Il Progetto Visiting - DTC (Democratic Therapeutic Communities) e i suoi tre Programmi di Accreditamento.

1. FORUM NAZIONALE VISITING
Milano, 1 Ottobre 2016
Il Progetto Visiting - DTC
Democratic Therapeutic Communities
e i suoi tre Programmi di Accreditamento
a cura di Amelia Frasca
Psicologo-Psicoterapeuta
Ref. Amministr. e della Formaz. Staff di Coordinamento Progetto Visiting DTC
ameliafrasca@gmail.com

2. Il Progetto Visiting DTC:
definizione
Coincide con un processo trasformativo e di individuazione a lungo termine
delle PRATICHE DEMOCRATICHE DI CURA DELLA SOFFERENZA
PSICHICA in Comunità Terapeutica;
In qualità di STAKECOLDER, DA VOCE a coloro che vivono sulla loro pelle
la malattia mentale e i sistemi di cura, ai loro familiari e a chi ogni giorno se ne
occupa professionalmente;
Si sviluppa come un PROGRAMMA DI FORMAZIONE ed
ACCREDITAMENTO DI QUALITÀ GRUPPALE-COMUNITARIA per i
Servizi Residenziali ed Abitativi di Salute Mentale e per i Servizi per l’Età
Evolutiva;
Promuove un meccanismo di CONFRONTO CONTINUO tra pari e tra dispari
per la costruzione di STANDARD DI QUALITÀ che nascono da ciò che alcuni
già fanno e che altri possono puntare a raggiungere (Peer-accreditation e
Banchmarcking).

3. Il Progetto Visiting DTC:
il network scientifico-professionale
Nel 2012 si aggregano:
il Laboratorio di Gruppoanalisi - LdG - Associazione di Psicoterapia Analitica e
Istituzionale;
Mito & Realtà - M&R - Associazione Italiana delle Comunità Terapeutiche e
Residenziali;
l’AIRSaM – Associazione Italiana Residenze/Risorse per la Salute Mentale;
l’International Network of Democratic Therapeutic Communities – INDTC;
l’Università degli Studi di Palermo - Dipartimento di Scienze Psicologiche,
Pedagogiche e della Formazione – Unipa;
L’Associazione ‘La Crisalide’ e il ‘Coordinamento Nazionale Utenti Salute
Mentale’.

4. Il Progetto Visiting DTC:
il network scientifico-professionale
2012

5. Il Progetto Visiting DTC:
il network scientifico-professionale
Nel 2016 entrano a far parte del Network in questione:
la Lega delle Cooperative Sociali;
l’International Network of Leaving Learning Experiences – INLLE
L’Associazione Professionale Arti Terapie – AssoARTE;
l’Associazione Italiana Scenodramma – ASI;
il Nodo Group.

6. Il Progetto Visiting DTC:
il network scientifico-professionale
2016

7. Il Progetto Visiting DTC:
referenti scientifici
Supervisor,
Consulenti Scientifici
Rex Haigh & Jan Lees

8. Il Progetto Visiting DTC:
il programma di accreditamento
prevede cicli di lavoro in cui sono coinvolti a vario titolo OPERATORI,
UTENTI, FAMILIARI e MANAGER delle Comunità Terapeutiche;
certifica la QUALITA’ GRUPPALE-COMUNITARIA dei Servizi iscritti,
secondo il modello gruppoanalitico della Salute Mentale di Comunità orientata al
Recovery;
coincide con un iter di osservazione, esperienza, studio ed approfondimento dei
dispositivi di lavoro e di cura gruppale e comunitari. Tale iter consta anzitutto della
fase delle visite, a sua volta composta da:
•la fase di Fondazione della Terna;
•la fase di Pre-Visiting (della durata di un massimo di 6 settimane) che
prevede delle attività individuali e di gruppo interne a ciascuna Comunità;
•la fase delle 3 Visite (da svolgere al massimo in 2 mesi);
•la fase Post-Visiting di report e ricerca;
•il Forum della Terna.

9. Il Progetto Visiting DTC:
il programma di accreditamento
una delegazione costituita da n.2 a n.4 membri delle Comunità, oppure
singoli utenti, familiari ed operatori possono accedere ad una seconda parte
del Programma di accreditamento, secondo un format costituito da tre
moduli:
• MOMENTI ESPERENZIALI;
• STANDARDIZZAZIONE delle BUONE PRATICHE;
• FORMAZIONE;
per Momenti esperenziali si fa riferimento:
• all’osservazione delle attività di Visiting di almeno 2 Terne (di diversa tipologia di
Comunità);
•all’adesione ad almeno n. 2 workshop residenziali secondo il modello
gruppoanalitico del Living Learning Experience (LLE) o quello delle Group
Relation Conference (GRC) orientate alla formazione clinica comunitaria (ad
esempio, il Learning From Action);

10. Il Progetto Visiting DTC:
il programma di accreditamento
per quanto attiene alla Standardizzazione delle Buone Pratiche:
•durante il primo anno, ci si impegna nella costruzione di procedure di Buona
Pratica (operazionalizzazione) estrapolate dall’analisi dei dati qualitativi e
quantitativi raccolti nella fase di Pre-Visiting e di Visiting , come presentati durante
il Forum conclusivo di ciascuna Terna. Ciascuna Buona Pratica corrisponde
all’Area di Eccellenza che una Comunità si impegna a trasmettere alla Comunità
con cui si è confrontata entro la Terna di cui fa parte, ma che presenta in quella
stessa Area le proprie Criticità;
•durante il secondo anno, ci si dedica alla valutazione empirica delle procedure di
Buona Pratica (standardizzazione) tramite la misurazione della loro efficacia clinica
basata sull’uso di indicatori di qualità e di strumenti di esito e di processo.
L’obiettivo è individuare delle Best Practice, cioè quelle Buone Pratiche la cui
efficacia clinica è supportata empiricamente dalla loro valutazione
nell’applicazione in differenti Comunità, in diversi Cicli Annuali di lavoro e nei
vari Programmi di Accreditamento

11. Il Progetto Visiting DTC:
il programma di accreditamento
per quanto attiene alla Standardizzazione delle Buone Pratiche:
•durante il terzo anno, ci si occupa della definizione e dell’assessment degli
interventi e dei ‘dispositivi terapeutici gruppali-comunitari’ e degli ‘ambienti
abilitanti’ che costituiscono il network delle agenzie sociali che collaborano con le
C.T.. I diversi Dispositivi Gruppali (gruppi di terapia familiare, gruppi operativi e
vitali, gruppi di supervisione, gruppi di terapia analitica comunitaria, gruppi di
laboratorio artistico-espressivi, ecc), presenti in ciascun Servizio, vengono definiti e
misurati, implementati e sviluppati, a partire dalle definizione dei loro parametri di
valutazione;

12. Il Progetto Visiting DTC:
il programma di accreditamento
per Formazione si fa riferimento all’approfondimento teorico:
• del modello e della tradizione della Comunità Terapeutica Democratica e della sua
evoluzione negli Ambienti Abilitanti;
•dei presupposti metodologico-statistici alla costruzione di Standard di Servizio di
Qualità Scientifico-professionale;
•dell’operazionalizzazione delle Buone Pratiche, delle Best Practice e la
misurazione dei loro outcome;
•della ricerca sull’efficacia clinica dei dispositivi terapeutici gruppali-comunitari,
dei loro esiti e dei loro processi.

13. Il Progetto Visiting DTC:
il programma di accreditamento
l’utente, il familiare o l’operatore che aderisce al Programma di accreditamento,
ovvero ai tre moduli di cui sopra (Momenti Esperenziali, Standardizzazione delle Buone
Pratiche, Formazione), nel corso di un triennio, diventa ‘VALUTATORE ESPERTO
DI COMUNITA’ TERAPEUTICA DEMOCRATICA’.
il ‘VALUTATORE ESPERTO’ può così entrare a far parte delle commissioni di
AUDIT DI ACCREDITAMENTO GRUPPALE-COMUNITARIO che ogni
Comunità può richiedere dopo tre cicli annuali di lavoro e l’implementazione di n.6
Buone Pratiche.

14. Il Progetto Visiting DTC:
i programmi di accreditamento in atto
afferiscono a tre tipologie di Committenza:
•Pubblica (il LdG interagisce con l’amministrazione dell’AUSL Area Vasta Sud-
Est Toscana);
•Privato-sociale, (il LdG interagisce con l’amministrazione delle singole
Cooperative e/o Società che iscrivono C.T.);
•Lega delle Cooperative Sociali (una coop. della Lega ha il mandato di
amministrare economicamente il progetto, ovvero i rapporti tra le singole coop.
iscritte e i membri dello staff di coordinamento del Progetto che sostengono
concretamente il lavoro delle terne Legacoop).

15. Il Progetto Visiting DTC:
i programmi di accreditamento in atto
PROTOCOLLI D’INTESA CON I DIPARTIMENTI DI SALUTE MENTALE

16. Il Progetto Visiting DTC:
‘lo stato dell’arte’ dei programmi di
accreditamento nell’annualità 2016
Visiting - DTC Sicilia - Annualità 2016-2017 :
•sono attualmente iscritte n.2 terne di C.T., n.1 terna di G.A. e n.2 C.T. per Minori ;
•le terne sono composte da Comunità o Gruppi Appartamento che si trovano al loro
primo, secondo o terzo ciclo annuale (composizione eterogenea);
•vi è poi n.1 C.T. in fase di accreditamento conclusivo;
•tali terne insistono sulle province di Caltanissetta, Catania, Enna, Palermo,
Ragusa;
•a maggio 2016 è stata fondata l’aula di lavoro che si riunisce circa una volta al
mese a Catania (programma integrato per il primo, il secondo e il terzo anno), si
sta lavorando sulle Buone Pratiche 2015, è previsto che le terne inizino a fare le
visite nel gennaio 2017 per giungere ai loro FORUM nel maggio del 2017.

17. Il Progetto Visiting DTC:
‘lo stato dell’arte’ dei programmi
di accreditamento nell’annualità 2016
Visiting - DTC AUSL Area Vasta Sud-Est Toscana – Annualità 2016 :
•sono attualmente iscritte n.3 C.T. (n.1 terna) che afferiscono alle province di
Grosseto, Siena, Arezzo;
•nel 2015 le C.T. in oggetto hanno effettuato il Primo ciclo di visite ed il Forum
(ottobre 2015);
•tra maggio e settembre 2016 hanno effettuato 5 giornate d’aula per i moduli
FORMAZIONE e STANDARDIZZAZIONE BUONE PRATICHE;
•entro il 2019 dovrebbero completare i 3 cicli di accreditamento e richiedere gli
Audit conclusivi di qualità gruppale-comunitaria.

18. Il Progetto Visiting DTC:
‘lo stato dell’arte’ dei programmi
di accreditamento nell’annualità 2016
Visiting - DTC Legacoop sociali - Annualità 2016-2017:
•sono attualmente iscritte n.3 terne di C.T. e n.1 terna di G.A.;
•esse insistono su diverse regioni: Sardegna, Sicilia, Basilicata, Toscana, Friuli
Venezia Giulia e in particolare si trovano nelle province di Cagliari, Catania,
Matera, Firenze, Udine.
•sono tutte al primo ciclo annuale e stanno lavorando in parallelo secondo il
seguente calendario:
MAGGIO
2016
PRIMA
GIORNATA DI
FORMAZIONE
SU ROMA
GIUGNO-
OTTOBRE
2016 FASE
DELLE VISITE
NOVEMBRE
2016 FORUM
DELLE TERNE
DICEMBRE
2015–
GENNAIO 2016
GIORNATE DI
FORMAZIONE
SU ROMA
FORUM
NAZIONALE
LEGACOOP.
ROMA
10 MARZO
2017

19. Il Progetto Visiting DTC:
le parole da non dimenticare
«Ho legato con gli altri pazienti, tutto qui…»;
«Non so se voglio uscire da qui o rimanerci…»;
«Voglio responsabilità…»;
«Siamo persone deboli e qui ci danno una protezione. Io sono sregolato e qui c’è
un programma per regolarsi..»;
«Sono qui da 20 anni…>> - R. «Ma no... saranno 8!»;
«Spero di tornare presto alla mia vita..».

20. Il Progetto Visiting DTC:
le parole da non dimenticare
«La mia vita è basata sul male che ho e vorrei essere d’aiuto a chi è accanto a
me»;
«Sto qui, abito, lavoro, ho amici, i parenti alcuni vicini e alcuni lontani…provo a
stare bene anche se ho una patologia un po’ strana e difficile da spiegare…cerco di
essere puntuale, sono qui, sono qui…»;
«Quando ci si vuole bene è un bellissimo punto di forza…perché questo è
tutto…c’è solo un utente che non ci vuole bene…poi vedrete quando verrete da
noi!»;
«Noi non stiamo solo a lamentarci tra noi, ci sopportiamo quando stiamo male!»;

21. Il Progetto Visiting DTC:
le parole da non dimenticare
«Ci esprimiamo con un lavoro..»;
«La pensione» (di invalidità) «è limitativa umanamente, mentre il lavoro vuol
dire incontrare persone…»;
«Sono momenti difficili quando hai una crisi»;
«La mia malattia mi fa scappare la pazienza»;
«Sentirmi dare del lei mi fa sentire rispettato come utente»;
«Qui abbiamo trovato una seconda famiglia»;
«Questo è il Paradiso!»

22. FORUM NAZIONALE VISITING
Milano, 1 Ottobre 2016
Il Progetto Visiting - DTC
Democratic Therapeutic Communities :
le visite nei Gruppi Appartamento
a cura di Oriana Moschella e Amelia Frasca
Psicologhe-Psicoterapeute
Staff di Coordinamento Progetto Visiting DTC, area G.A.

23. Il Progetto Visiting DTC:
l'esperienza nei G.A.
La scansione di ogni giornata di visita:
h.09.00-10.00 PRIMA RIUNIONE DELLE DUE DELEGAZIONI IN VISITA
h.10.00-11.00 PRIMO COMMUNITY MEETING MULTIFAMILIARE con le
due Delegazioni
h.11.00-11.30 VISITA DEI LOCALI e PAUSA
h.11.30-13.00 SECONDA RIUNIONE DEL GRUPPO delle due
Delegazioni
h.13.00-14.00 SECONDO ed ultimo COMMUNITY MEETING
MULTIFAMILIARE
con le due Delegazioni

24. Gli Strumenti