Come reagisci ai momenti bui della tua vita? E cosa puoi apprendere da essi. Spesso i fallimenti più amari sono la scuola per i suoi successi più grandi, i momenti di solitudine e di abbandono quelli forgiato di più, per arrivare a capire che senza Dio la prosperità è ben poca cosa.
2. L'ira, la grazia, la lode
Iotiesalto,oSIGNORE, perché m'haiportatoin altoe non haipermesso
che imiei nemicisirallegrasserodime. OSIGNORE,Diomio, ioho
gridatoatee tu m'haiguarito.O SIGNORE, tuhaifattorisalirl'animamia
dalsoggiornodeimorti, tu m'hairidato lavitaperché io nonscendessi
nellatomba. Salmeggiate alSIGNORE,voisuoi fedeli, celebrate lasua
santità. Poiché l'irasuaè soloperunmomento, malasuabenevolenzaè
pertuttaunavita.La seraciaccompagnailpianto; malamattinaviene la
gioia. Quantoame,nellamiaprosperità,dicevo:«Non saròmaismosso».
OSIGNORE,perlatuabenevolenzaaveviresoforte ilmio monte;tu
nascondesti iltuo volto,e iorimasismarrito. Hogridatoate,oSIGNORE;
hosupplicatoilSIGNOREdicendo: «Che profittoavraidalmiosangue s'io
scendonellatomba?Potrebbe lapolvere celebrarti, predicare latua
verità?» Ascolta, oSIGNORE, e abbipietàdime; oSIGNORE, siituilmio
aiuto! Tuhaimutatoilmiodolorein danza; haiscioltoilmiocilicioe mi
hairivestitodigioia, perché iopossasalmeggiare ate, senzamaitacere.O
SIGNORE, Diomio, ioticelebreròpersempre.
(Salmo30:1-12)
3. L'ira, la grazia, la lode
1°lezione-Larealtàdell'iradiDio
Poiché l'ira suaèsoloperunmomento,ma lasua
benevolenza èpertutta una vita. La seraci accompagna
ilpianto;ma la mattina vienelagioia.(v.5)
4. L'ira, la grazia, la lode
2°lezione-Illacciodellaprosperità
Quantoa me,nella mia prosperità, dicevo:«Nonsarò
mai smosso». OSIGNORE,perlatua benevolenzaavevi
resoforteilmiomonte;tu nascondesti iltuovolto,eio
rimasi smarrito.(v.6-7)
5. L'ira, la grazia, la lode
3°lezione-Ilbisognodigridareesupplicare
Hogridatoate,oSIGNORE;hosupplicatoil SIGNORE
dicendo: «Cheprofittoavraidalmio sangues'io scendo
nellatomba?Potrebbelapolverecelebrarti, predicare
latua verità?» Ascolta,oSIGNORE,eabbipietà di me;
oSIGNORE,sii tuil mioaiuto! Tuhai mutatoil mio
doloreindanza;hai scioltoil miocilicioemihai
rivestitodigioia, perchéiopossa salmeggiare ate,
senza maitacere. OSIGNORE,Dio mio,ioticelebrerò
persempre.(vv. 8-12)