1. 8 Aprile 2011 Venerdì Al termine della visita possiamo ammirare
Italica – Siviglia l'anfiteatro che, come il Colosseo di Roma, ha
Ed eccoci tutti pronti per l'avventura di oggi: ospitato spettacoli cruenti e battaglie tra animali
Italica e Siviglia con gli alunni del 4° e la di diverse specie e gladiatori. Insomma un
señorita Diana e don Francisco Tutti sorridenti e viaggio nel tempo ma anche nello spazio, quasi
felici non vediamo l'ora di andare a vedere le non avessimo preso due aerei per arrivare!
meraviglie che sappiamo essere in queste due
località.
Ripartiamo per arrivare dopo poco a Siviglia,
Eccoci ad Italica e “guarda, è proprio come una finalmente, abbiamo sentito parlare così tanto di
città dei romani”. Infatti Italica fu il primo questa città che ora siamo pieni di curiosità.
insediamento di romani nella penisola iberica. Subito ci colpisce l'ingresso dell'Alcázar e, dopo
Fu fondata nel 206 a.C. da Publio Cornelio una breve attesa, riusciamo ad entrare
Scipione Africano per insediarvi i soldati romani accompagnati da una guida che parla italiano.
feriti nella battaglia di Ilipa durante la Seconda
guerra punica.
Il tempo che abbiamo per vedere questa
Possiamo vedere le strade, le terme, edifici meraviglia è davvero poco, circa 30 minuti, ma
pubblici, case e ville private come la “Casa degli la signorina che ci accompagna riesce a spiegarci
uccelli” di cui si possono vedere ancora i tutto sapientemente. I Reales Alcázares (le
bellissimi mosaici che adornavano il pavimento. fortezze reali) costituiscono un insieme
architettonico che va dal primo Alcázar arabo
(al-Qasr) ai successivi ampliamenti di cortili e
palazzi che furono costruiti dai monarchi
successivi. Dell'Alcazar restaurato dagli
Almohadi nel XII secolo rimane solo una parte
delle mura, il Patio del Yeso e quello de la
Montería. La struttura che si può vedere adesso è
in gran parte dovuta alla ristrutturazione di
Pietro I di Castiglia ...
Tuttavia quando ci troviamo all'interno le sue
parole scorrono velocemente mentre i nostri
2. sguardi vengono catturati da uno spettacolo Parque de María Luisa. Al centro si trova un
architettonico per noi davvero insolito e nuovo. palazzo davvero imponente che, ci spiegano
ancora, è in stile rinascimentale anche se è stato
costruito per l'Esposizione del 1929. I sivigliani
adorano passeggiare qui e spesso fanno anche
una gita in barca nel piccolo canale che lo
circonda.
Riposati, rinfrescati e con la pancia piena,
ripartiamo a piedi per andare a visitare
Archi decorati come se avessero merletti l'imponente Cattedrale davanti alla quale ci
tutt'intorno, cortili pieni di vegetazione che eravamo già incantati la mattina.
emana profumi inebrianti, accostamenti di colori
tenui e delicati, iscrizioni dorate e misteriose
perché scritte in una lingua che, per noi è
incomprensibile (l'arabo), ma … il principe
azzurro dov'è?
Ringraziamo la guida e ci dirigiamo Arriviamo sotto la Giralda, ossia l'antico
all'appuntamento con gli altri per il pranzo. Il minareto della moschea divenuto poi la torre
caldo si fa sentire sempre di più e camminare fa campanaria della cattedrale che ora è il
fatica. Arrivati a metà strada qualcuno si accorge monumento simbolo di Siviglia. Da questa torre
di non avere lo zainetto con il pranzo e …. allora in epoca moresca il muezzin chiamava i fedeli
via, la señorita Diana riparte con lo smemorato alla preghiera e molto probabilmente veniva
vero il recupero del pasto! Ci fermiamo in un anche utilizzata come osservatorio astronomico.
parco grande, e soprattutto molto ombreggiato, E' alta 103 metri. In cima si trova un
3. coronamento rappresentante il Trionfo della Prima di uscire ancora un'ultima foto, questa
Fede che viene chiamato Giraldillo. volta solo ragazze e … ragazze italiane!!! Forse
Osserviamo ancora una volta la chiesa
tutt'intorno e poi entriamo e ci troviamo
nell'immensa navata centrale.
Stanchi, accaldati, entusiasti delle cose viste e
felici per le nuove amicizie fatte, ci avviamo
sotto un sole cocente a riprendere l'autobus per
tornare a Jerez.
Proseguendo nella visita ci troviamo di fronte ad
un monumento dove tutti si fermano a fare foto,
“Chissà perché? Sarà importante”. Infatti è la
tomba di Cristoforo Colombo. Quattro enormi
figure ai lati rappresentano altrettanti regni
spagnoli: Castilla, Aragona, Navarra, e León.
E, una volta saliti sull'autobus …. “il
quadernino!” Con pazienza e meticolosità ci
mettiamo a scrivere le nostre impressioni sulla
giornata … proprio come tanti anni fa avevano
fatto Colombo e gli altri conquistatori!
I nostri commenti
Sono rimasta stupefatta dalla
bellezza di Siviglia. Inoltre ho
notato una cosa molto
Tutti in posa per una foto ricordo con gli alunni importante: le chiese
spagnoli che oggi ci hanno accompagnato in
impreziosiscono ancora di più le
questa giornata fantastica. E poi la promessa di
città. Infatti per le chiese si
inviare loro la foto: anche loro si ricorderanno di
noi! spende molto denaro (Gaia).
4. (Francesco R.).
Siviglia è molto bella e grande.
Italica mi è piaciuta molto per i Siviglia è una città molto bella,
suoi mosaici (Marco). in particolare mi è piaciuta la
cattedrale. Mi è piaciuta inoltre
Siviglia è davvero bella e mi ha Italica perché a me piacciono
colpito molto anche Italica che molto i reperti storici
rispecchia la nostra Italia. Ci (Gianmarco).
sono molte chiese davvero ricche
di particolari a Siviglia, ne sono La visita a Siviglia è stata
rimasta stupefatta per la loro stupenda, mi è piaciuta molto la
bellezza (Alessia). cattedrale e la tomba di
Cristoforo Colombo (Rachele).
Siviglia è meravigliosa, è stata
un'esperienza fantastica e
l'Alcazar ci ha fatto scoprire la
storia di tanti anni fa (Antonio).
Siviglia è bellissima e mi ha reso
molto felice. A Siviglia abbiamo
visto l'Alcazar e la Cattedrale,
entrambi molto importanti
(Alessandro).
Siviglia è una città molto bella e
importante, è stata dura perché
abbiamo camminato molto. Italica
mi ha lasciato meravigliato dalla
bellezza dei mosaici (Flavio).
Siviglia mi è piaciuta molto,
soprattutto l'Alcazar (Francesco
B.).
Siviglia è stupenda, mi ha colpito
molto Italica. La cosa che mi è
piaciuta maggiormente è
l'Alcazar, molto diverso da quello
di Jerez per certi aspetti, ma
entrambi magnifci (Federica).
Siviglia è stata ed è tutt'ora
fantastica ed i mosaici d'Italica
sono bellissimi (Valerio).
Siviglia è veramente grande e
bella. C'è tantissima cultura