2. LETTERA APERTA TESSERAMENTO
Anche quest’anno eccoci arrivati alla soglia delle feste Anche quest’anno, chi volesse sottoscrivere il
natalizie, è quindi arrivato il momento di tracciare un tesseramento per l’anno 2012, può farlo versando
bilancio delle attività della Pro Loco per quanto riguarda la somma base di € 5,00 attraverso i membri del
il 2011 e gettare uno sguardo verso il 2012 che sta Consiglio dell’Ente Pro Loco (e dal 7 gennaio
bussando alla porta. L’anno 2011 si è aperto con 2012 anche presso la tabaccheria di Michela
un’ulteriore defezione da parte di consiglieri storici della Caporali).
Pro Loco: le signore Palmira e Teresa Odelli insieme a Vogliamo ricordare che da diversi anni la quota non
Greta Rigonelli hanno deciso di lasciare il Consiglio di è stata ritoccata e visto il momento difficile che il
Amministrazione e per rimpiazzare i partenti sono così nostro paese sta vivendo ci è sembrato il minimo
entrati nel Consiglio, Patrizio Anelli e Andrea Corbani non gravare ulteriormente sui bilanci familiari.
desiderosi a loro volta di rendersi utili all’ideazione ed Ci preme altresì ricordare che il tesseramento è la
alla preparazione delle nostre manifestazioni. In una principale risorsa dell’Ente Pro Loco, attraverso il
delle prossime pagine potrete quindi vedere in volto gli quale si rende possibile la realizzazione di tutte le
attuali amministratori della Pro Loco di Acquanegra attività sociali, ricreative e culturali in programma.
Cremonese; la foto è stata scattata per un’occasione Un sentito grazie di cuore a tutti coloro che in
particolare: un inserto speciale dedicato dal giornale questi anni ci hanno assiduamente sostenuto e
“La Provincia” alle Pro Loco del cremonese. Da quella che siamo sicuri, continueranno a farlo anche
pubblicazione risulta che la Pro Loco del nostro paese ha in futuro.
più tesserati di comuni numericamente più importanti
quali Soncino, Pizzighettone o Sospiro. Tutto questo
oltre che a renderci orgogliosi della fiducia che viene
riposta in noi, non fa altro che accrescere la volontà di N.d.R.
un sempre maggior impegno nel tentativo di offrire Nonostante le defezioni e le modifiche di organico subite
qualcosa che possa essere di gradimento a tutti, dal all’interno della Pro Loco, ci è sembrato importante
bimbo all’anziano. Per quanto riguarda le principali continuare la pubblicazione di questo calendario in
manifestazioni che si sono tenute durante l’anno, quanto sappiamo che ormai è diventato oggetto di
credo non sia sfuggito a nessuno che a differenza degli collezione da parte di Acquanegrini residenti nel nostro
ultimi anni il palco utilizzato per il “giugno in piazza” comune e non.
abbia fatto ritorno nella piazza principale del paese. Il Detto ciò speriamo di fare cosa gradita raccontandovi
ricavato raccolto nelle varie serate della manifestazione con storie e con immagini, non solo quello che è
ammontante a € 1000 è stato devoluto all’Associazione successo in questo anno che oramai volge al termine,
A.P.O.M. Onlus di Cremona. Per importanza e per ma anche le storie dei personaggi del passato che
impegno da profondere nella realizzazione, la “sagra rimangono sempre vive nelle nostre menti e nei nostri
dei gnocchi” credo sia sicuramente la manifestazione cuori.
principe della nostra Pro Loco. Quest’anno, così come Nella speranza quindi che il nostro operato sia ancora
l’anno scorso, grazie anche alla clemenza del tempo, le una volta di vostro gradimento, porgiamo a tutti voi
tre serate sono state l’occasione per la gente accorsa Auguri di ogni bene.
in massa anche da fuori paese o addirittura da fuori La Redazione
provincia, per degustare gli ottimi piatti cucinati come
sempre magistralmente dai nostri volontari. E’ stato
davvero un grande successo così come recensito dal
giornale “La Provincia” e di cui diamo risalto più PREVISIONE 2012
avanti nel calendario. Per quanto riguarda le iniziative
del 2012, si sta valutando di tornare a valorizzare il Incontro medico con il Dr. Alberto Bottini
carnevale, così come lo si festeggiava alcuni anni fa.
Allo studio c’è anche la possibilità di cambiare la data Canti della Merla (con buffet)
della “sagra dei gnocchi” portandola dalla fine di agosto Carnevale
alla fine di luglio. Di tutto questo vi renderemo edotti
Giugno in piazza (In collaborazione con A.V.I.S.)
come sempre strada facendo; per ora vogliate gradire i
miei più sinceri Auguri di Buone Feste e buon 2012. Sagra dei gnocchi
Valerio Gara podistica (in collaborazione con A.V.I.S.)
Castagnata
RINGRAZIAMENTI Gita ai mercatini di Natale
Impossibilitati a ringraziare singolarmente tutti quelli
che in qualsiasi modo ci danno una mano, lo facciamo Santa Lucia (distribuzione di doni ai bambini)
collettivamente attraverso questa pagina di calendario Calendario “El me paèes”
nella speranza che proprio nessuno si senta escluso.
Consentiteci anche di manifestare i nostri più sinceri ….e quanto potremo fare in più…..
sentimenti di riconoscenza a tutte quelle persone che
con testi o fotografie, hanno contribuito alla stesura del
calendario.
3. A quasi cinque anni di distanza dalla prematura perdita del caro Daniele Cremonesi, la comunità di Acquanegra
vuole ricordare questo suo concittadino, che per ora rappresenta l’unico esempio di sportivo che ha militato in società
professioniste a livello nazionale.
Fin da adolescente, Daniele ha l’opportunità di realizzare la sua passione per il calcio e dopo i primi approcci nella
S.S. Acquanegra, viene chiamato a giocare nella società della Cremonese. Da qui il grande balzo verso una delle
più prestigiose e gloriose società di calcio italiane: il Torino.
Ancora così giovane, Daniele andrà così a vivere e studiare in una delle città più turbolente di quel periodo di anni
di piombo per la storia italiana; siamo nella metà degli anni settanta del secolo scorso e la società granata sta vivendo
uno dei momenti di maggior fulgore della sua storia recente, culminata con la conquista del titolo italiano.
Pur militando nel settore giovanile Beretti e Primavera, le possibilità di mettere in evidenza le proprie doti non
mancano e, dopo alcune presenze da riserva in prima squadra, la convocazione in Nazionale Italiana under 18 e la
grande scena azzurra. Le condizioni per un grande successo sono tutte sul campo e solo una noiosa e dolorosa
disfunzione fisiologica impedirà di continuare a calcare la ribalta del grande calcio.
Continua così la carriera in società professioniste minori e tornerà, con grande affetto e riconoscenza, a sostenere
e collaborare negli ultimi anni con gli amici e i dirigenti di quella società di calcio del suo paese, l’Acquanegra, che lo
aveva lanciato tanti anni prima e di cui non si era mai scordato.
La figura di Daniele Cremonesi è ricordata soprattutto per i suoi trascorsi sportivi, ma da brillante imprenditore
avrà modo di essere stimato nella società civile e nell’ambito economico della città di Cremona, dove ancora entrerà
nelle stanze della locale U.S. Cremonese, questa volta come allenatore del settore giovanile.
Il tempo non ha ancora steso il velo dell’oblio e per chi ha conosciuto Daniele, sembrerà ancora di incontrarlo per
le strade del paese, sorridente e pieno di vitalità, esuberante e generoso nell’attenzione verso gli altri. Legato alla
cultura popolare del proprio paese, Daniele è sempre stato un testimone dei valori della tradizione, della famiglia,
dell’amicizia.
Amico di tanti, attento e sensibile all’ascolto, non disdegnava un amorevole rimprovero e una presa di posizione
decisa, ma leale e mai faceva venire meno un sostegno morale a chi affidava a lui le proprie confidenze.
Chi scrive, quel 5 febbraio si trovava in volo per il Sud Africa e appresa la notizia della grave perdita, prova
sgomento ed un dolore lacerante che subito cedono il passo ad un pianto di rabbia impotente per non poter neppure
accompagnare l’amico per l’ultimo viaggio.
Queste poche e povere righe non rendono il dovuto omaggio ad un amico indimenticato ed indimenticabile ed
appaiono inadeguate a descrivere un vuoto colmato solo dalla memoria e da una preghiera.
Daniele Cremonesi 2° in piedi da
sinistra in una foto storica della
squadra del Torino, nella quale
spicca come capitano Beppe
Dossena.
4. DICEMBRE
Attilio Fantoni e Franco Zucchetti
Pierina Brambati con l’amica Clara
Alba Cornelli - Artemio Piseroni - Enrico Cervi - Mancini
Rosa Gigli e Lorenzo
1973 - foto di gruppo 1^ comunione classe 1964
Giorgio Piseroni - Mauro Genzini - Giorgio Favalli - Gigi Patrizio Anelli militare
El càan scutàat el gh 'à Zoni
paüra de l'áqua fréda
5. Giovani leve dell’S.S. Acquanegra Enrico Grandi - Giorgio Fantoni - Daniele Cremonesi
Libero Antoniazzi - Patrizio Anelli
Foto di gruppo dell’U.S. Ivrea Calcio Daniele nell’U.S. Cremonese
Daniele con gli amici del coro alpino di Acquanegra
Giorgio Lanzi - Angelo Bernardi - Don Marco Leggio
Gabriele Cofferati - Daniele Cremonesi
6. NOVEMBRE
Santina Dosi è morta il 17-10-2011 alla bella età di 98
anni, essendo nata a Meleti il 15-12-1912.
Perché parliamo di lei? Perché è stata, per cinquant‟anni
circa, bidella della scuola materna ed elementare di Fengo.
Poco tenera con i bambini, li guidava con sicurezza,
conquistandosi la fiducia e divenendo per loro un punto di
riferimento positivo. Una volta adulti, si rivolgevano a lei
per i loro figli, che varcavano in lacrime la soglia scolastica
per la prima volta. Ebbe all‟inizio della giovanile esperienza
una guida di grande valore umano nella maestra Minelli,
proveniente da Sesto; da lei assorbì lo spirito di servizio, il
senso religioso della vita e la capacità di essere responsabili.
Altra grande figura di riferimento per Santina fu nell‟ambito
delle elementari la maestra Antonietta Contardi Zoni, che le trasmise l‟aiuto e la forza
necessarie per il periodo più doloroso della sua vita: la malattia del marito; il fare
CARITA‟, più che predicarla, fu l‟insegnamento appreso da questa esperienza.
Era rimasta prima orfana del padre, scomparso nella
GRANDE GUERRA sul Grappa (aveva allora cinque anni),
poi della madre nel terribile „29. Venceslao Guida, allora
Podestà del nostro Comune, volendole assegnare il posto
di bidella (che era stato della mamma Maria in qualità di
vedova di guerra), ma, titubante per la giovane età della
ragazza, volle metterla alla prova con un semplice test, un
breve colloquio, in cui la invitò a disfare la casa (era in
affitto in locali di proprietà del Guida) per ritirarsi presso i
parenti; al ché Santina, con coraggio e maturità, rispose:
“ Io la casa non la disfo, non si preoccupi per l‟affitto, glielo
pagherò dovessi anche andare a servizio”.
Vista la determinazione della ragazza (si prendeva cura
anche di una sorella minore), si ritirò in consiglio e
all‟istante fece approvare l‟assunzione di Santina,
nonostante la giovane età.
E da lì cominciò la sua avventura umana non certo facile. Il saluto commosso, fatto da
tante persone delle ultime generazioni assistite, l‟hanno accompagnata all‟incontro con i
tanti “bambini” che l‟hanno preceduta nell‟Asilo Eterno.
Ridùum mia perché ghè
sucess vergutt de bèll, ma
vergutt de bèll el sucedarà
perché ridum
7. Quest’anno le manifestazioni di maggior impatto
emotivo che si sono svolte nel nostro paese, hanno
riguardato la celebrazione dei 150 anni dell’Unità
d’Italia.
L’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci
“Costruttori di Pace” in occasione del 66° anniversario
del 25 aprile, accompagnati dalle squillanti note
della fanfara provinciale dei Bersaglieri di Cremona
“Pietro Triboldi”, ha sfilato con autorità civili, religiose e
militari che con le associazioni combattentistiche e
d’arma hanno reso onore ai combattenti e ai caduti di
tutte le guerre che con il loro sacrificio hanno difeso i
sacri confini d’Italia.
Dopo una doverosa sosta alle scuole elementari, dove
è stato restaurato il cippo d’arenaria in onore del nostro
concittadino Giuseppe Rocchetta, bersagliere morto
a Capua nel 1860 nella II guerra d’indipendenza; la
manifestazione è proseguita al monumento ai caduti
dov’è stata inaugurata una nuova lapide, un cippo
marmoreo dedicato ai militari e civili caduti nelle missioni
internazionali di pace.
Dopo le doverose premiazioni ed assegnazioni di
“Croci di Guerra” alla memoria, la giornata si è conclusa
nel parco della villa comunale con un’ulteriore esibizione
della fanfara dei bersaglieri.
Successivamente nella ricorrenza del 2 giugno (Festa
della Repubblica), è stata organizzata dalla Biblioteca
comunale in collaborazione con la Fondazione “Guida
dott. Venceslao”, una interessante mostra di fotografie,
oggettistica e documenti storici tra i quali è spiccato per
importanza l’elenco dei giovani acquanegrini e fenghesi
chiamati alla leva militare del 1860, come documentato
dai registri comunali.
Inutile descrivere l’enorme apprezzamento di tutte le
persone intervenute ad ammirare la mostra.
L’ultima manifestazione che si è svolta, in ordine
di tempo, riguarda la ricorrenza dell’anniversario del
IV novembre, quando le tre Associazioni, per questa
occasione, hanno organizzato una mostra fotografica
e di reperti storici della I guerra mondiale, gentilmente
offerti dal museo della guerra di Temù, presso la
Fondazione “Guida dott. Venceslao” di Fengo.
Nella giornata di venerdì 4 novembre la mostra è
stata presentata ai bambini delle scuole elementari
e medie in modo da far capire loro, tramite le foto
e i reperti esposti, come avessero vissuto i nostri
soldati al fronte e come con il loro sacrificio si sia
potuta liberare la nostra Italia dalla dominazione
austroungarica.
8. OTTOBRE
I chierichetti di Fengo
nel 1953 in occasione
della visita pastorale di
Mons. Danio Bolognini
I chierichetti di Fengo
in occasione della
visita pastorale di
Mons. Enrico Assi
I chierichetti di Acquanegra
nell’anno 1997
I chierichetti di Acquanegra
nell’anno 2006 ritratti insieme
all’allora seminarista Gabriele
La dùna, el gioch, el fòoc
i se contenta mai de poch
9. Una carrellata di immagini per illustrare le nostre manifestazioni del 2011
Natale all’Opera Pia Guida - Enoe Giovannini Carnevale: La nostra segretaria Sara all’opera durante la festa
Carnevale: La volontaria del gruppo “pionieri” dedita al trucco L’esultanza di Dj Michele per il successo della “Sagra dei gnocchi”
Gara podistica: Gli atleti alla partenza Castagnata: Claudio intento alla cottura delle castagne
10. SETTEMBRE
L'òm l'è el càpo dèla
famiglia, la dùna l'è el còll
che moof èl càpo cùma
e quàant la n'à vooia
11. AMMINISTRAZIONE COMUNALE SOCIETA’ SPORTIVA ACQUANEGRA
In occasione del consueto appuntamento natalizio, siamo alla tradizionale La Società Sportiva Acquanegra, ringrazia quanti con il loro apporto
riflessione di fine anno. permettono di continuare nel tempo l’attività agonistica iniziata nel 1970
In tempi ormai prolungati di crisi, si tratta di identificare, con maggior e giunta oggi alla sua 42^ stagione sportiva.
precisione possibile, le ragioni di questa stagnazione economica, ma Ringrazia l’Ente Pro Loco per lo spazio concesso e augura alla cittadinanza,
non solo, che sembra tendere a far collassare il sistema, eppur senza alle istituzioni e organizzazioni locali, i migliori Auguri di Buon Natale e
modificarlo. Questo tipo di crisi sembra governato da un principio di Felice Anno Nuovo.
casualità ed ha luogo quando la società perde il senso, la direzione del
proprio incedere. Il Presidente
Da una crisi di questo genere non si esce con aggiustamenti di natura Gianfranco Brambati
tecnica o con provvedimenti solo legislativi e regolamentari, pure necessari,
ma affrontando di petto, risolvendola, la questione del senso.
Basta pensare al clima di disorientamento e frammentazione che domina
la nostra società, ma anche alle sorti di quella che fatica meritare un termine GLI AUGURI DEL PARROCO
nobile come "politica", e su cui pure è importante e fondamentale continuare Ringrazio la Pro Loco per lo spazio che mi concede sul Calendario che
a confidare, alla ricerca di spiragli di un futuro che vada oltre il ogni anno predispone e che aiuta a rinfrescare le memorie storiche di
"cedimento strutturale" della politica italiana, alla guida di un Paese che è Acquanegra per non dimenticare e continuare il cammino….
travolto dalla paura (ad esempio delle diversità), dall'incertezza (ad Quale può essere la parola che può guidarci nel nuovo anno, quale è
esempio del lavoro), dalla sfiducia (ad esempio nella politica e nelle quindi l’augurio che ci si può scambiare?
istituzioni) e dal pessimismo. Mi sembra questo: superare l’individualismo e la solitudine per riscoprire
E' il momento di rimettere al centro dell'attenzione la questione dello la grandezza e la bellezza dell’amicizia.
sviluppo del nostro Paese, non primariamente in termini tecnici, ma attraverso Talvolta si è tentati di fare tutto da soli, di camminare in solitudine per
un'impennata di orgoglio etico, premessa di una nuova frontiera di valori non avere problemi, per non dover rendere conto, per non condividere,
e contenuti umani che il nostro tempo ha miseramente impoverito. per non confrontarsi con gli altri…. e contemporaneamente si avverte la
Rigettare le vanità, l'effimero, il transitorio, per un recupero di quei principi necessità della comunità, degli altri, del loro aiuto, del loro conforto, del
che animarono tutte le classi dirigenti del secondo dopoguerra, è perlomeno loro consiglio….
doveroso e imperativo, per guidare il Paese fuori dalle secche, verso lidi Allora che cosa fare?
di certezze più solide, in un clima di concordia e solidarietà. Non ci si deve vergognare di chiedere aiuto, di ammettere che le persone
Poiché Natale è la rinascita permanente della Speranza, che questo possono sostenerci nel bene; direi anche che non dobbiamo provare
giorno sia foriero di prospettive reali e luminose per noi e le nuove vergogna a pregare insieme, a partecipare alla S.Messa, a confessarci
generazioni e che l'Anno Nuovo possa essere colmo di soddisfazioni e proprio perché la stessa fede cristiana è un forte richiamo alla condivisione,
serenità rinnovate. all’aiuto reciproco, alla ricerca del bene degli altri, così come ne siamo
Buon Natale e Felice Anno Nuovo capaci, con le nostre capacità, responsabilità e competenze.
Se è giusto avere un ambito privato, una sfera personale sacrosanta che
Amministrazione Comunale tutti devono rispettare, è altrettanto giusto non chiudere le strade che ci
portano agli altri, che ci fanno uscire dall’isolamento e dalla noia e che ci
educano alla vita condivisa, alla capacità di promuovere e sostenere le
buone iniziative che nascono nella comunità, a tralasciare il rovinoso
A.N.C.R. “COSTRUTTORI DI PACE” pettegolezzo per evidenziare il buono, il vero, il bello che abbiamo.
Il consiglio direttivo della nostra associazione è giunto al termine del suo Quindi: auguri e “buona scalata” affrontata con una cordata “comunitaria”!
mandato triennale e il prossimo anno ci sarà il rinnovo delle cariche
sociali attraverso elezioni alle quali tutti i soci simpatizzanti iscritti avranno Il Parroco
il diritto di candidarsi e di esprimere il loro voto come dettato dallo statuto. Sac. Giovanni Nava
Auspichiamo che altre e nuove persone si propongano per allargare la
famiglia di questo sodalizio per dare continuità e se possibile migliorare
ciò che noi siamo, con fierezza, riusciti a fare in questi tre anni.
Nel 2012 ricorre il 40° anniversario della fondazione della nostra sezione,
un traguardo importante che ci stimola sempre di più a continuare grazie GRUPPO VOLONTARI DI ACQUANEGRA E FENGO
al contributo dei nostri iscritti e grazie anche a tutti quelli che in varie Il 2011 è stato un anno preoccupante, sotto molti aspetti, per tutte le
forme non ci hanno fatto mancare il loro aiuto e la loro partecipazione famiglie; guardare al futuro con serenità è sempre meno facile e il 2012
nell’attività volta a ricordare gli ideali della Patria e la memoria di tutti non si presenta meglio. Mi sembra quindi ancora più importante formulare
quelli che per essa si sono sacrificati. gli auguri alla cittadinanza in un momento come questo: il denaro sembra
La sezione Combattenti e Reduci Costruttori di Pace “Attilio Fantoni” di perdere ogni giorno valore; quelle che fino a ieri erano certezze e sicurezze,
Acquanegra e Fengo è ritornata, come nel 1972, fra le più attive, stimate sembrano vacillare.
e riconosciute della provincia e questo ci riempie di orgoglio. Per questo mi piace sottolineare ancora una volta come l’impegno e la
In questo anno abbiamo partecipato il 17 aprile alla raccolta fondi per il solidarietà che i volontari mettono a disposizione del paese, rappresenti
Telefono Azzurro intitolata “Fiori d’Azzurro” svoltasi nelle piazze di una ricchezza e una certezza. Il tempo che doniamo a favore di tutti, a
Acquanegra e Fengo con la distribuzione di ortensie che ha portato un volte risolve piccoli problemi e immediate necessità e a volte si trasforma
ottimo risultato economico interamente devoluto all’associazione in ricchezza tangibile.
proponente. Nell’anno 2011, in particolare, alcuni soci del gruppo hanno lavorato alla
Nell’anniversario del 25 aprile, accompagnati dalle note della Fanfara sistemazione delle strutture dei parchetti pubblici di Acquanegra e di
Provinciale dei Bersaglieri di Cremona, si è reso onore ai patrioti del Fengo, rendendo più accogliente un luogo frequentato da nonni e nipoti.
risorgimento celebrando i 150 anni dell’Unità d’Italia, accomunandoli ai Utilizzando poi anche i fondi versati dai cittadini all’associazione con il 5
caduti di tutte le guerre, come precedentemente descritto nell’articolo per mille del 2008, saranno posati nuovi punti luce alimentati con batterie
dedicato all’interno del calendario. solari e quindi del tutto autonomi. Questo risultato, insieme all’attività
Nell’anniversario del IV Novembre, oltre alla consueta manifestazione quotidiana dei nostri soci per il trasporto degli anziani, per l’assistenza ai
conclusasi presso il Monumento ai Caduti e allietata dalle note della banda piccoli, per il servizio alla piazzola, costituiscono un patrimonio per tutti,
di Busseto; in collaborazione con la Biblioteca Comunale e la Fondazione donato con generosità che ci fa guardare avanti con un po’ più di fiducia.
Guida, abbiamo allestito, presso il salone dell’Ente, una grande ed
interessante mostra fotografica e di cimeli storici intitolata “1915-1918 Il Segretario
la Grande Guerra” che ha rappresentato il nostro doveroso omaggio ai Maria Clara Cattaneo
combattenti di quel glorioso e tragico conflitto.
Abbiamo infine, in occasione delle festività Natalizie, portato i nostri
auguri agli ospiti della Fondazione Guida così come li porgiamo a tutti voi
per un sereno Natale e un buon 2012 ringraziando la Pro Loco per lo
spazio che ha voluto concederci.
Il Presidente
Giorgio Fantoni
12. AGOSTO
Emanuela Grandi - Patrizio Anelli Rosa Piseroni - Luciano Roncaglio
La tèera la dis:
dàmen che t'en darò
13. FONDAZIONE “GUIDA DR. VENCESLAO” ONLUS A.S.D. ACQUANENGO
GRAZIE!! E’ questa la parola con cui vogliamo fare gli auguri a tutti Voi!! Il 2011 è l’anno del 10° anniversario di fondazione dell’associazione
Grazie a chi ci ha sempre nel cuore… grazie a coloro che ci accolgono sportiva dei nostri paesi di Acquanegra e Fengo. Con molto entusiasmo
così come siamo… grazie a coloro che ci aiutano a trascorrere le nostre la società ha festeggiato questo evento con la S. Messa e il pranzo di
giornate nel miglior modo possibile… grazie a coloro che ci aiutano a fine anno sportivo, in giugno, alla presenza degli atleti, dei genitori e dei
non perdere mai la nostra dignità… grazie a coloro che entrando nella rappresentanti delle altre associazioni del paese. In quella occasione
nostra Casa si sentono a Casa loro… grazie dell’affetto che ci dimostrate… sono stati consegnati gli attestati ai soci fondatori dell’Acquanengo e le
grazie se continuerete ad essere nostri amici! magliette celebrative.
Con tutto il nostro affetto porgiamo i migliori Auguri di un Buon Natale e Mancava all’evento Don Paolo, impegnato con il grest nella sua parrocchia,
di Buon Anno a tutti Voi. perciò a metà settembre, per la festa di apertura dell’anno sportivo,
abbiamo vissuto una splendida giornata, sia per la presenza di Don Paolo,
Gli ospiti della Fondaz. “Guida dr. Venceslao” ideatore e fondatore della società che ha concelebrato la S. Messa
animata dai bambini con don Giovanni, attualmente presidente
dell’Acquanengo e don Giuseppe, sia per la numerosa presenza di piccoli
e grandi atleti delle nostre squadre: i bambini del fanthatlon, seguiti da
Rosaria e Nicole; lo junior volley allenato da Sabrina, l’under 12 volley
seguito da Angelo e le allieve volley allenate da Augusto e Mauro.
SEZIONE A.V.I.S. ACQUANEGRA Accanto alle squadre di volley quest’ anno l’Acquanengo si cimenta con
Anche quest’anno e’ con grande piacere che ringrazio la Pro Loco per grande entusiasmo anche nel calcio, con la squadra amatori che disputa
lo spazio a noi concesso su “El me paées”. il campionato Premier Ship.
In questo 2011 e’ proseguita la collaborazione con Pro Loco sia per la Arriviamo ad Ottobre con la massiccia partecipazione dell’Acquanengo
manifestazione “Giugno in piazza”, che per la gara podistica alla alla corsa su strada del CSI.
memoria dell’indimenticato Artemio Pacenza. Anche quest’anno ci siamo aggiudicati il 1° posto nella classifica provinciale
Un ringraziamento particolare lo vorrei rivolgere al gruppo cicloamatori grazie alla partecipazione di 32 atleti grandi e piccini, il trofeo “A. Pacenza”.
A.V.I.S. che portano in giro per la provincia e non solo, il nome della L’anno sportivo sta proseguendo, i campionati di volley sono in corso…
nostra sezione e che ci danno una mano in ogni manifestazione da noi esprimiamo quindi un sentito grazie per il costante impegno a tutti gli
organizzata. allenatori, i dirigenti e i sostenitori che aiutano a far crescere nello sport i
Anche quest’anno seguendo il trend positivo degli anni passati, si sono nostri atleti in un ambiente sano e oratoriale.
iscritti nuovi donatori soprattutto giovani. Ringraziamo la Pro Loco per l’ospitalità e porgiamo a tutti i cittadini i
La mia speranza e’ che questi, non vengano solo a donare ma che in migliori auguri di un sereno Natale e felice 2012.
futuro possano far parte anche del nostro Consiglio Direttivo.
In conclusione vorrei augurare al presidente Valerio Anelli, a tutta la Pro A.S.D. Acquanengo
Loco e a tutti voi che state leggendo ”El me paées”, Buon Natale e felice
Anno Nuovo.
Il Presidente
Flavio Lanzi GRUPPO AMICI DI FENGO
Innanzitutto ci preme ringraziare sentitamente la Pro Loco per lo spazio
che gentilmente ci mette a disposizione ogni anno, che ci permette di far
conoscere l’attività del nostro gruppo.
Nonostante il pessimismo con il quale si è iniziata l’attività di quest’anno,
BIBLIOTECA perché si ipotizzava potesse essere l’ultima “Festa della birra”, peggiorato
Quest'anno abbiamo focalizzato la nostra attenzione e le nostre energie dal fatto che per ben due sere il maltempo si è accanito su di noi, è stata
sulla ricorrenza del 150° anniversario dell'Unità d'Italia. una vera sorpresa scoprire che nonostante tutto, la Festa sia andata
Credo che sarà un tema ricorrente in questa pagina, in quanto non siamo bene, grazie soprattutto a tutti quelli che sfidando le intemperie, ci hanno
certo gli unici ad essercene occupati, ma d'altra parte era doveroso farlo. permesso di chiudere in maniera più che soddisfacente la nostra bellissima
Chi segue la nostra attività durante l'anno sa che tutte le nostre iniziative manifestazione.
sono volte non tanto a celebrare qualcosa, ma a rendere le persone Purtroppo alla data odierna non riusciamo ancora a stabilire l’esatto
partecipi in prima persona della manifestazione. importo del guadagno della Festa (alcune piccole spese da saldare) e gli
Ecco quindi che, anche in questo caso, abbiamo pensato a come rivisitare Enti ai quali destinare i proventi.
l'evento. Per noi festeggiare i 150 anni di Unità del nostro Paese non è Ci sembra doveroso esprimere un grande ringraziamento a tutte quelle
solo ricordare la data in cui l'Italia è stata dichiarata unita, o celebrare e persone (sono veramente tante) che in mille modi diversi ci permettono
ricordare l'impegno e il sacrificio di vite che hanno portato all'unione, ma di continuare questa esaltante avventura, senza le quali non potremmo
è anche raccontare la quotidianità di questi 150 anni, perché la storia continuare.
non è solo quella scritta sui libri, ma è anche quella che la gente scrive Per concludere, questa occasione ci è gradita per augurare a tutti gli
ogni giorno nelle proprie case, vivendo. abitanti di Fengo e di Acquanegra un Buon Natale ed un Felice Anno
Abbiamo quindi chiamato a raccolta i cittadini, chiedendo in prestito Nuovo.
memorie e ricordi preziosi dei loro cari, e, grazie alla loro disponibilità e Chiaramente vi aspettiamo ancora numerosissimi l’anno prossimo per
generosità, siamo riusciti ad allestire la mostra inaugurata il 2 giugno. una ancora più grande “21^ Festa della Birra”.
C’erano esposte le monete del Regno d'Italia, i registri scolastici, i primi
documenti di identità, un certificato di "patente" di maestra, attrezzi da Il Presidente
lavoro, ... e lì a fianco c'erano le lettere dal fronte e i cimeli di guerra, per Giancarlo Pagani
ricordare il sacrificio di molti.
Per noi la storia dei 150 anni dell’Unità d'Italia è questa: 150 anni di vita,
di storie comuni, scritte tutti i giorni dai bambini che andavano a scuola,
dalla gente che lavorava nei campi e purtroppo anche dai nostri soldati in
guerra.
Ora l'anno si chiude, e porta con sé questo anniversario, lasciando spazio
a nuove ricorrenze. Vi salutiamo quindi augurando a tutti voi e alle vostre
famiglie un Felice Natale e un Nuovo Anno ricco di gioia e serenità.
La Commissione Biblioteca
14. LUGLIO
Quest’anno vogliano unirci ai festeggiamenti dei trent’anni di matrimonio delle coppie
di sposi di Acquanegra e Fengo che gentilmente ci hanno offerto le loro foto
dell’epoca.
Viviana Rossi - Maurizio Cappalunga
Laura Antoniazzi - Antonio Pasini
Laura Bernocchi - Maurizio Boni
L'umbréa d'estat,
la fà màal d'inverno
15. GENNAIO
Pubblicazione tratta dall’inserto centrale dedicato alle Pro Loco
da parte del giornale “La Provincia” del giorno 10 settembre 2011
A taca liti cun el mùur
se rump la testa
16. GIUGNO
Una carrellata di immagini per illustrare le serate del “giugno in piazza” del 2011
I bimbi del paese nella
serata del “Canta Bimbo”
La grande sorpresa del
“Giugno in Piazza” : il
gruppo musicale “Omnia”
cover band dei “Pooh”
La guest star della sfilata
di moda 2011 Eleonora
Busi
La compagnia teatrale di
Chi gha mia el gat San Bassano nella loro
mantèen i surèch, performance dialettale
chi ghe l’ha, manteèn i
surèch e el gat
17. FEBBRAIO
Pubblicazione tratta dal giornale “La Provincia” del giorno
24 Agosto 2011 riguardante la “Sagra dei gnocchi” che si è
Dà en pèss a n'òm, tenuta da venerdì 19 a domenica 21 agosto 2011
el mangiarà en dè.
Ensegneghe a pescàa
el mangiarà
per töta la vita
18. MAGGIO
Fernando Contini - Torino 1957
Dall'alto: Giorgio Ferrari - Carlo Ravani - Luigi Antonioli
Giuseppe Venturini - Mario Ravera - Alfredo Meanti
Gabriele Villaschi
Angelo Brambati con i nipoti Lorenzo e
Gianni
Fausto Cervi e Giorgio Ferrari
1967 - foto di gruppo 1^ comunione
Giuliana Bruschi e Vannia Pizzera
En mancansa de cavài
se fa trutà i’asen
19. MARZO
Chèl veciòol
(Elena Garoli)
Chèl veciòol setìit en ső 'l basèl
cürf en sö la schèena
el laùra al sò sgabèl.
El dìisna cù pàan e pòoch furmàc
e nùma cù la mèent el fa i so viàc….
J àn che pàsa
i gh'àa indürìit la sò curàsa
quasi a vurìi prutèc i sentimèent
e tègner lücit la sò mèent;
intant che 'l sùul el ghe còos la pèl
j ùc ghe ja pàara 'l capèl.
En sö li spàli el se pòorta la guèra
e 'l pòoch bèen e 'l tàant màal de la tèra, La giustisia l'è la fòrsa dei re,
el pòorta 'n mùunt de lauràa e suferèensa, la furbisia l'è la fòrsa dèla dùna,
epüür vers la vita el gh'àa ricunuscèensa. l'orgoglio l'è la fòrsa dei matt,
la spada l'è la fòrsa dei banditi,
Da lüü gh'ùm töti de imparàa l'umiltà l'è la fòrsa dei saggi,
e quant càpita che pàsum per de là 'iagrimi jè la fòrsa dei pütei,
gh'arèsum de setìise 'so basèl, èl bèen de nà dùna e de n'òm
cuciàa la schèena l'è la fòrsa del munt.
e lauràa 'n pòo al so sgabèl.
La partìida de la vìta
(Teresa Odelli)
La vìta de ognöön l‟è tàame na partìida:
se sa „l rizültàat sulamèent quàant l‟è finìida,
e chèesto „l signìfica, in bùna sustàansa
che per chi gióoga el gh‟àa pòoca impurtàansa.
L‟è na partìida che de spès la se fa düüra,
töti i vurès vìighe la vitòoria sicüüra,
però pürtròp… “cùme la véen la végna”
té te gióghet bèen ma chejàalter i ségna !
Àan cù na màan de càarti, se póol fàa el paragòon
ma chi decìit li càarti „l è nisöön de nòon;
nuàalter al màsim mèes‟cium bèen el màs,
po‟ stùm lé a spetàa che me rìivi j às.
E per bèen che te gióoghet gh‟è sèemp quajdöön che bàara…
„l è véer el prüèerbi che “a stàa al mùunt se „mpàara”.
Ma che la sìa na briscula, en pòker u na scùa,
vàarda che se te pèerdet, la cùulpa l‟è sèemp tùa!
La me cà, picula o granda
l'è mei de na lucanda
20. APRILE
Si sa che i volontari ad Acquanegra sono veramente numerosi. In un comune di
un migliaio di abitanti, contare una decina circa di Associazioni di vario tipo crediamo
sia davvero eccezionale.
E che l’eccezionale sia di casa nel nostro paese, sta diventando sempre più una
realtà: basta guardare quante volte le migliori iniziative di matrice ecologica, attuate
dalla vigente Amministrazione comunale, siano andate in cronaca sui quotidiani, o
come le classifiche riguardanti l‟ecologia per la raccolta differenziata, lo indichino ad
esempio.
Proprio riguardo quest’ultimo settore, quello dei rifiuti, va detto che si è andato
sempre più ampliando e specializzando un gruppo, di questi volontari di Acquanegra
e Fengo, operando a vari livelli, per attivare un servizio “piazzola ecologica” davvero
superlativo.
Non solo, nei giorni e negli orari prestabiliti, questi uomini si recano alla discarica
comunale per una corretta suddivisione dei rifiuti riciclabili, ma si adoperano affinché
ogni materiale trovi la giusta collocazione, fino allo smaltimento, mantenendo un
ordine perfetto.
A tutto ciò è venuto già da tempo ad aggiungersi un ulteriore servizio, compiuto
con un mezzo che si sta rivelando veramente impagabile, ed è ormai da tutti
conosciuto come “el tratùur de „l Pino”. Si tratta infatti di un veicolo in pensione, un
trattore di proprietà di Pino Perotti, uno dei veterani dei volontari, che lo ha messo a
disposizione appunto per ritirare a domicilio i materiali più ingombranti, quelli che la
gente più difficilmente riesce a smaltire.
Ciò che rende veramente unico questo servizio è però il modo in cui viene svolto:
il trattore è stato addobbato come un carro di carnevale, con gli oggetti più strani di
cui la gente si è disfatta, e quando, percorrendo orgogliosamente le vie del paese,
arriva a casa di chi l‟ha richiesto per il carico, non manca mai di instaurare un clima
di amicizia e di chiassosa allegria. C‟è sempre qualcuno che attirato da quella rumorosa
attività, si aggrega e finisce anch‟egli con il collaborare e con il darsi da fare in
solidarietà.
Fare dell‟ecologia una
abitudine è oggi più che mai
necessario, farlo con il sorriso
sulle labbra è notevolmente
meglio.
Spesso l’allegria è contagiosa
e diviene addirittura preziosa
se inserita nelle pieghe di questa
nostra faticosa, monotona ed a
volte angosciante vita odierna.
I volontari di Acquanegra e
Fengo sono quasi tutti nonni.
Forse è anche per questo
che sentono maggiormente il
problema e si adoperano affinché
il futuro dei nipoti sia vivibile.
Qualcuno dirà che il loro
operato non è che una goccia
d‟acqua nel mare, ma loro,
sorridendo, rispondono “ che
almeno questa goccia sia di
acqua pulita!”.
Ghè mia felicità pusèe Pino Perotti e Gianfranco Brambati con il trattore
granda de truàa n'amis,
ghè mia dulür puseè gross
che luntanase da chei vecc