I Rock Therefore I Am. 20 Legendary Quotes from Prince
Bozza progetto stile libro
1. BOZZA PROGETTO – DOCUMENTO RIISERVATO
BOZZA PROGETTO – DOCUMENTO R SERVATO
CON IL PATROCINIO DI1
STILE LIBRO
Edizione 2011
Una proposta organizzativa dedicata a tutti coloro che desiderano
leggere un libro regalato da chi ama i libri.
1
Si è in attesa dell’ufficializzazione dei patrocini della Regione Abruzzo, dei comuni di Pescara e Montesilvano,
Università G. D’Annunzio
2. BOZZA PROGETTO – DOCUMENTO RIISERVATO
BOZZA PROGETTO – DOCUMENTO R SERVATO
Il progetto “STILE Libro” è una nuova iniziativa di cultura partecipativa che coinvolgerà la costa della
Provincia di Pescara e tutti i suoi frequentatori.
Alla sua prima edizione viene proposto come esperimento sociale e ambisce a stimolare la condivisione
culturale attraverso il meccanismo dello scambio organizzato di libri.
In linea con questa idea si è scelto per questa iniziativa il nome “Stile Libro” per porre volutamente enfasi
sul “gesto della cultura” (lo scambio di libri) piuttosto che sul libro come oggetto fisico e tangibile.
Gli obiettivi che si intendono perseguire con il seguente progetto riguardano:
A. Promuovere la pratica della lettura attraverso forme di aggregazione e interazione sociale;
B. Introdurre a livello locale i modelli di cultura partecipativa già sperimentati con successo in altre
regioni italiane e nel resto d’Europa;
C. Favorire l’emergere di tratti distintivi nell’identità della costa pescarese legati alla proposta di
iniziative culturali trasversali;
D. Stimolare lo sviluppo a livello locale di una forma innovativa di turismo culturale sostenuto da un
piano di marketing territoriale che vada a coinvolgere i principali attori locali e combinare in
maniera armonica le risorse locali.
Di seguito si spiega come si intende raggiungerli operativamente e quali sono le potenzialità del
progetto e i punti critici per il successo.
DESCRIZIONE DEL PROGETTO
Lungo i 10 Km di costa tutti collegati da pista ciclabile, a partire da Viale Europa (Montesilvano) fino a San
Silvestro Spiaggia, verranno creati e attrezzati Book Corner all’interno di una decina di stabilimenti balneari
opportunamente selezionati.
Ogni Book Corner sarà costituito da una libreria realizzata da un creativo/artista locale e ospiterà oltre 100
libri di generi diversi. I gestori degli stabilimenti balneari hanno adottato moralmente le librerie e si sono
uniti in una rete pronta ad offrire insieme un servizio culturale, non solo alla propria clientela, ma a tutti i
potenziali interessati.
Chiunque frequenterà la costa pescarese nel periodo estivo potrà recarsi in uno dei Book Corner e
scambiare un proprio libro con un altro trovato nella libreria; non trovandone di proprio gradimento ci si
potrà recare in un altro Book Corner, indicato in una mappa, che sarà distribuita in città, alla ricerca del
libro che più aggrada.
Così, a partire dalla seconda metà di Luglio2 e per 7 settimane la cultura passerà di mano in mano sulla
costa pescarese attraverso lo scambio di libri. L’iniziativa sarà aperta da un evento di inaugurazione. In
2
Data di inaugurazione da confermare a seconda della disponibilità delle strutture richieste.
2
3. BOZZA PROGETTO – DOCUMENTO RIISERVATO
BOZZA PROGETTO – DOCUMENTO R SERVATO
questa occasione i principali rappresentanti Istituzionali della Città saranno invitati a partecipare per dare il
buon esempio attraverso la donazione di almeno 1 libro ciascuno. È prevista anche l’organizzazione di un
evento conclusivo che chiuderà l’iniziativa per il 4 Settembre. Al momento l’evento conclusivo non è
definito nei dettagli perché trattandosi di iniziativa di cultura partecipativa è giusto che i contenuti
emergano come risultato del dialogo di tutte le persone che desiderano fare proposte e dare contributi.
Non sono ammessi per lo scambio manuali scolastici, opuscoli, riviste, pubblicazioni, enciclopedie,
vocabolari, e qualsiasi cosa che non possa ragionevolmente essere considerato un libro. Sono ammessi libri
di lingue diverse dall’italiano. Sono consentiti invece scambi tra generi diversi (es. prendo un giallo e lascio
un libro per ragazzi piuttosto che un libro d’arte o un saggio)
Inizialmente verranno messi a disposizione oltre 1000 libri di generi diversi.
Il progetto “Stile Libro” poggia le sue basi sulla conoscenza di esperienze precedenti e su una riflessione
sugli elementi di successo e insuccesso che hanno caratterizzato le storie di iniziative similari sviluppate sia
a livello internazionale (es. Book Crossing) che nazionale (es. Radio Fahrenheit, LiberaLibri, etc. ) e locale
(“Un libro… al sole” e “Libero Scambio” nel museo Colonna). In questo senso non è da considerarsi nuova
l’idea di stimolare lo scambio di libri. Piuttosto è nuova e innovativa la forma organizzativa proposta per
renderlo possibile.
I principali cambiamenti ed elementi di novità riguardano:
A. lo spostamento del focus dal prestito bibliotecario esternalizzato allo scambio di libri per stimolare
nascita di una community;
B. la proposta di mettere in rete una selezione di stabilimenti balneari per generare massa critica;
C. La creazione di supporti e strumenti web dedicati al progetto (blog sul working in progress, pagina
face book e sito web) per stimolare prima e sostenere dopo la crescita di una community di fruitori
del servizio.
D. La volontà di combinare in maniera armonica le risorse locali (strutturali, capitale sociale, etc.) per
creare un’immagine positiva legata alla cultura per la costa pescarese.
Lo scambio di Libri rispetto al prestito bibliotecario offre un grande potenziale e un’opportunità per poter
innescare un’iniziativa di cultura partecipativa. Le ragioni possono essere comprese nella considerazione
che da una parte lo scambio è per sua natura socializzante e dall’altra i libri, essendo di generi variegati,
rappresentano un elemento culturale che facilita la convergenza tra le differenti identità presenti a livello
locale e talvolta conflittuali. In altre parole i libri hanno il potenziale per unire dal momento che annullano
tutte le differenze (età, sesso, categoria professionale, livello di agiatezza, razza, etc). Chiunque, a
prescindere da quale gruppo sociale appartiene, può trovare piacere nella lettura.
Il modello organizzativo della rete adottato per coordinare l’offerta culturale degli stabilimenti è il secondo
elemento di cambiamento. In questo modo si ritiene che i gestori degli stabilimenti vengano messi nelle
condizioni ideali per poter fare gioco di squadra e poter offrire insieme un servizio culturale a tutta la costa
e che negli anni possa diventare di richiamo turistico a livello nazionale. Insieme e con il supporto di un
3
4. BOZZA PROGETTO – DOCUMENTO RIISERVATO
BOZZA PROGETTO – DOCUMENTO R SERVATO
coordinamento dedicato riescono sia a risparmiare sui costi di promozione e funzionamento e sia riescono
a fare massa critica necessaria per competere a livello nazionale con altre realtà turistiche marine.
La disponibilità di strumenti e supporti on-line come il blog, il sito web o l’uso dei social network più diffusi
sono considerati di estrema rilevanza perché rappresentano per i fruitori del servizio un punto di
riferimento che li lega e gli permette di comunicare e partecipare superando i problemi dati dalla fisicità dei
luoghi. Nello specifico questi strumenti verranno utilizzati per stimolare prima e sostenere dopo la crescita
di una community dove i protagonisti principali saranno tutti quelli che faranno scambi e tutti quelli che
avranno qualcosa da dire su tematiche inerenti la cultura.
La combinazione delle risorse locali. Non è sufficiente avere ottimi ingredienti per cucinare un buon piatto.
Spesso la differenza la fa il modo in cui gli ingredienti vengono combinati. Allo stesso modo risorse locali
non orchestrate in maniera coordinata e armonica da un punto di vista sociale ed economico
rappresentano un potenziale inespresso. Per risorse locali si intendono sia quelle strutturali e fisiche, sia il
capitale sociale (artisti, professionisti, designer, musicisti, ricercatori, scrittori, etc. ) e sia il capitale
finanziario che può essere messo a disposizione senza particolari sforzi dalle realtà industriali e commerciali
locali. Il progetto “Stile Libro” vuole offrire a tutti, cittadini sensibili alla cultura, artisti, studiosi, scrittori,
giovani, rappresentanti delle Istituzioni e Imprenditori la possibilità di far crescere la propria immagine e
quella della propria città al tempo stesso.
POTENZIALITA’ ED ELEMENTI CRITICI PER IL SUCCESSO
Sulla base di studi e analisi condotte su iniziative simili, si ritiene che questi quattro aspetti, insieme, se
incontreranno la partecipazione della gente che vive la città, hanno il potenziale per creare un mix
esplosivo che potrebbe iniziare a tracciare una nuova traiettoria che porti la costa della provincia di Pescara
a distinguersi nel panorama nazionale (anche) attraverso la presenza di forme innovative di turismo
culturale. Inoltre per avere un’idea ben precisa delle potenzialità del servizio che si intende proporre
potrebbe essere utile considerare alcuni dati. L’area metropolitana di Pescara (inclusi i comuni limitrofi) è
popolata da oltre 330.000 abitanti. Lungo il tratto di costa individuato sono localizzati complessivamente
oltre 130 stabilimenti balneari, ognuno mediamente frequentato da circa 500 persone per un totale di
minimo 65000 persone che frequentano abitualmente la spiaggia. Tra questi quanti potrebbero fare
almeno uno scambio se percepiscono l’iniziativa come propria?
L’elemento critico per il successo del progetto dipende dalla risposta a questa domanda e consiste appunto
nella partecipazione allargata.
Contrariamente a quanto si possa pensare i comportamenti opportunistici come il furto di libri o gli scambi
non equi non rappresentano una grave minaccia per il successo di questo progetto specialmente perché in
ogni caso si raggiunge l’obiettivo primario di promuovere la lettura. Sono previsti interventi di
approvvigionamento di libri per generare ulteriore varietà e per rimediare ai comportamenti da free riders.
Non si ha la presunzione di poter eliminare tali comportamenti ma di ridurli attraverso una campagna
educativa e soprattutto attraverso forme informali di controllo sociale come il buon esempio della
4
5. BOZZA PROGETTO – DOCUMENTO RIISERVATO
BOZZA PROGETTO – DOCUMENTO R SERVATO
maggioranza, si. Anche da questo punto di vista emerge come sia fondamentale la partecipazione di tutti e
quanto sia ambiziosa la sfida lanciata.
La partecipazione non riguarda solo il periodo di svolgimento dell’iniziativa ma è già scattata fin dalla fase di
organizzazione e di lancio. Finora ha coinvolto:
Le Istituzioni e nello specifico chi le rappresenta quotidianamente nelle vesti del Presidente
Regione Abruzzo, Presidente della Provincia di Pescara, Sindaco della Città di Pescara, Sindaco Città
Montesilvano, Assessori Turismo e Cultura, Presidente Camera Commercio, Rettore Università
Chieti e Pescara, Prefetto, Questore. Ad ognuno di loro è stata chiesta oltre alla fiducia nel
progetto, la partecipazione in prima persona in occasione dell’evento inaugurale dove doneranno
almeno 1 libro di loro scelta dando il buon esempio.
I gestori degli stabilimenti selezionati. Ognuno di loro ha accettato di adottare una libreria come
responsabili morali, e la custodiranno all’interno delle loro strutture balneari per ospitare i book
corner.
Creativi e Artisti locali che stanno realizzando installazioni di librerie.
Scrittori Abruzzesi che parteciperanno all’inaugurazione donando una copia di un loro libro
autografata.
Club, Associazioni, Circoli, Ordini Professionali. L’idea di coinvolgere fin da subito i club e le
associazioni è nata da una proposta avanzata dal presidente del Club Nautico di Pescara, Riccardo
Pasquinelli, e subito accolta e sviluppata perché in linea con lo spirito dell’iniziativa. Nello specifico
tutte le associazioni o i club che animano la realtà locale sono invitate a chiedere a tutti i loro soci
di donare un libro, di raccoglierli e di donarli a loro volta al progetto “Stile Libro”come segnale
simbolico di partecipazione del Club o dell’Associazione del caso. Inoltre sulla base di un’altra
proposta avanzata dal Presidente del Club Lions di Montesilvano, Donantonio De Falcis, si è deciso
che tutti i club e/o Associazioni potranno esporre durante l’inaugurazione i risultati ottenuti nei
loro progetti culturali o libri di interesse collettivo legati alla cultura locale in stand gestiti in
autonomia e armonia con l’evento globale.
Imprese Abruzzesi Sostenitrici della Cultura. Realtà imprenditoriali e industriali locali che con i loro
prodotti o servizi non solo rappresentano meglio la Regione Abruzzo in Italia e nel Mondo, ma
soprattutto si distinguono per i valori legati alla responsabilità sociale, per un’immagine pulita e
sensibile alla cultura e allo sviluppo economico locale e per la voglia di essere protagonisti nei
processi innovativi.
Gruppo di ragazzi, uniti in un’associazione culturale, più o meno trentenni, pescaresi che vivono da
sempre a Pescara o che vivono fuori Pescara ma sono comunque legati e ci tornano spesso oppure
Pescaresi che sono tornati dopo esperienze professionali un po’ qua e un po’ la in giro per il mondo
con la valigia sempre pronta.
5
6. BOZZA PROGETTO – DOCUMENTO RIISERVATO
BOZZA PROGETTO – DOCUMENTO R SERVATO
Damiano RUSSO – Ideatore, Coordinatore e Curatore Edizione 2011 “Stile Libro”
DIREZIONE ORGANIZZATIVA
Contact:
mail: russod78@gmail.com
mobile: 340 1555750
Damiano Russo è nato a Pescara il 3 Gennaio 1978. Nel 2003, dopo la laurea in Economia Aziendale presso
l’Università degli Studi di Bologna inizia a lavorare per Nomisma Spa, società di studi economici sita in
Bologna. Qui collabora nell’ambito delle attività sviluppate nell’Osservatorio sulle Public Utilities prima di
dedicarsi a tempo pieno alla ricerca nel mondo accademico. Ha avuto l’opportunità di insegnare sia in corsi
universitari che in master post universitari nel contesto di corsi di Organizzazione Aziendale,
Comportamento Organizzativo e Strategia Aziendale. Nel 2009 ha conseguito un dottorato in Business
Administration e subito dopo si è trasferito in Francia dove lavora presso Grenoble Ecole de Management
come ricercatore PostDoc nell’ambito di un progetto europeo del VII Programma Quadro denominato
FRIDA (www.fridaproject.eu). La sua ricerca si colloca al confine tra il Management e la Sociologia e i suoi
maestri sono stati Gianni Lorenzoni (Bologna) e Vincent Mangematin (Grenoble). Negli ultimi anni il suo
lavoro si è concentrato nello studio degli antecedenti e dei meccanismi che determinano in alcune aree
metropolitane lo sviluppo e la concentrazione di attività scientifiche ed economiche in determinati ambiti
tecnologici knowledge intensive (Biotech, aereospaziale, Nanotech, etc) e sul ruolo degli attori locali
(Università, Istituzioni, Industrie). Attualmente è attivo sul job market. Per il resto ama sua moglie, il mare,
fare windsurf e correre dove capita ma specialmente sulla spiaggia di Pescara.
6