1. IL GIOCO E’UNA PRATICA ANTICA. Perché un gioco per un Regolamento?
2. Il gioco è importantissimo per dei ragazzi in crescita perché quando si gioca si presentano occasioni di rapportarsi con gli altri, si organizzano gruppi, s’impara a dominarsi, ad accettare la socialità e lo stare assieme.
3. Quando si è tutti insieme a fare delle cose , quando si vive in società, è necessario sapere che cosa è permesso fare, che cosa è proibito,cos’è doveroso fare… insomma…servono le leggi. Qui a Scuola l’insieme delle leggi lo chiamiamo REGOLAMENTO ed il gioco ideato si prefigge di accrescere la conoscenza degli articoli e di stimolarne il migliore uso possibile .
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6. Seconda fase: alcuni rappresentanti dei gruppi a) -b) c) con l’insegnante coordinatrice ( Maria Maciariello)e gli insegnanti di Arte stabiliscono la disposizione di tutti i soggetti disegnati nelle varie caselle , prendono nota del formato delle tessere e della loro numerazione Incarichi per i gruppo a) -b) c) seconda fase: con la supervisione dell’insegnante di Arte della classe realizzano su cartoncino quanto spetta in base agli accordi presi Terza fase Insegnanti di Educazione artistica e coordinatrice del Progetto : disposizione sulla base del gioco delle tessere Plastificazione e preparazione delle basi su cui disporre il gioco. Alunni rappresentanti delle classi prime : condivisione delle regole
7. Nella società industriale i giochi sono prodotti in serie…ma questa volta lo abbiamo “ideato e prodotto” in proprio!!!
9. Le caselle che scandiscono l’applicazione delle regole o la loro infrazione si presentano sotto una veste nuova, singolare, creativa…
10. Pace, pace è una parola che a tutti piace, solo che è facile gridarla, ma è ben difficile attuarla Tratto dalla rappresentazione teatrale “ I bambini cantano la Costituzione”
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12. Come ogni altro gioco, anche il nostro per potere essere condiviso necessitava di regole così ci siamo dati da fare per individuarle e poi metterle in pratica. Avanzamento Espulsione Sosta Avanzamento con premio Retrocessione
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14. Attività svolta con alcuni rappresentanti delle classi Prime ,finalizzata ad individuare quali sarebbero state le regole da adottare giocando. Maggio 2010
21. Regole per Gioco ________________________________ a sfondo stellato . Caselle di avanzamento : 4 ( 2 caselle ) 6 ( 5 caselle) 17 ( 1 casella ) 19 ( 2 caselle) 32 (3 caselle ) 35 (5 caselle) 40 (1 casella) 43 (3 caselle) 49 ( 2 caselle ) 57 ( 2 caselle ) Caselle di arretramento : 3 ( 1 casella) 7 ( 2 caselle) 26 ( si ritorna alla n,1) 33 ( si va alla 28) 38 ( 4 caselle) 45 ( 1 casella) 47 ( 4 caselle) 52 ( 6 caselle) 56 ( si torna alla 34) 59 ( 1 casella) Caselle di sosta: 2 – 8- 11- 16 – 23-24-27-28-37- 42- 55- ( 1 turno) 15- 60 ( 2 turni) Caselle che determinano l’uscita dal gioco : 30 -36- 53 Caselle jolly di avanzamento con premio – rilancio dei dadi : 10- 25- 31- 34- 39- 46- 54- 58
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23. Regole per Gioco ________________________________a sfondo con bolle . Caselle di avanzamento: 6 ( 5 caselle) 7 ( 2 caselle ) 9 ( 2 caselle) 17 (1 casella) 19 ( 2 caselle ) 22 ( 2 caselle ) 31 (3 caselle) 52 ( 2 caselle ) 53 (5 caselle) 58 ( 1 casella ) Caselle di arretramento: 5 ( 3 casella indietro) 16 ( 4 caselle indietro) 18 ( 2 caselle indietro) 26 (vai alla casella 1) 35 ( retrocedi di 1) 37 ( retrocedi di 3) 41 (vai alla casella 34) 47 ( retrocedi di 5) 48 ( vai alla 34) Caselle di sosta : 3-7- 10- 11- 23-25-38- 44 ( 1 turno) 15- 50 ( 2 turni) Caselle che determinano l’uscita dal gioco: 8. 27- 43- 57 Caselle jolly di avanzamento con premio – rilancio dei dadi: 12-14-21-34-36-39-42
24. Il traguardo Ma perché al traguardo c’è questo burattino con la sua storia?
25. CRESCERE NON è PER NIENTE FACILE! Affinché vi sentiate meno soli nel vostro compito di crescita vi proponiamo la lettura di un romanzo per ragazzi che attende solo voi ! Alcuni vostri compagni lo hanno già fatto ed hanno realizzato quelle tessere del Gioco ispirate a momenti significativi della vita di Pinocchio perché lui, che era manipolato e raggirato da chiunque, ha conquistato la propria autonomia ed è diventato responsabile delle proprie azioni! Le avventure di Pinocchio di Carlo Collodi
26. Momenti dello studio fotografico per rappresentare il traguardo del Gioco, ispirato al romanzo di crescita di Carlo Collodi “ Le avventure di Pinocchio”.
30. Evviva il diritto evviva il dovere di tutti i bambini che si vogliono bene. Sono parole davvero importanti, importantissime per tutti quanti Non c’è diritto se manca il rispetto: non posso dire “io voglio che” senza pensare ai diritti degli altri Questo è importante. Tu sai perché… Tratto dalla rappresentazione teatrale “ I bambini cantano la Costituzione”
31. Hanno collaborato: tutti gli alunni della classi prime Gli insegnanti: Tiziana Maroso Giannantonio Bertoncello Michela Mazzarol Mariolina Capuccini Sonia Marra Donatella Stocco Maria Maciariello I signori Lucia e Gianni Pasinato La dirigente Alessandra Zuffellato Anno scolastico 2009-10