braccia, come ai tempi passati. Quando fu approvata la convenzione fra comune e Eniservizi in aula consiliare, 6
  • 7. l’ente di stato “barattò” la titolazione del centro sportivo al suo grande presidente con la realizzazione del Campus Eni. Fu solo un caso o invece un interesse specifico a tornare a impossessarsi della struttura di Metanopoli? Intanto il sindaco Checchi ha riaperto la piscina coperta, che era stata chiusa all’inizio di gennaio per un’infiltrazione d’acqua tra i mui. L’impianto natatorio è stato costruito negli anni ’50 e non più efficiente come un tempo. Nei prossimi mesi sarà sottoposto a una riqualificazione radicale sotto lo stretto controllo dei tecnici comunali. Altra novità importante è il ribasso del costo delle tariffe per frequentare il parco Mattei. La giunta comunale ha ricalibrato del 25% in meno la spesa dell’utilizzo dei terreni di gioco. La tariffa oraria per l’affitto dei campi da tennis scende da 20 a 15 euro. Tranne poche conferme, come ad esempio gli abbonamenti mensili al parcheggio, mantenuti su 10 euro, e per il costo orario mattutino dell’affitto della pista di atletica, pari a 15 euro, molte tariffe sono state diminuite con sconti che vanno anche oltre il 50%. È il caso dell’affitto diurno del campo di calcio il cui costo scende da 260 a 120 euro. “In attesa della riqualificazione integrale del centro sportivo”, ha affermato l’assessore allo sport Matteo Sargenti, “abbiamo deciso di rivedere le tariffe in vigore nel prossimo semestre. Ciò anche per livellare i costi – ha aggiunto l’assessore - al pari delle altre strutture presenti nel circondario, tenendo pure conto delle condizioni, spesso precarie, in cui si trovano attualmente gli impianti”. Aspettando Eni. Domenico .Palumbo 2. Una... luce nuova in città - Illuminazione pubblica riqualificata Da oggi a marzo diverse zone di San Donato Milanese saranno interessate dagli interventi di riqualificazione del sistema d’illuminazione pubblica. Per consentire al gestore di effettuare i lavori in piena sicurezza, nelle vie interessate dai lavori saranno adottate alcune modifiche temporanee alla circolazione. I divieti di sosta, i sensi unici alternati e i limiti di velocità fissati a 30Km orari, verranno attivati il tempo necessario per portare a termine i singoli lavori e saranno comunicati ai cittadini e agli automobilisti attraverso la segnaletica del caso. Nello specifico, Hera Luce, gestore del servizio di illuminazione pubblica, sostituirà le linee di alimentazione degli impianti, per mezzo di scavi, e provvederà all’installazione di nuovi pali della luce, eliminando i vecchi, nelle vie Marcora, Emilia, Morandi, Gorizia, Primavera, Mattei, Verdi e via Unica Poasco. Ogni intervento comporterà la sostituzione delle norme di circolazione ordinaria con divieti temporanei aggiornati in tempo reale con il procedere dei lavori al fine di contenere al massimo i disagi per la viabilità. Modifica alla viabilità anche a causa del teleriscaldamento messo in atto da Eni Power, che nei prossimi giorni interesserà via Correggio. Il divieto di transito interesserà il tratto compreso tra via Vannucchi e via Battisti. A seguire, per un periodo di circa due mesi, la chiusura sarà estesa fino all’incrocio con via Cornegaliano. Modificati anche i percorsi dei bus, la linea C-Blu Agi in direzione M3 e la linea 132 Atm in entrambe le direzioni. 3. Raccolta rifiuti, c’è Amsa -SAN DONATO / EMERGENZA FINITA È stata finalmente risolta la questione della raccolta dei rifiuti che nella seconda metà di gennaio ha parecchio angustiato i cittadini. Dal 1° febbraio scorso è entrata in servizio la società Amsa, vincitrice della relativa gara di appalto, che prenderà il posto della ditta Aimeri nel servizio suddet to. I problemi sono sorti quando il mese sorso i dipendenti di Aimeri hanno incrociato le braccia in segno di protesta contro i responsabili dell’azienda, cogliendo di sorpresa il comune di San Donato Milanese che non s’aspettava simile iniziativa. In poco tempo i contenitori erano pieni d’immondizia abbandonata per strada costringendo l’assessore all’ecologia Andrea Battocchio, a correre frettolosamente ai ripari insieme al personale del suo assessorato. A dare una mano è stata chiamata pure la cooperativa sociale “Spazio aperto”, responsabile della gestione della piattaforma ecologica, che si è subito premurata della raccolta della carta, riducendo al minimo i disagi. Il problema grosso era però lo svuotamento dei contenitori del secco e dell’umido, ferma da oltre una settimana, con seri problemi di igiene nei condomini. Vista la situazione davvero precaria, l’Amsa ha reso la sua disponibilità anticipata per la raccolta del materiale suddetto. 7
  • 8. 4. Un questionario per i sandonatesi Novità nel periodico comunale che conterrà il sondaggio di gradimento La prossima edizione del periodico comunale SDMese conterrà un questionario per sondare il gradimento dei sandonatesi nei confronti del principale strumento di comunicazione del Comune. In particolare saranno posti 12 quesiti a risposta multipla e uno a risposta libera per testare la qualità del giornale. L’obiettivo è migliorare l’offerta informativa valutando – e nel caso adottando – le modifiche che i cittadini potranno suggerire attraverso la compilazione della scheda pubblicata a pag. 5 del mese di febbraio. Tale finalità è resa ben evidente dallo slogan che accompagna il formulario ideato dalla redazione del mensile: “Quanto ti piace SDM? Aiutaci a fartelo piacere di più”. Diversi gli aspetti sottoposti al parere dei lettori, dai temi trattati alla chiarezza di esposizione degli stessi, dalla periodicità alla distribuzione, dalla qualità dell’impaginazione al livello di approfondimento delle notizie. L’ultimo punto del questionario, “Come si potrebbe migliorare SDM?”, rivolge l’invito ai sandonatesi di esporre le proprie idee per il migliorare il periodico spaziando negli ambiti non affrontati dagli altri quesiti. Per facilitare il compito dei lettori, l’Amministrazione comunale ha fornito ampia facoltà di scelta per l’invio delle valutazioni, tramite mail, compilando il modulo scaricabile dalle home page del Comune www.comune.sandonatomilanese.mi.it e inviandolo a www.comune.sandonatomilanese.mi.it , oppure via posta all’indirizzo Redazione SanDonatoM.ese, via Cesare Battisti 2 – 20097 San Donato Milanese, oppure ancora scegliendo la consegna diretta imbucando il questionario nella cassetta delle lettere all’ingresso del Municipio. L’iniziativa durerà un paio di mesi. “Un giornale come SDM ha un ruolo fondamentale perché porta nelle case di tutti i san-donatesi le informazioni riguardanti la vita cittadina – ha dichiarato il sindaco Andrea Checchi - per cui il suo livello qualitativo è molto importante per essere letto senza fatica dai cittadini”. 5. Arrivano i “parapalloni”: Reti protettive nei parchi gioco Si chiamano “parapalloni”, in realtà sono delle reti per proteggere le auto e i pedoni in transito sui marciapiedi e sulle strade dai palloni calciati maldestramente dai bambini che frequentano i campi gioco delle aree pubbliche della città. L’installazione delle protezioni è già avvenuta nei parchetti di via Libertà, di via Rodari/Moro e dei campi di calcio di via Alfonsine, con buona pace dei passanti. La prima area a essere interessata dall’intervento è stata il parco giochi di via Libertà dove è stato installato il parapalloni ai bordi del campo di basket. A seguire sarà sistemato il parco di via Rodari/Moro e di via Alfonsine dove sono previste due reti in corrispondenza delle porte del campo di calcio e un’altra utile a separare i due terreni di gioco. La vicesindaco e assessore ai lavori pubblici Simona Rullo appare soddisfatta: “Abbiamo dato concretezza alla riqualificazione degli spazi urbani, già prevista nel nostro programma, per soddisfare le esigenze dei nostri piccoli concittadini”, afferma la vicesindaco. 6. In 250 per la festa di Twnty’z Radio - Il compleanno dell’emittente sandonatese Buona sera a tutti, questo è Un Dollaro 1000 Km, noi siamo Matteo e Dario e questa è Twenty’z Radio”. Iniziava così la trasmissione dei due ragazzi della Twenty’z Radio, Matteo e Dario, venerdì 25 gennaio scorso, per celebrare i primi due anni di attività dell’emittente radiofonica sandonatese all’Auditorium Marchetti di via Parri, stracolmo di gente, soprattutto giovani. Esattamente come due anni fa quando 2’Z Radio faceva il suo debutto sul web con la voce piena di emozione e con la paura di sbagliare a parlare. Così si esprimevano le radio libere negli anni ‘70/80, così si esprimono le radio di oggi. Allora c’era Radio San Donato, vicino piazza della Pieve, oggi c’è Twenty’z Radio in via Parri, ma tutti animati dalla voglia matta di dire la propria in tutti i campi della musica e della cultura. Da quegli inizi pionieristici è successo di tutto, difficile però da raccontare, ma è pur sempre una storia di passione e di amore per chi l’ha vissuta in diretta fin dal primo giorno. Sono tanti i ragazzi che hanno fatto e che ancora fanno parte dello staff, dando un notevole contributo alla creazione del progetto. Sono tutti nomi ben noti agli amanti del web ma ci piace qui sottolinearli ugualmente: Matteo, Dario Fabio I., Luca R., Chiara, Giulia C., Camilla, Stefano, Gianandrea, Federico, Alessandro S., Flavio, Tommaso, Marta, Giulia V., Margherita, Francesco O., Francesco A., Giulia P., Francesca, Bianca, Luca Z., Valentina, Gianluca, Andrea, Pierluigi, Cinzia, Fabio Z., Alessandro G., Milind, Rosario, Nadia, Mauro, Ilaria, Dennis, e molti altri ancora il 8
  • 9. cui apporto è stato davvero notevole. SandoCAlling, l’Associazione l’Italia...”, dichiara Carlo mese per preparare l’evento riuscendo a richiamare nell’ampio salone di via Parri oltre 250 persone attratte dalla musica, ch’è durata sino alle due di notte, dal divertimento, e dalle luci da discoteca offerte da Dario Zucchetto. Dentro e fuori l’Auditorium c’era un’accattivante mostra fotografica, denominata Camera oscura, con l’esposizione delle foto di cinque fotografi della Twenty’z e le vignette del fumettista Fabio Zingrini. Al bar di Sando Calling, ben nutrito di vivande leggere, non c’era il rischio di ubriacarsi e comunqueCroce Rossa giovani era attenta a prevenire la guida in stato di ebbrezza. Dai dj set di Dj e.S.s. e Mr. Yuri Dj, alla vendita di ticket per la pesca di un tablet, estratto lunedì 28 gennaio durante la trasmissione Se7en, in onda ogni lunedì alle 19, tutto era fatto apposta per passare quattro ore in allegra compagnia. Com’è nello spirito diTwenty’z Radio, una radio libera come la musica, spensierata come i 20 anni dei giovani, forte come di chi sa credere nei propri sogni. M.C. 9