Intervento al VI Convegno GT sulla concezione di SEO in un'ottica ampia e con uno sguardo verso il futuro, partendo dai concetti di qualità e autorevolezza per Google, analizzati tramite alcuni documenti interessanti, quali le linee guida per i quality raters e alcuni brevetti sulla determinazione dell'autorevolezza in base sociale e personale.

1. “Abbiate cura dei mezzi,
e i fini si realizzeranno
da soli”

2. SEO Approach
Rivedere la SEO con Lungimiranza
Paolo Dello Vicario
Founder e Blogger di SeoPoint.org
Consulente di Web Marketing in WMTeam (Coming Soon)
Moderatore GT
Scout, Mezzofondista e Malato di Outdoor e Montagna
@pdellov
Stefano Sarao
Blogger di SeoPoint.org
Consulente di Web Marketing in WMTeam (Coming Soon)
Studente del Politecnico di Torino – Matematica per l’Ingegneria
Mezzofondista, Climber, Decisamente Drogato dallo Sport
@SStev3

3. Fregare Google o Auto-Fregarsi?

4. Non Sarebbe Meglio Tenere una
Linea Precisa?

5. Google Quality Raters
Guidelines v. 2011

6. Chi Sono i Quality Raters
! Utenti con Contratto Part-Time Assunti da Società Esterne
! Lionbridge
! Leapforce
! Butler Hill
! Valutano Essenzialmente il Funzionamento dell’Algoritmo
! Le Loro Valutazioni Non Incidono sul Ranking

7. Matt Cutts Ci Tiene Eh!

8. Come Google Classifica le
Query ad Oggi
Do
Azione
Know
Dominante
Informazione
Go
Comune
Navigazione
Minore

9. Il Caso Forex

10. Classificazione dei Contenuti
! Vital
! Appropriate Vital
! International Vital
! Other Vital
! Useful
! Relevant
! Slightly Relevant
! Off Topic or Useless

11. Una Parentesi sul Porno
1 - Clear Non Porn Intent ->
Off Topic or Useless
2 - Possible Porn Intent ->
Slightly Relevant
3 - Clear Porn Intent -> Vital
o Useful

12. E Sullo Spam
“I Blog oggetto di spam sono diversi dai finti blog con contenuti
auto generati. […] Noi non vogliamo penalizzare un blog
perché qualcuno ha inviato spam su di esso.”
Technical Signals
• Testo e Links Nascosti
• Keyword Stuffing
• Redirect Malevoli
• Cloaking
• Testo Copiato
• Doorway Pages
• Pagine Generate in Automatico

13. Agent Rank
Quando l’Autore è Tutto
Archiviato ad Agosto 2011 e Pubblicato a Fine Novembre
The present invention provides methods and apparatus, including computer program products,
implementing techniques for searching and ranking linked information sources. The techniques
include receiving multiple content items from a corpus of content items; receiving digital signatures
each made by one of multiple agents, each digital signature associating one of the agents with one or
more of the content items; and assigning a score to a first agent of the multiple agents, wherein the
score is based upon the content items associated with the first agent by the digital signatures.
The digital signatures can be used to influence the ranking of web search results by
indicating the agent responsible for a particular content piece.
The reputation of a particular agent, and therefore the reputational score assigned to
the particular agent, should depend not just on the number of references to the
content signed by the particular agent, but on the importance of the referring
documents and other agents.
This implies a recursive definition: the reputation of a particular agent is a function
of the reputation of the content and agents which refer to it.

14. WikiTrust
Bo Adler of Fujitsu Labs of America, Ian Pyey of CloudFlare, Inc., and Luca de
Alfaro and Ashutosh Kulshreshtha di Google

15. Novità nell’Agent Rank
! Autori più Autorevoli Influiscono sull’Autorevolezza degli
Altri
! Possibile Analisi dei Like su Facebook, Retweet e +1
Nell’Articolo Nella Pagina Profilo Nel Profilo Google
<a href=“paginaprofilo” <a href=“profilogoogle” Link alla Home fra
rel=“author”>Nome rel=“me”>Su Google+ “Altri Profili” o
Autore</a> </a> “Contributore di”

16. Mi Ricorda Qualcosa..

17. Feedback “automatici”
Identifying Inadequate Search Content
Invented by Jeffrey David Oldham, Hal R. Varian, Matthew D.Cutts, Matt Rosencrantz
Assigned to Google
US Patent Application 20100138421
Published June 3, 2010
Filed February 3, 2010
Per ogni ricerca Google conserva oltre 5 milioni di informazioni, alcuni esempi:
• Il paese nel quale è localizzato l’utente e la lingua che vi si parla,
• L’orario del giorno al quale l’utente effettua la specifica ricerca
• Ognuna delle ultime tre queries utilizzate,
• La lingua delle queries,
• La lunghezza della query (numero di parole/caratteri),
• URL della pagina visualizzata (sia dominio che suffisso),
• Le parole del sito selezionato mostrate in SERP,
• Il numero di riscontri della query nella pagina,
• Il numero di volte che un utente è entrato sulla pagina,
• E altre..

18. Feedback “automatici”
Systems and methods for determining a quality of provided items
Invented by Alexander Mark Franz and Monika H. Henzinger
Assigned to Google
US Patent 8,065,296
Granted November 22, 2011
Filed September 29, 2004
Per ogni ricerca Google conserva informazioni:
• Quante volte viene cliccato il primo
risultato (o uno dei primi),
• La media dei click sul primo risultato,
• La percentuale di pagine che vengono per un
lungo periodo (circa 3min),
• La percentuale degli utenti che non effettua
un’altra ricerca dopo,
• La percentuale degli utenti che non
riformula la query precedente per effettuare
una nuova ricerca nel breve periodo,

19. Googlebot is Chrome
iPullRank: Googlebot is Chrome

20. Googlebot is Chrome
iPullRank: Googlebot is Chrome

21. Che Fare?.. qualche idea
SEOMoz: 5 Tales of Pizza

22. Google “Trends”
Sito dall’esterno:
Sito dall’interno:
! Social
UX
! Velocità
! Mobile
! Contenuti
! Citazioni
! Web Strutturato
! Localizzazione

23. Final Tip
http://patft.uspto.gov/netahtml/PTO/search-adv.htm

24. Chi è (e sarà) il SEO?
Un Consulente di Web Marketing,
esperto di Social Media e Nuove
Tecnologie con un occhio di riguardo
al lato tecnico.

25. Grazie!
Seo Point Google+
www.seopoint.org http://goo.gl/meZXm
Facebook:
www.facebook.com/SeoPoint
Twitter:
@pdellov
@SStev3