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Jobs ancora può dare agli imprenditori, ai cui ha dato un impulso non indifferente
ricercatori e ai giovani in Italia. Di questo allo sviluppo della tecnologia da cui si può
LA LEZIONE DI JOBS si è discusso durante l’evento dal titolo:
“L’Italia di Steve Jobs. La lezione di uno
imparare molto”. Innovazione,
organizzazione e sostenibilità sono aspetti
straordinario innovatore”, organizzato lo che emergono con forza dall’esperienza
ALL’ITALIA scorso 19 aprile (all’interno del circuito dei
“Fuori Salone”, gli eventi satelliti del
di Jobs, in grado di farci capire meglio
come fare innovazione oggi. “Quella della
Salone del Mobile) dall’Università degli Apple è un’innovazione fortemente
Studi di Milano Bicocca e Think!(The progettata, grazie all’ascolto continuo
Innovation Knowledge Foundation). dell’utente. I prodotti – così belli e perfetti
Imprenditori, ricercatori, ma soprattutto di cui potersi innamorare – sono concepiti
Redazione
tanti giovani hanno affollato l’Aula Magna e realizzati attorno ai bisogni, ma
dell’Università degli Studi di Milano soprattutto ai desideri degli utenti”. È
Una giornata dedicata a riflettere sulla
Bicocca per riflettere sugli insegnamenti quella che De Michelis chiama “co-
che il padre della “Apple Philosophy” ci evoluzione”. Ma nel caso della Apple c’è
figura di Jobs, poeta dellʼinnovazione,
ha lasciato. “Riflettere sul lavoro di Jobs – di più, “perché quello che la Apple fa è
spiega Giorgio De Michelis, Docente di proporre un nuovo dispositivo capace in
imprenditore e organizzatore di azienda.
Informatica per le Organizzazioni e seguito di mantenere la sua identità nel
Interaction Design all’Università di Milano- tempo. C’è la capacità di interpretare gli
Bicocca - è importante perché ci fornisce utenti prima che loro dialoghino con la
delle informazioni, ci spinge a pensare a tecnologia”. L’iPhone per esempio
cosa potremmo fare. Jobs, nel corso di reinventa lo smartphone, rovescia il
rapporto fra telefoni e reti, inventandosi
papà del Macintosh si anche un mercato in cui si vendono le
Sul è detto di tutto e di più,
i media hanno rivoltato
come un calzino vita e
carriera del guru di Cupertino. La
biografia scritta da Walter Isaacson, ex
applicazioni che sono anche servizi, che
Apple vende ovviamente. Altro aspetto
fondamentale che caratterizza il pensiero
e l’azione di Jobs imprenditore è
l’organizzazione: creare aziende capaci di
direttore di Time, ha fornito così tante durare nel tempo. E così è stato, sia per la
informazioni sulla vita di Jobs da fare Apple sia per la Pixar, altra azienda di
impazzire di curiosità mezzo mondo. Sulla successo da lui creata dopo essere stato
grandezza dell’uomo, dotato di genio e allontanato da Cupertino. “L’esperienza
creatività, si è parlato – giustamente – della Pixar ha restituito un Steve Jobs più
molto. Un po’ meno sugli insegnamenti sicuro e decisionista sotto il profilo
manageriale” sottolinea Elserino Piol, uno
dei pochi che ha negoziato con successo
con Steve Jobs. “La vera innovazione –
conclude Piol - è stato un business model
capace di creare attorno al prodotto un
vantaggio competitivo. Jobs ha cambiato
diverse industrie, tra cui quelle della
musica con iTunes e dei telefoni”.
Un altro punto fondamentale è la
V
sostenibilità, la scelta di Jobs di adottare
un modello di sistema chiuso. Perché
ano
a Rom
a Vittori
© Mari
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2. © Cristiana Messina
Jobs non aderisce all’open source? La il mondo artigianale che non a quello sostanzialmente al design italiano”. Olivetti vent’anni che vanno nella Silicon Valley
risposta va ricercata nella perfezione del industriale”. Jobs è dentro ai processi e li ha dedicato attenzione agli ambienti di pensano al business in maniera non
prodotto: la scelta di mantenere il sistema influenza giorno dopo giorno. lavoro, proprio come Steve Jobs, era colpevole, cercano di realizzare la loro
Jobs e la cultura italiana
chiuso è rivolto a perseguire l’obiettivo sempre coinvolto nel progetto delle idea a tutti i costi, vogliono creare aziende
della perfezione di prodotto a tutti i costi. fabbriche e degli uffici. Ha sviluppato la perché così si creano anche posti di
L’apertura dunque è un lusso che Jobs Molti i punti di contatto tra lo stile prima macchina “smart” della storia lavoro”. Occorrerebbe a questo punto fare
non può permettersi. imprenditoriale di Jobs e le direttrici di un dell’umanità: una macchina da scrivere una riflessione anche sulla figura
Marco Susani (designer di successo che nuovo modello dell’industria italiana che rossa con una maniglia, chiamata dell’imprenditore diffusa oggi in Italia,
vanta una lunga esperienza nel mondo Giorgio De Michelis e Federico Butera Valentina. Tornando ai tempi nostri ancora troppo legata a stereotipi negativi.
dell’interaction design, ha speso nove chiamano Italian Way of Doing Industry. “l’Italian Way delinea un’azienda in cui il Ma su questo argomento servirebbero non
anni della sua vita in una grande company l’attenzione al cliente/utente, la capacità di cambiamento deve essere continuo e in uno, ma cento convegni… I
come Motorola, a lui si devono il design lavorare in simbiosi con loro, la costante perfetta co-evoluzione con i suoi clienti”
del Razr) evidenzia come l’azione e il innovazione, la competizione. “Molti di sottolinea De Michelis. Imprese immerse Per saperne di più…
pensiero di Steve Jobs abbia in realtà questi elementi (presenti in molte delle nel territorio ma che hanno come mercato Ulteriori informazioni su programma e
poco in comune con gli imprenditori del nostre aziende) li ritroviamo in Jobs. Nella il mondo. Ecco perché riflettere sulla interventi dei relatori le trovate nel sito
settore Ict americani. “Steve Jobs ha storia italiana passata - spiega De figura di Jobs cercando di capirne la sua http://www.thinkinnovation.org/it/
negato tutti i principi di management che Michelis - anche noi abbiamo avuto azione, può essere di grande utilità per gli Vedi anche il paper di Giorgio De Michelis
le grandi corporations Usa insegnano”, grandi innovatori, uno su tutti è stato imprenditori italiani più innovativi, ma dal titolo La lezione di Steve Jobs: una
guardando al percorso di Jobs – Adriano Olivetti. Ha sviluppato macchine, anche di insegnamento ai giovani. “La riflessione italiana
attenzione al prodotto, alla sua usabilità e ha pensato che queste macchine per tecnologia noi italiani l’abbiamo – ricorda (http://www.thinkinnovation.org/it/blog/201
qualità - denota come “il suo pensiero, la essere facilmente utilizzabili dovevano Marco Boglione, fondatore di BasicNet – il 2/03/nuovo-paper-su-think-la-lezione-di-
sua concentrazione ha più a che fare con essere rese funzionali, ha dato vita problema è la mentalità. I giovani di steve-jobs-una-riflessione-italiana/).
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