4. LAVORARE CON C++ INTRODUZIONE Questo libro è il seguito del testo “Imparare C++”, del quale amplia e completa il discorso. Per capire questo volume è quindi necessario che tu abbia letto il predecessore, oppure che ne padroneggi i contenuti: i fondamenti del linguaggio, i tipi di dati, le strutture di selezione, la gestione di progetti articolati in più file e la definizione di classi e delle loro relazioni fondamentali (ad esempio: composizione, ereditarietà e polimorfismo). Darò quindi per scontato che tu possegga questo “bagaglio base” di conoscenze grazie al quale è già possibile creare quasi ogni tipo di applicazione. Il C++, però, fornisce anche altri elementi più particolari e specifici, volti a tre finalità fondamentali: generare applicazioni più robuste, semplificare il lavoro del programmatore e superare vincoli formali o prestazionali. In questo libro, voglio appunto introdurre questi argomenti, la cui padronanza marca la vera distinzione fra coloro che scrivono codice aderente alle specifiche del linguaggio (il che non è sinonimo di “coloro che scrivono in C++”: conosco gente che scrive in C++ pensando in Pascal, quindi in realtà scrive in Pascal) e quei fortunati che usano il C++ scegliendo accuratamente gli strumenti che permettano loro di rendere l’esperienza quanto più possibile comoda e piacevole. Enfatizzo la parola perché ad alcune persone può addirittura sembrare un’eresia, che lavorare in C++ sia piacevole. Spero che queste pagine servano proprio a chiarire questo concetto: il C++ è molto diverso dal C! Scaricalo gratis su http://www.punto-informatico.it/ PILibri