2. “ ALTRA scuola ” è un’associazione composta da un gruppo di professionisti - docenti, psicologi, pedagogisti - che hanno maturato una esperienza pluriennale in ambito scolastico, in particolare con ragazzi che manifestano diverse forme di disagio (personale, scolastico, sociale) o difficoltà dal punto di vista degli apprendimenti. Chi è “ALTRA scuola ”
3. “ ALTRA scuola ” è nata per dare risposta ai bisogni formativi e d’istruzione degli “ studenti in difficoltà” nel loro percorso scolastico. L’offerta di “ALTRA scuola ” è innovativa per il suo approccio olistico allo studente e ai suoi bisogni. Chi è “ALTRA scuola ”
4. “ ALTRA scuola ” si rivolge, in particolare, a quegli studenti della scuola media inferiore e superiore che vivono situazioni di disagio scolastico ovvero “… situazioni di sofferenza e difficolta’ sia nell’ambito dei processi d’apprendimento sia rispetto alle relazioni interpersonali con i compagni e gli insegnanti”. “ ALTRA scuola ” per chi…
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6. Con “ dispersione scolastica” si intende una molteplicità di fenomeni : forme di disimpegno , assenteismo , bocciature , interruzioni , trasferimenti ad altre istituzioni, basso rendimento , assolvimento dell’obbligo con qualità scadente dei risultati. Per aver presente le dimensioni di questo fenomeno, osserviamo una sintesi di dati a livello nazionale divulgati dal M.P.I. (2008) La dispersione scolastica
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9. Nella provincia di Bologna (A.S. 2008-2009) Il passaggio tra la classe I e la classe II è particolarmente critico per i ragazzi che frequentano un istituto superiore di II grado : al termine dell’a.s. 2008/09 è stato infatti bocciato il 18% dei frequentanti. Tale difficoltà presenta intensità differenti: al liceo i bocciati sono l’8% degli scrutinati , il 29% degli studenti di un istituto professionale , il 22% di un istituto tecnico e il 17% di un istituto dell’area artistica. La dispersione scolastica
10. Nella provincia di Bologna (A.S. 2008-2009) Al termine del ciclo scolastico secondario di II grado, inoltre, poco più del 70% degli studenti si trova in una condizione di “regolarità” (individuata data dalla corrispondenza tra età anagrafica/classe frequentata). La dispersione scolastica
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12. Nella provincia di Bologna (A.S. 2008-2009) È nel corso del primo biennio del ciclo secondario di II grado che il fenomeno dell’irregolarità delle carriere scolastiche si manifesta con particolare gravità. Nella transizione tra la classe I e la classe II nei professionali 4 studenti su 10 restano indietro, circa 2 su 10 nei tecnici , poco meno di 3 su 10 nell’area artistica e meno di 1 su 10 nei licei . La dispersione scolastica
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14. Le nostre considerazioni Gli studenti in difficoltà sono destinati a trovare sempre meno aiuti all’interno della scuola pubblica , che subisce tagli significativi di risorse, non potendo così dotarsi di metodologie e professionalità adatte ad affrontare la crescente complessità dell’utenza e della società. La dispersione scolastica
15. L’offerta di “ALTRA scuola ” s’ inserisce in questo scenario con una proposta alternativa , basata su una visione olistica dello studente e dei suoi bisogni. Per questo viene presa in considerazione non solo la sfera cognitiva e degli apprendimenti, ma anche quella affettivo- relazionale e il rapporto con il proprio corpo (l’accettazione dell’immagine corporea è infatti uno dei problemi più sentiti in adolescenza). Perché “ALTRA scuola ”
16. L’offerta di attività per il recupero scolastico di “ALTRA scuola ” fa riferimento all’approccio umanistico “centrato sullo studente”. Intende avvalersi, inoltre, di una didattica di tipo metacognitivo , in grado di fornire non solo conoscenze ma soprattutto strumenti , come la costruzione di un metodo di studio personale ed efficace. Cosa offre “ALTRA scuola ”
17. A partire dall’invio da parte degli insegnanti o dei genitori degli studenti, l’intervento si articola in 7 steps: Step 1: colloquio con lo studente. Il colloquio con lo studente è finalizzato a conoscere la definizione che lo studente dà del problema e prevede un approfondimento riguardante la motivazione, le abilità di studio (es.test AMOS) e le variabili psicologiche in gioco nei processi d’apprendimento. Il come: “ALTRA scuola ”
18. Step 2: colloquio con la famiglia. Definizione del problema da parte dei familiari dello studente e ricostruzione del percorso scolastico. Step 3: valutazione psicopedagogica ed elaborazione del progetto educativo-didattico . I colloqui conoscitivi e i tests sono finalizzati ad una valutazione psicopedagogica dello studente in grado di orientare il progetto educativo-didattico. Il come: “ALTRA scuola ”
19. Step 4: condivisione del progetto. Il progetto educativo-didattico contiene la valutazione iniziale, il lavoro che s’intende fare e gli obiettivi da perseguire. Alla famiglia e allo studente si chiede di sottoscrivere il progetto. Una copia del progetto è inviata agli insegnanti a scopo informativo. Il come: “ALTRA scuola ”
20. Step 5: la proposta formativa Due incontri settimanali di due ore ciascuno , in piccolo gruppo (min.3-max.5). I tempi e gli spazi si dividono tra attività di recupero disciplinare e attività laboratoriali . Queste ultime sono orientate “Alla scoperta del sé”, e privilegiano la dimensione espressiva, con particolare attenzione alla sfera affettivo-relazionale e al corpo. Il come: “ALTRA scuola ”
21. Step 6: costruzione del portfolio. Le diverse attività vengono documentate e i documenti raccolti in un contenitore che costituisce la memoria del percorso e uno strumento di comunicazione con la famiglia e gli insegnanti relativo al lavoro svolto. Il come: “ALTRA scuola ”
22. Step 7: la valutazione. La valutazione è orientata decisamente in senso formativo (verifiche in itinere per valutare il percorso svolto, le difficoltà che s’incontrano o i successi ottenuti) e deve portare gradualmente alla maturazione di forme di autovalutazione , che costituiscono la prova della capacità maturata di padroneggiare i processi di apprendimento. Il come: “ALTRA scuola ”
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24. La dispersione scolastica, infatti, è un problema non solo dell’individuo che “si disperde” ma dell’istituzione che “produce dispersione” e della società in generale. “ Quest’ultima – fra l’altro – subisce un danno economico non trascurabile che veniva quantificato a metà degli anni novanta in 1800 miliardi di vecchie lire”. (Moscati, Nigris, Tramma, 2008, p.8) “ ALTRA scuola ”