2. Non c’è bisogno o difficoltà
in cui l’Italia non mostri la sua
generosità.
Per ogni problema o calamità
il mondo sempre
avvolgerà
come una coperta fatta di tanta
solidarietà.
3.
4. Solidarietà è un valore
di grossa quantità.
Come farlo diventare
di buona qualità?
Rispettiamo tre comandi:
calore, affetto e carità.
Se qualcuno un poco
li riceve
si sente amato
quanto deve.
5. Per aiutare non importa
fare enormi gesta,
ma un po’ di bontà
che la felicità riporta
come in una festa.
La cosa che dovremmo
fare di più
è aiutare quelli
che sono un po’ giù.
Basta un piccolo aiuto
per far felice chi lo ha
ricevuto.
6. Solidarietà,
una parola che esce dal
cuore,
una parola che deriva da
amore,
un gesto d’aiuto
per chi non ha potuto
come noi tutti
esser felice.
7. Molti bambini non possono
andare a scuola
e non imparano nemmeno
una parola.
Non possono divertirsi e
giocare
perché devono lavorare.
Ma noi un mondo migliore
costruiremo
se tutti insieme una mano
ci daremo.
8. La solidarietà è come una grande mano che
aiuta tutte le persone bisognose: i poveri, i
senzatetto, i malati…..
Ma questa grande mano non vuol essere
pagata perché è frutto della generosità di
tutte le persone che sono pronte ad aiutare
chi soffre molto.
11. S ostenere gli altri
O perare per il bene
L ‘amore che dobbiamo dare
I l modo di donare a chi ha bisogno
D are un po’ di ciò che abbiamo
A ndare verso gli altri
R egalare un sorriso a chi è triste e solo
I mparare a dare un po’ delle nostre cose
E ssere educati verso chi è in difficoltà
T irare un sospiro di sollievo per ogni persona salvata
A mare gli altri
12. “La solidarietà è scritta nella Costituzione,
ma è anche una grande soddisfazione per
chi la pratica”
(3 dicembre 2010 - Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano)