Giornata tecnica da Acque del Chiampo, 27 marzo 2024 | MAZZOLA Rosario
Gestione ed ottimizzazione del ciclo idrico integrato | FANTOZZI Marco
1. Nuovi trend nella gestione delle reti idriche
Marco Fantozzi
Amministratore, ISLE Utilities
marco.fantozzi@isleutilities.com
Martedì 18 aprile 2023 | SMAT, Torino
5. Identifying Challenges
Forniamo informazioni di mercato ai fornitori di
tecnologia, migliorando il processo di
commercializzazione attraverso un dialogo più
intenso e la comprensione delle esigenze dei
potenziali clienti.
I nostri forum sull'innovazione esaminano in modo
collaborativo le tecnologie emergenti in un ambiente
peer-to-peer, aumentando le opportunità di
trasferimento delle conoscenze e di condivisione delle
risorse per sostenere l'adozione della tecnologia.
WE BRING
TECHNOLOGIES
TO LIFE
Collaboriamo con le principali utility e utenti finali
di servizi e tecnologie del mondo.
Dopo aver individuato le loro sfide, troviamo
soluzioni attraverso la ricerca indipendente di
tecnologie innovative.
Collaborative Evaluation
5
Connecting Technologies
8. Il Non Revenue Water (NRW) in Italia varia dal 10% al > 60%
con una media di circa il 40%, e da 1’000 – 9’000 m3/km/a.
8
https://www.eureau.org/resources/publications/eureau-publications/5824-europe-s-water-in-figures-2021/file
9000
M1) Perdite Idriche (2019)
M1a – perdite idriche per km per giorno [m3/km/g]
M1b – perdite idriche in percentuale [%]
A
B
C
D
E
https://www.arera.it/it/dati/QTSII.htm
ARERA richiede a ciascuna utility di ridurre le perdite idriche a
seconda delle proprie prestazioni (utilizzando % e mc/km/giorno).
PREMESSA - LIVELLO DELLE PERDITE IDRICHE IN ITALIA
9. L'Italia sta vivendo una forte riduzione
delle precipitazioni: -46% nell'anno 2022
rispetto alle precipitazioni medie degli
ultimi 30 anni
(https://www.legambiente.it/)
L'Italia ha un rischio di siccità
medio/medio-alto secondo il WRI.
In Italia il costo dell'energia è aumentato del 300%
negli ultimi due anni da circa 0,16 Euro/kWh ad
circa 0,53 Euro/kWh (fonte: Arera), più dell'Ave UE
(fonte Eurostat).
World resources Institute -
https://www.wri.org/applicat
ions/aqueduct/water-risk-
atlas
https://www.arera.it/it/dati/eep35.htm
PREMESSA - I DRIVER ESTERNI
12. 12
Aspetti chiave
Obiettivo: ridurre la NRW nei sistemi di
distribuzione dell'acqua
Dotazione finanziaria: 900 milioni di
euro.
Ambito di intervento: 100.000 abitanti
Risolvere criticità delle reti (indicatori
ARERA e IWA)
Attenzionare le reti con particolare
fabbisogno (stress idrico, inquinamento,
tutela ambientale, popolazione servita,
aspetti economici)
Target e milestones
Ø entro il 30 settembre 2023, le aziende di
pubblica utilità che hanno ottenuto i fondi
PNRR devono aggiudicare con successo tutti i
servizi/forniture/lavori
Ø entro il 31 dicembre 2024, almeno 9 000 km
di rete idrica saranno settorializzati in DMA
Ø entro il 31 marzo 2026, almeno 25 000 km di
rete idrica saranno settorializzati in DMA
Ø KPI: riduzione del 35% della % di NRW in 5
anni (NRW 2020 vs NRW 2025)
Obiettivo
PNRR M2-C4-I.4.2 fa parte del "Piano
Nazionale per la Ripresa e la Resilienza"
(PNRR) finanziato nell'ambito del
programma Next generation EU
finalizzato allo sviluppo sostenibile.
Oggetto: "Riduzione delle perdite nelle
reti di distribuzione idrica, compresa la
digitalizzazione e il monitoraggio delle
reti"
Attività: GIS, SCADA, Modellazione,
Digitalizzazione, Smart metering, DMA,
ALC, Gestione della pressione, Gestione
degli asset
Come: Il PNRR è un contratto basato
sulle prestazioni con tappe intermedie e
obiettivi (M&T) da realizzare per
garantire i fondi.
LE CONDIZIONI PER AGGIUDICARSI I FONDI LE TEMPISTICHE PER
COMPLETARE I CAPITOLATI DI GARA – BANDO PNRR M2C4 I.4.2
13. Fondi pubblici allocati
nelle diverse regioni
italiane
a) b) c) d)
Totale
complessivo
Sud Italia 363,563,041 € 312,587,470 € - € - € 676,150,510 €
Abruzzo 65,063,307 € 5,754,346 € 70,817,653 €
Basilicata 49,500,000 € 49,500,000 €
Calabria 32,897,845 € 32,897,845 €
Campania 50,000,000 € 80,316,726 € - € - € 130,316,726 €
Molise 49,993,795 € 49,993,795 €
Puglia 50,000,000 € 50,000,000 €
Sardegna 50,000,000 € - € - € 50,000,000 €
Sicilia 49,005,939 € 193,618,553 € - € - € 242,624,492 €
Nord-Centro Italia 536,436,959 € 1,825,544,242 € - € - € 2,361,981,201 €
Emilia Romagna 10,687,000 € 226,595,528 € - € 237,282,528 €
Friuli Venezia Giulia 37,383,514 € 37,383,514 € 74,767,028 €
Lazio 90,274,801 € 157,815,486 € 248,090,287 €
Liguria 108,098,587 € 108,098,587 €
Lombardia 136,927,069 € 354,019,129 € - € 490,946,198 €
Marche 14,195,162 € 139,158,482 € 153,353,643 €
Piemonte 80,839,967 € 118,878,146 € - € 199,718,113 €
Toscana 87,217,557 € 150,320,426 € 237,537,983 €
Trentino Alto Adige 161,153,268 € - € - € 161,153,268 €
Umbria 25,000,000 € 130,187,215 € 155,187,215 €
Valle d'Aosta - € - €
Veneto 53,911,890 € 241,934,460 € - € 295,846,350 €
Totale 900,000,000 € 2,138,131,712 € - € - € 3,038,131,712 €
Statistiche sui progetti PNRR
Utility
Valore complessivo
dei progetti ammessi
e finanziati dal MIMS
(finanziamento da
tariffa + fondi PNRR)
Fondi PNRR
assegnati ai
progetti ammessi
e finanziati dal
MIMS
Numero
dei
progetti
ammessi
e
Finanziati
dal MIMS
Numero
totale delle
proposte
progettuali
presentate
al MIMS
Tasso di
successo
(%)
€ € N° N° %
Altre
Utility
984’413’648 € 664'839'902 € 22 258 9%
Clienti
ISLE
315’535’669 € 235'160'098 € 11 21 52%
Totale 1’299’949’317 € 900'000'000 € 33 279 12%
I progetti presentati da Clienti ISLE sono stati solo il 7,5%
del numero totale di progetti presentati ma hanno ricevuto
il 26% dei fondi disponibili con un tasso di successo
significativamente migliore (52%) degli altri (9%).
Elaborazione da ISLE in base a:
https://dgdighe.mit.gov.it/categoria/articolo/_investimenti/misura_4_2
Fondi PNRR suddivisi per regione
SU QUALI ATTIVITÀ VENGONO CONCENTRATI GLI INVESTIMENTI E QUALI SONO LE
INNOVAZIONI PIÙ SIGNIFICATIVE NEI PROGETTI PNRR - STATISTICHE CHIAVE
14. 14
Isle Utilities | [Insert report title]
OPPORTUNITIES
BARRIERS
SFIDE /OPPORTUNITA’
• Deficit di offerta di strumenti e
di servizi di digitalizzazione e
riduzione perdite;
• Burocrazia;
• Inadeguatezza delle specifiche
tecniche nei bandi.
• Carenza di personale tecnico
adeguato;
• Inadeguatezza della
struttura organizzativa.
• Scarsa liquidità delle utility,
difficoltà ad anticipare le somme
per avviare il progetto PNRR.
• Bandi dedicati con specifiche tecniche di alta
qualità per garantire un adeguato controllo
da parte dell’utility;
• Bandire le gare in tempi brevi;
• Attirare/selezionare i fornitori più esperti sul
proprio progetto;
• Diversificare le fonti di approvvigionamento
della strumentazione.
• Attivare percorsi di formazione e di supporto
specialistico (tecnico e/o rendicontazione);
• Rendere attrattive le posizioni specialistiche
necessarie per l’attuazione del bando;
• Analizzare il livello di maturità digitale
aziendale e adeguare l’organizzazione alle
necessità progettuali;
• Adottare l’innovazione e i processi di asset
management a tutti i livelli aziendali;
• Collaborare con altre Utility a livello
nazionale e internazionale per affrontare le
sfide del PNRR M2C4 I4.2.
• Monitorare costantemente la spesa e la
qualità dell’avanzamento dei lavori;
• Pianificare i pagamenti alle imprese
coerentemente con l’ottenimento delle
tranche di finanziamento.
16. Applicazione della metodologia IWA (International Water Association) per la definizione delle
performance attuali (baseline) per i sistemi idrici gestiti
Benchmark di tutti i sistemi idrici gestiti – Calcolo Indicatori ARERA e IWA come criterio di
priorizzazione delle reti su cui intervenire: M1A, ILI, frequenza di rottura su rete e prese,
pressioni massime, potenziale di riduzione pressione, etc.
Individuazione della combinazione ottimale delle attività di riduzione della NRW e proiezione
nel tempo dell’impatto su M1A; analisi dei costi ed eventuale rimodulazione delle attività;
analisi di sensitività dei parametri utilizzati
Applicazione delle strategie di riduzione della NRW nei sistemi idrici individuati per raggiungere
il target definito da ARERA / previsto nel PNRR
Monitoraggio e analisi dei risultati ottenuti dall’implementazione delle azioni previste nel piano
per le singole attività di riduzione della NRW e dell’indicatore M1A
Verifica nel tempo dell’affidabilità del modello applicato ed eventuale ritaratura dei parametri
alla luce delle evidenze ottenute in fase analisi dei risultati
PIANO DI RIDUZIONE
DELLE PERDITE
E’ un piano dinamico:
verificato annualmente
rispetto agli obiettivi di
legge (M1a) e alle
previsioni di risultato, se
necessario modificato.
E’ un piano condiviso con
l’autorità competente
(ATO).
Le attività definite
rientrano anche nel piano
industriale degli
investimenti.
DEFINIZIONE DI UN PIANO DI DIGITALIZAZIONE E DI RIDUZIONE DELLE PERDITE
17. 1,93
1,72
2,24
0,65
0,83
0,53
31,90
31,72
30,72
29,72
28,94
28,17
27,28
26,58
25,72
24,89
24,00
23
24
25
26
27
28
29
30
31
0
1
2
3
4
5
6
7
8
9
M1
a
(m
3
/km/giorno)
Variazione
di
M1a
Cumulata
(m
3
/km/giorno)
Influenza di ogniazione del piano sulla riduzione di M1a
Fontanelle
Sostituzione Prese
Sostituzione Rete
Gestione della pressione
Sostituzione Contatori
Controllo attivo delle perdite
Perdite totali M1a
2018 2019 2020 2021 2022 2023 2024 2025 2026 2027 2028
0
1
2
3
4
5
6
31,9 31,7 30,6 29,1 27,7 26,4 25,0 23,7 22,3 20,9 19,4
Mln€/anno
M1a previsto
Es: Investimentiannuali per ciascuna attività
vs. riduzione M1a prevista
Fontanelle Sostituzione Prese
Sostituzione Rete Controllo attivo delle perdite
Gestione della pressione Sostituzione Contatori
Definizione del piano degli interventi per la riduzione del
volume delle perdite, in linea con gli obiettivi di ARERA.
Per ogni sistema idrico, il piano comprende un mix specifico
(definito in funzione dei KPI IWA) delle attività di riduzione
delle perdite tra le quali: creazione di zone di pressione e
distretti, ricerca perdite, ottimizzazione pompaggi,
eliminazione dei transitori, adeguamento del parco
contatori, sostituzione selettiva di prese e reti ed altre
attività di efficientamento dei sistemi idrici).
Esempi
da
gestori
Italiani
E’ fondamentale per le utility definire le conoscenze,
l’organizzazione e gli investimenti necessari per attuare in
modo efficiente ed efficace il piano di riduzione delle
perdite che raggiunga nei tempi previsti e mantenga nel
tempo gli obiettivi prefissati.
DEFINIZIONE DI UN PIANO DI DIGITALIZAZIONE E
DI RIDUZIONE DELLE PERDITE
18. Supporto specialistico
ENTE AMBITO
Coordinatore del
Progetto
Responsabile
amministrativo
finanziario
Coordinatore Appalti
Responsabile tecnico
Referente Fase 1: Rilievo
e GIS
Referente Fase 2.1:
Misura di Processo
Referente Fase 2.2:
Misura utenze (CTR)
Referente Fase 3:
Controllo pressione e
perdite
Referente Fase 4.1:
Modellazione
Referente Fase 4.2:
Asset Management
Squadre Operative
Organigramma per la gestione del
progetto di Riduzione Perdite
E’ fondamentale per le utility definire le
conoscenze, l’organizzazione e gli
investimenti necessari per attuare in modo
efficiente ed efficace il piano di riduzione
delle perdite che raggiunga gli obiettivi
prefissati nei tempi previsti e li mantenga nel
tempo.
DEFINIZIONE DI UN PIANO DI DIGITALIZAZIONE E DI RIDUZIONE DELLE PERDITE
19. DEFINIZIONE DI UN PIANO DI RIDUZIONE DELLE PERDITE
Definizione del piano degli interventi per la riduzione del volume
delle perdite, in linea con gli obiettivi di ARERA/del PNRR.
Per ogni sistema idrico, la definizione del piano comprende le
seguenti attività:
• definizione del livello di conoscenza e digitalizzazione iniziale,
• calcolo del bilancio idrico e KPI per definizione della baseline e dei
target da raggiungere,
• aggiornamento cartografia e completamento della misura,
• creazione di zone di pressione e distretti,
• ricerca attiva delle perdite,
• monitoraggio perdite, pressioni e transitori ed eliminazione dei
transitori,
• energy audit ed ottimizzazione dei pompaggi,
• adeguamento del parco contatori,
• analisi delle rotture ed ottimizzazione dei tempi di riparazione,
• sostituzione selettiva di prese e reti,
• monitoraggio permanente e digitalizzazione,
• ed altre attività di efficientamento dei sistemi idrici (monitoraggio
utenti speciali, verifica antincendio, ricerca allacci abusivi ecc..).
Intorno al 15
ottobre 2021
Approccio con 9 componenti per la stima del potenziale
di riduzione delle perdite, il raggiungimento dei target
ed il monitoraggio del livello delle perdite.
& KPIs
20. DEFINIZIONE DI UN PIANO DI RIDUZIONE DELLE PERDITE
Definizione del piano degli interventi per la riduzione del volume
delle perdite, in linea con gli obiettivi di ARERA.
Per ogni sistema idrico, la definizione del piano comprende le
seguenti attività:
• definizione del livello di conoscenza e digitalizzazione iniziale,
• calcolo del bilancio idrico e KPI per definizione della baseline e
dei target da raggiungere,
• aggiornamento cartografia e completamento della misura,
• creazione di zone di pressione e distretti,
• ricerca attiva delle perdite,
• monitoraggio perdite, pressioni e transitori ed eliminazione dei
transitori,
• energy audit ed ottimizzazione dei pompaggi,
• adeguamento del parco contatori,
• analisi delle rotture ed ottimizzazione dei tempi di riparazione,
• sostituzione selettiva di prese e reti,
• monitoraggio permanente e digitalizzazione,
• ed altre attività di efficientamento dei sistemi idrici (monitoraggio
utenti speciali, verifica antincendio, ricerca allacci abusivi ecc..).
21. DEFINIZIONE DI UN PIANO DI RIDUZIONE DELLE PERDITE
Definizione del piano degli interventi per la riduzione del volume
delle perdite, in linea con gli obiettivi di ARERA.
Per ogni sistema idrico, la definizione del piano comprende le
seguenti attività:
• definizione del livello di conoscenza e digitalizzazione iniziale,
• calcolo del bilancio idrico e KPI per definizione della baseline e
dei target da raggiungere,
• aggiornamento cartografia e completamento della misura,
• creazione di zone di pressione e distretti,
• ricerca attiva delle perdite,
• monitoraggio perdite, pressioni e transitori ed eliminazione dei
transitori,
• energy audit ed ottimizzazione dei pompaggi,
• adeguamento del parco contatori,
• analisi delle rotture ed ottimizzazione dei tempi di riparazione,
• sostituzione selettiva di prese e reti,
• monitoraggio permanente e digitalizzazione,
• ed altre attività di efficientamento dei sistemi idrici (monitoraggio
utenti speciali, verifica antincendio, ricerca allacci abusivi ecc..).
59
30
57
42 48
60
45
37
18
0
50
100
0
2
4
6
8
10
12
9 7 8 4 5 6 3 2 1
Pressione
(m)
ILI
ILI Dataset
ILI ILI = 2 ILI = 4 ILI = 8 Press. Media (P)
58,6 56,6
42,3
59,7
30,4
47,9 44,6
37,3
18,0
0
100
0
2
4
6
8
10
9 8 6 4 7 5 3 2 1
Pressione
(m)
BFIm
BFIm Dataset
BFIm BFIm=3
22. DEFINIZIONE DI UN PIANO DI RIDUZIONE DELLE PERDITE
Definizione del piano degli interventi per la riduzione del volume
delle perdite, in linea con gli obiettivi di ARERA.
Per ogni sistema idrico, la definizione del piano comprende le
seguenti attività:
• definizione del livello di conoscenza e digitalizzazione iniziale,
• calcolo del bilancio idrico e KPI per definizione della baseline e dei
target da raggiungere,
• aggiornamento cartografia e completamento della misura,
• creazione di zone di pressione e distretti,
• ricerca attiva delle perdite,
• monitoraggio perdite, pressioni e transitori ed eliminazione dei
transitori,
• energy audit ed ottimizzazione dei pompaggi,
• adeguamento del parco contatori,
• analisi delle rotture ed ottimizzazione dei tempi di riparazione,
• sostituzione selettiva di prese e reti,
• monitoraggio permanente e digitalizzazione,
• ed altre attività di efficientamento dei sistemi idrici (monitoraggio
utenti speciali, verifica antincendio, ricerca allacci abusivi ecc..).
23. DEFINIZIONE DI UN PIANO DI RIDUZIONE DELLE PERDITE
Definizione del piano degli interventi per la riduzione del volume
delle perdite, in linea con gli obiettivi di ARERA.
Per ogni sistema idrico, la definizione del piano comprende le
seguenti attività:
• definizione del livello di conoscenza e digitalizzazione iniziale,
• calcolo del bilancio idrico e KPI per definizione della baseline e dei
target da raggiungere,
• aggiornamento cartografia e completamento della misura,
• creazione di zone di pressione e distretti,
• ricerca attiva delle perdite,
• monitoraggio perdite, pressioni e transitori ed eliminazione dei
transitori,
• energy audit ed ottimizzazione dei pompaggi,
• adeguamento del parco contatori,
• analisi delle rotture ed ottimizzazione dei tempi di riparazione,
• sostituzione selettiva di prese e reti,
• monitoraggio permanente e digitalizzazione,
• ed altre attività di efficientamento dei sistemi idrici (monitoraggio
utenti speciali, verifica antincendio, ricerca allacci abusivi ecc..).
24. DEFINIZIONE DI UN PIANO DI RIDUZIONE DELLE PERDITE
Definizione del piano degli interventi per la riduzione del volume
delle perdite, in linea con gli obiettivi di ARERA.
Per ogni sistema idrico, la definizione del piano comprende le
seguenti attività:
• definizione del livello di conoscenza e digitalizzazione iniziale,
• calcolo del bilancio idrico e KPI per definizione della baseline e dei
target da raggiungere,
• aggiornamento cartografia e completamento della misura,
• creazione di zone di pressione e distretti,
• ricerca attiva delle perdite,
• monitoraggio perdite, pressioni e transitori ed eliminazione dei
transitori,
• energy audit ed ottimizzazione dei pompaggi,
• adeguamento del parco contatori,
• analisi delle rotture ed ottimizzazione dei tempi di riparazione,
• sostituzione selettiva di prese e reti,
• monitoraggio permanente e digitalizzazione,
• ed altre attività di efficientamento dei sistemi idrici (monitoraggio
utenti speciali, verifica antincendio, ricerca allacci abusivi ecc..).
0%
2%
4%
6%
8%
10%
12%
14%
16%
18%
0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16
errore
sottoregistrazione
(%)
Età (annI)
ME CCANICI (GS/GM) ALIM. DIRET TA
ME CCANICI (GS/GM) ALIM. SERBATOIO
VOLUMETRICI ALIM. DIRETTA
VOLUMETRICI ALIM. SERBATO IO
STATICI
1
1
2
3
4
0
10.00 0
20.00 0
30.00 0
40.00 0
50.00 0
60.00 0
70.00 0
80.00 0
0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 >10
N°
tot
ctr
al
31-12-19
Età (anni)
ME CCANICI (GS/GM) ALIM. DIRET TA ME CCANICI (GS/GM) ALIM. SERBATOIO
VOLUMETRICI
0,47
1,16
1,61
1,91
2,31
2,70
3,18
3,63
3,95
4,19
0,47
1,16
1,86
2,53
3,21
3,91
4,36
0,47
1,15
1,57
1,80
2,11
2,40
2,75
3,05
3,19
3,25
0,0
0,5
1,0
1,5
2,0
2,5
3,0
3,5
4,0
4,5
5,0
2020 2021 2022 2023 2024 2025 2026 2027 2028 2029
M1A
(M3/KM/G)
ANNO
SCENARIO1 SCENARIO2 SCENARIO3
25. Source: Unity Water (AUS)
RESPONSE TIME
DEFINIZIONE DI UN PIANO DI RIDUZIONE DELLE PERDITE
Definizione del piano degli interventi per la riduzione del volume
delle perdite, in linea con gli obiettivi di ARERA.
Per ogni sistema idrico, la definizione del piano comprende le
seguenti attività:
• definizione del livello di conoscenza e digitalizzazione iniziale,
• calcolo del bilancio idrico e KPI per definizione della baseline e dei
target da raggiungere,
• aggiornamento cartografia e completamento della misura,
• creazione di zone di pressione e distretti,
• ricerca attiva delle perdite,
• monitoraggio perdite, pressioni e transitori ed eliminazione dei
transitori,
• energy audit ed ottimizzazione dei pompaggi,
• adeguamento del parco contatori,
• analisi delle rotture ed ottimizzazione dei tempi di riparazione,
• sostituzione selettiva di prese e reti,
• monitoraggio permanente e digitalizzazione,
• ed altre attività di efficientamento dei sistemi idrici (monitoraggio
utenti speciali, verifica antincendio, ricerca allacci abusivi ecc..).
26. DEFINIZIONE DI UN PIANO DI RIDUZIONE DELLE PERDITE
Definizione del piano degli interventi per la riduzione del volume
delle perdite, in linea con gli obiettivi di ARERA.
Per ogni sistema idrico, la definizione del piano comprende le
seguenti attività:
• definizione del livello di conoscenza e digitalizzazione iniziale,
• calcolo del bilancio idrico e KPI per definizione della baseline e dei
target da raggiungere,
• aggiornamento cartografia e completamento della misura,
• creazione di zone di pressione e distretti,
• ricerca attiva delle perdite,
• monitoraggio perdite, pressioni e transitori ed eliminazione dei
transitori,
• energy audit ed ottimizzazione dei pompaggi,
• adeguamento del parco contatori,
• analisi delle rotture ed ottimizzazione dei tempi di riparazione,
• sostituzione selettiva di prese e reti,
• monitoraggio permanente e digitalizzazione,
• ed altre attività di efficientamento dei sistemi idrici (monitoraggio
utenti speciali, verifica antincendio, ricerca allacci abusivi ecc..).
Approccio PROATTIVO
Sostituzioni basate su stima del RISCHIO,
ottenuta combinando:
- Previsione probabilità di rottura
- Stima dei costi relativi a:
-- Sostituzione/riabilitazione
-- Conseguenze rotture
Condizione del tubo
0 rotture
osservate
2
3
4
>3 rotture
nell’ultimo anno
5
1
‘Criticità’ del tubo
Classe determinata da combinazio
• Effetti su salute pubblica
• Rischio inquinamento ambienta
• Disagio sugli utenti
• Difficoltà e costo intervento
Conseguenze
trascurabili
Conseguenze
catastrofiche
2 3 4
1
Condizione del tubo
0 rotture
osservate
2
3
4
>3 rotture
nell’ultimo anno
5
1
‘Criticità’ del tubo
Classe determinata da combinazione di:
• Effetti su salute pubblica
• Rischio inquinamento ambientale
• Disagio sugli utenti
• Difficoltà e costo intervento
Conseguenze
trascurabili
Conseguenze
catastrofiche
2 3 4
1
27. DEFINIZIONE DI UN PIANO DI RIDUZIONE DELLE PERDITE
Definizione del piano degli interventi per la riduzione del volume
delle perdite, in linea con gli obiettivi di ARERA.
Per ogni sistema idrico, la definizione del piano comprende
le seguenti attività:
• definizione del livello di conoscenza e digitalizzazione iniziale,
• calcolo del bilancio idrico e KPI per definizione della
baseline e dei target da raggiungere,
• aggiornamento cartografia e completamento della misura,
• creazione di zone di pressione e distretti,
• ricerca attiva delle perdite,
• monitoraggio perdite, pressioni e transitori ed
eliminazione dei transitori,
• energy audit ed ottimizzazione dei pompaggi,
• adeguamento del parco contatori,
• analisi delle rotture ed ottimizzazione dei tempi di riparazione,
• sostituzione selettiva di prese e reti,
• monitoraggio permanente e digitalizzazione,
• altre attività di efficientamento dei sistemi idrici (monitoraggio
utenti speciali e antincendio, ricerca allacci abusivi, ecc..).
SMART
WATER
NETWORK
28. DEFINIZIONE DI UN PIANO DI RIDUZIONE DELLE PERDITE
Definizione del piano degli interventi per la riduzione del volume
delle perdite, in linea con gli obiettivi di ARERA.
Per ogni sistema idrico, la definizione del piano
comprende le seguenti attività:
• definizione del livello di conoscenza e digitalizzazione iniziale,
• calcolo del bilancio idrico e KPI per definizione della
baseline e dei target da raggiungere,
• aggiornamento cartografia e completamento della misura,
• creazione di zone di pressione e distretti,
• ricerca attiva delle perdite,
• monitoraggio perdite, pressioni e transitori ed
eliminazione dei transitori,
• energy audit ed ottimizzazione dei pompaggi,
• adeguamento del parco contatori,
• analisi delle rotture ed ottimizzazione dei tempi di riparazione,
• sostituzione selettiva di prese e reti,
• monitoraggio permanente e digitalizzazione,
• ed altre attività di efficientamento dei sistemi idrici (monitoraggio
utenti speciali, verifica antincendio, ricerca allacci abusivi ecc..).
GIS
SCADA
Modello real
time
DSS Perdite
DSS Qualità
DSS AM
DSS Noise
DSS AMR
Web Visual
…......................
CRM
WFM
.................
.
Modello
MONITORAGGIO KPI NEL TEMPO
38. Seal Water Technologies | Active Sonar Leak Detection
The current best technology for leak detection of ‘correlating acoustic sensors’ has
not moved on appreciably in the last 50 years. The fundamental physics behind
correlation limits its range, with acoustic sensors placed every 300m, thus making it
infrastructure and capital heavy. To address these and other limitations, SEAL Water
Technology Ltd has developed ‘Active Sonar’ – an innovative leak-detection
technology. Active Sonar generates a self contained very small shockwave. This is
injected into the water causing 7-5 km of pipe to sing with returns thereby revealing
leakages location. It is non-destructive, non-intrusive, detects at long range and
works equally well in ferrous and non-ferrous pipe materials.
Pydro |SpheroScan
PYDRO GMBH is a cleantech startup from Germany
driven by the founders’ passion to preserve potable
water.
The self-powered smart flow meter for water pipes
is a fit and forget device which delivers data 24X7
once it is installed. In a basic version, the PT1
measures flow, temperature & pressure at high
accuracy levels and can be installed anywhere in the
network without the need for an external power
supply. The uninterrupted power source enables
continuous measurement and data output which
provides reliable insights to manage smart water
networks, resulting in reduced water leaks, pipe
bursts and real-time quality checks.
WILL Startups - 2023
Michael Purvis, MD & Founder
michael@sealwatertechnology.com
Mulunde Sichone, CEO
ms@pydro.com
HULO
HULO’s mission is to provide a globally affordable solution to improve water
supplies and to reduce water losses by doing it ‘together’ with our clients.
We believe that developing knowledge together with water utilities is most
beneficial for a sustainable and future-proof water supply. Based on PhD-
research, we have developed revolutionary algorithms to design DMAs and
to detect, localize and classify anomalies (e.g. leakages) in water distribution
networks. This solution works in the client’s digital infrastructure, allowing
them to understand and learn from it.
Water utilities are the owner of their physical network, so they should also
become the owner of their digital network.
Robbert Lodewijks, CEO
robbert@hulo.ai
Country of origin
Leak detection
Link to website
Country of origin
Leak detection
Link to website
Country of origin
Smart flow meter
Link to website
38
Le Start-up 2023 di WILL
Volete conoscere meglio le start up di Will ?
Siete invitati all’evento finale WILL
Brescia - 21 Aprile 2023
40. Conclusioni
Il livello di perdita e di inefficienza energetica dei sistemi idrici
Italiani non è più accettabile a fronte della siccità e delle attuali
tariffe energetiche
Per ottenere una gestione efficiente ed economica del sistema
idrico sono necessari un approccio innovativo e nuove
competenze/modalità organizzative
Il processo di digitalizzazione, ottimizzazione energetica e riduzione
perdite richiede la definizione di un piano che includa attività,
tecnologie, conoscenze, organizzazione e investimenti necessari
Il PNRR offre una grande opportunità di ottimizzazione mediante
digitalizzazione e tecnologie di riduzione pressione, ricerca e
monitoraggio perdite, smart metering, asset management, ecc.
SI PUO’ FARE !
40
41. Nuovi trend nella gestione delle reti idriche
Marco Fantozzi
Amministratore, ISLE Utilities
marco.fantozzi@isleutilities.com
Martedì 18 aprile 2023 | SMAT, Torino