1. Sistemi Integrati di orientamento per la scelta consapevole Il racconto di un’esperienza All’inizio avevamo poche idee ma chiare …
2. Il Gruppo Pur appartenendo tutti alla stessa” etnia” -infatti ci occupiamo tutti di orientamento- operiamo in contesti e con utenti diversi. Il nostro lavoro si svolge dentro le scuole, le università, gli informagiovani, i centri per l’impiego, la camera di commercio, il servizio Eures, la formazione professionale.
3. Il Gruppo La conoscenza e lo scambio di esperienze con altri orientatori che, pur agendo per lo più nella nostra regione, non si conoscevano tra loro, sono stati gli elementi più fruttuosi e proficui dell’intero corso.. Ci siamo conosciuti prima come persone”informate dei fatti” e… viste le nostre spiccate personalità, non sono mancati i conflitti e le discussioni ma anche momenti di grande divertimento e complicità..la cosa chiara a tutti è che gli “ orientatori” presenti al corso svolgono con grande professionalità, impegno e motivazione il loro lavoro.
4. Le Finalità Costruire una rete virtuale: PIATTAFORMA RETEORA mettendo insieme gli operatori dell’orientamento presenti sul territorio. La piattaforma consentirà di realizzare uno scambio di buone pratiche, un confronto sulle problematicità da affrontare e risolvere insieme. Nella eventuale comunità di pratica, che si andrà a realizzare, c’è il vantaggio di essersi conosciuti “ di persona” e di avere contribuito, ciascuno con le proprie competenze, ad impostare il progetto supportati da tutor e docenti.
5. In Conclusione Dopo aver studiato, il mercato del lavoro, l’economia politica, i flussi e le problematiche dell’emigrazione, gli aspetti psicologici del colloquio di orientamento,il counselling, il lavoro di gruppo, il bilancio di competenze, la comunicazione positiva, l’utilizzo della piattaforma etc… Ci sentiamo più orientati e ringraziamo i docenti per l’aiuto datoci per crescere nel nostro lavoro…
8. Corso di Perfezionamento in Sistemi Integrati di orientamento per la scelta consapevole Comunità di Apprendimento Comunità di Pratiche
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10. 1. INDIVIDUI MUTUAMENTE IMPEGNATI 2. REPERTORIO CONDIVISO Presupposti che definiscono una comunità di apprendimento 3. IMPRESA COMUNE
11. All’inizio della nostra esperienza Ottobre 2007 1. INDIVIDUI MUTUAMENTE IMPEGNATI La diversità di provenienza, di professionalità , di competenze in ambito orientativo , nonché dei contesti lavorativi di appartenenza sono risultati preziosi per il lavoro sinergico del gruppo. Eravamo tutti consapevoli, quando ci siamo iscritti, di quanto contemplato nel bando di ammissione e dell’impegno di tempo-aula settimanale che avremmo condiviso con gli altri partecipanti (consapevolezza ancora individuale e non come gruppo);
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17. Il gruppo come futura comunità di pratica (Rete di orientatori) 1. INDIVIDUI MUTUAMENTE IMPEGNATI 2. REPERTORIO CONDIVISO 3. IMPRESA COMUNE
23. Mission Essere un punto di riferimento: per i servizi/operatori che erogano azioni orientative, a vari livelli, nella regione Marche per gli utenti dei servizi di orientamento pubblici/privati della regione Marche Essere un punto di riferimento: per gli utenti dei servizi di orientamento pubblici/privati della regione Marche
24. Gli obiettivi - utenti « « Favorire il diritto all’orientamento: « Non esiste vento favorevole per il marinaio che non sa dove andare » Seneca Raggiungere tutte le tipologie di utenti Raggiungere tutte le tipologie di utenti Raggiungere tutte le tipologie di utenti Conoscere i servizi e le opportunità presenti nel territorio
25. Gli obiettivi - operatori Mettere i servizi della rete “ in rete” Creare un coordinamento interistituzionale in grado di progettare, erogare e verificare azioni orientative Favorire l’avvio di una comunità di pratica virtuale Conoscere, conoscersi e “riconoscersi”
26. News ed eventi Login Re.Te.Or.A Chi siamo Utenti Servizi Area Operatori Promotori Partnership Registrati Mappa del sito Link Utili Cerca Numero verde Contattaci @ Sei il visitatore n. Che voto dai a questo sito?
30. Re.Te.Or.A Servizi Scuola media inferiore Scuola media superiore Università Centri per la Formazione Centri per l’Impiego Informagiovani Informadonna Altri centri per l’orientamento Eures Camera di Commercio Sportelli sull’autoimprenditoria
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32. Punti di forza Progetto innovativo all’interno del contesto regionale Capacità di raggiungere un alto numero di utenti e operatori Luogo virtuale di incontro dei nodi della rete Luogo di condivisione delle esperienze
33. Punti di debolezza Eccesso di informazioni - disorientamento Necessità di un coordinamento Rimanere un progetto virtuale Autoreferenzialità Mancanza di un riconoscimento interistituzionale
34. Grazie per l’attenzione Tiziana Amori Adele Barone Maurilio Cestarelli Paola Fraternale Cesaroni Arianna Gabbianelli Silvio Gennaro Stefano Girolami Ketti Marini Graziella Massi Rosanna Nichilo Angela Pazzi Maria Jole Pellegrini Sara Ramadori Stefania Renzi Elisa Speciale Francesco Vernelli Laura Zarzani