SCHEDA DI PRESETNAZIONE DEL MUSICAL MUSICANTI PER LA STAGIONE 2022/23

1. LA FESTA CONTINUA...
Torna il musical con i grandi successi di PINO DANIELE.
Le canzoni del poeta napoletano eseguite dal vivo al
centro di un’opera teatrale originale che coinvolge,
sorprende e appassiona toccando i grandi valori
dell’amore, dell’amicizia, del coraggio di essere se stessi
per essere migliori.
DOPO UN MERAVIGLIOSO TOUR DI DEBUTTO CHE HA
LASCIATO INTERE PLATEE IN STANDING and DANCING
OVATION nel segno della musica del grandissimo PINO
DANIELE, con oltre 31.000 presenze, MUSICANTI il musical
torna nei teatri
La storia cambia le vite dei personaggi e lo spettacolo
cambia lo spettatore consegnando un’esperienza
indimenticabile.

2. “MUSICANTI” è un’opera teatrale e musicale dal respiro internazionale- un
musical oltre il musical: una storia inedita ispirata e scritta intorno all’immenso
patrimonio del “musicante on the road” per eccellenza, l’indimenticato PINO
DANIELE e prodotta da Ingenius srl grazie al meticoloso lavoro di squadra di
grandi professionisti.
Nello spettacolo, interpretate dal cast, le canzoni dei primi tre album del cantautore
napoletano (tra queste, “NA TAZZULELLA ‘E CAFE’”, “A ME ME PIACE ’O
BLUES”, “I SAY I STO ‘CCA”,” NAPULE E’”, “VIENTO”, “YES I KNOW MY
WAY”, “JE SO’PAZZO”,, “LAZZARI FELICI”, “MUSICA MUSICA”, “TUTTA
N’ATA STORIA”, “QUANNO CHIOVE”) alcune tratte dal repertorio successivo
(come, ad esempio, “CHE SODDISFAZIONE!” e “ANIMA”) e altre perle meno
conosciute, si mescolano con la drammaturgia e la tradizione partenopea.
Attori e danzatori si muovono all’interno di una scenografia imponente e suggestiva
per accompagnare al meglio il racconto e la musica.
In scena una drammaturgia cucita dagli autori Alessandra Della Guardia e Urbano
Lione che hanno disegnato i personaggi e intrecciato le vicende con le canzoni
tramite l’accurata direzione artistica di Fabio Massimo Colasanti, una "resident
band" d’eccezione, che esegue dal vivo le canzoni nel rispetto degli arrangiamenti
originali, composta da celebri musicisti “amici” di Pino (Alfredo Golino, batteria;
Fabio Massimo Colasanti, chitarra; Elisabetta Serio, tastiere; Roberto d’Aquino,
basso; Simone Salza, sax).
Valorizzano ancora il grande allestimento fortemente voluto da Sergio De Angelis
(Ingenius srl) il cast di talentuosi artisti (Noemi Smorra, Alessandro D’Auria,
Maria Letizia Gorga, Rita Corrado, Ciro Salatino, Enzo Casertano, Francesco
Viglietti, Leandro Amato, Ciro Capano, Urbano Lione) accompagnato dalle
coreografie di Cristina Menconi e i danzatori di cui Eleonora Berti e Daniele
Pagano sono i primi ballerini. Si danza sulle scene di Carlo de Marino, trascinati
dalla musica con il grande sound engineer Fabrizio Facioni, al fianco di Pino
Daniele per tantissimi anni e tra le luci del light designer Ivano Ursini. Il progetto di
regia è stato affidato a Bruno Oliviero e l’adattamento alla regia è di Ignacio
Paurici.
Un’opera musicale tutta italiana, una storia inedita e
originale, un gruppo di incredibili musicisti, grandi voci e
emozionanti danzatori in una storia che ci porta nei luoghi
dell’anima per far battere più forte il nostro cuore.

3. Afferma il produttore Sergio De Angelis – “L’idea alla base di “Musicanti” è
portare la musica di Pino a confrontarsi con un nuovo linguaggio, quello dell’opera
teatrale”, che dopo una lunga gestazione e tre anni di lavoro, ha visto finalmente la
luce”. Al centro di Musicanti c’è l’unicità di un maestro innovatore della tradizione
italiana ed è proprio nel rispetto di questa unicità che Musicanti mette insieme tutte
le forme di arte da palcoscenico: teatro, musica e danza. Il pubblico sta dando
ragione al lunghissimo lavoro fatto con Fabio Massimo Colasanti, stretto
collaboratore di Pino per più di vent’anni, musicista in numerose produzioni di
prestigio italiane e internazionali ed editore musicale. Una straordinaria ‘Standing
ovation’è diventata la chiusura di ogni spettacolo. Io sono là, in ogni teatro e ogni
teatro mi ha regalato la stessa forte emozione!”.
Musicanti è la nuova favola con le più belle canzoni di Pino
Daniele da vivere nei teatri e nelle arene d’Italia.
Dopo il primo anno di TOUR NAZIONALE 2018-2019 in cui ha collezionato
successi e ovazioni (NAPOLI, BARI, FIRENZE, TORINO, MILANO, ASSISI,
ROMA con circa 31.000 presenze) torna sul palco per portare la sua storia e l’energia
della musica dal vivo tra grandi successi e perle tutte da scoprire.
IL TOUR 2021-2022 comincera' con la prima parte estiva, che toccherà le
principali Arene, Anfiteatri e Festival Nazionali.
NEL TOUR IN INVERNALE 2022-2023 approderà principali teatri italiani.
Un viaggio per chi quegli anni li ha vissuti, una scoperta per
tutti gli altri.

4. “MUSICANTI” è la storia cucita intorno ai brani di Pino Daniele che narra di un
giovane Antonio che torna nella sua odiata Napoli per un lascito testamentario. Dopo
aver appreso che il misterioso benefattore è suo padre è scioccato. Di lui non ha mai
saputo niente se non che avesse abbandonato sua madre. Sconvolto, vuole liberarsi
quanto prima dell’immobile ma presto scopre che si tratta di uno storico locale, il “Ue
Man”, dentro al quale vivono di musica diverse persone. Il ragazzo, costretto a restare
per gestire la situazione, se non avesse bisogno di soldi fuggirebbe e grazie a Dummì,
un artista di strada, accetterà di indagare e di aprirsi alla vita. Conoscerà Anna, la
cameriera e cantante del locale e il suo amico Teresina, rincontrerà Rita, si difenderà
dai tranelli di un delinquente, ‘O Scic. Resterà ammaliato dai racconti di Donna
Concetta e Tatà e aprirà il suo cuore incontrando il nonno di Anna. La presenza di
Antonio in questo luogo tanto odiato, troverà un perché ma che ne sarà di un locale
che ha fatto la storia? Antonio, permetterà che si compia l’ennesimo scempio in città,
tanto nisciuno se ne importa?
La storia svela le molteplici identità di una città difficile, densa di culture e ricca di
contraddizioni in cui potersi specchiare attraverso i temi dell’amore, del coraggio,
dell’amicizia, la lotta per i propri ideali e la libertà di poter essere se stessi. Le
vicende dei personaggi s’intrecciano con le canzoni che hanno emozionato migliaia
di persone. Un rispettoso omaggio e la celebrazione di un artista immenso, affinché la
sua musica e la sua straordinaria forza poetica continuino ad essere conosciute e
apprezzate. Per far crollare lo stereotipo napoletano e lasciare spazio alla vita.
Una storia costruita su quelle canzoni che hanno saputo
rivoluzionare la musica italiana sullo sfondo di una Napoli
antica e moderna insieme.

5. Fabio Massimo Colasanti, stretto collaboratore del “lazzaro felice”, con cui ha
condiviso venti anni di studi di registrazione e tournée, dichiara: “Il progetto nasce
dal mio bisogno di colmare un vuoto artistico e personale che ha lasciato la
prematura scomparsa di Pino. Dalla scelta dei brani è scaturito il mio primo
dilemma (Pino ne ha composti innumerevoli), altrettanto impegnativo per me è stato
raccontare l’artista e la sua musica senza di lui, senza averlo accanto, come
succedeva: “Musicanti” è un’opera emotivamente avvincente e appassionante”.
“Ci piace pensare che il viaggio che il protagonista compie
per tornare a Napoli per aprirsi alla vita sia un invito per
tutti, anche quelli che non conoscono il grande cantautore, ad
avvicinarsi alla sua musica poetica fatta di note ricercate e di
testi che sono pezzi di storia quotidiana che sanno parlare ad
ognuno di noi. La musica di Pino Daniele dovrebbe essere
patrimonio dell’umanità”.
Gli autori sono Alessandra Della Guardia e Urbano Lione.
“Abbiamo studiato molto, ascoltato tutto per mesi, giorno e notte, cercando di sposare
le volontà della direzione artistica e di non perdere mai il Nord, PINO. L'ambizione,
lo sappiamo, è stata grande come è grande il rispetto con cui ci siamo avvicinati a
questo immenso patrimonio culturale e gli spettatori stanno apprezzando la nostra
volontà di rendergli omaggio”.
“Durante le prove la parola si è fatta carne, vento, rabbia, gioia, amore e le pagine
scritte, sono diventate vere. Ci sono stati momenti intensi di grande commozione in
cui ci siamo resi conto che la musica di Pino è così forte che già solo il fatto di
metterla su un palco tutti insieme fa venire la pelle d'oca... La prima volta che
abbiamo provato “Terra Mia” per esempio molti di noi si sono sciolti fino alle lacrime
e poi sono arrivati gli abbracci, tanti abbracci con un unico senso sotteso a tutto:
grazie Pino.” ...
“Quel che ci ha unito, in nome della musica, è un regalo talmente bello da essere
spiazzante, soprattutto in questo momento storico. Come artisti, abbiamo il compito
di cercare la bellezza e di diffonderla, di raccontare storie generando sì creazioni ma
anche domande. Sollecitare l'emozione e il sentimento di chi ci guarda”.

6. C’era una volta “E suona ancora” ...
Elisabetta Serio: “La verità è che Pino Daniele è un concetto, un pensiero, una
filosofia. Tutti cercano di comprenderlo, possederlo, toccarlo, raggiungerlo, farlo
proprio ma non è possibile. È troppo grande... (...) ...Ecco perché la sua musica sarà
immortale, magnifica, al pari di Shakespeare, Mozart, Coltrane. Perché la sofferenza,
la malinconia, il perdono, sono percorsi strettamente individuali. E l’individuo, un
tempo umano, è ormai leggenda. E le leggende si tramandano, si piegano nello
spazio e nel tempo, diventano altro, come delle fiabe da raccontare ai bambini.
‘Musicanti’racconta una favola, come a voler sfiorare quella filosofia, quella vita dei
quartieri, in una Napoli meravigliosamente disordinata, amareggiata, colorata e
senza tempo.
Ma lo fa con l’umiltà di chi non cerca di possedere, perché l’amore non si possiede,
si osserva, si nutre nella libertà e nel profondo rispetto. C’era una volta” ...
Alfredo Golino: “Ho conosciuto Pino più di 40 anni fa e da quando ho iniziato a
fare il musicista è stato un punto di riferimento. Ho avuto la fortuna di lavorare con
lui molte volte ed è sempre stata un’esperienza emozionante. Pino era molto esigente,
sempre alla ricerca di qualcosa di nuovo e per questo era anche difficile collaborare
con lui. In tanti anni il nostro rapporto si era anche arricchito di un’amicizia sincera.
Quello che ha lasciato artisticamente esprime pienamente la sua grandezza”.
Roberto d’Aquino: “Per me Pino rappresenta la colonna sonora di una vita, ogni
brano è intriso di ricordi, colori, sapori...La mia crescita musicale è ricca degli
umori forti emanati da una musica che nella sua unicità diventa immortale. Come
diceva Troisi. Pino è come il caffè al mattino...Non ne puoi fare a meno!”
Simone Salza: “Sunamm’che è mejo......da anni porto con me questa frase”

7. Sito ufficiale: www.musicanti.show
TRACKLIST
MAGGIO SE NE VA - SAGLIE SAGLIE
Medley Napoli - MARONNA MIA - IL MARE - CE STA CHI CE PENZA
TERRA MIA - CHILLO È NU BUONO GUAGLIONE
'NA TAZZULELLA E CAFE - INVECE NO
NUN ME SCUCCIÀ - I SAY I STO 'CCA - ACQUA ‘E ROSE
CHE SODDISFAZIONE - A ME ME PIACE 'O BLUES
BELLA ‘MBRIANA - MUSICA MUSICA - NAPULE È - APPOCUNDRIA
CHI TENE ‘O MARE - QUANNO CHIOVE - MO BASTA
'E CERCA E ME CAPÌ - DONNA CUNCETTA -JE SO PAZZO
TIRAA CARRETTA - ANIMA - VIENTO - SULO PE PARLÀ
CHE TE NE FOTTE - LAZZARI FELICI - TUTTA NATA STORIA
YES I KNOW MY WAY

8. CREDITS
PRODUZIONE
Ingenius srl Sergio De Angelis
DIREZIONE ARTISTICA
Fabio Massimo Colasanti
GLI AUTORI
Alessandra Della Guardia Urbano Lione
PROGETTO DI REGIA
Bruno Oliviero
ADATTAMENTO ALLA REGIA
Ignacio Paurici
COREOGRAFIE
Cristina Menconi
SCENE E COSTUMI
Carlo De Marino
SOUND ENGINEER
Fabrizio Facioni
LIGHT DESIGNER
Ivano Ursini

9. BAND
ALFREDO GOLINO – Batteria
FABIO MASSIMO COLASANTI – Chitarre
ELISABETTA SERIO – Pianoforte/Tastiere
ROBERTO D'AQUINO - Basso
SIMONE SALZA – Sassofoni
CAST
NOEMI SMORRA – Nel ruolo di Anna
ALESSANDRO D'AURIA – Nel ruolo di Antonio
MARIA LETIZIA GORGA – Nel ruolo di Donna Concetta
RITA CORRADO– Nel ruolo di RITA
CIRO SALATINO – Nel ruolo di DUMMÌ
ENZO CASERTANO – Nel ruolo di TATÀ
FRANCESCO VIGLIETTI – Nel ruolo di TERESINA
LEANDRO AMATO – Nel ruolo di O’SCIC
CIRO CAPANO / URBANO LIONE – Nel ruolo di NOTAIO e NONNO
UFFICIO STAMPA
PROMO PRESS AGENCY Srl di Daniele Mignardi