Corso di digitalizzazione e reti per segretario amministrativo
Biblioteche di ateneo e Iris
1. Vincenzo D’Aguanno – Università degli studi di Cassino e del Lazio Meridionale
Biblioteche e IRIS
Biblioteche di Ateneo e IRIS
Partecipazione e ruolo delle Biblioteche nel Data Management dei
prodotti della Ricerca
2. Vincenzo D’Aguanno – Università degli studi di Cassino e del Lazio Meridionale
Biblioteche e IRIS
CHE COS’È IRIS
IL PROCESSO DI VALIDAZIONE IN IRIS
LE BIBLIOTECHE NEL PROCESSO DI VALIDAZIONE
LE BIBLIOTECHE E I RESEARCH DATA
LE BIBLIOTECHE E IL REPOSITORY ISTITUZIONALE
3. Vincenzo D’Aguanno – Università degli studi di Cassino e del Lazio Meridionale
Biblioteche e IRIS
IRIS - Definizione
IRIS (Institutional Research
Information System) appartiene alla
famiglia di software
internazionalmente definita come
CRIS (Current Research Information
System).
Questi sistemi consentono
l’inserimento, la gestione e la
diffusione dei dati dell’attività di ricerca
di un Ateneo o di un Ente.
4. Vincenzo D’Aguanno – Università degli studi di Cassino e del Lazio Meridionale
Biblioteche e IRIS
• Nell’ambito di IRIS è attiva una
specifica tipologia gestionale, definita
come IR /OA – Institutional
Repository / Archivio aperto della
ricerca;
• Il modulo è implementato attraverso
l’utilizzo di Dspace (www.dspace.org)
5. Vincenzo D’Aguanno – Università degli studi di Cassino e del Lazio Meridionale
Biblioteche e IRIS
• DSpace è un software open
source, che consente un accesso
facilitato ed aperto a qualsiasi
tipo di contenuto digitale (testi,
immagini, filmati, data sets, etc…)
• Nel workflow di Dspace si
possono individuare tre momenti
principali:
• L’immissione del dato da parte
dell’autore;
• Il trattamento e la conservazione del
dato da parte del curatore della
collezione;
• La ricerca e la fruizione del dato da
parte dell’utilizzatore del Catalogo
6. Vincenzo D’Aguanno – Università degli studi di Cassino e del Lazio Meridionale
Biblioteche e IRIS
La validazione nel workflow DSpace
• DSpace permette l’attivazione di un massimo di tre momenti di
validazione successivi
7. Vincenzo D’Aguanno – Università degli studi di Cassino e del Lazio Meridionale
Biblioteche e IRIS
La validazione nel workflow IRIS - 1
• IRIS utilizza lo step 2 di DSpace nel proprio flusso di validazione;
• Lo step 2 permette tre azioni:
• Modifica e integrazione dei metadati immessi dall’autore (non è comunque possibile modificare il
prodotto caricato);
• Accettazione e aggiunta del prodotto al Catalogo;
• Reinvio del prodotto all’autore (es. in caso di incongruità tra il prodotto caricato e la descrizione
bibliografica immessa dall’autore).
8. Vincenzo D’Aguanno – Università degli studi di Cassino e del Lazio Meridionale
Biblioteche e IRIS
La validazione nel workflow IRIS - 2
• In una situazione di «validazione
ATTIVA» (configurabile a livello di
sistema), al momento in cui un
docente completa l’inserimento
di un prodotto sul proprio
«Desktop prodotti», l’item viene
inviato al processo di
validazione;
• Nell’ambito del processo di
validazione, viene effettuato un
controllo di qualità dei dati e di
idoneità alla pubblicazione del
prodotto sul portale pubblico.
9. Vincenzo D’Aguanno – Università degli studi di Cassino e del Lazio Meridionale
Biblioteche e IRIS
La validazione nel workflow IRIS - 3
• L’intervento delle biblioteche
nel workflow di validazione
deve essere configurato
proprio nello step 2, ovvero
immediatamente dopo
l’immissione da parte
dell’autore e prima della
definitiva pubblicazione sul
repository istituzionale.
10. Vincenzo D’Aguanno – Università degli studi di Cassino e del Lazio Meridionale
Biblioteche e IRIS
Research data e Biblioteche
11. Vincenzo D’Aguanno – Università degli studi di Cassino e del Lazio Meridionale
Biblioteche e IRIS
Research data e Biblioteche - 1
• I Research data sono costituiti dagli elementi fattuali raccolti, prodotti e registrati dai ricercatori
nel corso delle loro attività di studio e ricerca. Tali elementi sono considerati dalla comunità
scientifica come necessari per la validazione dei risultati di ricerca;
• La varietà dei dati prodotti e la loro crescita massiccia rendono sempre più attuale ed
importante l’avvio di azioni ragionate di Data Management;
• I finanziamenti delle ricerche sono sempre di più collegati
all’obbligo di deposito e condivisione dei risultati della
ricerca;
• Il valore dei dati prodotti è strettamente collegato alla loro
accessibilità presente e futura.
12. Vincenzo D’Aguanno – Università degli studi di Cassino e del Lazio Meridionale
Biblioteche e IRIS
Research data e Biblioteche - 2
• Le Biblioteche possono esercitare un
ruolo di interfaccia e coordinamento
nell’implementazione delle procedure di
Research data management dell’Ateneo,
in una collaborazione sinergica tra
strutture Bibliotecarie, uffici della Ricerca
e Servizi informatici;
• Le Biblioteche sono in grado di offrire
servizi e professionalità che possono
facilitare l’uso e lo sviluppo
dell’infrastruttura digitale dell’Ateneo.
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13. Vincenzo D’Aguanno – Università degli studi di Cassino e del Lazio Meridionale
Biblioteche e IRIS
10 raccomandazioni per le Biblioteche che intendono essere coinvolte in attività di
research data management
Offrire supporto alle attività di research data management, che possono includere la redazione di data management plans per
l’accesso a finanziamenti pubblici, avvertenze circa i diritti di proprietà intellettuale e materiale informativo.
Coinvolgimento nello sviluppo di standards riguardanti dati e metadati, fornitura di servizi per la metadatazione dei research
data.
Creare posizioni lavorative per data Librarians e sviluppare capacità professionali per le attività di data librarianship
Partecipare attivamente allo sviluppo di policy istituzionali per i research data.
Collaborazione con ricercatori, gruppi di ricerca e centri di elaborazione dati per favorire lo sviluppo di una piattaforma per
l’accesso, la ricerca e la condivisione dei dati.
Assistenza nelle attività di mantenimento dell’accesso ai research data, attraverso la fornitura di servizi di archiviazione, ricerca ed
accesso permanente.
Promozione della corretta citazione dei research data, attraverso l’utilizzazione di identificatori persistenti.
Realizzazione del Repository istituzionale.
Partecipare allo sviluppo di pratiche di data management per aree disciplinari specifiche.
Offrire opportunità per l’archiviazione sicura dei research data, in cooperazione con i servizi informatici di Ateneo e/o attraverso
sistemi locali o in cloud.
Tradotto ed adattato dal testo originale
14. Vincenzo D’Aguanno – Università degli studi di Cassino e del Lazio Meridionale
Biblioteche e IRIS
Repository istituzionale e Biblioteche - 1
• Collaborazione nelle attività di tuning del repository istituzionale di
Ateneo;
• Garanzia di specializzazione e rappresentanza per tutte le aree
scientifiche dell’Ateneo nella ricerca delle soluzioni più adatte alle
diverse discipline;
• Controllo formale dei prodotti di ricerca immessi nel repository
istituzionale di Ateneo;
• Arricchimento dei metadati descrittivi del prodotto;
• Miglioramento della visibilità esterna dei prodotti attraverso attività di
soggettazione e classificazione.
15. Vincenzo D’Aguanno – Università degli studi di Cassino e del Lazio Meridionale
Biblioteche e IRIS
Repository istituzionale e Biblioteche - 2
• Collaborazione nella gestione degli allegati (preparazione di full-text,
reperimento presso Editori, conformità agli standard di pubblicazione
internazionale per le diverse Aree disciplinari);
• Consulenza in merito alle policy editoriali;
• Divulgazione e formazione circa le politiche di Accesso Aperto (OA);
• Assistenza nella soddisfazione degli obblighi relativi all’OA collegati a
progetti in ambito comunitario e alla recente normativa nazionale
(Bando PRIN 2015).
16. Vincenzo D’Aguanno – Università degli studi di Cassino e del Lazio Meridionale
Biblioteche e IRIS
Perchè in Biblioteca, we…
17. Vincenzo D’Aguanno – Università degli studi di Cassino e del Lazio Meridionale
Biblioteche e IRIS
• Bibliografia:
• Morrow Anne, Mower Allyson (2009), University Scholarly Knowledge Inventory System: A Workflow System for
Institutional Repositories, Cataloging & Classification Quarterly , Vol. 47, Iss. 3-4, pp. 286-296
• Diana L.H., Catherine S.Y. Kwok, Steve K.F. Yip (2005), Changing roles of the references librarians: the case of the HKUST
Institutional Repository,, Reference Services review, vol. 33, n. 3, pp. 268-282
• Madsen D.L., Oleen J.K. (2013), Staffing and workflow of a maturing institutional repository, Journal of Librarianship and
Scholarly Communication 1(3):eP1063, http://dx.doi.org/10.7710/2162-3309.1063