Ordine degli studi dell'Ambito di Storia Universita' Europea di Roma - anno accademico 2011/2012
1. Aggiornato al 07 novembre 2011
ORDINE DEGLI STUDI
DELL’AMBITO DI
STORIA
ANNO ACCADEMICO
2011-2012
2. La presente pubblicazione ha carattere puramente informativo.
Possono essere introdotte modifiche ai programmi di studio, anche ad
anno accademico iniziato, in caso di necessità.
La redazione è stata curata dal prof. Umberto Roberto, con la
collaborazione della dott.ssa Giulia Cinti e della dott.ssa Eleonora Zita.
2
3. SOMMARIO
INTRODUZIONE ....................................................................5
CALENDARIO ACCADEMICO..................................................8
TERMINI DI SCADENZA ........................................................10
PARTE I - CORSI DI LAUREA TRIENNALE...............................13
1. Laurea Triennale in Storia e Filosofia (L - 42) ......................14
1.1. Obiettivi e percorso formativo ....................................................14
1.2. Sbocchi professionali..................................................................15
1.3. Programma degli studi nell’anno accademico 2011/2012..........16
1.4. Orario delle lezioni ....................................................................19
1.5. Programma degli insegnamenti ..................................................21
1.6. Calendario degli esami ...............................................................36
2. Laurea Triennale in Scienze Storiche (L - 42)
(ad esaurimento) ...................................................................37
2.1. Obiettivi e percorso formativo ....................................................37
2.2. Sbocchi professionali..................................................................39
2.3. Programma degli studi nell’anno accademico 2011/2012..........39
2.4. Orario delle lezioni ....................................................................43
2.5. Le attività di Responsabilità sociale ............................................47
2.6. Insegnamenti a scelta degli studenti ...........................................47
2.7. Programma degli insegnamenti e delle attività ...........................48
2.8. Calendario degli esami ...............................................................81
PARTE II - CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN STORIA
DELLA CIVILTÀ CRISTIANA...................................................85
1. Obiettivi e percorso formativo .......................................................86
2. Sbocchi occupazionali ..................................................................86
3. Condizioni di accesso al corso di laurea magistrale (LM – 84).......87
4. Programma degli studi nell’anno accademico 2011/2012.............87
5. Orario delle lezioni .......................................................................90
6. Insegnamenti a scelta dello studente .............................................94
7. Programma degli insegnamenti .....................................................94
8. Calendario degli esami ................................................................112
APPENDICE ........................................................................114
TIROCINI E STAGES DI ORIENTAMENTO PROFESSIONALE...115
PROVA FINALE...................................................................116
3
4.
5. INTRODUZIONE
Questa pubblicazione integra la Guida dello Studente redatta per il
corrente anno accademico 2011-2012 ed intende costituire uno
strumento utile e pratico per frequentare con profitto il Corso di laurea
triennale in Storia e Filosofia (che andrà a sostituire il Corso di Laurea
triennale in Scienze Storiche) ed il Corso di laurea Magistrale in Storia
della Civiltà Cristiana (LM-84), afferenti all’ambito di Storia
dell’Università Europea di Roma.
Le informazioni qui contenute sono state redatte con la preziosa
collaborazione dei docenti e del personale amministrativo del Corso
di laurea con la cura e l’attenzione che l’Università vuole dedicare a
ciascuno studente nello svolgimento dei propri studi. Esse riguardano
l’organizzazione didattica dei corsi (materie e programmi di
insegnamento, calendario settimanale delle lezioni, date previste degli
esami di profitto), ed hanno lo scopo di facilitare la frequenza, di poter
bene individuare l’oggetto degli studi, di scegliere i libri di testo e di
programmare lo studio personale, anche in previsione dei tempi degli
esami.
La descrizione dei temi delle lezioni predisposte dai docenti offre la
traccia del percorso da seguire per completare la propria formazione
culturale e professionale e per pervenire al conseguimento del titolo di
studio.
Nell’intento di ottimizzare i risultati dell’attività didattica, si desidera
richiamare l’attenzione su alcune regole fondamentali che
contraddistinguono il regolamento dei Corsi di laurea istituiti presso
l’Università Europea di Roma:
a) Obbligo di frequenza
La frequenza delle lezioni ed il dialogo con i docenti
costituiscono infatti premessa necessaria per l’effettiva
comprensione ed assimilazione delle materie di studio e per
l’acquisizione di una capacità di valutazione critica delle relative
problematiche.
La frequenza rappresenta anche lo strumento necessario per la
costituzione di un’autentica comunità accademica, nell’ambito
5
6. della quale si sviluppa la formazione umana e professionale a cui
l’Università tende.
Si rammenta che le eventuali assenze non potranno eccedere la
misura di 1/3 delle ore di lezione.
b) Ammissione agli esami di profitto
Sono ammessi agli esami di profitto gli studenti in regola con i
pagamenti dei contributi accademici, che abbiano regolarmente
frequentato almeno i 2/3 delle ore di lezione.
Salvo particolari ipotesi di forza maggiore, da documentare
opportunamente, il superamento di questo limite comporta la non
ammissione agli esami di profitto nella sessione successiva al
periodo di svolgimento del corso.
L’ammissione ad altre sessioni è subordinata allo svolgimento di
un programma personalizzato di recupero, da concordare con il
docente della materia e con il tutor.
c) Iscrizione a successivi anni di corso
L’iscrizione a successivi anni di corso non avviene in modo
automatico, per semplice anzianità, ma è collegata al profitto
nello studio ed al conseguimento di un numero di crediti
formativi universitari (C.F.U.).
La regola ha le seguenti finalità:
a. assicurare la corrispondenza tra frequenza delle
lezioni e studio personale.
Non avrebbe infatti significato frequentare lezioni di
livello più avanzato senza aver preventivamente
acquisito le necessarie conoscenze di base nelle
materie che costituiscono oggetto dei precedenti anni
di corso;
b. stimolare lo studente ad un ritmo di studio che
favorisca l’acquisizione del titolo di studi nei tempi
previsti. La consapevolezza di dover acquisire un
numero minimo di crediti formativi universitari
nell’anno in corso dovrebbe, infatti, favorire un
6
7. maggiore impegno ed una maggiore assiduità nello
studio.
Per consentire il rispetto di questa regola e consentire l’iscrizione
agli anni successivi con il richiesto numero di C.F.U., l’Università
accompagna lo studente nel corso dei propri studi anche mediante
l’istituto del tutorato.
A tutti gli studenti si rivolge l’augurio più sincero di un proficuo anno
accademico ricco di risultati e di soddisfazioni.
Il Coordinatore Il Coordinatore Accademico
dell’Ambito di Storia Prof. Alberto Gambino
Prof. Roberto de Mattei
7
8. CALENDARIO ACCADEMICO
2011
MARZO 25 Ven. Inizio periodo immatricolazioni ed iscrizioni
1 Gio. Inizio terza sessione di esami A.A. 2010/2011 (2 appelli)
26 Lun. Inizio Settimana della matricola
SETTEMBRE
29 Gio. Termine settimana della matricola
30 Ven. Termine terza sessione di esami A.A. 2010/2011
3 Lun. Inizio anno accademico 2011-2012
6 Gio. Messa dello Spirito Santo
Inizio sessione autunnale delle sedute di laurea A.A.
OTTOBRE 24 Lun.
2010/2011. Ambito di Giurisprudenza
Fine sessione autunnale delle sedute di laurea A.A.
28 Ven.
2010/2011. Ambito di Giurisprudenza
1° Mar. Festa di Tutti i Santi
NOVEMBRE Inizio sessione autunnale delle sedute di laurea A.A.
28 Lun.
2010/2011. Ambito di: Psicologia, Economia e Storia
Fine sessione autunnale delle sedute di laurea A.A.
2 Ven.
2010/2011. Ambito di: Psicologia, Economia e Storia
DICEMBRE
8 Gio. Vacanza. Festa della Immacolata
23 Ven. Fine I semestre e inizio vacanze natalizie
2012
8 Dom. Termine vacanze natalizie
Inizio periodo riservato allo studio individuale e alla
9 Lun.
preparazione agli esami
Fine periodo riservato allo studio individuale e alla
GENNAIO 13 Ven.
preparazione agli esami
Inizio prima sessione di esami A.A. 2011/2012 (insegnamenti
16 Lun. I semestre) e quarta sessione di esami A.A. 2010/2011
(insegnamenti anni precedenti) (2 Appelli)
10 Ven. Termine prima e quarta sessione di esami
FEBBRAIO
13 Lun. Inizio II semestre
Inizio sessione invernale delle sedute di laurea A.A.
5 Lun. 2010/2011. Ambito di: Giurisprudenza, Psicologia,
Economia e Storia.
Fine sessione invernale delle sedute di laurea A.A.
MARZO 9 Ven. 2010/2011. Ambito di: Giurisprudenza, Psicologia, Economia
e Storia
21 Mer. S. Benedetto. Festa dell’Università Europea di Roma
Termine svolgimento attività formative integrative per
30 Ven.
studenti ammessi con debiti formativi
5 Gio. Inizio vacanze pasquali
APRILE 12 Gio. Ripresa lezioni
25 Mer. Festa della Liberazione
MAGGIO 1° Mar. Vacanza. San Giuseppe Lavoratore
18 Ven. Fine II semestre
8
9. Inizio periodo riservato allo studio individuale e alla
21 Lun.
preparazione agli esami
Fine periodo riservato allo studio individuale e alla
25 Ven.
preparazione agli esami
28 Lun. Inizio seconda sessione di esami A.A. 2011/2012 (3 Appelli)
2 Sab. Festa della Repubblica
GIUGNO
29 Ven. Festa SS. Pietro e Paolo
6 Ven. Termine seconda sessione di esami
LUGLIO 23 Lun. Inizio sessione estiva delle sedute di laurea A.A. 2011/2012
27 Ven. Fine sessione estiva delle sedute di laurea A.A. 2011/2012
17 Lun. Inizio terza sessione di esami A.A. 2011/2012 (1 Appello)
SETTEMBRE
28 Ven. Termine terza sessione di esami A.A. 2011/2012
Sessione autunnale delle sedute di laurea A.A. 2011/2012.
OTTOBRE
Ambito di Giurisprudenza
Sessione autunnale delle sedute di laurea A.A. 2011/2012.
NOVEMBRE
Ambito di: Psicologia, Economia e Storia
2013
GENNAIO Quarta sessione di esami A.A. 2011/2012
Sessione invernale delle sedute di laurea A.A. 2011/2012.
MARZO
Ambito di: Giurisprudenza, Psicologia, Economia e Storia
9
10. TERMINI DI SCADENZA
2011
Termine presentazione domanda di ammissione alla prova
finale per il conseguimento del titolo di studio – sessione di
01 Giov.
laurea autunnale dell’a.a. 2010/2011, per gli studenti
dell’Ambito di Giurisprudenza
Termine presentazione domanda di ammissione alla prova
finale per il conseguimento del titolo di studio - sessione di
28 Merc.
laurea autunnale dell’a.a. 2010/2011 per gli studenti degli
Ambiti di Psicologia, Economia e Storia
SETTEMBRE Termine periodo ordinario immatricolazioni ed iscrizioni:
pagamento tassa di iscrizione e tassa regionale
Presentazione domanda di iscrizione presso Segreteria
Generale per l’iscrizione al primo anno ed anni successivi
30 Ven. dei corsi di studio
Termine iscrizione singole attività formative
Termine presentazione dichiarazione d’intento per gli
studenti che intendano conseguire il titolo di studio entro la
sessione di laurea invernale (marzo 2012)
Termine consegna documentazione e tesi di laurea per i
04 Mar. laureandi della sessione autunnale dell’Ambito di
OTTOBRE
Giurisprudenza
17 Lun. Termine pagamento rate in un’unica soluzione
- Termine consegna documentazione e tesi/elaborato di
8 Mart. laurea per i laureandi della sessione autunnale degli
NOVEMBRE Ambiti di Psicologia, Economia e Storia
Termine ultimo immatricolazioni ed iscrizioni tardive ai
30 Merc.
corsi di studio
09 Ven. Termine pagamento I^ rata contributi accademici
Scadenza termine presentazione:
- domanda di approvazione dei piani di studio
individuali;
- domanda di riconoscimento crediti pregressi;
- dichiarazione di scelta curriculum degli studi;
DICEMBRE
30 Ven. - richiesta di trasferimento da o ad altra sede
Universitaria;
- richiesta di passaggio ad altro corso di laurea;
- domanda di riattivazione carriera accademica;
- presentazione domanda di approvazione delle attività
a scelta
2012
Termine presentazione domanda di ammissione alla prova
finale per il conseguimento del titolo di studio - sessione di
GENNAIO 9 Lun. laurea invernale dell’a.a. 2010/2011 per gli studenti di tutti
gli Ambiti (Giurisprudenza, Psicologia, Economia e
Storia)
10
11. 13 Ven. Termine pagamento II^ rata contributi accademici
Termine presentazione consegna documentazione e
FEBBRAIO 14 Mar tesi/elaborato di laurea per i laureandi della sessione
invernale
Termine ultimo iscrizioni tardive al primo anno dei Corsi di
12 Lun.
MARZO laurea Magistrale (DM 270/04)
16 Ven. Termine pagamento III^ rata contributi accademici
18 Ven. Termine pagamento IV^ rata contributi accademici
Termine presentazione domanda ammissione alla prova
finale per il conseguimento del titolo di studio - sessione di
MAGGIO
23 Merc. laurea estiva dell’a.a. 2011/2012 per gli studenti di tutti gli
Ambiti (Giurisprudenza, Psicologia, Economia e
Storia)
Termine presentazione consegna documentazione e
LUGLIO 3 Mar.
tesi/elaborato di laurea per i laureandi della sessione estiva
11
14. 1. Laurea Triennale in Storia e Filosofia (L - 42)
1.1. Obiettivi e percorso formativo
Il Corso di laurea in "Storia e Filosofia" si propone di fornire allo
studente in primo luogo una formazione di base finalizzata
all'indagine nelle scienze storiche e filosofiche, mediante
l'apprendimento delle principali metodologie di ricerca e delle
nozioni fondamentali delle discipline e delle tecniche ausiliarie. Si
tratta di una premessa metodologica fondamentale per acquisire
nell'arco del triennio una solida preparazione sulle linee generali della
storia umana nel suo complesso, con precipuo approfondimento della
storia dell'Europa e del mondo mediterraneo, dall'antichità all'età
contemporanea. Questo obiettivo sarà realizzabile mediante la
contemporanea acquisizione delle metodologie e dei linguaggi che
sono alla base dell'indagine storico-filosofica.
In particolare sarà necessario acquisire: una adeguata familiarità con
le diverse tipologie di fonti storiche, di linguaggi e di stili storiografici;
la conoscenza delle principali correnti storiografiche e dei grandi
dibattiti sui fondamentali eventi della storia e del pensiero occidentale;
un addestramento alla acquisizione di un linguaggio scientifico chiaro
e rigoroso nelle discipline storiche e filosofiche, che soddisfi le
esigenze dell'esposizione scientifica e quelle della didattica e della
divulgazione; l'acquisizione delle competenze necessarie per svolgere
attività di consulenza nell'ambito delle comunicazioni e per
valorizzare le memorie storiche, attraverso le nuove tecnologie di
gestione dei dati e di presentazione multimediale.
Per quanto riguarda il percorso formativo il corso di laurea prevede tra
primo e terzo anno l'insegnamento comune a tutti gli studenti delle
discipline di base per lo studio della civiltà europea. In particolare, si
affronterà lo studio della storia antica (con precipua attenzione al
mondo greco e romano), medievale, moderna e contemporanea, con
un approfondimento nella storia dell'Europa orientale.
Al tronco storico si associa lo studio del pensiero filosofico, e di altre
discipline che illustrino la complessità del panorama culturale
europeo.
14
15. Già a partire dal primo anno, il corso consente allo studente di
integrare la sua formazione di base con le competenze legate a due
diversi indirizzi di studio.
Il primo indirizzo è quello a carattere precipuamente storico. Con
questo indirizzo si intende fornire un quadro di riferimento
concettuale in relazione alla storia dell'Europa e del Mediterraneo,
anche nelle sue fondamentali relazioni con le scienze umane in
genere.
Il secondo indirizzo è quello a carattere filosofico-religioso. Esso offre
agli studenti i principali strumenti per comprendere le linee evolutive
del pensiero filosofico, della cultura e del pensiero religioso
dall'Antichità all'Età contemporanea.
I percorsi formativi presentano discipline formative di base e
caratterizzanti in comune per ogni anno e materie curriculari di
approfondimento. Entrambi gli indirizzi comprendono attività
formative finalizzate all'acquisizione di conoscenze di base nei vari
campi delle scienze storiche e filosofiche con riguardo ai processi di
cambiamento delle tradizioni, dei sistemi sociopolitici e dei sistemi
economici, connettendo i vari insegnamenti specialistici in un sistema
coerente di conoscenze teoriche.
L'Università organizza, in accordo con Enti pubblici e privati, i tirocini,
gli stages ed i corsi di orientamento più opportuni per concorrere al
conseguimento degli obiettivi prefissati.
1.2. Sbocchi professionali
I laureati del Corso di laurea in "Storia e Filosofia" saranno in grado di
svolgere attività professionali nelle aree tradizionali della ricerca in
scienze storiche e scienze umane; nel giornalismo e nell'editoria.
Potranno svolgere compiti a vari livelli nella pubblica amministrazione
e in enti pubblici e privati: ufficio personale, ufficio studi e ricerca,
ufficio stampa e pubbliche relazioni, gestione del patrimonio culturale,
promozione culturale, servizi sociali.
In particolare, i laureati svolgeranno attività professionali presso enti
pubblici e privati o istituti di cultura di tipo specifico (fondazioni,
biblioteche, archivi, musei, centri di documentazione) che operano
nei settori dei servizi culturali, sociali e del recupero, tutela, gestione e
valorizzazione di beni storici e delle tradizioni e identità locali
(Comuni, Province, Regioni, uffici di relazioni pubbliche,
15
16. organizzazioni internazionali, ecc.), nonché nell'ambito delle carriere
legate alla professionalità intellettuale (giornalismo, editoria,
comunicazione, gestione dell'informazione e delle risorse umane,
industria culturale e pubblica amministrazione).
I laureati saranno altresì in grado di accedere a corsi di laurea
magistrale finalizzati all'acquisizione di una formazione di livello
avanzato per l'esercizio di attività di elevata qualificazione, soprattutto
nei settori dell'insegnamento nella scuola secondaria, pubblica e
privata, della ricerca storica, dell'amministrazione e della
comunicazione.
1.3. Programma degli studi nell’anno accademico 2011/2012
Nell’ A.A. 2011/2012 è attivo il primo anno del Corso di Laurea
Triennale in Storia e Filosofia, il piano di studi completo è pubblicato
sulla Guida dello studente A.A. 2011/2012. Nel corrente anno
accademico si svolgeranno i seguenti insegnamenti:
16
17. CURRICULUM DEL CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN STORIA E FILOSOFIA (L – 42)
(attivato nell’A.A. 2011/2012 ai sensi del D.M. 270/04)
PRIMO ANNO (A.A. 2011-2012)
Curriculum: Storico
Attività Periodo di
Ambito disciplinare Insegnamento S.S.D. C.F.U.
formative insegnamento
Storia greca L-ANT/02 I semestre 6
Metodologia e fonti della ricerca
storica
Storia romana L-ANT-03 annuale 12
Di base Letteratura latina L-FIL-LET/04 I semestre 6
Discipline letterarie e storico-
artistiche
Letteratura italiana I L-FIL-LET/10 II semestre 6
Discipline geografiche Geografia M-GRR/01 II semestre 6
Discipline filosofiche, pedagogiche, Filosofia Teoretica M-FIL/01 annuale 12
Caratterizzante
psicologiche e storico-religiose
Filosofia della Storia M-FIL/03 I semestre 6
Affini Attività formative affini o integrative Storia della Cristianesimo M-STO/07 annuale 6
TOTALE CREDITI PRIMO ANNO (Curriculum Storico) 60
17
18. CURRICULUM DEL CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN STORIA E FILOSOFIA (L – 42)
(attivato nell’A.A. 2011/2012 ai sensi del D.M. 270/04)
PRIMO ANNO (A.A. 2011-2012)
Curriculum: Filosofico - Religioso
Periodo di
Attività formative Ambito disciplinare Insegnamento S.S.D. C.F.U.
insegnamento
Metodologia e fonti della ricerca Storia romana con elementi di filosofia
L-ANT-03 annuale 12
Di base storica antica
Discipline letterarie e storico-artistiche Letteratura latina L-FIL-LET/04 I semestre 6
Discipline filosofiche, pedagogiche,
Metafisica e Filosofia della conoscenza M-FIL/01 12
psicologiche e storico-religiose
Discipline filosofiche, pedagogiche, Filosofia della religione e teologia
M-FIL/03 6
psicologiche e storico-religiose filosofica
Caratterizzanti
Discipline filosofiche, pedagogiche,
Storia della Filosofia medievale M-FIL/06 6
psicologiche e storico-religiose
Discipline filosofiche, pedagogiche,
Filosofia della natura M-FIL/06 6
psicologiche e storico-religiose
Storia della Cristianesimo M-STO/07 annuale 6
Affini Attività formative affini o integrative
Introduzione alla filosofia e logica M-FIL/05 6
TOTALE CREDITI PRIMO ANNO (Curriculum Filosofico - Religioso) 60
18
19. 1.4. Orario delle lezioni
Avvertenza: Il programma delle lezioni potrebbe subire temporanee modifiche per cause di forza maggiore. Le eventuali variazioni saranno
tempestivamente comunicate sia verbalmente che mediante annunci nelle bacheche del Corso di Laurea e nel sito Internet dell'Università.
L’Orario delle lezioni del I anno del Corso in Storia e Filosofia, Curriculum: Filosofico – Religioso, è disponibile presso la Segreteria
della Facoltà di Filosofia (APRA)
CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN STORIA E FILOSOFIA
(Curriculum: storico)
I ANNO - I SEMESTRE
ORE Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato
I Storia della Filosofia della
Filosofia della Storia romana Letteratura latina
(9,00 -9,45) Cristianesimo Storia
Storia
II (de Mattei) (Tuci) (1) (A. Barbieri)
(Traversa) (Traversa)
(10,00-10,45)
III
(11,00-11,45) Storia romana Storia greca Storia greca Letteratura latina Filosofia Teoretica Attività a
(Tuci) (1) (Tuci) (1) (A. Barbieri) scelta
IV (Roberto) (Zanardo)
dello
(12,00-12,45) studente e
(13,00-14,45) studio
V personale
Filosofia
(15,00-15,45)
Attività a scelta Teoretica
VI Attività a scelta Attività a scelta Attività a scelta
dello studente e (Zanardo)
(16,00-16,45) dello studente e dello studente e dello studente e
studio
studio personale Attività a sceltastudio personale studio personale
VII personale
dello studente e
(17,00 – 18,45)
studio personale
(1) Le lezioni di Storia greca e Storia romana del Prof. Tuci di Martedì 18 e mercoledì 19 ottobre non si terranno. Le lezioni verranno
recuperate nei seguenti giorni: martedì 11, 25 ottobre, 8, 15, 22, 29 novembre nell’orario 15,00 – 15,45.
19
20. CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN STORIA E FILOSOFIA
(Curriculum: storico)
I ANNO - II SEMESTRE
ORE Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato
I Storia della
(9,00 -9,45) Geografia Geografia Filosofia Teoretica
Cristianesimo
II (Casagrande) (Casagrande) (Lenoci)
(de Mattei)
(10,00-10,45)
III Attività a
(11,00-11,45) Storia romana Storia romana Letteratura Letteratura italiana Filosofia Teoretica scelta dello
italiana I I studente e
IV (Roberto) (Roberto) (Zanardo)
(Becherucci) (Becherucci) studio
(12,00-12,45) personale
(13,00-14,45)
Attività a scelta Attività a scelta Attività a scelta Attività a scelta Attività a scelta
(15,00-18,45) dello studente e dello studente e dello studente e dello studente e dello studente e
studio personale studio personale studio personale studio personale studio personale
20
21. 1.5. Programma degli insegnamenti
Il programma dei singoli insegnamenti che si svolgono nel presente
anno accademico è così articolato1:
1 Avvertenza: l’orario di ricevimento dei docenti potrebbe subire modifiche. Le
eventuali variazioni saranno tempestivamente comunicate sia verbalmente che
mediante annunci nelle bacheche del Corso di laurea e nel sito Internet dell'Università.
21
22. Programma degli insegnamenti – I ANNO
Storia e Filosofia
STORIA GRECA
Paolo A. Tuci
Anno di corso: I ANNO (I Curriculum: Storico)
Periodo di svolgimento del corso: I Semestre
Settore scientifico disciplinare (SSD): L-ANT/02
C. F. U. attribuiti: 6
Durata del corso: 48 ore
Suddivisione in moduli: No
OBIETTIVI FORMATIVI
Il corso si propone di fornire gli strumenti per la comprensione di alcuni dei
principali problemi della Storia del mondo greco dalle origini alla conquista
romana, attraverso la conoscenza diretta delle fonti e l’applicazione dei
principi fondamentali del metodo storico. Un certo numero di ore del corso,
nella parte conclusiva, sarà dedicato all’approfondimento di un tema
monografico.
PROGRAMMA DI INSEGNAMENTO
Cenni fondamentali di metodologia storica. Dal miceneo all’età oscura.
L’arcaismo: città e stati federali, legislazione e tirannide, colonizzazione. Il V
secolo: le guerre persiane, il bipolarismo Atene/Sparta, la guerra del
Peloponneso. Democrazia e imperialismo. Il IV secolo: l’egemonia spartana,
l’egemonia tebana, la Macedonia di Filippo; la pace comune; la Siracusa di
Dionisio I. Alessandro Magno.
Modalità di svolgimento del corso: lezioni frontali
Modalità di svolgimento dell’esame: orale
Ricevimento: in aula, dopo le lezioni.
E-Mail: paolo.tuci@unier.it; ptuci@hotmail.it
TESTI CONSIGLIATI
1) C. Bearzot, Manuale di storia greca, Il Mulino, Bologna 2011
2) Il primo o il terzo saggio (a scelta) contenuti nel volume: Dalla storiografia
ellenistica alla storiografia tardoantica: aspetti, problemi, prospettive. Atti del
convegno internazionale di studi, Roma, 23-25 ottobre 2008, a cura di U.
Roberto – L. Mecella, Rubbettino, Soveria Mannelli 2010.
3) Materiale didattico (fonti in originale e in traduzione) verrà distribuito
durante il corso.
22
23. Programma degli insegnamenti – I ANNO
Storia e Filosofia
STORIA ROMANA
Umberto Roberto - Paolo A. Tuci – Cinzia Berzot
Anno di corso: I ANNO (I Curriculum: Storico)
Periodo di svolgimento del corso: Annuale
Settore scientifico disciplinare (SSD): L-ANT-03
C. F. U. attribuiti: 12
Durata del corso: 96 ore
Suddivisione in moduli: Sì
OBIETTIVI FORMATIVI
Il corsosi articola in tre moduli che intendono presentare le linee di sviluppo
della storia romana dalle origini, al periodo ellenistico-romano fino all’età
tardoantica. Particolare importanza verrà data all’analisi delle fonti (letterarie,
epigrafiche, papiracee, archeologiche) e alle questioni di metodo.
PROGRAMMA DI INSEGNAMENTO
Il corso si articola in tre moduli:
a) Modulo di storia generale, Umberto Roberto, 9 CFU
Il modulo verrà dedicato all’analisi dei momenti fondamentali che segnano la
formazione, lo sviluppo e la decadenza dell’impero di Roma, dall’età della
monarchia arcaica alla fine del V secolo d.C.
b) Modulo di storia ellenistico romana, Paolo A. Tuci, 2 CFU
Il modulo verterà sulla storia dei rapporti tra Roma e l’Oriente ellenistico dallo
scoppio della prima guerra illirica alla istituzione della provincia d’Asia (229-
129 a.C.)
c) Modulo di approfondimento, Cinzia Berzot, 1 CFU
Il modulo presenterà alcuni testi miranti a mettere in evidenza i diversi
contenuti dell’identità greca e romana in merito alle relazioni internazionali e
al rapporto con lo straniero.
Modalità di svolgimento del corso: lezioni frontali
Modalità di svolgimento dell’esame: orale
Ricevimento: Umberto Roberto: Lunedì ore 10-11 – Stanza C104; oppure in
aula dopo la lezione. A. Tuci: in aula dopo la lezione.
E-Mail: umberto.roberto@unier.it; umbertoroberto@hotmail.com
paolo.tuci@unier.it; ptuci@hotmail.it
23
24. Programma degli insegnamenti – I ANNO
Storia e Filosofia
TESTI CONSIGLIATI
PER IL PRIMO MODULO
1) Manuale: G. Geraci-A. Marcone, Storia romana, Le Monnier, Firenze 2003
(o ristampe successive); in alternativa, un altro manuale universitario di storia
romana concordato con il docente.
2) Una lettura a scelta tra i seguenti titoli:
- M. Jehne, Giulio Cesare, Il Mulino, Bologna 1999.
- M. Meier, Giustiniano, Il Mulino, Bologna 2007.
- M. Pani, La repubblica romana, Il Mulino, Bologna 2010.
- E. Meyer-Zwiffelhoffer, Storia delle province romane, Il Mulino, Bologna
2009.
- E. James, I barbari, Il Mulino, Bologna 2009-
3) Dal volume di U. Roberto-L. Mecella, Dalla storiografia ellenistica alla
storiografia tardoantica: aspetti, problemi, prospettive, Rubbettino, Soveria
Mannelli 2010, lettura e studio dei saggi di ...
PER IL SECONDO MODULO
C. Bearzot, Manuale di Storia greca, Il Mulino, Bologna 2011, pp. 263-304
PER IL TERZO MODULO
M. Sordi, Il mito troiano e l’eredità etrusca di Roma, Jaca Book, Milano 1989
A. Corneli-M. Sordi, Nascita dell’Occidente, Fondazione Achille e Giulia
Boroli, Milano 2008, pp. 13-67
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25. Programma degli insegnamenti – I ANNO
Storia e Filosofia
LETTERATURA LATINA
Aroldo Barbieri
Anno di corso: I ANNO (Curriculum: Storico e Filosofico - Religioso)
Periodo di svolgimento del corso: I Semestre
Settore scientifico disciplinare (SSD): L-FIL-LET/04
C. F. U. attribuiti: 6
Durata del corso: 48 ore
Suddivisione in moduli: No
OBIETTIVI FORMATIVI
Il corso si propone di far conoscere allo studente le peculiarità linguistiche,
stilistiche e di contenuto della prosa filosofica latina in generale e in
particolare nella lettura, traduzione e commento del Somnium Scipionis di
Cicerone. Il testo, com’è noto, è altamente stimolante circa la natura
dell’anima e la sua sorte dopo la morte dell’uomo.
PROGRAMMA DI INSEGNAMENTO
Dopo un breve inquadramento della prosa filosofica e delle sue particolarità,
ricorrendo principalmente al testo di Mazzoli e dopo aver messo in luce
l’apporto specifico di Cicerone alla prosa filosofica latina, verrà letto, tradotto
e commentato in classe il classico scelto. Infine verranno messi in risalto gli
aspetti stilistici del testo medesimo ricorrendo al volume del Leeman. Sarà
stimolata l’iniziativa degli studenti su parti e aspetti del programma attraverso
seminari, nei quali uno o più studenti saranno protagonisti.
Modalità di svolgimento del corso: lezioni e seminari
Modalità di svolgimento dell’esame: lettura, traduzione, commento di
alcuni passi del testo scelto.
Ricevimento: in aula dopo la lezione
E-Mail: aroldo_barbieri@hotmail.com
TESTI CONSIGLIATI
Da “La prosa latina” G. Mazzoli, “La prosa filosofica” pp. 145-183;
Da “Orationis ratio” di A.G. Leeman, “I diversi stili delle opere filosofiche” pp.
335-388.
Lettura, traduzione, commento del Somnium Scipionis .
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26. Programma degli insegnamenti – I ANNO
Storia e Filosofia
LETTERATURA ITALIANA I
Isabella Becherucci
Anno di corso: I ANNO (Curriculum: Storico)
Periodo di svolgimento del corso: II Semestre
Settore scientifico disciplinare (SSD): L-FIL-LET/10
C. F. U. attribuiti: 6
Durata del corso: 48 ore
Suddivisione in moduli: No
OBIETTIVI FORMATIVI
Lettura e commento di una delle opere fondamentali per lo sviluppo e la
diffusione della lingua letteraria italiana: l’Arcadia di Iacopo Sannazaro.
Mentre le parti in prosa dell’opera del Sannazaro, massimo fra i poeti
napoletani in volgare della corte Aragonese, rappresentano la «prima prosa
d’arte composta fuori di Toscana» con una forte toscanizzazione delle
componenti dialettali originarie nel passaggio dalla prima alla seconda
redazione dell’opera, le parti in verso (egloghe, canzoni e sestine) portano a
maturazione il processo di ritorno integrale al modello petrarchesco della
tradizione trecentesca. Sarà così possibile far luce sul cammino della
formazione della ‘grammatica’ italiana prima della teorizzazione bembiana
fissata con le Prose della volgar lingua (1525).
PROGRAMMA DI INSEGNAMENTO
La prima parte del corso sarà riservata al quadro storico e politico dell’Italia
quattrocentesca, nel quale collocare l’opera poetica del Sannazaro, compreso
il canzoniere. Sarà esaminata di conseguenza la ‘funzione’ Sannazaro nella
storia dell’egloga volgare, con riferimenti alle tumultuose vicende del Regno
Aragonese a Napoli. Un esame dei principali elementi di morfologia e sintassi
nella prosa dell’antico volgare, con particolare attenzione alle opere narrative
del Boccaccio, unitamente alle nozioni di base della metrica italiana, fornite
attraverso la lettura di numerosi componimenti dal Canzoniere di Francesco
Petrarca, permetterà altresì una più completa fruizione del testo.
Modalità di svolgimento del corso: lezioni frontali
Modalità di svolgimento dell’esame: orale o scritto
Ricevimento: giovedì dalle 15 alle 16 – stanza C107
E-Mail: isabella.becherucci@unier.it
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27. Programma degli insegnamenti – I ANNO
Storia e Filosofia
TESTI CONSIGLIATI
Un manuale di letteratura italiana che comprenda l’arco cronologico dalle
Origini al Cinquecento.
I. Sannazaro, Arcadia a cura di F. Erspamer, Milano, Mursia, 1990.
D. Alighieri, Vita Nuova, Milano, Oscar Mondadori.
F. Petrarca, Canzoniere, a cura di Marco Santagata, Milano, Mondadori («I
Meridiani»), 2004.
Una delle opere giovanili di G. Boccaccio (Filocolo, Elegia di Madonna
Fiammetta, Milano, Garzanti, «I grandi libri») e parte del Decameron (Milano,
Garzanti, «I grandi libri»).
Saranno distribuite dispense di altri testi affrontati durante le lezioni.
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28. Programma degli insegnamenti – I ANNO
Storia e Filosofia
GEOGRAFIA
Gianluca Casagrande
Anno di corso: I ANNO (Curriculum: Storico)
Periodo di svolgimento del corso: II Semestre
Settore scientifico disciplinare (SSD): M-GRR/01
C. F. U. attribuiti: 6
Durata del corso: 48 ore
Suddivisione in moduli: No
OBIETTIVI FORMATIVI
Al termine del corso gli studenti avranno acquisito una conoscenza generale
dei principali temi di indagine nelle discipline afferenti alla geografia. In
particolar modo, riceveranno una formazione di base sui temi della geografia
classica ed una introduzione ad alcune delle più recenti linee di riflessione e
dibattito in materia. All’esposizione teorica seguirà la presentazione di casi di
studio reali.
PROGRAMMA DI INSEGNAMENTO
Introduzione alla geografia classica. La geografia come studio dei rapporti fra
gli esseri umani e lo spazio terrestre. Spazio fisico, spazio antropico. La
rappresentazione della terra: fondamenti di cartografia. La visione geografica
nello studio dei fatti storici. Le “Grammatiche della Geografia” e la
comprensione di eventi reali. Fattori geografici e territorializzazione come
chiave di lettura nel lavoro dello storico.
Modalità di svolgimento del corso: lezioni frontali.
Modalità di svolgimento dell’esame: orale.
Ricevimento: in aula per 30 minuti dopo la lezione.
E-Mail: gianluca.casagrande@greal.eu; gcasagrande@unier.it. Si raccomanda
di scrivere ad entrambi gli indirizzi per una più rapida risposta.
TESTI CONSIGLIATI
G. De Vecchis, Appunti di Geografia Generale, Kappa, Roma, 2001.
G. Casagrande, Il Mondo che Scomparve in una Notte, IF Press, Morolo,
2010.
Ulteriore materiale potrà essere fornito dal docente. Si raccomanda di portare
a lezione un atlante, anche di tipo scolastico, purché corredato di cartografia
aggiornata. Parte fondamentale dell’esame verterà sull’accertamento della
capacità di leggere correttamente questo tipo di documentazione.
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29. Programma degli insegnamenti – I ANNO
Storia e Filosofia
FILOSOFIA TEORETICA
Susy Zanardo – Michele Lenoci
Anno di corso: I ANNO (Curriculum: Storico)
Periodo di svolgimento del corso: Annuale
Settore scientifico disciplinare (SSD): M-FIL/01
C. F. U. attribuiti: 12
Durata del corso: 96 ore
Suddivisione in moduli: Sì
OBIETTIVI FORMATIVI
Modulo I: Susy Zanardo, 9 CFU: Il corso vuole offrire gli strumenti linguistici e
concettuali per orientarsi nella comprensione dei temi fondamentali della
filosofia teoretica, presentando i lineamenti generali della logica, della teoria
della conoscenza e dell’ontologia metafisica. Si vuole inoltre far acquisire la
capacità di lettura analitica e di discussione critica di alcuni testi fondamentali
della storia della filosofia, aventi come oggetto il nesso tra stabilità del sapere
e senso dell’essere.
Modulo II: Michele Lenoci, 3 CFU: Intento di questa parte sarà quello di
verificare, inserendosi nel quadro teorico delineato dal Modulo I, la
formulazione, la trattazione, le discussioni, gli sviluppi e le prospettive
relativamente a un problema centrale della riflessione filosofica, come quello
dell’esistenza di Dio, considerato nella sua struttura di fondo, che anima la
teologia naturale, e nelle obiezioni principali, incontrate soprattutto nel
pensiero moderno. Ci si proporrà di raggiungere questo obiettivo anche
attraverso la lettura e il commento di alcuni testi classici.
PROGRAMMA DI INSEGNAMENTO
Modulo I: La prima parte del corso si preoccuperà di enucleare e illuminare la
concettualità e il linguaggio della filosofia classica (secondo la linea
aristotelico-tomista), presentando l’oggetto dell’indagine filosofica, ovvero la
totalità dell’essere, e il suo procedere veritativo secondo il principio di
identità-non contraddizione.
Nella seconda parte si affronterà la lettura critica di alcuni luoghi classici della
riflessione filosofica, mediante l’analisi del rapporto fra verità e senso
dell’essere, secondo alcune grandi partizioni epocali: la classicità greca e
medievale, in cui la filosofia è indagine sul senso dell’intero conosciuto
secondo verità (Aristotele e Tommaso); la modernità che, eleggendo a proprio
tema il problema gnoseologico, lavora alla determinazione dell’intero del
29
30. Programma degli insegnamenti – I ANNO
Storia e Filosofia
senso come produzione soggettiva (da Cartesio a Hegel); la deriva
postmoderna che proclama il Nonsenso dell’intero ed eleva il frammento a
cifra epocale, mentre lavora alla decostruzione della struttura formale del
pensiero e del senso dell’essere (uno fra tutti, Derrida).
Modulo II: Il principio di non contraddizione, il divenire, l’esistenza di Dio.
Partendo dalle analisi aristoteliche del problema del principio di non
contraddizione e del problema del divenire, ci si soffermerà particolarmente
sui testi di S. Tommaso, che assumono, approfondiscono e innovano l’eredità
greca, per mostrare come l’analisi di peculiari aspetti dell’esperienza porti
necessariamente all’affermazione di un Dio trascendente, personale e creatore
e come si caratterizzi, nella sua portata e nei suoi limiti, la conoscenza che ne
possiamo avere. Si prenderanno anche in esame alcune critiche mosse a tali
prove da autori moderni e contemporanei, con attenzione particolare a quelle
sviluppate da Kant.
Modalità di svolgimento del corso: lezioni frontali
Modalità di svolgimento dell’esame: orale
Ricevimento: S. Zanardo: in aula prima e dopo le lezioni; M. Lenoci riceve in
aula prima e dopo le lezioni
E-Mail: susyzanardo@mail.com; susy.zanardo@unier.it;
michele.lenoci@unicatt.it
TESTI CONSIGLIATI
Modulo I:
S. Vanni Rovighi, Elementi di filosofia, voll 1 e 2, La Scuola, Brescia 1982;
Sarà messa a disposizione una dispensa e una antologia di testi analizzati a
lezione.
Modulo II:
Aristotele, I principi del divenire, Libro primo della Fisica, a cura di E.
Severino, La Scuola, Brescia 1987.
Aristotele, Il principio di non contraddizione, Libro quarto della Metafisica, a
cura di E. Severino, La Scuola, Brescia 1990.
Tommaso D’Aquino, L’esistenza di Dio, a cura di G. Zuanazzi, La Scuola,
Brescia 2003.
S. Vanni Rovighi, Il problema teologico come filosofia, a cura di C. Marabelli,
Eupress, Varese 2004.
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31. Programma degli insegnamenti – I ANNO
Storia e Filosofia
FILOSOFIA DELLA STORIA
Guido Traversa
Anno di corso: I ANNO (Curriculum: Storico)
Periodo di svolgimento del corso: I Semestre
Settore scientifico disciplinare (SSD): M-FIL/03
C. F. U. attribuiti: 6
Durata del corso: 48 ore
Suddivisione in moduli: No
OBIETTIVI FORMATIVI
Si intende individuare lo statuto epistemologico del giudizio storico. Si partirà
col porre la seguente questione: in che senso il giudizio storico è un giudizio
capace di comprendere un fatto nella sua singolarità senza cancellarlo nella
universalità del giudizio stesso? Contemporaneamente la ricerca si propone di
stabilire la fisionomia della individualità che caratterizza la singolarità di
quella modalità di giudizio storico capace di capire i diversi tipi di conflitti
che si danno all'interno dell'agire storico.
PROGRAMMA DI INSEGNAMENTO
Il corso sarà dedicato alle questioni sopra indicate, in particolare alla
comprensione dell'identità epistemologica del giudizio storico e del “fatto
storico” (rapporto universale/particolare, unità-molteplicità) e alla struttura non
analitica di tale attività di comprensione del molteplice costitutivo della Storia.
In particolare saranno affrontate le seguenti tematiche:
Statuto epistemologico del giudizio storico, Singolarità del fatto storico,
Universalità della sua comprensione, Libertà e necessità nell'agire storico, Le
forme dell'opposizione nei e tra i fatti storici.
Modalità di svolgimento del corso: lezioni frontali
Modalità di svolgimento dell’esame: orale
Ricevimento: Martedì dalle 13.00 alle 14.00 – Stanza B 104
E-Mail: guido.traversa@gmail.com
TESTI CONSIGLIATI
Luigi Scaravelli, Critica del capire, in ID, Critica del capire ed altri scritti, La
Nuova Italia, Firenze 1968; Luigi Scaravelli; Il problema della scienza e il
giudizio storico, Rubettino, Soveria Mannelli, 1999; Aa Vv, La storia come
problema e come metodo: il pensiero di Luigi Scaravelli, Rubettino, Soveria
Mannelli, 1998; G. Traversa, Il giudizio storico in Luigi Scaravelli, La genesi
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32. Programma degli insegnamenti – I ANNO
Storia e Filosofia
della Critica del capire, in AA. VV., Momenti e problemi di filosofia della
storia, ESI, Napoli, 1991, pp. 223-251; G. Traversa, Metafisica degli accidenti,
manifestolibri, Roma 2004; G. Traversa, Identità etica, manifestolibri, Roma
2008.
Il Docente metterà a disposizione una antologia relativa ai temi e agli autori
trattati durante il Corso
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33. Programma degli insegnamenti – I ANNO
Storia e Filosofia
STORIA DELLA CRISTIANESIMO
Roberto de Mattei
Anno di corso: I ANNO (Curriculum: Storico e Filosofico - Religioso)
Periodo di svolgimento del corso: Annuale
Settore scientifico disciplinare (SSD): M-STO/07
C. F. U. attribuiti: 6
Durata del corso: 48 ore
Suddivisione in moduli: No
OBIETTIVI FORMATIVI
Il corso vuole presentare un quadro approfondito e aggiornato dei grandi
processi di cristianizzazione delle società e delle istituzioni europee dalle
origini al XVII secolo, offrendo le nozioni di base e gli strumenti concettuali
relativi all’ambito di studio.
PROGRAMMA DI INSEGNAMENTO
Nel corso sarà analizzata l’influenza del Cristianesimo e della Chiesa sulla
mentalità, sui costumi, sulle leggi e sulle istituzioni, dalle origini ai Trattati di
Westfalia (1648).
Modalità di svolgimento del corso: lezioni frontali
Modalità di svolgimento dell’esame: orale
Ricevimento: Dopo le lezioni, il lunedì e il martedì.
E-Mail: info@robertodemattei.it
TESTI CONSIGLIATI
Oltre alle dispense fornite dal docente, lo studente dovrà leggere:
Eusebio, Storia ecclesiastica, vol. I e II (Città Nuova
Paul Veyne, Quando l'Europa è diventata cristiana (312-394)- Costantino, la
conversione, l'Impero.(Garzanti)
Marcel Pacaut, Monaci e religiosi nel Medioevo ( Il Mulino)
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34. Programma degli insegnamenti – I ANNO
Storia e Filosofia
STORIA ROMANA (CON ELEMENTI DI FILOSOFIA ANTICA)
Umberto Roberto - P. Fernando Pascual, L.C.
Anno di corso: I ANNO (Curriculum: Filosofico - Religioso)
Periodo di svolgimento del corso: Annuale
Settore scientifico disciplinare (SSD): L-ANT/03
C. F. U. attribuiti: 12
Durata del corso: 96 ore
Suddivisione in moduli: Sì
OBIETTIVI FORMATIVI
Modulo di Storia romana (Umberto Roberto) – 6 CFU:
Il corso intende presentare le linee di sviluppo della storia romana dalle origini
fino al V secolo d.C. Particolare importanza verrà data all’analisi delle fonti
(letterarie, epigrafiche, papiracee, archeologiche), alle questioni di metodo.
Nella seconda parte del corso si concentrerà l'attenzione sulla storia culturale
e le principali correnti filosofiche del mondo ellenistico-romano fino alla tarda
antichità.
Modulo di filosofia antica (P. Fernando Pascual, L.C.) - 6 CFU:
il programma è disponibile presso la segreteria della Facoltà di Filosofia
(APRA).
PROGRAMMA DI INSEGNAMENTO
Il corso si articola in due moduli:
a) Modulo di Storia romana (Umberto Roberto) - 6 CFU:
Il modulo verrà dedicato all’analisi dei momenti fondamentali che segnano la
formazione, lo sviluppo e la decadenza dell’impero di Roma, dall’età della
monarchia arcaica alla fine del V secolo d.C.
b) Modulo di filosofia antica (P. Fernando Pascual, L.C. ) -6 CFU:
il programma è disponibile presso la segreteria della Facoltà di Filosofia
(APRA).
Modalità di svolgimento del corso: lezioni frontali
Modalità di svolgimento dell’esame: orale
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35. Programma degli insegnamenti – I ANNO
Storia e Filosofia
Ricevimento: Umberto Roberto: Lunedì ore 10-11 – Stanza C104; oppure in
aula dopo la lezione
P.Fernando Pascual, L.C.: orari disponibili presso la Segreteria della Facoltà di
Filosofia (APRA)
E-Mail: umberto.roberto@unier.it; umbertoroberto@hotmail.com
TESTI CONSIGLIATI
Programma Prof. Umberto Roberto
- A. Momigliano, Manuale di Storia romana, a cura di Attilio Mastrocinque,
Utet, Novara 2011.
- Dal volume di U. Roberto-L. Mecella, Dalla storiografia ellenistica alla
storiografia tardoantica: aspetti, problemi, prospettive, Rubbettino, Soveria
Mannelli 2010, lettura e studio di 2 saggi a scelta.
35
36. 1.6. Calendario degli esami
AVVERTENZA: Il calendario potrebbe subire lievi modifiche per cause di forza maggiore: Eventuali variazioni, normalmente contenute
nell'arco della settimana, saranno tempestivamente comunicate sia verbalmente che mediante annunci nelle bacheche del Corso di laurea
e nel sito Internet dell'Università.
Le date degli esami del I anno del Corso di Laurea in Storia e Filosofia (Curriculum: Filosofico – Religioso) sono disponibili presso la
Segreteria della Facoltà di Filosofia (APRA).
CALENDARIO ESAMI - I ANNO
CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN STORIA E FILOSOFIA
(Curriculum: storico)
I SESSIONE II SESSIONE III SESSIONE IV SESSIONE
(16/01/12-10/02/12) (28/05/12-06/07/12) (17/09/12-28/09/12) (gen. – feb. 2013)
INSEGNAMENTO
I II I II III I I II
appello appello appello appello appello appello appello appello
Storia greca 18/01 01/02 30/05 13/06 27/06 19/09
Storia romana - - 06/06 20/06 04/07 19/09
Letteratura latina 08/02 22/02 06/06 20/06 04/07 26/09
Letteratura italiana I - - 29/05 11/06 03/07 29/09
Da definire
Geografia - - 30/05 06/06 27/06 19/09
Filosofia teoretica - - 29/05 11/06 25/06 20/09
Filosofia della storia 23/01 02/02 29/05 11/06 25/06 20/09
Storia del Cristianesimo 16/01 06/02 04/06 25/06 02/07 18/09
36
37. 2. Laurea Triennale in Scienze Storiche (L - 42)
(ad esaurimento)
2.1. Obiettivi e percorso formativo
Il Corso di laurea in Scienze Storiche (L-42) si propone di fornire allo
studente una formazione umanistica di base, finalizzata all'indagine
storica, mediante l'apprendimento delle principali metodologie di
ricerca e delle nozioni fondamentali delle discipline e delle tecniche
ausiliarie. Si tratta di una premessa metodologica fondamentale per
acquisire nell’arco del triennio una solida preparazione sulle linee
generali della storia umana nel suo complesso, con precipuo
approfondimento della storia dell’Europa e del mondo
mediterraneo, dall’antichità all’età contemporanea. Questo obiettivo
sarà realizzabile mediante la contemporanea acquisizione delle
metodologie e dei linguaggi che sono alla base dell’indagine storica.
In particolare sarà necessario acquisire: un’adeguata familiarità con le
diverse tipologie di fonti storiche, di linguaggi e di stili storiografici;
la conoscenza delle principali correnti storiografiche e dei grandi
dibattiti sui fondamentali eventi della storia occidentale; un
addestramento alla acquisizione di un linguaggio storiografico
chiaro e rigoroso, che soddisfi le esigenze dell'esposizione scientifica
e quelle della didattica e della divulgazione; l’acquisizione delle
competenze necessarie per svolgere attività di consulenza
nell'ambito delle comunicazioni e per valorizzare le memorie storiche,
attraverso le nuove tecnologie di gestione dei dati e di presentazione
multimediale.
Per quanto riguarda il percorso formativo, il corso di laurea prevede
tra primo e secondo anno l’insegnamento comune a tutti gli studenti
delle discipline di base per lo studio della civiltà europea. In
particolare, si affronterà lo studio della storia antica (con precipua
attenzione al mondo greco e romano), medievale, moderna e
contemporanea, con un approfondimento della storia dell’Europa
orientale. Al tronco storico si associa lo studio del pensiero filosofico,
della letteratura latina e di quella italiana. Un percorso di formazione
parallelo è altresì dedicato allo sviluppo storico delle forme artistiche
dall’età antica in poi.
37
38. A partire dal secondo anno, il percorso formativo consente allo
studente di integrare la sua formazione di base con le competenze
legate a due diversi indirizzi di studio:
Il primo indirizzo è quello a carattere storico-politico-
internazionale. Esso offre agli studenti i principali strumenti per
comprendere le linee evolutive del pensiero, delle istituzioni e
della prassi politica dall'Antichità all'Età contemporanea.
Il secondo indirizzo è quello a carattere storico-religioso. Con
questo indirizzo si intende fornire un quadro di riferimento
concettuale in relazione al pensiero e alle istituzioni religiose,
nelle sue fondamentali relazioni con le scienze umane in genere.
Entrambi gli indirizzi comprendono attività formative finalizzate
all'acquisizione di conoscenze di base nei vari campi della Storia, con
riguardo ai processi di cambiamento delle tradizioni, dei sistemi
sociopolitici e dei sistemi economici, connettendo i vari insegnamenti
specialistici in un sistema coerente di conoscenze teoriche.
L'Università organizza, in accordo con Enti pubblici e privati, i tirocini,
gli stages ed i corsi di orientamento più opportuni per concorrere al
conseguimento degli obiettivi prefissati.
Il corso prevede anche l’acquisizione di abilità linguistiche ed
informatiche che consentano di svolgere le attività professionali, con
il pieno dominio delle più moderne tecnologie e che favoriscano
rapporti e relazioni a livello internazionale.
Lo svolgimento di stages e tirocini consentirà di tradurre le
conoscenze teoriche in esperienze professionali e favorirà l’immediato
inserimento nel mondo del lavoro e delle attività produttive.
Il metodo degli studi presuppone la formazione di una comunità di
docenti e di studenti animata dalla ricerca della verità e del sapere e
dalla tensione verso una serena esperienza di vita.
I laureati saranno altresì in grado di accedere al corso di laurea
magistrale in Storia della Civiltà cristiana (LM- 84), finalizzato
all’acquisizione di una formazione di livello avanzato per l’esercizio
38
39. di attività di elevata qualificazione, soprattutto nei settori della ricerca
storica, dell’insegnamento nella scuola secondaria, pubblica e privata,
dell’amministrazione e della comunicazione.
2.2. Sbocchi professionali
I laureati del corso di laurea saranno in grado di svolgere attività
professionali nelle aree tradizionali della ricerca in scienze storiche e
scienze umane; nella comunicazione e nell'editoria.
Potranno svolgere compiti a vari livelli nella pubblica
amministrazione e in enti pubblici e privati: ufficio personale,
ufficio studi e ricerca, ufficio stampa e pubbliche relazioni, gestione
del patrimonio culturale, promozione culturale, servizi sociali. In
particolare, i laureati svolgeranno attività professionali presso enti
pubblici e privati o istituti di cultura di tipo specifico (fondazioni,
biblioteche, archivi, musei, centri di documentazione) che operano
nei settori dei servizi culturali, sociali e del recupero, tutela, gestione e
valorizzazione di beni storici e delle tradizioni e identità locali
(Comuni, Province, Regioni, uffici di relazioni pubbliche,
organizzazioni internazionali, ecc.), nonché nell'ambito delle carriere
legate alla professionalità intellettuale (editoria, comunicazione,
gestione dell'informazione e delle risorse umane, industria culturale e
pubblica amministrazione).
I laureati saranno altresì in grado di accedere a corsi di laurea
magistrale di area umanistica finalizzati all’acquisizione di una
formazione di livello avanzato per l’esercizio di attività di elevata
qualificazione, soprattutto nei settori della ricerca storica,
dell’insegnamento nella scuola secondaria, pubblica e privata,
dell’amministrazione e della comunicazione.
2.3. Programma degli studi nell’anno accademico 2011/2012
Nell’ A.A. 2011/2012 è attivo solo il secondo e il terzo anno del corso
di Laurea Triennale in Scienze Storiche, pertanto nel coerente anno
accademico si svolgeranno i seguenti insegnamenti:
39
40. CURRICULUM DEL CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN SCIENZE STORICHE (L-42)
(attivato nell’A.A. 2010/2011 ai sensi del D.M. 270/04)
SECONDO ANNO (A.A. 2011-2012)
Periodo di
Attività formative Ambito disciplinare Insegnamento S.S.D. C.F.U.
insegnamento
Di base Discipline letterarie e storico artistiche Letteratura latina L-FIL-LET/04 I semestre 6
Discipline filosofiche, pedagogiche,
Antropologia filosofica M-FIL/01 annuale 6
psicologiche e storico - religiose
Caratterizzanti Storia moderna M-STO-02 annuale 12
Storia moderna e contemporanea
Storia contemporanea M-STO-04 annuale 12
Attività affini Attività formative affini o integrative Storia del Cristianesimo M-STO-07 annuale 12
Informatica 3
Attività formative (Responsabilità sociale) 3
TOTALE CREDITI ATTIVITÀ COMUNI SECONDO ANNO 54
Curriculum: storico-religioso
Attività affini Attività formative affini o integrative Archeologia e storia dell’arte cristiana L-ANT/ 08 I semestre 6
Curriculum: storico - politico-internazionale
Attività affini Attività formative affini o integrative Storia delle relazioni internazionali SPS/06 I semestre 6
TOTALE CREDITI SECONDO ANNO 60
40
41. CURRICULUM DEL CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN SCIENZE STORICHE (cl. 38)
(attivato nell’A.A. 2009/2010 ai sensi del D.M. 509/99)
TERZO ANNO (a.a. 2011-2012)
(attività comuni ad entrambi i curricula)
Periodo di
Attività formative Ambito disciplinare Insegnamento S.S.D. C.F.U.
insegnamento
Storia moderna e contemporanea Storia contemporanea II M-STO/04 annuale 12
Discipline filosofiche, pedagogiche
Etica e bioetica M-FIL/031 II semestre 4
e psicologiche
Caratterizzanti Discipline politiche, economiche e Storia del pensiero politico nel
SPS/02 I semestre 6
sociali Medioevo2
Storia e civiltà dell’Africa,
Storia e Istituzioni delle Americhe SPS/05 I semestre 5
dell’America e dell’Asia
Storia dell’arte moderna e L-ART/02
Affini e integrative Discipline storico-artistiche I semestre 4
contemporanea L-ART/03
Attività a scelta
Due insegnamenti a scelta dello studente, inerenti al curriculum prescelto. 6
dello studente
Ulteriori
conoscenze ed Stages o tirocini di orientamento professionale 5
attività
Redazione di una tesi, sotto la guida di un relatore, che riveli capacità di ricerca tra le fonti e di riflessione
Prova finale 8
critica
TOTALE CREDITI ATTIVITÀ COMUNI 50
1 Il settore scentifico disciplinate M-FIL/02 dell’insegnamento di “Etica e bioetica” è sostituito con il settore affine M-FIL/03
2 L’insegnamento di “Storia dell’utopia moderna e contemporanea” è ridenominato “Storia del pensiero politico nel Medioevo”
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42. TERZO ANNO (curriculum: storico-religioso)
Discipline filosofiche, pedagogiche
e psicologiche
M-FIL/06
Caratterizzanti Civiltà Cristiana1 annuale 10
M-STO/07
Discipline storico-religiose
Totale C.F.U. attività specifiche per il curriculum storico-religioso 10
TERZO ANNO (curriculum: storico-politico)
Discipline filosofiche, pedagogiche
M-FIL/06
e psicologiche
Caratterizzanti Storia del pensiero politico2 SPS/02 annuale 10
Discipline politiche, economiche e
SPS/04
sociali
Totale C.F.U. attività specifiche per il curriculum storico-politico 10
TOTALE C.F.U. TERZO ANNO 60
1 Gli insegnamenti di “Civiltà Cristiana” (M-STO/07) (6 CFU) e di “Storia della filosofia moderna e contemporanea” (M-FIL/06) (4 CFU)
sono diventati due moduli di un unico insegnamento denominato “Civiltà Cristiana” (10 CFU).
2 Gli insegnamenti di “Storia della filosofia contemporanea” (M-FIL/06) e “Storia del pensiero politico” (SPS/02 e SPS/04) sono stati uniti in
un solo insegnamento denominato ”Storia del pensiero politico”, suddiviso in tre moduli: “Storia del pensiero politico e sociale” (SPS/02)
(3CFU) e “Storia degli equilibri e delle politiche internazionali” (SPS/04) (3CFU) e “Storia della filosofia moderna e contemporanea” (4
CFU).
42
43. 2.4. Orario delle lezioni
Avvertenza: Il programma delle lezioni potrebbe subire temporanee modifiche per cause di forza maggiore. Le eventuali variazioni saranno
tempestivamente comunicate sia verbalmente che mediante annunci nelle bacheche del Corso di Laurea e nel sito Internet dell'Università.
II ANNO - I SEMESTRE
ORE Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato
I Storia delle
Storia del
(9,00 -9,45) Storia del Cristianesimo Storia moderna relazioni
Cristianesimo
(Salvarani) (de Mattei) internazionali (3)
II (Russo)
(10,00-10,45) (Castagnino)
III Archeologia Storia delle
(11,00-11,45) e storia relazioni Storia Storia Letteratura
dell’arte Letteratura latina Attività a
internazionali contemporanea contemporanea latina
cristiana (1) (Coccia) scelta
IV (3) (Viglione) (Viglione) (Coccia)
(Salvarani) dello
(12,00-12,45) (Castagnino) studente e
(2)
studio
(13,00-14,45) personale
V Antropologia
(15,00-15,45) filosofica Attività a
Attività a scelta
VI Attività a scelta scelta dello
Attività a scelta dello studente (Gnerre) dello studente e
(16,00-16,45) dello studente e studente e
e studio personale studio
studio personale Attività a scelta studio
VII personale
dello studente e personale
(17,00 – 18,45)
studio personale
(1) Il corso prevede 12 lezioni frontali e 6 uscite pomeridiane il martedì pomeriggio, le quali verranno comunicate dalla Docente durante il
corso delle lezioni.
(2) Curriculum: storico - religioso
(3) Curriculum: storico – politico - internazionale
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44. II ANNO - II SEMESTRE
ORE Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato
I Storia del Storia Storia del Storia
(9,00 -9,45) Cristianesimo contemporanea Cristianesimo contemporanea
II (Salvarani) (Lenzi) (Russo) (Lenzi)
(10,00-10,45)
III
(11,00-11,45) Storia moderna Storia moderna Storia moderna
IV (de Mattei) (Viglione) (Viglione) Attività a scelta
(12,00-12,45) dello studente
e studio
(13,00-14,45) personale
V Antropologia
(15,00-15,45) filosofica Attività a
VI Attività a scelta Attività a scelta scelta dello Attività a scelta
(16,00-16,45) dello studente e dello studente e (Gnerre) studente e dello studente e
studio personale studio personale Attività a scelta studio studio personale
VII
dello studente e personale
(17,00 – 18,45)
studio personale
44
45. III ANNO - I SEMESTRE
ORE Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato
I Storia e Storia del
(9,00 -9,45) Storia e Istituzioni pensiero Storia del pensiero politico nel Civiltà Cristiana
Istituzioni delle delle politico nel Medioevo (3)
II Americhe Americhe Medioevo (Russo) (Becherucci) (4)
(10,00-10,45) (Martinez) (Martinez) (Russo)
III Storia dell’arte Storia del Storia Civiltà Storia Attività a
Storia del
(11,00-11,45) moderna e pensiero contemporanea Cristiana (3) contemporanea scelta
pensiero
contemporanea politico (2) II politico (2) (Becherucci) II dello
IV studente e
(12,00-12,45) (C. Barbieri) (1) (Galantini) (Valente) (Castagnino) (4) (Valente)
studio
(13,00-14,45) personale
V
Attività a
(15,00-15,45) Attività a scelta
Attività a scelta scelta dello Attività a scelta
VI Attività a scelta dello studente e dello studente e
dello studente e studente e dello studente e
(16,00-16,45) studio personale studio
studio personale studio studio personale
VII personale
personale
(17,00 – 18,45)
1) Il corso prevede 12 lezioni frontali e 4 uscite pomeridiane, le quali verranno comunicate dalla Docente durante il corso delle lezioni.
(2) Curriculum storico - politico
(3) Curriculum storico - religioso
(4) La lezione del 7 ottobre verrà sostituita con la partecipazione al convegno “Dieci anni per leggere”; la lezione di venerdì 9 dicembre
non si terrà.
45
46. III ANNO - II SEMESTRE
ORE Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato
I Storia del
Storia del Attività a
(9,00 -9,45) Civiltà Civiltà pensiero
pensiero scelta dello
Cristiana Cristiana politico Etica e bioetica
II politico (2) studente e
(1) (1) (2) (Zanardo)
(10,00- Attività a studio
(Traversa) (Traversa) (Traversa)
10,45) scelta dello (Traversa) personale
studente e
III studio Attività a
(11,00- personale Storia scelta
Storia contemporanea Etica e
11,45) Attività a scelta dello contemporanea dello
II bioetica
IV studente e studio personale II studente
(12,00- (Lenzi) (Zanardo) e studio
(Lenzi)
12,45) personale
(13,00-
14,45)
Attività a Attività a
Attività a scelta
scelta dello Attività a scelta dello scelta dello
(15,00- Attività a scelta dello dello studente e
studente e studente e studio studente e
18,45) studente e studio personale studio
studio personale studio
personale
personale personale
(1) Curriculum storico - religioso
(2) Curriculum storico - politico
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47. 2.5. Le attività di Responsabilità sociale
Il Centro di Formazione Integrale gestisce una serie di attività di
resposanbilità sociale, che costituiscono parte integrante del
programma degli studi e sono incluse tra le “altre attività formative” di
cui all’art. 10, quinto comma, lett. d), d.m. 22 ottobre 2004, n. 270,
dirette a sviluppare esperienze e competenze degli studenti nella vita
di relazione.
I programmi di responsabilità sociale comprendono seminari e
laboratori relativi all’etica ed all’azione sociale, alla responsabilità
sociale d'impresa, alla ricerca ed alla sperimentazione culturale ed
artistica.
Dovranno concordare con il CEFI un programma individuale di
Responsabilità sociale:
a. gli studenti esonerati anche parzialmente dalla frequenza dei
corsi;
b. gli studenti che, negli anni accademici precedenti, abbiano già
partecipato al seminario e/o a laboratori di Responsabilità sociale,
conseguendo un numero di crediti inferiore a quello previsto per il
corso di laurea di appartenenza o con una frequenza inferiore a
quella minima obbligatoria;
Gli obiettivi e il programma delle attività di responsabilità sociale sono
specificati a pag. 57.
2.6. Insegnamenti a scelta degli studenti
Il programma degli insegnamenti obbligatori è integrato da una serie
di insegnamenti integrativi, che riguardano materie specialistiche di
particolare interesse e sono affidati a studiosi dotati di specifica
competenza ed esperienza nel settore. Tali corsi di insegnamento,
organizzati e gestiti in modo autonomo dai docenti, possono essere
frequentati liberamente dagli studenti, nell'ambito delle attività a loro
scelta.
Il periodo di svolgimento e gli orari delle lezioni saranno
tempestivamente comunicati con congruo anticipo rispetto alla
data di inizio dei corsi.
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48. Per l’anno accademico 2011-2012 sono programmati i seguenti
insegnamenti a scelta (3 CFU):
1) Artisti e rivali a Roma nel rinascimento 1500 – 1600 (L-ART/02)
2) Aspetti e figure del pensiero conservatore euro - americano fra
Ottocento e Novecento (SPS/02)
3) Etica della comprensione dell'altro (M-FIL/01)
4) Il valore della condivisione per le nuove generazioni: etica
comunitaria in E. Stein ed H. Arendt (M-FIL/01)
5) Introduzione alla lingua latina (L-FIL-LET/04)
6) Roma: grandi protagonisti del primo Cristianesimo (L-ANT/08)
Gli studenti, in seguito ad apposita richiesta, autorizzata dal proprio
ambito, possono anche scegliere insegnamenti opzionali (da 3 cfu)
attivati presso altri Corsi di Laurea dell’Università Europea di Roma. I
programmi di tali insegnamenti sono pubblicati negli Ordini degli
Studi degli Ambiti di afferenza e disponibili sul sito internet
dell’Università.
2.7. Programma degli insegnamenti e delle attività
Il programma dei singoli insegnamenti e delle attività di responsabilità
sociale che si svolgono nel presente anno accademico è così
articolato1:
1 Avvertenza: l’orario di ricevimento dei docenti potrebbe subire modifiche. Le
eventuali variazioni saranno tempestivamente comunicate sia verbalmente che
mediante annunci nelle bacheche del Corso di laurea e nel sito Internet dell'Università.
48
49. Programma degli insegnamenti – II ANNO
Scienze Storiche
LETTERATURA LATINA
Michele Coccia
Anno di corso: II ANNO
Periodo di svolgimento del corso: I Semestre
Settore scientifico disciplinare (SSD): L-FIL-LET/04
C. F. U. attribuiti: 6
Durata del corso: 48 ore
Suddivisione in moduli: No
OBIETTIVI FORMATIVI
Lettura e commento de “Il manualetto di campagna elettorale
(Commentariolum petitionis) per Marco Tullio Ciceronis.
PROGRAMMA DI INSEGNAMENTO
Il problema dell’autore. Il consolato di Cicerone: la situazione politica e gli
scopi del Commentariolum. I consigli al candidato: la tattica da adottare.
Attualità del Commentariolum.
Modalità di svolgimento del corso: lezioni frontali, , eventuali seminari
Modalità di svolgimento dell’esame: orale
Ricevimento: prima e dopo la lezione – Stanza C107
TESTI CONSIGLIATI
Quinto Tullio Cicerone – Manualetto di campagna elettorale
(Commentariolum petitionis), a cura di Paolo Fedeli, Salerno Editrice, Roma
2006
C. Santini, C. Pellegrino, F. Stok, Dimensioni e percorsi della letteratura latina,
Carocci Editore, Roma 2010.
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50. Programma degli insegnamenti – II ANNO
Scienze Storiche
ANTROPOLOGIA FILOSOFICA
Corrado Gnerre
Anno di corso: II ANNO
Periodo di svolgimento del corso: Annuale
Settore scientifico disciplinare (SSD): M-FIL/01
C. F. U. attribuiti: 6
Durata del corso: 48 ore
Suddivisione in moduli: No
OBIETTIVI FORMATIVI
Il corso prevede l’acquisizione delle conoscenze base dell’Antropologia
Filosofica in ordine alla prospettiva della filosofia naturale e cristiana, non
trascurando la naturale apertura dell’uomo al Mistero e quindi
conseguentemente le implicazioni di tale Antropologia in quella Teologica.
PROGRAMMA DI INSEGNAMENTO
Significato e valore dell’Antropologia Filosofica - L’antropologia filosofica
nella storia del pensiero occidentale – La natura dell’uomo – Il valore della
persona umana – L’uomo come soggetto conoscente – L’uomo come soggetto
morale – L’uomo come spirito incarnato – L’origine e il destino dell’uomo.
Modalità di svolgimento del corso: lezioni frontali
Modalità di svolgimento dell’esame: orale
Ricevimento: Mercoledì ore: 12-13
E-Mail: corradognerre@alice.it
TESTI CONSIGLIATI
- Corrado Gnerre, Studiare l’uomo per rafforzare la Fede, Benevento, 2010.
- Corrado Gnerre, La Rivoluzione nell’uomo, Verona, 2008.
- Marco Di Matteo, L’amore umano tra eros e agape, (in preparazione).
.
50
51. Programma degli insegnamenti – II ANNO
Scienze Storiche
STORIA MODERNA
Roberto de Mattei - Massimo Viglione
Anno di corso: II ANNO
Periodo di svolgimento del corso: Annuale
Settore scientifico disciplinare (SSD): M-STO/02
C. F. U. attribuiti: 12
Durata del corso: 96 ore
Suddivisione in moduli: Sì
OBIETTIVI FORMATIVI
Il corso vuole illustrare le principali fasi della storia europea dal XV secolo al
Congresso di Vienna (1815), con particolare riguardo al processo di
secolarizzazione che ha investito la Cristianità tra l'età dell'umanesimo e del
protestantesimo e quella della Rivoluzione francese.
PROGRAMMA DI INSEGNAMENTO:
I Modulo: (Roberto de Mattei) 6 CFU:
Il modulo tratterà il periodo dall'epoca dell'umanesimo alla pace di Westfalia
(1648)
II Modulo (Massimo Viglione) 6 CFU:
Il modulo tratterà il periodo dalla pace di Westfalia (1648) al Congresso di
Vienna (1815)
Modalità di svolgimento del corso: lezioni frontali
Modalità di svolgimento dell’esame: orale
Ricevimento: ogni lunedì e martedì prima e dopo le lezioni
E-Mail: info@robertodemattei.it - viglionemassimo@yahoo.it
TESTI CONSIGLIATI
I Modulo: Nel corso delle lezioni saranno indicati dal docente i testi utili alla
preparazione dell'esame
II Modulo:
1) Uno a scelta fra i seguenti testi:
- Paul Hazard, La crisi della coscienza europea, Torino, UTET, 2007.
- Robert Mandrou, Luigi XIV e il suo tempo, da acquistare su
“Maremagnum librorum”.
- Augustin Cochin, Le società di pensiero e la Rivoluzione Francese.
Meccanica del processo rivoluzionario, Rimini, Il Cerchio, 2008.
2) Massimo Viglione, Rivolte dimenticate. Le insorgenze degli italiani dalle
origini al 1815, Roma, Città Nuova, 1999.
51
52. Programma degli insegnamenti – II ANNO
Scienze Storiche
STORIA CONTEMPORANEA
Francesca Romana Lenzi - Massimo Viglione
Anno di corso: II ANNO
Periodo di svolgimento del corso: Annuale
Settore scientifico disciplinare (SSD): M-STO/04
C. F. U. attribuiti: 12
Durata del corso: 96 ore
Suddivisione in moduli: Sì
OBIETTIVI FORMATIVI
Acquisizione da parte del discente della conoscenza della storia del secolo
che intercorre tra il Congresso di Vienna (1815) e la Pace di Parigi (1919), con
particolare approfondimento del processo di unificazione statuale italiano e
della storia della politica estera nei decenni antecedenti la Prima Guerra
Mondiale. Si intende inoltre fornire agli studenti i necessari elementi
metodologici per lo studio della storia e concettuali per la comprensione delle
cause remote e prossime dei grandi cambiamenti religiosi, politici, economici
e sociali avvenuti nel corso del XIX secolo e agli inizi del XX.
PROGRAMMA DI INSEGNAMENTO
Modulo I (Massimo Viglione): IL PROCESSO DI UNIFICAZIONE ITALIANA E
LA STORIA EUROPEA DAL CONGRESSO DI VIENNA AL 1870. CFU: 6
Approfondimento delle cause e delle modalità con cui si arrivò
all’unificazione statuale in Italia con particolare attenzione alle conseguenze
che nella società italiana il Risorgimento ebbe. Quindi, una presentazione dei
maggiori eventi della storia europea e mondiale, approfondendo anche lo
sviluppo delle ideologie e dei movimenti religiosi, culturali e politici dei
decenni in questione.
Modulo II (Francesca Romana Lenzi): DAL CONGRESSO DI BERLINO AL
PRIMO CONFLITTO MONDIALE. CFU: 6
Uno sguardo d’insieme alle dinamiche europee e internazionali che hanno
creato le condizioni catalizzatrici del primo conflitto mondiale: nodi cruciali e
tendenze di sviluppo nella politica interna e internazionale, istituzioni,
evoluzioni politiche ed economiche.
Modalità di svolgimento del corso: lezioni frontali
Modalità di svolgimento dell’esame: orale
Ricevimento: in aula dopa la lezione
E-Mail: frlenzi@yahoo.com – viglionemassimo@yahoo.it
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53. Programma degli insegnamenti – II ANNO
Scienze Storiche
TESTI CONSIGLIATI
Come manuale per lo studio della storia generale, si consiglia:
- Aa.-Vv., Storia Contemporanea, Donzelli, Roma 1997.
Saranno specificate a lezione le parti da studiare e indicati anche altri
strumenti utili alla conoscenza dei fatti storici.
- M. Viglione, 1861. Le due Italie. Identità nazionale, unificazione, guerra
civile, Ed. Ares, Milano 2011.
- F. Fejtő, Requiem per un impero defunto. La dissoluzione del mondo
austro-ungarico, Mondadori, Milano 1999.
- L. Saiu, La politica estera italiana dall'unita a oggi, editori Laterza, Roma
1999
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