La costruzione partecipata di formati valutativi. pavia finale

Una risorsa Web per la valutazione cooperativa
e partecipata a scuola degli apprendimenti:
“comunità di valutazione” e formazione
docimologica

Guido Benvenuto,
Stefano Ferrante e
Riccardo Santilli

Il saper valutare come competenza professionale del docente
La messa a punto di una competenza valutativo/docimologica per
i docenti, sia da un punto di vista individuale sia collegiale,
prevede un bagaglio esperienziale legato ad almeno tre campi:

1. teoricoriflessivo:

2. praticooperativo:
competenza
valutativo/
docimologica

3. informaticotecnologico:

il docente dovrà saper utilizzare pacchetti informatici e procedure
computerizzate di aiuto nell’elaborazione delle prove (produzione) e analisi
dei risultati (fogli excel per l’analisi della distribuzione dei punteggi, applicativi
per item-analysis, ecc.), e fare riferimento a banche dati o materiali statistici
per confrontare il livello dei singoli e della classe con standard esterni.
Guido Benvenuto,Stefano Ferrante e Riccardo Santilli: Una risorsa Web per la valutazione cooperativa

25/02/2014

Pagina 2

La cultura della valutazione come
pratica collaborativo-sociale
Visalberghi, Misurazione e valutazione nel
processo educativo, Edizioni di
Comunità, Milano, 1955

La tecnica del testing, come già accaduto
per altre tecniche educative (per esempio
per quelle Freinet), dovrebbe dunque
costituire uno stimolo in senso
collaborativo e sociale, non solo, nei modi
già largamente indicati, rispetto al lavoro
scolastico degli allievi, ma anche per
quanto concerne i docenti, oggi così isolati
e scarsamente comunicativi rispetto a
quella che è la sostanza del loro
insegnamento. Obiettivi e metodi sono
indissolubilmente legati, perciò discutere
degli “obiettivi” ai quali una prova
oggettiva deve riferirsi significa affrontare
in pieno e nel ruolo più impegnativo una
vasta problematica educativa-culturale.
(p.93)

Gattullo, Didattica e docimologia,
Edizioni Armando Armando, Roma,
1968

Docenti di classe: identificazione e
formulazione degli scopi educativi
comuni (comunicazione vicendevole dei
risultati dei controlli compiuti)
Pianificare la distribuzione dei
controlli all’interno dell’anno scolastico
Insegnanti d’una stessa disciplina in
classi parallele: nella stesura e
correzione delle prove oggettive
Utilizzare metri uniformi di
valutazione
Nella formulazione di giudizi
conclusivi (confronto e riferimento tra
docenti e nel tempo) (pp.448-450)


25/02/2014

Pagina 3

La piattaforma PRO.V.A.
•Progetto Valutazione e la piattaforma "PRO.V.A." nascono da un gruppo di lavoro interdisciplinare che integra esperienze e
competenze pedagogiche, relative alla valutazione scolastica, di progettazione eLearning, per la formazione in ambienti e con
tecnologie multimediali, e informatiche, per la realizzazione di piattaforme e software on-line.

La risorsa si muove all’interno del discorso della diffusione e condivisione di una
cultura della valutazione, che a nostro avviso deve essere pensata dal basso,
vale a dire promossa dai docenti, mettendo in circolo le proprie migliori
esperienze e condividendo piani di lavoro a livello scolastico.
Anche sul piano della realizzazione di procedure valutative e prove di verifica
comuni è allora indispensabile che si inizino a diffondere e quindi a valorizzare
le esperienze dei singoli, e ad allestire in modo istituzionalmente riconosciuto
spazi per la messa in comune di quelle conoscenze e prassi.
La costruzione di prove comuni è solo un passo nella direzione del
riconoscimento delle competenze valutative maturate professionalmente, e da
impegnare in modalità collegiali e di condivisione di prassi.

25/02/2014

Pagina 4

La co-costruzione di prove tra docenti e studenti in formazione
L’esigenza di allestire questo sito e la piattaforma
PRO.V.A. come strumenti per la prassi e per la
riflessione sulla valutazione scaturisce dalle iniziative
maturate in questi anni: corsi di aggiornamento
presso le scuole, corsi di formazione iniziale dei
docenti (SSIS), gruppi di lavoro universitari,
collaborazione con enti e centri di ricerca per la
costruzione di prove di verifica scolastica, e
parallelamente studio, ricerca e pubblicazioni su
tematiche valutative.

Alcune
esperienze
negli ultimi anni

a) Utilizzazione libera in alcuni
corsi di aggiornamento (singole
scuole e reti scolastiche)
b) all’interno del piano di
formazione Indire-PQM
(Progetto Qualità e Merito) con
responsabili di network di
scuole nelle regioni
Pon.Convergenza
c) nei corsi di Docimologia e
Metodologia della ricerca
pedagogica di Sapienza,
Università di Roma
d) per la recente formazione di
circa 300 futuri docenti (TFA,
Sapienza)


25/02/2014

Pagina 5

www.progettovalutazione.org

Pro.V.A.

Progetto Valutazione
GUIDA RAPIDA

a) progettare prove di Verifica del/per l’Apprendimento;
b) approfondire metodologie e tecniche attraverso la
condivisione di indicazioni e materiali sulla valutazione
scolastica;
c) dialogare su tematiche valutative nell’ottica di una maggiore
condivisione con i colleghi ma anche con gli studenti;
d) collaborare nella costruzione di item di valutazione,
valorizzando i contributi dei gruppo;
e) produrre le prove comuni via web.


Indice degli argomenti
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.

Creare una nuova prova
Sviluppare una prova
Collaborare a una prova
Stampare una prova
Correggere una prova
Eliminare un prova
Definire il proprio profilo


PRO.V.A.
LE FINALITA’ DEL PROGETTO

1

(www.progettovalutazione.org)

Esperienza &

2

L’applicativo PRO.V.A. (PROgettare
PROve di Verifica del/per
l’Apprendimento) è stato ideato
all’interno di un portale interamente
dedicato alla fruizione di risorse per la
Valutazione Scolastica

Collaborazione

PRO.V.A. È una piattaforma per la progettazione di
prove di verifica degli apprendimenti di matrice
costruttivista e learning 2.0
Propone ai docenti un ambiente di apprendimento
e sperimentazione pratica basato su:
• Pluralità di formati e supporto metodologico
• Modalità collaborative


Accesso alla piattaforma PRO.V.A.
Per entrare a far parte del progetto
valutazione è sufficiente registrarsi.
Digitate www.progettovalutazione.org e
quindi seguite la procedura di
registrazione facendo clic su Registrati.
Saranno sufficienti poche informazioni di
base, in particolare un indirizzo di email
che servirà come conferma dell’avvenuta
registrazione.
Una volta registrati occorre tornare
nuovamente alla pagina principale,
digitare email e password negli appositi
campi e fare clic su entra.
NB: SE SI POSSIEDE UN CODICE DI ACCESSO, OCCORRE INSERIRLO IN FASE DI
REGISTRAZIONE. IL CODICE CONSENTE DI FAR PARTE DI UN GRUPPO CHIUSO.

1.

Creare una nuova prova


La Home Page
Ciascun Utente accede alla
sua pagina personale dove
può:
•Creare una nuova prova di
verifica dell’apprendimento
•Sviluppare una prova già
impostata
•Collaborare alla realizzazione
di una Prova avviata da un
altro utente
•E ancora
•Stampare una prova
realizzata per somministrarla
in classe
•Generare un file excel per la
correzione della prova.
Queste funzioni sono
accessibili facendo clic sui
pulsanti.


Impostare una nuova Prova

Facendo Clic su Crea Prova
appare la maschera di
impostazione della Prova di
valutazione.
È necessario compilare i vari
campi, scorrendo fino in
fondo alla pagina quindi fare
clic sul pulsante (1):

1

“Salva le impostazioni della
Prova”
Dopo aver fatto clic il sistema
invia un messaggio di
conferma e invita l’utente a
compilare il primo Item (2).

2


Scrivere il primo Item
L’utente può ora creare il
primo Item.
Il primo passo consiste nella
selezione del tipo di Item da
creare.
Facendo Clic su quello scelto
(3) si apre la maschera di
compilazione.

La tipologia di formati valutativi presenti in PRO.V.A. si articola in:
1. Quesiti a selezione della risposta e a correzione “oggettiva”
1.1, Completamento semplice o multiplo (testuale/cloze)
1.2, Corrispondenza o Abbinamento
1.3, Ordinamento o Graduatoria
1.4, Risposta singola (univoca)
1.5, Risposta multipla
1.6, Scelta Multipla
1.7, Vero/falso (biunivoca)
2. Quesiti a costruzione della risposta e a correzione “criteriale”
2.1, Scala valutativa (per risposte aperte e prove di scrittura)
2.2, Rubrica valutativa (per valutazione di competenze o per livelli di padronanza)


3
Si compilano i campi
dell’Item selezionato e quindi
si salvano le impostazioni (4).
Il nostro Test ha ora un Item,

4



A questo punto, l’item sarà
visibile nella pagina
principale.
Accanto ci sono le operazioni
che possono essere
compiute,
- Vedi/Modifica
- Condividi
- Elimina


2.

Sviluppare una prova


Sviluppo del progetto
Con la procedura illustrata sopra è possibile costruire l’intera prova. Ma, attenzione. Non è
necessario realizzare la prova tutta in una volta!
Dalla seconda volta in poi, è possibile continuare a lavorare alla sua prova facendo clic
su sviluppa Prova.
In quest’area ci sono le Prove in lavorazione. Selezionandone una, è possibile modificarla
e aggiungere altri item esattamente come già visto.


3.

Collaborare a una prova


La collaborazione
Il valore aggiunto di PRO.V.A. sta nella sua dimensione collaborativa.
Il docente può cioè progettare Prove di verifica formando gruppi di lavoro.
PRO.V.A. non è quindi soltanto uno strumento per costruire prove di valutazione della
formazione, esso è innanzitutto uno strumento formativo che, attraverso la
collaborazione e il peer tutoring propone un differente modello di didattica sul tema della
valutazione.
Questa collaborazione è possibile in due modi:

1. Invitando altri utenti nella costruzione di una prova della
quale si è promotori
2. Chiedendo di partecipare alla costruzione di una prova di
valutazione, promossa da un altro utente.


Invitare gli utenti a collaborare alla prova che stai realizzando
L’utente che crea una prova di valutazione, ne è automaticamente il promotore.
In qualità di promotore di una prova, si può lavorare individualmente oppure proseguire nella
sua costruzione avvalendosi del supporto di altri partecipanti.
Come fare?

1. Selezionare la prova di cui si è promotori

2. Fare clic su gruppi di lavoro

Invitare gli utenti a collaborare alla prova che si sta realizzando

3. Fare clic su invita utenti

4. Selezionare gli utenti che si
intendono invitare e fare clic su
“Invita utente”

Gli utenti invitati, vedranno l’invito nell’area “Messaggi per te” della loro Home Page.
Naturalmente l’invito può essere accettato o declinato.
In entrambi i casi si avrà una comunicazione sull’esito dell’invito sempre nell’area “Messaggi
per te”.

Proporsi come collaboratore per una prova
Un utente può anche decidere di partecipare ad una Prova in fase di costruzione.
In questo caso lui non è il promotore, ma può partecipare alla realizzazione di una prova
di cui un altro utente è promotore.
Facendo clic su “Collabora Prova” è possibile vedere tutte le prove che sono in fase di
realizzazione da parte del gruppo. Se si desidera entrare a far parte di un gruppo e partecipare
alla realizzazione di una prova, basta selezionarne una e fare clic su “Iscriviti a una prova”.

2

1

3


Accettare un invito di partecipazione

Tutti gli inviti di partecipazione vengono
visualizzati nella home page all’interno
dell’area “messaggi per te.
Per accettare un invito è sufficiente fare
clic su SI.

Mario Rossi

Riepilogando

Il docente Mario Rossi
sta progettando una
prova di valutazione

Mario Rossi può invitare
altri docenti a
collaborare con lui.
Es: Anna Bianchi.

Anna Bianchi

PROVA

Mario Rossi

Alberto Neri può invece chiedere a
Mario Rossi di collaborare allo
sviluppo della prova.

La prova Realizzata sarà
un lavoro collettivo

Alberto Neri

Le comunicazioni nel lavoro di gruppo
Il progetto collaborativo permette di utilizzare anche degli strumenti tipici dei social network,
come ad esempio i classici post.
Quando un utente fa una modifica al progetto condiviso, può lasciare un messaggio che tutti gli
altri potranno vedere.
In questo modo è possibile scambiarsi commenti utili per procedere nella costruzione
collaborativa della prova.


4.

Stampare una prova


Stampare una prova
La Prova progettata può essere stampata per la somministrazione.
Per stampare una prova fare clic su “Stampa prova” dalla Home Page.
Quindi selezionare la prova che si intende stampare e fare clic “Stampa”


Stampare una prova
Viene così creato in file in formato word contenente le domande della
prova.
Questo file può essere modificato nella formattazione (carattere,
impaginazione, ecc.) e ovviamente stampato per la somministrazione al
gruppo.


5.



La Prova progettata può essere corretta su un apposito file excel.
Per ottenere il file excel fare clic su “Correggi prova” dalla Home Page.
Quindi selezionare la prova che si intende correggere e fare clic “Correggi”


Il sistema richiede di inserire il numero dei partecipanti. Una volta inserito il numero fare clic
su “Conferma” e il file excel sarà generato.

10

Compilare quest’area inserendo all’interno delle caselle
i nomi degli studenti e le risposte fornite



Il file excel si compone di 4 fogli:
Correzione test – dati grezzi è il foglio (già visto) in cui vanno inserite le risposte fornita dallo studente ai
quesiti oggettivi.
Il foglio Report Prove Criteriali permette di inserire i punteggi relativi alle aree di valutazione delle prove
criteriali.
Il foglio Punteggi fornisce i dati di sintesi già elaborati relativamente al punteggio raggiunto e al
superamento della prova. In questo foglio è anche possibile vedere per ciascun singolo item l’indice di
facilità e la correlazione punto biseriale.
Il foglio Distribuzione permette di vedere la distribuzione pentenaria dei punteggi ottenuti dal gruppo.


Ecco come appariranno i fogli “Punteggi” e “Distribuzione”, dopo aver inserito i dati all’interno
dei fogli “Correzione test – dati grezzi” e “Report Prove Criteriali”

NB: attualmente l’istogramma non è generato in automatico,
ma può essere facilmente realizzato a partire dai dati elaborati
dalle formule presenti nei fogli di lavoro.


6.

Eliminare una prova


Eliminare una prova
Una prova considerata superata o non più valida dal suo promotore, può essere anche eliminata
Per eliminare una prova fare clic su “Elimina prova” dalla Home Page.
Quindi selezionare la prova che si intende eliminare e fare clic “Elimina”


7.



Ciascun utente può inserire delle informazioni aggiuntive che né descrivono il profilo.
In questo modo è possibile rendere pubblici interessi, aree di competenza, ecc.
Per dare alcune informazioni aggiuntive al
proprio profilo fare clic su “Profilo” dalla barra
superiore.

Fare clic su
Cambia foto per
inserire una
propria foto.


Compilare queste
aree per
condividere il
proprio profilo e
poi salvare.

Grazie
dell’attenzione
guido.benvenuto@uniroma1.it

www.progettovalutazione .org


Uso della messaggistica nella co-costruzione di prove: TFA, Sapienza, 2013 . Terza prova V anno ITIS
Ciao ragazzi,
ho creato la terza prova di maturità per un ITIS, il problema è che non mi permette la stampa, non so sia dovuto al fatto che ho inserito file di word 2003 per scrivere le
funzioni con caratteri matematici. i invito a rivederla e modificarla, se necessario. Grazie. D

17/04/2013 12.00

Ho corretto qualcosa che non mi sembrava coerente, ma non riesco a vedere le funzioni e non mi ricordo quali erano. Lunedì porto il pc e ci lavoriamo! Ciao a tutti,
AR

19/04/2013 14.12

ragazze io non vedo ancora le funzioni!!!!

19/04/2013 15.33

poi credo ke le prestazioni cognitive che inseriamo devono essere diverse...non possono essere tutti applicativi gli es..che ne dite??

19/04/2013 15.45

Ciao ragazze, ho modificato ancora qualcosa. Credo inoltre che dovremmo aggiungere una domanda a risposta multiplla per far tornare i conti.Il punteggio max delle
prove scritte alla maturità è 15, quindi insieme a Elena stiamo cercando di sistemare i criteri e se ci riusciamo anche a inserire la domanda che ho già preparato e
concordato con lei. Dateci il vostro parere.

19/04/2013 22.08

Ho aggiunto la domanda a risposta multipla. Così ci sono 4 a risposta multipla e 2 aperte. Se le RSM, valgono 1 e quelle aperte 3 (1 per criterio) arriviamo a 15. In realtà le
RSM dovrebbero valere 1,25 e quelle aperte 5 però il sistema non accetta numeri con la virgola!

19/04/2013 22.25

Ciao ragazze,
vi ho inviato una mail poco fa.
E ne ho mandata una anche all'amministratore del sistema perchè non vedo nemmeno io i file che avevo inserito. Ciao.DE

21/04/2013 17.22

la domanda sul limite va modificata, se non scriviamo x che tende a + infinito è ambigua, in quanto il limite vale + infinito o meno infinito a secondo se x tente a + o a infinito. ne parliamo oggi. Bacio. AR

23/04/2013 13.17

la num 2 ho cambiato il testo...vedete un po....cioè la seguente funzione lo direi dopo....se non vi piace lo riscrivo come prima....x quanto riguarda +? me lo fa scrivere ma
poi appena riapre mi scrive +?---ke nervi!dom vedo se ci riesco!ciao. S

25/04/2013 22.51

ha cambiato i tag da solo...cm si cancellano?? help!

25/04/2013 22.54

Silvietta l'ho riscritta com'era perché, secondo me suonava male. In genere è così che si scrive. Per quanto riguarda le funzioni ,visto che il sistema ci impedisce di fare
alcune operazioni, possiamo scriverlo in un commento. Non ho capito cosa è successo ai tag! :-(

25/04/2013 23.50

perfetto...a me l unica cosa che non mi piace..è che noi diciamo la seguente funzione poi altre parole e poi i 2 punti ed esce la funzione....però va benissimo cosi
dai!!!grazie!!!!!

26/04/2013 9.49

immagine sn riuscita a modificarla cn il +..ma quando la inserisco è troppo piccola...aiuto!!!

26/04/2013 10.39

Silvia io la vedo come prima!! Dai lo scriviamo e pazienza! per quanto riguarda la 2 stai tranquilla che in genere è così che si trova ! Baciiiii

26/04/2013 11.33

Solo per dire che con Annarita l'altro giorno abbiamo aggiustato le categorie delle prestazioni cognitive e definito i punteggi: 5 per la domanda aperta sull'integrale, 6 per
quella su Lagrange e 1 punto per ciascuna domanda chiusa. Domanda: come si fa stampare tutta la prova?

26/04/2013 20.14

Ho solo modificato il num di quesiti a risposta chiusa da 3 a 4 (In Pagina di apertura della prova...)

28/04/2013 18.29


finalità

Classe A052
Lettere: IV anno liceo classico
struttura
Virgilio

Organizzazione
item


A061: storia dell’arte
Prova sull’Avanguardia Cubista

Guido Benvenuto,Stefano Ferrante e Riccardo Santilli:
Una risorsa Web per la valutazione cooperativa

Grazie
dell’attenzione
guido.benvenuto@uniroma1.it

Guido Benvenuto,
Stefano Ferrante e
Riccardo Santilli

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