Il viaggio inizia
online
e continua mobile
Social Media Forum 2012: la rivoluzione
continua
Hotel 2012, Bolzano
Mafe de Baggis
Mafe de Baggis - mafe.debaggis@gmail.com

Si parte con il mouse

E poi da sognatori
si diventa ragionieri

E poi si parte
davvero e
viaggiare è bello e
difficile

Ma mettersi in
viaggio
è unire i puntini
di un’emozione
come in una storia

un’emozione
che prima di tutto si
sogna,
poi si vive e poi si
ricorda
e, se aiutati, si racconta

un’emozione
che crea aspettative
da non deludere

I delusi un tempo
si lamentavano
con chi li ospitava
oggi si lamentano in pubblico su Internet

ma questa emozione
crea aspettative
che se soddisfatte
stabiliscono
un legame eterno
(Hotel Hohenwart)

un legame che viene
vissuto
raccontato
ricordato
rivissuto
sognato ancora
pubblicamente
http://pinterest.com/pin/275352964688588998/

Non svegliamo
i viaggiatori

Pleens

Instagram

Path (su Facebook)

Le cartoline erano storie private

Oggi sono in gran parte pubbliche

Mama Shelter - Parigi
ci sono storie ovunque

Mama Shelter - Parigi
per far raccontare una storia
basta un dettaglio

Mama Shelter - Parigi
che trasforma il tuo ospite
in un personaggio

Mama Shelter - Parigi
per far girare una storia
serve uno strumento

Mama Shelter - Parigi
che ospiti il tuo ospite
nella tua storia

Loro raccontano Tu scegli
I tuoi ospiti spediscono - cercando su Google
cartoline ovunque e in - identificando chi parla
tempo reale: che sia dei luoghi intorno a te
Twitter, Trip Advisor, un - seguendo parole chiave,
blog, Flickr e Facebook e persone chiave, libere
un forum e qualunque associazioni
cosa esca domani - ripubblicando solo quelli
scelti da te: veri e rilevanti

Non tutti hanno le Dolomiti,
ma tutti abbiamo storie da raccontare

Hotel Chatter
Se nessuno lo fa,
forse glielo stai rendendo difficile

Passaggi da facilitare
Dal razionale all’emotivo
Dal dato al ricordo
Dalla recensione al racconto
Dal freddo al caldo
Dal ragioniere al sognatore (e invece
spesso facciamo il contrario)

Tre consigli
Le storie nascono offline e offline vanno
iniziate, ispirate, favorite
Se non hai niente da raccontare, lascia
la parola ai tuoi clienti
Cura l’accoglienza, online e offline, non
la tecnologia

Grazie :-)
(da una viaggiatrice lenta, sognatrice
e spesso inutilmente ostacolata)