Chi siamo
“Information is beautiful”
DAVID MCCANDLESS
The Visual Agency è la prima agenzia in Italia specializzata nella visualizzazione di dati e informazioni.
Con un team di designers e developers, portiamo sul mercato le tecniche più avanzate di Visual Explanation e Data Visualization.
Le competenze tecniche si combinano con la nostra capacità di comprendere i bisogni di comunicazione dei nostri clienti.
I nostri prodotti
DATA VISUALIZATION
Print
INFOGRAPHIC
VISUAL EXPLANATION
Interactive
Video
Comunicazione
di prodotto
Comunicazione
istituzionale
Comunicazione
finanziaria
Editoria
Ricerche
di mercato
Comunicazione
interna
Eventi
...
PRODOTTI
EDITORIALI
COMUNICAZIONE
ISTITUZIONALE
E SOCIALE
VISUALIZZAZIONE
DATI
COMUNICAZIONE
DI PRODOTTO
BILANCI
EVENTI
Applicazione per
schede elettorali
Attività CSR
con WWF
Visual Dossier
Audipress
Infografiche
su allergeni
Infografiche per
Formula1
Dati di bilancio
società di comunicazione
Infografiche e video su
temi di salute e sicurezza
Applicazione per dati
di ricerche
Lancio
di Windows 8
Grafici per
Bilancio 2012
Grafici per
Bilancio 2012
Vele per evento
Corporate
Presentazioni
Powerpoint
Tre storie
di CSR
Ricerche
di mercato
Comunicazione
Lync
Redazione bilancio
sociale
Installazione
infografica
Eni - Infografiche per il bilancio di responsabilità sociale 2012
Contenuti all’interno del “eni for 2012”, questi 6 diagrammi rappresentano il sistema di gestione eni declinato sui macro-temi cardine
dell’azienda quali l’impegno sociale, la lotta alla corruzione, la trasparenza e l’integrità, lo sviluppo locale, gli standard di lavoro e la tutela
dell’ambiente.
www.eni.com/it_IT/attachment/sostenibilita/pdf/eni-for-2012.pdf
Eni Sustainable energy for all
Questo progetto, che è stato realizzato per la divisione sostenibilità di Eni e declinato su Internet, video e brochure per eventi, racconta
attraverso 3 storie illustrate, i numerosi impegni presi dall’azienda per rendere l’energia accessibile alle popolazioni in via di sviluppo,
al risparmio energetico e all’utilizzo delle energie alternative.
www.eni.com/sustainable-energy-for-all
Windows 8: Finestre fra passato e futuro
In occasione del lancio di Windows è stata prodotta una vela per gli eventi tecnici per illustrare le principali tappe dello sviluppo di Windows
dalla prima versione del 1985 a Windows 8.
Windows 8: Finestre fra passato e futuro
La medesima storia raccontata attraverso un video, realizzato per gli eventi di lancio di Windows 8, che mostra i cambiamenti
e gli aggiornamenti del sistema operativo di Microsoft.
www.vimeo.com/thevisualagency/windows8
LA FILIERA SOSTENIBILE E INTEGRATA DELLA PASTA
1877, supportato dalle tecniche moderne, è in grado di dar vita a un
prodotto di alta qualità. I produttori di sementi, gli agricoltori, i tecnici
degli impianti e tanti altri: sono molti i professionisti impegnati in una
Filiera che porta i frutti della Terra sulla tavola delle persone. Le aziende
responsabili cercano di rendere ogni passaggio della Filiera quanto più
Il viaggio che compie un chicco di grano per diventare un piatto
di pasta sulla nostra tavola è lungo e complesso. Dalla coltivazione
della terra alla lavorazione della pasta, dal confezionamento alla
vendita, il “saper fare” maturato dall’esperienza accumulata fin dal
La filiera sostenibile e integrata della pasta
possibile sostenibile, ovvero rispettoso dell’ambiente e dei territori,
portatore di opportunità e lavoro, capace di generare benessere
per tutti coloro che lavorano perché questo viaggio non si interrompa.
Barilla crede in questi valori e li coltiva da sempre, costruendo rapporti
di fiducia con i fornitori nel comune interesse delle Persone.
Certificazioni ambientali
e sociali:
Qualità
Oltre la metà degli Stabilimenti che producono più dei due terzi
dell’intera produzione Barilla -
Barilla, per sua missione, “propone
un’offerta di qualità fatta di prodotti
gustosi e sicuri”. Nel tempo il concetto
si è evoluto: oggi un processo
è considerato di qualità se i prodotti
che ne derivano, oltre a essere sicuri,
buoni e disponibili, sono anche
equilibrati, rispettosi dell’AMBIENTE
e dei diritti delle PERSONE e sono parte
integrante dello sviluppo dei TERRITORI.
hanno un Sistema di Gestione
Ambientale certificato secondo
lo standard internazionale ISO 14001,
mentre la certificazione “sociale”
SA8000 si applica ai maggiori
fornitori dell’azienda.
Il poster realizzato per l’annual report e la comunicazione interna di Barilla racconta la storia del lungo viaggio che il chicco di grano compie per
arrivare sulla nostra tavola, partendo dalla coltivazione della terra alla lavorazione della pasta, dal confezionamento alla vendita.
La qualità in azienda è PROGETTATA:
Barilla disegna, pensa, progetta i propri
prodotti per portare qualità alle Persone
e per costruire valore nel tempo.
É REALIZZATA nelle diverse fasi,
processi, prodotti e lungo tutta la catena
del valore. É trasmessa attraverso
la comunicazione alle Persone.
Analisi sul ciclo di vita dei prodotti
“dal campo alla tavola”
Barilla analizza gli impatti ambientali dei propri prodotti
lungo tutta la catena di fornitura, fino alle fasi di consumo
“Saper fare”
Tutta le Persone di Barilla sono
fortemente coinvolte nel
raggiungimento dell’eccellenza in ogni
processo produttivo o servizio offerto.
Il “Saper fare” in termini di qualità
e sicurezza alimentare è oggetto
di un Manuale che attraverso
600 REGOLE definisce i principi
e le attività da realizzare
quotidianamente, mentre la formazione
continua garantisce il coinvolgimento
e la partecipazione di tutti.
e smaltimento dei rifiuti.
I tre aspetti principali valutati sono l’impatto sulla gestione
delle acque, quello in termini di emissioni di anidride
carbonica e l’impronta ecologica complessiva.
1877, supportato dalle tecniche moderne, è in grado di dar vita a un
prodotto di alta qualità. I produttori di sementi, gli agricoltori, i tecnici
degli impianti e tanti altri: sono molti i professionisti impegnati in una
Filiera che porta i frutti della Terra sulla tavola delle persone. Le aziende
responsabili cercano di rendere ogni passaggio della Filiera quanto più
possibile sostenibile, ovvero rispettoso dell’ambiente e dei territori,
portatore di opportunità e lavoro, capace di generare benessere
per tutti coloro che lavorano perché questo viaggio non si interrompa.
Barilla crede in questi valori e li coltiva da sempre, costruendo rapporti
di fiducia con i fornitori nel comune interesse delle Persone.
Certificazioni ambientali
e sociali:
Qualità
Oltre la metà degli Stabilimenti che producono più dei due terzi
dell’intera produzione Barilla -
hanno un Sistema di Gestione
Ambientale certificato secondo
lo standard internazionale ISO 14001,
mentre la certificazione “sociale”
SA8000 si applica ai maggiori
fornitori dell’azienda.
La qualità in azienda è PROGETTATA:
Barilla disegna, pensa, progetta i propri
prodotti per portare qualità alle Persone
e per costruire valore nel tempo.
É REALIZZATA nelle diverse fasi,
processi, prodotti e lungo tutta la catena
del valore. É trasmessa attraverso
la comunicazione alle Persone.
“Saper fare”
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Alleanze con i clienti
Contro lo spreco di cibo
Il cibo è una risorsa preziosa,
che occorre non solo non sprecare,
ma valorizzare in qualunque circostanza.
Il recupero dell’eccedenza rappresenta
per Barilla l’ultimo miglio virtuoso
nella filiera alimentare, che aumenta
la fiducia che i consumatori e i clienti
ripongono nell’impresa, evita i costi
e le conseguenze dello smaltimento
alla collettività e offre un valore
aggiunto sia per i diretti beneficiari
delle donazioni, sia per la comunità
nel suo insieme.
L’azienda devolve le proprie eccedenze
a diverse organizzazioni in Italia
e nel mondo, fra cui Fondazione Banco
Alimentare Onlus e Feeding America.
Educazione
ai corretti stili di vita
della migliore ricerca a livello
mondiale ed essere stimolo
per lo sviluppo dell’azienda.
Ri
cibo sano per le persone
e per l’ambiente e di buona qualità.
Barilla realizza studi sulla sostenibilità
in agricoltura e ne trasferisce i risultati
negli accordi con i produttori.
Il Barilla Center for Food & Nutrition
è il centro di pensiero nato nel 2009
per analizzare i grandi temi
dell’alimentazione e della nutrizione
con un approccio multidisciplinare,
per far conoscere a tutti i risultati
di
con l’obiettivo di ampliare le modalità
di relazione di Barilla con il mondo
della distribuzione e sviluppare progetti
congiunti sugli aspetti di filiera agricola,
tutela ambientale ed educazione.
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LEVEL OF RETAILERS’ COLLABORATION,
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Sono “sostenibili” quelle pratiche
agricole in cui la dimensione sociale,
quella ambientale, quella economica
e quella della ricerca e sviluppo
sono tenute insieme grazie a modelli
di coltivazione studiati per produrre
Il Barilla Center
for Food & Nutrition
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LOGISTICA
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Immagazzina
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Alleanze con i clienti
Barilla ha sviluppato il progetto NEXT
1
Agricoltura sostenibile
Attraverso studi sull’intero ciclo
di vita degli imballi, negli anni
è aumentata sempre di più
la percentuale di riciclabilità,
che oggi raggiunge quasi il 90%.
Con
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L’ONG Internazionale Compassion
in World Farming nel 2011 ha assegnato
a Barilla il PREMIO GOOD EGG proprio
per questa decisione.
AGRICO
Barilla ha scelto di utilizzare uova
che provengono da galline allevate
a terra per i marchi Mulino Bianco,
Pavesi e Le Emiliane Barilla.
5
LOGISTICA
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Benessere Animale
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Attraverso studi sull’intero ciclo
di vita degli imballi, negli anni
è aumentata sempre di più
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che oggi raggiunge quasi il 90%.
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SOSTENIBILE E INTEGRATA
DELLA PASTA
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Barilla presta molta attenzione
al confezionamento dei propri prodotti,
sia negli acquisti di carta, cartone
e film flessibile, sia cercando
di migliorare sempre le confezioni
sviluppate nel corso degli anni.
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L’ONG Internazionale Compassion
in World Farming nel 2011 ha assegnato
a Barilla il PREMIO GOOD EGG proprio
per questa decisione.
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Barilla ha scelto di utilizzare uova
che provengono da galline allevate
a terra per i marchi Mulino Bianco,
Pavesi e Le Emiliane Barilla.
Confezionamento
sostenibile
Barilla presta molta attenzione
al confezionamento dei propri prodotti,
sia negli acquisti di carta, cartone
e film flessibile, sia cercando
di migliorare sempre le confezioni
sviluppate nel corso degli anni.
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delle acque, quello in termini di emissioni di anidride
carbonica e l’impronta ecologica complessiva.
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Tutta le Persone di Barilla sono
fortemente coinvolte nel
raggiungimento dell’eccellenza in ogni
processo produttivo o servizio offerto.
Il “Saper fare” in termini di qualità
e sicurezza alimentare è oggetto
di un Manuale che attraverso
600 REGOLE definisce i principi
e le attività da realizzare
quotidianamente, mentre la formazione
continua garantisce il coinvolgimento
e la partecipazione di tutti.
e smaltimento dei rifiuti.
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lungo tutta la catena di fornitura, fino alle fasi di consumo
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Barilla, per sua missione, “propone
un’offerta di qualità fatta di prodotti
gustosi e sicuri”. Nel tempo il concetto
si è evoluto: oggi un processo
è considerato di qualità se i prodotti
che ne derivano, oltre a essere sicuri,
buoni e disponibili, sono anche
equilibrati, rispettosi dell’AMBIENTE
e dei diritti delle PERSONE e sono parte
integrante dello sviluppo dei TERRITORI.
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Il viaggio che compie un chicco di grano per diventare un piatto
di pasta sulla nostra tavola è lungo e complesso. Dalla coltivazione
della terra alla lavorazione della pasta, dal confezionamento alla
vendita, il “saper fare” maturato dall’esperienza accumulata fin dal
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LA FILIERA SOSTENIBILE E INTEGRATA DELLA PASTA
Il PROGETTO GIOCAMPUS promuove
una cultura del benessere e di corretti
stili di vita per i più giovani e per le loro
famiglie nel territorio di Parma, con un
percorso educativo che si rivolge
ai ragazzi dai 5 ai 16 anni, ai genitori,
agli educatori e ai pediatri affinché tutta
la comunità possa essere coinvolta nella
promozione di stili di via basati sulla
corretta attività motoria, sulla sana
nutrizione e in generale su una cultura
del benessere fondamentale
per la crescita delle nuove generazioni.
Informazione alle persone
su benessere
e consumi sostenibili
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L’azienda diffonde la cultura
del mangiar bene e i valori
di convivialità, ma informa anche
le persone sui benefici
di un’alimentazione equilibrata
e su come un modo corretto di nutrirsi
possa anche contribuire alla salvaguardia
del Pianeta: Casa Barilla, Cucina
Integrale Tour, Tour Mulino Bianco
e “Doppia Piramide in Piazza”
sono solo alcune delle iniziative
di sensibilizzazione destinate
alle famiglie in Italia e in Europa.
Barilla ha sviluppato il progetto NEXT
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Sono “sostenibili” quelle pratiche
agricole in cui la dimensione sociale,
quella ambientale, quella economica
e quella della ricerca e sviluppo
sono tenute insieme grazie a modelli
di coltivazione studiati per produrre
con l’obiettivo di ampliare le modalità
di relazione di Barilla con il mondo
della distribuzione e sviluppare progetti
congiunti sugli aspetti di filiera agricola,
tutela ambientale ed educazione.
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cibo sano per le persone
e per l’ambiente e di buona qualità.
Contro lo spreco di cibo
Il cibo è una risorsa preziosa,
che occorre non solo non sprecare,
ma valorizzare in qualunque circostanza.
Il recupero dell’eccedenza rappresenta
per Barilla l’ultimo miglio virtuoso
nella filiera alimentare, che aumenta
la fiducia che i consumatori e i clienti
ripongono nell’impresa, evita i costi
e le conseguenze dello smaltimento
alla collettività e offre un valore
aggiunto sia per i diretti beneficiari
delle donazioni, sia per la comunità
nel suo insieme.
Barilla realizza studi sulla sostenibilità
in agricoltura e ne trasferisce i risultati
negli accordi con i produttori.
LE FASI DI PRODUZIONE
1. ASCOLTARE LE PERSONE
La lunga via che dal grano porta alla pasta inizia, per Barilla, dalle Persone. Attraverso il confronto e l’ascolto
costante (indagini di mercato, test, assaggi) Barilla sceglie tipologia e formulazione dei propri prodotti.
2. RICERCARE
La filiera della qualità parte dal laboratorio, dove i vari tipi di grani vengono studiati. La qualità della pasta e
il suo rimanere buona nel tempo possono essere ottenuti solo con una profonda conoscenza della materia
prima e una miscelazione attenta dei grani più pregiati.
3. PROGRAMMARE LA QUALITÀ
Barilla sviluppa nuove varietà di grano duro, selezionate per assicurare qualità e stipula contratti di coltivazione che assicurano prodotti eccellenti, il controllo della sicurezza, il rispetto per il territorio e per gli altri
attori della filiera.
7. TRASPORTARE AL MULINO
I cerali vengono trasferiti in magazzini adatti per la conservazione. Barilla, per il grano destinato ai propri
mulini, richiede l’applicazione di precise modalità di conservazione descritte nel “Disciplinare Barilla per
la coltivazione e conservazione del grano duro” e impone regole sulla tipologia e le caratteristiche dei mezzi
di trasporto impiegati.
8. L’ARRIVO AL MULINO BARILLA
Giunto al mulino Barilla, il camion versa il carico attraverso una griglia che trattiene eventuali corpi estranei in un silo. Vengono prelevati campioni che i laboratori interni analizzano. Se la qualità è quella giusta,
si procede alla pulitura.
9. MISCELARE I GRANI
I grani vengono poi miscelati in percentuali precise, per ottenere una semola di qualità.
4. SEMINARE
Una volta scelta la varietà più adatta, gli agricoltori distribuiscono il seme in campo. Si svilupperanno così le
piante che garantiranno la produzione del grano. Barilla, per i propri contratti di coltivazione, fornisce agli
agricoltori le lista delle varietà più adatte sulla base delle caratteristiche del territorio e della qualità da ottenere.
10. “CONDIZIONARE”, OVVERO AUMENTARE L’UMIDITÀ
Dopo la pulitura, il grano è sottoposto a un trattamento che consente di aumentare l’umidità (dall’11% al 16,5%
circa) per favorire nella fase di macinatura la separazione dalla scorza. Questo si ottiene aggiungendo acqua e
lasciando il grano in silos adatti per un periodo che varia dalle 8 alle 12 ore.
5. GESTIRE IL CAMPO
Gli agricoltori si prendono cura del grano adottando in ogni fase del ciclo le tecniche agronomiche sviluppate nel
tempo: lavorazione del terreno per accogliere il seme, distribuzione dei fertilizzanti per fornire il nutrimento alle
piante, eliminazione delle erbe infestanti e protezione dalle malattie per salvaguardare la produzione e la qualità
sono alcune delle tappe principali. Barilla fornisce agli agricoltori impegnati con i contratti di coltivazione le
indicazioni sulle migliori tecniche da impiegare, nel rispetto dell’ambiente e del territorio.
11. DECORTICARE
Il grano pulito e più umido viene avviato a questa fase, che consiste nell'asportazione degli strati esterni del chicco.
6. RACCOGLIERE
Per la raccolta del grano vengono usate macchine chiamate mietitrebbie che, dopo aver tagliato le piante di
grano, separano i chicchi di grano dalla paglia. Il grano pulito viene caricato sui camion e portato nei magazzini
per essere conservato, mentre la paglia viene utilizzata come lettiera nelle stalle.
12. MACINARE IL GRANO
Il grano passa alla sezione di macinazione, che avviene in tre fasi: la prima rompe il chicco eliminando la
crusca che resta, la seconda classifica il prodotto in diverse categorie per dimensioni e quantità di crusca
rimasta; la terza seleziona anche sulla base del peso specifico. Queste tre fasi vengono ripetute più volte fino
alla completa separazione della crusca.
13. TRASPORTARE AL PASTIFICIO
La semola, alla fine della lavorazione e nuovamente controllata dal laboratorio interno, viene conservata nel
silos e poi inviata al pastificio.
14. IMPASTAMENTO
La prima fase della produzione della pasta consiste nel miscelare Acqua e Semola in giusta proporzione per
permettere la corretta idratazione della materia prima. L’acqua è un reagente fondamentale che unita al lavoro
meccanico determina il corretto sviluppo del reticolo proteico (comunemente chiamato Glutine).
15. ESTRUSIONE
La semola correttamente idratata e trasformata in Impasto viene spinta tramite una vite senza fine contro
le “trafile”, le forme che ne determinano la struttura tridimensionale. Questa fase chiamata tecnicamente
Estrusione è fondamentale per apportare l’energia necessaria al corretto sviluppo del Glutine. Per fare un
esempio, l’Estrusione (e in parte l’Impastamento) è industrialmente la stessa fase che fanno le nostre
mamme a casa quando lavorano con le mani l’impasto. che darà struttura al prodotto finale.
16. TAGLIARE
La pasta corta viene tagliata da un coltello rotante a due o tre lame. Un potente getto d’aria calda avvolge la
pasta, così da eliminare l’umidità superficiale e impedire che nelle fasi successive i pezzi di pasta si attacchino.
La pasta lunga è stesa su canne di metallo, pronta per proseguire verso l’essiccazione.
17. ESSICCARE
Il prodotto in uscita dalla trafila ha un’umidità che varia dal 28 al 33%. Questa umidità deve essere portata
sotto al 12,5%. Negli anni questa fase è stata studiata e migliorata per garantire una qualità ottimale del
prodotto. Il problema maggiore da affrontare è quello di evitare che la pasta essicchi in modo diverso tra
superficie e interno. Nel processo si distinguono due fasi fondamentali: una di “incartamento” e una di
essiccazione vera e propria. Il tempo totale dedicato a questa delicata fase produttiva può durare, a seconda
dei tipi di pasta, da 4 a 18 ore.
18. CONFEZIONARE
I sistemi di confezionamento automatico consentono di eseguire queste operazioni velocemente, ma nel
rispetto della qualità del prodotto e dell’imballo, che costituisceil “biglietto da visita” del prodotto nel punto
vendita. Le confezioni vengono poste all’interno dicasse o colli.
19. IMMAGAZZINARE E TRASPORTARE
Alla logistica spetta la responsabilità di trasporti, distribuzione, amministrazione e controllo della distribuzione,
magazzinaggio, pianificazione della distribuzione, gestione degli ordini, controllo del servizio clienti e gestione
delle scorte. Le scorte sono collegate alla produzione e al sistema commerciale. Questa filiera complessa è per
Barilla un elemento competitivo fondamentale.
L’azienda devolve le proprie eccedenze
a diverse organizzazioni in Italia
20. RETE DI VENDITA
La distribuzione organizzata è il principale cliente del Gruppo Barilla. È attraverso le catene di distribuzione
che il prodotto arriva nelle case dei consumatori dove può essere preparata e gustata.
21. SULLA TAVOLA DEL CONSUMATORE
La pasta è buona, fa bene alla salute ed è uno degli alimenti con il minor impatto ambientale. Occorre però che
sia consumata nell’ambito di un corretto stile alimentare e di vita e che anche le Persone, nelle loro case, adottino
la stessa responsabilità che l’azienda ha in tutte le fasi della produzione. Per questo vengono forniti consigli e
informazioni alle Persone sia sui migliori modi per consumare il prodotto, sia su come cucinare riducendo
l’impatto ambientale e come smaltire la confezione riducendo rifiuti e sprechi.
e nel mondo, fra cui Fondazione Banco
Alimentare Onlus e Feeding America.
Educazione
ai corretti stili di vita
Il Barilla Center
for Food & Nutrition
Il Barilla Center for Food & Nutrition
è il centro di pensiero nato nel 2009
per analizzare i grandi temi
dell’alimentazione e della nutrizione
con un approccio multidisciplinare,
per far conoscere a tutti i risultati
della migliore ricerca a livello
mondiale ed essere stimolo
per lo sviluppo dell’azienda.
LE FASI DI PRODUZIONE
Il PROGETTO GIOCAMPUS promuove
una cultura del benessere e di corretti
stili di vita per i più giovani e per le loro
famiglie nel territorio di Parma, con un
percorso educativo che si rivolge
ai ragazzi dai 5 ai 16 anni, ai genitori,
agli educatori e ai pediatri affinché tutta
la comunità possa essere coinvolta nella
promozione di stili di via basati sulla
corretta attività motoria, sulla sana
nutrizione e in generale su una cultura
del benessere fondamentale
per la crescita delle nuove generazioni.
Informazione alle persone
su benessere
e consumi sostenibili
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L’azienda diffonde la cultura
del mangiar bene e i valori
di convivialità, ma informa anche
le persone sui benefici
di un’alimentazione equilibrata
e su come un modo corretto di nutrirsi
possa anche contribuire alla salvaguardia
del Pianeta: Casa Barilla, Cucina
Integrale Tour, Tour Mulino Bianco
e “Doppia Piramide in Piazza”
sono solo alcune delle iniziative
di sensibilizzazione destinate
alle famiglie in Italia e in Europa.
La filiera sostenibile e integrata della pasta
Lo stesso viaggio, raccontato anch’esso in maniera ciclica, diventa qui un’applicazione per il web, comodamente fruibile anche su tablet
e smartphone. Lo stile di illustrazioni si integra con animazioni di box di testo di spiegazione.
barillagroup.com/va/it
La riduzione degli impatti ambientali
Comunicazione interna destinata agli stabilimenti Luxottica nel mondo sugli impatti ambientali della produzione di occhiali. Lo stile e l’approccio
riflettono l’esigenza di semplificare al massimo i contenuti tecnici.
La riduzione degli impatti ambientali
Sempre sul progetto di comunicazione interna degli impatti ambientali è stato realizzato un video pubblicato sull’intranet di Luxottica
e destinato agli uffici e alle filiali dell’azienda nel mondo.
Pirelli: infografica per la Formula 1
Infografica destinata alla comunicazione su social network e blogosfera. Il soggetto sono le gomme Pirelli, le uniche utilizzate in Formula 1.
Il focus principale dell’infografica consiste nel raccontare il ruolo dei pneumatici all’interno della competizione.
Vengono pubblicate prima e dopo ogni Gran Premio.
www.facebook.com/pirellimotorsport
Pirelli: infografiche per il bilancio 2012
L’edizione 2012 del bilancio Pirelli è arrichita da una serie di infografiche realizzate per spiegare alcuni concetti e dati, utilizzando
un’impostazione grafica coerente con il documento. Qui sotto alcuni esempi.
annual-report-2012.pirelli.com
Installazione per evento
Consorzio CGM è la più grande rete italiana di imprese sociali, con oltre 10.000 unità operative presenti sul territorio.
Per il loro convegno biennale abbiamo predisposto un’installazione fisica per rendere visibile l’estensione delle attività del consorzio e le loro
interrelazioni.
Danone e la comunicazione corporate
Quattro vele per eventi che testimoniano l’impegno di Danone nell’area della responsabilità sociale, ambiente, sicurezza alimentare
e produzione sostenibile.
Audipress: dal libro all’infografica
Audipress è l’ente che certifica i dati di lettura di tutti i quotidiani e periodici in Italia. Tre volte all’anno pubblica un grande libro con centinaia
di tabelle. Questi grafici mostrano il lavoro svolto da The Visual Agency per semplificare la lettura e l’interpretazione dei dati.
Audi Experience - Report Settimanale
Audi Experience è un sito dedicato a fan e possessori di Audi.
Offriamo un servizio settimanale di visualizzazione della reportistica sul traffico utenti - sito web, traffico mobile, traffico social, campagne.
P
quella con il maggior fatturato.
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N.D.3 • Momentum,
2011, cessata attività
Worldwide, 2009, 2010, società non ancora acquisita dal gruppo
N.D.4 • Craft
I grandi gruppi della comunicazione in Italia
Aegis Media
200
Mio (€)
400
Questo poster, realizzato su un supporto 70x100cm, offre una visualizzazione delle dimensioni e della struttura di cinque grandi gruppi della
comunicazione operanti in Italia. Ogni agenzia è rappresentata da tre barre proporzionali al suo fatturato nel triennio 2009/2011.
I colori indicano il settore in cui l’agenzia opera.
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Gruppo francese con sede a Parigi, fondato nel 1926,
è il terzo gruppo di comunicazione al mondo. Le società
presenti su territorio italiano sono tutte controllate da
una stessa holding: la MMS Italia Holdings. Tra i gruppi
analizzati è quello con il maggior fatturato riguardante
l’advertising, soprattutto grazie ai risultati di LeoBurnett.
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Secondo gruppo di comunicazione al mondo.
Nasce negli USA nel 1986, dalla fusione di 3 agenzie
(BBDO, DBB e Needham Harper). Le società operanti
in Italia non riportano ad un'unica holding ma sono
controllate dalle loro rispettive entità internazionali.
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Totale 2009 per categoria
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Il settore di attività è stato ricavato da quanto esplicitato
sui siti web delle diverse società.
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È il più grande gruppo di comunicazione al mondo.
La holding, con sede a Londra, ha cominciato ad operare nel
1986 con l’acquisizione del gruppo JWT. Le società presenti
in Italia riportano principalmente a due holding separate:
WPP Holding (Italy) e WPP Marketing Communications
(Italy). Tra i gruppi analizzati è l’unico con una marcata
presenza nel settore delle ricerche di mercato.
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I dati utilizzati sono stati ricavati dai bilanci disponibili
sul sito di Infocamere (telemaco.infocamere.it) e si
riferiscono agli anni 2009, 2010 e 2011.
Come indicatore di dimensione è stato scelto il fatturato
totale, come indicato nel conto economico delle rispettive
società. Sono state incluse solo le società controllate e non
quelle con partecipazione inferiore al 50%. Sono state escluse
le società in bancarotta o liquidazione, e le società di servizi
amministrativi ed IT presenti all'interno di alcuni gruppi.
Nei casi in cui è stata riscontrata un'agenzia con società
separate per Milano e Roma (come ad esempio Y&R e Y&R
Roma), con bilanci separati, le due società sono comunque
state accorpate in un'unica entità nel grafico.
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Edizione 2012
Questo grafico offre una visualizzazione delle dimensioni
e della struttura di cinque gruppi internazionali della
comunicazione operanti in Italia. Ogni agenzia
è rappresentata da tre settori circolari, la cui lunghezza
è proporzionale al fatturato nel nostro paese negli anni
2009, 2010 e 2011. Il colore del settore circolare indica
l’attività primaria dell'agenzia (vedi legenda), mentre
i segmenti di colore rosso, verde e grigio posti sotto i valori
di fatturato indicano gli andamenti (negativi, positivi,
costanti) degli anni 2009 su 2010 e 2010 su 2011.
Le agenzie sono state disposte per categoria, in ordine
decrescente per fatturato 2011.
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Fatturato e andamento delle diverse
agenzie operanti in Italia
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I GRUPPI
INTERNAZIONALI
DELLA
COMUNICAZIONE
IN ITALIA
Aegis Media è un gruppo inglese con sede a Londra, anche
se il nucleo iniziale, costituito dal centro media Carat nasce
in Francia nel 1966. In seguito Carat viene acquisito
dal gruppo WCRS nel 1984 che nel 1990 prende il nome
di Aegis. Le società presenti in Italia sono controllate
dalla holding Aegis Media Spa. Il gruppo è costituito
quasi esclusivamente da centri media. Nell’agosto del 2012,
il gruppo è stato acquisito da Dentsu, grande holding
giapponese di comunicazione.
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Nasce negli USA nel 1961 (anche se operava già da prima
come McCann Erickson). In questo caso le società operanti
in Italia riportano ad un’unica holding: la IPG Italia.
Fra tutte le agenzie di PR analizzate WeberShandwick,
appartenente a questo gruppo, è di gran lunga
quella con il maggior fatturato.
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Copyright The Visual Agency 2012
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La nostra missione è quella di raccontare dati ed informazioni
in maniera semplice ed efficace. Utilizziamo le più sofisticate tecniche
di Data Visualization, Infografica e Visual Explanation per aiutare aziende
ed organizzazioni a spiegare e visualizzare concetti, dati ed attività.
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È il più grande gruppo di comunicazione al mondo.
La holding, con sede a Londra, ha cominciato ad operare nel
1986 con l’acquisizione del gruppo JWT. Le società presenti
in Italia riportano principalmente a due holding separate:
WPP Holding (Italy) e WPP Marketing Communications
(Italy). Tra i gruppi analizzati è l’unico con una marcata
presenza nel settore delle ricerche di mercato.
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Aegis Media è un gruppo inglese con sede a Londra, anche
se il nucleo iniziale, costituito dal centro media Carat nasce
in Francia nel 1966. In seguito Carat viene acquisito
dal gruppo WCRS nel 1984 che nel 1990 prende il nome
di Aegis. Le società presenti in Italia sono controllate
dalla holding Aegis Media Spa. Il gruppo è costituito
quasi esclusivamente da centri media. Nell’agosto del 2012,
il gruppo è stato acquisito da Dentsu, grande holding
giapponese di comunicazione.
I grandi gruppi della comunicazione in Italia
A corredo dell’infografica statica sui gruppi di comunicazione in Italia è stata realizzata un’applicazione interattiva.
Tramite l’applicazione è possibile navigare nei dati, ingradire , selezionare con il mouse le categorie di dati che interessano , accedere
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