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1. Descrizione Generale (a pagina 3)
2. Programmazione del viaggio (alle pagine 4, 5 e 6)
3. Come spostarsi (alle pagine 7, 8, 9, 10 e 11)
4. Guida linguistica (alle pagine 12 e 13)
5. Territorio (alle pagine 14, 15 e 16)
6. Forma di governo ed economia (a pagina 17)
7. Storia (alle pagine 18 e 19)
8. Città principali (alle pagine 20, 21, 22 ,23 , 24, 25 e 26)
9. Cucina tipica (alla pagina 27)
10. Musica tradizionale (alle pagine 28 e 29)
11. Cinematografia (alla pagina 30)
12. Festività croate (alla pagina 31)
13. Sport (alla pagina 32)
La Croazia , ufficialmente repubblica croata, è uno stato
dell’Europa meridionale con un popolazione di circa 4300000
abitanti e ha una densità demografica di circa 83 ab/km2.
Questo stato confina: a nord con la Slovenia , a nord-est con
l’Ungheria, ad est con la Serbia, a sud con Bosnia ed Erzegovina e
Monte Negro e a ovest si affaccia sul Mar Adriatico.
Ha una superficie di circa 56000 km2 e le acque territoriali
rappresentano più o meno il 51% del territorio, estendendosi per
31000 km2
.La Croazia fino al 1991 ha fatto parte della Jugoslava e tra il 1102 e
il 1918 fu unita al regno d’Ungheria diventandone parte
integrante.
La sua capitale è Zagabria e la sua forma
di governo è la repubblica semi
presidenziale. La Croazia il 22 maggio del
1992 entrò a far parte dell’ ONU , nel 2009
aderì alla NATO e dall’ 1 luglio 2013
entrer{ anche a far parte dell’unione europea.
La Croazia, pur essendo un piccolo stato, è ricca di luoghi
incredibili da vedere e da ammirare. Per visitare questo
magnifico stato servirebbe molto tempo ma noi vorremmo
proporre degli itinerari brevi e allo stesso tempo ricchi di
curiosità e pieni di meraviglie da vedere.
Per far ciò bisognerà concentrarsi su particolari zone, che
rispettino i gusti dell’ osservatore e che riservino piacevoli
intrattenimenti, tutti da scoprire, sia a livello culturale che
naturale.
Gli itinerari proposti sono tre:
-il primo ha come tappe principali Zagabria,
Istria e Spalato. È un itinerario per una visita
di circa una settimana. I primi due giorni si
possono trascorrere nella famosa capitale
Zagabria, ammirando i suoi splendori: i suoi
palazzi e la sua splendida cattedrale. Gli altri giorni sono
orientati verso le nuove città, da Pola, in Istria, a
Parenzo, successivamente a Zara ed infine Spalato, dove ci si può
godere un giorno intero di relax.
-il secondo ruota attorno a sei tappe principali: Zagabria, laghi
Plitvice , Zara ,Spalato, Curzola, Dubrovnik.
il primo giorno potete trascorrerlo piacevolmente nella capitale
, per poi spostarvi, il secondo giorno, al parco nazionale dei laghi
Plitvice .
Il terzo e quarto giorno vi potete spostare verso Spalato, per poi
proseguire con Zara e Curzola i due giorni successivi .
-Il terzo e ultimo , è una visita fatta su misura per voi , se
avete occasione di rimanere in Croazia per più di una o due
settimane intere.
In questa visita potete visitare Varasdino, bellissima città
settecentesca , Dakovo , famosa per i suoi bellissimi
cavalli, Montona , Rovigno e Colmo , famose città croate o
anche famosi parchi nazionali come quello dei Cornati e
quello di Paklenica.
Gli ultimi giorni concedetevi un po’ di calma visitando i
negozi e rilassandovi in spiaggia
Viaggiare e spostarsi tramite i mezzi di trasporto pubblici
della Croazia , è molto comodo e semplice, poiché quest’
ultima è uno stato relativamente piccolo.
Le reti stradali croate hanno visto un notevole sviluppo; in
particolare per la costruzione di autostrade e superstrade; le
reti ferroviarie attualmente sono più arretrate e danneggiate
.I trasporti marittimi hanno grande rilevanza.
Per arrivare in Croazia partendo dall’Italia esistono diversi
modi, si può arrivare:
- in aereo, ad esempio con compagnie aeree croate, come la
Croatia airways.
Spostarsi con queste compagnie è molto economico e la durata è
di circa 45 minuti da Bergamo a Zagabria con una distanza pari a
490 km; non c’è differenza di fuso orario e il prezzo è intorno ai
151 € , per un biglietto di andata e ritorno.
Per arrivare nella capitale, Zagabria, partendo da Bergamo o da
Milano, si può utilizzare anche l’ autobus ma uno dei modi più
economici per viaggiare è spostarsi in auto o in treno fino a
Trieste, per poi proseguire in autobus fino a Pola o altre città
importanti.
Ma per viaggiare con autobus, auto e treni, è necessario sapere
che i tempi di durata del viaggio sono più lunghi anche se più
economici.
Inoltre si può arrivare in Croazia anche tramite nave, come
con la compagnia Snav che effettua tappe a Napoli per poi
giungere a Venezia. Arrivati all’ aereoporto di Zagabria, dal
centro, si è distanti solo di 11 km, e quale modo migliore per
arrivare a visitare il centro di una così bella città se non con
l’autobus, per osservare le strade croate, in auto per
destreggiarsi nel traffico cittadino della Croazia , o meglio
ancora in bicicletta, attraverso il ramificato sistema di piste
ciclabili che permettono di esplorare la città in modo molto
rilassato.
In Croazia si guida
verso destra e i limiti di
velocità sono di 50 km/h, nei
centri abitati ,nelle strade extraurbane
90km/h e sulle autostrade 130 km/h.
Gli automobilisti devono indossare in
macchina un giubbotto riflettente ,nel
caso in cui bisognasse uscire dal veicolo
su una strada molto trafficata.
In Croazia, è bene ricordare, che le
autostrade funzionano a pedaggio:
si prende un biglietto quando si
entra e si paga quando
si esce.
Per organizzare un viaggio è necessario conoscere la lingua del
paese per poter essere compresi ovunque si vada; in Croazia si
parla la lingua Croata anche se si può facilmente essere compresi
anche parlando inglese.
Le frasi tipiche croate nonché quelle che potrebbero servirvi più
comunemente sono:
-ciao=dobar dan
- buongiorno=dobro jutro
- buonasera dobra=vecer
- si=da
-no=ne
-per favore=molin
-Grazie=tivala
- scusa=oprosite / pardon
- come stai?=Kako ste?
- bene=dobro
-Piacere di conoscerti=drago mi je!
- di dove sei?=Odiake ste?
- appartamento= appartman
- camera= soba
-stanotte= veceras
-domani =sutra
- quanto costa?= Koliko kosta?
-posso avere in conto? =Molin vas racun
-Treno = vlak
-Traghetto = trajekt
-Un biglietto per…= jednu kartu do …
-Quale binario= koji peron
-Quale numero = koji broj
Queste sono le espressioni più utilizzate in croato ma per
poter dialogare, si può ricorrere ad un dizionario italiano-
croato.
La Croazia dal punto di vista del
… territorio può essere suddivisa in tre
. differenti zone:
la costa ,le catene e le vaste aree pianeggianti
. -la costa adriatica :
la zona costiera è caratterizzata da un
. clima mediterraneo. La costa in alcuni
. punti è ampia solo pochi kilometri mentre
in altri si allarga notevolmente . La Croazia possiede ben 1185
isole ma solo poche di queste, circa 50 ,sono abitate.
- la zona montuosa
costituita principalmente da rilievi medi-elevati come le alpi
Dinariche. Il clima è alpino . Fanno parte di questa zona le valli di
Licca e di Crobavia tra la catena costiera come le alpi Bebie.
- il bassopiano bannonico
si trova nell’ oriente della Croazia ed è un ‘ estesa pianura
ininterrotta , attraversata da numerosi fiumi.
In questa zona il clima è essenzialmente continentale
La maggior parte dei fiumi sfociano nel mar Nero , ma
una piccola parte sfociano nel Mar Adriatico.
I fiumi più lunghi sono il Sava di 562 km, Drava 505 Km
, . il fiume Kupa con 269
Km di .
lunghezza; inoltre forma il confine
. naturale tra la Croazia e la Slovenia.
Il clima è vario a seconda nelle
. zone delle zone ci si trova:
-Le pianure interne hanno
. principalmente un clima semi-continentale ,con estati
secche e calde ed inverni molto freddi.
-Le regioni montuose hanno un clima alpino , con estati
relativamente calde e degli inverni molto freddi
-Le regioni costiere hanno un clima temperato-caldo, con
estati calde e soleggiate e degli inverni piuttosto miti
-La Dalmazia si trova sulla costa adriatica; a causa delle
colline che la circondano i venti adriatici sono poco
frequenti, e perciò in estate raggiunge temperature più
alte rispetto alle normali coste.
Le varie regioni della Croazia hanno flora e fauna molto
differenti tra di loro; circa il 40% del territorio è coperto da
boschi di latifoglie , ovvero le querce, di sempreverdi,come
i pini ,o molte altre piante.
In Croazia ci sono più di 380 specie protette tra cui il lupo, il
cinghiale e, molto raro, il grifone euroasiatico.
La Croazia è una repubblica semipresidenziale, ovvero ha una
forma di governo in cui due organi si spartiscono il potere: il
parlamento e il presidente della repubblica. Il presidente viene
eletto dai cittadini e questo nomina il primo ministro, ottenendo
la fiducia parlamentare. L’odierno presidente della repubblica in
Croazia è Ivo Josipovic’, mentre l’odierno primo ministro è Zoran
Milanovic’. Il 22 Maggio 1992 la Croazia riuscì ad entrare a far
parte dell’ONU, in seguito, nel 2009, aderì anche alla NATO e tra
poco entrer{ anche a far parte dell’UE, l’1 luglio di quest’anno.
L’economia della Croazia, al giorno d’oggi, è piuttosto
stabile, nonostante la crisi che si sta manifestando in tutta
Europa. Ha un PIL di circa 82.000 milioni di dollari e un PIL pro-
capite di circa 18.000 dollari. La valuta ufficiale della Croazia è la
Kuna; 1€ equivale a 7,58 Kune circa.
L’economia croata si basa, più che altro, sul settore
. terziario e sull’industria. Il turismo riveste un
. importante ruolo nell’economia di questo paese.
. Anche se l’economia in questi anni ha avuto una .
. notevole crescita, ancora oggi, soffre per colpa del
deficit e del debito pubblico.
La storia di questo paese comincia nel II secolo a.C. quando
l’intera zona venne abitata da una popolazione, chiamata Illiri.
Successivamente circa nel I secolo a.C. la Croazia passò sotto il
dominio dell’impero romano, cha la governò fino al V secolo
d.C. Venne invasa dagli ostrogoti e successivamente
riconquistata dai romani, nel VI secolo. Nel VII secolo venne
invasa dai croati e nel X secolo divenne un regno
autonomo, ovvero il regno di Croazia. Nel 1102 entrò a far parte
del regno d’Ungheria e fece parte di questo regno finché non
venne conquistata e passò sotto il dominio dell’impero
asburgico, nel 1603. dopo la prima guerra mondiale divenne
parte del regno dei Serbi, dei croati e degli sloveni, che nel
1929, venne chiamato regno di Jugoslavia. Dopo la seconda
guerra mondiale, nel 1945, divenne membro della repubblica
socialista federale di Jugoslavia, sotto Tito, un generale che
instaurò un governo molte volte in disaccordo con l’unione
sovietica. Dopo un periodo di discussioni con gli altri stati della
Jugoslavia, nel 1991, la Croazia si proclamò uno stato
Seguì un duro e sanguinoso conflitto con la Bosnia e
con la Serbia, che terminò solamente nel 1995 con gli
accordi di Dauton, chiamati così poiché vennero
firmati a Dauton, negli USA, e con i quali
terminarono, una volta per tutte, le guerre Jugoslave.
Dopo aver ottenuto l’indipendenza dalla
Jugoslavia, nel 1991, la Croazia aderì all’ONU (1992)e
alla NATO (2009). Al giorno d’oggi, vista la sua
condizione economica piuttosto stabile è stata in
grado di entrare a far parte dell’UE.
Zagabria è la capitale della Croazia nonché tappa fondamentale
se si vuole, organizzare un viaggio in Croazia. Il clima di questa
città è fondamentalmente oceanico. Da visitare ci sono tanti
monumenti, musei e anche dal punto di vista naturale c’ è tanto
da visitare. La cattedrale di Zagabria è un edificio .splendido
. costruito in stile neogotico, alta 105m ed è
. l’edificio più alto di tutta la Croazia. Da…..
. visitare sono numerosissimi i musei come
. quello archeologico o quello dell’ arte e .
. … dell’ artigianato. Molto famosa è
. l’universit{ di Zagabria che venne fondata
. il 23 settembre 1669.
Inizialmente era un’ .
. accademia ma ,nel
1874, divenne …..
…………… ufficialmente un’
università.
Numerosi sono anche i teatri come il teatro nazionale
croato aperto nel 1840 e che ha ospitato numerosi artisti
internazionali. Dal punto di vista naturale numerosi sono i
parchi nazionali e le attrazioni turistiche naturali come il
parco di Maksimir, uno splendido zoo da visitare in
famiglia con molte specie animali rare, o il bellissimo parco
Zrinjevac, uno dei parchi più amati di Zagabria soprattutto
nel periodo natalizio. Zagabria è una splendida città da
visitare ed ammirare…
Parco di Zrinjevac
Parco di Maksimir
Teatro Nazionale Croato
Spalato è la seconda città per numero di abitanti , nonché
capoluogo della regione spalatino-dalmata.
Questa città è conosciuta soprattutto per il palazzo di
Diocleziano che venne fatto edificare tra il 293 e il 305, per la
porta aurea , la principale porta della cinta muraria croata, per la
famosissima cattedrale ed il suo splendido campanile.
Spalato è anche sede arcivescovile.
Nella stessa zona si trovano notevoli rovine romane si Salona ma
oggi la zona è stata occupata da un’area industriale; anche se
oggi, sono in corso delle opere di recupero.
Molto famosa la localit{ turistica dei “sette castelli” assieme
all’isola di Bua, che fa parte della regione spalatino- dalmata.
La popolazione di questa città è di circa 178000 abitanti e ha una
densità di popolazione di circa 2255 abitanti per km2.
Dal punto di vista naturale numerose sono le isole , tutte
splendide, come quella di Brac o l’isola di hvar, con spiagge
bianche e un mare veramente meraviglioso , dal colore
trasparente e pulito.
La terza città per il numero di abitanti è Fiume,situata sull’
Adriatico. Ha una popolazione di circa 128000 di abitanti e una
densità demografica di 2925 abitanti per Km².
I principali luoghi di attrazione di questa città sono:Il palazzo
del municipio, che era la ex sede del banco di Roma,il palazzo
del governo, la cattedrale di san Vito e la magnifica chiesa di
san Nicola, famoso a Fiume è l’arco romano.
Uno dei laghi più belli della città è il lago Moscenicka, dallo
splendido paesaggio naturale.
Un altro bellissimo luogo d’interesse, dal punto di vista
naturale, è in Northern Velebit national park ,un magnifico
palazzo naturale dove si può camminare nel verde per
chilometri.
Le Altre città..
Numerose sono le altre città ,da visitare durante il
nostro giro turistico, come: Zara (82.000), Pola
(60.000),Dubrovnik (48.000) e Castelli, in croato
Kastela,(38.000). Ma tante altre ancora tra cui Velika
Gorica, Karlovac, Sebenico, Varasdino, Vukovar, Sika
k e Vinkovci.
Musica tipica
In Croazia la musica occupa un ruolo abbastanza importante e si
articola in due generi musicali principali:
-Folk: una musica tradizionale che si può ascoltare in molti posti
lungo la costa, d’estate. Un’ interessante forma di folk è la Klapa, che
viene suonata durante il festival della Klapa Dalmata.
-Jazz: caratteristica della città di Zagabria ;viene suonato a numerosi
festival come quello di Grisignana, di Parenzo e dell’isola di Lagosta.
I cantanti più conosciuti sono Oliver Dragojevic’ e Nina Badric’.
Numerosi festival in ambito musicale vengono organizzati in Croazia
come:
Il biennale di Zagabria;
Il festival d’estate di Dubrovnik ;
Il festival della musica barocca di Varasdino;
Il garden festival di Zara;
E molti grandi eventi di musica dance ,elettronica e pop, tutti dal
carattere contemporaneo.
Festival a Dubrovnik
Cinematografia
Anche in campo cinematografico, numerosi ..
. sono i festival, come per esempio:
- quello del cinema di Pola, conosciuta a livello
. mondiale;
-Quello di Montona, organizzato nel mese di Luglio;
-Quello di Zagabria, ad ottobre;
-L’Animafest, a giugno.
Se si vuole vedere un film in Croazia, molti sono i cinema che
si possono trovare. I biglietti costano poco e i film, che non
vengono doppiato, hanno i sottotitoli in croato, per cui si
possono vedere in lingua originale
(Inglese, francese, italiano e molte altre). Un importante è il
Kino europa a Zagabria, in piazza dei Fiore.
Festività
In Croazia ci sono un gran numero di festività .
Durante le festività i musei, i negozi e i ristoranti rimangono
chiusi.
-1 gennaio = capodanno
- 6 gennaio = Epifania
- 1 maggio = festa del lavoro
- 22 giugno = festa della resistenza
antifascista
-25 giugno = festa d’ indipendenza
- 5 agosto = festa della vittoria e festa
nazionale del ringraziamento
- 15 agosto = festa dell’ assunzione
- 1 novembre = ognissanti
- 25 dicembre = Natale
Shopping
In Croazia ci sono souvenir da comprare, tra cui anche tanti
prodotti alimentari della cucina tipica croata, come il vino, i
tartufi, i formaggi ve l’ olio d’ oliva locale. Altrettanto diffusi
sono i gioielli di fabbricazione locale tra cui oggetti in vetro di
Murano tipici della tradizione locale. I tessuti più diffusi sono
il merletto di Pago e lo splendido ricamo di Konavle. Un
prodotto tradizionale della Croazia è il sacchetto di lavanda
proveniente da Lesina. Sulle strade nelle gallerie e sulle
bancarelle si possono ammirare molte opere di famosi artisti
croati. Molti sono i negozi di souvenir come il negozio della
medusa e il negozio Tilda a Dubrovnik.
La Croazia fin dalla sua Indipendenza è stata
una nazione si grandi avvenimenti sportivi.
Tra gli sport principali ci sono il calcio con i
club di campionato come la Dinamo
Zagabria, la pallamano, il basket , il
calcetto, la pallavolo e l’ hockey su ghiaccio.
Tra i personaggi croati più conosciuti ci sono
Janica kostelic, una delle più grandi sciatrici
della Croazia e Paris knezevic , famoso
calciatore croato.
FINE

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C roazia2112

  • 1.
  • 2. 1. Descrizione Generale (a pagina 3) 2. Programmazione del viaggio (alle pagine 4, 5 e 6) 3. Come spostarsi (alle pagine 7, 8, 9, 10 e 11) 4. Guida linguistica (alle pagine 12 e 13) 5. Territorio (alle pagine 14, 15 e 16) 6. Forma di governo ed economia (a pagina 17) 7. Storia (alle pagine 18 e 19) 8. Città principali (alle pagine 20, 21, 22 ,23 , 24, 25 e 26) 9. Cucina tipica (alla pagina 27) 10. Musica tradizionale (alle pagine 28 e 29) 11. Cinematografia (alla pagina 30) 12. Festività croate (alla pagina 31) 13. Sport (alla pagina 32)
  • 3. La Croazia , ufficialmente repubblica croata, è uno stato dell’Europa meridionale con un popolazione di circa 4300000 abitanti e ha una densità demografica di circa 83 ab/km2. Questo stato confina: a nord con la Slovenia , a nord-est con l’Ungheria, ad est con la Serbia, a sud con Bosnia ed Erzegovina e Monte Negro e a ovest si affaccia sul Mar Adriatico. Ha una superficie di circa 56000 km2 e le acque territoriali rappresentano più o meno il 51% del territorio, estendendosi per 31000 km2 .La Croazia fino al 1991 ha fatto parte della Jugoslava e tra il 1102 e il 1918 fu unita al regno d’Ungheria diventandone parte integrante. La sua capitale è Zagabria e la sua forma di governo è la repubblica semi presidenziale. La Croazia il 22 maggio del 1992 entrò a far parte dell’ ONU , nel 2009 aderì alla NATO e dall’ 1 luglio 2013 entrer{ anche a far parte dell’unione europea.
  • 4.
  • 5. La Croazia, pur essendo un piccolo stato, è ricca di luoghi incredibili da vedere e da ammirare. Per visitare questo magnifico stato servirebbe molto tempo ma noi vorremmo proporre degli itinerari brevi e allo stesso tempo ricchi di curiosità e pieni di meraviglie da vedere. Per far ciò bisognerà concentrarsi su particolari zone, che rispettino i gusti dell’ osservatore e che riservino piacevoli intrattenimenti, tutti da scoprire, sia a livello culturale che naturale.
  • 6. Gli itinerari proposti sono tre: -il primo ha come tappe principali Zagabria, Istria e Spalato. È un itinerario per una visita di circa una settimana. I primi due giorni si possono trascorrere nella famosa capitale Zagabria, ammirando i suoi splendori: i suoi palazzi e la sua splendida cattedrale. Gli altri giorni sono orientati verso le nuove città, da Pola, in Istria, a Parenzo, successivamente a Zara ed infine Spalato, dove ci si può godere un giorno intero di relax. -il secondo ruota attorno a sei tappe principali: Zagabria, laghi Plitvice , Zara ,Spalato, Curzola, Dubrovnik. il primo giorno potete trascorrerlo piacevolmente nella capitale , per poi spostarvi, il secondo giorno, al parco nazionale dei laghi Plitvice . Il terzo e quarto giorno vi potete spostare verso Spalato, per poi proseguire con Zara e Curzola i due giorni successivi .
  • 7. -Il terzo e ultimo , è una visita fatta su misura per voi , se avete occasione di rimanere in Croazia per più di una o due settimane intere. In questa visita potete visitare Varasdino, bellissima città settecentesca , Dakovo , famosa per i suoi bellissimi cavalli, Montona , Rovigno e Colmo , famose città croate o anche famosi parchi nazionali come quello dei Cornati e quello di Paklenica. Gli ultimi giorni concedetevi un po’ di calma visitando i negozi e rilassandovi in spiaggia
  • 8. Viaggiare e spostarsi tramite i mezzi di trasporto pubblici della Croazia , è molto comodo e semplice, poiché quest’ ultima è uno stato relativamente piccolo. Le reti stradali croate hanno visto un notevole sviluppo; in particolare per la costruzione di autostrade e superstrade; le reti ferroviarie attualmente sono più arretrate e danneggiate .I trasporti marittimi hanno grande rilevanza.
  • 9. Per arrivare in Croazia partendo dall’Italia esistono diversi modi, si può arrivare: - in aereo, ad esempio con compagnie aeree croate, come la Croatia airways. Spostarsi con queste compagnie è molto economico e la durata è di circa 45 minuti da Bergamo a Zagabria con una distanza pari a 490 km; non c’è differenza di fuso orario e il prezzo è intorno ai 151 € , per un biglietto di andata e ritorno. Per arrivare nella capitale, Zagabria, partendo da Bergamo o da Milano, si può utilizzare anche l’ autobus ma uno dei modi più economici per viaggiare è spostarsi in auto o in treno fino a Trieste, per poi proseguire in autobus fino a Pola o altre città importanti. Ma per viaggiare con autobus, auto e treni, è necessario sapere che i tempi di durata del viaggio sono più lunghi anche se più economici.
  • 10.
  • 11. Inoltre si può arrivare in Croazia anche tramite nave, come con la compagnia Snav che effettua tappe a Napoli per poi giungere a Venezia. Arrivati all’ aereoporto di Zagabria, dal centro, si è distanti solo di 11 km, e quale modo migliore per arrivare a visitare il centro di una così bella città se non con l’autobus, per osservare le strade croate, in auto per destreggiarsi nel traffico cittadino della Croazia , o meglio ancora in bicicletta, attraverso il ramificato sistema di piste ciclabili che permettono di esplorare la città in modo molto rilassato.
  • 12. In Croazia si guida verso destra e i limiti di velocità sono di 50 km/h, nei centri abitati ,nelle strade extraurbane 90km/h e sulle autostrade 130 km/h. Gli automobilisti devono indossare in macchina un giubbotto riflettente ,nel caso in cui bisognasse uscire dal veicolo su una strada molto trafficata. In Croazia, è bene ricordare, che le autostrade funzionano a pedaggio: si prende un biglietto quando si entra e si paga quando si esce.
  • 13. Per organizzare un viaggio è necessario conoscere la lingua del paese per poter essere compresi ovunque si vada; in Croazia si parla la lingua Croata anche se si può facilmente essere compresi anche parlando inglese. Le frasi tipiche croate nonché quelle che potrebbero servirvi più comunemente sono: -ciao=dobar dan - buongiorno=dobro jutro - buonasera dobra=vecer - si=da -no=ne -per favore=molin -Grazie=tivala - scusa=oprosite / pardon - come stai?=Kako ste? - bene=dobro -Piacere di conoscerti=drago mi je! - di dove sei?=Odiake ste?
  • 14. - appartamento= appartman - camera= soba -stanotte= veceras -domani =sutra - quanto costa?= Koliko kosta? -posso avere in conto? =Molin vas racun -Treno = vlak -Traghetto = trajekt -Un biglietto per…= jednu kartu do … -Quale binario= koji peron -Quale numero = koji broj Queste sono le espressioni più utilizzate in croato ma per poter dialogare, si può ricorrere ad un dizionario italiano- croato.
  • 15. La Croazia dal punto di vista del … territorio può essere suddivisa in tre . differenti zone: la costa ,le catene e le vaste aree pianeggianti . -la costa adriatica : la zona costiera è caratterizzata da un . clima mediterraneo. La costa in alcuni . punti è ampia solo pochi kilometri mentre in altri si allarga notevolmente . La Croazia possiede ben 1185 isole ma solo poche di queste, circa 50 ,sono abitate. - la zona montuosa costituita principalmente da rilievi medi-elevati come le alpi Dinariche. Il clima è alpino . Fanno parte di questa zona le valli di Licca e di Crobavia tra la catena costiera come le alpi Bebie. - il bassopiano bannonico si trova nell’ oriente della Croazia ed è un ‘ estesa pianura ininterrotta , attraversata da numerosi fiumi. In questa zona il clima è essenzialmente continentale
  • 16. La maggior parte dei fiumi sfociano nel mar Nero , ma una piccola parte sfociano nel Mar Adriatico. I fiumi più lunghi sono il Sava di 562 km, Drava 505 Km , . il fiume Kupa con 269 Km di . lunghezza; inoltre forma il confine . naturale tra la Croazia e la Slovenia. Il clima è vario a seconda nelle . zone delle zone ci si trova: -Le pianure interne hanno . principalmente un clima semi-continentale ,con estati secche e calde ed inverni molto freddi. -Le regioni montuose hanno un clima alpino , con estati relativamente calde e degli inverni molto freddi -Le regioni costiere hanno un clima temperato-caldo, con estati calde e soleggiate e degli inverni piuttosto miti -La Dalmazia si trova sulla costa adriatica; a causa delle colline che la circondano i venti adriatici sono poco frequenti, e perciò in estate raggiunge temperature più alte rispetto alle normali coste.
  • 17. Le varie regioni della Croazia hanno flora e fauna molto differenti tra di loro; circa il 40% del territorio è coperto da boschi di latifoglie , ovvero le querce, di sempreverdi,come i pini ,o molte altre piante. In Croazia ci sono più di 380 specie protette tra cui il lupo, il cinghiale e, molto raro, il grifone euroasiatico.
  • 18. La Croazia è una repubblica semipresidenziale, ovvero ha una forma di governo in cui due organi si spartiscono il potere: il parlamento e il presidente della repubblica. Il presidente viene eletto dai cittadini e questo nomina il primo ministro, ottenendo la fiducia parlamentare. L’odierno presidente della repubblica in Croazia è Ivo Josipovic’, mentre l’odierno primo ministro è Zoran Milanovic’. Il 22 Maggio 1992 la Croazia riuscì ad entrare a far parte dell’ONU, in seguito, nel 2009, aderì anche alla NATO e tra poco entrer{ anche a far parte dell’UE, l’1 luglio di quest’anno. L’economia della Croazia, al giorno d’oggi, è piuttosto stabile, nonostante la crisi che si sta manifestando in tutta Europa. Ha un PIL di circa 82.000 milioni di dollari e un PIL pro- capite di circa 18.000 dollari. La valuta ufficiale della Croazia è la Kuna; 1€ equivale a 7,58 Kune circa. L’economia croata si basa, più che altro, sul settore . terziario e sull’industria. Il turismo riveste un . importante ruolo nell’economia di questo paese. . Anche se l’economia in questi anni ha avuto una . . notevole crescita, ancora oggi, soffre per colpa del deficit e del debito pubblico.
  • 19. La storia di questo paese comincia nel II secolo a.C. quando l’intera zona venne abitata da una popolazione, chiamata Illiri. Successivamente circa nel I secolo a.C. la Croazia passò sotto il dominio dell’impero romano, cha la governò fino al V secolo d.C. Venne invasa dagli ostrogoti e successivamente riconquistata dai romani, nel VI secolo. Nel VII secolo venne invasa dai croati e nel X secolo divenne un regno autonomo, ovvero il regno di Croazia. Nel 1102 entrò a far parte del regno d’Ungheria e fece parte di questo regno finché non venne conquistata e passò sotto il dominio dell’impero asburgico, nel 1603. dopo la prima guerra mondiale divenne parte del regno dei Serbi, dei croati e degli sloveni, che nel 1929, venne chiamato regno di Jugoslavia. Dopo la seconda guerra mondiale, nel 1945, divenne membro della repubblica socialista federale di Jugoslavia, sotto Tito, un generale che instaurò un governo molte volte in disaccordo con l’unione sovietica. Dopo un periodo di discussioni con gli altri stati della Jugoslavia, nel 1991, la Croazia si proclamò uno stato
  • 20. Seguì un duro e sanguinoso conflitto con la Bosnia e con la Serbia, che terminò solamente nel 1995 con gli accordi di Dauton, chiamati così poiché vennero firmati a Dauton, negli USA, e con i quali terminarono, una volta per tutte, le guerre Jugoslave. Dopo aver ottenuto l’indipendenza dalla Jugoslavia, nel 1991, la Croazia aderì all’ONU (1992)e alla NATO (2009). Al giorno d’oggi, vista la sua condizione economica piuttosto stabile è stata in grado di entrare a far parte dell’UE.
  • 21. Zagabria è la capitale della Croazia nonché tappa fondamentale se si vuole, organizzare un viaggio in Croazia. Il clima di questa città è fondamentalmente oceanico. Da visitare ci sono tanti monumenti, musei e anche dal punto di vista naturale c’ è tanto da visitare. La cattedrale di Zagabria è un edificio .splendido . costruito in stile neogotico, alta 105m ed è . l’edificio più alto di tutta la Croazia. Da….. . visitare sono numerosissimi i musei come . quello archeologico o quello dell’ arte e . . … dell’ artigianato. Molto famosa è . l’universit{ di Zagabria che venne fondata . il 23 settembre 1669. Inizialmente era un’ . . accademia ma ,nel 1874, divenne ….. …………… ufficialmente un’ università.
  • 22. Numerosi sono anche i teatri come il teatro nazionale croato aperto nel 1840 e che ha ospitato numerosi artisti internazionali. Dal punto di vista naturale numerosi sono i parchi nazionali e le attrazioni turistiche naturali come il parco di Maksimir, uno splendido zoo da visitare in famiglia con molte specie animali rare, o il bellissimo parco Zrinjevac, uno dei parchi più amati di Zagabria soprattutto nel periodo natalizio. Zagabria è una splendida città da visitare ed ammirare… Parco di Zrinjevac Parco di Maksimir Teatro Nazionale Croato
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  • 24. Spalato è la seconda città per numero di abitanti , nonché capoluogo della regione spalatino-dalmata. Questa città è conosciuta soprattutto per il palazzo di Diocleziano che venne fatto edificare tra il 293 e il 305, per la porta aurea , la principale porta della cinta muraria croata, per la famosissima cattedrale ed il suo splendido campanile. Spalato è anche sede arcivescovile. Nella stessa zona si trovano notevoli rovine romane si Salona ma oggi la zona è stata occupata da un’area industriale; anche se oggi, sono in corso delle opere di recupero. Molto famosa la localit{ turistica dei “sette castelli” assieme all’isola di Bua, che fa parte della regione spalatino- dalmata. La popolazione di questa città è di circa 178000 abitanti e ha una densità di popolazione di circa 2255 abitanti per km2. Dal punto di vista naturale numerose sono le isole , tutte splendide, come quella di Brac o l’isola di hvar, con spiagge bianche e un mare veramente meraviglioso , dal colore trasparente e pulito.
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  • 26. La terza città per il numero di abitanti è Fiume,situata sull’ Adriatico. Ha una popolazione di circa 128000 di abitanti e una densità demografica di 2925 abitanti per Km². I principali luoghi di attrazione di questa città sono:Il palazzo del municipio, che era la ex sede del banco di Roma,il palazzo del governo, la cattedrale di san Vito e la magnifica chiesa di san Nicola, famoso a Fiume è l’arco romano. Uno dei laghi più belli della città è il lago Moscenicka, dallo splendido paesaggio naturale. Un altro bellissimo luogo d’interesse, dal punto di vista naturale, è in Northern Velebit national park ,un magnifico palazzo naturale dove si può camminare nel verde per chilometri.
  • 27. Le Altre città.. Numerose sono le altre città ,da visitare durante il nostro giro turistico, come: Zara (82.000), Pola (60.000),Dubrovnik (48.000) e Castelli, in croato Kastela,(38.000). Ma tante altre ancora tra cui Velika Gorica, Karlovac, Sebenico, Varasdino, Vukovar, Sika k e Vinkovci.
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  • 30. Musica tipica In Croazia la musica occupa un ruolo abbastanza importante e si articola in due generi musicali principali: -Folk: una musica tradizionale che si può ascoltare in molti posti lungo la costa, d’estate. Un’ interessante forma di folk è la Klapa, che viene suonata durante il festival della Klapa Dalmata. -Jazz: caratteristica della città di Zagabria ;viene suonato a numerosi festival come quello di Grisignana, di Parenzo e dell’isola di Lagosta. I cantanti più conosciuti sono Oliver Dragojevic’ e Nina Badric’. Numerosi festival in ambito musicale vengono organizzati in Croazia come: Il biennale di Zagabria; Il festival d’estate di Dubrovnik ; Il festival della musica barocca di Varasdino; Il garden festival di Zara; E molti grandi eventi di musica dance ,elettronica e pop, tutti dal carattere contemporaneo.
  • 32. Cinematografia Anche in campo cinematografico, numerosi .. . sono i festival, come per esempio: - quello del cinema di Pola, conosciuta a livello . mondiale; -Quello di Montona, organizzato nel mese di Luglio; -Quello di Zagabria, ad ottobre; -L’Animafest, a giugno. Se si vuole vedere un film in Croazia, molti sono i cinema che si possono trovare. I biglietti costano poco e i film, che non vengono doppiato, hanno i sottotitoli in croato, per cui si possono vedere in lingua originale (Inglese, francese, italiano e molte altre). Un importante è il Kino europa a Zagabria, in piazza dei Fiore.
  • 33. Festività In Croazia ci sono un gran numero di festività . Durante le festività i musei, i negozi e i ristoranti rimangono chiusi. -1 gennaio = capodanno - 6 gennaio = Epifania - 1 maggio = festa del lavoro - 22 giugno = festa della resistenza antifascista -25 giugno = festa d’ indipendenza - 5 agosto = festa della vittoria e festa nazionale del ringraziamento - 15 agosto = festa dell’ assunzione - 1 novembre = ognissanti - 25 dicembre = Natale
  • 34. Shopping In Croazia ci sono souvenir da comprare, tra cui anche tanti prodotti alimentari della cucina tipica croata, come il vino, i tartufi, i formaggi ve l’ olio d’ oliva locale. Altrettanto diffusi sono i gioielli di fabbricazione locale tra cui oggetti in vetro di Murano tipici della tradizione locale. I tessuti più diffusi sono il merletto di Pago e lo splendido ricamo di Konavle. Un prodotto tradizionale della Croazia è il sacchetto di lavanda proveniente da Lesina. Sulle strade nelle gallerie e sulle bancarelle si possono ammirare molte opere di famosi artisti croati. Molti sono i negozi di souvenir come il negozio della medusa e il negozio Tilda a Dubrovnik.
  • 35. La Croazia fin dalla sua Indipendenza è stata una nazione si grandi avvenimenti sportivi. Tra gli sport principali ci sono il calcio con i club di campionato come la Dinamo Zagabria, la pallamano, il basket , il calcetto, la pallavolo e l’ hockey su ghiaccio. Tra i personaggi croati più conosciuti ci sono Janica kostelic, una delle più grandi sciatrici della Croazia e Paris knezevic , famoso calciatore croato.
  • 36. FINE