Comitato acquaviva verso rifiuti zero lettera al sindaco 16.09
1. Comitato Cittadino
“ACQUAVIVA VERSO RIFIUTI ZERO”
ACQUAVIVA DELLE FONTI
Ill.mo Sig. S I N D A C O
del Comune di
ACQUAVIVA DELLE FONTI
dott. Davide CARLUCCI
e p.c. Assessore all’ambiente
ing. Francesco BRUNO
Acquaviva delle Fonti, 16/09/2013.
Oggetto: proposte per l’attuazione della strategia “Rifiuti Zero”.
Il Consiglio Comunale di Acquaviva delle Fonti, in occasione della seduta del 21/11/2012, con
Delibera n. 68 approvò all’unanimità dei presenti l’adozione della strategia “Rifiuti Zero”, quale
punto di riferimento di tutti gli interventi futuri in materia di rifiuti urbani. Tale decisione adottata
ed applicata ormai da innumerevoli altre città italiane (oltre che in tutto il mondo), rappresenta una
grande opportunità per la comunità cittadina in riferimento a molteplici aspetti: innanzitutto potrà
permettere di raggiungere gli obiettivi regionali di raccolta differenziata, prefissati da tempo; in
secondo luogo potrà abbattere il costo del conferimento in discarica di rifiuti indifferenziati; inoltre
contribuirà ad inquinare meno l’ambiente e offrire nuove opportunità di lavoro; permetterebbe un
salto di qualità culturale e nello stile di vita dei cittadini impegnati in una serie di comportamenti
virtuosi.
Nei primi mesi di quest’anno, il nostro Comitato si è reso promotore di una iniziativa pubblica
cittadina finalizzata a pubblicizzare la strategia “Rifiuti Zero” e a promuoverne l’adozione in tutti i
sui aspetti, chiedendo, all’allora Commissario Prefettizio, di porre in essere tutti gli atti
amministrativi consequenziali alla Delibera del C.C. e di procedere, senza indugio, alle azioni
finalizzate alla piena attuazione della “Strategia”. Così, in data 23/05/2013, furono consegnate al
protocollo del Comune ben 1054 firme di cittadini acquavivesi che, in piena coscienza e
determinazione, sostenevano tali richieste.
Inoltre, sin dai primi incontri istituzionali dell’A.R.O. di nostra competenza, la nostra Associazione
è stata sempre presente nel sostenere e richiedere l’adozione della “Strategia” anche per tutti gli altri
Comuni di cui è composto tale Organismo. Si è battuta con tenacia e fermezza, consapevole della
grande opportunità che si presenta con il nuovo e futuro bando di gara per la raccolta dei rifiuti
urbani che sarà indetto dal nuovo Organismo intercomunale. I risultati ad oggi, sembrano darci
merito di quanto fatto.
Ciò che finora abbiamo fatto e quanto continueremo a fare, necessita però del sostegno, del dialogo
e del confronto con l’Ente comunale, da Lei rappresentato, affinché si possano raggiungere gli
obiettivi prefissati.
Per tale ragione intendiamo, con la presente, sottoporre all’attenzione Sua e del governo cittadino
tutto, alcune nostre proposte da prevedere e finanziare col prossimo bilancio di previsione 2013, che
ci risulta essere ancora in fase di predisposizione.
2. A - Tra gli obiettivi della strategia “Rifiuti Zero”, il riciclo, il riuso ed il recupero dei rifiuti
assumono un aspetto fondamentale e strategico. Per raggiungere questi obiettivi in maniera
compiuta ed ottimale, è necessario istituire un “centro comunale di raccolta” dei rifiuti ove poterli
conferire (in maniera regolamentata) e dove possano essere eseguite tutte quelle operazioni
finalizzate al riuso ed al recupero (pulizia, smontaggio, manutenzione, restauro, revisione, ecc) o
anche alla creazione ex novo di oggetti di uso comune. La nostra città non dispone oggi di un centro
attrezzato a ciò. Pertanto chiediamo che venga individuato un sito idoneo e vengano previste le
somme necessarie per realizzarlo ed attrezzarlo. A tale proposito proponiamo l’ubicazione di detto
“centro” nell’immobile ubicato in Zona PIP, di proprietà comunale, sottratto alle organizzazioni
della criminalità organizzata. Detto immobile necessita di alcuni interventi di completamento ed
adattamento alla nuova destinazione d’uso e risulterebbe ottimale in quanto dotato di un piano
superiore (distinto e separato dall’area a piano terra da destinarsi alla raccolta dei rifiuti) ove poter
ubicare la zona per il riuso e recupero, eventualmente attrezzata per percorsi didattici. A causa della
sua provenienza, l’immobile e la gestione del “centro” dovrà essere assegnata ad organismi di
volontariato o a fini sociali e comunque senza scopo di lucro che, a loro volta, creerebbero nuove
opportunità di lavoro.
B - Per raggiungere celermente gli obiettivi prefissati dalla strategia “Rifiuti Zero” è di prioritaria
importanza la sensibilizzazione, formazione e informazione dei cittadini sulle corrette azioni da
adottare. Per questo è opportuno e necessario che l’Ente si faccia carico di prevedere una congrua
somma in bilancio per campagne di informazione e sensibilizzazione di ogni tipo (opuscoli,
manifesti, forum di quartiere, manifestazioni nelle scuole, concorsi a tema, ecc). A riguardo,
proponiamo di utilizzare le somme introitate a titolo di canoni di concessione o altro dai gestori di
telefonia mobile (capitolo entrate 871 titolo 3) che devono essere spese per finalità di monitoraggio,
tutela e salvaguardia ambientale (capitolo uscite 2165 titolo 1 funz. 09).
C – Proponiamo di riattivare alcune iniziative proposte dalla precedente Amministrazione, come la
raccolta dell’olio esausto (Racc’olio), come anche di rivedere la convenzione per la raccolta degli
indumenti usati (a tale proposito l’ex Assessore all’Urbanistica e Ambiente arch. Felice Demarinis
aveva ricevuto proposte di convenzione più favorevoli per l’Ente ma non fu ultimato il
procedimento).
Certi di aver assolto ai compiti istituzionali del nostro comitato, con l’auspicio che le proposte
avanzate possano trovare pieno accoglimento ed attuazione da parte Sua e dall’Amministrazione
comunale, porgiamo i saluti più cordiali.
Comitato Cittadino
“ACQUAVIVA VERSO RIFIUTI ZERO”
ACQUAVIVA DELLE FONTI