Contenu connexe Plus de The Round Table (6) Ad v marzo2012_summitcultura1. MA RK ETI NG
“NIENTE CULTURA,
NIENTE SVILUPPO”
Il 2° Summit Arte e Cultura del Sole 24ORE ha davvero cortocircuitato i
protagonisti e i temi rilevanti della cosiddetta “Economia della Cultura”
nazionale. Il Domenicale del Sole 24 ore ha fatto da apripista e ora è motore
di un movimento d’opinione senza precedenti. Sono rose che fioriranno? Al
Summit è stata anche presentata la quarta edizione della Ricerca “Cultura
+ Impresa”.
di FRANCESCO MONETA
francesco.moneta@theroundtable.it
RISCOPRIAMO IL ‘400
Quando il Direttore del Sole 24ORE SOTTO UNA NUOVA LUCE.
k Roberto Napoletano, il Responsa-
Filippino Lippi, Madonna adorante il Bambino, 1478 circa (particolare), Firenze, Galleria degli Uffizi © Photoservice Electa /Anelli su concessione del Ministero per i Beni e le Attività Culturali
bile del Domenicale dello stesso quoti-
diano Armando Massarenti, e Antonio
Scuderi, Amministratore Delegato di
24ORE Cultura, stavano lavorando ai Sotto l’Alto Patronato
del Presidente
della Repubblica Italiana
fuochi d’artificio sulla Cultura che hanno
caratterizzato la settimana dal 19 al 23
febbraio 2012, non penso ne immaginas-
sero la portata.
Con un efficace uno-due-tre si è iniziato
con la pubblicazione, il 19 febbraio sul
Domenicale del Sole, del “Manifesto per
una Costituente della Cultura” che riat- CARIPARMA MAIN SPONSOR DELLA MOSTRA
tivi “il circolo virtuoso tra conoscenza, FILIPPINO LIPPI
ricerca, arte, tutela e occupazione”. La E SANDRO BOTTICELLI
pagina titolava “Niente Cultura, niente nella firenze del ‘400
Milano, Palazzo Reale
Sviluppo” e buttava un macigno in uno 5 OTTOBRE 2011 - 15 GENNAIO 2012
SCUDERIE DEL QUIRINALE,
10 febbraio –22 maggio 2011
stagno scandalosamente immobile da ROMA.
Orario: lunedì 14.30-19.30
martedì, mercoledì,
decenni. La Cultura dovrebbe essere uno A P E RT I A L T U O M O N D O . venerdì e domenica 9.30-19.30
giovedì e sabato 9.30-22.30
la biglietteria chiude un’ora prima
dei principali asset della crescita sociale www.mostrarcimboldo.it
www.comune.milano.it/palazzoreale
ed economica del nostro Paese, ed è inve- questo nonostante sia dimostrato che la infoline 02 92 800 375
ce trattata a livello istituzionale, governa- qualità e quantità della conoscenza e del- Una mostra In collaborazione con Con il sostegno di Main Sponsor
tivo e quotidiano come un “nice to have”. la frequentazione culturale dei cittadini e
I finanziamenti pubblici diminuiscono dei giovani è direttamente proporzionale
ogni anno, a fronte di una domanda di alla loro creatività, innovatività ed effica-
Cultura costantemente crescente da cia professionale, rendendo competitivo LA FREQUENTAZIONE
tempo in molti comparti, dalle visite a il Sistema Paese e migliorando la qualità
Mostre e Musei alla frequentazione dei della vita collettiva. La altalenante repu- CULTURALE DEI CITTADINI E
Teatri. La disattenzione di tutti i Governi tazione dell’Italia nel mondo ha pochi
- da quelli politici di ogni colore a quelli capisaldi, e il nostro Patrimonio culturale DEI GIOVANI È DIRETTAMENTE
tecnici – nei confronti della Cultura è è uno di questi, che se ben valorizzato
quantomeno imbarazzante, a partire potrebbe assicurare non solo lavoro e PROPORZIONALE ALLA LORO
dalla competenza di chi viene messo a ricchezza, ma rappresentare una forte
governare il comparto: questo nonostan- sinergia con lo stesso sistema produttivo, CREATIVITÀ, INNOVATIVITÀ
te l’industria culturale e il turismo cultu- come ben ha ricordato Diego della Valle
rale rappresentino una quota importante motivando la sua sponsorizzazione del ED EFFICACIA PROFESSIONALE
e crescente del nostro PIL (vedi box). E restauro del Colosseo.
96 AdV | strategie di comunicazione | advertiser.it
2. CULTUR A +I MPR ESA
PER ALCUNE AZIENDE
DALÍ
Sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica Italiana
con il patrocinio di:
Ministero per i Beni e le Attività Culturali Ambasciata di Spagna in Italia
GLI INVESTIMENTI CULTURALI B A N C H E T E S O R I E R E D I R O M A C A P I T A L E
SONO DIVENTATI PARTE
In collaborazione con
INTEGRANTE DI UNA
STRATEGIA DI MEDIO-LUNGO UN ARTISTA
UN GENIO
TERMINE
© Halsman Archive Halsman, Salvador Dalí - Dalí’s Mustache - Simon and Schuster - New York, 1954
Image Rights of Salvador Dalí reserved. Fundació Gala-Salvador Dalí, Figueres, 2012
Illustrazione di Alessandro Sanna
ROMA
COMPLESSO DEL VITTORIANO
9 MARZO - 1 LUGLIO 2012
Philippe
dal lunedì al giovedì: 9.30 - 19.30
venerdì e sabato: 9.30 - 23.30
domenica: 9.30 - 20.30
la biglietteria chiude un’ora prima
Informazioni: 06.6780664 Prevendite: 199.747554
AL SUMMIT, GLI STATI GENERALI
Mantova
DELLA CULTURA fornire strumenti, informazioni e solu-
Festivaletteratura
Anche di questo si è parlato nella secon- zioni operative per rendere più frequente
da edizione del Summit “Arte e Cultu- ed efficace il rapporto tra Sistema Cultu-
ra” del Sole 24ORE, organizzato il 23 ra e Sistema Impresa. Scopo dichiarato,
febbraio, che diversamente dalla prima in sostanza, è contribuire all’apporto di
edizione ha davvero rappresentato una maggiori risorse delle Aziende a favore
sorta di “Stati Generali” dell’Economia degli Operatori Culturali di qualità, pub-
della Cultura nazionale. Evolvendo il for- blici e privati.
mat tipicamente professionale e un po’ Quali sono i contenuti più significativi
MEMBER OF MOL GROUP
MADE Imprese
HSE LOMBARDIA
commerciale di questo genere di Eventi Rappresentanza in Italia emersi dalla Ricerca?
dedicati alla business community, Anto-
nio Scuderi è riuscito ad articolare que- Ω Le Imprese che scelgono la Cul-
sto appuntamento su tre Focus – Cultura tura lo considerano nella grande
e Impresa, Investire nell’Arte, l’Industria tuttora arrivando, e dando finalmen- maggioranza dei casi un investi-
culturale – ai quali, davanti a un folto te visibilità sistemica a un comparto mento efficace: per questo si cerca
pubblico di 800 persone (oltre quelli col- professionale e sociale che coinvolge di mantenere stabili gli investimenti in
legati in streaming), hanno partecipato direttamente e indirettamente centinaia comunicazione culturale, e in caso di
autorevoli rappresentanti di tutte le parti di migliaia di addetti. decremento, questo accade nel contesto
in causa: Istituzioni nazionali e territo- di tagli generalizzati tutti gli investimen-
riali, Associazioni di categoria, Operatori ti in marketing e comunicazione. Per
culturali, Imprese, Professionisti. LA RICERCA CULTURA + IMPRESA alcune aziende gli investimenti culturali
Il 24 febbraio, dando segno di essersi La prima parte del Summit, focalizzata sono diventati parte integrante di una
accorti che qualcosa stava accadendo, sul rapporto tra Cultura e Impresa, è strategia di medio-lungo termine, che a
i tre Ministri dei Beni Culturali, dello stata aperta dalla presentazione della maggior ragione in tempi di crisi non si
Sviluppo Economico, dell’Istruzione sintesi dei risultati emersi dalla Ricerca vuole smantellare, a detrimento dei be-
Università e Ricerca hanno preso carta “Cultura e Comunicazione, in tempo di nefici sociali e di reputazione che questa
e penna e scritto una lettera congiunta crisi”, realizzata da The Round Table e scelta comporta. È proprio ora che “le
al Sole24ORE, ormai diventato prota- dall’Istituto di Ricerca Astarea proprio in Imprese devono dimostrare di parteci-
gonista di questa vicenda di interesse quei giorni, in collaborazione con 24ORE pare alle esigenze della collettività”. Chi
nazionale, ribadendo che “è necessario Cultura. disinveste in Cultura la fa non solo per
tornare a investire in Cultura”. Si tratta della quarta edizione di un vincoli economici, ma talvolta perché
A partire dal 26 febbraio, ma anche du- Osservatorio iniziato nel 2006, a cadenza la Cultura non sempre sa assicurare la
rante la settimana, il quotidiano econo- biennale, con l’obiettivo di monitorare in certezza dei risultati di investimento, e
mico dedica regolarmente spazi e pagine profondità le dinamiche di investimento altre volte mostra carenze nella relazione
a interventi di varia natura, ospitando delle Imprese e delle Fondazioni eroga- con i Partner e Sponsor e nella gestione
anche le migliaia di adesioni che stanno tive a favore della Cultura, allo scopo di qualitativa dei Progetti.
AdV | strategie di comunicazione | advertiser.it 97
3. MA RK ETI NG
Ω La Cultura è prevalentemente Ω Le sempre più frequenti poli-
parte integrante delle Strategie tiche di CSR – Corporate Social
LE IMPRESE INVITANO GLI di Comunicazione Corporate delle Responsibility – delle Imprese
Imprese. Con la Cultura le Imprese rappresentano per la Cultura
OPERATORI CULTURALI affermano nei fatti una presenza e un una importante opportunità,
ruolo sociale sul Territorio, che ritengo- che si è concretizzata in questi termini
AD ACQUISIRE E FORNIRE no molto importante a beneficio alla loro solo recentemente. Se un tempo la CSR
reputazione. Si mostrano in sintonia con veniva interpretata come problem solver
INFORMAZIONI PIÙ i valori e le esigenze della Cittadinanza. di situazioni di disagio sociale e priva-
Sempre più spesso la Cultura è occasione zione individuale, oggi la Cultura viene
DETTAGLIATE SULLE per affermare anche la propria Cultura considerata a tutti gli effetti un fattore
d’Impresa, e quando possibile le Imprese determinante della qualità della vita e
CARATTERISTICHE DEI PROPRI vogliono partecipare ai Progetti culturali dello sviluppo sociale, quindi meritevole
come Partner, apportando contributi di intervento in ambito delle politiche (e
PUBBLICI DI RIFERIMENTO non solo economici ma professionali, di dei budget) di CSR. Il fatto che la nota
servizi, di comunicazione, affermando un carenza di risorse economico-finanziarie
delle Istituzioni pubbliche centrali e
locali stia colpendo significativamente
anche la Cultura - oggetto nel contempo
di una domanda crescente da parte della
collettività - rende ogni intervento a suo
favore apprezzato dall’Opinione pubbli-
ca.
Ω Altrettanto forte è la dinami-
ca con cui l’Impresa attraverso
la Cultura rafforza il rapporto
con i propri Territori di riferi-
mento. Questo riguarda ogni tipo di
Azienda, multinazionale e italiana, ban-
caria, dell’energia o agroalimentare. Gli
stake-holder e l’Opinione Pubblica del
ruolo peculiare e distintivo nell’interesse Territorio, i Dipendenti e i Collaboratori,
del Progetto medesimo. sono in questo caso i primi beneficiari di
C A R I PA R M A S P O N S O R D E L L A M O S T R A :
interventi che mirano a mostrare con i
Ω Chi invece non investe in Cul- fatti la volontà e la capacità dell’Impresa
IM AZ IO NE
tura è perché la considera un territo- di “investire in un sistema di valori posi-
25 AN NI DI AN rio valoriale incoerente con le proprie tivi condivisi dalla collettività”.
P I XA R specificità aziendali e di prodotto, o non
ritiene la Cultura adeguata alla relazione
con i propri focus target di riferimento o
perché non ravvisa numeri sufficienti a
Ω Esiste una classifica delle de-
stinazioni preferite degli inve-
stimenti in Cultura? Sembra proprio
garantire il ritorno sugli investimenti. di sì. Ricordando che il nostro panel è
eminentemente qualitativo, emergono
Ω A chi si rivolgono le Imprese decisamente tre aree di intervento pri-
©2011 Disney/Pixar
quando investono in Cultura? vilegiate, tra loro equivalenti: le Mostre
Interessante constatare che è considerata e i Musei, la Musica di ogni genere, i
una modalità di comunicazione “multi- Festival Culturali e Scientifici. In genera-
Target”, capace di coinvolgere Stampa e le, comunque, le scelte vengono operate
Opinion Leader (il primo pubblico-obiet- da un lato considerando ciò che viene
tivo) ma in misura significativa i Clienti percepito come importante per il Terri-
Cultura, Expo,
Moda, Design
BtoC e i Consumatori, i Clienti BtoB, gli torio, e dall’altro misurando affidabilità,
A P E RT I A L T U O M O N D O .
Stakeholder del Territorio, i Dipendenti reputazione e qualità della relazione
e i Collaboratori, oltre che l’Opinione assicurati dall’Operatore Culturale.
pubblica in genere. Per questo motivo le
Imprese invitano gli Operatori culturali Ω La “pianificabilità” e la misura-
ad acquisire e fornire informazioni più zione dei risultati degli investi-
dettagliate sulle caratteristiche dei pro- menti in Cultura continua a rap-
pri pubblici di riferimento. presentare un tema di primaria
98 AdV | strategie di comunicazione | advertiser.it
4. CULTUR A +I MPR ESA
leve e strumenti di competitività. La che sostiene e partecipa un’iniziativa
ΩI FATTIISSUES
NUMERI E
scommessa vera, fatto salvo e anzi
rafforzato il ruolo di regolatore, stra-
culturale deve essere incentivata, sia
che il suo contributo vada a un sog-
DELL’ECONOMIA DELLA tega e abilitatore dell’amministrazio- getto industriale che a una onlus.
CULTURA NAZIONALE ne centrale, si gioca sui territori, che -
da anni investono in cultura molto più rizzazione dei patrimoni del passato
(tratti dall’intervento di apertura del Centro. senza nuova produzione creativa
del Summit Arte e Cultura) Proprio sui territori, attorno al capi- legata al presente e al futuro e sen-
tale culturale, si deve favorire la pro-
di ANTONIO SCUDERI, liferazione di partenariati di progetto, cross mediale ed edutainment. In
AMMINISTRATORE di alleanze tra istituzioni pubbliche, questo senso, va incentivata la crea-
DELEGATO DI 24ORE speciali, avamposto e potenziale industrie creative e altri player privati. zione di nuove competenze e profes-
CULTURA laboratorio per alleanze di progetto, Alleanze che sono l’unico modello ef- sionalità, per formare specialisti della
sane e non clientelari, tra pubblico e valorizzazione culturale, a partire dai
“A dispetto del 2,6% del PIL ge- privato. trovare forme giuridiche e operative
nerato direttamente dal Comparto 3-I ricavi da servizi aggiuntivi e più agili, rapide e trasparenti. universitari e post laurea”.
Cultura e del 13% rappresentato dal merchandising di tutti i musei italiani L’istituzione di aree a burocra-
concorso tra industria creativa e tu- sono inferiori a quelli del solo MET zia zero, per favorire la produzione
ristica, a dispetto anche del mal con- di New York e che tra i 170 miliardi culturale, non può più attendere un
tato mezzo milione di operatori che generati dal turismo culturale e i circa minuto.
con la cultura mangiano ogni giorno, 700 milioni annui di mostre e musei Le imprese culturali private vanno
dobbiamo ricordare che: (un dato comunque in crescita anche sostenute e agevolate, con tutti gli
1- Il bilancio del MIBAC si è pro- nel 2011) c’è un abisso, o una grande
gressivamente ridotto dagli oltre 2.2 opportunità di crescita, se si vuole anche per creare nuova occupazione
mld di euro del 2001 agli 1,5 del 2011. cambiare prospettiva. e valorizzare il talento dei giovani.
2- La gran parte dei fondi pubblici … Il “Comparto Cultura”, in tutte le L’investimento in cultura di indu-
sono bloccati dal patto di stabilità, sue articolazioni, ha bisogno di diven- strie e privati deve essere agevolato,
quel patto che oggi si vuole esten- tare davvero industria, con una “cas-
dere per decreto anche alle aziende setta degli attrezzi” completa, ricca di potenti di quelle attuali. Un’azienda
ΩCOMUNICAZIONE
CULTURALE
IL “SENTIMENT” DELLE
tivo, quasi come se parlando di questo
tema, emergessero delle opportunità
prima non prese in considerazione.
analisi pre e post che non possono
essere gestite come test standard ma
IMPRESE CHE INVESTONO Da notare, in proposito, che molti che soprattutto richiedono anche da
INTERVISTA A degli intervistati del panel online non parte del ricercatore una competenza
LAURA CANTONI, sono investitori in cultura in maniera
PRESIDENTE DI ASTAREA sistematica.
Se le Imprese auspicano una maggio-
Avendo condotto per 5 giorni un Quanto è utile lo strumento delle re e migliore informazione da parte
forum on line a stretto contatto con dell’Offerta Culturale, quali possono
il panel delle 8 Imprese, che tipo di marketing dell’Industria culturale? In sviluppare grossi studi, ma con un po’
motivazione hai trovato nei Manager che modo? implementazione, non dimenticando di creatività, lavorando magari in rete,
intervistati rispetto al tema del ‘Co- Facendo ricerche di mercato non pos- la scarsezza di risorse del comparto? e appoggiandosi a strutture esterne
municare con la Culturà? Meramente so certo dire che siano poco utili. Di In effetti la carenza di informazione -
professionale, personale, scettica, fatto alcuni considerano poco fattibile è uno dei vincoli che impediscono, o cuni dei bisogni informativi ora ineva-
convinta? una spesa ulteriore a ridosso dell’in- - si. Occorre essere convinti che ciò sia
Sicuramente ho notato un notevole vestimento, come accade anche per tura. utile, ma in questa ricerca la richiesta
interesse. Innanzitutto, a partire dalla la comunicazione corporate su altri Lo spettro di informazioni utili è molto delle Imprese di dati e informazioni
stessa adesione al Forum che in fon- canali o per quella pubblicitaria. Altri ampio, a partire dalle caratteristiche
do ha richiesto un certo impegno di ritengono di potere gestire questi dell’offerta in sè, che riguarda proprio misurare questi investimenti, è molto
- investimenti sulla base delle proprie presente.
mente emerse opinioni fra loro anche esclusive competenze e soprattutto culturale, la sua mission, la tipologia
diverse sul tema, da quelle più favore- del proprio sentiment. Altri pensano di eventi, la propria programmazione.
voli a quelle scettiche: abbiamo anche che non esistano strumenti ad hoc, Quindi i dati sul pubblico delle proprie
- mentre questi ci sono, ma si tratta di iniziative. Gli operatori culturali non
ni nel corso del Forum, in senso posi- farli conoscere meglio. Ad esempio hanno le risorse delle imprese per
AdV | strategie di comunicazione | advertiser.it 99
5. MA RK ETI NG
importanza per le Imprese, specie Emozioni in rete, con Telecom Italia.
di questi tempi quando viene soppesato
ΩIL PANELDELLA RICERCA
LE AZIENDE
ogni euro investito in comunicazione.
In verità viene considerato un problema
Seguici su:
CULTURA + IMPRESA ancora irrisolto, sia sul fronte di compe-
tenza e responsabilità della Cultura che
La Ricerca “instant” Cultura e Comunicazione su quello della stessa Impresa. Mentre
d’Impresa, in tempo di crisi è stata condotta nel la comunicazione classica è sempre più
febbraio 2012 e declinata qualitativamente con due tattica e frammentata, le scelte di inve-
rilevazioni tra loro complementari: stimento in Cultura privilegiano Progetti
e rapporti continuativi, dove l’Impre-
Ω un Forum online di una settimana, al quale hanno sa abbia modo e tempo di costruirsi e
partecipato 8 Aziende di diversi settori merceologici rafforzare un proprio ruolo addirittura
Foto © Musacchio&Ianniello
e tipologie: Bigmat, BiTicino, Edison, Paglieri, Pernod “autorale”, ovvero dove si partecipa in-
Ricard Italia, Polenghi Group, Pompea, Riso Scotti. sieme all’Operatore culturale alle scelte
di contenuto, o di parti di esso.
L’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e Telecom Italia presentano
PappanoinWeb
Ω interviste one-to-one di dieci domande aperte, di Dopo il successo dell’anno scorso, altri otto appuntamenti imperdibili on demand con Antonio Pappano che dirige
l’Orchestra e il Coro di Santa Cecilia. Rivivi i concerti del 16 gennaio (Rossini La Scala di seta: Sinfonia; Haydn
Sinfonia Concertante; Mozart Requiem K626); del 23 gennaio (Dvorák Concerto per violoncello; Elgar Sinfonia n. 1);
ˇ
del 24 febbraio (Schubert Die Winterreise) e del 5 marzo (Brahms Concerto per violino; Prokofiev Sinfonia n. 5). Ogni
profondità, riservate a un panel di 15 Aziende che già Ω Lo stesso dicasi per la misurazione concerto è preceduto da una guida all’ascolto: tre curate dal musicologo Giovanni Bietti e una da Antonio Pappano.
Un progetto innovativo, ricco di interviste, curiosità, chat. On demand fino al 31 dicembre 2012 su telecomitalia.com
investono in Cultura per la propria comunicazione: del ritorno sugli investimenti
Accenture, Campari, Credit Suisse, Enel, ENI, Fon- culturali: opinione diffusa è che siano
dazione Bracco, Fondazione Cariplo, IBM, Intesa misurabili, ma solo parzialmente e con
San Paolo, Levoni, Pernigotti, Philips, Telecom, UBI modalità ormai inadeguate (le presenze
Banca, Vodafone. all’evento, la rassegna stampa, la visibilità è considerato un atto dovuto e al tempo
del marchio, etc.), mentre i nuovi criteri stesso c’è ancora una latente opposizione
dovrebbero essere più mirati, come “il all’associazione dell’immagine di un’A-
feedback dell’esperienza dei partecipan- zienda alla Cultura”.
SOTTO L’ALTO PATRONATO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
ti, il tracking della comunicazione che
FONDAZIONE MAGNANI ROCCA
COMUNE DI PARMA associa l’Impresa alle iniziative culturali Ω Infine sono stati raccolti numero-
si suggerimenti che le Imprese
COMUNE DI TRAVERSETOLO
CENTRO STUDI & ARCHIVIO ANTONIO LIGABUE DI PARMA cui è associata, etc).
lanciano agli Operatori culturali
ANTONIO LIGABUE Ω Scopo di questa Ricerca è anche per essere più efficaci e di appeal
La follia del genio fornire informazioni utili agli Operatori nella relazione con le Imprese
culturali per rendere più efficace il loro Partner e Sponsor.
rapporto con il “Sistema Impresa”. È Ricorrente è l’invito a informarsi in pro-
d’obbligo quindi chiedere alle Imprese fondità sulle caratteristiche, le politiche
un feedback sul loro vissuto di questa di comunicazione e i ‘corporate values’
relazione, che – buona notizia – è pre- dell’Azienda cui si fanno le proposte di
valentemente positivo. La Relazione Partnership, perché queste siano mirate,
con gli Operatori della Cultura personalizzate, “sfidanti per le compe-
è considerata dalle Imprese, in genere, tenze distintive dell’Azienda” e adeguate
occasione di confronto costruttivo con alle sue capacità di investimento.
mondi e culture professionali diverse. Consapevoli che le Imprese hanno
Ma subito subentrano i distinguo: non precisi obiettivi di comunicazione, essere
sono rari i commenti che portano a con- propositivi in questo senso, diventando
cludere come in questi casi la differenza se mai “consulenti dell’Azienda” nel
Mostra antologica a cura di AUGUSTO AGOSTA TOTA
risieda nella volontà-disponibilità-com- dimostrare come il proprio Progetto può
Testi in catalogo di PASCAL BONAFOUX, MARZIO DALL’ACQUA,VITTORIO SGARBI
petenza del singolo Ente o Operatore, più essere funzionale ai suoi scopi. Sono
che essere una certezza assicurata dal raccomandate “creatività, propositività,
12 MARZO - 26 GIUGNO 2011 Sistema Cultura. Le grandi Istituzioni dinamicità, reattività agli stimoli del
www.magnanirocca.it con strutture di marketing professiona- Partner”. “In uno scenario di crisi come
lizzate in questo risultano vincenti. Infat- quello attuale, sono da abbandonare le
ti “non sempre il linguaggio e gli obiettivi consuete proposte basate sul ritorno di
reciproci si riescono ad allineare”, “altre immagine, proponendo invece progetti di
Istituzioni hanno una concezione della lungo termine, basati sulla condivisione
Sponsor Tecnici:
Partnership culturale di vecchio stampo di obiettivi e di risultati, integrati nella
(la ricerca di finanziamenti in cambio del strategia globale dell’azienda, in grado
logo)”, “spesso chi opera nella Cultu- di conciliare istanze etiche e di business,
ra fatica a comprendere le esigenze di capaci di garantire l’integrazione sociale
un’Azienda”, “l’investimento in Cultura con i territori”.
100 AdV | strategie di comunicazione | advertiser.it